Mediazione culturale nelle scuole

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1 Mediazione culturale nelle scuole FAVORIRE LA COESIONE SOCIALE I molteplici volti della mediazione in Valle Seriana Ranica 28 aprile 2015 Relatori: Zelda Amidoni, Bouchra Gzouly e Oumar Diop

2 Chi siamo 18 Comuni Media Valle Seriana Piano di Zona CTI 18 Istituti comprensivi e superiori CPIA Associazioni migranti Biblioteche Società servizi Servizio Intercultura Cooperativa Interculturando Mediazione culturale scuola e servizi sociali Progetti territoriali (agenda interculturale) Equipe mediatori (Marocco, Senegal, Equador, Albania, Romania, India, Cina)

3 L esperienza: dati significativi 10 anni di mediazione culturale h di interventi di mediazione culturale nelle scuole 100 storie di vita intercettate in media durante un anno scolastico Tipologie di intervento( Percorsi di accoglienza per alunni neoarrivati Colloqui con le famiglie e gli insegnanti Colloqui di orientamento per la scelta della scuola secondaria di 2 grado Colloqui per situazioni specifiche

4 Gli attori ed i modelli teorici dell approccio interculturale L approccio interculturale di Margalit Cohen Emerique - Pour une approche interculturelle en travail social. Thèorieset Pratiques, MargalitCohen-Emerique, Presses de l EHESP, Rennes, 2015 Centre Bruxellois d Action Interculturelle

5 L approccio interculturale: parole chiave DECENTRAMENTO QUADRO DI RIFERIMENTO DELL ALTRO NEGOZIAZIONE

6 Il decentramento L approccio interculturale si basa sul presupposto che nell incontro vi siano due persone, due culture che entrano in relazione; Non vi è solo la cultura dell altro ma anche la mia cultura; E importante essere consapevoli della propria cultura, del proprio quadro di riferimento e sapere di che cosa si è portatori. Il nostro modello del mondo, non è il mondo (P. Watzlawick)

7 Scoprire il quadro di riferimento dell altro Importante conoscere alcuni aspetti fondamentali della cultura dell altro Non si incontrano le culture, si incontrano delle persone portatrici di cultura Come si fa a conoscere il modello del mondo di cui l altro è portatore? Facendo parlare il mio interlocutore, facendogli domande, permettendogli di raccontarsi, grazie anche alla preziosa risorsa dei mediatori culturali

8 La criticità diventa risorsa Vedere nell altro una risorsa e non solo un problema, valorizzando le competenze di cui è portatore per farlo diventare soggetto attivo nei processi scolastici e sociali (Nuovo Index per l inclusione) Le persone che pongono un problema al contesto sono le stesse che portano dentro di sé la soluzione a tale problema (Margalit Cohen Emerique)

9 Lingua madre e peer education Colloqui con alunni e genitori Test di ingresso Presentazione in classe Pronta accoglienza ( Scuola Peer education ( ana.org) Libri bilingui ( iana.org italiano/arabo -wolofcinese)

10 La lingua madre: ostacolo o risorsa? La lingua madre percepita come ostacolo: Dai docenti ( a casa parla solo cinese ) Dagli alunni ( mi vergogno a parlare arabo a scuola ) Dalle famiglie ( fare lezioni in wolofa scuola può creare delle classi ghetto ) Dal territorio ( perché la biblioteca organizza corsi di arabo? ) La lingua madre come risorsa: Permette una migliore comprensione della L2 Maggiore motivazione allo studio e allo svolgimento dei compiti a casa Valorizzazione identitaria (Amin Maloouf) Restituisce autorevolezza e ruolo ai genitori Decentramento del contesto rispetto ad una visione monolingue della scuola e della società

11 Negoziazione Risolvere conflitti significa trovare una soluzione credibile per entrambi, uscire dall ottica io vinco/tu perdi per sposare la prospettiva io vinco, tu vinci Quali premesse per una buona negoziazione? Verificareilpuntodivistaeleragionidell altro Riconoscere che ci si trova di fronte a dei conflitti di valore e non a dei comportamenti anormali dell altro Considerare l altro come paritario Trovare degli accomodamenti ragionevoli

12 Tempo e relazione L intercultura ha bisogno di tempo, è lenta e faticosa La comunicazione non passa solo nella trasmissione di informazioni. La comunicazione è anche costruzione della relazione Uscire trasformati dall incontro con l altro altrimenti non c è stato scambio

13 Grazie Zelda Amidoni Coordinatrice Servizio Intercultura della Servizi Sociosanitari Valle Seriana Bouchra Gzouly Mediatrice culturale per la lingua e la cultura araba fortuna.2009@hotmail.it Diop Oumar Mediatore culturale senegalese diop_oumar@hotmail.com