PIANO DI LAVORO a. s / 2017

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1 PIANO DI LAVORO a. s / 2017 DOCENTE DISCIPLINA POESIO GABRIELLA DISEGNO E STORIA DELL ARTE CLASSE 4 SEZ BT SCIENZE APPLICATE a) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni 24 Clima educativo della classe (problematico, accettabile, buono, ottimo) Livello cognitivo globale di ingresso (problematico, accettabile, buono, ottimo) Svolgimento del programma precedente (incompleto, regolare, anticipato) buono buono regolare b) OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI - Potenziare le motivazioni all apprendimento, inteso come componente e stimolo fondamentale per la formazione della personalità, suscitando curiosità e interessi e sviluppando la consapevolezza delle attitudini individuali. - Educare al rispetto verso se stessi e gli altri e alla responsabilità personale. - Sviluppare negli allievi le capacità di dialogare e collaborare con gli altri, di affrontare le prospettive nuove, anche sconcertanti, nel rispetto delle diversità di formazione, opinione e aspettative. - Favorire la capacità di argomentare le proprie esigenze, sapendole considerare nel quadro di quelle comuni. - Educare alla valorizzazione delle diversità delle culture e dei gruppi sociali e del pluralismo delle forme del pensiero e del costume. - Sviluppare con gradualità l autonomia degli allievi, intesa come capacità di scelta e di partecipazione consapevole alle attività, in primo luogo scolastiche. - Favorire negli allievi l acquisizione di una coscienza critica di se stessi e della realtà, anche attraverso il confronto delle esperienze scolastiche con le proprie esigenze e convinzioni personali. - Favorire la coscienza che il patrimonio culturale è comune e va condiviso. Più specificamente l intero Consiglio di classe condividerà e potenzierà i seguenti comportamenti: - rispetto delle scadenze previste dalla programmazione didattica e, in particolare, delle verifiche scritte e dei turni individuali delle eventuali interrogazioni programmate.

2 - puntualità nell adempimento degli obblighi scolastici. - atteggiamento partecipativo e attento durante le attività scolastiche. - rispetto delle regole del dibattito durante i collettivi e le assemblee di classe. - gestione responsabile dei contesti in cui si svolge l attività scolastica (garantire condizioni favorevoli alla concentrazione ai compagni interrogati; valutare responsabilmente i tempi e i modi delle uscite dall aula durante l orario scolastico e del rientro durante il cambio di lezione). PROGETTO SICUREZZA Cittadini consapevoli, responsabili e sicuri promuove negli studenti la cultura delle Sicurezza, per se e per gli altri, in modo attivo e consapevole. Alcool e guida ASL TO 2 Obiettivi didattici: Saranno curati dai docenti e perseguiti dagli allievi con gradualità: - Sviluppo delle competenze comunicative (saper esporre in modo chiaro e corretto utilizzando i linguaggi specifici delle discipline e saper ascoltare e interpretare codici e messaggi). - Sviluppo delle capacità di ragionamento, intese come analisi di quadri complessi e sintesi di elementi disaggregati (secondo le specificità delle discipline: concetti, giudizi, catene argomentative, testi, documenti, problemi, immagini, situazioni e contesti, comportamenti.. - Superamento dell apprendimento meccanico e sviluppo di uno studio consapevole. - Stimolo dell attitudine a un approccio multidisciplinare allo studio. OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI : Costruire un percorso autonomo di lettura di un opera d arte, di architettura o di design, individuando, in modo critico, significati e valenze figurative Affinare la lettura e la comprensione dei testi verbali e di testi visivi Sviluppare la capacità di rielaborare in modo autonomo i contenuti acquisiti con un lessico appropriato Potenziare il piacere estetico proprio della fruizione dell opera d arte MONTE ORE ANNUALE PREVISTO DAL CURRICOLO NELLA CLASSE 2 x COMPATIBILMENTE COL TEMPO RIDOTTO PER GLI IMPEGNI RICHIESTI DALL ALTERNANZA SCUOLA LAVORO c) CONTENUTI organizzazione dei contenuti disciplinari esposti per Moduli e/o Unità tematiche e didattiche e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti Contenuti MODULO A TEORIA DELLE OMBRE PROPRIE E PORTATE IN ASSONOMETRIA Solidi disposti con le altezze perpendicolari ai piani

3 Solidi disposti con le altezze inclinate ai piani Composizioni di solidi MODULO C PROSPETTIVA FRONTALE applicata ai solidi PROSPETTIVA FRONTALE applicata agli oggetti nella realtà MODULO D MODULO E PROSPETTIVA ACCIDENTALE applicata ai solidi PROSPETTIVA ACCIDENTALE applicata agli oggetti nella realtà STORIA DELL ARTE Il Primo Rinascimento : intelletto e interiorità, equilibrio di contenuto e forma L artista e la bottega Le Proporzioni La prospettiva La porta del Battistero di Firenze Concorso del 1401 Ghiberti e.. F.Brunelleschi : Crocifisso studi prospettici Cupola di S. Maria del Fiore Spedale degli Innocenti Chiesa di S. Lorenzo e Sagrestia vecchia Chiesa di S. Spirito Cappella de Pazzi Donatello (Donato di Betto Bardi) Crocifisso Fi S. Giorgio Fi Banchetto di Erode(fonte battesimale di Siena) I profeti Geremia ed Abacuc Firenze - David bronzeo Firenze Monumento equestre a Gattamelata ( Padova) Maddalena Cantoria per il Duomo confronto con la Cantoria di Luca della Robbia - Masaccio (Tommaso Cassai) Madonna col bambino e S. Anna con Masolino : S. Anna Metterza- Polittico del Carmine di Pisa (Madonna in trono col Bambino, Crocifissione) Santa Maria del Carmine nella Cappella Brancacci : il Tributo e la Cacciata dei progenitori (affreschi) Confronto con le scelte di Masolino La Trinità con impianto architettonico in S. Maria Novella Leon Battista Alberti : trattatista e architetto Tempio Malatestiano a Rimini Chiesa di S. Andrea a Mantova Palazzo Rucellai a Firenze S. Maria Novella I palazzi signorili fiorentini Giuliano da Sangallo :Palazzo Strozzi e Palazzo Gondi Michelozzo Bartolomeo Palazzo Medici Riccardi B. Ammannati Palazzo Pitti Luca Della Robbia Cantoria per la Cattedrale di Fi Tecnica della ceramica invetriata : Madonna del Roseto Andrea Della Robbia gli oculi dello Spedale degli Innocenti L architettura e l urbanistica di Pienza, Urbino e Ferrara Bernardo Rossellino a Pienza Palazzo Piccolomini Complesso architettonico di S. Satiro chiesa di S. Maria delle Grazie a Milano Progetto della Basilica di S. Pietro Leonardo scienziato e pittore I disegni per promuoversi presso Ludovico - Sforza detto il Moro Il controluce: Vergine delle Rocce Ultima Cena e il nuovo schema compositivo Confronto col tema analogo, impostato sia da Andrea del Castagno, da Domenico Ghirlandaio, sia da Tintoretto La Gioconda S. Anna la Madonna e il Bambino S. Anna la Vergine il Bambino e S. Giovannino Adorazione dei Magi Dama con l ermellino

4 Modulo E SECONDO RINASCIMENTO Michelangelo Buonarroti scultore Il Neoplatonismo nella sua arte : Pietà - David - Mosè Monumento funerario a Giulio II - il non finito : I Prigioni Pietà, Nicodemo e Maddalena - Pietà Rondinini Schiavo morente Schiavo Ribelle Atlante - Monumenti funerari a Giuliano e Lorenzo De Medici- Michelangelo pittore Gli affreschi della Cappella Sistina : tecnica e soggetti sulla volta e nel fondale - Schema compositivo - Temi illustrativi e lettura iconologica Tondo Doni o Sacra Famiglia - Michelangelo architetto : P.za del Campidoglio a Roma Biblioteca Laurenziana a Firenze Sagrestia Nuova di S. Lorenzo Firenze - Cupola di S. Pietro Roma Raffaello Sanzio L euritmia- Consegna delle chiavi confronto col tema analogo impostato dal Perugino Madonna del cardellino Ritratto di Leone X con due Cardinali - Affreschi delle Stanze Vaticane: Stanza delle Segnatura: Disputa del Sacramento, Scuola di Atene, Parnaso; Stanza di Eliodoro: Liberazione di S. Pietro; Stanza dell Incendio di Borgo affresco omonimo; a Venezia Giorgione : Pala di Castelfranco La pittura tonale I Tre filosofi La Tempesta Venere dormiente MODULO F DISEGNO ARCHITETTONICO Interpretazione di elementi architettonici e di particolari decorativi riferiti ai periodi artistici trattati, utilizzando il metodo della quadrettatura e il metodo del rilievo diretto. Proporzioni, moduli e impianti urbanistici, soluzioni innovative che contraddistinguono il panorama architettonico e urbanistico rinascimentale italiano d) PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EXTRACURRICOLARI (laboratori, visite guidate, conferenze, spettacoli teatrali o cinematografici, ecc.) Verranno prese in considerazione le proposte del C.d.C. e) METODOLOGIE UTILIZZATE lezione frontale Esercitazione di laboratorio Gruppi di lavoro Approfondimento individuale Discussione guidata Utilizzo materiale audiovisivo e/o multimediale Utilizzo di Internet Approccio pluridisciplinare f) MEZZI Testi in adozione Schede Appunti Attività di recupero altro Strumenti multimediali Riviste/giornali Altro g) SPAZI Aula Viaggio d istruzione, scambi culturali,

5 approfondimenti linguistici Laboratori Biblioteca Palestre Mostre, spettacoli Visite guidate Stage h) NUMERO E TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE IMPIEGATE Numero di verifiche previste a quadrimestre Tipologia: prove strutturate prove semistrutturate prove pratiche individuali o di gruppo prove orali individuali relazioni individuali o di gruppo prove grafiche prove al computer controllo di elaborati GRAFICHE DUE ORALI UNA/DUE i) CRITERI DI VALUTAZIONE (anche in riferimento alle decisioni del proprio Dipartimento) Gli alunni saranno valutati in base ai seguenti parametri: Per quanto riguarda la valutazione dei singoli allievi verranno presi in considerazione il livello di partenza, l impegno, la partecipazione attiva alle lezioni, i miglioramenti evidenziati nel corso dell anno scolastico ed in particolare l ordine, la precisione, la correttezza di esecuzione, le capacità di rielaborazioni personali, le capacità di confronto nella trattazione di opere d arte. Le attività di tipo pratico comporteranno esercitazioni e verifiche periodiche, le attività di carattere teorico saranno oggetto di interrogazione orali e scritte strutturate e/o semi-strutturate. L esecuzione degli elaborati grafici in aula consentirà un continuo controllo dell andamento didattico, e permetterà inoltre di verificare l acquisizione dei contenuti e di migliorare la velocità esecutiva. La realizzazione di elaborati di disegno architettonico consentirà agli allievi di potenziare la scioltezza espressiva e la sensibilità nelle variazioni tonali.

6 L interrogazione di storia dell arte sarà uno strumento di verifica dell apprendimento dei contenuti e dell acquisizione di un codice linguistico corretto. Per ogni quadrimestre la valutazione riguarderà almeno due prove scritto-grafiche e una prova orale. CRITERI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE Risoluzione concettuale corretta di tutti gli elaborati assegnati per dimostrare la comprensione dei problemi e l avvenuta acquisizione e applicazione del linguaggio tecnico specifico Sviluppo completo delle esercitazioni nel rispetto dei tempi assegnati Precisione e proprietà del segno grafico, corretta organizzazione grafica degli elaborati Conoscenza ed esposizione corretta dell analisi e della sintesi dei contenuti teorici voti dall 1 al 3 nessuna o quasi nessuna conoscenza, scarsissime capacità di analisi, di sintesi, di giudizio; numerosi e gravi errori anche in compi semplici; resa degli elaborati non idonea; mancato rispetto delle scadenze assegnate e / o mancata consegna di elaborati voto 4 conoscenze gravemente lacunose; incapacità di sintesi se non in modo parziale ed approssimativo; scarse capacità di giudizio e difficoltà a capire le richieste; gravi errori anche in compiti semplici; esposizione grafica approssimativa; parziale rispetto delle scadenze e parziale consegna degli elaborati voto 5 conoscenze frammentarie e / o superficiali; abilità di analisi e di sintesi parziali o non autonome ; incapacità a rispondere in modo completo alle richieste; errori in compiti semplici voto 6 conoscenze essenziali ma non approfondite; capacità di analisi e di sintesi con insicurezze e sotto la guida del docente ; assenza di gravi errori in compiti semplici; elaborati complessivamente accettabili voto 7 conoscenze complete anche se non approfondite; capacità di analisi e di sintesi in contesti semplici; assenza di errori in compiti di media difficoltà; linguaggio abbastanza corretto e, nell insieme, appropriato; capacità di operare collegamenti multidisciplinari se opportunamente guidato; elaborati completi voto 8 conoscenze complete, capacità di analisi e di sintesi complete ed autonome; assenza di errori anche in compiti complessi; imprecisioni in casi sporadici ; capacità di applicare con sicurezza i contenuti e le procedure acquisite; elaborati risolti in modo efficace; capacità di operare collegamenti multidisciplinari anche in modo autonomo voti 9 e 10 conoscenze complete e coordinate; capacità di analisi e di sintesi autonome ed approfondite; capacità di rielaborazione critica; assenza di errori ed imprecisioni anche in compiti complessi; capacità di applicare procedure e conoscenze acquisite e di operare collegamenti multidisciplinari in modo personale. Torino, 20 ottobre 2015 Firma della docente. Prof.ssa Gabriella Poesio