DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art.5 2 Comma D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N.323

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1 Prot. n 2997 C/16 A.S. 2014/2015 Classe 5^ Sez. M INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art.5 2 Comma D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N.323 Il Consiglio di classe Firme Prof.ssa Vizzini Vincenza Italiano-Storia Prof Abramo Carmelo Matematica * Prof.ssa Avola Grazia Lingua Inglese Prof.ssa Commendatore Silvana Tecn. prof. dei servizi comm.* Prof.ssa Micieli Carmela Applicazione gestionale Prof.ssa Torrisi Melania Diritto ed Economia Prof.ssa Alibrandi Donatella Lingua Francese Prof. Lamesa Santo Tecniche di comunicazione * Prof.ssa Zappalà Salvatrice Educazione Fisica Prof.ssa Failla Silvana Religione *Commissari interni Il coordinatore (Prof.ssa Silvana Commendatore) Il Dirigente Scolastico (Dott.ssa M. Carla Di Domenico) 1

2 Presentazione della classe N. complessivo di allievi frequentanti: 13 Di cui Maschi: 1 STORIA DELLA CLASSE Femmine: 12 Ripetenti: 0 Portatori di Handicap: 0 La classe VM ad INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI è formata da 13 elementi, provenienti dalla classe IVM dell anno scolastico precedente. Gli alunni hanno sempre interagito in modo corretto con i docenti e mostrato un atteggiamento rispettoso delle regole. Tutti, nei loro rapporti interpersonali, hanno rispettato i ruoli, e il livello di socializzazione raggiunto può definirsi sicuramente buono. La maggior parte degli studenti ha ottenuto risultati mediamente sufficienti, pochi rielaborano quanto appreso in maniera del tutto autonoma. Alcuni alunni presentano gravi difficoltà in alcune discipline, causate essenzialmente da lacune nella preparazione di base dovute ad una carenza nella comprensione significativa dei contenuti, ad una limitata capacità di memorizzazione del testo, ad un metodo di studio superficiale e non molto organizzato ed un impegno inadeguato. PARTECIPAZIONE E COMPORTAMENTO La classe nel corso di quest anno scolastico ha tenuto un comportamento corretto e disciplinato. La partecipazione al dialogo educativo è stata a volte poco attiva e gli alunni hanno affrontato gli impegni didattici non sempre con la dovuta puntualità. La classe, nel complesso, ha risposto adeguatamente alle sollecitazioni e alle attività scolastiche curriculari, ma in maniera diversificata. Gli obiettivi previsti, dalle singole programmazioni disciplinari, anche grazie al fermo didattico programmato dal consiglio di classe, sono stati sufficientemente raggiunti. 2

3 CAPACITA, COMPETENZE, CONOSCENZE Sul piano della formazione culturale, la preparazione raggiunta dalla maggior parte della classe si attesta su un livello sufficiente, tranne per alcuni che risentono di difficoltà ed incertezze di base, sia a livello espositivo sia per quanto riguarda la capacità di rielaborare autonomamente i vari contenuti e per un impegno non sempre adeguato. Alcuni alunni hanno raggiunto un livello discreto di conoscenze e di competenze. Quasi tutti gli elementi hanno adeguatamente raggiunto gli obiettivi generali fissati dal Consiglio di Classe e gli obiettivi specifici di ogni disciplina. ELENCO DEGLI ALUNNI 1. Anello Jennifer Classe precedente 2. Brunno Francesca Classe precedente 3. Brunno Natalia Classe precedente 4. Franco Majra Classe precedente 5. Inserra Giada Classe precedente 6. La Rosa Claudia Classe precedente 7. Lejri Nadia Classe precedente 8. Magnano Kevin Marco Classe precedente 9. Nania Martina Classe precedente 10. Salerno Noemi Classe precedente 11. Sampugnaro Dalila Classe precedente 12. Scalora Miriana Classe precedente 13. Scamporrino Melissa Classe precedente PROFILO PROFESSIONALE ED AMBITO DI INSERIMENTO Il diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi commerciali ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell immagine aziendale attraverso l utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Si orienta nell ambito socio-economico del territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. Inoltre, dovrà essere capace di percepire problemi ed individuare soluzioni, reperire informazioni e strumenti per risolvere problemi, comunicare anche con strumenti informatici. 3

4 Dette conoscenze e competenze saranno rivolte ad un autonomo inserimento nel mondo del lavoro. Egli potrà pertanto operare in aziende di varia natura e dimensioni, sia in ambito industriale che di servizi, inserendosi in modo privilegiato nella funzione amministrativa aziendale Obiettivi generali Gli obiettivi che il consiglio di classe si è dato, vista la situazione di partenza della classe ed il profilo professionale da raggiungere, sono stati: - comunicare correttamente in forma scritta ed orale; - saper esprimere correttamente i propri giudizi; - saper utilizzare la terminologia specifica delle singole discipline in particolar modo per quelle professionalizzanti; - superare un metodo di studio mnemonico e acquisire capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale; - saper organizzare in modo autonomo le conoscenze acquisite e saperle applicare nei vari contesti culturali e professionali; - saper lavorare in gruppo in modo attivo e responsabile; - saper comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore; - conoscere la parte organizzativa-amministrativa-contabile-giuridica e fiscale di un azienda; - contribuire alla realizzazione di attività nell area marketing; - saper utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale; -collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale - saper utilizzare i metodi della ricerca operativa e della statistica ai fini aziendali. Obiettivi Specifici dei vari Ambiti Disciplinari (si veda anche la programmazione individuale allegata) Italiano: Gli obiettivi didattici sono in linea generale, quelli che possono rendere gli alunni capaci di : - comunicare correttamente in forma scritta ed orale; - saper esprimere correttamente i propri giudizi; - usare con proprietà i linguaggi specifici; - consolidare il metodo di lavoro; - analizzare, sintetizzare, generalizzare ed astrarre. 4

5 Storia: Obiettivo è promuovere e sviluppare: - la capacità di recupero della memoria del passato, come conoscenza di un patrimonio comune e come fondamento per la comprensione del presente e la sua evoluzione; - l'apertura verso le problematiche della pacifica convivenza tra i popoli, della solidarietà e del reciproco rispetto; - l'ampliamento del proprio orizzonte attraverso la conoscenza di culture diverse. Matematica: Obiettivi: Saper capire il legame esistente tra elementi che caratterizzano il fenomeno in esame, l'impostazione matematica di un problema, la sua rappresentazione grafica, la lettura e rappresentazione di grafici e tabelle. Saper effettuare lo studio di una funzione. Lingua Inglese e Francese Acquisizione di un metodo di lavoro atto a sviluppare la capacità di lettura, la comprensione di semplici testi, la capacità di comunicare con chiarezza attraverso l uso della lingua settoriale. Conoscenza degli aspetti essenziali della civiltà inglese e francese e di alcuni aspetti del mondo economico straniero. Conoscenza dell area della globalizzazione dei mercati. Tecniche professionali dei servizi commerciali Obiettivo della disciplina è quello di contribuire a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento, relativi al profilo educativo, culturale e professionale: -utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; -sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell esercizio del proprio ruolo; -svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità. 5

6 Diritto ed Economia: L obiettivo che lo studio del Diritto ha inteso perseguire è l apprendimento e la ricomposizione, in un contesto più ampio, di fondamentali sezioni del diritto civile attinenti a tematiche giuridico-aziendali. Educazione fisica: Gli obiettivi generali della disciplina sono: - avviamento alla pratica sportiva; - coordinamento globale del corpo; - informazioni fondamentali sulla tutela della salute, sulla fisiologia dell apparato respiratorio, cardio-circolatorio ed articolare. Religione: Obiettivo è quello di acquisire una più esatta conoscenza del fatto religioso come fenomeno umano, ma nello stesso tempo come realtà Rivelativa, che ha il culmine nella esperienza di Gesù di Nazareth, figlio di Dio. Approfondimento del legame tra religione e Cultura Occidentale. Tecniche di comunicazione: Obiettivo della disciplina è quello di fornire agli studenti gli strumenti concettuali adeguati per essere in grado di relazionarsi con gli altri con professionalità e sicurezza, comprendere i principali fattori che determinano la comunicazione informazione in un sistema aziendale, le strategie di customer satisfaction e di marketing, di acquisire la consapevolezza della diversificazione dei bisogni del cliente. Particolare rilievo viene dato sia alla comunicazione interpersonale e sociale, sia alle componenti del comunicationmix inteso come insieme di pubbliche relazioni, pubblicita. PERCORSI DIDATTICI PER AREE DISCIPLINARI (si vedano le schede allegate per ciascuna disciplina) Per ciascuna area saranno esplicitati: Obiettivi Contenuti Metodi Tempi Utilizzazione dei laboratori 6

7 MEZZI E STRUMENTI DI VERIFICA Mezzi e strumenti Mezzi e strumenti utilizzati durante l'attività didattica Mezzi di - verbale comunicazione Delle informazioni - dispense [Si] - Mezzi scritti - libri di testo [Si] - schede [Si] - dossier di documentazione [Si] - giornali, riviste, opuscoli, [Si] ecc. - documentazione tecnica [Si] - Audiovisivi - diapositive - slides [Si] - diapositive sonorizzate [No] - film [Si] - Tv e registratori magnetici [No] Laboratori - di indirizzo [Si] - di informatica [Si] - multimediali [Si] Aule speciali - Aula audiovisivi [Si] - Palestra [Si] Biblioteca Mezzi di laboratorio - strumenti - personal computer - componenti [Si] [Si] - infrastrutture - posti di lavoro [No] Strumenti di verifica Strumenti utilizzati per la rilevazione dei dati Prove strutturate a risposta chiusa [Si]: Prove strutturate a risposta aperta [Si]: frequenti Prove tradizionali [Si]: frequenti Prove pluridisciplinari [Si]: Tesine [Si]: occasionali Interrogazioni orali [Si]: frequenti Interventi dal banco e/o posto di [Si]: frequenti lavoro Compiti a casa [Si]: 7

8 INDICATORI PER LA VALUTAZIONE CRITERI DI CORRISPONDENZA FRA VOTI DECIMALI E LIVELLI TASSONOMICI Il consiglio di classe ha approvato i seguenti criteri di valutazione L alunno non ha mostrato alcun impegno, possiede poche conoscenze e commette gravi errori. Non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni nuove e non è in grado di effettuare alcuna analisi. Non sa sintetizzare le conoscenze, non ha autonomia di giudizio e non sa usare gli strumenti. L alunno ha mostrato uno scarso impegno e partecipazione; ha conoscenze frammentarie e superficiali e commette errori nell esecuzione di compiti semplici. Applica le sue conoscenze commettendo errori e non riesce a condurre analisi con correttezza. Non sa sintetizzare le proprie conoscenze e manca di autonomia di giudizio. Commette errori che oscurano il significato del discorso, presenta incertezze nell uso degli strumenti. L alunno ha mostrato un normale impegno e partecipazione; ha acquisito delle conoscenze non molto approfondite e commette qualche errore nella comprensione, nell elaborazione dei contenuti e nell analisi. Non ha autonomia nella rielaborazione delle conoscenze e commette qualche errore che non oscura però il significato. Usa gli strumenti con difficoltà. L alunno ha mostrato un normale impegno e partecipazione, ha acquisito le conoscenze in maniera non molto approfondita, non commette errori nella esecuzione di compiti semplici. Sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore. E impreciso nella rielaborazione critica e nell effettuare la sintesi. Non commette errori nella comunicazione ed usa correttamente gli strumenti. E autonomo nel coordinamento motorio. L alunno ha dimostrato un discreto impegno ed un attiva partecipazione; le sue complete conoscenze gli consentono di eseguire i compiti complessi senza errori. Sa applicare e sa effettuare sintesi anche se con qualche imprecisione e in modo autonomo.; anche se non approfondisce troppo. Espone con chiarezza i concetti e sa usare senza alcun aiuto gli strumenti. E ben coordinato nei movimenti. L alunno ha dimostrato buona partecipazione ed impegno, con iniziative personali. Possiede conoscenze complete ed approfondite e non commette errori né imprecisioni. Elabora le conoscenze correttamente ed effettua valutazioni personali ed autonome. Usa la lingua e gli strumenti in modo autonomo. L alunno ha dimostrato un impegno assiduo ed una partecipazione di tipo collaborativi. Ha acquisito delle conoscenze ampie, complete ed approfondite. Non commette errori di alcun tipo. Sa applicare quanto appreso in situazioni nuove in modo personale ed originale; sa cogliere gli elementi di un insieme e stabilirne le relazioni. Sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite ed effettua valutazioni corrette, approfondite e complete senza alcun aiuto. Usa la lingua in modo corretto con stile personale; sa usare tutti gli strumenti ed è del tutto autonomo nel coordinamento motorio. 8

9 ATTIVITA INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI SVOLTE Durante l'anno scolastico sono state effettuate alcune attività didattiche extracurriculari che hanno riguardato: 1. Incontro dibattito dal titolo "Dallo stolking al femminicidio" nell'ambito delle attività connesse con l'educazione alla legalità, condotto dal criminologo Nicola Malizia, docente presso l'u. Kore di Enna 21 novembre 2014, presso l'aula Magna del nostro istituto 2. Celebrazione Giorno della Memoria Visione di documentari /testimonianze; Cineforum, a cura del dipartimento di lettere 2 febbraio, nell Aula Magna dell istituto 3. Conferenza sulla "Donazione degli organi, tessuti e cellule" tenuta dai volontari dell'aido venerdì 20 febbraio 2015, presso l'aula Magna del nostro istituto 4. "XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie"tenutosi lunedì 23 marzo 2015 presso l'auditorium del Polivalente di Lentini 5. Partecipazione alla rappresentazione teatrale in lingua francese "Notre dame des Banlieues", organizzato dai docenti lingua francese 25 marzo 2015 presso il Cine Teatro Odeon di Catania (solo alcuni alunni della classe) 6. Incontri formativi Social Innovation...in learning a cura degli operatori Unicredit e gli operatori di Solco- incubatore 7. Conferenza su Andrologia e stile di vita: l importanza della prevenzione RELATORE :PROF. ALDO E. CALOGERO DIRETTORE U.O.C. ANDROLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA A.O.U. "POLICLINICO-VITTORIO EMANUELE" DI CATANIA 16 Marzo 2015, nell Aula Magna dell istituto 9

10 AREA DI INTEGRAZIONE SCUOLA MONDO DEL LAVORO (Alternanza scuola/lavoro) Le attività di alternanza scuola lavoro, programmate e svolte nel corso dell a.s. 2013/2014 e 2014/2015 dalla classe VM corso: Servizi commerciali, hanno riguardato: A) la partecipazione dei seguenti alunni al PON C5-FSE Imprenditori si diventa di ore 120 (110 di stage e 10 di orientamento / valutazione) nel mese di agosto 2014 Alunni Sedi dello stage Montecatini T. 1. Brunno Francesca Hotel Adua srl 2. Franco Majra Hotel Alba srl 3. Inserra Giada Hotel Augustus srl 4. La Rosa Claudia Hotel Belvedere Spa 5. Nania Martina Hotel Alba srl 6. Scalora Miriana Hotel Adua srl B)la frequenza dello studio del dott. Alfio Salanitro (commercialista-revisore contabile) per l alunno Magnano Kevin Marco dal 15/04/2015 all 08/05/2015. Relazione sullo Stage Aziendale/ Montecatini Terme Nel periodo luglio-agosto 2014 quasi tutti gli alunni della classe VM, hanno svolto uno stage aziendale presso strutture alberghiere di Montecatini Terme, per complessive n 120 ore, finalizzato a far maturare una esperienza di lavoro, seppur temporanea. Durante lo stage gli studenti hanno avuto modo di sperimentare e conoscere le realtà aziendali, nonché metodologie, analisi e tecniche di conduzione di strutture alberghiere. Le strutture alberghiere ospitanti, ubicate nelle città di Montecatini Terme, sono state selezionate attraverso i criteri fissati dal relativo bando pubblicato in linea con i progetti Pon 2007/2013 dei fondi strutturali e contattate dall insegnante tutor. Esse, tenendo conto degli obiettivi dello stage, hanno confermato la garanzia di serietà ed affidabilità. La valutazione degli alunni effettuata tenendo conto delle competenze di ingresso, dell impegno, del comportamento, delle capacità di relazionarsi, della capacità di lavorare in modo autonomo e in gruppi, nel complesso, si può ritenere positiva. Rimangono a disposizione della commissione, depositati presso la segreteria, gli attestati di partecipazione allo stage e le relative valutazioni. Il Docente tutor Prof.ssa Commendatore Silvana 10

11 TERZA PROVA D ESAME Per quanto riguarda la Terza prova d esame di Stato, è stata effettuata, nel corso del pentasmestre, una simulazione che ha coinvolto le seguenti discipline: Diritto ed economia, Storia, Matematica, Lingua Inglese e Tecniche di comunicazione. Le tipologie scelte dal Consiglio di Classe sono state: due quesiti a risposta aperta e quattro a risposta multipla. Il tempo indicato per lo svolgimento delle suddette prove è stato di 90 minuti. 11

12 INDICE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Pag. 2 ELENCO ALUNNI E PROFILO PROFESSIONALE...Pag. 3 OBIETTIVI GENERALI ED OBIETTIVI SPECIFICI DEI VARI AMBITI DISCIPLINARI...Pag. 4 MEZZI E STRUMENTI DI VERIFICA..Pag. 7 INDICATORI PER LA VALUTAZIONE...Pag. 8 ATTIVITA INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI SVOLTE...Pag. 9 AREA DI INTEGRAZIONE SCUOLA-MONDO DEL LAVORO E RELAZIONE STAGE...Pag. 10 TERZA PROVA D ESAME Pag.11 ALLEGATI: 1. RELAZIONI E PROGRAMMI DISCIPLINARI 2. TESTO DELLA PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA ESAMI DI STATO 3. TABELLA CREDITI 12

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