MINISTERO DELL ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO ISTITUTO SUPERIORE VOLTA FROSINONE

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1 !!!! Classe 1 A ITIS! MINISTERO DELL ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO ISTITUTO SUPERIORE VOLTA FROSINONE PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA Strumenti della geografia: orientamento geografico; reticolato geografico; latitudine e longitudine; movimenti della Terra; fusi orari; carte geografiche; rappresentazione cartografica; scala di riduzione; tipi di carte; linguaggio delle immagini; lettura e rappresentazione dei dati statistici (indicatori, grafici e tabelle). Climi e ambienti naturali della Terra: elementi e fattori del clima; grandi fasce climatiche; cambiamenti climatici; ambienti dei climi freddi; ambienti dei climi caldi; ambienti dei climi temperati. L Italia: caratteri fisici e climatici; distribuzione della popolazione; struttura economica. Popoli e culture del mondo: ritmi di crescita della popolazione; natalità e mortalità; speranza di vita e invecchiamento demografico; migrazioni interne e internazionali; patrimonio linguistico e religioni più diffuse. Insediamenti e città: distribuzione della popolazione sul Pianeta; urbanizzazione; grandi aree urbane; area metropolitana, conurbazione e megalopoli; rete dei trasporti. Globalizzazione e squilibri: O.N.U.; Unione Europea; altre organizzazioni internazionali; globalizzazione economica; I.S.U.; fame nel mondo; importanza dell istruzione; condizione minorile; guerre interne e internazionali. Settori economici e produzioni: settore primario (agricoltura, allevamento pesca, impatto sull ambiente); settore secondario (delocalizzazione produttiva, nuove potenze industriali, distribuzione geografica); settore terziario ( commercio internazionale, attività finanziarie, flussi turistici). Gli alunni Il docente Prof. Claudio Caparrelli! 1

2 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Materia: INGLESE Classi: 1A Inf - 1B Inf Insegnante: Libri di testo: VIVIANA CARNEVALE New Horizons Elementary Autori :P.Radley/D.Simonetti Ed. Oxford University Press n e titolo unità di apprendimento 1. Vedi programma allegato dettagliato e firmato dagli studenti delle singole classi. CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Strutture grammaticali e funzioni comunicative contenuti nelle unità di apprendimento 1/6 e solo per la IA anche la 7. Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi. - Comprendere brevi messaggi scritti e orali su argomenti noti e di interesse personale e quotidiano. - Interagire in situazioni comunicative di tipo quotidiano formale e informale. - Esporre su argomenti noti,narrare e descrivere esperienze. - Utilizzare un adeguato repertorio lessicale. - Descrivere esperienze,impressioni ed eventi. - Produrre testi brevi su tematiche note di interesse personale. - Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua. - Cogliere il carattere interculturale della lingua straniera.

3 Frosinone, 30/5/ 2014 Firma insegnante Viviana Carnevale IA:Gianfranco Silvestri Giuseppe Conti IB:Damiano Campoli;Daniil Mastrangeli Firma studenti IB: Damiano Campoli Danniil Mastrangeli IC: Lorenzo Di Bratto Nicholas Lauretti

4 Programma di lingua inglese svolto nelle classi IA IB dell IIS A.Volta di Frosinone nell anno scolastico 2014/2015 Libro di testo New Horizons - Options Elementary - Autore : P.Radley e D.Simonetti Ed. : Oxford University Press. ESSENTIALS Functions : - Talking about names - Talking about age and addresses - Talking about nationality - Talking about jobs - Talking about the classroom - Saying where things are - Saying how you feel Grammar : - Verb be: Present simple (all forms) - Subject pronouns - Possessive adjectives (singular) - Articles : a, an, the - Interrogative pronouns and adverbs : Who?, What?, How?, Where? - Prepositions of place - Demonstrative pronouns and adjectives. this, that, these, those MODULE 1 About me UNIT 1 Functions : - Talking about the house - Talking about possessions - Talking about dates Grammar: - Verb be : Present simple (all forms) - Verb have got : Present simple (I, you) - Some, any (with plural nouns) - Interrogative pronoun : When? Vocabulary : Parts of a house Personal possessions Dates and festivals UNIT 2 Functions : - Talking about family - Describing people (physical appearance) Grammar : -Verb have got : Present simple (all forms) - Possessive case (and plural nouns) - Possessive adjectives (plural) - Adjective order - Qualifiers : a bit, (not)very, quite, really

5 Vocabulary : The family Physical description : looks, height, build, hair, eyes UNIT 3 Functions : - Talking about likes and dislikes - Agreeing and disagreeing Grammar : - Present simple : like + ing - Play, do, go - Interrogative pronouns : Which?, What? - Connectors: and, but, or - Object pronouns - So do I, Neither do I, I do, I don t Vocabulary : Types of music Sports and free-time activities UNIT 4 Functions : - Talking about daily activities and telling the time - Talking about lifestyle Grammar : - Present simple (all forms) - Expressions with have (have breakfast) - The time - Both - Prepositions of time : at, on, in - Adverbs and expressions of frequency Vocabulary : Daily activities Days of the week Jobs in the house Part-time jobs UNIT 5 Functions : - Talking about present activities - Talking about temporary actions - Talking about the present - Talking about the future Grammar : - Present continuous (all forms) - Present continuous : future - Present continuous v Present simple - Time expressions (at the moment, these days, this week/month/year..) Vocabulary : Activities Personal life School UNIT 6 Functions : - Talking about food and quantity

6 - Talking about diet Grammar : - Countable and uncountable nouns - How much? How many? - There is, there are - Some, any, a few, a little, few, little, (too)much/many, a lot of/lots of, not enough Vocabulary : Food, drink and diet Quantities LA DOCENTE GLI ALUNNI

7 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Materia: Classe: Insegnante Libri di testo: ITALIANO I A COLAPIETRO GIULIA L ITALIANO PER COMPETENZE/LEGGERE SENZA FINE-NARRATIVA/I PROMESSI SPOSI n e titolo unità di apprendimento 1. Grammatica Fonologia e ortografia La morfologia CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA 1. L alfabeto 2. Le principali regole ortografiche 3. L uso dell accento 4. Elisione e troncamento 5. I segni di punteggiatura 6. L articolo 7. Il nome Padroneggiare strumenti espressivi /argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua, secondo le esigenze comunicative dei vari contesti ABILITA Applicare le conoscenze della struttura della lingua, ai diversi livelli dei sistemi di riferimento, per esercitare la capacità linguistiche orali e scritte

8 L aggettivo 9. Il pronome 10. Il verbo Padroneggiare le teorie grammaticali per comunicare e scrivere testi Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua, secondo le esigenze comunicative nei vari contesti Abilità Lettere: Leggere, interpretare e commentare testi in prosa Lingua: produzione orale: rispettare i turni verbali, l ordine dei termini, la conclusione e l efficacia espressiva Abilita Lingua: produzione orale: rispettare i turni verbali, l ordine dei termini, la conclusione e l efficacia espressiva Abilità Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologica, ortografica, morfologica e sintassi del verbo e della frase complessa, lessico ed esercitare parallelamente, con le opportune pratiche, le capacità linguistiche orali e scritte

9 2. Antologia Il testo narrativo Lo schema del testo narrativo 2. Fabula e intreccio 3. Il narratore 4. La focalizzazione 5. Lo spazio e il tempo 6. Le sequenze 7. I personaggi 8. Le scelte linguistiche 9. W. Faulkner, Una rosa per Emily 10. E. Zola, Teresa Raquin 11. G.G. Màrquez, Cent anni di solitudine 12. L. Tolstòj Anna Karénina, 13. F. Dostoevskij, Il sosia 14. C.E. Gadda, Quer pasticciaccio brutto de Via Merulana 15. B.Stoker, Dracula Padroneggiare strumenti espressivi /argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua, secondo le esigenze comunicative dei vari contesti Padroneggiare le teorie grammaticali per comunicare e scrivere testi Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua, secondo le esigenze comunicative nei vari contesti ABILITA Applicare le conoscenze della struttura della lingua, ai diversi livelli dei sistemi di riferimento, per esercitare la capacità linguistiche orali e scritte Abilità Lettere: Leggere, interpretare e commentare testi in prosa Lingua: produzione orale: rispettare i turni verbali, l ordine dei termini, la conclusione e l efficacia espressiva Abilita Lingua: produzione orale: rispettare i turni verbali, l ordine dei termini, la conclusione e l efficacia espressiva

10 P. Auster, Annotazioni, 11 settembre ore A. Moravia, Non sanno parlare. Abilità Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologica, ortografica, morfologica e sintassi del verbo e della frase complessa, lessico ed esercitare parallelamente, con le opportune pratiche, le capacità linguistiche orali e scritte 3. I promessi sposi A. Manzoni: vita e opere I promessi sposi: cap. I- XII 1. Conoscere i caratteri fondamentali del romanzo storico 2. Conoscere la struttura del testo narrativo 3. Conoscere i personaggi principali del romanzo 4. Conoscere il tempo e i luoghi dei fatti narrati. Padroneggiare strumenti espressivi /argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua, secondo le esigenze comunicative dei vari contesti Padroneggiare le teorie grammaticali per comunicare e scrivere testi Utilizzare il patrimonio ABILITA Applicare le conoscenze della struttura della lingua, ai diversi livelli dei sistemi di riferimento, per esercitare la capacità linguistiche orali e scritte Abilità Lettere: Leggere, interpretare e commentare testi in prosa Lingua: produzione orale: rispettare i turni verbali, l ordine dei termini, la conclusione e l efficacia espressiva Abilita Lingua: produzione orale: rispettare i turni verbali,

11 lessicale ed espressivo della lingua, secondo le esigenze comunicative nei vari contesti l ordine dei termini, la conclusione e l efficacia espressiva Abilità Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologica, ortografica, morfologica e sintassi del verbo e della frase complessa, lessico ed esercitare parallelamente, con le opportune pratiche, le capacità linguistiche orali e scritte Frosinone, giugno 2015 Firma insegnante Firma studenti

12 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Materia: Classe: Insegnante Libri di testo: STORIA IA COLAPIETRO GIULIA SULLE TRACCE DI ERODOTO VOL.1 n e titolo unità di apprendimento 1. La preistoria e le civiltà del Vicino Oriente La preistoria Sumeri, Assiri, Babilonesi L antico Egitto Ittiti, Ebrei, Fenici CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA 1. Cogliere i tratti comuni delle civiltà antiche. 2. Individuare le relazioni tra le caratteristiche del territorio e lo sviluppo di una civiltà 3. Conoscere l importanza del 1.Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. 2.Collocare l esperienza personale in un sistema di Saper: 1.Rielaborare in modo autonomo i contenuti svolti; 2.Collegare gli eventi in prospettiva diacronica e sincronica; 3.Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina; 4.Esercitare la democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni.

13 commercio per gli scambi culturali e lo sviluppo economico dei popoli antichi regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente 2. Il Mediterraneo e la civiltà greca Creta e Micene La nascita della polis Sparta e Atene L Impero persiano Pericle La crisi delle poleis e l ascesa della Macedonia Alessandro Magno 1. Conoscere l importanza dei flussi migratori nello sviluppo delle civiltà del Mediterraneo 2. Conoscere i caratteri dell organizzaione politica delle poleis greche. 3. Conoscere gli aspetti che differenziano la civiltà greca da quelle del Vicino Oriente 1.Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. 2.Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente Saper: 1.Rielaborare in modo autonomo i contenuti svolti; 2.Collegare gli eventi in prospettiva diacronica e sincronica; 3.Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina; 4.Esercitare la democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni.

14 3. L Italia antica e la Roma repubblicana L Italia dalla preistoria alla nascita di Roma Il consolidament o della repubblica romana Roma conquista la penisola Roma contro Cartagine 1. Conoscere i fattori che hanno portato allo sviluppo di Roma 2. Conoscere l evoluzione del sistema politicoistituzionale della Roma repubblicana 3. Conoscere le tappe dell espansione di Roma nella penisola 1.Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. 2.Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente Saper: 1.Rielaborare in modo autonomo i contenuti svolti; 2.Collegare gli eventi in prospettiva diacronica e sincronica; 3.Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina; 4.Esercitare la democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni. Frosinone, giugno 2015 Firma insegnante Firma studenti

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16 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Materia: Classe: Insegnante/i: Libri di testo: MATEMATICA I sez. A Angelo Crispino Matematica Multimediale.Verde Vol.1 Massimo Bergamini Graziella Barozzi Ed. Zanichelli n e titolo unità di apprendimento 1. Insiemi numerici CONOSCENZE I numeri: naturali, interi, razionali, sotto forma frazionaria e decimale; ordinamento e loro rappresentazione su una retta.le operazioni con i numeri interi e razionali e le loro proprietà. Potenze con esponenti relativi e proprietà COMPETENZ E ABILITA M1, M3 Saper operare con i numeri naturali interi e razionali e valutare l ordine di grandezza dei risultati. Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi Calcolare espressioni con potenze. Saper utilizzare il concetto di frazione

17 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: 2. Calcolo letterale Le espressioni letterali ; I monomi: definizioni e proprietà; operazioni con i monomi; MCD e mcm di monomi; I polinomi: definizioni e proprietà; operazioni con i polinomi; prodotti notevoli M1 Eseguire le operazioni con i monomi e i polinomi; Comprendere ed usare termini specifici del linguaggio matematico; Padroneggiare l uso della lettera come semplice simbolo e come variabile Eseguire le operazioni con i polinomi Riconoscere e calcolare nei vari contesti i prodotti notevoli 3. Geometria.La poligonale e il triangolo M2 Saper riconoscere i vari tipi di triangoli. Legenda delle competenze M1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica; M2) Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni M3) Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; M4) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico Frosinone, _04 giugno 2015 Firma insegnante Firma studenti

18 4 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2013/2015 Materia: Classe: Insegnante/i: Libri di testo: Chimica e laboratorio 1A Mario Cruciani Elio Sbardella VALITUTTI GIOVANNI / TIFI ALFREDO / GENTILE ANTONINO LINEAMENTI DI CHIMICA 3ED. LDM (EBOOK MULTIMEDIALE + LIBRO) ZANICHELLI n e titolo unità di apprendimento 1. La materia Fenomeni chimici e fenomeni fisici Unità di misura Stati di aggregazione della materia Sistemi omogenei ed eterogenei CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Saper riconoscere ed usare le più importanti grandezze fisiche e le rispettive unità di misura. Saper riconoscere le sostanze pure, semplici e composte, dai miscugli omogenei ed eterogenei. Conoscere alcune tecniche di separazione delle sostanze nelle loro miscele. Conoscere i passaggi di stato. Descrivere le differenze tra elemento, composto e miscuglio.

19 2. L atomo La mole Particelle atomiche Numero atomico Numero di massa Isotopi Modelli atomici Numeri quantici Catalogazione degli elementi Metalli e non metalli Conoscere nome e simbolo dei più importanti elementi chimici. Saper ricostruire il processo storico di conoscenza della struttura atomica. Conoscere le principali particelle subatomiche e le loro proprietà. Conoscere il concetto di orbitale atomico e le regole di riempimento nella costruzione degli atomi. Saper scrivere la configurazione elettronica di un elemento in base al suo numero atomico. Saper interpretare la tavola periodica degli elementi. Descrivere la struttura atomica. Descrrivere le proprietà degli elementi in base alla loro posizione nella tabella periodica. 3. Proprietà degli atomi e legami chimici Energia di ionizzazione Affinità elettronica Elettronegatività Legami intramolecolari: Legame ionico Legame covalente Legame dativo Saper bilanciare le reazioni di formazione Descrivere ed individuare i vari tipi di legame chimico.

20 Legame metallico 4. I composti inorganici Ossidi Anidridi Idrossidi Ossiacidi Idracidi Sali Dare il nome ai principali composti inorganici: ossidi, idrossidi, acidi e sali. Saper risolvere semplici problemi di stechiometria. Descrivere i processi di formazione dei vari tipi di composti inorganici Frosinone, 3 giugno 2015 Firma insegnante/i Firma studenti

21 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2013/2014 Materia: Classe: Insegnante/i: Libri di testo: Diritto I SEZ A Gigli Giancarlo Impariamo il diritto e l economia 1, di Lucia Rossi editore Tramontana n e titolo unità di apprendimento 1. I fondamenti del diritto CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Comprendere pienamente le tematiche relative al concetto di norma giuridica come regola di comportamento munita di sanzione Acquisire ed utilizzare un linguaggio giuridico -economico corretto in rapporto agli istituti trattati. Collocare la propria esperienza in un sistema di regole fondato sul riconoscimento Analizzare aspetti e comportamenti della realtà personale e sociale e confrontarli con il dettato della norma giuridica

22 2. Il diritto e le sue fonti Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it reciproco delle regole da rispettare, dei diritti e dei doveri, a partire da quelli garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Conoscere la gerarchia delle fonti e il concetto di fonte del diritto Comprendere i fondamenti di un linguaggio giuridico economico corretto. Ricercare in modo appropriato e calzante norme giuridiche nelle fonti di cognizione a disposizione Giustificare le motivazioni della diversità e della gerarchia delle fonti 3. Il rapporto giuridico e i suoi elementi Conoscere il rapporto giuridico, i diritti patrimoniali, i soggetti del rapporto giuridico, le Collocare la propria esperienza in un sistema di regole fondato sul riconoscimento reciproco Giustificare le principali classificazioni dei diritti soggettivi

23 4. Lo Stato e i suoi elementi 5. L uomo e gli elementi della realtà economica 6. L analisi del sistema economico: famiglie, imprese, Stato e resto del mondo fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it organizzazioni collettive. Conoscere pienamente il concetto di Stato, popolo e cittadinanza I bisogni dell uomo e l attività economica: fondamenti dell attività economica, bisogni, beni, e servizi; consumo, risparmio, investimento Individuare e distinguere i principali soggetti economici e le loro attività ; comprendere il concetto di sistema economico; individuare i principali delle regole da rispettare, dei propri diritti ma anche dei propri doveri. Cogliersi come soggetto del diritto e comprenderne le conseguenze Comprendere le caratteristiche dello Stato italiano Individuare i bisogni economici e i beni che, in relazione alla risorse date, sono utili a soddisfarli Operare scelte economiche di scambio consapevole; comprendere i vincoli economici a cui sono subordinate le scelte degli individui, delle imprese, Valutare criticamente la distribuzione dei poteri all interno di uno Stato Valutare criticamente le principali classificazioni dei beni e dei bisogni Cogliere l importanza di relazioni costruttive tra tutti i soggetti economici all internodel

24 flussi reali e monetari che si generano tra i soggetti economici dello Stato e del resto del mondo; comprendere le dinamiche fondamentali degli attuali sistemi economici e delle loro interconnessioni circuito economico Frosinone, giugno 2015 Firma insegnante/i Firma studenti

25 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Materia: Classe: Insegnante/i: Libri di testo: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1 A Inf-1 B Inf-1 C Inf-2 A Inf PROF. MAURO MINOTTI IN MOVIMENTO n e titolo unità di apprendimento 1. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Conosce i rischi per la salute derivanti da errate abitudini di vita E in grado di riconoscere le connessioni tra i vari apparati e l attivita fisica Interpreta in modo personale le combinazioni proposte 2. Avviamento alla pratica sportiva Conoscenza e pratica dei giochi sportivi(pallavolo- Basket,Badminton,Tennis Tavolo) E in grado di svolgere correttamente i fondamentali delle attività proposte Sa evitare gli errori di esecuzione

26 3. Informazioni generali sulla tutela della salute Teoria dell allenamento e delle attività sportive trattate.cenni di anatomia e fisiologia dei principali apparati.cenni di igiene e alimentazione nello sport Conosce le relazioni tra attività fisica e benessere.applica le proprie conoscenze per migliorare il proprio benessere fisico. Sa come evitare errate abitudini di vita. Frosinone, 04 Giugno 2015 Firma insegnante/i Prof.Mauro Minotti

27 PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Materia: SCIENZE INTEGRATE: SCIENZE DELLA TERRA Classe: PRIMA (ITIS) SEZ. A B C D E -F Insegnante/i: Libri di testo: MARIA CRISTINA PETRALI IL PIANETA progetto di scienze integrate Scienze della Terra n e titolo unità di apprendimento 1. LA TERRA NELLO SPAZIO CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE a- i moti della Terra; b-i punti cardinali; c-meridiani e paralleli; d-latitudine e longitudine e- i fusi orari f- la luna e la sua influenza sulla Terra, le fasi lunari, le eclissi - Osservare e riconoscere il fenomeno oggetto di studio - Essere in grado di descrivere le caratteristiche del fenomeno osservato e spiegarne gli aspetti fondamentali - saper riconoscere le grandezze fisiche relative ai fenomeni osservati - essere in grado di descrivere con un disegno il moto di rivoluzione della Terra secondo le variabili impostate - saper individuare i punti cardinali in base alla posizione del sole - saper individuare la posizione di un punto sul reticolato geografico utilizzando le coordinate geografiche

28 - Saper ricavare informazioni da grafici e tabelle - saper allestire una presentazione in PowerPoint 2. L IDROSFERA a- Le caratteristiche chimiche, fisiche dell acqua b- l idrosfera: le acque oceaniche e continentali c- l acqua come risorsa da tutelare; d- le principali problematiche ambientali (inquinamento, dissesto idrogeologico); 3. L ATMOSFERA a- l atmosfera: composizione e dinamica; b- la pressione atmosferica c- le isobare d- le principali problematiche ambientali (inquinamento, effetto serra, buco dell ozono); - Osservare e riconoscere il fenomeno oggetto di studio - Essere in grado di descrivere le caratteristiche del fenomeno osservato e spiegarne gli aspetti fondamentali - Conoscere le grandezze fisiche relative ai fenomeni osservati - Saper ricavare informazioni da grafici e tabelle - Osservare e riconoscere il fenomeno oggetto di studio - Essere in grado di descrivere le caratteristiche del fenomeno osservato e spiegarne gli aspetti fondamentali - Conoscere le grandezze fisiche relative ai fenomeni - Essere in grado di costruire un grafico - Riconoscere le acque oceaniche da quelle continentali in base alle caratteristiche chimiche - Saper individuare i comportamenti sbagliati nei confronti dell ambiente e saper proporre quelli giusti - saper utilizzare gli strumenti idonei per il rilevamento dei dati atmosferici (termometro, barometro, pluviometro, manica a vento ecc.) - saper leggere una cartina metereologica con le isobare - Saper individuare i

29 osservati - Saper ricavare informazioni da grafici e tabelle comportamenti sbagliati dannosi all atmosfera 4. LA LITOSFERA a- la litosfera e le sue caratteristiche b- il profilo del suolo c - le principali problematiche ambientali (inquinamento, desertificazione, frane, urbanizzazione); - Osservare e riconoscere il fenomeno oggetto di studio - Essere in grado di descrivere le caratteristiche del fenomeno osservato e spiegarne gli aspetti fondamentali - Conoscere le grandezze fisiche relative ai fenomeni osservati - Saper ricavare informazioni da grafici e tabelle - saper individuare lo strato di humus nei vari tipi di suolo - Saper individuare i comportamenti sbagliati nei confronti del suolo e saper proporre quelli giusti 5. LA BIOSFERA a- le componenti di un ecosistema b-la catena alimentare - Osservare e riconoscere il fenomeno oggetto di studio - Essere in grado di descrivere le caratteristiche del fenomeno - Saper individuare le componenti biotiche e abiotiche di un ecosistema Saper individuare gli organismi

30 c-i vari tipi di bioma secondo la classificazione di Koppen. osservato e spiegarne gli aspetti fondamentali che fanno parte di una catena alimentare 6. - Conoscere le grandezze fisiche relative ai fenomeni osservati - Saper individuare i comportamenti sbagliati nei confronti dell ambiente e saper proporre quelli giusti Saper attribuire il ruolo a ciascun componente di una catena alimentare - saper allestire una presentazione in PowerPoint su un ecosistema appartenente al territorio in cui si vive Frosinone, giugno 2015 Firma insegnante MARIA CRISTINA PETRALI Firma studenti

31 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Materia: RELIGIONE Classe: I A INFORMATICA Insegnante/i: VALENTINA VALLE Libri di testo: Sergio Bocchini : INCONTRO ALL ALTRO EDB n e titolo unità di apprendimento 1. Corpo, mente cuore i miei perché. CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA - Interrogativi universali dell uomo, risposte del cristianesimo, confronto con le altre religioni - Approfondimento, alla luce della Rivelazione del valore delle relazioni interpersonali. -Costruire un identità libera, responsabile ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione cristiana. Impostare una riflessione sulla dimensione religiosa della vita, cogliendo la natura del linguaggio religioso. -Riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione -Porre domande di senso e confrontarle con le risposte religiose - Riconoscere e usare in modo appropriato il linguaggio religioso -Rispettare le diverse opzioni e tradizioni religiose e culturali.

32 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: 2. Vivere per i figli di Abramo. Viaggio alla scoperta della Bibbia. Distinzione della proposta cristiana da quella di altre religioni e sistemi di significato. Essere in grado di cogliere differenze e analogie tra le varie religioni. La Bibbia come fonte del Cristianesimo, processo di formazione e criteri interpretativi. Riconosce la presenza e l incidenza del cristianesimo in Europa, riconosce il contributo fondamentale del cristianesimo nella trasformazione della realtà. Si confronta con la visione cristiana del mondo in dialogo con le altre religioni e sistemi di significato. Rispettare le diverse opzioni e tradizioni religiose e culturali, formulare domande di senso. 3.

33 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: Frosinone, 06 giugno 2015 Firma insegnante Valentina Valle

34 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: Firma studenti

35 Telecomunicazioni Chimica Materiali e Biotecnologie fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it Materia: Classe: Insegnante/i: Libri di testo: PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafiche I A (Informatica e telecomunicazione) Prof. Dino Quadrini e Prof. Paolo Visca Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Autore: Tecnologie e tecniche di rappresentaz. grafica 1 + Schede di disegno 1 + Misura, Materiali, Sicurezza SEI, Torino n e titolo unità di apprendimento 1. La comunicazione grafica 2. Costruzioni geometriche CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA La comunicazione grafica, la percezione visiva e gli strumenti per il disegno tecnico:.conoscere alcuni mezzi del linguaggio grafico e della percezione visiva.conoscere gli strumenti operativi del disegno tecnico; Elementi di geometria, le costruzioni piane fondamentali.enti geometrici primitivi.i poligoni, il cerchio e i suoi elementi, le curve: raccordi, coniche.i principali solidi geometrici;.costruzioni grafiche elementari: retta, segmento, angolo, poligono e cerchio; Analizzare ed interpretare la realtà, per rappresentarla mediante strumenti e linguaggi specifici Costruire semplici figure piane, scegliere metodi e strumenti tradizionali.saper comprendere la descrizione grafice e la comunicazione grafica;.saper scegliere gli strumenti adatti per la costruzione di un determinato elaborato grafico;.saper comprendere i fenomeni della percezione visiva;.saper cogliere la struttura geometrica di una figura.saper rappresentare figure piane utilizzando la geometria piana.saper rappresentare figure piane curve utilizzando la geometria piana; 3. Il sistema di rappresentazione spaziale Proiezioni ortogonali.metodo delle proiezioni ortogonali su più piani.proiezioni ortogonali di: punti, rette, segmenti e piani.proiezioni ortogonali di figure piane, cenni sulle proiezioni ortogonali di solidi Individuare la struttura e l organizzazione spaziale di semplici oggetti geometrici.saper rappresentare in proiezione ortogonale in modo esauriente semplici elementi geometrici e figure piane 1

36 Telecomunicazioni Chimica Materiali e Biotecnologie fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it 4. Sistemi e strumenti di misura Metrologia.sistemi di misura.principali strumenti di misura (il calibro, il micrometro) Utilizzare correttamente i principali strumenti di controllo dimensionale.saper utilizzare gli strumenti di misura.saper scegliere lo strumento in base alla precisione richiesta 5. I materiali I materiali metallici ferrosi e non ferrosi.proprietà dei materiali.prove sui materiali (prova di trazione).l altoforno.produzione della ghisa Analizzare e descrivere i materiali da costruzione più comuni.conoscere i materiali, la loro produzione industriale e il loro uso.saper comprendere le relazioni fra materiali e oggetti costruiti 6. Cenni sulle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro Antinfortunistica.cenni sulla legge 81/08.principali mezzi di protezione antinfortunistica per il lavoratore.i segnali Conoscere e rispettare le norme antinfortunistiche e di sicurezza più comuni.saper comprendere le informazioni più comuni negli ambienti di lavoro.saper riconoscere la segnaletica e i dispositivi di protezione per il lavoratore più comuni 7. Autocad 2d Autocad.Come acquisire la padronanza del software, ottimizzare i tempi di realizzazione, automatizzare le operazioni più comuni, eliminare l`errore umano Conoscenza dell`uso di AutoCAD per il disegno 2D, la gestione organizzativa dei livelli di lavoro (layer). Realizzazione disegni 2D, visualizzarli, quotarli, inserire retini, spessore per le linee, etc..saper disegnare in autocad utilizzando i comandi più importanti;.saper organizzare il lavoro creando i vari layer e ottimizzare i tempi di realizzazione. Frosinone, giugno 2015 Firma studenti Firma insegnate/i 2

37 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 Materia: Classe: Insegnante/i: Libri di testo: n e titolo unità di apprendimento 1. NOZIONI DI BASE E RICHIAMI MATEMATICI Tecnologie informatiche I A Indirizzo: Informatico e TLC Prof.ssa Ramundo Mariarcangela Prof. Tomassi Giovanni COMPUTER LAB - VOL U LDM (EBOOK MULTIMEDIALE + LIBRO) CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA I sistemi di numerazione diversi dal decimale. La numerazione binaria. Conversioni. Operazioni binarie. Altri tipi di numerazione: numerazione esadecimale Convertire numeri e codici rappresentati secondo sistemi diversi Conversione di numeri tra il sistema decimale e binario Convertire un numero binario in decimale Convertire un numero decimale in binario Concetto di Bit e Byte Rappresentazione digitale dei dati

38 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: 2. IL SISTEMA DI ELABORAZIONE Struttura generale del sistema di elaborazione. Macchina di Von Neumann. La memoria centrale. L unità centrale di elaborazione: Le unità di input e di output. Le memorie di massa. Il software Il sistema operativo: definizione e principali funzioni Riconoscere la struttura di un sistema di elaborazione Riconoscere il ruolo dei componenti di un sistema di elaborazione. Utilizzare le procedure necessarie per gestire le impostazioni dello schermo e del desktop Identificare i componenti hardware di un computer Confrontare le caratteristiche tecniche principali dei singoli componenti Riconoscere le caratteristiche principali del sistema operativo 3. ELABORAZIONE TESTI Creare un documento Aprire un documento esistente Scrivere del testo o modificare il testo esistente in un documento Salvare i documenti di testo in diversi formati Chiudere un applicazione Formattazione e barra degli strumenti formattazione Le tabelle Creare, salvare, aprire, modificare, stampare un documento Formattare il carattere (grassetto, corsivo, sottolineato, colore, copia formato) Formattare il rigo (allineamento, interlinea) Formattare il paragrafo ( rientro di testo, rientro di prima riga).formattare la

39 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: Aggiungere immagini e oggetti pagina (margini, orientamento pagina 4. IL FOGLIO ELETTRONICO Formule e funzioni: scrivere e interpretare (inserimento automatico di formule e funzioni, calcolo incidenza percentuale) Riferimenti assoluti e relativi Le funzioni condizionali La formattazione condizionale La funzione: CONTA.SE Spostare e copiare celle Adattare le formule agli spostamenti Copia incolla speciale Prospetto con somma condizionale Creare subtotali Vari tipi di grafico Creazione e modifica di un grafico in autocomposizione(istogram. grafico a torta, 2D,3D) Applicare formule e funzioni corrette in relazione al contesto. Generare grafici in relazione alla Tipologia qualitativa o quantitativa Il foglio di lavoro Inserire e correggere dati Gestione righe e colonne Formato dei dati Messaggi di errore Immissione delle formule Operare con gli operatori aritmetici e logici Somma automatica Usare lo strumento di riempimento automatico Copia di formule Ordinare dati La Stampa Confrontare i diversi tipi di grafici offerti dal foglio di calcolo

40 Amministrazione Finanza e Marketing - Chimica Materiali e Biotecnologie Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e telecomunicazioni - Meccanica e Meccatronica Cod. Mecc. FRIS01800E Cod.Fiscale Cod.Univoco UFNFO9 Sedi aggregate: ITIS A.Volta Cod. Mecc. FRTF ITAS di Frosinone Cod. Mecc. FRTE Viale Roma s.n.c Frosinone - Tel / 2 - Fax: fris01800e@istruzione.it fris01800e@pec.istruzione.it web: 5. LE PAGINE WEB E IL LINGUAGGIO HTML Conoscere le funzioni dei tag Creare documento web utilizzando i principali tag, tabelle, Div, Css, oggetto di Javascript Canvas saper costruire una pagina o più pagine WEB collegate Frosinone, giugno 2015 Firma insegnante Firma studenti

41 - web: Materia: Classi: Insegnante/i: Libri di testo: n e titolo unità di apprendimento 1. LA MISURA E GLI ER- RORI 2. LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI E FENOMENI FISICA E LABORATORIO IA - IB IC - ID PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015 PROF: ANTONIO ZOMPANTI E MATTIA DOMENICO GIUSEPPE RUFFO FISICA LEZIONI E PROBLEMI MECCANICA CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Le grandezze fisiche-la misura di lunghezza, aree volumi. La misura della massa. La densità di una sostanza. La notazione scientifica e l arrotondamento di un numero. L incertezza di una misura. Approfondimenti su misure ed errori. I grafici cartesiani- le grandezze direttamente proporzionali.la Il significato di termine misura,misurazione,unità di misura. Le norme relative al SI. Saper. misurare lunghezze, aree e volumi. Conoscere la rappresentazione grafica delle relazioni di Utilizzare correttamente, nella scrittura delle misure,le norme del SI. Saper calcolare gli errori. Saper rappresentare graficamente le relazioni di proporzionalità.

42 rappresentazione di un fenomeno. Altre relazioni matematiche. proporzionalità. 3. LE GRANDEZZE VETTO- RIALI Gli spostamenti- le forzegli allungamenti elastici. Le operazioni sulle forze. Le componenti di una forza. Conoscere le caratteristiche vettoriali della grandezza fisica forza. La regola del parallelogramma e il significato di risultante. La composizione di più forze e le componenti di una forza. La legge di Hooke. Calcolare sia graficamente che analiticamente la risultante somma di più vettori. Saper applicare la legge di Hooke. 4. IL MOVIMENTO DEI CORPI Il movimento dei corpi. Strumenti per lo studio di un moto. La velocità. Il moto rettilineo uniforme. Il moto accelerato.l accelerazionela legge oraria del moto rettilineo uniformemente Analizzare il movimento e saper individuare le grandezze significative,le leggi, le condizioni, le caratteristiche, le cause, i vincoli. Calcolare la velocità di un punto materiale,dedurre dal grafico x(t) le informazioni sul moto del punto materiale. Applicare le equazioni orarie nella risoluzione di semplici

43 accelerato. problemi. Calcolare l accelerazione di un punto materiale noti la variazione della velocità e l intervallo di tempo in cui è avvenuta. Calcolare il moto della caduta dei gravi. 5. IL MOTO NEL PIANO Il moto circolare uniforme,armonico, parabolico e le composizione dei moti. 6. LE FORZE E L EQUILI- BRIO L equilibrio di un punto materiale. le forze e l attrito- l equilibrio di un corpo rigido- il momento di Le grandezze caratteristiche del moto circolare. Il concetto di moto parabolico. Il concetto della composizione dei moti. La definizione di corpo libero e vincolato. La condizione di equilibrio di un punto materiale. La Calcolare le grandezze relative in semplici esercizi. Saper che spostamento,velocità ed accelerazione di un corpo dipendono dal sistema di riferimento al quale si studia il moto. Calcolare la risultante di più forze applicate a un punto e a un corpo rigido. Calcolare il momento di una forza.

44 una forza rispetto ad un punto- le coppie di forze- il baricentro- le macchine semplici. 7. L EQUILIBRIO DEI FLUIDI La pressione la pressione dei liquidi il principio di Pascal- i vasi comunicantila pressione atmosferica- i misuratori di pressione- la spinta di Archimede 8. LE FORZE E IL MOVIMENTO. L attrito dinamico- i tre principi della dinamica- il moto oscillatorio- la forza centripeta- la forza definizione del momento di una forza. La condizione di equilibrio in presenza di vincoli. I principi di funzionamento delle leve,delle carrucole e del piano inclinato. Il concetto di pressione e le sue unità di misura Il principio di Pascal. La legge di Stevin. La pressione atmosferica. La condizione di equilibrio per i liquidi e la sua applicazione al torchio idraulico. La condizione di equilibrio nei vasi comunicanti. Il principio di Archimede e le sue conseguenze sul galleggiamento dei corpi. Il principio d inerzia. Le leggi della dinamica. Le caratteristiche delle forze di attrito statico e dinamico. Individuare direzione e verso del vettore momento. Calcolare la forza necessaria per equilibrare la resistenza in una leva,in una carrucola, nel piano inclinato. Trasformare la misura di pressione espressa in pascal in altre unità di misura. Applicare la condizione di equilibrio ad un fluido. Applicare la legge di Stevin. Applicare il principio di Archimede in semplici problemi. Applicare le leggi della dinamica per calcolare l accelerazione di un corpo. Saper calcolare la forza di

45 gravitazionale. 9. L ENERGIA E IL LAVORO Il lavoro- la potenzal energia cinetica- l energia potenziale gravitazionalel energia meccanical energia potenziale elastica Frosinone, 03 giugno 2015 Il concetto di lavoro. Il concetto di energia legato alla possibilità di una forza di compiere lavoro. La definizione di energia potenziale. L energia cinetica. La definizione di potenza. Firma insegnante/i attrito. Calcolare il lavoro compiuto da una forza costante. Applicazione del principio di conservazione dell energia. Firma studenti

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