IL FORMAGGIO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO SUPERIORE VINCENZO DANDOLO MANERBA NICHOLAS
|
|
- Mariana Ferrario
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL FORMAGGIO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO SUPERIORE VINCENZO DANDOLO MANERBA NICHOLAS 1
2 Origine L origine del formaggio è dovuta alla necessita degli antichi allevatori per poter conservare un prodotto facilmente deperibile. Il nome deriva dalla parola greca formos che era il cesto di vimini nel quale veniva messo il formaggio per dargli la forma, solo in seguito è passato al termine romano forma che si trasformò in fromage come è tuttora in francese, per arrivare infine all odierna parola formaggio. Trasformazione Punto di partenza per la produzione del formaggio è il latte, che in Italia si ottiene da 4 specie animali: vacca, pecora, capra e bufala. Il latte può essere lavorato cosi come si trova alla mungitura, e in questo caso verrà definito crudo o intero, oppure può subire l eliminazione, mediante riscaldamento, di tutta la sua carica batterica, o l asportazione di una parte del suo contenuto in grassi, nel tal caso si parlerà di latte pastorizzato e scremato. I principali tipi di latte sono: o Latte di vacca: quotidianamente una vacca può produrre 30 l di latte per circa 300 giorni all anno; il latte vaccino può essere chiamato semplicemente latte, mentre se proviene da altri animali,l origine va specificata o Latte di capra: presenta alcune differenze importanti nei confronti di quello vaccino: contiene percentuali di materia grassa inferiori ed è generalmente più digeribile; o Latte di pecora: contiene una quantità di grasso più che doppia rispetto a quello di vacca e di capra 2
3 o Latte di bufala: il latte bufalino ha sapore dolce e colore bianco opaco, con questo formaggio si ha una resa maggiore, infatti,se si lavorano 100 l di latte di bufala si ottengono 24 kg di mozzarelle, contro i 13 kg ottenuti in media lavorando 100 l di latte vaccino. Lavorazione -Pastorizzazione e Scrematura: La pastorizzazione è il processo nel quale il latte viene portato alla temperatura di circa 7075 gradi per circa secondi, permettendo cosi la morte di qualsiasi batterio formare che possa malattie alimentari. Una volta pastorizzato il latte può essere scremato cosi da togliere una percentuale di grasso che varia in base alla stagionatura del formaggio, infatti formaggi ottenuti da latte più magro una volta stagionati tenderanno a presentarsi più consistenti. -Coagulazione: Per produrre il formaggio, il latte deve essere coagulato, ovvero deve passare dallo stato liquido allo stato gelatinoso. Questo può avvenire semplicemente con l aggiunta di batteri selezionati, oppure attraverso l uso di una sostanza apposita, il 3
4 caglio. Quest ultimo può essere di origine vegetale, ma più spesso è di origine animale. -Messa in stampo: Una volta coagulato il latte si ottiene la cagliata, la quale viene tagliata in dimensioni variabili a seconda del tipo di formaggio, in seguito al taglio la cagliata si separa dal siero rendendo la cagliata più consistente, detta comunemente pasta di formaggio. La pasta viene successivamente messa negli appositi stampi nei quali resterà fino a quando non avrà ottenuto la forma. -Salatura: La salatura avviene per i formaggi più duri con la salamoia, una miscela di acqua e sale nella quale il tempo di permanenza varia in base alla dimensione. Mentre nei formaggio freschi la salatura avviene a mano, per esempio nel primosale il sale viene sfregato sulle forme. -Stagionatura: La stagionatura, che può durare in alcuni casi anche diversi anni, avviene con temperatura e umidità costanti. durante la stagionatura le forme hanno bisogno di cure periodiche: devono essere girate spesso per evitare gonfiori su una delle facce, pulite con acqua e sale per tenere lontani eventuali parassiti e impedire screpolature della crosta. Deve inoltre essere presente un ottimo ricambio di aria e possibilmente tenere le forme in un ambiente al buio e privo di aperture. -Altri metodi di conservazione: 4
5 La mancanza di tecnologia di conservazione con il freddo ha portato il casaro a cercare delle soluzioni naturali: ecco quindi l utilizzo dell olio, delle erbe, delle spezie e dell aglio che permettevano la conservazione del formaggio e la protezione dello stesso da insetti, batteri e roditori. Solo successivamente si è notato che questi sistemi di conservazione erano anche dei metodi di stagionatura in grado di migliorare il gusto e il sapore del formaggio. Classificazione dei formaggi I formaggi possono essere suddivisi a seconda del tipo di latte, del contenuto di grassi, della consistenza e della temperatura di lavorazione della cagliata. -In base al tipo di latte: o Formaggi vaccini o Formaggi caprini o Formaggi pecorini o Formaggi bufalini o Formaggi di latte misto -In base al tipo di lavorazione: o Formaggi molli: hanno un contenuto di acqua superiore al 45%; sono caratterizzati da una cagliata che subisce un drenaggio del siero limitato e da operazioni di caseificazione che si svolgono tra i 30 e i 40 C. o Formaggi erborinati: Sono formaggi dalla caratteristica crescita fungina all interno della pasta. o Formaggi a pasta dura: Presentano un quantitativo di acqua inferiore al 40%. Sono ottenuti da cagliate crude e cotte. La pasta è asciutta e la crosta secca; la stagionatura in genere è lunga. 5
6 -In base al contenuto di grassi: o Formaggi grassi: oltre il 50% di grasso sulla sostanza secca o Formaggi semigrassi: fra il 30 e il 50% di grasso sulla sostanza secca o Formaggi magri: il grasso è inferiore al 30% -In base al periodo di stagionatura: o Freschi, Mozzarelle o Breve stagionatura, non supera il mese o Media, non supera i 6 mesi (Asiago, Fontina, Gorgonzola) o Lunga, detti anche a maturazione lenta (Grana Padano, Parmigiano) 6
7 Tecniche di allevamento La razza Frisona è di origine olandese, è la razza più allevata in Italia e anche la più produttiva. Questa razza è distinguibile principalmente per un manto pezzato nero o rosso, una altezza al garrese di circa 155 cm con un peso di circa 600 kg con una buona proporzionalità di tutto il corpo; la produzione media annua è di 9100 kg di latte. La frisona si adatta bene ai climi temperati, non sopportando temperature troppo elevate. La gestazione media è di 287 giorni, il primo intervento di fecondazione avviene al età di mesi e i successivi interventi con una media di parto-concepimento di giorni. In Italia vi sono circa 2 milioni di bovini allevati per la produzione di latte, più della metà si trovano nel nord Italia, circa il 65%. Nelle nostre zone sono ormai diffusi unicamente gli allevamenti intensivi, dove gli animali vivono tutto l anno nelle stalle. Gli allevamenti intensivi si suddividono in allevamenti a stabulazione fissa e libera; Nella stabulazione fissa gli animali occupano sempre lo stesso spazio e sono legati ad una rastrelliera. Nella stabulazione libera gli animali possono muoversi liberamente nella stalla, che è divisa in tre zone: zona di alimentazione, zona di movimento e zona di riposo. Nella zona di riposo gli animali possono occupare uno spazio collettivo o avere spazi individuali detti cuccette, che sono separate tra loro da muretti o ringhiere metalliche. 7
8 Economia dei mercati Il prezzo di vendita dei latticini è fortemente influenzato dal prezzo del latte che negli ultimi anni ha subito grandi variazioni, dovuti soprattutto alla rimozione delle quote latte. Questo ha portato gli agricoltori a produrre quantità maggiori di latte avendo una conseguenza negativa sul prezzo che è sceso di 4 euro ogni 100 litri circa un 10% in meno. Fra i formaggi che risentono di più di questo calo abbiamo il parmigiano e il grana padano; questo non è dovuto al calo del prezzo del latte ma alla maggior quantità di latte prodotta e di conseguenza lavorata dai caseifici che, nonostante le quote e i limiti di produzione, hanno iniziato a produrre il grana bianco formaggio con caratteristiche uguali al grana padano classico solo senza timbro, sarà proprio l entrata nel mercato delle grandi quantità di questo formaggio a far calare ancora il prezzo del latte e il prezzo del vero grana padano. Valorizzazione attività produttive 8
9 Le acque reflue casearie sono i reflui generati dalla lavorazione industriale del latte per la produzione di burro e formaggio, sono del tutto prive di agenti tossici o inibitori dell'attività batterica, ma a causa del loro elevato contenuto organico, non possono essere scaricate direttamente nei corpi idrici per questo vengono considerati rifiuti speciali. Il loro smaltimento deve essere effettuato secondo quanto previsto dalle normative ambientali. Il siero come rifiuto è considerato dalla normativa vigente (D.lgs n. 152/06) un rifiuto speciale non pericoloso, pertanto per smaltirlo tal quale l'azienda produttrice deve attenersi alle disposizioni dettate dal D.lgs n. 22/1997 (decreto Ronchi). Il siero come refluo deve essere sottoposto ad un intervento di depurazione al fine di farlo rientrare nei limiti previsti dal D.lgs n.152/06 prima di poterlo smaltire nell'ambiente. Prima di tutto bisogna eseguire una disoleatura ossia alla rimozione dei grassi e successivamente si possono effettuare le altre operazioni come; sistemi a fanghi attivi, fitodepurazione o filtri percolatori. Inoltre è possibile lo scarico in acque superficiali e sul suolo previa autorizzazione da richiedersi alla Provincia. Inglese Cheese is food made from cow s, goat s or sheep s milk. It has a very high nutritional value, because it contains proteins, fats, vitamins, mineral salts and a lot of calcium. Cheese making: the first step is coagulation: rennet is added to heated milk and this causes the coagulation of milk, this product is call curd. The second step is cutting the curd into small pieces to accelerate the removal of the whey. 9
10 The third operation consists in eliminating the residue of the whey. Soon after the curd is placed into suitable containers, according to the type of cheese that is produced. Ripening and curing are processes that begin in the curd and continue, more or less rapidly, according to the type of cheese. They may take a few months or continue for two or more years. The best known British cheese are: cheddar, stilton, Cheshire and Lancashire. 10
Consorzio Tutela Quartirolo Lombardo. Consorzio Tutela. Quartirolo Lombardo
Consorzio Tutela Quartirolo Lombardo Agosto 2018 Storia e valori Il Quartirolo Lombardo, formaggio italiano a denominazione di origine protetta (DOP), è tutelato da un apposito Consorzio: il Consorzio
DettagliAlberto Povellato Maycol Zeri Jacopo Zulian
Alberto Povellato Maycol Zeri Jacopo Zulian INTRODUZIONEALL AZIENDA Situataa LesignanoDèBagnia 500m di altitudinesoprala Val di Parma Producono Parmigiano-Reggiano dal 1960 Prodotto a km 0, naturale a
DettagliDipartimento Prevenzione
Come il cacio sui maccheroni San Marino 24 novembre 2010 Dott. Maurizio Berardi Dipartimento Prevenzione Latte Il latte è un liquido secreto dalla ghiandola mammaria dalle femmine dei mammiferi, il suo
DettagliCorso Sommelier 3 Livello
Corso Sommelier 3 Livello I FORMAGGI D.O.P. DI LOMBARDIA FOCUS PROVINCE PAVIA E LODI 1.2 I FORMAGGI DOP DI LOMBARDIA BITTO FORMAGGELLA DEL LUINESE FORMAI DE MUT DELL ALTA VAL BREMBANA GORGONZOLA GRANA
Dettaglida un secolo di esperienza creiamo formaggi d eccellenza! CATALOGO PRODOTTI
da un secolo di esperienza creiamo formaggi d eccellenza! CATALOGO PRODOTTI Latteria di San Marino nasce a Montegiardino, nell antica Repubblica di San Marino. grazie all esperienza di una famiglia di
DettagliCASEARIO GIOIA DEL COLLE. the TASTE MOZZARELLA SCAMORZA BURRATA SCAMORZONE PUGLIA
the TASTE OF PUGLIA MOZZARELLA SCAMORZA BURRATA SCAMORZONE TASTE the OF PUGLIA Il CONSORZIO DI è stato fortemente voluto dagli imprenditori storici del settore caseario di Gioia del Colle. GIOIA DEL COLLE
DettagliOPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE
OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE DESCRIZIONE SINTETICA OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE L operatore delle lavorazioni lattiero-casearie è in grado di realizzare prodotti caseari
DettagliREGIONE DELL UMBRIA GIUNTA REGIONALE Direzione Regionale Attività Produttive Servizio Produzioni Vegetali e Politiche per l innovazione
REGIONE DELL UMBRIA GIUNTA REGIONALE Direzione Regionale Attività Produttive Servizio Produzioni Vegetali e Politiche per l innovazione SCHEDA IDENTIFICATIVA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI DELL
DettagliSCIMUDIN DELLA VALTELLINA
1 A L L E G A T O 1 SCIMUDIN DELLA VALTELLINA Disciplinare di produzione Art. 1 - Attribuzione del Marchio Collettivo Geografico Scimudin della Valtellina Art. 2 - Caratteristiche del prodotto 2.1. Caratteristiche
DettagliAspe p t e t t i t te t c e ni n ci r e r l e at a i t vi al a la
Aspetti tecnici relativi alla trasformazione e valorizzazione del latte di capra Arbus, 31 luglio 2010 Massimo Pes Il latte di capra per le sue caratteristiche fisico-chimiche e nutrizionali è particolarmente
DettagliTipologie di formaggi
Tipologie di formaggi Si distinguono diversi tipi di formaggio, la distinzione si effettua in base alla consistenza, ai contenuti in grassi, alla lavorazione ed alla stagionatura per questo ogni formaggio
DettagliDisciplinare di produzione del Pecorino Toscano D.O.P. Articolo 1
Disciplinare di produzione del Pecorino Toscano D.O.P. Articolo 1 La denominazione di origine del formaggio «Pecorino Toscano» è riservata al prodotto avente i requisiti fissati con il presente disciplinare
DettagliPECORINO DEL MOLISE UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DEL MOLISE. PECORINO del Molise
UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DEL MOLISE PECORINO del Molise PECORINO del Molise Modalità di ottenimento della licenza d uso del marchio collettivo PIACERE
DettagliLe sieroproteine non coagulano né per effetto degli enzimi, né per acidificazione ma si denaturano facilmente per azione del calore.
Il formaggio Le sieroproteine non coagulano né per effetto degli enzimi, né per acidificazione ma si denaturano facilmente per azione del calore. Le principali sieroproteine sono la β-lattoglobulina e
DettagliD A AG R I C O. di Alessandro Di Marco IT F8W1G CE ORIGINE DEL LATTE: ITALIA
AZ IEN D A AG R I C O LA Tinte Rosse di Alessandro Di Marco IT F8W1G CE ORIGINE DEL LATTE: ITALIA Latte IL PER IL CONSUMO DIRETTO La migliore digeribilità del grasso e della proteina rende il latte delle
DettagliIndice. Prefazione. Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT
Indice Prefazione Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT XI XIII XIV XV XVI XVI XVII XVIII 1. La tipologia e la classificazione
DettagliMILKCOOP Catalogo Prodotti
MILKCOOP Catalogo Prodotti 2015 Pecorino fresco Primosale Formaggio senza sale di conservazione. Pasta morbida e umettata, fresco al palato e dal colore bianco latte. tendenzialmente dolce per un consumo
DettagliDisciplinare di Produzione della DOP Pecorino Romano
Disciplinare di Produzione della DOP Pecorino Romano A LLEGATO Art. 1 La zona di provenienza del latte destinato alla trasformazione del formaggio Pecorino Romano comprende l intero territorio delle regioni
Dettaglil'industria alimentare :il latte e i suoi derivati il è un alimento riccodi proteine e vitamine acqua,grassi,glucidi e sali minerali(principalmente
l'industria alimentare :il latte e i suoi derivati il è un alimento riccodi proteine e vitamine acqua,grassi,glucidi e sali minerali(principalmente calcio,fosforo,potassio). quello più comune è il latte
DettagliLatteria Livinallongo Schede prodotto agg. Al
Latteria Livinallongo Schede prodotto agg. Al 22.02.18 FORMAGGIO CHERZ Formaggio a pasta morbida prodotto con latte pastorizzato, intero, caglio, sale. Dimensioni: (medie) altezza cm 10-13 diametro cm
DettagliLe analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario
Le analisi che si effettuano sul latte Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario Per il controllo della qualità del latte vengono rilevati determinati parametri:
DettagliFormaggi del Caseificio Picciau
ggi del Caseificio Picciau Descrizione dell azienda. Profumi forti, sapori decisi, alle volte delicati, che rievocano i paesaggi e le mille culture e tradizioni della Sardegna. Queste sono le sensazioni
DettagliPRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE FORMAGGI FRESCHI O A BREVE MATURAZIONE 1 1. CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliPERIODO DI MONTICAZIONE
Allegato 2 RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI CON INDICAZIONE IN MERITO AL TIPO DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO, ALLO SMALTIMENTO DEI REFLUI ED AL CICLO DI LAVORAZIONE DEL LATTE
Dettagliwwww.aziendafondorocca.it
L'azienda, nata nel 2006 da un antica tradizione della famiglia Montalbano, maestri caseari dal lontano 1970, di cui il precursore e' stato il papa' Francesco, nato come caseificio aziendale a supporto
DettagliScheda Analitica del prodotto
Scheda Analitica del prodotto Per visualizzare un titolo di un documento in "Normativa" o in "Bibliografia". passare, senza cliccare, il mouse su un numero: verra' visualizzato il titolo del documento
DettagliCooperativa Allevatori Ovini CAO Formaggi
La Cooperativa Allevatori Ovini CAO Formaggi è una Società Cooperativa fondata il 14/11/1966, con lo scopo sociale di aggregare un insieme di allevatori che si adoperassero per trasformare industrialmente
DettagliREGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE FORMAGGI A PASTA DURA E SEMIDURA
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE FORMAGGI A PASTA DURA E SEMIDURA 1 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente
DettagliLa maggior soddisfazione oggi è quella di aver raggiunto uno standard qualitativo.
CATALOGO PRODOTTI La maggior soddisfazione oggi è quella di aver raggiunto uno standard qualitativo. E il piacere di offrire qualità, che per noi è impegno, a sostenerci in questa opera. Per questi motivi
DettagliIl formaggio Nostrano Valtrompia DOP: dai risultati del progetto ipotesi di sviluppo futuro
Il formaggio Nostrano Valtrompia DOP: dai risultati del progetto ipotesi di sviluppo futuro Germano Mucchetti Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco Università di Parma Convegno «Progetto
Dettagliindagine 2008 RIF rete indagine fabbisogni Province e Regione Piemonte PRODUZIONE LATTIERO-CASEARIA
indagine 2008 Spin per ATS (Spin Poliedra-Ceris/CNR) gennaio 09 1 pag. tab.1 universo di riferimento 5 tab.2.1 questionari elaborati 6 tab 2.2 questionari elaborati (riaggregazione per confronto con universo)
DettagliFORMAGGI.
FORMAGGI www.fattoriegennargentu.it FORMAGGI L AZIENDA Fattorie Gennargentu Srl è composta da due distinte aziende, il Salumificio e il Caseificio, che operano sul mercato con il marchio Fattorie Gennargentu
DettagliElenco degli obblighi
Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Ufficio federale dell agricoltura UFAG Settore Promozione della qualità e delle vendite Elenco degli obblighi Formaggio d alpe
DettagliRiconoscimento delle denominazioni circa i metodi di lavorazione, caratteristiche merceologiche e zone di produzione dei formaggi.
D.P.R. 30 ottobre 1955, n. 1269. Riconoscimento delle denominazioni circa i metodi di lavorazione, caratteristiche merceologiche e zone di produzione dei formaggi. (pubbl. in Gazz. Uff. n. 295 del 22 dicembre
DettagliLE ECCELLENZE REGIONALI. Campania. Puglia. Sardegna. Sicilia
. LE ECCELLENZE REGIONALI Campania Puglia Sardegna Sicilia LA BURRATA PUGLIESE La Burrata È una delle specialità più ghiotte delle produzione casearia pugliese. La cura tipica della lavorazione artigianale
DettagliCome si fa il Parmigiano Reggiano
Come si fa il Parmigiano Reggiano La recente visita al Caseificio 4 Madonne a Lesignana di Modena mi ha dato l opportunità di conoscere dal vivo le vari fasi della produzione di un eccellenza gastronomica
DettagliFormaggi dei Nebrodi, il gusto che nasce tra le bellezze dei parchi. Pecorino e ricotta infornata: eccellenze dei Nebrodi.
Pubblicato su Territori.Coop (http://www.territori.coop.it) 01 Dicembre 2015 Nebrodi Formaggi Formaggi dei Nebrodi, il gusto che nasce tra le bellezze dei parchi Pecorino e ricotta infornata sono prodotti
DettagliScheda Analitica del prodotto
Scheda Analitica del prodotto Per visualizzare un titolo di un documento in "Normativa" o in "Bibliografia". passare, senza cliccare, il mouse su un numero: verra' visualizzato il titolo del documento
DettagliERUCON - ERUditio et CONsultum IGIENE ALIMENTI
IGIENE ALIMENTI QUALIFICA FORNITORI Devono essere accettate esclusivamente materie prime che: Siano fornite da Aziende registrate e/o riconosciute che attuino un adeguato sistema di autocontrollo Siano
DettagliIl caso studio della Toma della Valsesia
Roma, 24 febbraio 2010 EIM Ente Italiano della Montagna Il caso studio della Toma della Valsesia DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA AGRARIA Gruppo di lavoro dr. Loredana Dioguardi & dr. Laura Franzetti Unità operativa
DettagliFROMAGERIE HAUT VAL D'AYAS. Company Profile
FROMAGERIE HAUT VAL D'AYAS Company Profile Fromagerie Haut Val d'ayas IN CIFRE I nostri Valori Promozione Locale Promuoviamo la produzione agricola del territorio in ogni sua espressione, realizzando prodotti
DettagliFormaggi per Tradizione.
LA MATERIA PRIMA, IL LATTE Quattro simpatici animali sempre pronti a farci gustare un buon bicchiere di latte o una bella e nutriente fetta di formaggio. E grazie a loro che si ottiene il latte di vacca,
DettagliDETERMINAZIONE DETERMINAZIONI
PROVOLONE MANDARINO DOLCE MANDARINO DOLCE PROCESSO DI PRODUZIONE Ricevimento del latte e preriscaldamento Immissione del latte nelle caldaie polivalenti Aggiunta del caglio liquido Coagulazione a 37-39
DettagliIl settore lattiero caseario in Italia tra produzioni, consumi e prospettive. Bra, 18 settembre 2011
Il settore lattiero caseario in Italia tra produzioni, consumi e prospettive Bra, 18 settembre 2011 1 le dimensioni della filiera LA RILEVANZA DEL SETTORE Una stima del valore della filiera (mld ) latte
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana novembre 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 20-25 novembre 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione lattiero casearia Sequenza di processo
DettagliSETTEMBRE Lunedì 26 Settembre MODULO 1 docente insegnamento dalle alle ore. Mercoledì 28 Settembre MODULO 2 docente insegnamento dalle alle ore
SETTEMBRE 2016 Lunedì 26 Settembre MODULO 1 Accoglienza, presentazione corso; il mestiere di casaro, caratteristiche, modalità di lavoro, criticità e prospettive occupazionali Mercoledì 28 Settembre MODULO
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 12 giugno - 17 giugno 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 12 giugno - 17 giugno 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa
DettagliSettimana aprile 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 10-15 aprile 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana luglio 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 10-14 luglio 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliSettimana aprile 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 24-29 aprile 2017 I prezzi di latte spot, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana dal 11 Dicembre al 16 Dicembre 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana dal 11 Dicembre al 16 Dicembre 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati
DettagliMacchinari connessi: indicare i macchinari connessi alle emissioni.
Nuova: barrare se l emissione è nuova si/no. Macchinari connessi: indicare i macchinari connessi alle emissioni. Impianto di abbattimento: barrare si/no se è previsto un impianto di abbattimento ed in
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana ottobre 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 23-28 ottobre 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliGruppo trasformazione prodotti agroalimentari
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE AGRARIO FORESTALE A. DELLA LUCIA DI FELTRE Progetto Alternanza Scuola Lavoro Classi terze a.s. 2012-2013 Gruppo trasformazione prodotti agroalimentari PROGETTO FORMATIVO COMPETENZE:
DettagliFratelli Sanna Azienda Agricola Biologica Sant Anna Strada Prov.le 34 di Murlo Loc. Collemalamerenda Monteroni d Arbia Siena - Italy tel 0577
Fratelli Sanna Azienda Agricola Biologica Sant Anna Strada Prov.le 34 di Murlo Loc. Collemalamerenda 53014 Monteroni d Arbia Siena - Italy tel 0577 378007 fax 0577 058348 cell. 339 1263467 fllisanna@libero.it
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 26 giugno 1 luglio 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 26 giugno 1 luglio 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana settembre 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 25-30 settembre 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana maggio 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 15-20 maggio 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliAppunti del modulo di tecnologia lattiero-casearia
Appunti del modulo di tecnologia lattiero-casearia Parte 4 - Tecnologia speciale ZEPPA G. Università degli Studi di Torino CLASSIFICAZIONE DEI FORMAGGI Classe Sigla Caratteristiche Famiglia A1 Latticini
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 19 giugno - 24 giugno 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 19 giugno - 24 giugno 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana dal 1 Gennaio al 6 Gennaio 2018
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana dal 1 Gennaio al 6 Gennaio 2018 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da
DettagliREGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE RICOTTA 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente disciplinare si applica
DettagliADA Produzione di formaggi freschi e molli
RA 1: Realizzare la pastorizzazione del latte, effettuando preventivamente, sulla base dei protocolli previsti per la produzione di formaggi freschi e molli, il controllo qualitativo organolettico delle
DettagliMERCATO LATTIERO CASEARIO
MERCATO LATTIERO CASEARIO Scenario mondiale e nazionale: 2010 e 2011 a confronto Cremona, 29 ottobre 2011 1 LA PRODUZIONE MONDIALE DI LATTE Nel 2010 la produzione mondiale di latte è aumentata (+2%), ma
DettagliBANDO per l acquisizione di beni e servizi in economia per lo svolgimento del corso n. 090477 per CASARO - CUP E15C09001870002-
ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE BANDO per l acquisizione di beni e servizi in economia per lo svolgimento del corso n. 090477 per CASARO - CUP E15C09001870002-
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 5 10 giugno 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 5 10 giugno 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci Telematica
DettagliSettimana 3 8 aprile 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 3 8 aprile 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci Telematica
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 4-9 settembre 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 4-9 settembre 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliLATTE E PRODOTTI LATTIERO-CASEARI. Paola Rebufatti
ETICHETTATURA LATTE E PRODOTTI LATTIERO-CASEARI Paola Rebufatti ETICHETTATURA ELENCO PRODOTTI Latte Formaggi Yogurt Burro Comporta Gelati ETICHETTATURA Normativa verticale 1. Legge 3 maggio 1989, n. 169
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana ottobre 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 16-21 ottobre 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana dal 12 al 17 Marzo 2018
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana dal 12 al 17 Marzo 2018 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa
DettagliSettimana maggio 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 22-27 maggio 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 8 13 maggio 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 8 13 maggio 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci Telematica
DettagliI prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana agosto 2017
I prezzi dei PRODOTTI ZOOTECNICI Settimana 21-26 agosto 2017 I prezzi di latte, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano, bovini e suini, rilevati dalle Camere di Commercio ed elaborati da Borsa Merci
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE DOP PECORINO TOSCANO
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DOP PECORINO TOSCANO Art. 1 DENOMINAZIONE La denominazione di origine del formaggio «Pecorino Toscano» è riservata al prodotto avente i requisiti fissati con il presente disciplinare
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, GEOTECNICA ED AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA
DettagliPagina 2 di 8 ANNO-MESE- VARIAZ. SU SETT. VARIAZ. SU SETT. ANNO PRODOTTO PREZZO SETT. PREC. PREC. Bra ,10 /Kg 0,0% -1,2% Burro ,02
Pagina 1 di 8 Homepage > settimana n. 29/2015 Latte e derivati bovini - News mercati il settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari n. 27/2015 - settimana n. 29 dal 13 al 19
DettagliIl prodotto finito: formaggio
Il prodotto finito: formaggio Il nome di formaggio o cacio è riservato al prodotto che si ricava dal latte intero o parzialmente o totalmente scremato, oppure dalla crema in seguito a coagulazione acida
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE LATTE CRUDO VACCINO E DERIVATI
Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni TESTO CONSOLIDATO (in vigore dal 12 gennaio 2018) Allegato A della Deliberazione della Giunta
DettagliLatte e derivati bovini - News mercati. Prezzi medi - Grana Padano 4-12 mesi. Mercato nazionale alla produzione. Prezzi medi - Formaggi
Page 1 of 8 Homepage > settimana n. 12/2018 Latte e derivati bovini - News mercati il settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari n. 12/2018- settimana n. 12 dal 19 al 25 marzo
DettagliConsiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura PROSPETTIVE DI VALORIZZAZIONE DI SIERO E SCOTTA DA PRODUZIONI CASEARIE TIPICHE SU PICCOLA SCALA Giorgio GIRAFFA Centro di Ricerca per le Produzioni
DettagliLatte e derivati bovini - News mercati. Prezzi medi - Grana Padano 4-12 mesi. Mercato nazionale alla produzione. Prezzi medi - Formaggi
Homepage > settimana n. 38/2017 Latte e derivati bovini - News mercati il settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari n. 30/2017- settimana n. 38 dal 18 al 24 settembre 2017
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Operatore delle lavorazioni lattiero-casearie 2 Settore Economico Professionale
Dettaglisostenibilità 07/02/2018
Il concetto di sostenibilità è insito nel suo scopo sociale: raccogliere il latte e trasformarlo in prodotti perfetti aprire per essi un commercio anche su larga scala corrispondere ai portatori del latte
DettagliPRODOTTI LATTIERO-CASEARI. Paola Rebufatti
PRODOTTI LATTIERO-CASEARI Paola Rebufatti ELENCO PRODOTTI Latte Formaggi Yogurt Gelati Comporta Normativa verticale 1. Legge 3 maggio 1989, n. 169 2. D.M. 27 maggio 2004 3. D.L. 24 giugno 2004, n. 157
DettagliL IMPORTANZA DELLE ORIGINI IL VALORE DELLA QUALITÀ DAL 1938
L IMPORTANZA DELLE ORIGINI IL VALORE DELLA QUALITÀ DAL 1938 BRVNELLI - INDUSTRIA LATTIERO-CASEARIA NATA A ROMA NEL 1938 - è oggi un Gruppo di società, tra cui spiccano la R.BRVNELLI S.p.A. e la BRVNELLI
DettagliBuone prassi di caseificazione. Buone prassi igieniche
Produrre sicuro in malga Buone prassi di caseificazione Buone prassi igieniche Argomenti del giorno Quali sono i corretti comportamenti durante la caseificazione in malga? Come la ricerca scientifica può
Dettagli2013 Catalogo Prodotti
2013 Catalogo Prodotti amministrazione@caseificiosantanna.it stabilimento@caseificiosantanna.it 01/01/2013 FIOR DI LATTE Caseario Artigianale di latte vaccino INGREDIENTI: Formaggio fresco a pasta filata
DettagliMenu degustazione Consigliato per tutto il tavolo 120,00 P.P.
Menu degustazione Consigliato per tutto il tavolo 120,00 P.P. Gamberi crudi Aperol, lime e tonica Zuppetta fredda di pomodoro capesante e misticanza aromatica Lingua di vitello alla plancha, alici crude
DettagliCaseificio Chirico ad Ascea: cacioricotta di capra, mortedda e mozzarella!
Caseificio Chirico ad Ascea: cacioricotta di capra, mortedda e mozzarella! Ascea Marina, Caseificio Chirico di Maura Ciociano Siamo nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, a pochi passi
DettagliANTEPRIMA :: Lattiero caseari - Latte e derivati bovini - News e analisi - News mercati - se...
Page 1 of 8 Homepage > settimana n. 47/2016 Latte e derivati bovini - News mercati il settimanale Ismea di informazione sui prodotti agricoli e agroalimentari n. 42/2016- settimana n. 47 dal 21 al 27 novembre
DettagliSETTORE LATTIERO-CASEARIO
SETTORE LATTIERO-CASEARIO Scheda di settore www.ismea.it www.ismeaservizi.it 1 LE CARATTERISTICHE DELLA FILIERA www.ismea.it www.ismeaservizi.it LA RILEVANZA DEL SETTORE L INCIDENZA SULL AGRICOLTURA E
DettagliQuadro del Settore lattiero-caseario. Report n 4 Ottobre 2010
Quadro del Settore lattiero-caseario Report n 4 Ottobre 2010 Le Produzioni di Latte Oceania La Nuova Zelanda, in particolare nel mese di Settembre, è stata colpita da intense perturbazioni che hanno rallentato
DettagliPercorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario. La filiera produttiva del latte
Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario La filiera produttiva del latte Requisiti che gli animali devono soddisfare perché il latte sia considerato Adatto al
DettagliBAGOLINO : L ARTE DEL BAGOSS
BAGOLINO : L ARTE DEL BAGOSS Il Bagòss è un formaggio la cui zona di produzione è il comune di Bagolino, in provincia di Brescia. Bagossi è il nome degli abitanti di questo piccolo comune dell alto bresciano,
DettagliFormaggi. tris di latte silano biologico. Ingredienti: Pezzatura: da kg xxx a kg xxx. Stagionatura: xxx. Packaging: sottovuoto. Shelg Life: xxx gg.
Ingredienti: tris di latte silano biologico Pezzatura: da kg xxx a kg xxx Stagionatura: xxx Shelg Life: xxx gg. 6 Kg 12 Kg xx Kj xx Kcal Ha brevi tempi di stagionatura e questo gli conferisce un gusto
DettagliProdotto : PSBIO. 1. Descrizione tecnica. Data di emissione : 01/04/1990. Data di revisione : 01/11/2017.
Data di emissione : 01/04/1990. Data di revisione : 01/11/2017. Prodotto : PSBIO Prodotto biologico di nuova concezione allo stato liquido costituito da un pool di microrganismi fotosintetici in sospensione
DettagliFilatura con acqua a temperatura di C. Riempimento stampi formatori. manuale. Liscia, sottile, di colore giallo
PROVOLONE MANDARINI PICCANTI MANDARINI PICCANTI PROCESSO DI PRODUZIONE Ricevimento del latte e preriscaldamento Immissione del latte nelle caldaie polivalenti Aggiunta del caglio in pasta Coagulazione
Dettagli