Il valore in dogana e la disciplina dei prezzi di trasferimento

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1 Prof. Avv. Benedetto Santacroce Il valore in dogana e la disciplina dei prezzi di trasferimento 1

2 La problematica del valore delle merci nei trasferimenti tra società collegate è una delle maggiormente discusse e controverse, anche per la sempre crescente commistione tra gli aspetti fiscali legati alle questioni doganali e quelli legati, in generale, alla fiscalità internazionale. Si pensi ad esempio all impegnativa questione dei prezzi di trasferimento, dove debbono congiungersi e allo stato è ancora molto difficile, non solo in Italia il tema del valore vero e reale della merce con quello invece concordato negli scambi e nei trasferimenti infragruppo. 2

3 LINEE GUIDA OCSE - TRASFER PRICING ACCORDO GATT - VALORE IN DOGANA Si tratta di due mondi, uno di fiscalità diretta e uno di fiscalità indiretta, che spingono per incontrarsi, trovando tuttavia ancora ostacoli normativi di rilevanza decisiva ma che è necessario trovino un punto di incontro credibile e garantista, tale da conciliare in un contesto ormai globalizzato gli interessi erariali e quelli delle imprese. 3

4 Il problema è la valorizzazione delle merci nelle ipotesi in cui il prezzo di trasferimento non sia stato ancora fissato in quanto prodotto di accordi su base annuale o comunque al termine di determinati periodi di imposta. ESIGENZE DI SPEDITEZZA E CERTEZZA IN DOGANA E ESIGENZE DI PRATICITÀ E CERTEZZA CONTABILE 4

5 Valore in dogana e TP Art. 143 DAC due o più persone sono considerate LEGATE solo se: l'una fa parte della direzione o del C.d.A. dell'altra e viceversa; hanno la veste giuridica di associati; l'una è il datore di lavoro dell'altra; una persona qualsiasi possegga, controlli o detenga, direttamente o indirettamente, il 5% o più delle azioni o quote con diritto di voto delle imprese dell'una e dell'altra; 5

6 l'una controlla direttamente o indirettamente l'altra; esse sono dir. o indir. controllate da una terza persona; esse controllano assieme, dir. o indir., una terza persona; appartengono alla stessa famiglia. 6

7 CIRCUMSTANCE SURROUNDING THE SALE Se necessario, le circostanze proprie della vendita sono esaminate e il valore di transazione ammesso, purché tali legami non abbiano influito sul prezzo. Se, tenuto conto delle informazioni fornite dal dichiarante o ottenute da altre fonti, l'amministrazione doganale ha motivo di ritenere che detti legami abbiano influito sul prezzo, essa comunica queste motivazioni al dichiarante fornendogli una ragionevole possibilità di risposta. Qualora il dichiarante lo richieda, le motivazioni gli sono comunicate per iscritto - art. 29, punto 2, lett. a), CDC. 7

8 In una vendita tra persone legate, il valore di transazione è innanzitutto accettato quando il dichiarante dimostri che detto valore è molto vicino a stringenti parametri di legge Il valore dichiarato deve essere in linea con il valore di transazione applicato tra operatori non legati, per merci identiche o similari 8

9 Oppure, il valore dichiarato deve essere molto vicino a quello praticato per merci identiche o similari Oppure ancora, il valore dichiarato deve essere molto vicino a quello ricostruibile con il sistema del valore calcolato 9

10 È vero che, con la lettera del Codice nell'applicare i predetti criteri si tiene debitamente conto delle differenze accertate tra i livelli commerciali, le quantità, gli elementi enumerati all'articolo 32 ed i costi sostenuti dal venditore in occasione di vendite nelle quali il compratore e il venditore non sono legati e i costi che questi non sostiene in occasione di vendite nelle quali il compratore ed il venditore sono legati (e che detti criteri devono essere applicati su iniziativa del dichiarante e soltanto a fini comparativi, non potendosi neanche stabilire valori sostitutivi), ma è anche vero che la materia appare connotata da definizioni sfuggenti, talvolta perfino ambigue. 10