Investire in UK. Belluzzo & Partners

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1 Investire in UK Belluzzo & Partners Milano, 19 settembre

2 Sommario 1. Ambiente economico generale 2. Corporate Income Tax (IRES) 3. Modalità di ingresso nel mercato estero 4. Caratteristiche sistema fiscale italiano 2

3 4. CARATTERISTICHE SISTEMA FISCALE ITALIANO 3

4 Esterovestizione Art. 73 co. 3: Ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le societa' e gli enti che per la maggior parte del periodo di imposta hanno la sede legale o la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale nel territorio dello Stato.. ATTENZIONE luogo effettivo di gestione e amministrazione amministratori formali VS di fatto: Circ. 1/08 GdF luogo dal quale promanano gli impulsi volitivi. Indici di anomalia atti a supportare le indagini volte ad accertare l effettivo luogo di amministrazione: Luogo di assunzione delle decisioni chiave (di natura gestionale e commerciale) necessarie per la conduzione dell attività: Luogo presso cui le persone che esercitano funzioni di maggior rilievo assumono ufficialmente le loro decisioni. Luogo in cui vengono assunte le strategie. Luogo da cui promano le direttive del vertice societario. 4

5 Esterovestizione Art. 73 co. 5-bis: salvo prova contraria, si considera esistente nel territorio dello Stato la sede dell amministrazione di società ed enti, che detengono partecipazioni p di controllo (cosiddetto controllo attivo ), ai sensi dell art. 2359, comma 1, del codice civile, nei soggetti di cui alle lettere a) e b) del comma 1 (dell art. 73), se, in alternativa: sono controllati, anche indirettamente, ai sensi dell art. 2359, comma 1, del codice civile, da soggetti residenti nel territorio dello Stato (cosiddetto controllo passivo ); sono amministrati da un consiglio di amministrazione, o altro organo equivalente di gestione, composto in prevalenza di consiglieri residenti nel territorio dello Stato. 5

6 At Art. 73 co. 5-bis: in sintesi i Esterovestizione Soggetto/i residenti in Italia HOLDING UK Controllo ex art co.1 c.c. (controllo passivo) Controllo ex art co.1 c.c. SOGGETTO IRES Condizioni alternative Ex art. 73, co. 1, lett. a) o b) (controllo attivo) Maggioranza amministratori di Holding estera residenti in Italia 6

7 Controlled Foreign Companies Quadro normativo Art. 167 del TUIR Disposizioni in materia di imprese estere controllate (introdotto da D.M. n. 429/2001, modif. da Legge n. 244/2007); Art. 167 Commi 8 bis eter del TUIR D.L 78/07/2009; /2009 Art. 168 del TUIR Disposizioni in materia di imprese estere collegate; Art. 168 Bis del TUIR Paesi e territori che consentono un adeguato scambio di informazioni (Legge Finanziaria 2008). 7

8 Controlled Foreign Companies Controllo indiretto 80% Esempio ITA 1 51% UK Paese a fiscalità privilegiata o white list CFC 8

9 La normativa sul Transfer Pricing nell Ipotesi di STATI DIVERSI IMPRESE RESIDENTI E NON L art. 110 co. 7, in particolare, prevede che I componenti del reddito derivanti da operazioni con società non residenti nel territorio dello Stato... sono valutati in base al valore normale dei beni ceduti, dei servizi prestati e dei beni e servizi ricevuti,..., se ne deriva aumento del reddito; la stessa disposizionei i si applica anche se ne deriva una diminuzione del reddito, ma soltanto in esecuzione degli accordi conclusi con le autorità competenti degli Stati esteri a seguito delle speciali procedure amichevoli previste dalle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni sui redditi. 9

10 La normativa sul Transfer Pricing OPERAZIONI O INFRAGRUPPO Imprese appartenenti ad uno stesso GRUPPO cessioni di beni prestazione di servizi i INGIUSTIFICATI TRASFERIMENTI DI REDDITO CONGRUE e GIUSTIFICATE Politiche di Tax Planning 10

11 La normativa sul Transfer Pricing Riferimenti normativi La disciplina interna prevede quindi: la ripresa automatica della materia imponibile se l applicazione del valore normale determina un aumento della base imponibile; la ripresa in diminuzione, diversamente, si applica soltanto in esecuzione degli accordi conclusi con le autorità competenti degli Stati esteri a seguito delle speciali procedure amichevoli previste dalle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni sui redditi. 11

12 Le novità in materia di monitoraggio fiscale (Decreto Legge n. 167 del 28 giugno 1990, convertito in Legge 11 agosto 1990 n. 227) Attività oggetto di monitoraggio quadro di sintesi Tipodi attività/investimento detenuti all estero Attività finanziarie estere (emesse da non residenti, i compresi titoli pubblici i italiani emessi all estero) Immobili all estero (costo storico complessivo al lordo dell eventuale mutuo) Preziosi ed opere d arte Yacht Obbligo di compilazione del quadro RW In ogni caso In ogni caso In ogni caso In ogni caso Continua 12

13 Le novità in materia di monitoraggio fiscale Attività oggetto di monitoraggio quadro di sintesi Tipodi attività/investimento detenuti all estero Attività finanziarie italiane (emesse da residenti, compresi titoli degli enti ed organismi internazionali equiparati ai titoli di Stato) Obbligodi compilazione del quadro RW In caso di cessione, rimborso, se suscettibilidigenerare plusvalenze imponibili Polizza di assicurazioni i isulla vita e di Se il contratto tt non è concluso per il capitalizzazione contratte con società tramite di intermediario finanziario assicuratrici non residenti italiano o le prestazioni non sono pagate attraverso un intermediario italiano 13

14 Le novità in materia di monitoraggio fiscale Novità Principali: eliminazione dell'obbligo di compilazione delle sezioni I e III del quadro RW, dunque delle relative sanzioni (5% 50%); previsione di una sanzione ridotta per eventuali violazioni nella compilazione della sezione II del quadro RW: viene stabilita una sanzione dal 3 al 15% (anziché dal 10 al 50%, elevata al doppio per le attività detenute in Paesi a fiscalità privilegiata) nel caso di omissione o irregolare compilazione della suddetta sezione. Continua 14

15 Le novità in materia di monitoraggio fiscale Sanzione per ritardato invio Nel caso di ritardo nell invio del quadro RW, superiore a 90 giorni dal termine ultimo di presentazione del modello UNICO, il contribuente è soggetto a una sanzione di importo fisso pari ad euro 258. Accoglimento delle indicazioni contenute nella Norma di Comportamento n. 185 dell 11/09/2012 dell Associazione Italiana Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Confisca per equivalente Viene meno tale misura stante il rilievo di infrazione, da parte della Commissione Europea, in quanto detta misura appariva discriminatoria rispetto alle sanzioni previste per la violazione degli obblighi dichiarativi relativi a redditi derivanti da attività e investimenti effettuati esclusivamente in Italia. 15

16 Le novità in materia di monitoraggio fiscale TITOLARE EFFETTIVO obbligato alla compilazione del Quadro RW Infatti, sono tenuti alla dichiarazione delle attività detenute all estero, non solo i possessori formali delle stesse, ma anche i soggetti che possono essere considerati i loro titolari effettivi. ES: attività o investimenti esteri, formalmente intestati a entità giuridiche (società, fondazioni, trust ecc.) ma riconducibili a persone fisiche tenute agli obblighi dichiarativi ex art. 4 Dl 167/1990) Sanzioni per omessa comunicazione all Agenzia delle Entrate: è prevista una sanzione dal 20% al 25% dell importo non segnalato a carico delle banche, Sim, Sgr, fiduciarie, money transfer ecc. che abbiano fatto da tramite del flusso transfrontaliero. 16

17 Il Regime di adempimento collaborativo (cd. voluntary disclosure) L Agenzia nell ottica dell evoluzione dell attività di tutoraggio ha avviato un progetto pilota sul regime di adempimento collaborativo per i grandi contribuenti (ricavi oltre i 100 mln di fatturato). Il progetto è rivolto ad un numero limitato di imprese che, su base volontaria e in presenza di determinati requisiti (es. l aver adottato sistemi aziendali di controllo interno per la gestione del rischio fiscale), intendono partecipare ad appositi tavoli tecnici per individuare in concreto, in collaborazione con i contribuenti, elementi utili alla successiva definizione delle caratteristiche che dovranno ispirare il nuovo rapporto e la possibilità di introdurreun controllo ex ante rispetto al tradizionalecontrollo i ll ex post. Si veda inmeritoit la C.M.n.25/E dl31 del luglioli

18 Conclusioni Nonostante la difficile congiuntura il governo inglese ha chiaramente deciso di sostenere le imprese con un agenda pro-business In generale, sistema fiscale UK molto competitivo Attenzione quindi a come si pianifica investimento dall Italia al fine di seguire correttamente gli aspetti legali e fiscali. 18

19 Grazie 19

20 Contact details Belluzzo&Partners MILANO Via Cordusio 2, tel VERONA Stradone San Fermo 14, tel LONDON 38, Craven Street WC2N 5NG ph. +44 (0) Belluzzo&Partners opera in Italia come Associazione Professionale tra Commercialisti e Avvocati e in Inghilterra come LLP. Our Firm acts in Italy as Associazione Professionale tra Commercialisti e Avvocati and as an LLP in England. Ulteriori informazioni, inclusi i Soci, sono disponibili sul sito web e in ogni ufficio. Further information, including Equity partners details, is available on the web site or at each office. Il nostro Studio ha corrispondenti in oltre 100 nazioni nel mondo. Siamo membri fondatori di RETIS Professionisti Italiani nel mondo, un consorzio non profit che riunisce alcune tra le migliori strutture italiane di consulenza nel mondo. Our Firm has correspondents in over 100 countries worldwide. We are founding member of RETIS Professionisti Italiani nel Mondo, a non profit consortium which links some of the top Italian firms worldwide. 20