COMITATO REGIONALE UNPLI EMILIA-ROMAGNA CONSIGLIO REGIONALE UNPLI EMILIA ROMAGNA 01 MARZO 2014 ISTITUTO SALESIANI BOLOGNA

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1 CONSIGLIO REGIONALE UNPLI EMILIA ROMAGNA 01 MARZO 2014 ISTITUTO SALESIANI BOLOGNA Il giorno 01 marzo 2014 alle ore 14.00, a seguito di regolare convocazione, presso l Istituto Salesiani Via Jacopo della Quercia c/o Via Matteotti 25, Bologna, si riunisce il Consiglio Regionale Unpli con il seguente Ordine del Giorno: 1. Approvazione del verbale della seduta del Consiglio del 08 febbraio 2014 come da allegato n Comunicazioni del Presidente. 3. Nomina Responsabile Ufficio Presidenza. 4. Commissione Tesseramento. 5. Commissione Progetti. 6. Prime linee di bilancio preconsuntivo Varie. Alle ore constatato il numero legale dei partecipanti, il Presidente Ferrari dichiara la riunione formalmente aperta. Viene chiamato a verbalizzare il Sig. Antonio Marcuz che accetta. Sono Presenti i Consiglieri: Stefano Ferrari, Alberto Bravi, Atos Mazzoni, Bruno Palma, Germano Bragalli, Mario Lazzaroni, Massimo Longhi, Maximiliano Falerni, Telde Torricelli, Vincenzo Casadio, Virgilio Garganelli. Risultano Assenti giustificati i Consiglieri: Alessandra Montanari, Andrea Braghieri, Arrigo Filippucci, Barbara Sedioli, Bruno Buttelli, Claudio Martinelli, Cristina Comelli, Daniele Rubino, Franco Villa, Giovanni Cattadori, Giuseppe Olari, Marino Moroni, Marzio Cavallucci, Odo Rocchi, Paola Bertolini, Raimonda Raggi, Susanna Tartari, Valerio Poidomani, Walter Cremona. Sono Presenti i Sig.ri del Collegio dei Revisori: Patrizia Anderlini. Sono invitati: Lucio Penzo Comitato Nazionale UNPLI Pag. 1 a 5 1

2 1. Approvazione verbale seduta precedente. Consiglio: Chiede l approvazione del verbale della seduta precedente. Approva, tre astenuti (assenti all ultimo consiglio). Fa notare che nonostante la calendarizzazione degli Consigli Regionali, inviata due mesi fa, non vi è una partecipazione dei Consiglieri agli stessi, e chiede un maggiore impegno. 2. Comunicazioni del presidente. Longhi: Chiede di provvedere all autocertificazione dei Consiglieri Regionali e ne sollecita l adempimento. Chiede a Massimo Longhi di dare l informazione sull APS, del quale assieme a Massimo Longhi ne è componente. La regione E-R farà con altre associazioni di altre provincie i corsi di formazione. Non erano indicate altre città. Anche Ferrara farà entro novembre i corsi, così come Bologna che inizierà i corsi la prossima settimana. Da tutti è emersa la volontà di mantenere tutto ciò che è APS. Noi Pro Loco ribadiamo la nostra autonomia. La regione vuole che le APS si regolarizzino con un codice di autoregolamentazione. Manderà una pagina informativa. C è ancora confusione in APS, perché la legge 34 andrebbe rivista, ecc. Rimandare il file dei corsi. E possibile non modificare la legge per avere un tornaconto? Vediamo cosa riusciamo ad ottenere. Il 28 febbraio si è tenuto un seminario per trattare tra SIAE / Sai / e UNIPOL. Iniziativa che ha ottenuto un apprezzamento specialmente per la relazione tenuta da Mario Barone esperto SIAE. Si complimenta con Barone. Legge 7. Ci siamo incontrati più volte con la Marani, per trovare una quadra o per creare una legge aggiuntiva. Le Pro Loco dovranno essere IAT. Ma non hanno deciso nulla. La Marani ieri dovrebbe avere incontrato Errani per fare entrare le Pro Loco dentro alla legge del turismo. Aspettiamo martedì prossimo per avere ulteriori notizie. Per i mercatini, sembra che vogliano mantenere la legge precedente, aspettiamo questa settimana per avere ulteriori informazioni. Il Problema della legge è che ancora politico. Ringrazia Paolo Minarelli e la Marta Evangelisti per il lavoro svolto. Non ricorda se erano stati pagati i 4 mesi di affitto alla Pro Loco di Zola. Appena riceverà il benestare del presidente, pagherà se siamo indietro con i pagamenti. 3. Nomina responsabile ufficio presidenza. Comunica che la carica di responsabile ufficio di Presidenza non esiste nello statuto, pertanto chiede a Bragalli di dare la sua disponibilità pur non avendone la carica. Pag. 2 a 5 2

3 4. Tesseramento. Prende la parola Lucio Penzo per illustrare le nuove tessere UNPLI Card. Penzo: Illustra le nuove modalità di tesseramento in riferimento alla nuova carta ricaricabile, ed i vantaggi della stessa. La banca di riferimento è la Banca di Vicenza. Fa notare che il Comitato Regionale UNPLI E-R ha ritirato solo la tessera standard. Riferisce che non c è un vincolo contrattuale con tra la banca e l UNPLI. La carta non prevede l apertura di un conto corrente. La carta deve essere attivata, attivazione gratuita. Direttamente allo sportello della banca o su internet. Non ci sono spese sui prelievi effettuati dalla banca di Vicenza, altri quattro prelievi gratuiti da altri sportelli bancari. La banca riconosce il 5*1000 delle spese sostenute dalla carta alla Pro Loco, solo se si attivano almeno 10 carte per Pro Loco. Bisogna fare il bonifico dalla propria banca per attivare la carta. Si può richiedere e sostituire la carta quando si è già in possesso della tessera tradizionale. Si scusa per la scarsa adesione al consiglio. Mazzoni: Chiede la durata della carta ricaricabile. Penzo: La carta dura 5 anni come strumento bancario, come tessera Pro Loco dura un anno. Quando un socio non rinnova l adesione alla Pro Loco continua comunque a dare il 5*1000 alla stessa. Considera che l informazione inviata dal nazionale sulla nuova carta è arrivata con molto ritardo e che l inserimento nel nuovo gestionale sia molto complicato. Penzo: Come tutte le cose nuove sembrano difficili, ma con un po di pratica si riuscirà a avere i vantaggi. Il progetto è partito a giugno, causa forza maggiore non si è riusciti ad informare per tempo i comitati provinciali. Abbiamo acquistato un gestionale che possa gestire tutte le tessere, caricando tutti i dati del socio in particolare il C.F. Comunica che Garganelli è stato incaricato di risolvere la questione tecnica per il gestionale. Il comitato nazionale ha deciso che il gestionale deve essere quello nuovo altrimenti non c è il ristorno della quota per ogni tessera caricata. La regione Emilia-Romagna è una delle quattro virtuose. Il gestionale usato in passato non era di proprietà dell UNPLI E- R. Marketing Power aveva messo a disposizione una banca dati al Comitato Regionale E- R. Riferisce che i dati sono congelati, e si possono recuperare quando si vuole. Il gestionale nuovo ha una durata di 5 anni. Si ritiene favorevole al nuovo gestionale del nazionale. Falerni: Chiede quale gestionale dobbiamo adottare? Propone di adottare il gestionale nazionale. Suggerisce di lasciare lavorare il nazionale. Riferisce che si mette a diposizione per la formazione alle Pro Loco per le procedure d inserimento dei dati nel nuovo gestionale. Penzo: La Pro Loco deve sentire il senso di appartenenza all UNPLI, e non criticare il costo della tessera UNPLI. Domanda come viene riconosciuto il 5*1000 alla Pro loco. Penzo: Il nazionale riconoscerà alla Pro Loco il 5*1000 come contributo. Pag. 3 a 5 3

4 Invita l ufficio di segreteria a mandare una comunicazione alle Pro Loco e ai Provinciali per l inserimento dati. 5. Varie. Ricorda che c è ancora il problema della surroga dei consiglieri dimessi. Non vede la presenza dei consiglieri che hanno sollevato l obiezione al termine usato erroneamente (cooptazione). Legge l articolo del regolamento 10. E importante entro breve sostituire i consiglieri dimissionari. Ricorda che nei Comitati Provinciali di MO e RE non ci sono ancora le condizioni per raggiungere l efficienza. Dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere gli obiettivi prefissi dal Regionale ed estenderlo agli altri Comitati Provinciali. Se ci sono dei problemi, li dobbiamo affrontare. Informa che c è un problema a Cortemaggiore tra la Pro Loco e il comune, e andremo ad incontrare le istituzioni. 6. Bilancio preconsuntivo Falerni: Illustra il bilancio per cassa e il bilancio preconsuntivo. Allegati 2-3. Bilancio per cassa: solo movimenti di cassa per il Ci sono delle difficoltà oggettive a rimborsare il 0.30 alle Pro Loco. Lo Ho grandi richieste da parte delle Pro Loco per avere i rimborsi relativi agli anni 2012/13. S impegna per recuperare i dati dal vecchio gestionale. Ricorda che pagherà gli 0.30 come Comitato Provinciale e si farà rimborsare dal Comitato Regionale. Riferisce che una volta arrivati i dati darà mandato al tesoriere di pagare. Ricorda che ra stata fatta una deroga al Comitato Nazionale per non pagare i E ricorda di fare una lettera da destinare al Nazionale per chiedere la deroga. Riferisce che il Presidente Nazionale Nardocci ha detto che per ogni evento organizzato c è la copertura del Comitato Nazionale tranne che per pranzi/cene. Nei bilanci preventivi sono già compresi i rimborsi per i progetti in corso, che sono già convogliati nei progetti stessi. Altra voce molto importante è insistere sul tesseramento. Invita ad inserire nei rimborsi anche le commissioni. Non ricorda se in passato ci siano stati dei rimborsi per le commissioni, bisogna fare un ragionamento tecnico e vedere di riuscire a pianificare un programma di rimborsi. Guadagnare tempo per riuscire ad avere le sovvenzioni dai progetti in corso. Considera che se i componenti delle commissioni in un mese riescono a quantificare le spese sostenute si potrebbe fare una previsione di spesa per il prossimo anno. Suggerisce di fare un rimborso forfettario per ogni Comitato Provinciale, quantificando il costo per l utilizzo di un autovettura. Invita i Comitati Provinciali ad inviare i dati. Verificare da statuto entro quando il Consiglio Regionale deve inviare la convocazione per l assemblea. Riflette che il chiedere i rimborsi siano effettivamente legati ai lavori che le Commissioni stanno portando avanti. Pag. 4 a 5 4

5 Fa notare che c è il problema dei rimborsi ai Comitati Provinciali, il modo corretto è discutere in Consiglio il progetto. 7. Commissione progetti. Mazzoni: Falerni: A musa chiedono di fare ristorazione intrattenimento su due aree. La prima proposta era troppo onerosa per noi. La nuova proposta prevede una situazione pre attrezzata con un costo di al m2 più iva per la ristorazione e più iva per gli stand. Se si fa l accordo entro il 31 marzo c è uno sconto ulteriore. Se siamo d accordo dobbiamo parlare con le nostre pro loco per capire chi può partecipare come ristorazione e altro. Mi sono preso l impegno di contattare altre regioni per l evento spiegando bene le condizioni. L UNPLI regionale avrebbe una grande opportunità per darsi visibilità, ma i costi sono comunque elevati non garantendo un entrata minima. Cercare di capire se c è un consenso da parte delle Pro Loco. Non abbiamo il tempo tecnico per cercare gli sponsor. Uno spazio di 16Mq costa 1800 più iva. Si parla di 90 spazi da riempire, ma non sono vincolati ad essere riempiti tutti dalle Pro Loco. Se uno stand viene diviso tra le Pro Loco che condividono lo stand si riducono i costi e si dividono gli utili. Vogliamo andare avanti con Musa? Facciamo un sondaggio tra le Pro Loco. Nella prossima riunione con Publivideo cercheremo di coinvolgere altre regioni Toscana e Veneto. La Zanetti valuterà si ci possono essere dei contributi per UNPLI E-R. Abbiamo chiesto uno spazio istituzionale dedicato UNPLI E-R. Dubita sulla riuscita della fiera, un conto è fare una sagra nel proprio paese, un conto è andare in una situazione nuova. Dobbiamo riuscire a ridurre i costi. Dubita sulla logistica della fiera. fare lettera per richiesta APT MUSA. Dopo incontro 08 marzo. Considera che la degustazione sia più abbordabile da parte del pubblico rispetto alla ristorazione. La Proposta di Publivideo suddivisa in due parti, una MUSA, l altra e tutto ciò che facciamo come UNPLI. Alle ore non essendoci più argomenti da trattare, la riunione viene chiusa. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE Marcuz Antonio IL PRESIDENTE UNPLI E-R Ferrari Stefano Pag. 5 a 5 5

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