Rimborsi e conversioni possibili senza spese e commissioni

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1 Milano, 30 aprile 2013 Gentile Cliente, abbiamo il piacere di comunicarle che a decorrere dal 1 Luglio 2013 i fondi speculativi appartenenti al Sistema Pioneer Efficient verranno incorporati nel Fondo a distribuzione classe A appartenente al Sistema di fondi mobiliari aperti armonizzati Pioneer Fondi Italia. L'Operazione di fusione è dettagliatamente descritta nella Comunicazione ai Partecipanti che trova in allegato e di cui, per Sua comodità, abbiamo sintetizzato di seguito le principali scadenze. Fino al 21 giugno 2013 Dal 22 giugno 2013 Il 1 luglio 2013 Pioneer Efficient Bond ( Fondi Incorporandi ) a distribuzione classe A ( ) Possibile rimborsare senza preavviso con data NAV 28/06/2013. Rimborsi e conversioni possibili verso altri fondi speculativi gestiti da PIM SGRpA senza spese e commissioni Rimborsi e conversioni possibili senza spese e commissioni - Normale operatività con rimborsi e conversioni alle condizioni previste dal Prospetto Efficacia della fusione: le quote dei Fondi Incorporandi sono convertite in quote del Per ogni ulteriore chiarimento, La invitiamo a consultare il nostro sito a contattare il numero verde , oppure a rivolgersi alla Sua Banca o al Suo Consulente di fiducia. RingraziandoLa per la fiducia accordataci, Le porgiamo i nostri più cordiali saluti. Pioneer Investment Management SGRpA Cinzia Tagliabue Direttore Generale Pioneer Investment Management SGRpA Società appartenente al Gruppo Bancario UniCredit Iscritto all albo dei Gruppi Bancari Sede Sociale: Galleria San Carlo, Milano - Tel. +39 (02) Fax. +39 (02) , Cap. Soc. Euro i.v. Cod. Fisc./P. IVA/N. Reg. Imprese Iscrizione N. 70 albo SGR - Intermediario Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia

2 Comunicazione ai Partecipanti al Fondo comune di investimento a distribuzione appartenente al Sistema Pioneer Fondi Italia e ai Fondi speculativi mobiliari aperti appartenenti al Sistema Pioneer Efficient. Ai sensi del titolo V, Capitolo V, sezione II, Paragrafo 4 del Provvedimento del Governatore della Banca d Italia dell 8 maggio 2012.

3 Sommario A. Motivazione del progetto di fusione e contesto in cui si colloca l Operazione B. Impatto della fusione sui Partecipanti ai Fondi coinvolti nell Operazione... 2 B.1 Risultati attesi dell investimento... 2 B.2 Oggetto, politica di investimento e altre caratteristiche B.3 Grado di rischiosità dei Fondi interessati dall Operazione B.4 Regime dei proventi... 4 B.5 Regime delle spese B.6 Rendiconti dei Fondi... 5 B.7 Differenze nei diritti dei Partecipanti a seguito dell Operazione di fusione B.8 Possibile diluizione dei rendimenti B.9 Regime Fiscale B.10 Informazioni specifiche per i Partecipanti dei Fondi oggetto di fusione C. Diritti dei Partecipanti in relazione all Operazione proposta... 7 C.1 Partecipanti al Sistema PEP C.2 Partecipanti al Fondo POP C.3 Partecipanti ai Fondi Side Pocket Pioneer Efficient... 7 C.4 Ulteriori diritti D. Aspetti procedurali e data prevista di efficacia dell Operazione E. Informazioni Chiave per gli Investitori relative al

4 Milano, 30 aprile 2013 Oggetto: Fusione per incorporazione dei Fondi speculativi appartenenti al Sistema Pioneer Efficient nel Fondo a distribuzione appartenente al Sistema di Fondi mobiliari aperti armonizzati Pioneer Fondi Italia Gentile Cliente, abbiamo il piacere di informarla di alcuni importanti cambiamenti che, a decorrere dal 1 Luglio 2013, interesseranno i tre Fondi speculativi appartenenti al Sistema Pioneer Efficient (il Sistema PEP ), gestiti da Pioneer Investment Management SGRpA ( PIM ) a seguito della fusione per incorporazione della consorella Pioneer Alternative Investment Management SGRpA in data 1 Settembre Nel dettaglio, il Consiglio di Amministrazione di PIM dell 11 Marzo 2013 ha deliberato la fusione per incorporazione dei tre Fondi del Sistema PEP: Pioneer Efficient Bond ; ; ; ( Fondi Incorporandi ) nel Fondo a distribuzione - con attribuzione delle quote di Classe A 1 - ( FPOP o ) appartenente al Sistema di Fondi mobiliari aperti armonizzati Pioneer Fondi Italia (il Sistema PFI ) (l Operazione ). Tutti i Fondi coinvolti nella summenzionata Operazione di fusione sono istituti e gestiti dalla medesima società di gestione del risparmio. Per tutti i Fondi coinvolti nell Operazione, la Banca Depositaria è Société Générale Securities Services S.p.A. e il revisore contabile è Deloitte & Touche S.p.A., con sede in Milano, via Tortona 25. La fusione per incorporazione adottata per l operazione in esame prevede l estinzione di uno o più Fondi con il trasferimento di tutte le loro attività e passività ad un altro Fondo già esistente. L Operazione di fusione è stata approvata dalla Banca d Italia in data 15 Aprile 2013 con provvedimento n /13. Per ogni approfondimento, La invitiamo a consultare il documento allegato contenente le Informazioni Chiave per gli Investitori (KIID) del, il Regolamento Unico di Gestione dei Fondi del Sistema PFI e la documentazione d offerta pubblicata sul sito o disponibile a richiesta presso gli intermediari Collocatori. Per qualsiasi ulteriore necessità o per ricevere gratuitamente il Regolamento Unico di Gestione, La invitiamo a chiamare il numero verde a Sua disposizione dalle ore 8:00 alle ore 22:00 dal lunedì al venerdì ed il sabato dalle 9:00 alle 14:00 oppure a rivolgersi alla Sua Banca o al Suo Consulente Finanziario di fiducia. RingranziandoLa per la fiducia accordataci, Le porgiamo i nostri più cordiali saluti. Pioneer Investment Management SGRpA Il Direttore Generale Cinzia Tagliabue 1 I Fondi appartenenti al Sistema PFI sono caratterizzati da due classi di quote: Classe A: i Partecipanti al Fondo pagano una commissione al momento della sottoscrizione delle quote; Classe B: i Partecipanti al Fondo non pagano alcuna commissione al momento della sottoscrizione delle quote ma la SGR ha la possibilità di applicare una commissione di rimborso secondo i tempi e le aliquote previste dal Regolamento Unico di Gestione. Comunicazione ai Partecipanti 1

5 A. Motivazione del progetto di fusione e contesto in cui si colloca l Operazione Dal 1 Settembre 2012, PIM ha arricchito la propria offerta divenendo anche la società di gestione di Fondi speculativi (i Fondi Hedge ), a seguito della fusione per incorporazione della consorella Pioneer Alternative Investment Management SGRpA. Al perfezionamento della summenzionata acquisizione, negli scorsi mesi PIM ha avviato un progetto volto alla razionalizzazione e semplificazione di questa tipologia di prodotti, dalla stessa istituiti e gestiti, al fine di renderli più coerenti con il nuovo quadro di mercato e con le richieste della clientela. Questa rivisitazione dei Fondi del Sistema PEP si inserisce, inoltre, nell ambito del riposizionamento dell offerta complessiva dei prodotti di diritto italiano secondo le seguenti direttrici: Sistema Pioneer Fondi Italia: Fondi tradizionali caratterizzati da strategie a benchmark e flessibili realizzate principalmente tramite l investimento in titoli e ideali per la composizione dei portafogli modello della Clientela Retail; Sistema UniCredit Soluzione Fondi: Fondi di Fondi tradizionali caratterizzati da diversi profili di rischio e da uno stile di gestione dinamico atto a realizzare un payoff asimmetrico ideale per la Clientela Retail; Sistema UniCredit Evoluzione: Fondi di Fondi tradizionali caratterizzati da un particolare tema di gestione dedicati alla Clientela Retail; Fondi di Fondi Hedge: Fondi caratterizzati da una strategia di investimento concentrata su soli prodotti di natura speculativa (strategie cd pure ) e dedicati alla Clientela Ultra High Net Worth di UniCredit S.p.A. - segmento Private. Allo scopo di addivenire al summenzionato riposizionamento, si è valutato opportuno procedere alla fusione dei Fondi appartenenti al Sistema PEP in un Fondo appartenente al Sistema PFI come sopra indicato, cogliendo inoltre le opportunità offerte dalla nuova normativa Banca d Italia in tema di fusioni dei Fondi, a seguito del recepimento a livello nazionale della disciplina contenuta nella Direttiva UCITS IV. In relazione ai criteri utilizzati per identificare il, si precisa che la scelta è ricaduta sul FPOP in quanto ha natura di Fondo bilanciato prudente: può, quindi, investire nel comparto azionario ma con un limite massimo del 20%. Ciò consente al contempo di: non penalizzare in modo eccessivo la scelta di investimento originaria (in termini di esposizione all equity) dei Partecipanti ai Fondi e non aumentare il profilo di rischio dei Partecipanti al Fondo Pioneer Efficient Bond. B. Impatto della fusione sui Partecipanti ai Fondi coinvolti nell Operazione Si riporta qui di seguito una descrizione del possibile impatto della fusione sui Partecipanti coinvolti nell Operazione. B.1 Risultati attesi dell investimento Risultati attesi dell investimento Fondi Incorporandi Pioneer Efficient Bond Accrescimento del capitale investito nel medio e lungo periodo attraverso il conseguimento di rendimenti positivi e il più possibile indipendenti rispetto all andamento delle principali asset class, con una volatilità contenuta. Accrescimento graduale del capitale investito. B.2 Oggetto, politica di investimento e altre caratteristiche Fondi Incorporandi Pioneer Efficient Bond Tipologia Fondo comune di investimento mobiliare aperto di tipo speculativo. Fondo comune di investimento mobiliare aperto armonizzato Oggetto del Fondo Investimento nei seguenti strumenti finanziari: OICR obbligazionari Fondi hedge multimanager multi-strategy. Investimento nei seguenti strumenti finanziari: OICR obbligazionari e azionari Fondi hedge multimanager multi-strategy. Investimento nei seguenti strumenti finanziari: OICR obbligazionari e azionari Fondi hedge multimanager multi-strategy. Investimento nei seguenti strumenti finanziari: strumenti finanziari obbligazionari e azionari OICR collegati. 2 Comunicazione ai Partecipanti

6 Politica di Investimento Tecnica di Gestione Fondi Incorporandi Pioneer Efficient Bond Il patrimonio del Fondo potrà essere investito in quote di altri OICR, italiani o esteri, armonizzati e non, ivi compresi quelli dedicati ad investimenti alternativi, promossi e gestiti da società di gestione del risparmio italiane ed estere, secondo i seguenti limiti: OICR speculativi in percentuale compresa tra il 20% e il 40% del valore complessivo netto del Fondo OICR non speculativi in percentuale non superiore all 80% OICR non speculativi di tipo azionario e flessibili non permessi. La gestione del patrimonio viene effettuata attraverso un allocazione che bilanci dinamicamente le diverse componenti del portafoglio nell ottica di massimizzarne l efficienza complessiva. L obiettivo di volatilità del Fondo è compatibile con un rischio basso. La selezione dei Fondi hedge avviene sulla base di un approccio quantitativo e qualitativo. Il patrimonio del Fondo potrà essere investito in quote di altri OICR, italiani o esteri, armonizzati e non, ivi compresi quelli dedicati ad investimenti alternativi, promossi e gestiti da società di gestione del risparmio italiane ed estere, secondo i seguenti limiti: OICR speculativi in percentuale compresa tra il 25% e il 45% del valore complessivo netto del Fondo OICR non speculativi in percentuale non superiore al 75% del valore complessivo netto del Fondo; OICR non speculativi di tipo azionario e flessibili in percentuale non superiore al 20% del valore complessivo netto del Fondo. La gestione del patrimonio viene effettuata attraverso un allocazione che bilanci dinamicamente le diverse componenti del portafoglio nell ottica di massimizzarne l efficienza complessiva. L obiettivo di volatilità del Fondo è compatibile con un rischio medio-basso. La selezione dei Fondi hedge avviene sulla base di un approccio quantitativo e qualitativo. Il patrimonio del Fondo potrà essere investito in quote di altri OICR, italiani o esteri, armonizzati e non, ivi compresi quelli dedicati ad investimenti alternativi, promossi e gestiti da società di gestione del risparmio italiane ed estere, secondo i seguenti limiti: OICR speculativi in percentuale compresa tra il 40% e il 60% del valore complessivo netto del Fondo OICR non speculativi in percentuale non superiore al 60% del valore complessivo netto del Fondo; OICR non speculativi di tipo azionario e flessibili in percentuale non superiore al 30% del valore complessivo netto del Fondo. La gestione del patrimonio viene effettuata attraverso un allocazione che bilanci dinamicamente le diverse componenti del portafoglio nell ottica di massimizzarne l efficienza complessiva. L obiettivo di volatilità del Fondo è compatibile con un rischio medio-alto. La selezione dei Fondi hedge avviene sulla base di un approccio quantitativo e qualitativo. Il patrimonio del Fondo è principalmente investito in strumenti finanziari di natura obbligazionaria. La componente azionaria può rappresentare al massimo il 20% del portafoglio. Il Fondo può investire in OICR, anche collegati, fino ad un massimo del 30%. Gli strumenti finanziari sono denominati principalmente in Euro, altre valute europee, Dollari statunitensi e Yen. La componente obbligazionaria del Fondo è caratterizzata da un investimento principale in emittenti governativi, organismi internazionali/ agenzie governative. Il Fondo investe principalmente in strumenti finanziari aventi un rating non inferiore ad Investment Grade. Per la componente azionaria, il Fondo investe principalmente in società ad elevata capitalizzazione le cui azioni siano caratterizzate da buona liquidabilità. Diversificazione degli investimenti in tutti i settori economici. La gestione del patrimonio si basa su un processo d investimento che viene ottimizzato con l obiettivo di costruire, da un lato, un portafoglio diversificato e dall altro di minimizzare il rischio. La componente obbligazionaria viene selezionata sulla base di un processo che parte dall analisi del mercato e termina con l analisi fondamentale dei singoli titoli. La componente azionaria è selezionata sui fondamentali societari. Lo stile di investimento per questa componente combina scelte value (basate sulle valutazioni fondamentali) e growth (basate sulle prospettive di crescita). Benchmark Non previsto Non previsto Non previsto 60% JPM EMU Bond 1-3 anni; 30% JPM Global Bond; 10 % MSCI Europe. Sintesi delle differenze sostanziali Il è un Fondo armonizzato che investe principalmente in titoli. Il patrimonio del Fondo può essere investito in OICR solo in misura contenuta e in ogni caso non di natura speculativa. Questo limite garantisce un miglior grado di liquidabilità per il Partecipante e maggiore trasparenza: sottoscrizioni e rimborsi avvengono con una frequenza giornaliera e senza preavvisi. La natura del Fondo è prevalentemente obbligazionaria con un massimo di esposizione azionaria del 20% ed una gestione dinamica del rischio. L obiettivo del Fondo è quello di raggiungere una crescita del capitale moderata cogliendo le opportunità presenti sui mercati azionari e obbligazionari globali. Il Fondo è a distribuzione di proventi e vanta un rating di 5 stelle da parte di Morningstar per il suo rapporto rischio/rendimento. Comunicazione ai Partecipanti 3

7 B.3 Grado di rischiosità dei Fondi interessati dall Operazione Grado di rischiosità in termini qualitativi Rischi rilevanti non rappresentati dal grado di rischiosità qualitativa Sintesi delle differenze sostanziali Fondi Incorporandi Pioneer Efficient Bond Il Fondo è caratterizzato da un livello di rischio basso. Rischio di liquidità: rischio che il Fondo investa in strumenti finanziari che possono risultare di difficile vendita, a seguito del verificarsi di determinate condizioni di mercato, con effetti negativi sul prezzo di realizzo. Rischio di credito: rischio che un soggetto emittente obbligazioni acquistate dal Fondo non paghi, anche solo in parte, gli interessi e il capitale o che le probabilità di tale pagamento si riducano. Il Fondo è caratterizzato da un livello di rischio mediobasso. Rischio di liquidità: rischio che il Fondo investa in strumenti finanziari che possono risultare di difficile vendita, a seguito del verificarsi di determinate condizioni di mercato, con effetti negativi sul prezzo di realizzo. Rischio di credito: rischio che un soggetto emittente obbligazioni acquistate dal Fondo non paghi, anche solo in parte, gli interessi e il capitale o che le probabilità di tale pagamento si riducano. Il Fondo è caratterizzato da un livello di rischio medioalto. Rischio di liquidità: rischio che il Fondo investa in strumenti finanziari che possono risultare di difficile vendita, a seguito del verificarsi di determinate condizioni di mercato, con effetti negativi sul prezzo di realizzo. Rischio di credito: rischio che un soggetto emittente obbligazioni acquistate dal Fondo non paghi, anche solo in parte, gli interessi e il capitale o che le probabilità di tale pagamento si riducano. Il Fondo è caratterizzato da un valore 3 quale indicatore sintetico di rischio come da KIID allegato. Rischio di credito: rischio che un soggetto emittente obbligazioni acquistate dal Fondo non paghi, anche solo in parte, gli interessi e il capitale o che le probabilità di tale pagamento si riducano. Rischio di controparte: rischio che il soggetto con il quale il Fondo ha concluso contratti di compravendita di strumenti finanziari non sia in grado di rispettare gli impegni assunti. Il è caratterizzato da un livello di rischio 3 in base alle fluttuazioni passate dei rendimenti degli strumenti finanziari in cui investe: prevalentemente strumenti di natura obbligazionaria di emittenti governativi Investment Grade dell area Europa Nord America e Giappone, con duration media pari a tre anni e titoli azionari dell area Europa fino a un massimo del 20%. B.4 Regime dei proventi Fondi Incorporandi Fondo a distribuzione dei proventi. Pioneer Efficient Bond Fondo ad accumulazione dei proventi. Fondo ad accumulazione dei proventi. Fondo ad accumulazione dei proventi. Regime dei proventi B.5 Regime delle spese Commissione di sottoscrizione Le commissioni di sottoscrizioni indicate sono misure massime Spese correnti Le spese correnti sono relative all anno precedente conclusosi il Esse non includono: le commissioni legate al rendimento; i costi delle operazioni di portafoglio, salvo le spese di sottoscrizione/ rimborso sostenute dal Fondo per l acquisto o vendita di quote di altri OICR. Fondi Incorporandi Pioneer Efficient Bond 5% 5% 5% 1,20% 1,68% (*) 1,57% (*) 1,60% (*) 1,21% 4 Comunicazione ai Partecipanti

8 Fondi Incorporandi Pioneer Efficient Bond Commissione di gestione 1,50% 1,50% 1,50% 1,15% Commissione di incentivo (**) Non prevista Non prevista Non prevista Pari al 25% della differenza positiva, maturata nell anno solare, tra la performance del Fondo (tenendo conto anche degli eventuali proventi distribuiti) e del parametro di riferimento (60% JP Morgan EMU Bond 1-3 Anni, 30% JPM Global e 10% MSCI Europe Price Index). Diritti fissi 60 per ogni sottoscrizione. 30 per ogni operazione di rimborso. 50 per il rimborso di spese di emissione dei certificati. 60 per ogni sottoscrizione. 30 per ogni operazione di rimborso. 50 per il rimborso di spese di emissione dei certificati. 60 per ogni sottoscrizione. 30 per ogni operazione di rimborso. 50 per il rimborso di spese di emissione dei certificati. 5 per ogni versamento, incluso il caso di operazioni di passaggio tra Fondi. In caso di adesione ad un PAC tale diritto fisso si applica solo sul primo versamento. 15 per il rimborso delle spese di emissione degli stessi. 2,50 qualora, all atto della distribuzione dei proventi, il Sottoscrittore abbia indicato modalità di pagamento dei proventi differenti da quelle indicate nel Regolamento. Sintesi delle differenze sostanziali Le differenze sostanziali derivanti dall operazione posso essere così sintetizzate: riduzione delle commissioni di gestione pari a 35 bps; introduzione delle commissioni di incentivo; riduzione dei diritti fissi. (*) Per I Fondi Incorporandi non è previsto il KIID. Si è peraltro utilizzata la stessa metodologia prevista per il calcolo delle spese correnti. (**) Le modalità di calcolo delle provvigioni di incentivo previste dalla normativa vigente richiedono di moltiplicare l entità percentuale prevista per il minor ammontare tra il valore complessivo netto del Fondo nel giorno di calcolo e il valore complessivo netto medio del Fondo nel periodo cui si riferisce la performance. In considerazione del patrimonio dei Fondi Incorporandi unito alle modalità di calcolo delle provvigioni di incentivo, consentono di per sé di garantire un equo trattamento dei Partecipanti ai Fondi oggetto di fusione, tenuto conto che nel calcolo del valore complessivo netto medio verrà considerato il solo patrimonio del sino alla data di efficacia dell Operazione di fusione e, solo successivamente a tale data, anche il patrimonio dei Fondi Incorporandi. B.6 Rendiconti dei Fondi Periodicità di calcolo del valore quota Fonti di riferimento per la pubblicazione del valore quota Luoghi di messa a disposizione dei prospetti contabili del Fondo Fondi Incorporandi Pioneer Efficient Bond Il valore della quota, espresso in Euro, viene determinato con cadenza mensile; il calcolo viene effettuato il giorno 28 di ogni mese con riferimento all ultimo giorno di borsa aperta del mese precedente (Giorno di Valutazione). Il valore unitario della quota è pubblicato giornalmente sul quotidiano Il Sole 24 ORE con l indicazione della data cui si riferisce. Presso la sede della Società di Gestione e della Banca Depositaria e presso la direzione generale del collocatore. Il valore unitario della quota, espresso in Euro, viene determinato con cadenza giornaliera; il calcolo viene effettuato entro il giorno lavorativo successivo. Il valore unitario della quota è pubblicato giornalmente sul quotidiano Il Sole 24 ORE e sul sito internet Presso la sede della Società di Gestione, la Sede Legale e la Direzione Generale della Banca Depositaria, la sede e le succursali di UniCredit S.p.A. e sul sito internet della SGR Comunicazione ai Partecipanti 5

9 B.7 Differenze nei diritti dei Partecipanti a seguito dell Operazione di fusione Modalità di sottoscrizione Importi minimi di sottoscrizione (iniziale) Versamenti successivi Fondi Incorporandi Pioneer Efficient Bond Versamento in unica soluzione Versamento in unica soluzione Versamento in unica soluzione , , , , , ,00 50 Versamento in unica soluzione Piani di Accumulo Non previsti Non previsti Non previsti Totale rate: min. 9 - max 240 Periodicità della rata: mensile, bimestrale, trimestrale, semestrale e annuale. Importo unitario della rata: min. Euro 50 e per multipli di 25. Rimborsi Rimborsi programmati I rimborsi sono effettuati con periodicità mensile: dalla data di ricezione delle richieste di rimborso da parte della SGR decorrono 45 giorni di calendario; Il giorno di valutazione al quale è riferito il valore quota con cui viene eseguita l operazione di rimborso è l ultimo giorno di borsa aperta del mese nel corso del quale termina il preavviso. I rimborsi avvengono con cadenza giornaliera, coerentemente con la cadenza stabilita per il calcolo del valore della quota che è giornaliero. Non previsti Non previsti Non previsti Il Sottoscrittore può richiedere rimborsi programmati con cadenza annuale, semestrale o trimestrale, di un numero di quote e/o frazioni di quote il cui controvalore, al lordo degli eventuali oneri fiscali, corrisponda al rendimento del Fondo purché quest ultimo, per ogni operazione di rimborso, sia almeno pari a Euro 50 al lordo degli eventuali oneri fiscali. Per rendimento del Fondo si intende: per il primo rimborso, la variazione intercorsa tra il valore della quota alla data della richiesta ed il valore della quota alla data indicata per l effettuazione del primo pagamento; per i successivi, la variazione intercorsa tra il valore della quota alla data dell ultimo pagamento effettuato ed il valore della quota alla data prevista per il rimborso. Switch tra Fondi Non previsti Non previsti Non previsti Sono consentite: tra Fondi del Sistema PFI esclusivamente nell ambito della medesima Classe di quote; verso quote di altri Fondi armonizzati della SGR purché soggette al medesimo regime commissionale. Sintesi delle differenze sostanziali Le differenze sostanziali derivanti dall operazione possono essere così sintetizzate: Riduzione degli importi minimi di sottoscrizione e versamenti successivi Ampliamento delle modalità di sottoscrizione e di rimborso per i Partecipanti dei Fondi Incorporandi B.8 Possibile diluizione dei rendimenti Per i Partecipanti del Fondo Pioneer Efficient Bond, l Operazione di fusione, in considerazione dello stimato incremento del risparmio di imposta, potrebbe determinare una diluizione dei rendimenti rispetto alla situazione preesistente, a causa dell impossibilità di investire tale componente di portafoglio nelle attività finanziarie tipiche della gestione. Per i Partecipanti dei Fondi e, l Operazione di fusione non produrrà conseguenze in termini di diluizione dei rendimenti in considerazione della stimata diminuzione degli impatti del risparmio di imposta presente nei Fondi oggetto dell Operazione. B.9 Regime Fiscale L Operazione di fusione non produce impatti sul Regime Fiscale applicabile ai Partecipanti ai Fondi coinvolti nell Operazione. In particolare, l attribuzione delle quote del ai Partecipanti al Fondo oggetto di fusione in cambio delle 6 Comunicazione ai Partecipanti

10 vecchie quote non rappresenta una forma di realizzo dell investimento da parte dei Partecipanti medesimi i quali, pertanto, non sono assoggettati ad alcuna ritenuta fiscale. Il costo medio ponderato delle nuove quote dovrà essere determinato riparametrando l originario costo medio di sottoscrizione delle vecchie quote in funzione del rapporto di concambio. B.10 Informazioni specifiche per i Partecipanti dei Fondi oggetto di fusione Poiché l Operazione di fusione coinvolge Fondi aventi una politica di investimento differente, la SGR procederà ad un riequilibrio del portafoglio dei Fondi oggetto di fusione antecedentemente alla data di efficacia dell Operazione, liquidando interamente gli attivi investiti in Fondi non armonizzati. C. Diritti dei Partecipanti in relazione all Operazione proposta Dalla data di ricezione del presente Documento informativo, i Partecipanti al Sistema PEP e i Partecipanti al Fondo POP - Classe A e B hanno il diritto di chiedere, senza spese diverse da quelle strettamente inerenti ai costi di disinvestimento, il rimborso delle loro quote o la conversione delle loro quote in quote in un altro Fondo con politica di investimento analoga e gestito dalla stessa SGR. Di seguito i dettagli per i Partecipanti dei Fondi oggetto della fusione. C.1 Partecipanti al Sistema PEP Si informano i Partecipanti dei Fondi appartenenti al Sistema PEP che gli ordini di sottoscrizione, i versamenti aggiuntivi ed i trasferimenti devono pervenire entro il 21 Giugno Quanto alle richieste di rimborso, si precisa quanto segue. L articolo 9 lett d) del Regolamento dei Fondi appartenenti al Sistema PEP prevede quanto segue: Giorno di Rimborso: il giorno di disposizione tramite il quale l importo relativo al rimborso viene trasferito al cliente, determinato come segue: dalla data di ricezione della richiesta di rimborso da parte della Società di Gestione decorrono 45 giorni di calendario equivalenti al periodo di preavviso richiesto; il Giorno di Valutazione al quale è riferito il Valore Quota con cui viene eseguita l operazione di rimborso è l ultimo giorno di Borsa aperta del mese nel corso del quale termina il periodo di preavviso; il Valore Quota relativo al Giorno di Valutazione di riferimento viene determinato nel Giorno di Calcolo; il bonifico viene disposto nel Giorno di Rimborso, ovvero entro il quinto giorno lavorativo successivo al Giorno di Calcolo del Valore Quota di riferimento; la valuta dell accredito è al più tardi il secondo giorno lavorativo successivo al Giorno di Rimborso. Le operazioni di pagamento non possono in ogni caso essere effettuate: a. nei giorni di chiusura delle Borse nazionali; b. nel corso delle operazioni di liquidazione dei Fondi. Peraltro il Regolamento di Banca di Italia dell 8 Maggio 2012 (Titolo V, Cap. V, sez. II, par. 5) prevede che i Partecipanti ai Fondi coinvolti nell Operazione di fusione possono esercitare il diritto di rimborso o di conversione delle proprie quote fino a 5 giorni lavorativi prima della data per il calcolo del rapporto di cambio. Di conseguenza, la SGR riconoscerà il diritto al rimborso delle quote ai Partecipanti dei Fondi Incorporandi fino al 21 Giugno 2013, in deroga alle tempistiche di preavviso previste nel Regolamento del Sistema PEP, art. 9 lett. d). Di conseguenza, tutte le richieste di rimborso relative ai Fondi Incorporandi pervenute fino al 21 Giugno 2013 saranno processate nel NAV del 28 Giugno 2013, calcolato il 29 Giugno C.2 Partecipanti al Fondo POP Le richieste di rimborso dovranno pervenire entro il 21 Giugno Le tempistiche di regolamento delle summenzionate richieste sono quelle previste dal Regolamento Unico di Gestione del Fondo POP. C.3 Partecipanti ai Fondi Side Pocket Pioneer Efficient Per i Partecipanti dei Fondi chiusi Side Pocket - nati dalla scissione dei Fondi Incorporanti - si precisa che i conferimenti rinvenienti dalla liquidazione da detti Fondi saranno esenti dal pagamento della commissione di sottoscrizione, per il Fondo Incorporante. Comunicazione ai Partecipanti 7

11 C.4 Ulteriori diritti I Partecipanti al Sistema PEP e al Fondo POP che non si avvalgono delle facoltà di cui al punto C1 e C2 possono esercitare i loro diritti, quali Partecipanti al a partire dalla data di efficacia della fusione prevista per il 1 Luglio I Partecipanti ai Fondi coinvolti nell Operazione di fusione, a partire dal 15 Luglio 2013, possono richiedere gratuitamente a PIM copia della relazione della Banca Depositaria che attesti la correttezza dei criteri adottati per la valutazione delle attività e delle passività del Fondo, dell eventuale conguaglio in denaro, del metodo di calcolo e del livello effettivo del rapporto di cambio alla data di riferimento di tale rapporto (28 Giugno 2013). I Partecipanti ai Fondi coinvolti nell Operazione di fusione hanno diritto di ottenere informazioni aggiuntive tramite richiesta da inviare per iscritto a Pioneer Investment Management SGRpA, Galleria San Carlo Milano; ovvero al seguente indirizzo: customercare@pioneerinvestments.com. PIM curerà l inoltro della documentazione a stretto giro di posta all indirizzo indicato dal richiedente, addebitando gli oneri di spedizione. PIM può inviare la suddetta documentazione, ove richiesto dal Partecipante, anche in formato elettronico. D. Aspetti procedurali e data prevista di efficacia dell Operazione Gli effetti della fusione decorreranno dal 1 Luglio Il valore di concambio è determinato secondo il metodo c.d. patrimoniale. In particolare si provvederà a: calcolare il valore delle quote del e del Fondo oggetto di fusione nell ultimo giorno lavorativo immediatamente precedente alla data prevista per l efficacia della fusione (c.d. Giorno di Riferimento); attribuire conseguentemente le quote del ai Partecipanti al Fondo oggetto di fusione sulla base del rapporto esistente tra i valori delle quote del e del Fondo oggetto di fusione nel Giorno di Riferimento. Si precisa che i Fondi oggetto di fusione hanno valore NAV e calcolo quota differenti: valore NAV mensile per gli speculativi con data di calcolo entro il giorno 28 del mese successivo; valore NAV giornaliero per i Fondi del SPFI con data di calcolo entro il giorno successivo. Peraltro, per determinare il rapporto di cambio con NAV dei Fondi coinvolti nella fusione aventi la medesima data (28 Giugno 2013) ed allo scopo di addivenire alla fusione in data 1 Luglio 2013, la SGR intende procedere come segue. La SGR derogherà a quanto previsto dall art. 9, Definizioni, lett. a) del Regolamento di Gestione dei Fondi speculativi, il quale prevede quanto segue: Giorno di Calcolo: il giorno 28 di ciascun mense, o il giorno successivo se festivo, nel quale la Banca Depositaria provvede a calcolare il Valore Unitario della Quota con riferimento alle consistenze del Giorno di Valutazione del mese precedente. Si procederà, quindi, al calcolo del NAV dei Fondi Incorporandi riferito alla data del 28 Giugno 2013, in data 29 Giugno 2013 anziché il 29 del mese successivo. Tale deroga si basa sulla circostanza che, antecedentemente alla data di efficacia della fusione, gli attivi presenti nei Fondi Incorporandi, investiti in Fondi non armonizzati, saranno interamente liquidati. La prima valorizzazione della quota del dopo l Operazione di fusione sarà quella relativa al 1 Luglio 2013, calcolata il 2 Luglio Entro 10 giorni dalla data di efficacia della fusione, PIM comunicherà ai Partecipanti al Fondo oggetto di fusione il numero delle quote del loro attribuite in base al valore di concambio al 28 Giugno I possessori di certificati fisici rappresentativi delle quote dei Fondi Incorporandi potranno richiederne l annullamento e la sostituzione, che avverrà a titolo gratuito, a partire dal 1 Luglio 2013 presentandoli a Pioneer Investment Management SGRpA e per il tramite dei soggetti collocatori dei Fondi Incorporanti, nel rispetto delle limitazioni di legge vigenti 2. 2 Le ricordiamo che i certificati fisici non potranno essere consegnati agli eventuali promotori finanziari dei soggetti incaricati del collocamento. Crf al riguardo art. 108, comma 5, lettera c) Delibera Consob n /2008 (e successive modifiche e/o integrazioni), ai sensi del quale Il promotore può ricevere dal cliente o dal potenziale cliente esclusivamente. C) strumenti finanziari nominativi o all ordine, intestati o girati a favore del soggetto che presta il servizio oggetto di offerta. 8 Comunicazione ai Partecipanti

12 E. Informazioni Chiave per gli investitori relative al Si raccomanda la lettura delle Informazioni Chiave per gli Investitori relative al a distribuzione per le quali si rimanda al KIID in allegato al presente documento informativo nonché alla documentazione di offerta presente sul sito Comunicazione ai Partecipanti 9

13 Pioneer Investment Management SGRpA Società appartenente al Gruppo UniCredit Iscritto all Albo dei Gruppi Bancari Sede Sociale: Galleria S. Carlo, Milano

14 Informazioni Chiave per gli Investitori (KIID) Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre in relazione a questo fondo. Non si tratta di un documento promozionale. Le informazioni contenute nel presente documento, richieste dalla legge, hanno lo scopo di aiutarvi a capire la natura di questo fondo e i rischi ad esso connessi. Si raccomanda di prenderne visione, in modo da operare una scelta informata in merito all opportunità di investire. a distribuzione Sistema Pioneer Fondi Italia - Fondo a distribuzione. La Società di Gestione del Fondo è Pioneer Investment Management SGRpA, appartenente al Gruppo Bancario UniCredit. Classe A ISIN al portatore IT Obiettivi e politica d investimento Fondo obbligazionario misto finalizzato alla graduale crescita del capitale investito, cogliendo le opportunità presenti sui mercati obbligazionari e, in misura limitata, sui mercati azionari. Il portafoglio del Fondo è principalmente investito in strumenti obbligazionari e monetari con rating non inferiore all Investment Grade di emittenti governativi, organismi internazionali e agenzie governative e/o in OICR compatibili con la politica di investimento. La duration media, riferita alla componente obbligazionaria del portafoglio, è indicativamente pari a 3 anni. La componente azionaria può rappresentare al massimo il 20% del portafoglio, investendo principalmente in società ad elevata capitalizzazione le cui azioni siano caratterizzate da buona liquidabilità. Il Fondo può investire in OICR, anche collegati, fino ad un massimo del 30%. Gli strumenti finanziari sono denominati principalmente in Euro, altre valute europee, dollari statunitensi e yen. Gestione a benchmark di tipo attivo: ciò significa che lo stile di gestione del Fondo punta a creare valore aggiunto rispetto a un parametro di riferimento (benchmark). Il grado di scostamento dal benchmark può essere rilevante. Benchmark: 60% JPM EMU Bond 1-3 anni, 30% JPM Global Bond, 10% MSCI Europe. La SGR può effettuare operazioni in derivati per finalità di copertura dei rischi, per una più efficiente gestione del Fondo e per finalità di investimento. In relazione alla finalità di investimento, il Fondo si avvale di una leva tendenzialmente pari a 1.3. In quest ultimo caso, l effetto sul valore della quota derivante da variazioni dei prezzi degli strumenti finanziari in cui il Fondo è esposto attraverso strumenti derivati risulterebbe tendenzialmente amplificato fino ad un massimo del 30%. Tale effetto di amplificazione si verifica sia per i guadagni che per le perdite. È possibile richiedere il rimborso delle quote in qualsiasi giorno lavorativo. Il Fondo è a distribuzione dei proventi. Profilo di rischio e di rendimento Rischio minore Rendimento tipicamente inferiore Rischio maggiore Rendimento tipicamente maggiore Questo valore potrebbe non costituire un indicazione affidabile circa il futuro profilo di rischio del Fondo. La categoria di rischio/rendimento indicata potrebbe cambiare nel tempo. La categoria più bassa non garantisce un investimento esente da rischi. Il Fondo è classificato nella categoria 3 in base alle fluttuazioni passate dei rendimenti degli strumenti finanziari in cui investe: prevalentemente strumenti di natura obbligazionaria di emittenti governativi Investment Grade dell area Europa Nord America e Giappone, con duration media pari a tre anni e titoli azionari dell area Europa fino a un massimo del 20%. Ulteriori rischi che rivestono importanza significativa per il Fondo Rischio di controparte: rischio che il soggetto con il quale il Fondo ha concluso contratti di compravendita di strumenti finanziari non sia in grado di rispettare gli impegni assunti. Rischio di credito: rischio che un soggetto emittente obbligazioni acquistate dal Fondo non paghi, anche solo in parte, gli interessi e il capitale o che le probabilità di tale pagamento si riducano.

15 a distribuzione: Informazioni Chiave per gli Investitori (KIID) Spese Le spese a carico degli investitori sono utilizzate per coprire i costi di gestione del Fondo, compresi i costi legati alla sua commercializzazione ed alla sua distribuzione. Tali spese riducono la crescita potenziale dell investimento. Spese una tantum prelevate prima o dopo l investimento Spesa di sottoscrizione 1,2% Spesa di rimborso Non prevista Percentuale massima che può essere prelevata dal vostro capitale prima che venga investito Spese prelevate dal Fondo in un anno Spese correnti 1,21% Spese prelevate dal Fondo a specifiche condizioni Commissioni legate al rendimento 25% della differenza positiva, maturata nell anno solare, tra la performance del Fondo (tenendo conto anche degli eventuali proventi distribuiti) e del parametro di riferimento (60% JP Morgan EMU Bond 1-3 Anni, 30% JPM Global e 10% MSCI Europe Price Index). Nell ultimo esercizio, la commissione legata al rendimento è stata pari a 0%. Le spese di sottoscrizione sono indicate nella misura massima, tuttavia è possibile che venga addebitato un importo inferiore. L investitore può informarsi di tale possibilità presso il suo consulente finanziario o il suo distributore. L ammontare delle spese correnti è basato sulle spese dell esercizio finanziario chiuso al 28/12/2012. Tale importo può variare di anno in anno e non comprende le commissioni di performance se dovute e i costi di transazione del portafoglio. E prevista l applicazione di alcuni diritti fissi. Per ulteriori informazioni sulle Spese, si prega di consultare il Prospetto del Fondo, Parte I Sezione C ( Informazioni economiche (costi, agevolazioni, regime fiscale) ), disponibile anche sul sito Risultati ottenuti nel passato Il grafico seguente rappresenta il rendimento annuo del Fondo e del suo benchmark nel corso degli ultimi 10 anni solari. Questa rappresentazione tiene conto di tutte le spese correnti applicate al Fondo, ma non di quelle di sottoscrizione e rimborso. Le performance del Fondo e del benchmark sono calcolate su serie miste: al netto della tassazione fino al 30 giugno 2011 e al lordo della tassazione a partire dal 1 luglio Questi risultati sono rappresentati in euro. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. 15% 10% 5% 0% -5% 9,5% 6,0% 5,4% 5,3% 3,5% 5,0% 5,5% 5,2% 4,3% 2,8% 3,2% 3,6% 1,9% 2,8% 2,8% 2,1% 1,1% 0,5% -0,3% -3,0% Rendimento del Fondo Rendimento del parametro di riferimento Anno di lancio del Fondo: Benchmark: 60% JPM EMU Bond 1-3 anni, 30% JPM Global Bond, 10% MSCI Europe. Il parametro di riferimento è cambiato nel corso degli anni. Informazioni pratiche Banca depositaria: Société Générale Sécurities Services S.p.A. È possibile ottenere ulteriori informazioni sul Fondo, copia del Prospetto, l ultimo Rendiconto di gestione e le Relazioni semestrali successive, gratuitamente in lingua italiana presso la Società di Gestione, Pioneer Investment Management SGRpA, Galleria San Carlo, Milano, sul sito e presso i distributori. Il valore unitario delle quote è pubblicato giornalmente sul quotidiano Il Sole 24 Ore e sul sito internet Il Fondo può essere sottoscritto mediante versamento in unica soluzione (PIC), attraverso più versamenti (PAC) ovvero mediante adesione ad operazioni di passaggio tra fondi. Per ulteriori informazioni, si prega di consultare il Prospetto del Fondo, Parte I Sezione D ( Informazioni sulle modalità di sottoscrizione/rimborso ), disponibile anche sul sito L importo minimo di sottoscrizione del presente Fondo varia a seconda della modalità di sottoscrizione prescelta. Il presente Fondo è disciplinato dalle leggi e normative in materia fiscale dello Stato italiano, che possono avere un impatto sulla posizione fiscale personale dell investitore. Il presente Fondo è autorizzato in Italia e regolamentato dalla Banca d Italia e dalla Consob. Pioneer Investment Management SGRpA è autorizzata in Italia ed è regolamentata dalla Banca d Italia e dalla Consob. Pioneer Investment Management SGRpA può essere ritenuta responsabile esclusivamente sulla base delle dichiarazioni contenute nel presente documento che risultino fuorvianti, inesatte o incoerenti rispetto alle corrispondenti parti del Prospetto del Fondo Le informazioni chiave per gli investitori qui riportate sono valide alla data del 16 febbraio Le informazioni chiave per gli investitori qui riportate sono state depositate in Consob in data 15 febbraio 2013.

16 Documento informativo Con riferimento alla informativa prevista a favore dei partecipanti ai Fondi nell ambito della prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio, Pioneer Investment Management SGRpA ( PIM o la SGR ) comunica quanto segue. Incentivi In conformità della normativa applicabile, a fronte dell attività di promozione e collocamento della consulenza in materia di investimenti prestata congiuntamente a tali servizi nonché dell attività di assistenza fornita in via continuativa nei confronti dei partecipanti ai Fondi nelle operazioni successive alla prima sottoscrizione, la SGR riconosce ai Collocatori le seguenti commissioni: Classe A una tantum: il 100% delle commissioni di sottoscrizione addebitate all Investitore; annualmente: una quota parte delle commissioni di gestione nella misura media del 62,32% Classe B una tantum: una commissione a carico della SGR pari a 1,95% di ogni conferimento iniziale e successivo effettuato dall Investitore; annualmente: una quota parte compresa tra lo 6% e il 46% per il periodo in cui è applicabile la commissione di rimborso secondo quanto previsto nella relativa parte del Prospetto; una quota parte compresa tra il 50% e il 75% trascorso il periodo in cui è applicabile la commissione di rimborso, secondo quanto previsto nella relativa parte del Prospetto. Si segnala inoltre che la SGR si può avvalere della ricerca in materia di investimenti, prodotta o fornita sia direttamente dal negoziatore sia da soggetti terzi, al fine di ottenere un incremento della qualità del servizio di gestione reso agli OICR e per servire al meglio gli interessi degli stessi. L oggetto di tali ricerche può consistere: nell individuazione di nuove opportunità di investimento, mediante analisi specifiche riguardo singole imprese; nella formulazione di previsioni relative ad un settore di riferimento od ad una particolare industria; nella formulazione di previsioni per aree geografiche; nell analisi per specifici settori, delle asset allocations e delle strategie di investimento; nell analisi di supporto all individuazione del corretto momento in cui acquistare o vendere un particolare strumento finanziario. Tale prestazione non monetaria (cd. soft commission), normalmente non viene separatamente remunerata ma, ancorché non contabilizzata ha, di fatto, un incidenza economica sulle commissioni di negoziazione corrisposte al negoziatore, risultando inglobata nella commissione complessivamente corrisposta al broker; l apprezzamento della stessa viene effettuato dalla Società di Gestione in base ai criteri di ragionevolezza, oggettività ed attendibilità della ricerca. Per ulteriori dettagli si rinvia alla Parte I del Prospetto Completo. Reclami Eventuali reclami potranno essere inoltrati dal partecipante, oltre che per il tramite del collocatore, anche direttamente alla SGR, al seguente indirizzo: Pioneer Investment Management SGRpA, Galleria San Carlo n Milano, all attenzione della Funzione Client Service. Il processo di gestione dei reclami deve esaurirsi nel tempo massimo di 90 giorni dal ricevimento del reclamo. La SGR prevede un processo al quale partecipano una pluralità di strutture, in modo da garantire un esame articolato della problematica emergente dal reclamo. La lettera di risposta al reclamo, viene inviata nei termini sopra indicati, a mezzo raccomandata A/R all indirizzo indicato dal partecipante. Per ulteriori dettagli si rinvia alla Parte I del Prospetto Completo Policy sul Conflitto Di Interessi La Società ha aderito al Protocollo di Autonomia di Assogestioni. La SGR ha predisposto una politica volta a identificare, prevenire e gestire le circostanze che generano o potrebbero generare un conflitto d interessi tale da ledere in modo significativo gli interessi degli OICR gestiti. Tale politica definisce altresì un idoneo sistema di registrazione dei conflitti d interessi. Strategia Per L esercizio Dei Diritti Di Voto Inerenti Gli Strumenti Finanziari In conformità della normativa applicabile, la SGR monitora gli eventi societari relativi alle partecipazioni azionarie detenute dai Fondi, al fine di valutare se esercitare o meno i diritti di voto, in base agli effetti che l esercizio dei diritti stessi può avere nel breve e lungo termine sul valore della partecipazione, tenuto conto di un analisi costi-benefici e della rilevanza della quota di partecipazione detenuta. La SGR pone particolare attenzione all individuazione delle ipotesi di conflitto di interessi. Pertanto, la SGR non esercita i diritti di voto inerenti le azioni di pertinenza degli OICR gestiti emesse da società quotate controllate direttamente od indirettamente da UniCredit. Per maggiori dettagli si rinvia al sito internet della SGR. Pioneer Fondi Italia Documento Informativo - 1 di 2

17 Best execution In conformità della normativa applicabile, la SGR adotta tutte le misure ragionevoli ed i meccanismi efficaci per ottenere il miglior risultato possibile nell esecuzione degli ordini su strumenti finanziari per conto degli OICR gestiti. Per le transazioni relative a titoli di Stato, sia italiani che esteri di rilevante ammontare, la SGR esegue direttamente gli ordini sul mercato telematico all ingrosso BondVision che, per la sua elevata liquidità, e grazie all utilizzo di un meccanismo trasparente di asta competitiva, consente di ottenere, in genere, il miglior risultato possibile. La SGR esegue, altresì, transazioni su titoli obbligazionari in contropartita diretta con market maker o negoziatori per conto proprio di elevato standing. Per quanto concerne tutte le altre classi di strumenti finanziari la SGR trasmette gli ordini a negoziatori individuati in base ai fattori sotto indicati. Per individuare le sedi di esecuzione, nel caso di esecuzione diretta degli ordini o i negoziatori cui trasmettere gli ordini, la SGR prende in considerazione i seguenti fattori: prezzo, costi, rapidità e probabilità di esecuzione e di regolamento, dimensioni e natura dell ordine, impatto sul mercato, gli obiettivi di investimento ed i rischi specifici di ciascun OICR gestito. Per assicurare il miglior risultato possibile, il modello operativo messo a punto prevede l utilizzo di più negoziatori, alcuni dei quali specializzati per tipologia di strumento finanziario. Per maggiori dettagli si rinvia al sito internet della SGR. Pioneer Fondi Italia Documento Informativo - 2 di 2