La Grande Londra tra cinture verdi, policentrismi e rigenerazione urbana. Chiara Barattucci. (sintesi per gli studenti - lezione del 25 novembre 2010)

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1 Università IUAV di Venezia Facoltà di Architettura Clasa 3 anno Progettazione Urbanistica 1G Docente: Chiara Barattucci AA (sintesi per gli studenti - lezione del 25 novembre 2010) La Grande Londra tra cinture verdi, policentrismi e rigenerazione urbana Chiara Barattucci

2 Grande Londra 7 milioni di abitanti su 1500 kmq (una densità territoriale relativamente bassa) La «regione urbana» di Londra Al di là della «città compatta» un enorme estensione di case monofamiliari (soprattutto a schiera) si estendono per oltre 30 km in tutte le direzioni inglobando la rete preesistente di «villaggi urbani» e specie ad est lungo il Tamigi, grandi distese di terreni industriali dismessi (brownfields)

3 La cultura della pianificazione urbanistica britannica del XX secolo è strettamente legata all obiettivo di controllo della crescita urbana londinese ed è fondata soprattutto sull importanza delle cinture verdi (green belt) e dell organizzazione territoriale multicentrica Ma per il controllo dell urban sprawl la tradizione urbanistica dei piani fondati su green belts e su città satelliti si è dimostrata non sufficiente Infatti, nonostante i numerosi piani che si sono susseguiti nel corso del XX secolo, la continuazione e l intensificazione del fenomeno dell urban sprawl (soprattutto legato alla dispersione residenziale) non è stata mai realmente arrestata Soltanto nel corso degli ultimi decenni una combinazione e integrazione progressiva di tutta una serie di piani, programmi, politiche e progetti, di strategie e di azioni di differente natura e a differente scala sembra abbiano portato ad una recente diminuzione del fenomeno. La cultura urbanistica dei piani di vasta scala è stata dunque legata ed integrata, a partire dagli anni settanta, alla strategia dell urban regeneration e a tutte una serie di Urban programs e poi di PPG (Planning Policy Guidance) che soprattutto a partire dagli anni novanta hanno messo al centro della loro attenzione lo sviluppo sostenibile fino ad arrivare al London Plan del 2004

4 LONDRA XIX sec L esplosione demografica nel corso dell ottocento (in epoca vittoriana), legata soprattutto all industrializzazione causa un enorme aumento della popolazione e una crescita incontrollata della città con gravi problemi igienico-sanitari Iniziano le riflessioni su come organizzare la crescita urbana 1888 : il London County Council (LCC) 1898 : Garden city and townplanning association Piano per Londra di J.C. Loudon

5 E. Howard, Garden Cities of tomorrow, London, Problema : «le città crescono assumendo delle dimensioni enormi (condizioni «terrificanti» di Londra) - Soluzione : la città giardino come terza alternativa tra la «vita in città» e la «vita in campagna» - la città giardino come combinazione «città-campagna» - Un sistema di città satelliti (di abitanti in mezzo al verde, separate tra loro da «cinture rurali» e connesse tra loro da ferrovia, ma anche da strade e canali) «a rural belt around a town»

6 Raymond Unwin, Town planning in practice, 1909 dalla città giardino al suburbio giardino. Il principio della «decentralizzazione» R. Unwin (1925) (P. Geddes, Cities in evolution, 1915 «conurbazione» e «città-regione» spazi aperti)

7 R. Unwin - Rapporto del 1933 per la Grande Londra : il green girdle una cintura verde attorno alla città come tutela del territorio agricolo e limite dell urbanizzazione, come polmone verde attrezzato e come struttura verde per i centri satelliti (armatura urbana della «città regione») P. Abercrombie, 1943 propone 3 tipi diversi di cintura verde 1938 : Green Belt Act 1943 : Ministry of Town and Country Planning

8 P. Abercrombie : Proposta di Regional Open Space Plan ( spazi aperti ) Il centro di Londra è connesso alla green belt attraverso un sistema di green wedges e parkways

9 1944 (Patrick Abercrombie) Struttura : 4 anelli concentrici 1. Inner urban ring (abbassamento densità edilizia e esodo di abitanti) 2. Suburban ring (crescita zero e risistemazione dell esistente) 3. Green belt ring (polmone verde attrezzato per il tempo libero) 4. Outer country ring (con nuove garden cities - città satelliti) 1946 New Town Act 1947 Town and Country Planning Act Le new towns

10 Green Belt e urbanizzazione

11 Greater London Council GLC (dal 1963 al 1985) Urban aid program 1972 (urban regeneration) 1976 : Greater London Development Plan London Docksland (ad est, sito del vecchio porto di Londra, quartieri residenziali, commerciali, uffici, piccole imprese.) 1984 : specificazioni sui docks come area per la «rigenerazione urbana»

12 Negli anni ottanta (Thatcher ) e novanta : 1987: Rapporto Brundtland 1988 : Departement of the Environment (PPGs) 1990 : The Environment White Paper 1990 : Town and Country Planning Act 1994 : Documento Lpac per aree di rigenerazione 1998 : Greater London Authority (GLA) 1999 : Urban Task Force AUU Architecture and Urbanism Unit (Unità di Architettura e Urbanistica del GLA guidata da Richard Rogers) Greater London Authority (GLA) Istituzione ufficiale dell organismo di governo metropolitano (top-down) : in materia di pianificazione ha il compito di definire indicazioni strategiche e di sviluppo spaziale che poi sono declinate in azioni e progetti dai vari governi locali (Boroughs) 2004 : LONDON PLAN (Regional spatial strategy )

13 Key Diagram del London plan 2004

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16 Thames Gateway, 1995 Progetto di strutturazione sostenibile dell urbanizzazione lungo il ramo orientale del Tamigi fino alla Manica (territorio orientale ricco di brownfields aree industriali in disuso). Un vasto progetto di trasformazione urbana e territoriale promosso da un organizzazione bottomup : associazionismo inter-amministrativo dei governi locali, partecipazione di soggetti privati, ecc

17 Thames Gateway Il territorio era occupato dalle maggiori industrie manifatturiere di Londra. Ora è un area strategica prioritaria di trasformazione che dovrà accogliere nuovi quartieri, nuovi parchi e giardini e comprende anche il sito per I Giochi Olimpici del 2012.

18 Master Plans Thames Gateway

19 Greenwich Millennium Village Recupero sostenibile di brownfield (zona industriale dismessa) nella penisola di Greenwich. Ricerca progettuale di : Mixité funzionale Mixité tipologica Mixité sociale Progettazione «ecologica» Master Plan di R. Rogers, 1996 (fondato su principi di sostenibilità)

20 Greenwich Millennium Village Progetto di R. Erskine, 1999 (Una delle Comunità del Millennio progetto ispirato a un villaggio inglese )

21 BedZed 2002 (arch. B. Dunster + studio Arup) Nel quartiere londinese di Beddington Riqualificazione di un area industriale dismessa corretto orientamento edifici / distribuzione spazi interni mixités sistema di car sharing e di scooter elettrici per i residenti distribuzione del cibo a chilometri zero... Zero emissioni inquinanti e zero consumi energetici Raccolta acque piovane e trattamento acque reflue, pannelli fotovoltaici, serre solari, materiali e sistemi costruttivi che limitano la dispersione del calore

22 2009 : Great Spaces (LDA London Development Agency) Concorso per la riqualificazione e rivitalizzazione spazi pubblici a Londra 36 progetti selezionati

23 Riferimenti Vedi bibliografia già data e in più : D. Calabi, Storia dell urbanistica europea, Mondadori, Milano, 2008 R. Fishman, Burgeois Utopia, Basic Books, New York, 1987 P. Gabellini, Tecniche urbanistiche, Carocci, Roma, 2001 B. Gravagnuolo, La progettazione urbana in Europa, , storia e teorie, Laterza, Roma-Bari, 1991 P. Hall, Cities of tomorrow, Blackwell, London, 1988 L. Mumford, The City in History, 1961 S. Ward, Planning and Urban Change, P. Chapman, London, 1994 Sitografia :