materiali didattici per il corso Programmi di Riqualificazione Urbana a.a , Fabrizio Bottini

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Letizia Arianna Federici
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1 Un caso di retail-led regeneration britannica inserito in una visione complessiva di sviluppo urbano e coinvolgimento dell impresa privata a fini complessi di carattere economico, sociale, urbanistico Liverpool One materiali didattici per il corso Programmi di Riqualificazione Urbana a.a , Fabrizio Bottini

complessi di carattere economico, sociale, urbanistico Liverpool One materiali

2 L Agenzia di Rigenerazione Urbana Liverpool Vision è la prima Urban Regeneration Company (URC) riconosciuta dal governo britannico nel 1999 secondo le indicazioni della Urban Task Force presieduta da Richard Rogers. Le URC devono coinvolgere una serie di soggetti pubblici e privati per convogliare investimenti nelle aree urbane più degradate. Il loro compito è di individuare le occasioni di sviluppo e definire un piano strategico nel quale alcuni operatori chiave e il settore pubblico possano sfruttare le occasioni nel quadro di una visione collettiva per il futuro dell area.

Le URC devono coinvolgere una serie di soggetti pubblici e privati per convogliare investimenti nelle aree urbane più degradate.

3 Struttura tipo di società di trasformazione urbana

4 La crisi post-industriale Nei primi anni 90 Liverpool seguiva molto da lontano lo sviluppo delle altre grandi città, dal punto di vista materiale così come delle idee. Un declino di carattere sia economico che urbanistico, e uno spirito più rivolto al passato. A partire dai primi anni 70 la città aveva attraversato una serie di traumatiche crisi, e fatto parlare di sé solo per gli aspetti negativi. Il declino delle attività tradizionali, della portualità innanzitutto, toglieva enormi quantità di posti di lavoro e presenza di imprese. La città perdeva metà della propria popolazione nell arco di 40 anni, dipendeva dal settore pubblico per il proprio reddito e i servizi, c era carenza di personale qualificato, mancava una cultura della collaborazione e dei rapporti pubblico-privati. C era tensione sociale dopo le rivolte dei primi anni 80, e una crisi fiscale da cattivi rapporti con l amministrazione dello stato.

A partire dai primi anni 70 la città aveva attraversato una serie di traumatiche crisi, e fatto parlare di sé solo per gli aspetti negativi.

5 L area centrale-portuale di Liverpool

6 Il centro commerciale-terziario

7 La rivitalizzazione del commercio Per la rigenerazione di spazi urbani attraverso una trasformazione nel senso del commercio organizzato, la principale proposta è quella del privato Grosvenor Estates, per ampliare il quartiere centrale dei negozi e collegare la zona di sponda col centro fisico e culturale. La superficie interessata è di circa 17 ettari, per di Euro, e un edificazione di mq. Si prevedono in un primo tempo mq di negozi fra cui John Lewis e Debenhams, e poi mq per il tempo libero, oltre 600 alloggi, 2 alberghi e due ettari di spazi aperti. Si creeranno prima posti di lavoro per la costruzione, e in seguito posti permanenti. Tecnicamente, l intervento non discende dall azione di Liverpool Vision, ma da quella dell amministrazione cittadina, ma a presenza dell iniziativa e l ambiente in evoluzione hanno rassicurato l investitore privato.

000 di Euro, e un edificazione di 234.000 mq. Si prevedono in un primo tempo 154.000 mq di negozi fra cui John Lewis e Debenhams, e poi 21.

8 Veduta dell area coi vuoti urbani

9 I lotti di esproprio e trasformazione

10 Il ruolo del commercio nel Piano Il Piano punta ad assicurare un offerta commerciale quantitativa e qualitativa a tutti i cittadini, in posizioni accessibili, attraverso: (1) Concentrazione degli investimenti in commercio nella Zona Urbana Principale, in quella di Paradise Street in quanto proseguimento di questa, e nei quartieri commerciali individuati; (2) Altri grandi complessi di servizio locale (parchi commerciali ecc.) sempre che non influenzino negativamente il nucleo centrale; (3) Elevata qualità urbana e ambientale del quartiere centrale e degli altri poli commerciali; (4) Impegno a contenere al massimo sviluppi commerciali al di fuori di questi poli.

quartieri commerciali individuati; (2) Altri grandi complessi di servizio locale (parchi commerciali ecc.

11 Il ruolo del Centro nel Piano Lo sviluppo commerciale verrà particolarmente favorito nella zona centrale e in quella di espansione di Paradise Street, la cui vitalità rappresenta un elemento chiave per l attuazione del Piano. Importante che il quartiere diventi uno spazio gradevole da frequentare, di scala regionale, per competere con l offerta commerciale extraurbana. A questo scopo l amministrazione si impegna a intervenire ovunque possibile

12 Paradise Street Development Area - PSDA All interno della PSDA, si individua una Principal Development Area (PDA) sulla quale concentrare una trasformazione commerciale con offerta di livello sino a mq (superficie lorda). Questa zona una volta trasformata diverrà parte integrante del quartiere commerciale centrale. Nel resto della PSDA vengono introdotte e consentite varie funzionio, tempo libero, alberghi, uffici, residenza, commercio complementare a quello del quartiere centrale. A condizione che: le trasformazioni rafforzino il ruolo complessivo commerciale di area centrale e PDA, le trasformazioni rafforzino la continuità fra zona centrale, PSDA, le sponde e l area Rope Walks, gli interventi non pregiudichino il ruolo prevalente di commercio superiore della PDA.

Nel resto della PSDA vengono introdotte e consentite varie funzionio, tempo libero, alberghi, uffici, residenza, commercio complementare a quello del quartiere centrale.

13 17 ettari, 40 edifici, 6 ambiti, mq commerciali Superficie dell area: 17 ettari Superficie edificata: metri quadrati Commercio: mq Funzioni tempo libero: mq Oltre 600 alloggi residenziali 3000 posti auto (2.100 nuovi) Spazi aperti: 2,2 ettari Grande magazzino 1 (John Lewis) mq Grande magazzino 2 (Debenhams) mq Albergo 1 (Hilton) 270 stanze Albergo 2 (Novotel) 107 stanze

000 metri quadrati Commercio: 154.000 mq Funzioni tempo libero: 21.

14 Liverpool One: open mall L articolazione degli spazi commerciali avvolge le vie cittadine inglobandole in un solo complesso

15 Liverpool One: funzioni al pianterreno

16 Il giardino pensile Due ettari di salotto verde al livello del secondo piano

17 Articolazione degli spazi Paradise Street diventa un viale pedonale con alberature e arredi su cui si affacciano negozi e grandi magazzini di livello superiore in edifici appositamente studiati per questo tipo di spazio. Oltre mq di negozio John Lewis e una scala mobile che sale al secondo livello

livello superiore in edifici appositamente studiati per questo tipo di

18 Articolazione degli spazi South John Street diventa un ibrido fra percorso da centro commerciale tradizionale su due livelli, e strada urbana attrezzata, con alle due estremità i grandi magazzini e negozi piccoli-medi

su due livelli, e strada urbana attrezzata, con alle

19 Infrastrutture Il terminal degli autobus insieme ai parcheggi garantisce grande accessibilità ed effettiva pedonalità

21 Dalle pagine ufficiali della città Liverpool One è uno dei più grandi e complessi progetti in cui si sia impegnata l amministrazione. L importante investimento gioca un ruolo essenziale nel complesso della rigenerazione di tutta Liverpool, e di una strategia contro la povertà, l assenza di prospettive e la disoccupazione. Liverpool One contribuisce all economia locale. Avere così tanti negozi e servizi concentrati crea centinaia di posti di lavoro a vantaggio di tutta la comunità urbana. Si è trasformata una zona centrale della città che era rimasta molto degradata sin dall epoca dopo le seconda guerra mondiale, e con progetti degli anni 70 che non erano andati oltre le demolizioni.

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