I criteri per il riconoscimento delle malattie professionali in ambito assicurativo
|
|
- Sabina Massa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il piano regionale della prevenzione e l emersione delle malattie professionali: dati epidemiologici in provincia di Modena e adempimenti medico legali I criteri per il riconoscimento delle malattie professionali in ambito assicurativo Dr.ssa Roberta Bergamini Sede Inail di Modena 10 Novembre 2015 Modena
2 Di cosa parliamo: Il nuovo certificato di malattia professionale La riabilitazione non ospedaliera Valutazione del nesso causale nel riconoscimento della MP 2
3 Obblighi del medico A qualsiasi medico che visiti un lavoratore affetto da infortunio o malattia che può essere correlata al lavoro può capitare di dover fare: 1 certificato di infortunio/malattia professionale (art. 53 TU 1124) Denuncia/segnalazione di malattia professionale (art 139 Tu 1124/64 ed art.10 dl.gs 38/2000) Referto (art 365 C.P.) 3
4 La denuncia fine assicurativo Art. 52.TU 1124/65 La denuncia di MP deve essere fatta dall assicurato al datore di lavoro entro il termine di 15 gg dalla manifestazione di esse, pena la decadenza dal diritto ad indennizzo per il tempo antecedente la denuncia Art. 53.TU 1124/65 La denuncia di MP deve essere trasmessa con le modalità di cui all art.13 dal datore di lavoro all istituto assicuratore corredata da certificato medico entro i 5 gg successivi a quello nel quale il prestatore d opera ha fatto denuncia al DL. 4
5 La denuncia fine assicurativo ART 251 TU (titolo II - agricoltura) Il MEDICO che ha prestato assistenza ad un lavoratore affetto da malattia ritenuta professionale, deve trasmetterne il certificato denuncia all ISTITUTO ASSICURATORE, entro dieci giorni dalla data della prima visita medica, con le modalità previste dall art. 238, quando la malattia possa, a suo giudizio, determinare inabilità che importi l astensione assoluta dal lavoro per più di tre giorni. 5
6 DLgs 14 settembre 2015, n 151 «Semplificazione in materia di adempimenti formali concernenti gli infortuni e malattie professionali» Art.21 del CAPO III Titolo I all art. 53 DPR 1124: dopo il 7 comma viene inserito il seguente: «qualunque medico presti la prima assistenza ad un lavoratore infortunato sul lavoro o affetto da malattia professionale è obbligato a rilasciare certificato ai fini degli obblighi di denuncia di cui al presente articolo e trasmetterlo esclusivamente per via telematica all ente assicuratore» 6
7 La «telematizzazione» delle PA Interventi per i quali la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e scambio informazioni tra IMPRESE e PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, deve avvenire esclusivamente per via TELEMATICA Dematerializzazione dei flussi documentali relativi ai procedimenti amministrativi previsti dal d.lgs 82/2005 Dal 2004 Inail ha avviato la funzione di trasmissione e ricezione via internet delle DENUNCE di INF e MP (DL) e la possibilità di acquisire i certificati medici ai sensi dell art. 53 Tu 1124/1965 prioritariamente via Internet 7
8 Istruzioni per la profilazione dei medici I medici, già in possesso delle abilitazioni rilasciate dall Inail, che trasmettono telematicamente i certificati medici di infortunio continueranno regolarmente ad operare con le seguenti modalità già operative da tempo: 1. Modalità on line accedendo al portale INAIL con credenziali dispositive 2. Modalità off line accedendo al portale INAIL è possibile trasmettere il contenuto informativo della certificazione di infortunio in formato txt e xml, accedendo alla funzione Certificati tramite file del servizio on line certificati medici di infortunio del macro gruppo Prestazioni. In tale area sono presenti le specifiche tecniche per il confezionamento del file da trasmettere. I medici che non sono in possesso di abilitazione, per l accesso ai servizi di rilascio del certificato medico disponibili nel portale dell Istituto devono richiedere apposite credenziali dispositive. 8
9 Il portale dell Inail.. 9
10 Il portale dell Inail.. 10
11 Il portale dell Inail.. 11
12 Il portale dell Inail.. 12
13 Il portale dell Inail.. 13
14 Il portale dell Inail.. Scorrere in basso l elenco MEDICI ESTERNI 14
15 INAIL Posta PEC Mail FAX 059/ Sportello Inail Via Cesare Costa 21/22 Modena 15
16 CREDENZIALI DISPOSITIVE La domanda di abilitazione deve essere firmata e ad essa va allegata copia fronteretro del documento d'identità in corso di validità. L ufficio amministrativo provvederà a inserire il nominativo nell elenco FORNITORI attribuendogli un nuovo numero di CODICE Il medico riceverà una password provvisoria che procederà a modificare L utente, a seguito di rilascio delle credenziali (codice fiscale+ password), potrà accedere ai seguenti servizi on line: - Certificati medici di Infortunio - Certificati medici di Malattia Professionale Ogni certificato redatto dal medico abilitato recherà il numero relativo al codice fornitore che lo indentifica 16
17 In caso di necessità Contact Center INAIL al numero , gratuito da rete fissa, oppure al numero , a pagamento da rete mobile in base al piano tariffario del proprio gestore telefonico Disponibile, sotto la sezione Contatti (Supporto) del Portale il servizio Inail Risponde che permetterà di inviare una mail strutturata con eventuali allegati Sede Inail di Modena: 059/ ( centralino) 17
18 Per redigere un certificato di MP Il portale dell Inail.. 18
19 Per redigere un certificato di infortunio o malattia professionale 19
20 Per redigere un certificato di infortunio o malattia professionale 20
21 Denuncia di Malattia Professionale telematica 21
22 Denuncia di Malattia professionale telematica 22
23 Denuncia di Malattia professionale telematica 23
24 Denuncia di Malattia professionale telematica Dati lavoratore 24
25 Denuncia di Malattia professionale telematica Anamnesi lavorativa 25
26 Denuncia di Malattia professionale telematica Anamnesi lavorativa 26
27 Denuncia di Malattia professionale telematica Anamnesi lavorativa 27
28 Denuncia di Malattia professionale telematica Anamnesi lavorativa 28
29 Denuncia di Malattia professionale telematica Anamnesi lavorativa 29
30 Denuncia di Malattia professionale telematica Anamnesi lavorativa 30
31 Denuncia di Malattia professionale telematica Anamnesi lavorativa E possibile inserire fino a 6 attività lavorative facoltative 31
32 Denuncia di Malattia professionale telematica 32
33 Denuncia di Malattia professionale telematica Malattia professionale La ricerca è effettuata sulle prime lettere che inserisce l utente: vengono proposte le malattie non presenti nel D.M
34 Denuncia di Malattia professionale telematica Malattia professionale 34
35 Denuncia di Malattia professionale telematica Malattia professionale 35
36 Denuncia di Malattia professionale telematica Malattia professionale 36
37 Denuncia di Malattia professionale telematica Malattia professionale 37
38 Denuncia di Malattia professionale telematica 38
39 Denuncia di Malattia professionale telematica Dati certificato 39
40 Denuncia di Malattia professionale telematica ATTENZIONE! Una volta inviato, il certificato non è più modificabile. 40
41 Denuncia di Malattia professionale telematica 41
42 Certificati telematici Inail Certificato di infortunio: mod. 1SS (2 pagine) Copia A : per Inail/assicurato/datore lavoro Copia B : per Inail ed assicurato Certificato/denuncia di MP: mod. 5SS Copia A: per Inail (3 pagine) Copia B: per assicurato (3 pagine come per Inail) Copia C: per datore lavoro (2 pagine ) 42
43 Istruzioni per compilazione 43
44 La denuncia ex art.139 Il presente certificato tiene luogo della copia per Inail della denuncia ex art. 139/1124 di cui all art.10 del Dl 38/2000 ai fini dell implementazione del Registro nazionale delle malattie causate dal lavoro o ad esso correlate 44
45 Le denunce di MP INAIL USL ISPETTORATO lavoro REGISTRO NAZIONALE delle MALATTIE PROFESSIONALI D.Lgs 38/2000 Aggiornamento continuo Tabella MP Promozione studi epidemiologici sulle MP Emersione MP perdute Prevenzione MP 45
46 Ministero salute Ministero lavoro REGIONI Commissione consultiva permanente Comitati regionali INAIL/ ex ispesl MEDICI COMPETENTI Allegato 3 B DTL Vigili del fuoco SINP Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro SPSAL 46
47 Il riconoscimento della malattia professionale Istruttoria del caso di MP ( medica ed amministrativa ) Valutazione nesso causale tra patologia e attività lavorativa Prestazioni assicurative : indennità di temporanea danno biologico protesi/ortesi prest. curative (prime cure) prestazioni riabilitative (LIA) equipe multidisciplinari assegno funerario cure termali altri benefici economici 47
48 La malattia professionale ieri Malattie da lavoro frazione eziologica alta Malattie lavoro correlate frazione eziologica bassa oggi PATOGENESI MULTIFATTORIALE Quale il ruolo causale del lavoro? 48
49 La valutazione del nesso causale La trasformazione del sistema di tutela assicurativo delle malattie professionali da quello iniziale rigorosamente TABELLATO, all attuale sistema MISTO da un lato, e l inserimento nelle tabelle di legge di malattie a patogenesi multifattoriale, hanno comportato nel tempo una graduale modificazione della criteriologia medico-legale Inail applicata alla valutazione del nesso di causalità. A tale evoluzione ha contribuito la stessa giurisprudenza indicando nuovi principi interpretativi ed applicativi delle norme del TU. 49
50 Art. 3 TU 1124/65 l assicurazione è altresì obbligatoria per le malattie professionali indicate nella tabella in allegato n. 4 le quali siano contratte nell esercizio e a causa delle lavorazioni specificate nella tabella ed in quanto tali lavorazioni rientrino tra quelle previste nell art. 1. Unica eccezione : patologie silice e asbesto correlate (legge 780/1975) Sentenza Corte Costituzionale 179/88 Sistema MISTO Tutela per tutte le malattie delle quali il lavoratore è in grado di provare l origine professionale Nozione assicurativa di MALATTIA PROFESSIONALE Commissione di esperti ( circolare 29/1991) Esposizione al rischio specifico determinato dalle lavorazioni di cui agli art. 1, 206, 207, 208 Rapporto causale con tali lavorazioni 50
51 RAPPORTO CAUSALE Elementi costitutivi del RAPPORTO CAUSALE (diretto ed efficiente) Esistenza malattia Adibizione ad una delle lavorazioni di cui agli art. 1,206,207, 208 TU con riferimento all agente patogeno Esposizione al rischio mediante precisazione delle relative MODALITA ( intensità e durata) delle mansioni svolte e delle condizioni di lavoro MALATTIA TABELLATA ONERI PROBATORI DIVERSI MALATTIA NON TABELLATA 51
52 RAPPORTO CAUSALE Circolare 70/2001: malattie profesionali non tabellate. Nuove modalità di trattazione - La nozione assicurativa di malattia professionale, tabellata e non, si caratterizza per l esistenza di un causa lavorativa adeguata a produrre l evento, ma non esclude la concorrenza di uno più fattori concausali extraprofessionali, i quali possono anzi rappresentare, in determinate condizioni, fattori di potenziamento del rischio lavorativo e aumentarne l efficacia lesiva - Il giudizio sulla natura professionale della malattia è funzione quindi squisitamente medico-legale ed implica apprezzamento delle caratteristiche individuali, peculiari e non standardizzabili della persona - Ciò significa che i valori limite e/o indicatori statistici di rischio hanno per il medico solo un valore orientativo (essendo stati predisposti per finalità preventive e non assicurative) 52
53 RAPPORTO CAUSALE Nota del 2006 del DG : criteriologia da seguire per la trattazione delle patologie ad eziologia plurifattoriale uguale efficienza causale sia di agenti patogeni lavorativi che di agenti patogeni extralavorativi : la patologia deve essere riconosciuta professionale gli agenti patogeni lavorativi ed extralavorativi, non dotati di per se stessi di efficienza causale sufficiente a causare la patologia, agendo insieme con azione sinergica e moltiplicativa, costituiscono causa idonea al determinismo della malattia diagnosticata : la patologia deve essere riconosciuta professionale ad agenti patogeni lavorativi che non sono dotati di sufficiente efficacia causale concorrono agenti patogeni extraprofessionali dotati di efficacia causale: la patologia non deve essere riconosciuta professionale 53
54 D.M. 9 aprile 2008: nuova tabella delle malattie professionali nell industria e nell agricoltura (circolare n. 47/2008) Malattie nosologicamente definite : la precisazione nosologica di molte patologie prima solo genericamente definite (malattie da. ), rende più efficace l operatività delle presunzione legale di origine, da ritenersi operante quando sia accertata: - l esistenza della malattia - l adibizione non occasionale alla mansione/ lavorazione svolta che espone all agente indicato in tabella - l esposizione all agente indicato in tabella nell ipotesi di lavorazioni genericamente indicate in tabella Altre malattie causate dalla esposizione. da ritenersi tabellate solo a seguito della prova che siano state cagionate dall agente indicato in tabella, sulla base di un elevato grado di probabilità dell idoneità causale come desumibile anche dai dati scientifico- epidemiologici 54
55 Nuova tabella, nuova trattazione? G. Ital. Med.Lav.Erg. 2009; 31:3, Suppl A.Goggiamani, M. Clemente, D.Orsini - 72 Congresso azionale SIMLII Quando le lavorazioni che espongono al rischio tabellato sono genericamente indicate, affinchè scatti la presunzione legale di origine, è necessario accertare oltre alla presenza della patologia, l adibizione non occasionale alla predetta lavorazione nonché che la lavorazione stessa, per le sue effettive modalità di svolgimento abbia esposto in concreto all agente patogeno (valutazione del rischio) La valutazione non può prescindere dalla acquisizione di elementi oggettivi ( DVR, cartella sanitaria, indagini ambientali anche fatte direttamente da INAIL ) nonchè dai dati desumibili dalla letteratura scientifica, dalle informazioni tecniche, ricavabili da situazioni di lavoro con caratterstiche analoghe, nonchè da ogni altra documentazione e conoscenza utile a formulare un giudizio fondato su criteri di ragionevole verosimiglianza 55
56 . Quando non sia possibile riscontrare con certezza le condizioni di lavoro esistenti all epoca della dedotta esposizione a rischio, questa può essere desunta con elevato grado di probabilità, dalla tipologia delle lavorazioni svolte, dalla natura dei macchinari presenti nell ambiente di lavoro e dalla durata delle prestazioni lavorative. In conclusione : IL RISCHIO DEVE SEMPRE ESSERE VALUTATO sulla base di dati oggettivi in mancanza dei quali, può essere PRESUNTO solo sulla base di un giudizio fondato su criteri di ragionevole VEROSIMIGLIANZA Il NESSO DI CAUSALITA tra l esposizione a rischio e la malattia professionale si deve fondare sul criterio di PROBABILITA QUALIFICATA ( criterio giuridico dell equivalenza delle cause) 56
57 Malattie professionali tabellate e non tabellate Gli elementi costitutivi del rapporto causale non cambiano Cambia l onere probatorio Legge 241/90: rapporti tra Pubbliche amministrazioni e cittadino (invito ad acquisire d ufficio documenti in possesso di altre PA) Circolare n. 80/1997 : «.maggiore impegno partecipativo nella ricostruzione degli elementi probatori del nesso eziologico, sia sul versante del rischio sia in termini medico legali ridurre a categoria residuale le definizioni negative per carenza di documentazione probatoria» 57
58 La visita medica Anamnesi Lavorativa ( in relazione al tipo di patologia denunciata ) - intera vita lavorativa assicurato (estratto contributivo) - identificare i periodi lavorativi più significativi (esposizione a rischio specifico) - precisazione tipo ATTIVITA (ciclo lavorativo) svolta nella ditta, la MANSIONE cui è adibito interessato, i COMPITI che la mansione richiede, le circostanze/modalità di esposizione al fattore di rischio specifico Anamnesi familiare, fisiologica e patologica remota - individuazione di fattori predisponenti (concause) e/o cause extralavorative efficienti ed esclusive Anamnesi patologica prossima - individuare modalità e periodo di esordio clinico della patologia (manifestazione della malattia e suo rapporto con anamnesi lavorativa) 58
59 segue istruttoria Esame della documentazione - medica ( accertamenti eseguiti, cartella sanitaria ) - relativa alla esposizione al rischio (valutare possibili integrazioni) Esame obiettivo: - necessario per l eventuale valutazione postumi - condizioni di ipersuscettibilità individuale Accertamenti specialistici e/o strumentali (se necessari) - ove possibile, avvalendosi delle consulenze specialistiche disponibili negli stessi CML, ovvero c/o CDPR (centri polidiagnostici regionali) - in mancanza di apparecchiature /strumenti o di consulenti specialistici all esterno ( convenzioni ) 59
60 Approfondimenti Richiesta Pareri Tecnici Contarp e Pareri Medici alla SSR Richieste alla CONTARP : - Calcolo A8, Lex, PC, IS Niosh, esposizione al rischio specifico - Richieste circostanziate (no richieste sul nesso di causa) - Utilizzo, ove previsto, apposti moduli (modello informativo per calcolo PC ) Richieste alla SSR: - pareri sul nesso - casi particolari per tipo o entità (cluster) - possibile valenza generale Richiesta Incarico Ispettivo (casi particolari e da concordare) 60
61 Principali criticità di gestione delle MP - Crisi economica: - Precarietà lavoro/frammentazione attività lavorativa - Tipologia lavoro (autonomi) - Invecchiamento popolazione - Obiettività DVR - Cartella sanitaria - Diagnosi patologia - Documentazione patologia - Entità rischio/durata.. Che fattori di rischio? Quale intensità? Che durata? 61
62 l attenzione.grazie per 62
ambito previdenziale
Malattie professionali: relazioni tra territorio e patologie, con focus su amianto Le malattie professionali: diagnosi medico-legale in ambito previdenziale assicurativo Inail Sovrintendenza Sanitaria
DettagliDott.ssa Angela Fantini Specialista in Medicina del Lavoro Medico Competente INAIL Sede di Bologna
Dott.ssa Angela Fantini Specialista in Medicina del Lavoro Medico Competente INAIL Sede di Bologna MALATTIE PROFESSIONALI manifestatesi nel periodo 2006 2010 e denunciate, per gestione e tipo di malattia
DettagliMALATTIE PROFESSIONALI
PER GLI ENTI DI PATRONATO 1 MALATTIE PROFESSIONALI ASPETTI DI RILEVANZA AMMINISTRATIVA: ISTRUTTORIA E DOCUMENTAZIONE Relatore: Sig.ra Ida LEONARDI DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI MALATTIE PROFESSIONALI:
DettagliNel 35% dei casi è stato riconosciuto il nesso causale con l attività lavorativa.
OGGETTO: 169/CL = La malattia professionale La Relazione 2014 INAIL sulle malattie professionali evidenzia che le denunce, nell anno in questione, sono state il 10,6% in più rispetto al 2013 ed il 33%
DettagliConcetto di Malattia Professionale Assicurata
DOTT. GIOVANNA GRAZIA MAIRA SOVRINTENDENTE MEDICO REGIONALE INAIL DIREZIONE REGIONALE SICILIA Concetto di Malattia Professionale Assicurata Art.3 D.P.R.1124/65: L assicurazione èaltresìobbligatoria per
DettagliIl ruolo dell INAIL nel progetto flussi. lo studio delle malattie professionali e delle malattie segnalate per la prevenzione Milano 11.06.
Il ruolo dell INAIL nel progetto flussi. lo studio delle malattie professionali e delle malattie segnalate per la prevenzione Milano 11.06.2014 Clemente INAIL Sovrintendenza Sanitaria Centrale La Mission
DettagliLE COPERTURE ASSICURATIVE DEGLI INFORTUNI SU LAVORO
Le coperture assicurative degli infortuni sul lavoro Durata: 09 14 DATORE DI LAVORO: RESPONSABILITÀ CIVILE E TUTELA ASSICURATIVA DEI LAVORATORI LE COPERTURE ASSICURATIVE DEGLI INFORTUNI SU LAVORO Le coperture
DettagliMALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA E RILEVANZA SOCIALE
MALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA E RILEVANZA SOCIALE Imola 14 novembre 2013 Dott.ssa Angela Fantini Specialista in Medicina del Lavoro Medico Competente INAIL Sede di Bologna Rapporto annuale INAIL 2012
DettagliMALATTIE PROFESSIONALI Aspetti di rilevanza amministrativa
MALATTIE PROFESSIONALI Aspetti di rilevanza amministrativa Seminario Organismo Provinciale di Lucca per la Prevenzione nei Luoghi di Lavoro Camaiore, 2 dicembre 2011 Sebastiano Mongioì direttore Inail
DettagliPresunzione legale di origine Fenomeno sottostimato Patologie muscolo-scheletriche
Malattie professionali tabellate Presunzione legale di origine Fenomeno sottostimato Patologie muscolo-scheletriche 40.000 denunce di malattia professionale all INAIL miglioramento della qualità della
Dettagliumero 19 /2012 Campagna emersione malattie professionali
umero 19 /2012 Campagna emersione malattie professionali Con oggi prende avvio la campagna Campagna prevenzione Malattie Professionali dedicata alla emersione dei disturbi muscolo scheletrici e delle broncopneumopatie
DettagliIl punto di vista del Patronato
LA CONOSCENZA FINALIZZATA ALLA PREVENZIONE DELLE MALATTIE PROFESSIONALI: IL SISTEMA DEI FLUSSI DALLA CREAZIONE AD OGGI Palazzo Pirelli - Milano 11-05-2014 Il punto di vista del Patronato Gianpiero Cassina*,
DettagliMALATTIE PROFESSIONALI
MALATTIE PROFESSIONALI La malattia professionale è lo stato patologico del lavoratore determinato da causa lenta, contratto nell'esercizio e a causa di un'attività lavorativa, che può esserne causa esclusiva
DettagliIl coordinamento regionale toscano di AIAS in collaborazione con il punto AIAS Academy di Firenze Sfera Ingegneria Srl SONO LIETI DI PRESENTARVI
Il coordinamento regionale toscano di AIAS in collaborazione con il punto AIAS Academy di Firenze Sfera Ingegneria Srl SONO LIETI DI PRESENTARVI CON IL PATROCINIO DI La malattia professionale Fernando
DettagliIncontro con i Medici competenti della Provincia di Verona. 5 maggio Attualità in tema di malattie professionali
Incontro con i Medici competenti della Provincia di Verona 5 maggio 2010 Attualità in tema di malattie professionali Antonio Zedde SPISAL ULSS 20 Verona La malattia professionale si sviluppa a causa di
DettagliADEMPIMENTI MEDICO-LEGALI IN MATERIA DI MALATTIE PROFESSIONALI. REFERTO Autorità Giudiziaria art. 365 C.P. Finalità giudiziaria 23/11/2016
IL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE E L EMERSIONE DELLE MALATTIE PROFESSIONALI: DATI EPIDEMIOLOGICI IN PROVINCIA DI MODENA E ADEMPIMENTI MEDICO LEGALI IN MATERIA DI MALATTIE PROFESSIONALI Servizio Prevenzione
DettagliGli accertamenti in campo assicurativo: Il ruolo dell INAIL
SERVIZIO SANITARIO FRIULI VENEZIA GIULIA Azienda per i servizi sanitari n. 2 Isontina CENTRO REGIONALE UNICO PER L AMIANTO - CRUA direttore: dott. Paolo Barbina Corso di formazione Il medico di medicina
DettagliCosa deve fare il medico competente il medico di famiglia
Adempimenti Primo certificato di MP Cosa deve fare il medico competente il medico di famiglia Presupposti giuridici Artt. 52-53 53 D.P.R. 1124/1965 Tabella delle malattie professionali (DPR 336/1994 sostituito
DettagliLa malattia professionale
La malattia professionale Avv. Luca De Menech Busto Arsizio, 21 aprile 2017 La malattia professionale è la patologia che sia stata contratta dal lavoratore nell esercizio e a causa delle lavorazioni cui
DettagliMalattia professionale
Infortunio sul lavoro Infortunio «in itinere» Evento traumatico Causa violenta In occasione di lavoro Conseguente inabilità Malattia professionale Patologia contratta durante l attività lavorativa per
DettagliLe malattie perdute I.N.A.I.L. S.S.R. dr.ssa Tiziana Taroppio
Le malattie perdute I.N.A.I.L. S.S.R. dr.ssa Tiziana Taroppio Malattie Professionali Tabellate (elenco DPR 336/1994): presunzione legale del nesso causale Non Tabellate (sent. n.179 e n. 206 della.c.c.)
DettagliLA SICUREZZA NEI CANTIERI NASCE A SCUOLA Da Studente a RSPP
LA SICUREZZA NEI CANTIERI NASCE A SCUOLA Da Studente a RSPP Progetto sperimentale per gli Istituti superiori per Geometri della Provincia di Modena La valutazione dei rischi in relazione alla relativa
DettagliDott. Paolo Barbina. Infortuni sul lavoro: segnalazione e comunicazione al pz. PALMANOVA 25 maggio 2016 MONFALCONE 8 giugno 2015
Dott. Paolo Barbina Infortuni sul lavoro: segnalazione e comunicazione al pz. PALMANOVA 25 maggio 2016 MONFALCONE 8 giugno 2015 INFORTUNIO SUL LAVORO Un infortunio sul lavoro è un evento dovuto ad una
Dettagli4. La tutela assicurativa INAIL L infortunio sul lavoro
4. La tutela assicurativa INAIL L infortunio sul lavoro Che cos è l infortunio sul lavoro: l evento lesivo che produce danno al lavoratore la cui causa, sia violenta, cioè acuta, di forza efficiente e
DettagliCircolare N.141 del 11 Ottobre Da ottobre 2012, domande per l assistenza a un familiare disabile solo online
Circolare N.141 del 11 Ottobre 2012 Da ottobre 2012, domande per l assistenza a un familiare disabile solo online Da ottobre 2012, domande per l assistenza a un familiare disabile solo online Gentile cliente,
DettagliDott. Paolo Barbina. Malattie professionali: segnalazione e comunicazione al pz. PALMANOVA 25 maggio 2016 MONFALCONE 8 giugno 2015
Dott. Paolo Barbina Malattie professionali: segnalazione e comunicazione al pz. PALMANOVA 25 maggio 2016 MONFALCONE 8 giugno 2015 MALATTIA PROFESSIONALE La malattia professionale è un evento dannoso alla
Dettagli28/11/ Vibrazioni Whole body. - Movimentazione manuale carichi. onere della prova
Il metodo Niosh per la valutazione del rischio da movimentazione manuale dei carichi Ultime proposte dall ISO Milano, 25 novembre 2016 Criteriologia INAIL per il riconoscimento di MP da MMC C. Sferra Dirigente
DettagliEvoluzione storica del sistema tabellare.
Evoluzione storica del sistema tabellare. Giovanni Montani AZIENDA USL DI PARMA Dipartimento di Sanità Pubblica Medicina Legale R.D. 17 marzo 1898, n. 80 Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni
DettagliForum PA 2016 OPERAZIONE ESTRATTO CONTO. Consolidamento della banca dati delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici
Forum PA 2016 OPERAZIONE ESTRATTO CONTO Consolidamento della banca dati delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici 25 maggio 2016 a cura della D.C. Posizione Assicurativa 1 ARGOMENTI TRATTATI
DettagliPrestazioni assicurative per la gente di mare aspetti medico-legali D.ssa Rosaria Bongarzone DM Referente Regionale Prevenzione Marche
Prestazioni assicurative per la gente di mare aspetti medico-legali D.ssa Rosaria Bongarzone DM Referente Regionale Prevenzione Marche 1 L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA per tutti i lavoratori marittimi imbarcati
DettagliOggetto Disposizione transitoria per l emersione di lavoratori extracomunitari. Articolo 5 del decreto legislativo n. 109/2012.
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE RISCHI Circolare n. 48 Roma, 2 ottobre 2012 Al Ai Dirigente Generale Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali Magistrato
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008
CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A4 Sorveglianza Sanitaria in collaborazione
DettagliNUOVA DENUNCIA COMUNICAZIONE DI INFORTUNIO IN VIA TELEMATICA
NUOVA DENUNCIA COMUNICAZIONE DI INFORTUNIO IN VIA TELEMATICA EVOLUZIONE NORMATIVA T.U. 81/2008 e s.m.i.: art. 18, lett. r): obbligo comunicazione telematica degli infortuni che comportino un assenza dal
Dettagli21 ottobre 2013 INFORTUNIO E MALATTIA PROFESSIONALE: LEGISLAZIONE E GESTIONE DELL'EVENTO
INFORTUNIO E MALATTIA PROFESSIONALE: LEGISLAZIONE E GESTIONE DELL'EVENTO 21 ottobre 2013 INFORTUNIO e MALATTIA PROFESSIONALE: attività SPRESAL obblighi, destinatari, sanzioni Dr.ssa Ivana Cucco MALATTIA
DettagliOggetto: Decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. Attivazione applicativo Unità Produttive servizi on line istruzioni operative.
INAIL, circ. 21 dicembre 2012, n. 69 - Decreto legislativo 81/2008 e s.m.i. Attivazione applicativo Unità Pro INAIL Direzione generale Direzione centrale prevenzione Circolare Roma, n. 6921 dicembre 2012
DettagliI primi sintomi sono stati avvertiti il (mese / anno) / Notizie sul decorso della malattia
A Denuncia art. 139 T.U. DPR 1124/1965 art- 10 D.Lgs. 38/2000 (DPR 27/4/04) B Referto giudiziario ai sensi art. 365 c.p. C Primo certificato medico di malattia professionale Denuncia Art. 52 T.U. 1 Lavoratore
DettagliCircolare n. 43/2012 Roma, 14 settembre 2012
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO DIREZIONE CENTRALE RISCHI DIREZIONE CENTRALE SERVIZI ISTITUZIONALI SETTORE NAVIGAZIONE DIREZIONE CENTRALE SERVIZI INFORMATIVI
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO V FAQ ANAGRAFE FONDI SANITARI DOCUMENTI, DATI E INFORMAZIONI DA INSERIRE NEL SIAF 1. Quando si richiede il profilo per accedere
DettagliPROTOCOLLO DI GESTIONE DELLE DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE ASL CN1
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Via del Follone, 4-12037 Saluzzo 0175.215615 PROTOCOLLO DI GESTIONE DELLE DENUNCE DI MALATTIA PROFESSIONALE ASL CN1
DettagliRicerca certificati medici online
Ricerca certificati medici online Manuale utente Versione 1.0 Tabella delle versioni Versione manuale Versione applicativo Data Sezione/sottosezione pagina aggiornata e/o Descrizione modifica V1.0 V1.0
DettagliCertificati di malattia in via telematica
PERIODICO INFORMATIVO N. 33/2010 Certificati di malattia in via telematica I certificati medici attestanti la malattia del lavoratore, saranno trasmessi on line direttamente all Inps - attraverso il sistema
DettagliOggetto Estensione delle prestazioni del Fondo per le vittime dell amianto ai malati di mesotelioma per esposizione non professionale.
Direzione generale Direzione centrale prestazioni economiche Sovrintendenza sanitaria centrale Avvocatura generale Circolare n. 76 Roma, 6 novembre 2015 Al Dirigente generale vicario Ai Responsabili di
DettagliLe malattie professionali - andamento statistico
Salone della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, Bologna 21 ottobre 2016 Malattie professionali: relazioni tra territorio e patologie, con focus su amianto Le malattie professionali - andamento statistico
DettagliDirezione Centrale Posizione Assicurativa Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 23/12/2014
Direzione Centrale Posizione Assicurativa Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 23/12/2014 Circolare n. 179 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori
DettagliLavoro rapporto sicurezza nei luoghi di lavoro infortunio malattia indennizzo richiesta
Sicurezza nei luoghi di lavoro: infortunio, malattia e richiesta di indennizzo. Le patologie già esistenti non sono indennizzabili (Cass. civ. 28434/2013) Autore: Rinaldi Manuela In: Diritto del lavoro,
DettagliCERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE
Mod. 5 SS CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE PRIMO CONTINUATIVO DEFINITIVO RIAMMISSIONE IN TEMPORANEA Cognome Nome Sesso MF Nato a (Comune) Residente a (Comune) CAP Nazionalità Codice ISTAT
DettagliSERVIZIO SANITARIO FRIULI VENEZIA GIULIA Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 2 Bassa Friulana-Isontina Centro Regionale Unico Amianto CRUA
SERVIZIO SANITARIO FRIULI VENEZIA GIULIA Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 2 Bassa Friulana-Isontina Centro Regionale Unico Amianto CRUA INFORMAZIONI SU RICONOSCIMENTO BENEFICI PER LA DETERMINAZIONE
DettagliArt. 365 Codice Penale
Obblighi del Medico in caso di malattia professionale ADEMPIMENTI Presupposti giuridici Certificato medico di malattia professionale Artt. 52-53 D.P.R. 1124/65 (Testo Unico delle disposizioni per l'assicurazione
DettagliQuali i ruoli critici per un efficace valutazione? Il ruolo del medico competente
RISCHI EMERGENTI IN AZIENDA: LA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO CULTURA, METODOLOGIE E STRUMENTI Quali i ruoli critici per un efficace valutazione? Il ruolo del medico competente Dott. Riccardo
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER STUDENTI DELL ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI IN MATERIA DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO NEL COMPARTO EDILE
CORSO DI FORMAZIONE PER STUDENTI DELL ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI IN MATERIA DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO NEL COMPARTO EDILE Sergio PIAZZOLLA ASL della Provincia di Bergamo Servizio Prevenzione
DettagliAllegato 1 alla circolare n. 32/2015 FLUSSO DI TRATTAZIONE DELLE DOMANDE DI AGGRAVAMENTO DELLA MALATTIA
Allegato 1 alla circolare n. 32/2015 FLUSSO DI TRATTAZIONE DELLE DOMANDE DI AGGRAVAMENTO DELLA MALATTIA PROFESSIONALE CON VARIAZIONE IN PEIUS DELLE CONDIZIONI FISICHE DEL TECNOPATICO DICHIARATO GUARITO
DettagliTumori polmonari: ruolo ed esperienza dei Servizi PSAL delle ATS. ATS Città Metropolitana di Milano Servizio PSAL Battista Magna
Tumori polmonari: ruolo ed esperienza dei Servizi PSAL delle ATS ATS Città Metropolitana di Milano Servizio PSAL Battista Magna Malattie professionali considerati diversi aspetti Epidemiologico: diffusione
DettagliESTRATTO DELLA CIRCOLARE 39/2007
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI ESTRATTO DELLA CIRCOLARE 39/2007 Oggetto Accordo INAIL e rappresentanze sindacali di categoria: disciplina dei rapporti normativi ed economici con i medici
DettagliIL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE
IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE Prof. Antonella Basso Dipartimento Interdisciplinare di Medicina Sezione di Medicina del Lavoro E. C. Vigliani Università degli Studi di Bari Datore di lavoro Responsabile
DettagliMOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI ANALISI DEI DATI DELLE MALATTIE PROFESSIONALI
MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI ANALISI DEI DATI DELLE MALATTIE PROFESSIONALI Lodi 30 giugno 2015 DEFINIZIONE Per malattia professionale si intende una patologia le cui cause sono da ricondurre all
DettagliProfili giuridici e finalità prevenzionali delle certificazioni Inail
Profili giuridici e finalità prevenzionali delle certificazioni Inail Roma, 17 giugno 2015 Avv. Salvatore Pellegrino (Avvocatura Inail) L'assicurato DPR n. 1124/65 (Art. 52) L'assicurato è obbligato a
DettagliINABILITA TEMPORANEA ASSOLUTA
PER GLI ENTI DI PATRONATO 1 INABILITA TEMPORANEA ASSOLUTA ASPETTI DI RILEVANZA MEDICO LEGALE Relatore: Dott.ssa Angela GOGGIAMANI SOVRINTENDENZA MEDICA GENERALE Settore III Infortuni e Malattie Professionali
DettagliConsulenti del Lavoro in Udine
Studio De Marco Canu Zanon Gregoris Consulenti del Lavoro in Udine CONSULENTI DEL LAVORO: Rag. Gioacchino De Marco Dott. Riccardo Canu Dott. Elena Zanon P.az Roberta Gregoris Per tutte le aziende Via Zanon
DettagliCircolare N.59 del 20 Aprile Gestione separata. Nuove modalità di presentazione delle domande di malattia
Circolare N.59 del 20 Aprile 2012 Gestione separata. Nuove modalità di presentazione delle domande di malattia Gestione separata: le nuove modalità di presentazione delle domande di malattia Gentile cliente,
DettagliINAIL: un breve profilo
INAIL: un breve profilo L INAIL (Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) è un organismo pubblico, non economico e finanziariamente indipendente, che gestisce in Italia l
DettagliINCONTRO SPISAL - MEDICI COMPETENTI Vicenza, 11 marzo 2014
INCONTRO SPISAL - MEDICI COMPETENTI Vicenza, 11 marzo 2014 Contenuti e modalità di trasmissione delle informazioni relative ai dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori, ai sensi dell'articolo
DettagliCircolare n. 42 Roma, 12 ottobre 2017
Direzione generale Direzione centrale prevenzione Direzione centrale rapporto assicurativo Direzione centrale organizzazione digitale Circolare n. 42 Roma, 12 ottobre 2017 Al Dirigente Generale Vicario
DettagliLa sorveglianza sanitaria: cosa dice la norma, cosa succede nella applicazione concreta.
Dott.ssa T. Vai Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro - ASL Milano La sorveglianza sanitaria: cosa dice la norma, cosa succede nella applicazione concreta. Assemblea Regionale RLS FILCAMS Milano
DettagliCERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE
Mod. 5 SS CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE PRIMO CONTINUATIVO DEFINITIVO RIAMMISSIONE IN TEMPORANEA Cognome Nome Sesso MF Nato a (Comune) Residente a (Comune) CAP Nazionalità Codice ISTAT
DettagliScuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro (durata corso: 4 anni)
Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro (durata corso: 4 anni) Dipartimento di Scienze Biomediche Metaboliche e Neuroscienze Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Coordinatore Prof.
DettagliNumero 29 /2016 Prestazioni antitubercolari: certificati medici telematici
Numero 29 /2016 Prestazioni antitubercolari: certificati medici telematici L INPS con la circolare numero 147 del 2016 aveva dato comunicazione dell avvio della presentazione telematica delle domande finalizzate
DettagliUNIONE PICCOLO ANFITEATRO MORENICO CANAVESANO REGOLAMENTO PER L ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA
UNIONE PICCOLO ANFITEATRO MORENICO CANAVESANO REGOLAMENTO PER L ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA ART. 1 Oggetto e finalità Il presente regolamento disciplina le modalità di esenzione
DettagliINAIL: nuove modalità di autenticazione e accesso ai servizi on line
CIRCOLARE A.F. N.174 del 15 Dicembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi INAIL: nuove modalità di autenticazione e accesso ai servizi on line Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che,
DettagliINAIL - Circolare 27 giugno 2013, n. 34
INAIL - Circolare 27 giugno 2013, n. 34 Utilizzo esclusivo dei servizi telematici dell Inail per le comunicazioni con le imprese - programma di informatizzazione delle comunicazioni con le imprese ai sensi
DettagliDimissioni Online: la procedura
Dimissioni Online: la procedura Per le dimissioni volontarie di un lavoratore e la risoluzione consensuale vi è stata una modifica, introdotta dal D.Lgs. n. 151/2015, che ha introdotto una procedura online,
DettagliLa tutela assicurativa
La tutela assicurativa Gli infortuni e le malattie professionali e da lavoro La normativa Art. 38, c. 2, Cost.: I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze
DettagliL iter per il riconoscimento dell esposizione all amianto e della malattia professionale
L iter per il riconoscimento dell esposizione all amianto e della malattia professionale Dott.ssa Tiziana Taroppio Sovrintendente Sanitario INAIL Direzione Regionale Lombardia luoghi di lavoro e di vita
DettagliLAVORATORE... sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Domicilio (Comune e Prov.)... Via... Tel... Medico curante Dott... Via... Tel...
CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO ALLEGATO 3A CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO LAVORATORE... sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Codice fiscale Domicilio (Comune e Prov.)... Via... Tel... Medico curante
DettagliINAIL UN BREVE PROFILO
INAIL UN BREVE PROFILO L Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (Inail) è un ente pubblico, non economico e finanziariamente indipendente, che gestisce in Italia l assicurazione
DettagliDENUNCIA DI SINISTRO INFORTUNI (DA INVIARE AL PIÙ PRESTO REDATTA IN MODO COMPLETO)
ALL AGENZIA PRINCIPALE DI DENUNCIA DI SINISTRO INFORTUNI (DA INVIARE AL PIÙ PRESTO REDATTA IN MODO COMPLETO) RISERVATO AGENZIA RAMO N. DANNO ESERCIZIO CODICE AGENZIA DENUNCIA PERVENUTA IN AGENZIA IL 05
DettagliESTRATTO POLIZZA LAVORATORI 2010
ESTRATTO POLIZZA LAVORATORI 2010 FONDO NAZIONALE RIMBORSO SPESE SANITARIE DA INFORTUNIO E MALATTIE PROFESSIONALI Il fondo è operante nei confronti degli Operai iscritti presso Casse Edili che, attraverso
DettagliPROCEDURA PER LA RICERCA, SELEZIONE ED INSERIMENTO DEL PERSONALE
PROCEDURA PER LA RICERCA, SELEZIONE ED INSERIMENTO DEL PERSONALE Numero procedura Versione Vigente dal 17 1.0 Versione Approvata il Vigente dal Differenze principali rispetto alla precedente versione 1.0
DettagliLa cassetta degli attrezzi del RLS: 2- il ruolo del RLS nella sorveglianza sanitaria
La cassetta degli attrezzi del RLS: 2- il ruolo del RLS nella sorveglianza sanitaria Dove la collochiamo nel processo di prevenzione? Valutazione dei rischi Verifica e riprogettazione Pianificazione delle
DettagliCOLF E ASSISTENTI FAMILIARI ASPETTI ASSICURATIVI
COLF E ASSISTENTI FAMILIARI ASPETTI ASSICURATIVI Dott. Mauro Iammarrone INAIL Direzione Centrale Prestazioni FORUM-PA ROMA 17 MAGGIO 2010 1 Presentazione 1/2 1/2 L'INAIL tutela il lavoratore contro i danni
DettagliALLEGATO 3A CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO
ALLEGATO 3A CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO LAVORATORE.sesso M F LUOGO E DATA DI NASCITA... Codice fiscale Domicilio (Comune e Prov.). Via Tel.. Medico curante Dott... Via Tel. Datore di lavoro.. Attività
DettagliProf. Alfredo Cristiano Dirigente Medico II Livello INAIL Frosinone. Accordo INAIL Medici di Famiglia. La certificazione medica
Prof. Alfredo Cristiano Dirigente Medico II Livello INAIL Frosinone Accordo INAIL Medici di Famiglia La certificazione medica ACCORDO DEL 6 SETTEBRE 2007 ACCORDO INAIL E RAPPRESENTANZE SINDACALI DI CATEGORIA
DettagliRegione Puglia. Area politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Politiche per il Lavoro. Sostegno al Reddito
Regione Puglia Area politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l Innovazione Servizio Politiche per il Lavoro Sostegno al Reddito Linea 1 Manifestazione d interesse CAF/Patronati - Iter Procedurale
DettagliCircolare Inail n. 5 del 21 gennaio 2014 Sentenza della Corte costituzionale 12 febbraio 2010, n.46. Articolo 137 d.p.r. n.1124 del 30 giugno 1965.
Circolare Inail n. 5 del 21 gennaio 2014 Sentenza della Corte costituzionale 12 febbraio 2010, n.46. Articolo 137 d.p.r. n.1124 del 30 giugno 1965. Esposizione a rischio patogeno dopo il quindicennio:
DettagliAccordo quadro per il servizio di segnalazione dell attività di patronato con CAF-CNA
Accordo quadro per il servizio di segnalazione dell attività di patronato con CAF-CNA Roma, 08 marzo 2017 Accordo di Servizio 1. Oggetto dell accordo 2. Tempistiche sulla gestione delle segnalazioni 3.
DettagliDOMANDA DI ASSISTENZA INDENNITARIA Art. 14, c.1, sub a1 Nuovo Regolamento Assistenza
ASSISTENZA E SERVIZI PER L AVVOCATURA www.cassaforense.it CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE Servizio Assistenza e Servizi per l Avvocatura Via G. G. Belli, 5 00193 R O M A DOMANDA DI ASSISTENZA
DettagliINDICE GENERALE. Presentazione... pag. V Introduzione...» IX. Parte Prima ASPETTI GENERALI DEL DANNO ALLA PERSONA
INDICE GENERALE Presentazione... pag. V Introduzione...» IX Parte Prima ASPETTI GENERALI DEL DANNO ALLA PERSONA Cap. I: NOZIONE DI DANNO E PRINCIPI GENERALI DEL RISARCIMENTO DEL DANNO... pag. 3 1. Nozione
DettagliSorveglianza sanitaria obbligatoria
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Sorveglianza sanitaria a scuola 5.1a CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI E PER DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI Sorveglianza
DettagliCircolare INAIL n. 34 del 27 giugno 2013
Pagina 1 di 8 Circolare INAIL n. 34 del 27 giugno 2013 Utilizzo esclusivo dei servizi telematici dell Inail per le comunicazioni con le imprese -programma di informatizzazione delle comunicazioni con le
DettagliLA TUTELA ASSICURATIVA DEL CALCIATORE DILETTANTE
LA TUTELA ASSICURATIVA DEL CALCIATORE DILETTANTE Dalla stagione sportiva 2010/11 e fino al 30 giugno 2013 le società dilettantistiche saranno tenute ad assicurare tutti i calciatori tesserati con l INA
DettagliELENCHI DELLE MALATTIE DI PROBABILE ORIGINE LAVORATIVA Manuale per l uso del D.M. 27 aprile 2004
ELENCHI DELLE MALATTIE DI PROBABILE ORIGINE LAVORATIVA Manuale per l uso del D.M. 27 aprile 2004 ELENCHI DELLE MALATTIE DI PROBABILE ORIGINE LAVORATIVA Manuale per l uso del D.M. 27 aprile 2004 A CURA
DettagliOMISSIS ARTICOLO 32. (Semplificazione di adempimenti formali in materia di lavoro).
OMISSIS ARTICOLO 32. (Semplificazione di adempimenti formali in materia di lavoro). 1. Al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all articolo 26, i commi
DettagliIstituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 9963 del
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Messaggio numero 9963 del 30-12-2014 Direzione Centrale Pensioni Roma, 30-12-2014 Messaggio n. 9963 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento
DettagliVISITA MEDICA DI CONTROLLO Aspetti operativi
Servizio Trattamento Economico GEN ECO VISITA MEDICA DI CONTROLLO Aspetti operativi a cura di Francesco Pirrone Presupposto: Rapporto di lavoro --> contratto sinallagmatico (prestazioni corrispettive -->
DettagliAUSLRE Protocollo n del 09/03/2011 Pag. 1/4
AUSLRE Protocollo n 2011 0025041 del 09/03/2011 Pag. 1/4 AUSLRE Protocollo n 2011 0025041 del 09/03/2011 Pag. 2/4 AUSLRE Protocollo n 2011 0025041 del 09/03/2011 Pag. 3/4 AUSLRE Protocollo n 2011 0025041
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. L Num. 26103 Anno 2017 Presidente: D'ANTONIO ENRICA Relatore: BERRINO UMBERTO Data pubblicazione: 02/11/2017 ORDINANZA sul ricorso 6039-2012 proposto da: SANTINELLI MARIA GRAZIA C.F. SNTMGR39D58E463A,
DettagliCERTIFICAZIONE MEDICA DI INFORTUNIO LAVORATIVO. Prov. Prov. in (Comune o Stato Estero) GG MM AAAA / / Firma dell assicurato...
Mod. 1 SS CERTIFICAZIONE MEDICA DI INFORTUNIO LAVORATIVO PRIMO CONTINUATIVO DEFINITIVO RIAMMISSIONE IN TEMPORANEA Cognome Nome Sesso MF Nato a (Comune) Domiciliato in (Comune) CAP Nazionalità Codice ISTAT
DettagliMalattia lavoro correlata. Art e art. 10 D.Lgs 38. Art. 52 art
Malattia lavoro correlata Denuncia Art. 139 1124 e art. 10 D.Lgs 38 Prevenzione Referto Art. 365 cpp Repressione Certificato Art. 52 art. 53 1124 Assicurazione Denuncia Articolo 139 DPR 1124/65 articolo
DettagliSEDE DI LUCCA Direttore: Dott. C. Cervo
SEDE DI LUCCA Direttore: Dott. C. Cervo INFORTUNIO evento accaduto per causa violenta, in occasione di lavoro, da cui è derivata la morte o l inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero
DettagliDENUNCIA DI ISCRIZIONE DITTA - DATI ANAGRAFICI
INAIL - Mod. Quadro A - L.O Premi Data Inizio Attività DENUNCIA DI ISCRIZIONE DITTA - DATI ANAGRAFICI Ragione Sociale: NATURA GIURIDICA: Tipo Natura Giuridica: Iscrizione alla C.C.I.A.A. di: dal: Data
DettagliDirezione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni. Direzione Centrale Organizzazione
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Direzione Centrale Organizzazione Roma, 16 Settembre 2005 Circolare n. 104 Allegati 4 Ai Dirigenti
Dettagli