Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza
|
|
- Rita Motta
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Paragrafi 7.1 Prezzi 7.2 Ricchezza e reddito 7.3 Indicatori bancari 7.4 Borsa Italiana 277
3 Principali risultati emersi Nel corso degli ultimi anni l indice generale dei prezzi al consumo nel di evidenzia un andamento inferiore a quanto registrato sia nei comuni di e, sia nell intero paese. Ciò può essere interpretato secondo diverse ottiche, ma è utile sottolineare soprattutto l alto livello di concorrenzialità delle strutture commerciali presenti nell ambito milanese, nonché la diffusa presenza di esercizi della grande distribuzione, che concorrono a mantenere una dinamica inflazionistica più contenuta rispetto ai diversi benchmark. Dal 2002 al 2003 i capitoli di spesa che hanno mostrato aumenti superiori agli indici generali sono stati bevande alcoliche e tabacchi, beni e servizi vari e istruzione. Viceversa, le comunicazioni, i servizi sanitari e spese per la salute e le spese per ricreazione, spettacoli e cultura sono stati i capitoli che meno hanno contribuito all incremento degli indici dei prezzi al consumo. Dall analisi delle variazioni per singolo capitolo emergono, in ogni caso, alcune differenze tra le aree confrontate. In particolare, le spese per alimentari e bevande alcoliche e per abbigliamento e calzature mostrano aumenti di prezzo inferiori a rispetto a tutte le altre aree considerate. Viceversa, gli incrementi registrati dal capitolo istruzione si rivelano ben più elevati a, soprattutto rispetto a e al totale nazionale. Anche i servizi sanitari e spese per la salute presentano un andamento più sostenuto nel capoluogo lombardo, dove i prezzi relativi a questo comparto appaiono costanti, mentre nelle altre aree sperimentano una significativa riduzione. Infine, il di si distingue per incrementi significativi nel capitolo alberghi e pubblici esercizi. Prendendo in considerazione gli indicatori di ricchezza, in termini di valore assoluto del prodotto interno lordo a livello di e di viene sopravanzata da, dalle dimensioni demografiche molto maggiori. Considerando, invece, il pil pro capite e il pil per addetto il milanese mostra un posizionamento significativamente migliore rispetto ai due benchmark nazionali. Inoltre, la milanese nel 2000 ha prodotto oltre un decimo della ricchezza creata dall intero paese. 278
4 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Questo primato economico di trova conferma anche negli indicatori bancari relativi ai depositi e, soprattutto, agli impieghi erogati. Analoghe osservazioni possono essere svolte esaminando la crescita percentuale delle stesse variabili dal 1998 al In particolare, nel di a fronte di un incremento del 59,6% dei depositi, merita particolare attenzione l aumento degli impieghi, che hanno fatto segnare un aumento del 73,3%. Inoltre, dall analisi del rapporto tra i valori assoluti di depositi e impieghi nei tre ambiti territoriali locali considerati per ogni benchmark nazionale, emerge che a questo è di circa 1 a 3, a gli impieghi rappresentano circa il doppio dei depositi mentre a vi è una sostanziale equivalenza. Occorre sottolineare che i depositi del di rappresentavano nel 1998 il 9,1% del totale nazionale e che tale quota è passata al 12,1% nel corso del 2003; ma, soprattutto, si deve porre in evidenza l incidenza crescente sul fronte degli impieghi, che sono passati dal 17,6% fatto segnare sul totale dei comuni nazionali nel 1998 al 20,8% evidenziato nel Viceversa, rapportando il numero di sportelli bancari alla popolazione, appare meno satura di in termini di e di, sebbene sia da ricordare la maggiore estensione territoriale di quest ultime e la loro minore densità abitativa. A livello di emerge invece una maggiore diffusione degli stessi sul territorio milanese, nonostante il rilevante incremento delle dipendenze degli istituti di credito fatto segnare da negli anni considerati. L importanza nazionale di come capitale finanziaria del paese è confermata anche dalla presenza della Borsa Italiana, la cui strategicità in questo campo è testimoniata dalla consistente diffusione sul territorio milanese anche di altre istituzioni finanziarie 1. In particolare, dal 1996 la Borsa Italiana è stata interessata da una forte espansione, testimoniata da indicatori come la capitalizzazione e il controvalore totale degli scambi, i cui andamenti non si discostano da quelli delle maggiori piazze europee e mondiali. 1 Cfr. capitolo 6 - Economia e lavoro 279
5 7.1 Prezzi - Varizioni percentuali dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) con tabacchi nei comuni 2002 e 2003 Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) con tabacchi nei comuni (1995=100) anni Italia ,9 113,6 112,9 112, ,6 116,9 116,0 115, ,8 120,0 119,0 118, ,5 123,3 123,0 121,0 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 Variazioni percentuali dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) con tabacchi nei comuni 2002 e 2003 territoriale 2002/ /2002 1,90 2,30 2,70 2,80 2,60 3,40 Italia 2,30 2,50 1,5 1,0 0,5 0,0 Italia Tavola IT e Tavola IT Grafico IT Istat Istat 2002/ / / / / Italia 280
6 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Variazioni percentuali dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) nei comuni per capitoli di spesa 2003/2002 capitoli di spesa Italia alimentari e bevande 2,3 3,8 4,4 3,1 analcoliche bevande alcoliche 7,2 7,1 7,4 7,2 e tabacchi abbigliamento 2,1 3,5 4,8 2,9 e calzature abitazione, acqua, 3,1 3,2 2,1 3,4 elettricità e combustibili mobili, articoli di 2,2 1,6 3,3 2,0 arredamento, servizi domestici servizi sanitari 0,0-0,7 0,8 0,3 e spese per la salute trasporti 1,8 3,0 2,6 2,6 comunicazioni -1,4-1,6-2,2-1,8 ricreazione, 1,6 1,2 1,5 1,4 spettacoli,cultura istruzione 3,7 0,9 3,0 2,7 alberghi e pubblici 3,5 5,0 3,9 3,7 esercizi beni e servizi vari 4,2 3,8 5,1 3,5 indice generale 2,3 2,8 3,4 2,5 (con tabacchi) indice generale 2,2 2,7 3,3 2,5 (senza tabacchi) Tavola IT Istat 281
7 7.1 Prezzi Variazioni percentuali dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) per capitoli di spesa nel di 2003 / 2002 Variazioni percentuali dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) per capitoli di spesa nel di 2003 / 2002 alimentari e bevande analcoliche bevande alcoliche e tabacchi abbigliamento e calzature abitazione, acqua, elettricità e combustibili mobili, art. arredamento, servizi domestici alimentari e bevande analcoliche bevande alcoliche e tabacchi abbigliamento e calzature abitazione, acqua, elettricità e combustibili mobili, art. arredamento, servizi domestici servizi sanitari e spese per la salute servizi sanitari e spese per la salute trasporti trasporti comunicazioni comunicazioni ricreazione, spettacoli,cultura ricreazione, spettacoli,cultura istruzione istruzione alberghi e pubblici esercizi alberghi e pubblici esercizi beni e servizi vari beni e servizi vari indice generale (con tabacchi) indice generale (senza tabacchi) indice generale (con tabacchi) indice generale (senza tabacchi) Grafico 7.1.3a IT Istat Grafico 7.1.3b IT Istat 282
8 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Variazioni percentuali dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) per capitoli di spesa nel di 2003 / 2002 Italia Italia Variazioni percentuali dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) per capitoli di spesa nella media nazionale 2003 / 2002 alimentari e bevande analcoliche bevande alcoliche e tabacchi abbigliamento e calzature abitazione, acqua, elettricità e combustibili mobili, art. arredamento, servizi domestici alimentari e bevande analcoliche bevande alcoliche e tabacchi abbigliamento e calzature abitazione, acqua, elettricità e combustibili mobili, art. arredamento, servizi domestici servizi sanitari e spese per la salute servizi sanitari e spese per la salute trasporti trasporti comunicazioni comunicazioni ricreazione, spettacoli,cultura ricreazione, spettacoli,cultura istruzione istruzione alberghi e pubblici esercizi alberghi e pubblici esercizi beni e servizi vari beni e servizi vari indice generale (con tabacchi) indice generale (senza tabacchi) indice generale (con tabacchi) indice generale (senza tabacchi) Grafico 7.1.3c IT Istat Grafico 7.1.3d IT Istat 283
9 7.1 Prezzi Indici dei prezzi all'ingrosso delle materie prime sulla piazza di per categorie di prodotti bevande cereali Indici dei prezzi all'ingrosso delle materie prime sulla piazza di per categorie di prodotti materie prime bevande cereali carni grassi alimentari fibre vari industria metalli non alimentari combustibili tot. escl. combustibili totale carni grassi alimentari fibre vari industria metalli non alimentari combustibili tot. escl. combustibili totale Tavola MI Grafico MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati CCIAA elab. Centro Studi Assolombarda su dati CCIAA
10 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Variazioni percentuali dei prezzi all'ingrosso delle materie prime sulla piazza di per categorie di prodotti bevande cereali carni grassi alimentari fibre vari industria metalli non alimentari combustibili tot. escl. combustibili totale -20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% Variazioni percentuali dei prezzi all'ingrosso delle materie prime sulla piazza di per categorie di prodotti materie prime 1999/ / /2000 bevande -12,1% -2,5% -11,5% cereali -3,1% 2,1% 1,0% carni 0,9% -3,6% -11,1% grassi -11,2% -14,7% 2,5% alimentari -2,9% -2,9% -8,1% fibre -12,3% 22,5% -3,4% vari industria 1,1% 28,0% 2,5% metalli -3,6% 28,8% -3,9% non alimentari -2,3% 28,6% -1,9% combustibili 30,8% 71,6% -9,1% tot. escl. combustibili -2,2% 16,7% -2,9% totale 8,0% 39,4% -6,1% Grafico MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati CCIAA 1999/ / /2000 Tavola MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati CCIAA 285
11 7.2 Ricchezza e reddito - Pil (milioni di ) Pil 2000 territoriale milioni di rango Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati RUR - Censis Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati RUR - Censis 1 rappresenta la posizione del tra tutti i comuni d'italia per l'indicatore a cui si riferisce 286
12 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza - Percentuale del PIL prodotto sul totale nazionale % 10% 8% 6% 4% 2% 0% Percentuale del Pil prodotto sul totale nazionale 2000 territoriale Pil (percentuale) 4,7% 6,4% 10,3% 6,4% 7,3% 8,0% 1,5% 2,0% 3,4% totale Italia 100,0% Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati RUR - Censis Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati RUR - Censis 287
13 7.2 Ricchezza e reddito - Pil pro capite 1 (migliaia di ) Pil pro capite territoriale migliaia di rango 1 43, ,0-32,4-29, ,2-25,0-17, ,6-13, Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati RUR - Censis Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati RUR - Censis 288
14 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza - Pil per addetto 3 (migliaia di ) Pil per addetto territoriale migliaia di rango 1 81, ,9-75,4-77, ,8-68,4-70, ,8-56,7 - Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati RUR - Censis Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati RUR - Censis 1 il dato sulla popolazione impiegato nel computo si riferisce alla rilevazione censuaria dell'istat del rappresenta la posizione del tra tutti i comuni d'italia per l'indicatore a cui si riferisce 3 sono compresi gli addetti Industria e Servizi e i lavoratori Agricoltura forniti dai primi risultati provvisori delle rilevazioni censuarie dell'istat del
15 7.2 Ricchezza e reddito Reddito imponibile desunto dalle dichiarazioni fiscali territoriale popolazione dichiaranti 2 % di dichiaranti 2 reddito imponibile reddito imponibile sulla popolazione (eurolire) medio (eurolire) zona ,4% zona ,2% zona ,3% zona ,4% zona ,6% zona ,2% zona ,1% zona ,9% zona ,1% n.d totale ,1% Tavola MI elab Centro Studi Assolombarda su dati Progetto AMeRIcA (Comune di, Dipartimento di Statistica Unviersità degli Studi di Bicocca, Agenzia delle Entrate) 1 vengono considerati solamente i redditi di coloro che hanno presentato un modello fiscale 730, Unico PF o 770 quadro SA 2 i dichiaranti conteggiati non rappresentano la totalità dei percettori di reddito residenti a, in quanto il Progetto America non considera i redditi provenienti da lavoro nero, quelli prodotti da lavoro autonomo e occasionale il cui importo non comporta l obbligo di dichiarazione, altri redditi come i trattamenti di fine rapporto e tutte le pensioni sociali, di invalidità o di accompagnamento 290
16 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Zone decentramento Reddito imponibile medio (eurolire) desunto dalle dichiarazioni fiscali zona 1 zona 2 zona 3 zona 4 zona 5 zona 6 zona 7 zona 8 zona 9 n.d. totale Grafico MI elab Centro Studi Assolombarda su dati Progetto AMeRIcA (Comune di, Dipartimento di Statistica Unviersità degli Studi di Bicocca, Agenzia delle Entrate) 291
17 7.3 Indicatori bancari - Sportelli bancari per abitanti Sportelli bancari per abitanti 2003 territoriale n. per abitanti 8,72 11,12 18,34 11,26 12,92 14,40 2,90 3,65 6, Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 2003 e Istat Censimento della popolazione 2001 Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 2003 e Istat Censimento della popolazione
18 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza - Variazione percentuale del numero di sportelli bancari 2003 / % 25% 20% 15% 10% 5% 0% Sportelli bancari (numero) territoriale var. % 2003/ ,4% ,2% ,1% ,1% ,8% ,1% ,3% ,3% ,3% Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 293
19 7.3 Indicatori bancari Depositi bancari per abitanti (milioni di ) 2003 territoriale milioni di per abitanti 588,6 645,0 809,8 470,6 501,6 521,4 89,3 104,9 152,7 - Depositi bancari per abitanti (milioni di ) 2003 Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 2003 e Istat Censimento della popolazione Depositi bancari (milioni di eurolire) territoriale var. % 2003/ , , , , , ,4 59,6% , , , , , ,9 57,1% , , , , , ,5 53,5% , , , , , ,2 36,1% , , , , , ,8 36,6% , , , , , ,4 37,2% , , , , , ,4 10,4% , , , , , ,7 10,8% , , , , , ,5 9,3% Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 100 Percentuale di depositi bancari sul totale nazionale territoriale ,1% 10,8% 10,7% 10,3% 11,6% 12,1% 10,2% 11,9% 11,8% 11,4% 12,7% 13,3% 13,1% 14,9% 14,9% 14,7% 16,2% 16,6% 8,6% 9,4% 10,5% 10,1% 9,7% 9,7% 9,1% 9,9% 11,1% 10,7% 10,4% 10,3% 9,4% 10,2% 11,4% 11,1% 10,7% 10,7% 2,0% 1,9% 1,9% 2,2% 2,0% 1,8% 2,3% 2,3% 2,3% 2,5% 2,3% 2,2% 3,5% 3,4% 3,3% 3,6% 3,3% 3,1% totale Italia 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 0 Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 2003 e Istat Censimento della popolazione 2001 Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 294
20 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza - Variazione percentuale del valore dei depositi bancari 2003 / Percentuale di depositi bancari sul totale nazionale % 18% 60% 16% 14% 50% 12% 40% 10% 30% 8% 6% 20% 4% 10% 2% 0% 0% Grafico IT Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 295
21 7.3 Indicatori bancari Impieghi bancari per abitanti (milioni di ) 2003 territoriale milioni di per abitanti 1.807, , , , , ,7 100,4 107,9 139,4 - Impieghi bancari per abitanti (milioni di ) 2003 Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 2003 e Istat Censimento della popolazione Impieghi bancari (milioni di eurolire) territoriale var. % 2003/ , , , , , ,9 73,3% , , , , , ,5 73,1% , , , , , ,5 72,4% , , , , , ,5 14,2% , , , , , ,9 14,3% , , , , , ,6 14,5% , , , , , ,0-12,8% , , , , , ,5-11,7% , , , , , ,7-4,5% Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 250 Percentuale di impieghi bancari sul totale nazionale territoriale ,6% 18,2% 20,7% 22,1% 20,9% 20,8% 18,5% 19,2% 21,6% 23,0% 21,9% 21,8% 20,7% 21,3% 23,8% 25,2% 24,3% 24,3% 15,5% 14,3% 13,4% 12,6% 12,5% 12,1% 16,0% 14,7% 13,8% 13,0% 12,8% 12,4% 16,2% 15,0% 14,0% 13,2% 13,0% 12,6% 1,9% 1,7% 1,4% 1,3% 1,2% 1,2% 2,1% 1,8% 1,5% 1,4% 1,3% 1,2% 2,5% 2,2% 1,9% 1,8% 1,7% 1,6% totale Italia 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 0 Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 2003 e Istat Censimento della popolazione 2001 Tavola IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 296
22 Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza - Variazione percentuale del valore degli impieghi bancari 2003 / Percentuale di impieghi bancari sul totale nazionale % 27% 70% 24% 60% 21% 50% 18% 40% 15% 30% 20% 12% 10% 9% 0% 6% -10% 3% -20% 0% Grafico IT Grafico IT elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia elab. Centro Studi Assolombarda su dati Banca d'italia 297
23 7.4 Borsa Italiana Indicatori della Borsa Italiana anni società quotate (n.) azioni capitalizzazione controvalore scambi borsa nuovo mercato quotate milioni in % (milioni di eurolire) mercato ristretto di del Pil 2 totale media Tavola MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati Borsa Italiana 1 Fino al 1993 i dati su società e azioni sono relativi alle azioni quotate sulla Borsa Valori di ; successivamente anche alle quotazioni in altre Borse. 2 Per il 2004 il valore del PIL è stimato (fonte REF) 298
24 Numero di società quotate in borsa nella Borsa Italiana Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Grafico 7.4.1a MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati Borsa Italiana 299
25 7.4 Borsa Italiana Capitalizzazione della Borsa Italiana (milioni di eurolire) Grafico 7.4.1b MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati Borsa Italiana 300
26 Controvalore totale degli scambi della Borsa Italiana (milioni di eurolire) Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Grafico 7.4.1c MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati Borsa Italiana 301
27 7.4 Borsa Italiana Valore degli indici azionari della Borsa Italiana indici azionari MIB STORICO ( =1.000) ULTIMO MIBTEL ( =10.000) ULTIMO MIB30 ( =10.000) ULTIMO MIDEX ( =10.000) MIB STAR ( =1.000) MIB R ( =1.000) NUMEX ( =1.000) ULTIMO NUMTEL ( =1.000) INDICI SETTORIALI ( =1.000) industriali alimentari auto cartari chimici costruzioni elettronici-eletr impianti, macchine diversi minerali, metalli, petrol tessili, abbigliamento, acc servizi distribuzione media-editoriali pubblica utilità servizi diversi trasporto-turismo finanziari assicurazioni banche finanziarie partec diversi immobiliari servizi finanziari Tavola MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati Borsa Italiana 302
28 Valore di alcuni indici azionari della Borsa Italiana Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza Ultimo MIB30 ( =10.000) Ultimo MIBTEL ( =10.000) Ultimo MIDEX ( =10.000) MIB storico ( =1.000) Ultimo NUMTEL ( =1.000) Grafico MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati Borsa Italiana 303
29 7.4 Borsa Italiana Scambi complessivi nell anno dei titoli della Borsa Italiana titoli azioni nuovo mercato warrant covered warrant diritti obbligazioni convertibili obbligazioni n.d titoli di stato euromot azioni ristretto contratti a premio Tavola MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati Borsa Italiana 304
30 Scambi complessivi nell anno dei principali titoli della Borsa italiana Capitolo 7 Prezzi, ricchezza e finanza azioni obbligazioni titoli di stato Grafico MI elab. Centro Studi Assolombarda su dati Borsa Italiana 305
10. Prezzi e dinamiche inflazionistiche
10. Prezzi e dinamiche inflazionistiche Nei primi mesi del 2008 si è registrata in una impennata dell inflazione, con l indice dei prezzi al consumo in aumento sullo stesso mese dell anno precedente del
DettagliMOSAICO STATISTICO dicembre 2002
NUMERO UNO Comune di Roma Assessorato alle Politiche Economiche, Finanziarie e di Bilancio Assessore Marco Causi MOSAICO STATISTICO dicembre 2002 Dipartimento XV Politiche Economiche e Coordinamento Gruppo
Dettagli(aprile 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA
L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA (aprile 2010) Ad aprile il tasso d inflazione a livello nazionale è salito al +1,5% spinto dalla dinamica tendenziale dei prezzi sia dei beni, in particolare
DettagliEconomia Provinciale - Rapporto Indici dei prezzi
Economia Provinciale - Rapporto 2007 159 Indici dei prezzi Indici dei prezzi 161 Quadro generale Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica temporale
Dettagli(maggio 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA
L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA (maggio 2010) A maggio il tasso d inflazione a livello nazionale è sceso al +1,4%, principalmente a causa della flessione dei prezzi dei servizi. All opposto
Dettagli(agosto 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA
L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA (agosto 2010) Il tasso d inflazione a livello nazionale registra un rallentamento ad agosto, scendendo al +1,6% grazie alla lieve flessione congiunturale
DettagliIndici dei prezzi al consumo Aprile 2002
16 Maggio 22 Indici dei prezzi al consumo Aprile 22 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: - indice
DettagliNumeri indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati per capitoli - Base dic. 2000=100 (*) (**) Città di Biella - Anno 2003
Biella - Annuario Statistico 8 - Prezzi TAV. 8.1 - PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI ED IMPIEGATI - ANNO 2003 Numeri indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati per capitoli
DettagliBiella - Annuario Statistico. 8 - Prezzi TAV PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI ED IMPIEGATI - ANNO 2004
Biella - Annuario Statistico 8 - Prezzi TAV. 9.1 - PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI ED IMPIEGATI - ANNO 2004 Numeri indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati per capitoli
DettagliPREZZO DEL BIGLIETTO E PRESENZE: LA SITUAZIONE EUROPEA
PREZZO DEL BIGLIETTO E PRESENZE: LA SITUAZIONE EUROPEA Il forte calo di presenze registrato nel 2005 in tutti i principali mercati dell Europa Occidentale che ha raggiunto, secondo le prime stime di MEDIA
DettagliIndici dei prezzi al consumo Settembre 2004
4 Ottobre 4 Indici dei prezzi al consumo Settembre 4 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice
DettagliPROVINCIA DI VERONA. POPOLAZIONE RESIDENTE Var % /06
PROVINCIA DI VERONA TERRITORIO SUPERFICIE TERRITORIALE...Kmq 3.121 ZONE ALTIMETRICHE Montagna......Kmq 589 Collina.... Kmq 715 Pianura...... Kmq 1.818 Fonte: Istat Pianura 58,2% Montagna 18,9% Collina
DettagliLE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE
LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Dati disponibili a luglio 2016 Regione Marche P.F. Sistema Informativo Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica
DettagliRapporto Economia Provinciale 2012 INDICI DEI PREZZI
Rapporto Economia Provinciale 2012 1 INDICI DEI PREZZI 2 Rapporto Economia Provinciale 2012 Indici dei prezzi Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica
DettagliRapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster
Rapporto Economia Provinciale 2009 271 Analisi per Cluster Analisi per Cluster 273 Cluster Per trarre qualche informazione dall andamento degli indicatori economici che ormai da sette anni vengono monitorati,
DettagliIndici dei prezzi al consumo Giugno 2007
13 Luglio 2007 Indici dei prezzi al consumo Giugno 2007 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice
DettagliRapporto Economia Provinciale 2013 INDICE DEI PREZZI
Rapporto Economia Provinciale 2013 1 INDICE DEI PREZZI 2 Rapporto Economia Provinciale 2013 Indici dei prezzi Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica
DettagliRapporto Economia Provinciale Indici dei Prezzi
Rapporto Economia Provinciale 2008 171 Indici dei Prezzi Indici dei prezzi 173 Quadro generale Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica temporale media
DettagliRapporto Economia Provinciale Analisi per Cluster
Rapporto Economia Provinciale 2008 271 Analisi per Cluster Analisi per Cluster 273 Quadro generale Per trarre qualche informazione dall andamento degli indicatori economici che ormai da sei anni vengono
DettagliSERIE STORICHE. Tabella 6. Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo e al netto dei tabacchi.
SERIE STORICHE Tabella 6. Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo e al netto dei tabacchi Compresi i tabacchi Esclusi i tabacchi corrispondente dell anno corrispondente
DettagliLE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE
LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Anno 2016 Regione Marche P.F. Performance e Sistema Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica demografica
DettagliIndici dei prezzi al consumo Maggio 2008
13 giugno 2008 Indici dei prezzi al consumo Maggio 2008 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice
DettagliRapporto Economia Provinciale Indici dei Prezzi
Rapporto Economia Provinciale 2011 175 Indici dei Prezzi Indici dei prezzi 177 Indici dei prezzi Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica temporale
DettagliIndici dei prezzi al consumo Novembre 2007
13 dicembre 2007 Indici dei prezzi al consumo Novembre 2007 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:
DettagliIndici dei prezzi al consumo Dicembre 2007
15 gennaio 2008 Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2007 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:
DettagliIndici dei prezzi al consumo Dicembre 2008
15 gennaio 2009 Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2008 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:
DettagliIndici dei prezzi al consumo Settembre 2006
16 Ottobre 2006 Indici dei prezzi al consumo Settembre 2006 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:
DettagliIndici dei prezzi al consumo Dicembre 2005
16 Gennaio 2006 Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2005 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:
Dettagli13. Consumi di energia elettrica
13. Consumi di energia elettrica Il processo di sviluppo dei cosiddetti Paesi industrializzati tende a promuovere in misura sempre maggiore comportamenti di consumo energivori; in un tale contesto, l Italia
DettagliVilla Celimontana settembre Albino Russo. Albino Russo Responsabile Commercio e Consumi Nomisma
La filiera agroalimentare e l inflazione Villa Celimontana 19 19 settembre 2003 2003 Responsabile Commercio e Consumi Nomisma I prezzi sotto la lente Negli ultimi mesi l andamento l economico ha registrato
DettagliInflazione e crisi Gli effetti sulle famiglie italiane
Inflazione e crisi Gli effetti sulle famiglie italiane Maria Francesca CRACOLICI mariafrancesca.cracolici@unipa.it Davide PIACENTINO davide.piacentino@unipa.it OUTLINE Inflazione e crisi finanziaria del
Dettagli09.16 RAPPORTO MENSILE
09.16 RAPPORTO MENSILE Settembre 2016 Crescita economica, Imprese 1 Mercato del lavoro 3 Inflazione 5 Commercio estero 6 Turismo 8 Credito 9 Frutticoltura, Costruzioni 10 Congiuntura internazionale 11
Dettagli10.16 RAPPORTO MENSILE
10.16 RAPPORTO MENSILE Ottobre 2016 Crescita economica, Imprese 1 Mercato del lavoro 3 Inflazione 5 Commercio estero 6 Turismo 8 Credito 9 Frutticoltura, Costruzioni 10 Congiuntura internazionale 11 Autori
Dettagli8. COMMERCIO E SERVIZI
8. COMMERCIO E SERVIZI 8.1 Struttura e dinamica dei servizi Nel corso del 2009 è stata adottata una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) che entra ancora più nel dettaglio dei vari
DettagliIl Prodotto interno lordo nelle Marche
Il Prodotto interno lordo nelle Marche Passando ad analizzare il Prodotto interno lordo delle Marche, per meglio fotografare l andamento reale della nostra economia, si fa riferimento al valore aggiunto
DettagliGli investimenti delle imprese italiane per la protezione dell ambiente Anno 2006
28 gennaio 2009 Gli investimenti delle imprese italiane per la protezione dell ambiente Anno 2006 Direzione centrale per la comunicazione e la programmazione editoriale Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro
DettagliInflazione, produttività e salari
Ciclo di seminari Inflazione, produttività e salari. a cura di: Agostino Megale (Presidente Ires - CGIL) 10 luglio 2007 1 I numeri del DPEF (variazioni percentuali) 2006 2007 2008 2009 2010 PIL +1,9 +2,0
DettagliNOTA DI AGGIORNAMENTO SULLE SPESE OBBLIGATE
NOTA DI AGGIORNAMENTO SULLE SPESE OBBLIGATE MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO ROMA, 10 settembre 2014 crisi: da dove ripartiamo valori per abitante prezzi 2014 (migliaia di euro) Pil
Dettagli01.17 RAPPORTO MENSILE
01.17 RAPPORTO MENSILE Gennaio 2017 Crescita economica, Imprese 1 Mercato del lavoro 3 Inflazione 5 Commercio estero 6 Turismo 8 Credito 9 Frutticoltura, Costruzioni 10 Congiuntura internazionale 11 Autori
DettagliEmilia Romagna DATI REGIONALI. Panorama economico. Osservatorio dei consumi 2015 Analisi dei mercati con focus regionali
Emilia Romagna Sebbene non abbia registrato un aumento particolarmente intenso, il reddito per abitante nel 2014 si conferma inferiore solo a quello della Valle d Aosta. La spesa destinata ai beni durevoli
DettagliQuale scenario per il 2018? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese
Quale scenario per il 2018? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese Speaker Valeria Negri, Responsabile Centro Studi 3 luglio 2017 Le previsioni più aggiornate per la costruzione
DettagliLA SPESA PUBBLICA IN SICILIA DAL 1996 AL 2007 SECONDO I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI
on lliine REGIONE SICILIANA Servizio Statistica LA SPESA PUBBLICA IN SICILIA DAL 1996 AL 27 SECONDO I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI La Banca Dati Conti Pubblici Territoriali (CPT) è il risultato di un progetto
Dettagli9. I consumi delle famiglie
9. I consumi delle famiglie Nelle principali province italiane, la percentuale del reddito disponibile destinata ai consumi, e quindi all acquisto di beni e servizi necessari a soddisfare i propri bisogni,
DettagliRapporto Economia Provinciale Indici dei Prezzi
Rapporto Economia Provinciale 2010 185 Indici dei Prezzi Indici dei prezzi 187 Indici dei prezzi Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica temporale
DettagliIndice NIC senza tabacchi. Variazioni tendenziali - Piemonte - anni ,12% 2,27% 2,35% 2,46% 2,38% 2,58% 2,50% 2,49% 2,58% 1,95%
Dati definitivi III trimestre 2011 L indice generale dei prezzi del Piemonte Nel corso del III trimestre i prezzi in Piemonte si riconfermano in crescita. Nel mese di luglio, l Indice nazionale dei prezzi
DettagliQuesto numero di CongiuturaRes comprende un aggiornamento dello scenario di previsione relativo alle principali variabili
ongiunturares Osservatorio congiunturale della Fondazione Res Photo & Design Maria Izzo Fondazione Res Scenario di previsione Focus: prezzi e redditi Questo numero di CongiuturaRes comprende un aggiornamento
DettagliRIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI
RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI Ottobre 2008 Conti economici territoriali Anno 2008 I dati resi noti dall ISTAT relativamente ai principali aggregati dei conti economici regionali
DettagliIL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA
IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA Presidente Istat NAPOLI E LE ALTRE CITTÀ INDUSTRIALI NEL 1903 DISTRIBUZIONE SETTORIALE DELL OCCUPAZIONE
DettagliBollettino Mezzogiorno Sardegna
Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Sardegna Occupazione e disoccupazione in Sardegna LE IMPRESE 2.1 2.2 Struttura
DettagliIndici dei prezzi al consumo Marzo 2009
16 aprile 2009 Indici dei prezzi al consumo Marzo 2009 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice
DettagliCOMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale
Vicenza, 31 ottobre 2017 ANTICIPAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ (NIC) OTTOBRE 2017 DATI PROVVISORI Nel mese di Ottobre 2017 l indice dei prezzi al consumo per l intera
DettagliI BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI VERONA
I BILANCI DELLE SOCIETA DI CAPITALE DELLA PROVINCIA DI VERONA una chiave di lettura dell economia veronese nel triennio 2001 2003 IL COMPARTO INDUSTRIALE E COMMERCIALE: 1. LA COMPOSIZIONE DEL CAMPIONE
DettagliIndici dei prezzi al consumo Gennaio 2009
23 febbraio 2009 Indici dei prezzi al consumo Gennaio 2009 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:
DettagliIndici dei prezzi al consumo Febbraio 2009
16 marzo 2009 Indici dei prezzi al consumo Febbraio 2009 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 LA DEMOGRAFIA... 3 LA RICCHEZZA PRODOTTA... 3 L APERTURA
DettagliCOMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale
Vicenza, 4 gennaio 2017 ANTICIPAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ (NIC) DICEMBRE 2016 DATI PROVVISORI Nel mese di dicembre 2016 l indice dei prezzi al consumo per l intera
DettagliBOLLETTINO MENSILE DELLE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO ITALIA MARCHE COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA. Novembre 2016
BOLLETTINO MENSILE DELLE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO ITALIA MARCHE COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA Novembre 216 ITALIA Novembre 216 Nel mese di novembre 216 l'indice dei prezzi al consumo
DettagliLA DINAMICA DEI PREZZI
LA DINAMICA DEI PREZZI SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DELL INDAGINE PREZZI E MERCATI INDIS UNIONCAMERE 1. Il quadro d insieme Nel corso del 2012 i prezzi sono rimasti complessivamente stabili, nonostante
DettagliL economia della Valle d Aosta
L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero Il miglioramento però ha interessato solo parte dell economia
DettagliCaratteristiche dell indagine
Caratteristiche dell indagine Indagate 200 famiglie torinesi residenti in città o nei comuni limitrofi Somministrati due questionari di indagine: Libretto degli acquisti: per annotare le spese correnti
DettagliAnticipazione degli indici dei prezzi al consumo di Bolzano del 19 DICEMBRE 2003
1.0 Ripartizione Pianificazione e Programmazione 1.0 Abteilung für Planung und Programmierung 1.1 Ufficio Programmazione, Statistica e Tempi della Città 1.1 Amt für Planung, Statistik und Zeiten der Stadt
DettagliIl lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia
Il lavoro a Milano Milano locomotiva d Italia 2006-2015 Andrea Fioni Gruppo tecnico Assolombarda, Cgil, Cisl e Uil 19 aprile 2016 1 I contenuti Le fonti... e il focus territoriale 2 Gli indicatori Indicatori
DettagliRapporto annuale sui bilanci delle società vercellesi. Edizione Chiara Schintu Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte
Rapporto annuale sui bilanci delle società vercellesi. Edizione 2013 Chiara Schintu Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Fonte: Elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat Il contesto La
DettagliIL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA
LE DINAMICHE ECONOMICHE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA Presentazione a cura di Corrado Martone Area Studi e Ricerche - Istituto G. Tagliacarne IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA I condizionamenti esogeni
DettagliConsumi e povertà in Emilia-Romagna. Anno 2016
Direzione generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni Servizio statistica, comunicazione, sistemi informativi geografici, partecipazione Consumi e povertà in Emilia-Romagna. Anno 2016 Bologna,
DettagliCONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI
8 CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI Nel 2005, in termini reali, il PIL ha avuto una crescita, a livello nazionale, pari allo zero (rispetto all'anno precedente), La staticità del PIL a livello
DettagliSupplementi al Bollettino Statistico
Supplementi al Bollettino Statistico Indicatori monetari e finanziari Istituzioni finanziarie monetarie: banche e fondi comuni monetari Nuova serie Anno XV Numero 18-1 Aprile 2005 BANCA D ITALIA - CENTRO
Dettagli4. ATTIVITA' ECONOMICHE
4. ATTIVITA' ECONOMICHE Tav. 4.1 - Localizzazioni di imprese attive per settore di attività economica al 31.12.2007 ed al 31.12.2008 ATTIVITA' Agricoltura, caccia e relativi servizi, silvicoltura e utilizzazione
DettagliINDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. FEBBRAIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie.
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. FEBBRAIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Febbraio l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo
DettagliScheda dati Roma ANALISI ECONOMICA
ANALISI ECONOMICA Nei primi anni 2000 l area di Roma e della sua provincia crescevano a ritmi superiori alla media nazionale dell 1% annuo circa. Dal 2008, invece, registriamo tassi di contrazione delle
DettagliIndici dei prezzi al consumo Febbraio 2010
16 marzo 2010 Indici dei prezzi al consumo Febbraio 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice
Dettagli03/05/2012. Economia biellese 2011: Numeri e tendenze. Roberto Strocco. Unioncamere Piemonte
Economia biellese 2011: Numeri e tendenze Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte 1 L epicentro della crisi 800.000 La dinamica del Pil italiano Andamento
DettagliROMA OGGI MAGGIO Dipartimento XV
ROMA OGGI MAGGIO 2009 Dipartimento XV LA POPOLAZIONE E IL TERRITORIO 2 LA POPOLAZIONE E IL TERRITORIO Il confronto con altre città italiane COMUNI KM2 Roma 1.290 Milano 181 Bologna 140 Torino 130 Genova
DettagliBollettino Mezzogiorno Campania
Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Campania INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Campania 1.2 Occupazione e disoccupazione in Campania LE IMPRESE 2.1 Struttura e
DettagliLe dinamiche del settore commerciale in provincia di Firenze
Le dinamiche del settore commerciale in provincia di Firenze Gerri Martinuzzi Area Sviluppo delle Imprese e del Mercato Servizio Statistica e Studi L andamento dell indice del valore delle vendite al dettaglio
DettagliPROVINCIA DI VERONA TERRITORIO POPOLAZIONE RESIDENTE LAVORO POPOLAZIONE ATTIVA. (dati in migliaia)
PROVINCIA DI VERONA TERRITORIO Montagna 18,9% SUPERFICIE TERRITORIALE...Kmq 3.121 ZONE ALTIMETRICHE Montagna...... Kmq 589 Collina.... Kmq 715 Pianura...... Kmq 1.818 Pianura 58,2% Collina 22,9% POPOLAZIONE
DettagliSTATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA ELENCO TAVOLE AGGIORNATE
STATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA ELENCO TAVOLE AGGIORNATE Territorio e ambiente Ambiente, territorio e climatologia Tavola A.3 Aree comprese nelle zone di protezione speciale (zps), siti di importanza
Dettagli8. Occupazione e forze di lavoro
8. Occupazione e forze di lavoro Dallo scorso anno l Istat conduce una nuova rilevazione sulle forze di lavoro Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro, RCFL i cui risultati non sono comparabili con
DettagliPrimi risultati del IX Censimento dell industria e servizi anno 2011
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Primi risultati del IX Censimento dell industria e servizi anno 2011 Edizione 1/ST/st/07.10.2013
DettagliCapitolo 4. Struttura produttiva
Capitolo 4 Struttura produttiva Variabili e indicatori utilizzati: Numero di per settori di attività economica Numero di alle per sezioni di attività economica Quoziente di zzazione delle Dimensione media
DettagliZeno Rotondi Head of Italy Research
Zeno Rotondi Head of Italy Research IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE È DIVENTATA UNA RISORSA PIÙ SCARSA PROPENSIONE AL RISPARMIO, VALORI % 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
DettagliI CONSUMI DELLE FAMIGLIE IN PUGLIA
I CONSUMI DELLE FAMIGLIE IN PUGLIA Bari, luglio 2015 Premessa. I consumi delle famiglie sono rilevati dall Istat in base a due fonti: i conti economici territoriali, in cui si considera la formazione e
DettagliIl commercio al dettaglio in provincia di Brescia
Il commercio al dettaglio in provincia di Brescia In collaborazione con Ascom Confcommercio Brescia e Confesercenti della Lombardia orientale. Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica
DettagliIndice NIC senza tabacchi Variazioni tendenziali - Piemonte - anni ,58% 2,50% 2,49% 2,58%
Dati definitivi IV trimestre 2011 L indice generale dei prezzi del Piemonte Nel corso del IV trimestre i prezzi in Piemonte continuano a crescere. Nel mese di ottobre, l Indice nazionale dei prezzi al
DettagliCapitolo 2 POPOLAZIONE Indicatori Strutturali Tav Indicatori di struttura demografica Tav Indicatori di struttura demografica nei
Capitolo 2 POPOLAZIONE Indicatori Strutturali Tav. 2.01 Indicatori di struttura demografica Tav. 2.02 Indicatori di struttura demografica nei quartieri - Anno 2016 Grafico: Indice di vecchiaia nei quartieri
DettagliIndici dei prezzi al consumo Settembre 2010
Indici dei prezzi al consumo Settembre 2010 15 ottobre 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:
DettagliNel corso del 2006 il patrimonio
Bilancio 2006 delle carni suine: quotazioni, produzione, export e consumi Vania Corazza Foto Gianni Volpi Com è andato nel 2006 il settore delle carni suine? Tutti i dettagli in questa approfondita analisi
DettagliIndici dei prezzi al consumo Agosto 2010
Indici dei prezzi al consumo Agosto 2010 15 settembre 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:
Dettagli7. P.I.L. e produzione di ricchezza
7. P.I.L. e produzione di ricchezza Nel 2007 l Italia presenta una crescita del Prodotto Interno Lordo (+1,5%) più contenuta rispetto all anno precedente (+1,9%), per effetto della fase di rallentamento
DettagliLa perequazione automatica delle pensioni
La perequazione automatica delle pensioni Aumenti anno 2015 A cura di Paolo Zani per FNP CISL Milano Aggiornata al 25 novembre 2014 2 Perequazione automatica delle pensioni Definizione Per perequazione
DettagliINDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. OTTOBRE 2015 Variazioni percentuali provvisorie.
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. OTTOBRE 2015 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Ottobre l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo
DettagliUNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO
UNGHERIA CONGIUNTURA ECONOMICA E COMMERCIO ESTERO 2012 Agenzia per la promozione all estero e e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Budapest Maggio 2013 IL QUADRO CONGIUNTURALE Congiuntura
DettagliBollettino Mezzogiorno Sardegna
Bollettino Mezzogiorno 01 2017 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Sardegna 1.2 Occupazione e disoccupazione in Sardegna LE IMPRESE 2.1 Struttura e
DettagliBollettino Mezzogiorno Mezzogiorno
Bollettino Mezzogiorno 02 2015 Mezzogiorno INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale
DettagliA CONFRONTO. La Valle d Aosta. Valutazione della crescita in Valle d Aosta nel periodo con la cartografia socioeconomica NMK SER IST PRIV
La Valle d Aosta A FRONTO AGR IND COSTR MK NMK FAM PUB VA IST PRIV PA K RDE AGR 39,0 67,8 0,3 4,3 0,2 31,5 4,9 3,7 0,2 151,8 IND 13,9 787,4 82,3 100,1 7,4 180,3 46,9 21,4 788,6 2.028,3 COSTR 0,0 3,9 0,2
DettagliBollettino Mezzogiorno Basilicata
Bollettino Mezzogiorno 01 2016 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale
DettagliRapporto annuale sui bilanci delle società biellesi. Edizione Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte
Rapporto annuale sui bilanci delle società biellesi. Edizione 2013 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte La dinamica del Pil italiano variazioni % tendenziali, valori
Dettaglicon la collaborazione dell Istituto Guglielmo Tagliacarne
DOCUMENTAZIONE E STATISTICA QUADERNO DI DOCUMENTAZIONE N. 6/2009 ECONOMIA ED OCCUPAZIONE LO STATO DELLE IN ITALIA DICEMBRE 2009 REPORT TERRITORIALE LIGURIA con la collaborazione dell Istituto Guglielmo
DettagliLombardia DATI REGIONALI. Panorama economico
Lombardia L andamento del PIL è migliore rispetto a quello delle altre regioni, il reddito per abitante aumenta e sale anche la spesa complessiva per i beni durevoli. Milano continua a detenere il primato
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli ultimi indicatori delle indagini congiunturali segnalano una ripresa graduale dell economia mondiale nel quarto trimestre
Dettagli