PRELIEVO VENATORIO DI CINGHIALE NELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PRELIEVO VENATORIO DI CINGHIALE NELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN2"

Transcript

1

2 PRELIEVO VENATORIO DI CINGHIALE NELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN2 STAGIONE VENATORIA 2014/2015 (Regolamento Regionale n.3/12 "Disciplina per la gestione degli ungulati nel territorio regionale, in attuazione della L.R, 5 gennaio 1995, n. 7" e ss.mm.ii.) RELAZIONE CONSUNTIVA Aprile 2015

3 Indice 1. QUADRO NORMATIVO LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE SOGGETTI AMMESSI AL PRELIEVO IL PIANO DI PRELIEVO IL PRELIEVO NELLA STAGIONE VENATORIA 2014/

4 La presente relazione riporta sinteticamente l analisi dell attività riferita al prelievo del Cinghiale svolta nella stagione venatoria 2014/2015 nel territorio dell ATC AN2, come previsto dal Regolamento Regionale n. 3/12 "Disciplina per la gestione degli ungulati nel territorio regionale, in attuazione della L.R. 5 gennaio 1995, n. 7" e ss. mm. ed ii. La relazione si struttura secondo la seguente organizzazione: sintesi dello status; caccia collettiva analisi dei dati per soggetti e per territori; caccia di selezione analisi dei dati per soggetti e per territori; entità del prelievo analisi dei dati complessivi. Il presente documento è stato redatto dal Dr. Filippo Savelli, in veste di tecnico faunistico incaricato dall A.T.C. AN2, con la collaborazione del Dr. Paolo Giacchini, entrambi in possesso dei requisiti previsti dal R.R. 3/2012 e ss. mm. ii. In fede Dr. Filippo Savelli Dr. Paolo Giacchini

5 1. QUADRO NORMATIVO La presente relazione vene redatta in base ai seguenti riferimenti normativi: Legge Nazionale 11 febbraio 1992 n.157 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio ; Legge Regionale 5 gennaio 1995 n.7 Norme per la protezione della fauna selvatica per la tutela dell equilibrio ambientale e disciplina dell attività venatoria e ss.mm.ii.; Criteri e Indirizzi per la Pianificazione Faunistica Venatoria Regionale ( ) CIPFV; Regolamento Regionale n.3/12 "Disciplina per la gestione degli ungulati nel territorio regionale, in attuazione della Legge Regionale, 5 gennaio 1995, n.7" e ss.mm.ii.; 2. LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Il territorio dell ATC AN2 è distinto in 3 zone di prelievo del cinghiale: A, B e C, come definite dal Piano annuale di gestione redatto nell aprile Tab. 1 Suddivisione del territorio dell ATC nelle diverse zone di prelievo del cinghiale. Zona Superficie totale complessiva lorda in ettari Superficie totale complessiva in ettari (con esclusione delle aree urbanizzate) S.P.F.V. complessiva in ettari A B C TOT

6 Tab. 2 Suddivisione della SPFV delle diverse zone in funzione delle forme di gestione. Zona S.P.F.V. complessiva in ettari (con esclusione delle Aree Protette ai sensi della L. 394/91) Superficie dei territori su cui si applica la gestione del Cinghiale (al netto dell urbanizzato, delle AA.FF.VV. e delle Aree protette ai sensi della L. 394/91) in ettari S.P.F.V. ove è consentito il prelievo venatorio (ad oggi) in ettari A B C TOT Nella presente relazione vengono prese in considerazione le zone A e B, in cui vige una gestione programmata del cinghiale. Nella zona A il prelievo viene effettuato da squadre in UG fisse; nella zona B, ogni squadra utilizza una diversa UG per ogni giornata secondo un piano di utilizzo mensilmente redatto in maniera congiunta. Non costituisce oggetto di analisi e relativa pianificazione gestionale il territorio della Zona C, dove, essendo l obiettivo di gestione del Cinghiale coincidente con la densità zero, l entità numerica riferita alla presenza della specie non rappresenta un parametro di valutazione funzionale alla definizione degli interventi e dei Piani di Prelievo relativi. I dati relativi alle superfici dei territori dei DG cinghiale sono così riportati. Tab. 3 Suddivisione della SPFV per Distretto, in funzione dei diversi istituti di gestione. Zona A DG S.P.F.V. complessiva in ettari (al netto delle AA.FF.VV.) S.P.F.V. complessiva in ettari (al netto degli istituti di gestione faunistico venatoria) DG DG B DGB TOT

7 Gli obiettivi del piano di gestione 2014/2015 nell ATC AN2 sono di seguito riportati in termini di valori di densità. Tab. 4 Sintesi della densità obiettivo massima e minima per le Zone A e B. Territorio di gestione Densità obiettivo massima (n. cinghiali/km 2 ) Densità obiettivo minima (n. cinghiali/km 2 ) Zona A DG1 4 1,5 DG2 3 1,5 Zona B DGB 2 0,5 Dal punto di vista dell uso del suolo dei diversi Distretti, si riporta una sintesi delle caratteristiche nella tabella seguente.

8 Tab. 5 Uso del suolo dei diversi Distretti di Gestione. DG Uso del suolo Area ha DG1 DG2 DGB Arbusteti 382,94 Boschi 6.456,87 Cave attive 1,42 Incolto 52,66 Pascoli 1.301,97 Seminativi 2.734,36 Specchi d'acqua 1,45 Urbanizzato 602,65 Vegetazione ripariale 95,25 Totale ha ,57 Arbusteti 314,28 Boschi 3.129,68 Cave attive 5,68 Corsi d'acqua 10,96 Impianti arborei 9,57 Incolto 128,99 Pascoli 157,95 Seminativi 6.628,90 Specchi d'acqua 3,51 Urbanizzato 1.449,76 Vegetazione ripariale 315,00 Totale ha ,27 Arbusteti 130,86 Boschi 2.260,86 Cave attive 28,91 Corsi d'acqua 28,54 Impianti arborei 204,54 Incolto 173,72 Pascoli 278,08 Seminativi 7.151,54 Specchi d'acqua 4,76 Urbanizzato 947,43 Vegetazione ripariale 449,95 Totale ha ,20 La sintesi grafica delle DG viene presentata nella figura seguente.

9 Fig. 1 Rappresentazione dei confini territoriali dei diversi Distretti. 9

10 3. SOGGETTI AMMESSI AL PRELIEVO Nel territorio dell ATC AN2 sono state ammesse al prelievo del cinghiale n. 9 Squadre di braccata, di cui 6 nella Zona A e 3 nella Zona B, oltre a n. 3 Gruppi di Girata di cui 2 nella Zona B e 1 nella Zona C. Nella zona A ad ogni UG corrisponde una definita squadra di caccia al cinghiale, nella zona B l assegnazione della UG avviene su base giornaliera secondo una calendarizzazione fornita dai Soggetti ammessi, con distinzione tra le Unità di Gestione destinate alla caccia in braccata e quelle per la caccia in Girata. Nella seguente tabella si riportano i dati delle squadre e le aree di competenza. Tab. 6 Sintesi dei Soggetti ammessi al prelievo per Distretto. DG DG1 DG2 DGB UG Area lorda cacciabile (ha) SPFV cacciabile (ha) Soggetto assegnatario Caposquadra / Conduttore cane limiere n. componenti A Squadra di braccata n. 18 Brizi Piero 35 A Squadra di braccata n. 13 Coppari Giuseppe 40 A Squadra di braccata n. 31 Farneti Costantino 45 Tot. DG A Squadra di braccata n. 2 Spadini Giacomo 42 A Squadra di braccata n. 22 Eleonori Franco 50 A Squadra di braccata n. 21 Pettinelli Roberto 37 Tot. DG B B Squadra di braccata n. 4 Piastrellini Guido 43 B Squadra di braccata n. 15 Topa Mario 71 B Squadra di braccata n.29 Pasquariello Donato 55 B B B Gruppo di Girata n. 1 Gruppo di Girata n. 2 Montesi Amedeo Ramponi Andrea B B Tot. DGB Zona C Gruppo di Girata n. 3 Fanesi Moreno

11 I dati riepilogativi inerenti la composizione dei Soggetti ammessi al prelievo in forma collettiva nella S.V. 2014/2015 sono così riassunti relativamente alle Zone A e B: Tot. Componenti n. 418 Media componenti/squadra: n. 46,4 Minimo componenti: n. 35 Massimo componenti: n. 71 ZONA A o Tot. Componenti DG1 n. 120 o Tot. Componenti DG2 n. 129 o Tot. Componenti Zona A n. 249 o Media componenti/squadra: n. 41,5 ZONA B o Tot. Componenti Zona B n. 169 o Media componenti/squadra: n. 62,3 o Media componenti girata: n. 9 11

12 4. IL PIANO DI PRELIEVO In relazione ai dati acquisiti con il censimento della primavera 2014, alle informazioni derivanti dal prelievo durante la stagione venatoria 2013/14 ed alle considerazioni tecnicogestionali definite, si è individuato un Piano di prelievo che prevedeva tassi minimi e massimi di abbattimento, ripartiti per i due DG cinghiale (Zona A e Zona B), come sintetizzato nella tabella seguente. Tab. 7 Piano di Prelievo del Cinghiale 2014/15. Territorio Piano di prelievo Minimo (n. minimo di cinghiali da prelevare) Piano di prelievo Massimo (n. massimo consigliato di cinghiali da prelevare) ZONA A DG ZONA A DG ZONA B TOTALE A.T.C. AN Nell ambito del Piano, il prelievo in forma selettiva è contenuto nei seguenti quantitativi, compresi nelle quote sopra riportate: Territorio di gestione Piano di prelievo selettivo MASSIMO DG1 + DG2 82 DGB 54 Totale

13 5. IL PRELIEVO NELLA STAGIONE VENATORIA 2014/ Raccolta dati Al termine della stagione venatoria sono stati archiviati in file formato excel, tutti i dati riferiti ad ogni azione di caccia, riportati nei registri di attività delle squadre e dei gruppi di girata, successivamente inseriti e correlati in un apposito GIS, con georeferenziazione di ogni località di battuta. Nel dettaglio sono stati riportati: Distretto di Gestione Numero identificativo della squadra Numero progressivo della battuta, corrispettivo al n. del verbale Unità di Gestione ove si è svolta l attività Data di svolgimento Orario inizio attività Orario fine attività Località di svolgimento Numero dei partecipanti Numero degli ospiti Numero dei cani impiegati Classe di età e sesso per ogni cinghiale abbattuto (maschio giovane, femmina giovane, maschio sub adulto, femmina sub adulta, maschio adulto, femmina adulta) Peso di ogni cinghiale abbattuto, ripartito nelle seguenti categorie: 0 30 Kg Kg Kg >100 Kg Totale dei cinghiali abbattuti per ogni battuta. 13

14 5.2 Risultati dell attività di prelievo in caccia collettiva Nelle seguenti tabelle si riportano i dati analitici della caccia collettiva (braccata e girata) distinti per DG cinghiale; nella Zona A sono relativi alle squadre che corrispondono alle UG, mentre nella Zona B i dati sono analizzati in funzione delle UG. 14

15 Tab. 8 Risultati dell attività di prelievo in caccia collettiva, per distretti e unità di gestione. DG Squadra/Caposquadra UG Batt. TC C/B OT Tc c/b PPE CI/B CI/Ca PA min PA max D 1 2 B squadra 18 A , , ,61 0,04 squadra 13 A , , ,67 0,13 squadra 31 A , , ,43 0,18 Tot. DG1 A , , ,72 0,13 squadra 2 A , , ,92 0,16 squadra 22 A , , ,86 0,15 squadra 21 A , , ,88 0,09 squadre 4, 15, 29 gruppo girata 1, 2 Tot. DG , , ,68 0,14 B , , ,73 0,15 B , , ,13 0,08 B , , ,13 0,08 B , , ,66 0,10 B , , ,17 0,13 B , , ,53 0,06 B , ,20 0,18 B , ,92 0,13 B , ,95 0,14 Tot. Zona B , , ,41 0,10 CI/form bosch , , ,13 TOTALE , , ,88 0, ,09 15

16 Legenda: UG: Batt.: TC: C/B: O.T.: Tc: c/b: PPE: CI/B: CI/Ca: PA min: PA max: Unità di Gestione N. totale di battute svolte Totale cacciatori che hanno partecipato alle battute Media cacciatori partecipanti a battuta Ospiti totali totale cani utilizzati Media cani utilizzati a battuta Piano di prelievo effettuato Media cinghiali prelevati a battuta Media cinghiali abbattuti a cacciatore partecipante Piano di abbattimento minimo previsto Piano di abbattimento massimo consigliato D: Differenza tra piano di abbattimento minimo previsto e quello effettuato CI/form. bosch: cinghiali abbattuti per superficie di formazione boschiva ed arbustata (ottenuta accorpando le diverse superfici arbustate e boschive rilevate dalla cartografia regionale dell uso del suolo) 16

17 Tab. 9 Risultati dell attività di prelievo in caccia collettiva in base a sesso, età e peso dell animale, per distretti e unità di gestione. DG Squadra/Caposquadra UG PPE M juv F juv 1 2 B M sub ad F sub ad M ad F ad 0 30 Kg Kg Kg squadra 18 A squadra 13 A squadra 31 A Tot. DG squadra 2 A squadra 22 A squadra 21 A squadre 4, 15, 29 gruppo girata 1, 2 Tot. DG B B B B B B B B B Tot. Zona B > 100 Kg PA min PA max D TOTALE

18 Legenda: UG: Unità di Gestione PPE: Piano di prelievo effettuato M juv: Maschi giovani F juv: Femmine giovani M sub ad: Maschi subadulti F sub ad: Femmine subadulte M ad: Maschi adulti F ad: Femmine adulte 0 30 Kg: Individui con peso 0 30 kg Kg: Individui con peso kg Kg: Individui con peso kg > 100 Kg: Individui con peso superiore a 100 kg PA min: Piano di abbattimento minimo previsto PA max: Piano di abbattimento massimo consigliato D: Differenza tra piano di abbattimento minimo previsto e quello effettuato 18

19 Tab. 10 Risultati dell attività di prelievo in caccia collettiva, per squadre. DG Squadra/Caposquadra UG Batt. TC C/B OT Tc c/b PPE CI/B CI/Ca PA min PA max D 1 2 B squadra 18 A , , ,61 0,04 squadra 13 A , , ,67 0,13 squadra 31 A , , ,43 0,18 Tot. DG1 A , , ,72 0,13 squadra 2 A , , ,92 0,16 squadra 22 A , , ,86 0,15 squadra 21 A , , ,88 0,09 Tot. DG , , ,68 0,14 squadra , , ,00 0,09 squadra , , ,13 0,08 Squadra , , ,45 0,12 gruppo girata , , ,10 0,15 gruppo girata , , ,84 0,12 Tot. Zona B , , ,41 0,10 CI/form bosch , , ,13 TOTALE , , ,88 0, ,09 19

20 Legenda: UG: Batt.: TC: C/B: O.T.: Tc: c/b: PPE: CI/B: CI/Ca: PA min: PA max: Unità di Gestione N. totale di battute svolte Totale cacciatori che hanno partecipato alle battute Media cacciatori partecipanti a battuta Ospiti totali totale cani utilizzati Media cani utilizzati a battuta Piano di prelievo effettuato Media cinghiali prelevati a battuta Media cinghiali abbattuti a cacciatore partecipante Piano di abbattimento minimo previsto Piano di abbattimento massimo consigliato D: Differenza tra piano di abbattimento minimo previsto e quello effettuato CI/form. bosch: cinghiali abbattuti per superficie di formazione boschiva ed arbustata (ottenuta accorpando le diverse superfici arbustate e boschive rilevate dalla cartografia regionale dell uso del suolo) 20

21 Tab. 11 Risultati dell attività di prelievo in caccia collettiva in base a sesso, età e peso dell animale, per squadre. DG Squadra/Caposquadra UG PPE M juv F juv 1 2 B M sub ad F sub ad M ad F ad 0 30 Kg Kg Kg squadra 18 A squadra 13 A squadra 31 A Tot. DG squadra 2 A squadra 22 A squadra 21 A Tot. DG squadra squadra Squadra gruppo girata gruppo girata Tot. Zona B > 100 Kg PA min PA max D TOTALE

22 Legenda: UG: Unità di Gestione PPE: Piano di prelievo effettuato M juv: Maschi giovani F juv: Femmine giovani M sub ad: Maschi subadulti F sub ad: Femmine subadulte M ad: Maschi adulti F ad: Femmine adulte 0 30 Kg: Individui con peso 0 30 kg Kg: Individui con peso kg Kg: Individui con peso kg > 100 Kg: Individui con peso superiore a 100 kg PA min: Piano di abbattimento minimo previsto PA max: Piano di abbattimento massimo consigliato D: Differenza tra piano di abbattimento minimo previsto e quello effettuato 22

23 L attività di prelievo del cinghiale in caccia collettiva nel territorio dell ATC AN2 (Zone A e B) si è sviluppata attraverso 383 giornate di caccia, con oltre presenze nel periodo novembre 2014 gennaio Il prelievo complessivo ammonta a cinghiali, valore che rientra entro il Piano di prelievo previsto, con un differenziale positivo di 792 individui rispetto al minimo considerato, ed entro il contingente massimo previsto di cinghiali. Nel complesso il Piano di abbattimento 2014/15 è stato regolarmente realizzato in tutti i Distretti, anche nella Zona B dove il Piano ha raggiunto valori positivi a differenza della stagione venatoria precedente, quando invece non erano stati raggiunti gli obiettivi di prelievo minimo. Di seguito si riportano alcuni tra i risultati ritenuti più significativi, riferiti all analisi dell attività di prelievo realizzata dalle squadre autorizzate; le sintesi sono realizzate sia in tabelle che con grafici, che meglio sintetizzano i valori ottenuti Battute di caccia Il mese in cui si è svolto il maggior numero di battute si conferma novembre, come l anno precedente, con differenze più sensibili per il DG1 e il DGB, rispetto al DG2 dove il numero di battute di novembre e gennaio si equivale. Anche il numero dei partecipanti, in accordo con il valore precedente, è generalmente più elevato nel mese di novembre. Nella seguente tabella vengono sintetizzati i valori delle battute e dei partecipanti. Tab. 12 Sintesi dei parametri relativi a battute e partecipanti. Mese novembre 2014 dicembre 2014 gennaio 2015 Tot. Tot. DG1 DG2 DG B battute Partecipanti DG1 DG2 DG B Tot

24 Fig. 2 Sintesi dei parametri relativi a battute e partecipanti per mese. Partecipazione alle battute DG1 DG2 ZONA B Media partecipanti/battuta 20,89 26,22 24,69 Minimo partecipanti Massimo partecipanti Media ospiti/battuta 0,33 0,93 0,63 Minimo ospiti Massimo ospiti

25 Fig. 3 Rappresentazione dei partecipanti suddivisi per mese. Tab. 13 Numero di partecipanti suddivisi per Distretto. DG1 DG2 ZONA B Battute con partecipanti Battute con partecipanti Battute con partecipanti Battute con oltre 41 partecipanti Fig. 4 Rappresentazione grafica delle battute in funzione dei partecipanti. 25

26 Nella tabella seguente viene analizzato il grado di partecipazione degli iscritti alle singole squadre, considerando il numero totale delle battute e il numero dei partecipanti per battuta. Ad eccezione delle squadre di girata, la squadra con la più alta percentuale di partecipazione è la n. 22 (DG 2), con il 63% delle presenze totali, mentre la squadra n. 2 che lo scorso anno aveva registrato circa il 70% della partecipazione, quest anno non ha raggiunto il 60%. Tab. 14 Analisi della partecipazione degli iscritti alle singole squadre. DG Squadra UG N. comp. Squadra N. Battute TC C/B % partecipazione squadra 18 A ,96 48,48 DG1 squadra 13 A ,79 51,99 squadra 31 A ,07 53,49 squadra 2 A ,13 59,83 DG2 squadra 22 A ,67 63,33 squadra 21 A ,58 55,61 squadra ,25 54,09 squadra ,94 56,26 DGB TC: C/B: squadra ,92 52,60 squadra girata1 squadra girata2 7,8, ,14 71,43 Totale cacciatori che hanno partecipato alle battute Media cacciatori partecipanti a battuta ,84 85,53 26

27 Fig. 5 Percentuale di partecipazione dei componenti delle diverse squadre. Infine viene riepilogato l utilizzo dei cani nei Distretti, come riportato nella seguente tabella. Tab. 15 Cani impiegati nelle diverse Zone. Zona DG1 Zona DG2 Zona B Media cani impiegati 7,60 15,90 11,26 Minimo cani impiegati Massimo cani impiegati Cinghiali abbattuti Per quanto riguarda l andamento temporale del numero di abbattimenti, il mese di novembre registra i maggiori valori numerici e percentuali, al contrario dello scorso anno in cui era stato dicembre a far registrare i maggiori abbattimenti. Le differenze di percentuali si rendono evidenti soprattutto nella Zona DG1 e B, in cui a novembre superano il 45% in entrambi i Distretti; tali differenze non sono così evidenti nel DG2, in cui gli abbattimenti sono pressoché costanti nel tempo. 27

28 Tab. 16 Valori numerici e percentuali degli abbattimenti in base a mese e Distretto. Mese Novembre 2014 Dicembre 2014 Gennaio 2015 tot. Abbattim. % Abbattim. DG1 % Abbattim. DG2 % Abbattim. DG B , , , , , , , , , , , ,15 % tot Fig.6 Rappresentazione degli abbattimenti per mesi, per Distretto. Fig. 7 Rappresentazione degli abbattimenti per Distretto nei diversi mesi. 28

29 Classi di età e sesso Il rapporto tra i sessi nel complesso degli abbattimenti, è leggermente cambiato rispetto allo scorso anno, anche se rimane sempre la classe femminile quella prevalente. Infatti se nella precedente stagione venatoria le percentuali si discostavano tra di loro solo di alcuni punti, quest anno la differenza è abbastanza marcata con circa il 6% di differenza. È possibile notare la discordanza soprattutto nei Distretti DG1 e DG2, mentre in DGB il rapporto tra maschi e femmine è pressoché paritario. Tab. 17 Percentuali di individui abbattuti in relazione al sesso nelle diverse Zone. CLASSE DI SESSO n. individui (tot.) % n. individui DG1 % n. individui DG2 % n. individui DG B % MASCHI , , , ,60 FEMMINE , , , ,40 TOT

30 Tab. 18 Percentuali di individui abbattuti in relazione alla classe di età Classe di età n. individui (tot.) % n. individui (DG1) % n. individui (DG2) % n. individui (DG B) Maschi giovani , , , ,63 Femmine giovani , , , ,37 Totale giovani , , , ,18 Maschi subadulti , , , ,54 % Femmine subadulte , , , ,46 Totale subadulti , , , ,90 Maschi Adulti , , , ,57 Femmine Adulte , , , ,43 Totale adulti , , , ,92 TOTALE Fig. 8 Rappresentazione delle percentuali di individui maschili e femminili abbattuti. 30

31 Riguardo alla classe d età, possiamo notare che il maggior numero di abbattimenti riguarda la classe degli adulti, ricalcando ciò che è avvenuto anche lo scorso anno, fenomeno evidente soprattutto nel DG2. Quello che invece si nota è che in DG1 la classe prevalente è quella dei giovani, con il 44% degli abbattimenti, rispetto agli adulti che superano di poco il 32%. Tab. 19 Sintesi numerica e percentuale degli individui in relazione all età. CLASSE DI ETA n. individui (tot.) % n. individui DG1 % n. individui DG2 % n. individui DG B JUV , , , ,18 SUBAD , , , ,90 AD , , , ,92 TOT % Fig. 9 Rappresentazione della percentuale di individui in relazione all età. 31

32 Fig. 10 Rappresentazione degli abbattimenti in relazione alla classe d età, per Distretto. Classi di peso Dal punto di vista delle dimensioni e del peso, la classe prevalente è rappresentata dagli individui di kg, in accordo con la preponderanza di individui adulti; anche la classe di individui di kg raggiunge quote elevate. Nel complesso, ridotta è la percentuale di individui con peso superiore ai 100 kg, tuttavia leggermente aumentata rispetto alla scorsa stagione venatoria, raggiungendo valori percentuali elevati soprattutto nel DG1. Tab. 20 Percentuale degli individui in relazione alla classe di peso. CLASSE DI PESO (kg) n. individui (tot.) % n. individui DG1 % n. individui DG2 % n. individui DG B 0 30 kg , , , , kg , , , , kg , , , ,48 >100 kg 105 9, , , ,53 TOTALE % 32

33 Fig. 11, 12, 13 Rappresentazione grafica delle classi di peso nei tre diversi Distretti. 33

34 5.2.3 Sforzo di caccia L analisi dello sforzo di caccia permette di valutare l efficienza venatoria nei diversi periodi. Si evidenzia che il mese con il maggior rapporto abbattimenti per battuta è novembre, a cui segue un decremento a dicembre e successivamente un successivo leggero incremento a gennaio. Il valore medio dello sforzo di caccia è complessivamente abbastanza elevato, con 2,88 abbattimenti per battuta. Tab. 21 Andamento mensile del rapporto tra abbattimenti e battute. Mese N. Battute N. Abbattimenti Rapporto abbattimenti/battuta novembre ,19 dicembre ,54 gennaio ,83 Tot ,88 Fig. 14 Andamento mensile del rapporto abbattimenti per battuta. 34

35 Analizzando i risultati per Distretto, l andamento è decisamente contrastante. Nel DG1 e nel DGB notiamo che dicembre è il mese con il rapporto minore, mentre in DG2, dove l efficienza è decisamente superiore, è, al contrario, il mese con il rapporto più elevato, in netto disaccordo con il quadro generale. Tab. 22 Andamento mensile del numero di battute e abbattimenti per Distretti. DG1 DG2 DG B Mese battute abbatt abbatt/ battute battute abbatt abbatt/ battute battute abbatt abbatt/ battute Novembre 2014 Dicembre 2014 Gennaio , , , , , , , , ,02 Tot , , ,41 Fig. 15 Andamento mensile del rapporto abbattimenti per battuta. 35

36 Nell ambito della valutazione dell efficienza del prelievo, è da rilevare il valore medio dei cinghiali prelevati in battuta per singolo cacciatore: media cinghiali prelevati per cacciatore = 0,12 media cinghiali prelevati per cacciatore (DG1)= 0,13 media cinghiali prelevati per cacciatore (DG2)= 0,14 media cinghiali prelevati per cacciatore (Zona B)= 0,09 Infine viene presentata un elaborazione relativa all efficienza delle singole battute. Nel 27% dei casi la battuta ha avuto risultato negativo, anche se rispetto allo scorso anno la percentuale si è notevolmente ridotta. Rimane invece sostanziale la differenza di rendimento degli abbattimenti tra il DG2 e il DGB; il DG2 si conferma il Distretto con la percentuale minore di battute senza abbattimenti, mentre il DGB evidenzia la percentuale maggiore. Complessivamente basso è il numero medio degli abbattimenti per battuta; oltre l 80% delle battute ha consentito il prelievo da 1 a 5 individui, mentre solo il 10% delle battute presenta almeno 6 individui abbattuti. Quello che è emerso è che sono stati abbattuti ben 375 cinghiali in più rispetto alla scorsa stagione venatoria. totale abbattimenti: n battuta con n. min abbattimenti: n. 0 battuta con n. max abbattimenti: n

37 Fig. 16 Grafico relativo allo sforzo di caccia. 37

38 Tab. 23 Dettaglio delle battute in relazione al numero di abbattimenti. Battute senza abbattimenti Battute con 1 cinghiale abbattuto Battute con 2 cinghiali abbattuti Battute con 3 cinghiali abbattuti Battute con 4 cinghiali abbattuti Battute con 5 cinghiali abbattuti Battute con 6 cinghiali abbattuti Battute con 7 cinghiali abbattuti Battute con 8 cinghiali abbattuti Battute con 9 cinghiali abbattuti Battute con 10 cinghiali abbattuti Battute con 11 cinghiali abbattuti Battute con 12 cinghiali abbattuti Battute con 13 cinghiali abbattuti Battute con 14 cinghiali abbattuti Battute con 15 cinghiali abbattuti Battute con 17 cinghiali abbattuti Battute con 18 cinghiali abbattuti Battute con 19 cinghiali abbattuti Battute con 20 cinghiali abbattuti Battute con 21 cinghiali abbattuti BATTUTE TOTALI DG1 DG2 DG B N. % N. % N. % N. % , , , , , , , , , , , , , ,65 9 7, , ,27 5 4,39 8 7, , ,44 5 4,39 7 6,14 5 3,23 7 1,83 1 0,88 1 0,88 5 3, ,92 1 0,88 7 6,14 7 4,52 9 2,35 3 2,63 3 2,63 3 1,94 4 1,04 1 0,88 3 2,63 8 2,09 5 4,39 2 1,75 1 0,65 4 1,04 2 1,75 2 1,75 5 1,31 2 1,75 2 1,75 1 0,65 3 0,78 2 1,75 1 0,65 1 0,26 1 0,88 1 0,26 1 0,88 2 0,52 1 0,88 1 0,65 1 0,26 1 0,88 1 0,26 1 0,88 2 0,52 1 0,88 1 0,65 1 0,26 1 0,65 Tot

39 5.2.4 Abbattimenti in rapporto alla popolazione stimata In questo paragrafo viene approfondita l efficienza del prelievo su base temporale, considerando altri parametri di popolazione. Volendo analizzare in modo ancora più specifico l eventuale sforzo della caccia collettiva in rapporto alla popolazione stimata nei diversi momenti, si è partiti infatti, dalla stima di popolazione riferita al Piano di prelievo 2014/2015, come illustrato nella seguente tabella. Tab. 24 Densità rilevate o stimate dal Piano di gestione 2014/15. Territorio Densità rilevata (n. individui/km 2 ) Densità stimata post ripr (n. individui/km 2 ) Popolazione stimata post ripr (n. individui) DG 1 2,18 ± 1,57 4,9 ± 2, DG 2 2,21 ± 1,24 4,6 ± 2, DG B 1,23 ± 0,73 2,6 ± 1, Ai fini dell elaborazione si è preso un valore intermedio in base alla popolazione stimata in periodo post riproduttivo (1.630 individui) che rappresenta la stima della popolazione iniziale. Su questo valore si calcola la % di abbattimenti realizzata; questo valore viene progressivamente decurtato della quota di abbattimenti realizzata e sul rimanente viene nuovamente calcolata la percentuale di efficienza di abbattimento. I periodi temporali considerati comprendono 6 giorni di battuta, ad eccezione dell ultimo periodo che comprende 3 soli giorni di battuta. Di seguito viene presentato un quadro di dettaglio. Tab. 25 Abbattimenti sulla popolazione stimata, in base ai diversi periodi individuati. Periodo N. battute Tot abbattim. stima popolazione % abbattimenti in base alla popol. stimata % abbattimenti/ battuta sulla pop. stimata 1 12/11/ ,28 0, /11/ ,17 0,20 29/11/ /12/ ,13 0,20 39

40 Periodo N. battute Tot abbattim. stima popolazione % abbattimenti in base alla popol. stimata % abbattimenti/ battuta sulla pop. stimata 13 24/12/ ,54 0,25 27/12/ /01/ ,49 0, /01/ ,32 0, /01/ ,28 0,32 Tot L andamento di questo rapporto viene illustrato nei grafici seguenti, da cui si evidenziano i periodi di maggior efficienza in base alla disponibilità presunta di cinghiale. I dati di abbattimento dell ultimo periodo, di sole 3 battute, non vengono inseriti perché non adeguatamente comparabili. Fig. 17 Andamento temporale delle percentuali di abbattimento in funzione della popolazione stimata di cinghiale 40

41 Fig. 18 Percentuale degli abbattimenti per battuta in periodi coincidenti con 6 battute. Per opportuna comparazione, nell ultimo grafico viene riportata l analisi degli abbattimenti totali analizzati nei periodi sopra citati. Fig. 19 N. di abbattimenti per periodi temporali coincidenti con 6 battute. 41

42 5.3 Risultati dell attività di prelievo in caccia di selezione All attività della caccia collettiva (braccata e girata) si aggiunge la caccia in selezione, effettuata nei quattro distretti; a DG1, DG2 e DG B si aggiunge la caccia in Zona C, con finalità di eradicazione. La sintesi numerica viene esposta nella tabella seguente. Tab. 26 Sintesi dei risultati dell attività di prelievo della caccia di selezione. DG Selecacciatori N. uscite N. abbattimenti N. abbattimenti /uscita N. abbattimenti /selecacciatore ,10 1, ,12 1,06 B ,09 1,70 C ,05 0, ,07 1,20 L analisi temporale evidenzia la dominanza del periodo estivo, in cui si concentra quasi l 88% degli abbattimenti di selezione. Tab. 27 Analisi temporale degli abbattimenti in selezione nei diversi mesi. Mese DG1 DG2 DG B ZONA C Tot. % Giugno ,66% Luglio ,48% Agosto ,35% Settembre ,54% Ottobre ,42% Novembre ,00% Dicembre ,88% Gennaio ,65% Tot ,00% 42

43 5.4 Gruppi di girata in zona C Nella Zona C, nell attuale stagione venatoria, è stato ammesso al prelievo un terzo Gruppo di girata composto da 7 membri, che ha effettuato 6 uscite nel periodo compreso tra l 1/11/2014 e il 24/12/2014. Il gruppo ha effettuato un solo abbattimento relativo ad un maschio adulto del peso di oltre 100 kg. 5.5 Risultati complessivi dell attività di prelievo Il numero complessivo di cinghiali abbattuti nell ATC AN2 assomma pertanto a individui, ripartiti per tipologia di caccia come illustrato nella tabella seguente. Tab. 28 Sintesi numerica degli abbattimenti (in caccia collettiva e di selezione) nelle diverse aree di gestione. Zona e forma di caccia N. abbattimenti DG1 braccata 310 DG1 selecacciatori 15 DG2 braccata 419 DG2 selecacciatori 17 DGB braccata/girata 373 DGB selecacciatori 46 Zona C girata 1 Zona C selecacciatori 35 Tot In funzione del Piano di prelievo, i risultati complessivi conseguiti (caccia collettiva + caccia di selezione), hanno soddisfatto completamente le previsioni del Piano. 43

44 Tab. 29 Risultati conseguiti in base al piano di prelievo. Zona N. abbattimenti complessivi Piano prelievo = N. min Piano prelievo = N. max Piano prelievo = differenza rispetto al massimo previsto DG DG DGB Tot. Zona A + B Zona C 36 Tot. ATC AN

Gestione e prelievo del Cinghiale Relazione consuntiva Stagione Venatoria

Gestione e prelievo del Cinghiale Relazione consuntiva Stagione Venatoria La presente relazione riporta sinteticamente l analisi dell attività riferita alla gestione ed al prelievo del Cinghiale svolta nella stagione venatoria 2013-2014 nel territorio dell ATC PS1, come previsto

Dettagli

GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEL CAPRIOLO (Capreolus capreolus) RELAZIONE CONSUNTIVA STAGIONE VENATORIA 2013/2014

GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEL CAPRIOLO (Capreolus capreolus) RELAZIONE CONSUNTIVA STAGIONE VENATORIA 2013/2014 GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEL CAPRIOLO (Capreolus capreolus) RELAZIONE CONSUNTIVA STAGIONE VENATORIA 2013/2014 La presente relazione è stata redatta dal Dott. Filippo Savelli in veste di tecnico faunistico

Dettagli

GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEI CERVIDI

GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEI CERVIDI GESTIONE FAUNISTICO-VENATORIA DEI CERVIDI RELAZIONE CONSUNTIVA STAGIONE VENATORIA 2016/2017 MAGGIO 2017 La presente relazione è stata redatta dal Dott. Filippo Savelli in veste di tecnico faunistico incaricato

Dettagli

Gestione faunistico-venatoria di Cinghiale Relazione consuntiva S.V. 2016/2017

Gestione faunistico-venatoria di Cinghiale Relazione consuntiva S.V. 2016/2017 1 GESTIONE E PRELIEVO DEL CINGHIALE (Regolamento Regionale n. 3/12 "Disciplina per la gestione degli ungulati nel territorio Regionale, in attuazione della L.R., 5 gennaio 1995, n. 7" e ss.mm.ii) Relazione

Dettagli

GESTIONE E PRELIEVO DEL CINGHIALE SUL TERRITORIO DELL A.T.C. AN1

GESTIONE E PRELIEVO DEL CINGHIALE SUL TERRITORIO DELL A.T.C. AN1 ~ 1 ~ GESTIONE E PRELIEVO DEL CINGHIALE SUL TERRITORIO DELL A.T.C. AN1 STAGIONE VENATORIA 2015/2016 (Regolamento Regionale n.3/12 e ss.mm.ii. art. 6 comma 4) RELAZIONE CONSUNTIVA aprile 2016 ~ 2 ~ Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO DELL ATC PS2

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO DELL ATC PS2 Ambito Territoriale di Caccia Pesaro 2 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO DELL ATC PS2 (Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.) Stagione Venatoria 2013-2014 ART.

Dettagli

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA - ATC PISTOIA 16

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA - ATC PISTOIA 16 MODULO DI RICHIESTA PER LA PARTECIPAZIONE AI PIANI DI PRELIEVO DEL CERVO IN QUALITA DI OSPITE Il sottoscritto nato il / / a residente a nel comune di (CAP ) via, n Codice Fiscale dichiara: di essere stato

Dettagli

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 ed in particolare l art. 18 concernente le specie cacciabili e i periodi di attività venatoria;

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 ed in particolare l art. 18 concernente le specie cacciabili e i periodi di attività venatoria; REGIONE PIEMONTE BU17S1 24/04/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 15 aprile 2014, n. 30-7447 Art. 18, legge 11.2.1992, n. 157. Art. 40, comma 2, della l.r. 5/2012. D.G.R. n. 94-3804 del 27.4.2012

Dettagli

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N PISTOIA PROT. N. 308/15 DELIBERA N APRILE 2015

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N PISTOIA PROT. N. 308/15 DELIBERA N APRILE 2015 COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N. 16 - PISTOIA PROT. N. 308/15 DELIBERA N. 40 16 APRILE 2015 OGGETTO: QUOTE DI ACCESSO ALLA CACCIA AL CINGHIALE IN BATTUTA, ALLA CACCIA DI SELEZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI PESCARA SETTORE IV - POLITICHE AMBIENTALI, ENERGETICHE E GENIO CIVILE

PROVINCIA DI PESCARA SETTORE IV - POLITICHE AMBIENTALI, ENERGETICHE E GENIO CIVILE Determina 2013-0003213 del 19/12/2013 Pagina 1 di 5 PROVINCIA DI PESCARA SETTORE IV - POLITICHE AMBIENTALI, ENERGETICHE E GENIO CIVILE Oggetto: Regolamentazione dell'utilizzo del cane da seguita nel periodo

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER L AMMISSIONE ALLA GESTIONE ED AL PRELIEVO DEL CINGHIALE E DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER L AMMISSIONE ALLA GESTIONE ED AL PRELIEVO DEL CINGHIALE E DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1 Ambito Territoriale di Caccia Pesaro 1 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER L AMMISSIONE ALLA GESTIONE ED AL PRELIEVO DEL CINGHIALE E DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1 (R.R. n. 3/12 e ss. mm. e ii., art 6 comma

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN1 # ADEGUAMENTO #

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN1 # ADEGUAMENTO # REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN1 # ADEGUAMENTO # (Rif. DGR n. 29 del 23/01/2017, art. 13, comma 2) (Reg. Reg. n. 3/12

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER L AMMISSIONE ALLA GESTIONE ED AL PRELIEVO DEL CINGHIALE E DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS2

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER L AMMISSIONE ALLA GESTIONE ED AL PRELIEVO DEL CINGHIALE E DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS2 Ambito Territoriale di Caccia Pesaro 2 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER L AMMISSIONE ALLA GESTIONE ED AL PRELIEVO DEL CINGHIALE E DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS2 (R.R. n. 3/12 e ss. mm. e ii., art 6 comma

Dettagli

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell esercizio dei poteri della Giunta Provinciale N. meccanografico DL007-3-2013 del 25/01/2013

Dettagli

(R.R. n. 3/12 ss. mm. ii.)

(R.R. n. 3/12 ss. mm. ii.) PIANO ANNUALE DI GESTIONE DEI CERVIDI 2017/2018 (R.R. n. 3/12 ss. mm. ii.) Maggio 2017 PREMESSA Il presente documento costituisce la parte del Piano annuale di gestione degli Ungulati redatto ai sensi

Dettagli

Ambito Territoriale di Caccia ASCOLI PICENO Via Salaria Inferiore, Ascoli Piceno

Ambito Territoriale di Caccia ASCOLI PICENO Via Salaria Inferiore, Ascoli Piceno Ambito Territoriale di Caccia ASCOLI PICENO Via Salaria Inferiore, 84 63100 Ascoli Piceno CORSO FORMATIVO per l abilitazione alla figura tecnica di CACCIATORE DI CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA (lett. e),

Dettagli

Ambito Territoriale di Caccia Macerata 2 "Val di Chienti" Contrada Valleverde, Piediripa di Macerata (MC)

Ambito Territoriale di Caccia Macerata 2 Val di Chienti Contrada Valleverde, Piediripa di Macerata (MC) Ambito Territoriale di Caccia Macerata 2 "Val di Chienti" Contrada Valleverde, 11 62100 - Piediripa di Macerata (MC) Regolamento per la gestione e il prelievo degli ungulati nell'ambito Territoriale di

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN2

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN2 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN2 (Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.) novembre 2014 TITOLO I PRINCIPI GENERALI ART. 1

Dettagli

Alla c.a. Dott. P. Zanza Dott.ssa A. Spaggiari S.T.A.C.P. di Parma P.le Barezzi, Parma

Alla c.a. Dott. P. Zanza Dott.ssa A. Spaggiari S.T.A.C.P. di Parma P.le Barezzi, Parma --------------------------------------------------------------------------------------------------------- Alla c.a. Dott. P. Zanza Dott.ssa A. Spaggiari S.T.A.C.P. di Parma P.le Barezzi,1 43121 Parma ATC

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL ATC PS2. ( Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.)

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL ATC PS2. ( Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.) REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL ATC PS2 ( Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.) marzo 2013 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E PRELIEVO DEGLI UNGULATI

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E PRELIEVO DEGLI UNGULATI A.T.C. ASCOLI PICENO REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E PRELIEVO DEGLI UNGULATI In attuazione del R.R. n. 3 del 23 marzo 2012 e succ. mod. e int. (art. 6 comma 2 lettera e) STAGIONE VENATORIA 2016/2017

Dettagli

Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA -

Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Titolo I - Parte generale Art. 1 - Finalità Il presente regolamento disciplina la gestione faunistica

Dettagli

ESTRATTO DEL REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1

ESTRATTO DEL REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1 Ambito Territoriale di Caccia Pesaro 1 ESTRATTO DEL REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DEI CERVIDI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1 (Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.) gennaio 2013 TITOLO

Dettagli

ALLEGATO G PARTE 1: SCHEMA PIANO DI GESTIONE ATTIVA DELLA STARNA

ALLEGATO G PARTE 1: SCHEMA PIANO DI GESTIONE ATTIVA DELLA STARNA ALLEGATO G PARTE 1: SCHEMA PIANO DI GESTIONE ATTIVA DELLA STARNA Con il presente allegato si intende definire l insieme delle pratiche e degli interventi gestionali che devono essere predisposti dagli

Dettagli

ATC PR 8. Piano di gestione Della PERNICE ROSSA. (Alectoris rufa)

ATC PR 8. Piano di gestione Della PERNICE ROSSA. (Alectoris rufa) --------------------------------------------------------------------------------------------------------- Alla c.a. Dott. P. Zanza Dott.ssa A. Spaggiari S.T.A.C.P. di Parma P.le Barezzi,1 43121 Parma ATC

Dettagli

Regione Umbria. Giunta Regionale

Regione Umbria. Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Foreste, montagna, sistemi naturalistici, faunistica DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

Ambito Territoriale di Caccia Macerata 2 "Val di Chienti" Contrada Valleverde, Piediripa di Macerata (MC)

Ambito Territoriale di Caccia Macerata 2 Val di Chienti Contrada Valleverde, Piediripa di Macerata (MC) Ambito Territoriale di Caccia Macerata 2 "Val di Chienti" Contrada Valleverde, 11 62100 - Piediripa di Macerata (MC) Regolamento per la gestione e il prelievo degli ungulati nell'ambito Territoriale di

Dettagli

CINGHIALE PIANO DI GESTIONE E CALENDARIO VENATORIO NELLE AREE NON VOCATE DELLA REGIONE TOSCANA

CINGHIALE PIANO DI GESTIONE E CALENDARIO VENATORIO NELLE AREE NON VOCATE DELLA REGIONE TOSCANA CINGHIALE PIANO DI GESTIONE E CALENDARIO VENATORIO NELLE AREE NON VOCATE DELLA REGIONE TOSCANA PERIODO 2016-2018 1) Introduzione La Legge Obiettivo Ungulati della Regione Toscana, oltre a porre le basi

Dettagli

Cinghiale (Sus scrofa)

Cinghiale (Sus scrofa) CORSO PER CACCIATORI DI UNGULATI CON METODI SELETTIVI URCA Cremona 2016 Cinghiale (Sus scrofa) A cura di Ambrogio Lanzi Sistematica 2 Distribuzione 3 Evoluzione della popolazione 4 Distribuzione nel novecento

Dettagli

Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi

Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi 1 Cosa cambia: cultura della sicurezza pianificazione e programmazione regionale faunistico-venatoria nuovi organismi informativi e consultivi governance regionale istituti faunistici e faunistico-venatori

Dettagli

RAPPORTO SULLA SITUAZIONE DEL FAGIANO DI MONTE IN ALTO ADIGE

RAPPORTO SULLA SITUAZIONE DEL FAGIANO DI MONTE IN ALTO ADIGE RAPPORTO SULLA SITUAZIONE DEL FAGIANO DI MONTE IN ALTO ADIGE Foto: Alfred Hinteregger Luglio 2014 RAPPORTO SULLA SITUAZIONE DEL FAGIANO DI MONTE IN ALTO ADIGE 2014 1. Gruppi montuosi Unità gestionali Pagina

Dettagli

Indirizzi per la gestione faunistico venatoria degli ungulati in Toscana. Stagione venatoria

Indirizzi per la gestione faunistico venatoria degli ungulati in Toscana. Stagione venatoria Indirizzi per la gestione faunistico venatoria degli ungulati in Toscana Stagione venatoria 2014 2015 Allegato 11 Premessa In Toscana la presenza di specie ungulate è così diffusa e numericamente elevata

Dettagli

Servizio Territoriale di Sassari

Servizio Territoriale di Sassari Servizio Territoriale di Sassari PIANO DI CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE DI CINGHIALE (Sus scrofa meridionalis) NEL PARCO REGIONALE DI PORTO CONTE. Risultati del censimento pre-catture Piano 2011-2013 [6,

Dettagli

RISULTATI DEI CENSIMENTI E FORMULAZIONE DEI PIANI DI PRELIEVO DEL CINGHIALE NELLE A.F.V. DELLA COLLINA RAVENNATE. STAGIONE VENATORIA 2010/2011.

RISULTATI DEI CENSIMENTI E FORMULAZIONE DEI PIANI DI PRELIEVO DEL CINGHIALE NELLE A.F.V. DELLA COLLINA RAVENNATE. STAGIONE VENATORIA 2010/2011. RISULTATI DEI CENSIMENTI E FORMULAZIONE DEI PIANI DI PRELIEVO DEL CINGHIALE NELLE A.F.V. DELLA COLLINA RAVENNATE. STAGIONE VENATORIA 2010/2011. Le A.F.V. GALLIANA, IL POGGIOLO, MONTE BATTAGLIA, NUOVA PUROCIELO,

Dettagli

REGIONE TOSCANA CALENDARIO VENATORIO REGIONALE STAGIONE VENATORIA (L.R.T. N 20/2002) Capo I. Art. 1 Stagione venatoria e giornate di caccia

REGIONE TOSCANA CALENDARIO VENATORIO REGIONALE STAGIONE VENATORIA (L.R.T. N 20/2002) Capo I. Art. 1 Stagione venatoria e giornate di caccia REGIONE TOSCANA CALENDARIO VENATORIO REGIONALE (L.R.T. N 20/2002) Capo I STAGIONE VENATORIA Art. 1 Stagione venatoria e giornate di caccia 1. La stagione venatoria ha inizio la terza domenica di settembre

Dettagli

Disposizioni per la caccia al cinghiale UDGNC ATC Pistoia stagione venatoria Periodo 1 ottobre - 31 dicembre 2016

Disposizioni per la caccia al cinghiale UDGNC ATC Pistoia stagione venatoria Periodo 1 ottobre - 31 dicembre 2016 Allegato Delibera 79 del 30. 09.2016 Disposizioni per la caccia al cinghiale UDGNC ATC Pistoia stagione venatoria 2016-2017 - Periodo 1 ottobre - 31 dicembre 2016 1. Premessa L'approvazione della L.R.

Dettagli

DECRETO N Del 20/07/2016

DECRETO N Del 20/07/2016 DECRETO N. 7145 Del 20/07/2016 Identificativo Atto n. 3802 PRESIDENZA Oggetto AUTORIZZAZIONE DELLA CACCIA DI SELEZIONE AL CAPRIOLO, AL CERVO, AL MUFLONE E DEI RELATIVI PIANI DI PRELIEVO, NEI COMPRENSORI

Dettagli

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1. (Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.)

REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1. (Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.) REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NEL TERRITORIO DELL ATC PS1 (Reg. Reg. n. 3/12 e ss. mm. e ii.) gennaio 2013 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI

Dettagli

CINGHIALE: RACCOLTA DATI BIOMETRICI

CINGHIALE: RACCOLTA DATI BIOMETRICI ASSESSORATO AGRICOLTURA, TUTELA DELLA FAUNA E DELLA FLORA Direzione Territorio Rurale Osservatorio Regionale sulla Fauna Selvatica CINGHIALE: RACCOLTA DATI BIOMETRICI a cura di Aurelio Perrone Copia per

Dettagli

A.T.C. TO1 ZONA EPOREDIESE DISCIPLINA DEL PRELIEVO SULLA SPECIE CINGHIALE ZONA B A CACCIA REGOLAMENTATA

A.T.C. TO1 ZONA EPOREDIESE DISCIPLINA DEL PRELIEVO SULLA SPECIE CINGHIALE ZONA B A CACCIA REGOLAMENTATA A.T.C. TO1 ZONA EPOREDIESE DISCIPLINA DEL PRELIEVO SULLA SPECIE CINGHIALE ZONA B A CACCIA REGOLAMENTATA FINALITA 1. Razionalizzare il prelievo e ottimizzare gli abbattimenti; 2. Porre in atto una efficace

Dettagli

NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO

NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO ATC LU 12 REVISIONE DEL 10/09/2013 NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO -DISTRETTO CERVO LUCCA 12- Art. 1 Premessa Le presenti norme di accesso

Dettagli

Censimenti e piani di prelievo

Censimenti e piani di prelievo Censimenti e piani di prelievo Regolamento Regionale 27 luglio 1999, n 23 Gestione faunistico-venatoria dei Cervidi e Bovidi Art. 1 - Finalità Il presente regolamento disciplina la gestione faunistico-venatoria

Dettagli

Regolamento Regionale 3/12 e ss. mm. ed ii.

Regolamento Regionale 3/12 e ss. mm. ed ii. Regolamento Regionale 3/12 e ss. mm. ed ii. Disciplina per la gestione degli ungulati nel territorio regionale, in attuazione della legge regionale 5 gennaio 1995, n. 7 (Norme per la protezione della fauna

Dettagli

L esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità:

L esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità: ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO PER LA STAGIONE 2014/2015 L esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità: 1) SPECIE E PERIODI DI ATTIVITA' VENATORIA 1.1. Ai fini

Dettagli

Ambito Territoriale di Caccia MS 13

Ambito Territoriale di Caccia MS 13 Il Comitato di Gestione dell ATC MS 13 gestisce il territorio a caccia programmata della Provincia di Massa Carrara. L ente nasce nel 1996 con l eredità di un patrimonio agro forestale che, per lo spopolamento

Dettagli

PROBLEMATICA CINGHIALE

PROBLEMATICA CINGHIALE PROBLEMATICA CINGHIALE Le problematiche legate alla presenza e diffusione della specie cinghiale sul territorio provinciale sono, da sempre, tra le principali questioni che l'amministrazione Provinciale

Dettagli

L esercizio venatorio, nella stagione 2013/2014, è consentito con le seguenti modalità:

L esercizio venatorio, nella stagione 2013/2014, è consentito con le seguenti modalità: ALLEGATO A La Giunta regionale Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 Visto l art. 11- quaterdecies della legge 2 dicembre 2005, n. 248 Visto l art. 40 della l.r. 4 maggio 2012, n. 5 Vista la D.G.R. n.

Dettagli

CORSI DI PREPARAZIONE ALLA GESTIONE FAUNISTICA DI CUI ALLA L.R. N. 8/1994, ART. 16, COMMA 3 E SUCCESSIVE MODIFICHE

CORSI DI PREPARAZIONE ALLA GESTIONE FAUNISTICA DI CUI ALLA L.R. N. 8/1994, ART. 16, COMMA 3 E SUCCESSIVE MODIFICHE (Dalla DGR n. 1104/2005) CORSI DI PREPARAZIONE ALLA GESTIONE FAUNISTICA DI CUI ALLA L.R. N. 8/1994, ART. 16, COMMA 3 E SUCCESSIVE MODIFICHE I corsi vengono istituiti per il controllo delle specie maggiormente

Dettagli

MODALITA E PRESCRIZIONI PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI.

MODALITA E PRESCRIZIONI PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI. Provincia di Ravenna Settore Agricoltura Caccia e pesca MODALITA E PRESCRIZIONI PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI. Art 1 Recupero degli ungulati feriti 1. Il recupero degli ungulati feriti, in azione

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA VENATORIA DELLA CACCIA AL CINGHIALE E DELLA ISCRIZIONE DELLE SQUADRE CINGHIALISTE. Art.

REGOLAMENTO INTERNO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA VENATORIA DELLA CACCIA AL CINGHIALE E DELLA ISCRIZIONE DELLE SQUADRE CINGHIALISTE. Art. REGOLAMENTO INTERNO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA VENATORIA DELLA CACCIA AL CINGHIALE E DELLA ISCRIZIONE DELLE SQUADRE CINGHIALISTE. Art. 1 Consistenza della Specie Il Comitato di Gestione dell ATC

Dettagli

NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO

NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO ATC FI 4 NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO -DISTRETTO CERVO FIRENZE- Art. 1 Premessa Le presenti norme di accesso al distretto su applicano

Dettagli

Determinazione n. 2671 del 05/10/2015

Determinazione n. 2671 del 05/10/2015 PROVINCIA DI GROSSETO FRONTESPIZIO Determinazione n. 2671 del 05/10/2015 IP N 2882/2015 OGGETTO: Disposizioni relativamente al regolamento regionale di attuazione della LRT 3/1994 artt. 88 comma 1, 90

Dettagli

Censimento del capriolo: le diverse metodologie a confronto

Censimento del capriolo: le diverse metodologie a confronto Censimento del capriolo: le diverse metodologie a confronto Specie soggetta a prelievo venatorio con caccia di selezione Totale prelievo annuo nazionale in n di capi: 48810 (Apollonio et al. 2004) In Italia

Dettagli

L AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN1

L AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA AN1 Via Ramazzani, 77/79 60011 Arcevia (AN) Tel. e Fax 0731.9067 http://www.atcan1.it e-mail: info@atcan1.it AVVISO PER L ACCESSO AI CORSI PER L ABILITAZIONE DELLE FIGURE TECNICHE PREVISTE PER LA GESTIONE

Dettagli

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2002/2003

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2002/2003 ALLEGATO 1 ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2002/2003 Articolo 1. (Caccia programmata). 1. Ai fini della razionale gestione delle risorse faunistiche sull intero territorio della

Dettagli

DECRETO N Del 05/07/2016

DECRETO N Del 05/07/2016 DECRETO N. 6379 Del 05/07/2016 Identificativo Atto n. 3287 PRESIDENZA Oggetto ATTIVAZIONE DELLA CACCIA DI SELEZIONE AL CAPRIOLO NEL COMPRENSORIO ALPINO DI CACCIA PENISOLA LARIANA, STAGIONE VENATORIA 2016-2017

Dettagli

8. Occupazione e forze di lavoro

8. Occupazione e forze di lavoro 8. Occupazione e forze di lavoro Dallo scorso anno l Istat conduce una nuova rilevazione sulle forze di lavoro Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro, RCFL i cui risultati non sono comparabili con

Dettagli

Comprensorio alpino n. 2

Comprensorio alpino n. 2 Comprensorio alpino n. 2 Arsiero, Laghi, Lastebasse, Pedemonte, Posina, Tonezza, Valdastico Facoltà assentite per la stagione 2014 2015 Caccia specialistica (Punto 2 calendario venatorio Z.A.). In tutte

Dettagli

CAPO I Disposizioni generali Art. 1 (Oggetto e finalita)

CAPO I Disposizioni generali Art. 1 (Oggetto e finalita) Testo vigente REGOLAMENTO REGIONALE 23 marzo 2012, n. 3 Disciplina per la gestione degli ungulati nel territorio regionale, in attuazione della legge regionale, 5 gennaio 1995, n. 7 (Norme per la protezione

Dettagli

nato a ( ) il (comune di nascita) (prov.) (data) residente in ( ) (comune di residenza) via N (recapito telefonico) (nome della squadra)

nato a ( ) il (comune di nascita) (prov.) (data) residente in ( ) (comune di residenza) via N  (recapito telefonico) (nome della squadra) COMPILARE IN STAMPATELLO RICHIESTA ISCRIZIONE SQUADRA PER LA CACCIA AL CINGHIALE IN BRACCATA (DA COMPILARE A CURA DEL CAPOSQUADRA E CONSEGNARE ALL ATC ENTRO L 11 SETTEMBRE 2017) All Ambito Territoriale

Dettagli

NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO

NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO ATC FI 4 NORME DI ACCESSO AI DISTRETTI E ALLE GRADUATORIE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO APPENNINICO -DISTRETTO CERVO PRATO- Art. 1 Premessa Le presenti norme di accesso al distretto su applicano

Dettagli

COMPRENSORIO ALPINO DI CACCIA DEL SEBINO CA5

COMPRENSORIO ALPINO DI CACCIA DEL SEBINO CA5 COMPRENSORIO ALPINO DI CACCIA DEL SEBINO CA5 STIMA DELLE CONSISTENE E PROPOSTA DI PRELIEVO DEL CINGHIALE Giugno 2016 a cura di: dott.ssa Elena Bonavetti STIMA DELLA PRESENZA DEL CINGHIALE E PROPOSTA DI

Dettagli

Comprensorio alpino n. 6 Bassano, Campolongo Valstagna, Conco, Lusiana e Marostica. Facoltà assentite per la stagione

Comprensorio alpino n. 6 Bassano, Campolongo Valstagna, Conco, Lusiana e Marostica. Facoltà assentite per la stagione Comprensorio alpino n. 6 Bassano, Campolongo Valstagna, Conco, Lusiana e Marostica. Facoltà assentite per la stagione 2014 2015 Addestramento cani. (Punto 1 Calendario venatorio Z.A.) Riserva di Camplongo

Dettagli

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N PISTOIA. PROT. n. 473/17 DELIBERA N. 56 SEDUTA DEL 04 SETTEMBRE 2017

COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N PISTOIA. PROT. n. 473/17 DELIBERA N. 56 SEDUTA DEL 04 SETTEMBRE 2017 COMITATO DI GESTIONE AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA N. 16 - PISTOIA PROT. n. 473/17 DELIBERA N. 56 SEDUTA DEL 04 SETTEMBRE 2017 OGGETTO: CACCIA DI SELEZIONE AL CERVO, DAINO E MUFLONE. STAGIONE 2017/2018.

Dettagli

CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO SU STARNA E PERNICE ROSSA

CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO SU STARNA E PERNICE ROSSA CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO SU STARNA E PERNICE ROSSA 1. Guida sintetica alla gestione. Fornisce le riposte alle principali domande poste dai cacciatori in merito alla gestione di Starna e Pernice

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE

SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE ATTIVITA' FAUNISTICO VENATORIA, PESCA DILETTANTISTICA E PESCA IN MARE Responsabile di settore: BANTI PAOLO Decreto non soggetto a controllo

Dettagli

ATC CN5 Cortemilia CACCIATORI TEMPORANEI - ANNATA VENATORIA 2013/2014 REGOLAMENTO PER LA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI

ATC CN5 Cortemilia CACCIATORI TEMPORANEI - ANNATA VENATORIA 2013/2014 REGOLAMENTO PER LA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI ATC CN5 Cortemilia CACCIATORI TEMPORANEI - ANNATA VENATORIA 2013/2014 REGOLAMENTO PER LA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI Delibera del Comitato di gestione dell ATC CN5 n.25 del 25/6/2013 ai sensi della

Dettagli

CHIEDE per l annualità 2016/2017

CHIEDE per l annualità 2016/2017 L.R. 0/00 - Regolamento per la gestione faunistico - venatoria degli ungulati n /0 e s.m.i. RICHIESTA DI ISCRIZIONE/CONFERMA REGISTRO SQUADRA COLLETTIVA (BRACCATA O GIRATA) E DI ASSEGNAZIONE/CONFERMA ZONA

Dettagli

Mostra Trofei Tione di Trento 5 6 aprile Risultati Stagione Venatoria 2013

Mostra Trofei Tione di Trento 5 6 aprile Risultati Stagione Venatoria 2013 Mostra Trofei Tione di Trento 5 6 aprile 2014 Risultati Stagione Venatoria 2013 RENDENA GIUDICARIE L area sud occidentale ricopre una superficie di 131.437 ettari con un habitat cervo di 88337 ettari

Dettagli

COMPRENSORIO ALPINO DI SONDRIO. Censimenti e consistenze della selvaggina Tipica Alpina. Piani di prelievo proposti per la stagione 2010.

COMPRENSORIO ALPINO DI SONDRIO. Censimenti e consistenze della selvaggina Tipica Alpina. Piani di prelievo proposti per la stagione 2010. COMPRENSORIO ALPINO DI SONDRIO. Censimenti e consistenze della selvaggina Tipica Alpina. Piani di prelievo proposti per la stagione 2010. PERNICE BIANCA C.A. SONDRIO versante retico. La tabella seguente

Dettagli

nato a ( ) il (comune di nascita) (prov.) (data) residente in ( ) (comune di residenza) via N (recapito telefonico) (nome della squadra)

nato a ( ) il (comune di nascita) (prov.) (data) residente in ( ) (comune di residenza) via N  (recapito telefonico) (nome della squadra) COMPILARE IN STAMPATELLO RICHIESTA ISCRIZIONE SQUADRA PER LA CACCIA AL CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA (DA COMPILARE A CURA DEL CAPOSQUADRA E CONSEGNARE ALL ATC ENTRO IL 20 SETTEMBRE 2016) All Ambito Territoriale

Dettagli

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Allegato B Relazione illustrativa Il riordino istituzionale, con il quale la Regione ha riassunto a livello centrale tutte le funzioni amministrative in materia di caccia, prima attribuite alle province,

Dettagli

visti i commi 2 e 3 dell articolo 40 della l.r. 4 maggio 2012 n. 5 Legge finanziaria per l anno 2012 ;

visti i commi 2 e 3 dell articolo 40 della l.r. 4 maggio 2012 n. 5 Legge finanziaria per l anno 2012 ; REGIONE PIEMONTE BU38S2 /09/14 Deliberazione della Giunta Regionale 16 settembre 14, n. 2-3 L. 7/1992. L.r. 5/12. D.G.R. n. 31-7448 del.04.14 e s.m.i. Approvazione dei piani numerici di prelievo della

Dettagli

A.T.C. RN2. Ambito Territoriale di Caccia RN2 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NELL ATC RN2

A.T.C. RN2. Ambito Territoriale di Caccia RN2 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NELL ATC RN2 A.T.C. RN2 Ambito Territoriale di Caccia RN2 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL PRELIEVO DI UNGULATI NELL ATC RN2 PROPOSTA DI MODIFICA approvata dal Consiglio dell ATC RN2 in data 19 gennaio 2017 TITOLO

Dettagli

A.T.C. SV 2 - PONENTE

A.T.C. SV 2 - PONENTE A.T.C. SV 2 - PONENTE PROCEDURE PER LA CACCIA AL CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA STAGIONE VENATORIA 2016/2017 PREMESSA L'A.T.C. SV 2 in applicazione a quanto disposto dal Regolamento Regionale per la Caccia

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE PROVINCIA DI TERNI DELIB. N 118 DEL 17/09/2014 PROVINCIA DI TERNI

GIUNTA PROVINCIALE PROVINCIA DI TERNI DELIB. N 118 DEL 17/09/2014 PROVINCIA DI TERNI Tit. PROVINCIA DI TERNI IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ALLEGATI N OGGETTO: Calendario venatorio 2014/2015 - Individuazione dell'esercizio venatorio alla specie cinghiale e attività di controllo sulla specie

Dettagli

BANDO PER L ISCRIZIONE AI CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLE QUALIFICHE PREVISTE DAL R.R. 3/12

BANDO PER L ISCRIZIONE AI CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLE QUALIFICHE PREVISTE DAL R.R. 3/12 BANDO PER L ISCRIZIONE AI CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLE QUALIFICHE PREVISTE DAL R.R. 3/12 L Ambito Territoriale di Caccia PS1 ATC PS1, come previsto dall art. 2 comma 2 del R.R. 3/12 a seguito di approvazione

Dettagli

REGIONE TOSCANA. LEGGE REGIONALE 10 giugno 2002, n Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. 13

REGIONE TOSCANA. LEGGE REGIONALE 10 giugno 2002, n Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. 13 REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE 10 giugno 2002, n. 20 19.6.2002 Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - n. 13 Modificata con L.R. n. 45 del 20 dicembre 2002 Avviso di rettifica B.U. 5 luglio 2002,

Dettagli

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili OSSERVATORIO SUL DISAGIO GIOVANILE Ser.T. e Associazioni Aggiornamento dei dati - Anno 2010 Luglio 2011 Si ringraziano per i dati forniti e la cortese

Dettagli

DECRETO N Del 29/09/2016

DECRETO N Del 29/09/2016 DECRETO N. 9541 Del 29/09/2016 Identificativo Atto n. 5334 PRESIDENZA Oggetto AUTORIZZAZIONE AL PRELIEVO DI AVIFAUNA TIPICA ALPINA NEI COMPRENSORI ALPINI DI BRESCIA BRESCIA CA1 PONTE DI LEGNO, CA2 EDOLO,

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE CACCIA LA SPEZIA SETTEMBRE 2014

AMBITO TERRITORIALE CACCIA LA SPEZIA SETTEMBRE 2014 AMBITO TERRITORIALE CACCIA LA SPEZIA SETTEMBRE 2014 In adempimento alla L.R. 29/94 art. 22 c. 2 si procede alla presentazione del programma annuale degli interventi per l attività faunistica dell Ambito

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI REGIONALI: Franco ORSI Francesco BRUZZONE Gabriele SALDO Franco ROCCA Matteo MARCENARO Giovanni MACCHIAVELLO Alessio SASO

Dettagli

(R.R. n. 3/12 ss.mm.ii. Art. 6 comma 1)

(R.R. n. 3/12 ss.mm.ii. Art. 6 comma 1) PIANO ANNUALE DI GESTIONE DEL CINGHIALE S.V. 2014/2015 (R.R. n. 3/12 ss.mm.ii. Art. 6 comma 1) a c u r a d i PREMESSA Il presente Piano di gestione annuale del Cinghiale è redatto in conformità e nel

Dettagli

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017. Articolo 1 (Caccia programmata)

CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017. Articolo 1 (Caccia programmata) CAPO I CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2016/2017 Articolo 1 (Caccia programmata) 1. Ai fini della razionale gestione delle risorse faunistiche sull intero territorio della Liguria si applica

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE 2 OGGETTO: Approvazione del Disciplinare venatorio regionale per il prelievo del Cinghiale in forma collettiva, braccata e girata, per la stagione venatoria 2016/2017. LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

SETTORE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA E SVILUPPO FAUNA DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

SETTORE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA E SVILUPPO FAUNA DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA IP/ANNO 2400/2015 SETTORE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA E SVILUPPO FAUNA DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA Oggetto: Piano di abbattimento del capriolo in selezione negli Ambiti territoriali di caccia BO

Dettagli

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e successive modifiche

Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e successive modifiche Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge regionale 6 marzo 2008,

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CINGHIALE E PER LE PROCEDURE DI ABILITAZIONE

DISCIPLINARE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CINGHIALE E PER LE PROCEDURE DI ABILITAZIONE DISCIPLINARE PER LA CACCIA DI SELEZIONE AL CINGHIALE E PER LE PROCEDURE DI ABILITAZIONE (Approvato con Deliberazione G.P. n. del ) A cura del Servizio Risorse Faunistiche DISCIPLINARE PER LA CACCIA DI

Dettagli

Domanda di costituzione gruppo di girata per la caccia al cinghiale

Domanda di costituzione gruppo di girata per la caccia al cinghiale PRODURRE IN BOLLO Spett.le Servizio Agricoltura Spazio Rurale Flora e Fauna Provincia di Forlì-Cesena Piazza Morgagni 2-47100 Forlì (FC) La domanda di costituzione della squadra deve essere inoltrata al

Dettagli

REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA GESTIONE FAUNISTICO VENATORIA DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO A CACCIA PROGRAMMATA DELL A.T.C.

REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA GESTIONE FAUNISTICO VENATORIA DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO A CACCIA PROGRAMMATA DELL A.T.C. REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA GESTIONE FAUNISTICO VENATORIA DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO A CACCIA PROGRAMMATA DELL A.T.C. ART. 1 FINALITÀ Il presente regolamento disciplina la gestione faunistico-venatoria

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. CACCIA E PESCA NELLE ACQUE INTERNE ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. CACCIA E PESCA NELLE ACQUE INTERNE ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. CACCIA E PESCA NELLE ACQUE INTERNE ##numero_data## Oggetto: Modalità di restituzione all attività venatoria delle ZRC e dei CPURFS nel territorio dell ATC PS 2. VISTO il

Dettagli

Il cacciatore produttore primario:

Il cacciatore produttore primario: Il cacciatore produttore primario: realtà bresciana e composizione del carniere 5 ottobre 2010 a cura di Michela Giacomelli PROVINCIA DI BRESCIA PREMESSA In provincia di Brescia si effettua la caccia agli

Dettagli

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento della caccia al cinghiale PROVINCIA DI ROMA Regolamento della caccia al cinghiale Adottato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 41 del 13/09/2010 1 REGOLAMENTO DELLA CACCIA AL CINGHIALE NELLA PROVINCIA DI ROMA Art. 34

Dettagli

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili OSSERVATORIO SUL DISAGIO GIOVANILE Ser.T. e Associazioni Aggiornamento dei dati - Anno 2008 Si ringraziano per i dati forniti e la cortese collaborazione:

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 160

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 160 X LEGISLATURA ATTI: 13920 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 160 Gestione faunistico - venatoria del cinghiale e recupero degli ungulati feriti Approvata nella seduta del 11 luglio 2017 Servizio Segreteria dell

Dettagli

Schema di Regolamento Regionale Regolamento per la caccia al cinghiale in forma collettiva

Schema di Regolamento Regionale Regolamento per la caccia al cinghiale in forma collettiva Schema di Regolamento Regionale Regolamento per la caccia al cinghiale in forma collettiva Articolo 1 Caccia al cinghiale in forma collettiva 1. La caccia al cinghiale in forma collettiva può essere esercitata

Dettagli

CAPRIOLO PIANO DI GESTIONE E CALENDARIO VENATORIO NEI DISTRETTI E AZIENDE FAUNISTICHE DELLA REGIONE TOSCANA **** ANNATA VENATORIA

CAPRIOLO PIANO DI GESTIONE E CALENDARIO VENATORIO NEI DISTRETTI E AZIENDE FAUNISTICHE DELLA REGIONE TOSCANA **** ANNATA VENATORIA CAPRIOLO PIANO DI GESTIONE E CALENDARIO VENATORIO NEI DISTRETTI E AZIENDE FAUNISTICHE DELLA REGIONE TOSCANA **** ANNATA VENATORIA 2016-2017 1) Introduzione Dopo il trasferimento delle funzioni Caccia,

Dettagli

A.T.C. LUCCA 11. 7/5/2012 Dott. Siriano Luccarini

A.T.C. LUCCA 11. 7/5/2012 Dott. Siriano Luccarini A.T.C. LUCCA 11 PIANI DI PRELIEVO PER I DISTRETTI DI CACCIA DI SELEZIONE AL CAPRIOLO STAGIONE VENATORIA 2013-2014 7/5/2012 Dott. Siriano Luccarini Biologo Tecnico Faunistico P. IVA 02078770464 Cod. Fis.

Dettagli

Fig. 1 Tassi di natalità in serie storica dei due distretti della provincia di Rimini. Fonte: Rem

Fig. 1 Tassi di natalità in serie storica dei due distretti della provincia di Rimini. Fonte: Rem 4.NATALITA, MORTALITA, SPERANZA DI VITA 4.1 LA NATALITÀ Il tasso di natalità, in caduta libera dagli anni 70 (del secolo scorso) ha raggiunto il valore più basso alla fine degli anni 80 (7,6 nati per mille

Dettagli