S.Barbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici. Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno 1993

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "S.Barbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici. Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno 1993"

Transcript

1 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno ) Esercizio n del 30/1/1993 Un onda piana di frequenza f =300MHz si propaga in un certo materiale Conoscendo che la lunghezza d onda nel mezzo è λ = 047m, la costante di attenuazione è α = 1Np/m e l impedenza intrinseca del mezzo Z = 195Ω, calcolare le costanti µ r, ǫ r e σ del materiale Ricordiamo che valgono le relazioni: β α = µǫω αβ = µσω µ Z = ǫ (a) (b) (c) Dalla (a) si ha: dalla (c) segue che: ǫ = β α µω (a ) µ = ǫz (c ) Sostituendo la (c ) nella (a ) si ha: ǫ = β α Z ω Dalla (b) ricaviamo la conducibilità σ; sostituendo la (c ) e l ultima espressione di ǫ, otteniamo: σ = αβ µω = αβzω ωz β α = αβ Z β α In definitiva, dalle precedenti equazioni, ricordando le note relazioni ǫ = ǫ 0 ǫ r, µ = µ 0 µ r, ESCAM93-1

2 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici si ha: ǫ r = β α ǫ 0 ωz µ r = ǫ 0ǫ r Z µ 0 σ = αβ Z β α dove β = π λ = 1331rad/m Ne segue: ǫ r = 4078, µ r = 1093 e σ = 00108S/m 93-) Esercizio n 3 del 30/1/1993 Sia data una guida rettangolare di dimensioni a = cm e b = 1cm La guida è eccitata nel modo TE 10 Se due segnali di frequenza 10GHz e 1006GHz vengono inviati nella guida, calcolare il ritardo temporale fra i due segnali dopo un percorso l = 1m Il tempo impiegato da un segnale è lo spazio percorso diviso la velocità di gruppo: t 1 = s t = s (a) v g1 v g con s = 1m, dove v g1 corrisponde a f = 10GHz e v g corrisponde a f = 1006GHz Si ha: v g = c 1 f c f Nel caso TE 10 : ( c ) fc = = fc = 7495GHz a Nota f c dalla (b) si ricavano le due velocità di gruppo: Dalle (a) si ha: v g1 = m/s t 1 = s e in definitiva il ritardo temporale richiesto è: v g = m/s t = s t = t t 1 = s Il segnale a frequenza piú elevata ha una velocitá di gruppo maggiore e, quindi, impiega un tempo minore ESCAM93 - (b)

3 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-3) Esercizio n 4 del 30/1/1993 Un sistema uniforme di antenne a mezz onda è composto da 5 elementi distanziati d = 04λ 0 Calcolare la fase delle correnti di eccitazione affinchè il massimo della radiazione emessa si trovi nella direzione formante un angolo di 45 0 con l asse del sistema Tracciare il diagramma di radiazione Si ha dalla teoria: [ ] n(kdcos ψ + γ) K(ψ) = 1 sin n [ ] (kdcos ψ + γ) sin (a) Il massimo si ha quando kdcos ψ + γ = 0, cioè: γ = kdcos ψ Nel nostro caso: kd = π 0,4 =,51 < π e ψ = 45 0 = γ = π 0,4 1 = rad Grafichiamo la (a): K(ψ) ψ K(ψ) ψ K(ψ) ψ K(ψ) ψ ESCAM93-3

4 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici ESCAM93-4

5 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-4) Esercizio n 1 del 7//1993 Una guida d onda a sezione rettangolare, di dimensioni a = 5cm e b = 1cm, viene eccitata nel modo TE 10 alla frequenza di 10 GHz Se la potenza di eccitazione è 1 W, calcolare il massimo valore del campo elettrico all interno della guida, nell ipotesi che essa sia vuota Per il modo TE in guida rettangolare si ha: Per il modo TE 10 risulta Ne segue: H z = N cos pπx a H z = N cos πx a E z = 0 E t = iωµ ( h Nẑ x cos qπy b πx cos a H t = iβ ( ) h N πx cos x x a ) x In definitiva, effettuando le derivate e ricordando che ẑ x = ŷ, si ha: A questo punto E t = iωµ h ŷn π πx sin a a e iβz H t = iβ h xn π πx sin a a e iβz E t = ω µ π MAX h 4 a N si tratta quindi di calcolare N dal valore della potenza di eccitazione Si ha: a 0 sin πx a a dx = 0 E t H t = ωµβ π πx N sin h4 a a ẑ P = 1 ωµβ π πx N sin h4 a a dxdy σ 1 cos πx a dx = 1 a 1 ESCAM93-5 [ a sin πx ] a = 1 π a 0 a

6 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Quindi e in definitiva Ne segue che P = π ωµ 0 β h 4 a N 1 ab N = 4a h 4 P π µ 0 ωβab E t = 4ωµ 0 MAX βab P dove β = ω ǫ 0 µ 0 h 10 ma h10 = π a, quindi E t = MAX 4ωµ 0 4ωµ P = 0 P ab ω ǫ 0 µ 0 π ω a ab c π a Per P = 1W, ω = π rad/sec, µ 0 = 4π 10 7, a = 5cm, b = 1cm si ha: β = 1561 rad m E t MAX = E tmax = 3000V/m ESCAM93-6

7 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-5) Esercizio n del 7//1993 Calcolare l intensità massima di corrente di eccitazione di un dipolo a mezz onda perchè la potenza da esso irradiata in tutto lo spazio (vuoto) sia 100 W Calcolare, altresí, la potenza irradiata da un antenna rettilinea di lunghezza l = 3 λ, se essa viene eccitata con codesta intensità di corrente Dalla teoria si ha: P = + µ0 I0 ǫ 0 4π cos kl P = 4π 0 S r (r,θ,φ)r dω { C + ln kl C i kl + sinkl ( ) } C + lnkl + C i 4kl C i kl dove C = Nel caso di dipolo a mezz onda kl = π, ne segue: ( ) S i 4kl S i kl + P (kl= π ) = µ0 I { lnπ C i π 1 [ ln π ] } ǫ 0 4π + C iπ C i π Analogamente per l = 3 λ si ha: kl = π λ l = π λ 3 4 λ = 3 π P (kl= 3π ) = µ0 I { ln3π C i 3π 1 [ ln 3 ]} ǫ 0 4π π + C i6π C i 3π Esplicitiamo il calcolo dei coefficienti C i π, C i π, C i 3π, C i 6π: C i π = = C i π = = C i 3π = = C i 6π = = ESCAM93-7

8 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Quindi: P (kl= π ) = µ0 I { ǫ 0 4π } = ( ) = µ0 ǫ 0 I 0 4π 1 P (kl= 3π ) = µ0 I { ( ǫ 0 4π )} 0014 = µ0 I0 = { } ǫ 0 4π = µ0 I0 = ǫ 0 4π 1758 µ0 Dalla ( ) ricordando che = 377, si ha: ǫ 0 I 0 = 1 4πP µ0 ǫ 0 = 73 = I 0 = 165A ed anche 377,73 1,758 P (kl= 3π ) = 4π = 144Watt ESCAM93-8

9 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-6) Esercizio n 3 del 7//1993 Un onda elettromagnetica piana viaggia in un mezzo dielettrico omogeneo la cui costante dielettrica relativa è ǫ r = 4 e la permeabilità magnetica relativa è µ r = 1 Essa passa da tale mezzo al libero spazio (ǫ r = 1, µ r = 1) Se il campo elettrico incidente è dato da E i = ŷ 10 3 e iβz e l onda incide normalmente alla superficie di separazione, calcolare: a) il corrispondente campo magnetico incidente; b) i campi elettrici e magnetici riflessi e trasmessi; c) le densità di potenze riflesse e trasmesse La situazione è quella schematizzata in figura: ǫ r1 = 4 µ r1 = 1 1 ǫ r = 1 µ r = 1 E i = ŷe 0 e iβ 1z z dove E 0 = 10 3 V/m; β 1 = ω ǫ 1 µ 1 ; valgono inoltre le relazioni: Si ha per il campo magnetico incidente: H i = β 1 ωµ 1 ẑ E i = = Z 0 xe 0 e iβ 1z Calcoliamo la densità di potenza come ẑ ŷ = x ŷ x = ẑ ǫ1 µ 1 ẑ ŷe 0 e iβ 1z = S = 1 E H ǫr1 Z 0 xe 0 e iβ 1z = ESCAM93-9

10 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici si ha: L onda trasmessa è: S i n = 1 E 8 Watt 0 = Z 0 m E t = β 1 β + β 1 E 0 ŷe iβ z = 4 3 E 0ŷe iβ z H t = ǫ µ ẑ ŷ 4 3 E 0e iβ z = 1 Z 0 x 4 3 E 0e iβ z S t n = 1 8 Z 0 9 E 9 Watt 0 = m L onda riflessa è: E r = β β 1 β + β 1 E 0 ŷe iβ 1z = 1 3 E 0ŷe iβ 1z H r = β 1 ωµ 1 ẑ ŷ 1 3 E 0e iβ 1z = 1 Z 0 x 1 3 E 0e iβ 1z S r n = 1 1 Z 0 9 E 9 Watt 0 = m ESCAM93-10

11 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-7) Esercizio n 4 del 7//1993 Un onda elettromagnetica piana polarizzata linearmente, di frequenza f = 10 M Hz, si propaga nella ionosfera percorrendo una distanza di 00 Km nella stessa direzione di un campo magnetico uniforme La densità media degli elettroni è m 3 e il valore assoluto della frequenza giromagnetica dell elettrone è ω g = rad/sec Nell ipotesi di potere trascurare le collisioni, calcolare l angolo di rotazione del piano di polarizzazione dell onda all uscita della ionosfera L angolo di rotazione per un metro percorso è dato da : τ = 1 ω c [ 1 ω p ω(ω ω g ) 1 ω p ω(ω + ω g ) ] ( ) ω g = rad/sec Ma ω g per gli elettroni è negativo, quindi ω g = rad/sec, mentre ω = π 10 7, per ω p si ha: Sostituendo nella ( ) si ha: τ = 1 π [ ωp = nq = (1, ) mǫ 0 9, = 1, , , π 10 7 (π ) 1 4 rad = 01047( ) = m Dopo un percorso di 00Km l angolo di rotazione è τl = = rad τl gradi = π = ] 1, π 10 7 (π = ) Il piano di polarizzazione compie giri, cioè 177 giri ossia 17 giri completi 360 e una rotazione di = nel senso orario ESCAM93-11

12 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-8) Esercizio n 1 del 5/4/1993 Un antenna rettilinea a mezz onda, eccitata ad una frequenza di 100 MHz, irradia nello spazio libero una potenza di 100 W Calcolare il modulo del campo elettrico e del campo magnetico ad una distanza di 300 m in direzione ortogonale alla direzione dell antenna Poichè la lunghezza d onda è λ = c ν = = 3m e l = λ (risonanza a mezz onda kl = π/)=15 m, per R = 300m si è in condizione di applicare le formule per campi nella far zone Si ha: ) E rad = iωµ (ê eikr θ N θ + ê φ N φ 4πr H rad = ik ) 4πr eikr( N θ ê φ N φ ê θ Nel nostro caso, per θ = π e kl = π si ha: µ e ikr E θ = i ǫ πr I 0 H φ = i eikr πr I 0 = E θ ( ) 1 µ ǫ ed anche: E θ = µ ǫ I0 µ 4π r ǫ H φ = ǫ µ E θ Esprimiamo E θ e H φ in funzione della potenza irradiata Si ha: P = µ ǫ I 0 4π 1, Quindi E θ = P 1 µ 1, πr ǫ = 989 P r P E θ = 99 r H φ = 3, = = 3, V m = 8, A m ESCAM93-1

13 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-9) Esercizio n del 5/4/1993 Un onda elettromagnetica piana incide normalmente su un lamierino di rame di spessore s = 01mm Se la conduttività del rame è σ = S/m e la frequenza dell onda è f = 1 M Hz, calcolare la percentuale dell effettiva potenza entrante che viene dissipata nel conduttore Se P è l effettiva potenza entrante nel lamierino, è la potenza dissipata nel metallo Pertanto: Nel nostro caso, (ǫ rrame = 1), si ha: P = P Pe αs = P (1 e αs) P P = ( 1 e αs) σ ωµσ ǫ ω = = α = = 1513m 1 In definitiva ( 1 e αs) = = P = 9515%P ESCAM93-13

14 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-10) Esercizio n 3 del 5/4/1993 Un onda elettromagnetica piana, di frequenza f = 10 M Hz, entra in una atmosfera 1 elettroni ionizzata con densità di elettroni di 10 Trascurando le collisioni fra le particelle, calcolare il tempo impiegato per attraversare 00Km di atmosfera m 3 La formula risolutiva è: t = s v g Dobbiamo calcolare la velocità di gruppo dell onda nella ionosfera Si ha: Dal momento che ω > ω p si ha: ω p = nq mǫ 0 = 318,97 n = (rad/sec) ω p = 5, rad sec ω = πf = 6, rad sec ω > ω p = v f = c 1 ω p ω = 6, m s La velocità di gruppo è: v g = c 1 ω p ω = 1,3 108 m s Il tempo impiegato per percorrere 00Km di atmosfera è: t = 105 = 15 ms 1,3 108 ESCAM93-14

15 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-11) Esercizio n 4 del 5/4/1993 Una guida rettangolare è riempita di materiale dielettrico con ǫ r = 9 Le dimensioni della guida sono: a = 7cm e b = 35cm Se la guida è eccitata nel modo TE 10 ad una frequenza di GHz, calcolare la frequenza di cutoff, la velocità di fase, la velocità di gruppo e la lunghezza d onda guidata Le formule risolutive per le quattro grandezze richieste sono: ω c = h c ǫr v f = v g = c ǫr 1 ω c ω c 1 ω c ǫr ω λ g = λ 0/n 1 ω c ω Quindi, ricordando che per il modo TE 10 h = π, si ha: a 1 ω c ω = 1 π c a ǫ r ω = 0934 e in definitiva f c = h π c ǫr c a ǫ r = 071GHz v f = 1, m s v g = 9, m s λ g = 015/ = 0053m ESCAM93-15

16 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-1) Esercizio n 1 del 17/4/1993 Una radio ricevente situata su un veicolo mobile si trova all interno di una lunga galleria rettilinea di sezione circolare Se il diametro della galleria è d = 5 m, calcolare la minima frequenza che una radio trasmittente, posta all esterno, deve utilizzare per comunicare con il veicolo, supponendo nulle le attenuazioni Nell ipotesi che la radio esterna trasmetta ad una frequenza eguale a quella minima aumentata del 10%, calcolare la costante di propagazione dell onda e la sua velocità di fase Se il veicolo si muove verso la sorgente con velocità v = 100Km/h, valutare la frequenza ricevuta e la costante di propagazione relativa ad un osservatore solidale al veicolo Considerando la galleria come una guida d onda circolare si ha che la minima frequenza che si può propagare è quella immediatamente superiore alla frequenza di cutoff competente al modo dominante TE 11 Si ha, pertanto: ν = x 11c 1, c(te11 = = 3516MHz ) πa π,5 La frequenza di trasmissione della radio esterna è: ν = 35, %35, = 3868MHz che, lo osserviamo per inciso, è inferiore alla frequenza critica del modo successivo TM 01, infatti:, ν c(tm01 = = 4593MHz ) π,5 Per ν = 3868MHz si ha: β (TE11 ) = ω c ( ) x 11 = = rad a m ed anche v = ω f(t E11 ) β = 7, m 108 s Se il veicolo si muove verso la sorgente, si utilizza la formula per l effetto Doppler in avvicinamento, nel caso non relativistico ) f = (1 + vvf f = f f = v f = 15Hz v f quindi ed anche cioè: β = f = (f + 15) Hz ( 1 + vv ) f c β = β 8 rad β = 7,5 10 m β = (β + 7, ) rad m ESCAM93-16

17 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-13) Esercizio n del 17/4/1993 Un sistema di antenne Tchebyscheff è costituito da cinque elementi distanziati d = λ/ Calcolare le ampiezze delle correnti di eccitazione perchè l intensità massima dei lobi secondari sia il 10% (0 db) del massimo principale Graficare il diagramma di radiazione Siamo nelle condizioni di equidistanza degli elementi costituenti il sistema di antenne dunque possiamo porre nel caso di cinque elementi: A(ψ) = a 0 + a 1 cos α + a cos α dove si è posto α = kdcos ψ γ Scriviamo A(ψ) nella seguente maniera: A(ψ) = a 0 + a 1 cos α + a cos 4 α Si ha: A(ψ) = a 0 + a 1 (cos α ) ( 1 + a 8cos 4 α α ) 8cos + 1 = = a 0 + a 1 cos α a 1 + 8a cos 4 α 8a cos α + a = = 8a cos 4 α ( + cos α ) (a 1 8a ) + a 0 a 1 + a Consideriamo il polinomio di Tchebyscheff di grado 4: T 4 (x) = x(4x 3 3x) x + 1 = 8x 4 8x + 1 che si è ottenuto utilizzando la formula ricorrente Posto x = x 0 cos α, si ha: T n+1 (x) = xt n (x) T n 1 (x) T 4 (x) = 8x 4 0 cos 4 α 8x 0 cos α + 1 Imponiamo che A(ψ) = KT 4 (x) e cerchiamo di conseguenza i coefficienti a 0, a 1 e a ESCAM93-17

18 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Si ha: 16a = K8x 4 0 4a 1 16a = 8Kx 0 a 0 a 1 + a = K Dalla teoria si ha che x 0 = 1 ( b + ) 1 b ( b ) 1 b 4 1 Per b = 10,cioè lobo principale pari a 10 volte i lobi secondari (questi ultimi aventi tutti lo stesso livello) = x 0 = 1933 Risolvendo il sistema otteniamo: a 0 = K7 a 1 = K5 a = K13988 Si ha pure: a a 0 = a 1 a 0 = 08 3 Poniamo K = 1, per d = λ π cos ϕ, grafichiamo A(ϕ) : e γ = 0 segue α = π cos ψ e per θ = π/ = α = A(ϕ) ϕ A(ϕ) ϕ ESCAM93-18

19 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici ESCAM93-19

20 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-14) Esercizio n 3 del 17/4/1993 Si vuole stabilire una trasmissione ad onde corte, fra due stazioni terrestri distanti 6000 Km, attraverso la ionosfera mediante tre riflessioni successive, ciascuna delle quali arriva al suolo ogni 000 Km Nell ipotesi che la riflessione avvenga in una zona in cui vi è una densità di elettroni di elettroni/m 3 e assumendo una altezza equivalente di 50 Km, calcolare l angolo che il fascio di radiazione deve formare con la verticale e la frequenza della trasmittente La situazione può essere schematizzata come in figura: dove d = 1000Km Si ha: i 0 h e d 6000 Km tani 0 = d h e = = 4 = i 0 = 75 o,9637 La frequenza della trasmittente si può trovare dalla formula: sin i 0 = 1 kn(h) ω 11 elettroni dove N(h) = 5 10, mentre k è dato da: m 3 di conseguenza otteniamo: sin i 0 = ω kn(h) ω k = q mǫ 0 = = ω (sin i 0 1) = kn(h) ω = kn(h) sin i 0 1 = = ν = ω π = 6177MHz ESCAM93-0

21 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-15) Esercizio n 4 del 17/4/1993 Un onda elettromagnetica piana di frequenza f = 1 M Hz, polarizzata linearmente, incide normalmente alla superficie terrestre (supposta piana) Il modulo del campo elettrico ad essa associato è E = 10 3 V/m I parametri costitutivi della terra sono: ǫ = 9ǫ 0, µ = µ 0 e σ = 10 1 S/m Calcolare: a) la profondità di penetrazione dell onda trasmessa nella terra; b) i coefficienti di riflessione e di trasmissione (relativi alla densità di potenza) Calcoliamo il rapporto σ ω ǫ Si ha: σ ω ǫ = Pertanto δ = = 159m ωµ σ Per l onda riflessa si ha: R = ρ e R = ρ Se l incidenza è normale R = R = R Nel caso σ ω ǫ dove Quindi 1 e µ = µ 0 e θ 0 = 0 si ha: ρ = ρ = β 1 = ω ǫ 0 µ 0 ωµσ β = [ 1 β 1 β [ 1 + β 1 β ] + 1 ] + 1 = β 1 ωǫ0 = = 0033 β σ ρ = ρ = 0936 Nell ipotesi di onda parallela: R = 0936 e T = 0064 ESCAM93-1

22 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-16) Esercizio n 1 del 10/5/1993 Un onda elettromagnetica piana, linearmente polarizzata, incide, normalmente, su una superficie piana perfettamente conduttrice Se la densità di potenza dell onda (mediata in un periodo) è 10W/m, calcolare la pressione meccanica esercitata sul piano La pressione di radiazione dovuta ad un onda elettromagnetica piana è: t = 1 ǫ 0E oẑ dove ẑ è il versore della direzione di propagazione Se la superficie è perfettamente conduttrice, bisogna considerare l onda riflessa la cui pressione di radiazione è la stessa dell onda incidente, quindi: t = ǫ 0 E 0ẑ (superficie perfettamente conduttrice) Si ha anche che la densità di potenza è: Ne segue: t = ǫ 0 P ǫ0 P = < S > = 1 ǫ0 E0 µ 0 µ 0 = P c = = 6, N m Si può anche verificare che la pressione di radiazione è la variazione nell unità di tempo della quantità di moto associata all onda cioè: dove g = 1 c E H F = t V g dv Nell unità di tempo il volume V è V = Sc, quindi nell unità di tempo: F = Q = g V = 1 ǫ0 F c E µ 0Scẑ = = 1 ǫ0 E 0 S c µ 0ẑ = ǫ 0 E0 ẑ 0 ESCAM93 -

23 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-17) Esercizio n del 10/5/1993 Un sottomarino, con la sua antenna posta sul livello del mare (ǫ r = 7, µ r = 1, σ = 4 S/m), riceve un segnale di frequenza f = 1KHz il cui livello di potenza è 100 volte il livello di rumore Calcolare la massima profondità di immersione perchè il sottomarino possa ancora ricevere il segnale non confuso con il rumore Se l antenna ricevente del sottomarino è un dipolo a mezz onda, calcolare la lunghezza 0dB significa che la potenza sul livello del mare è 100 volte quella di rumore, cioè: La quantità σ ǫ ω è pari a Pertanto P segnale P rumore = 100 σ ǫ ω = 16 (8, ) (7) (π 10 3 ) = 9, ωµσ α = β = A questo punto: = π 103 4π = 016 [m 1 ], [ rad m ] P rumore = P segnale e αz = e αz = αz = ln100 = z ln 100 = α = 187m Essendo la lunghezza d onda λ pari a: λ = π β = 4987m la lunghezza del dipolo risulta l = λ = 496m ESCAM93-3

24 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-18) Esercizio n 3 del 10/5/1993 Una guida d onda rettangolare è riempita d aria Le sue dimensioni sono: a = 86 cm e b = 1016cm Se la guida è eccitata nel modo TE 10 ad una frequenza f = 9GHz, calcolare la massima potenza che può essere sostenuta dal dielettrico La rigidità dielettrica dell aria è V/m Dobbiamo imporre che il massimo campo elettrico nella guida sia uguale al valore della rigidità dielettrica dell aria cioè V/m Il modulo del campo elettrico massimo competente al modo TE 10 è (vedi Esercizio n 1 del 7//1993): E y MAX = ωµ π h 10 a N h 10 = π a quindi da cui per N otteniamo: dove β = E y MAX = ωµa π N = V/m N = π ωµa = La massima potenza che può sostenere il dielettrico è: P MAX = π ωµβ 1 h 4 a N ab ω ǫ 0 µ 0 h 10 = 19rad/m In definitiva P MAX = 95019KW ESCAM93-4

25 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-19) Esercizio n 4 del 10/5/1993 In un sistema di riferimento O x y z vi è un campo elettrico di modulo E = 1000V/m, giacente nel piano xy e formante un angolo di 30 0 con l asse x Trovare il modulo e la direzione del campo elettrico in un sistema di riferimento che si muove lungo la direzione positiva dell asse x con velocità v = 06c, e che ha gli assi paralleli a quelli del sistema di riferimento O x y z con le origini coincidenti all istante t = 0 y O 30 0 x z Sia E 0 il modulo in S, si ha: E x = E 0 cos 30 0 = E y = E 0 sin30 0 = 500 E z = 0 B x = 0 B y = 0 B z = 0 dove γ = Il modulo di E 0 è: 1 1 (06) E x = E x E y = γ[e y vb z ] E z = γ[e z + vb y ] E 0 = E x = E 0 cos 30 0 = E y = γe 0 sin30 0 = 65 E z = 0 E 0 cos γ E 0 sin 30 0 = 1068V/m = 15 In definitiva: E y = E x tanα = tanα = E y E x La direzione del campo elettrico è data da: α = 35 0,81 = ESCAM93-5

26 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-0) Esercizio n 1 del 6/6/1993 Un largo ed uniforme fascio di microonde linearmente polarizzato, viaggiante in aria, avente la densità di potenza di 1KW/m e la frequenza ν = 1GHz, incide normalmente su un metro quadrato di lastra di rame (ǫ r = 1, µ r = 1, σ = 5, S/m) di 10µ di spessore Calcolare la potenza emergente dalla lastra Calcoliamo, al solito, la quantità σ ǫω : σ ǫω = 5, , π Supponiamo che la radiazione incidente sia polarizzata parallelamente al piano di incidenza (o indifferentemente ortogonale) La potenza incidente sulla lastra è P i = 1KW Poichè σ 1, il coefficiente di riflessione per la potenza si scrive: ǫω dove x = µ β 1 ωǫ1 µ = µ 1 β µ 1 σ x = Sostituendo nella precedente ricaviamo R : R = ρ 1 x { 1 1 o mezzo (aria) o mezzo (rame) π , , R = 1 4, = P r = W P i P r = 884mW La potenza emergente è data da: P e = (P i P r )e αs dove s è lo spessore della lastra e α è il coefficiente di attenuazione dato da: α = ωµσ π 109 4π 10 = 7 5, Per s = m si ha: P e = 675µW = 4, Np/m ESCAM93-6

27 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-1) Esercizio n del 6/6/1993 Un onda elettromagnetica TEM si propaga in un cavo coassiale Ricavare l espressione della densità di carica indotta sulla superficie del conduttore interno e verificare esplicitamente la validità dell equazione di continuità b a ê r In un cavo coassiale si ha: E t = ê r V 0 Per le condizioni al contorno si ha: D altra parte sappiamo che: η = D n = ǫ V 0 ǫ J s = µ ln a b V 0 ln a b ln a b η t = iωǫ V 0 ln a b J ǫ = iβ µ 1 r e iβz e iωt 1 a e iβz e iωt (r = a) ẑ a e iβz e iωt (r = a) V 0 ln a b 1 a e iβz e iωt ESCAM a e iβz e iωt

28 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Ma β = ω ǫ ǫµ e quindi β µ = ωǫ Ne segue: J + η t = 0 93-) Esercizio n 3 del 6/6/1993 Due dipoli a mezz onda, paralleli e distanti λ/, sono alimentati con correnti uguali in modulo Graficare i diagrammi di radiazione nel piano ortogonale alla direzione delle correnti e dare una spiegazione fisica dei risultati ottenuti nei seguenti due casi: a) le correnti sono in fase; b) le correnti sono opposte in fase; Calcolare, altresì, la direttività del sistema in entrambe le situazioni Correnti opposte in fase (γ = ±π kd = π) Il diagramma di radiazione è del tipo bilateral end-fire array ed è graficato negli appunti P O O λ P Siano le direzioni dei dipoli ortogonali al piano della pagina E chiaro che in un punto P in direzione ortogonale alla direzione che congiunge i centri dei dipoli, le due onde ESCAM93-8

29 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici percorrono uguale cammino, ma sono sfasate di π, pertanto il campo è nullo: Viceversa in un punto P sulla retta OO, l onda emessa da O raggiunge O dopo avere percorso un cammino uguale a λ/, cioè con un ritardo di π, quindi nel punto P le due onde giungono in fase e si sommano; pertanto in P si ha un massimo Ovviamente succede il contrario se le due sorgenti sono in fase Grafico antenne in fase (γ = 0, kd = π) (Broadside array) cos ψ = sinθ cos φ per θ = 90 0 = cos ψ = cos φ K(φ) = 1 n sin[n(kdcos φ + γ)/] sin[kdcos φ + γ]/ per n =, kd = π, γ = 0 si ha: K(φ) φ K(φ) φ ESCAM93-9

30 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici In definitiva la situazione è la seguente, in cui tratteggiata è la sovrapposizione del diagramma per γ = 0: ESCAM93-30

31 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Calcolo delle direttività a) Correnti in fase (γ = 0): Utilizziamo la formula: D = 4πn n 1 8πn 3 + 8π ( sinu (n q) cos(qγ) u q=1 sinu u 3 + cos u ) u dove u = qkd Per n =, γ = 0, kd = π e q = 1 si ha: D = 16π 16π ( 3 + 8π 1π ) = 3537 b) Correnti in opposizione di fase (γ = ±π): D = 16π 16π ( 3 8π 1π ) = 6 ESCAM93-31

32 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-3) Esercizio n 4 del 6/6/1993 Una guida d onda rettangolare riempita d aria, eccitata nel modo TE 10, ha dimensioni a = 10cm e b = 5cm Fissata l ampiezza massima del campo elettrico, calcolare e graficare l espressione della potenza trasmessa nella guida in funzione della frequenza, nell intervallo compreso fra la frequenza di cutoff del modo considerato e quella di cutoff nel modo successivo Calcolo delle frequenze di cutoff ν c10 = c a = 1,5 109 Hz ; ν c01 = c b = Hz L espressione della potenza (vedi compito 7//1993) è: P 10 = E t MAXab La funzione da calcolare e graficare è: ω c π a 4ωµ 0 (πν ) π c πν a = (ν c ) 1 a ν = f(ν) ν/10 9 f(ν) ν/10 9 f(ν) ESCAM93-3

33 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici f(ν)/ ν/10 9 ESCAM93-33

34 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-4) Esercizio n 1 del 17/7/1993 Una fibra ottica eccitata con radiazione infrarossa di lunghezza d onda λ = 1µ (nel vuoto) è costituita da un nucleo con indice di rifrazione n 1 = 153 e da un rivestimento con indice di rifrazione n = 15 Trovare la dimensione massima del diametro del nucleo perchè si abbia un singolo modo di propagazione L intervallo di frequenza per operazione a singolo modo è dato da: 0 < f < 405 πa (ǫ 1 ǫ )µ 0 Nel nostro caso si conosce f che è: f = c λ = , 10 6 =, Hz radiazione infrarossa Pertanto perchè si propaghi singolo modo, si deve avere: a < 405 π, (n 1 n )ǫ 0µ 0 essendo n 1 = 153 e n = 15 Quindi: a < 4, (n 1 n ) = 63µ d = a < 56µ ESCAM93-34

35 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-5) Esercizio n del 17/7/1993 Un onda elettromagnetica piana, viaggiante in acqua (ǫ r = 81, µ r = 1, σ = 0), è incidente sulla superficie di separazione acqua-aria con un angolo di 45 0 Calcolare il rapporto fra i moduli del campo elettrico, in aria, sulla superficie di separazione e ad una distanza di λ 4 da essa Poichè l onda passa da un mezzo più rifrangente ad un mezzo meno rifrangente, verifichiamo se l angolo di incidenza è maggiore o minore dell angolo limite Si ha: sin θ L = n = θ L = arcsin n n 1 n 1 Poichè n = 1 ed n 1 = 81 = 9 si ha θ L = 6 0,38 Nel nostro caso θ i = 45 0 pertanto siamo in presenza di riflessione totale e nel secondo mezzo (aria) avremo onde evanescenti x ˆn 0 ˆn 1 1 θ 0 onda evanescente z Nel secondo mezzo si ha, quindi: E t = E e β 1x e iαz E t = E e β 1x dove β 1 = ω ǫ 1 µ 1 sin θ 0 ( n n 1 ) ESCAM93-35

36 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Indicando con λ la lunghezza d onda in aria si ha: ω = π c λ 0 con c = 1 ǫ0 µ 0 Pertanto Ne segue che: β 1 = π n 1 λ 0 sin θ 0 ( n n 1 E t x=0 = E ) = 3949 λ 0 N p /m Il rapporto fra i due campi è: 3949 E t λ x= 0 = E e 4 4 E t x=0 E = t λ x= 0 4 ESCAM93-36

37 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-6) Esercizio n 3 del 17/7/1993 Sia dato un sistema piano di antenne molto largo (rectangular array), dotato di riflettore, che abbia un valore di direttività D = 1000 La frequenza di eccitazione è f = 600MHz Calcolare: a) l area della superficie dell antenna; b) la lunghezza di ciascuna dimensione, nell ipotesi che il sistema sia quadrato; c) il numero di dipoli contenuti nel sistema se i loro centri distano l un l altro mezza lunghezza d onda in entrambe le dimensioni Poichè il sistema di antenne è molto largo, possiamo usare la formula (con riflettore) D = 4π A λ = A = λ D 4π = c f D 4π = 1989m Se il sistema è quadrato L x = L z = 446m Il numero di dipoli è dato da n m Si ha nd x md z = L x L z Nel nostro caso nm λ 4 = L = nm = 4L λ 318 In realtà la ( ) si dovrebbe scrivere: ( ) e poichè n = m dalla precedente ottengo: (n 1)(m 1) = 4L λ (n 1) = 4L = 318 = n 1 18 λ da cui n = 19 ed n = 361 (numero di dipoli) ESCAM93-37

38 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-7) Esercizio n 4 del 17/7/1993 Graficare il diagramma di radiazione del sistema di antenne, descritto dal precedente problema, in un piano ortogonale al piano dell array Consideriamo n = m = 18; per θ = π/ si ha: ( π ) U,φ sin[n(π cos φ)/] = m sin[(π cos φ)/] avendo posto d = λ e I 0 = 1 Normalizzando a 1 si ha: ( π ) U,φ = 1 sin(9π cos φ) ( 18 π ) sin cos φ Poiché il sistema é dotato di riflettore, tutto il diagramma é proiettato in avanti ed il fattore di forma deve essere moltiplicato per Essendo interessati al diagramma normalizzato, grafichiamo la funzione U ( π,φ) φ U(φ) φ U(φ) ESCAM93-38

39 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici ESCAM93-39

40 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-8) Esercizio n 1 del 5/9/1993 Un onda piana polarizzata ellitticamente, in aria, ha le seguenti componenti del campo elettrico: E x = E 0 cos(ωt βz), E y = E 0 cos(ωt βz π/4), E z = 0 Determinare il vettore campo magnetico e l equazione dell ellisse di polarizzazione Graficare l ellisse per punti e determinare il verso di rotazione del vettore E Il vettore campo magnetico ha le seguenti componenti: ǫ ( H x = E0 cos ωt βz π ) µ 4 ǫ H y = µ E 0 cos(ωt βz) H z = 0 L equazione dell ellisse di polarizzazione è: E x E 0 + E y E 0 E xe y cos π E 0 4 = π sin 4 E x E 0 + E y E 0 E xe y E 0 = 1 Grafico di E E x = E 0 cos(ωt βz) = E 0 cos (π tt ) βz E y = ( E 0 cos ωt βz π ) = ( E 0 cos π t 4 T βz π ) 4 ESCAM93-40

41 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Nel piano z = 0 poniamo E 0 = 4 unità t/t E x E y t/t E x E y Ellisse di polarizzazione E y E t = 0 verso vettore E E x t = T ESCAM93-41

42 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-9) Esercizio n del 5/9/1993 Una guida d onda costituita da due lastre conduttrici parallele (x = 0 e x = 10cm) è eccitata nel modo TE 1 alla frequenza f = GHz Se il dielettrico interno è aria, calcolare il valore massimo del campo elettrico se la potenza di eccitazione è 100 W e la larghezza b lungo la direzione ŷ è 50 cm La situazione è quella schematizzata in figura: a b x y z I campi trasversali competenti al modo TE sono: E t = i ωµ h ŷdpπ a sin pπ a xe iβz H t = i β h ˆxDpπ a sin pπ a xe iβz La potenza trasportata nella direzione dell asse z e confinata fra le lastre è: P = 1 Re S ( Et H t ) ẑ da = 1 Re S ωµβ h 4 p π a D sin pπ a xda Nel nostro caso h 1 = π a e p = 1, quindi: P = 1 b 0 a 0 ωµβa π D sin πx a dxdy dove β = ω ǫµ π a, ne segue: P = 1 ωµβa b π D a 0 sin π a xdx ESCAM93-4

43 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici ne segue: Dal momento che P = 1 4 a Il valore massimo del campo elettrico è: 0 sin π a xdx = 1 a ωµβa 3 b π D = D = 4π P ωµβa 3 b E MAX = ωµ h Dπ a = ωµ π π P h a ωµβa3 b = ωµa π P π a ωµβab = = ωµ P ωµβab = ωµp βab Il valore di β è: β = ω ǫµ π a = ω c π rad = 7706 a m In definitiva il valore richiesto è: E MAX = 1353 V m ESCAM93-43

44 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-30) Esercizio n 3 del 5/9/1993 La lunghezza di una antenna rettilinea è un numero intero di mezze lunghezze d onda Scrivere l espressione della resistenza di radiazione e calcolare il valore massimo della corrente di eccitazione perchè la potenza irradiata sia 50W nel caso di n = 1,,3 Calcolare, altresì, la direttività dell antenna nei tre casi La resistenza di radiazione è definita da: R a = P r I dove P r è la potenza irradiata dall antenna Sostituendo l espressione di P r si ha: R a = 1 { µ C + ln kl C i kl + sinkl ( ) S i 4kl S i kl + π ǫ cos kl ( ) } + C + lnkl + C i 4kl C i kl Poichè l = nλ si ha: kl = /π λ/ nλ/ / = nπ (n = 1,,3) Essendo quindi sin kl = sin nπ = 0 si ha: R a = 1 { µ C + lnkl C i kl + 1 ( C + lnkl + C i 4kl C i kl) } = π ǫ = 1 { µ 3 π ǫ C + 3 ln kl C ikl + 1 C i4kl 1 } ln R a(n=1) = 1 { µ 3 π ǫ C + 3 ln π C iπ + 1 C i4π 1 } ln R a(n=) = 1 { µ 3 π ǫ C + 3 ln 4π C i4π + 1 C i8π 1 } ln R a(n=3) = 1 { µ 3 π ǫ C + 3 ln 6π C i6π + 1 C i1π 1 } ln dove C = C i π = C + lnπ + ln = ln = 0056 C i 4π = C + lnπ + ln = ln = C i 6π = C + lnπ + ln = ln = C i 8π = C + lnπ + ln = ln = C i 1π = non c é nelle tavole, quindi escludiamo n = 3 ESCAM93-44

45 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Quindi nei due casi (n = 1,) otteniamo per la resistenza di radiazione e per le correnti: R a(n=1) = 1 µ { } = 19893Ω π ǫ R a(n=) = 1 µ { } 437 = 5943Ω π ǫ (n = 1) I = P r = 100 R a 5943 = = I (n=1) = 06A (n = ) I = P r R a = = = I (n=) = 071A Quanto sopra è stato eseguito, per errore, per il caso l = nλ Lasciamo il calcolo già fatto e deriviamo le formule nel caso dell esercizio cioè l = n λ l = n λ = kl = π λ/ nλ/ 4 = nπ (n = 1,,3) Poichè, quindi: sin kl = sinnπ = 0 si ha: Quindi: R a = 1 µ π ǫ cos kl = cos nπ = { cos nπ C + ln(nπ) C i nπ + { 1 per n = 1 +1 per n = 1 per n = 3 [ ( C + ln n π ) ]} + C i nπ C i nπ } R a(n=1) = 1 { µ 1 π ǫ C + 1 lnπ + 1 ln 1 C iπ R a(n=) = 1 { µ 3 π ǫ C + 3 ln π 1 ln C iπ + 1 } C i4π R a(n=3) = 1 { µ 1 π ǫ C + 1 ln 3π + 1 ln 1 } C i6π C i 3π = ln = R a(n=1) = 1 µ π ǫ R a(n=) = 1 µ π ǫ R a(n=3) = 1 µ π ǫ { } 1188 = 7307Ω { } = 19893Ω { } 1758 = 10541Ω ESCAM93-45

46 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici (n = 1) I = P r R a = = 1368 = I (n=1) = 117A (n = ) I = P r R a = = 05 = I (n=) = 07A (n = 3) I = P r R a = = 095 = I (n=3) = 097A La direttività nei tre casi è: ( n = 1 kl = π ) n = (kl = π) ( n = 3 kl = 3 π ) (S r ) (S r ) (S r ) MAX MAX MAX = D = 4πr( S r )max P µ I0 µ ǫ 8π r ; P = I = D = 164 ǫ 4π µ I0 µ = ǫ 8π r 4; P = I = D = 41 ǫ 4π µ I0 µ = ǫ 8π r 1957; P = I = D = 6 ǫ 4π ESCAM93-46

47 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-31) Esercizio n 4 del 5/9/1993 La densità superficiale di potenza, mediata in un periodo, della luce solare sulla superficie terrestre è approssimativamente W/m In approssimazione di onda piana calcolare i moduli del campo elettrico e del campo magnetico nonchè la pressione di radiazione esercitata sulla superficie terrestre assumendola perfettamente assorbente Si ha: P = < S ˆn > = 1 ǫ0 E0 = E µ0 0 = P = 1, ,7 = µ 0 ǫ 0 E 0 = 107V/m ed anche Infine H 0 = E 0 Z = 7A/m Ne segue: t = 1 ǫ 0E 0 n (pressione di radiazione, mediata in un periodo, anche se l onda non è polarizzata) < t >= P c = N/m ESCAM93-47

48 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-3) Esercizio n 1 del 4/1/1993 Un onda elettromagnetica piana di frequenza f = 15MHz si propaga in un gas ionizzato caratterizzato da una frequenza di plasma ω p = π 14MHz La frequenza delle collisioni è ω eff = π 10 4 Hz Descrivendo il mezzo come dielettrico con perdite, calcolare la conducibilità, la costante dielettrica, il coefficiente di attenuazione e la costante di propagazione dell onda elettromagnetica Calcolare la frequenza al di sotto della quale l onda elettromagnetica non si propaga Il plasma (ionosfera) è equivalente ad un mezzo con: σ = ǫ 0ω eff ω p ω + ω eff ǫ r = ( ω p 1 ω + ωeff ) f = 15MHz Poichè σ ǫω σ = S/m ǫ r = = si ha: α = σ µ0 ǫ 0 ǫ r = N p /m β = ω µ 0 ǫ = rad/m f = MHz σ = S/m ǫ r = 051 α = N p /m β = 0099rad/m L onda non si propaga se β = 0 cioè ǫ r = 0 = ω = ωp ωeff = = f c = MHz ciò dalla formule generale ESCAM93-48

49 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici 93-33) Esercizio n del 4/1/1993 Un piccolo avvolgimento costituito da N = 10 spire di raggio r 0 = 5cm viene utilizzato come antenna ricevente Esso dista 10 Km da un dipolo hertziano ed è orientato in modo tale che il flusso del campo magnetico, generato dal dipolo, attraverso la sua superficie risulti massimo Calcolare la fem massima indotta nell avvolgimento quando la potenza di eccitazione del dipolo è 5W e la frequenza è f = 7MHz θ = π spira IL campo elettromagnetico generato da un dipolo hertziano è: E = ê θ iωµil eikr 4πr sinθe iωt H = ê φ ikil eikr sin θe iωt 4πr dove ê φ è uscente dalla pagina La potenza emessa è P = 4 { } kil 3 πz 4π Per essere il flusso massimo deve essere θ = π La parte reale di H è Re( H) 1 = ê φ kil sinθ sin(ωt kr) 4πr B = µ H kil = ê φ 4π µ sinθ 0 sin(ωt kr) r ESCAM93-49

50 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Per θ = π si ha: ed anche Φ( B) = NBS = N kil 4π µ πr0 0 sin(ωt kr) r fem = Φ t kil = N 4π µ πr0ω 0 cos(ωt kr) r La formula del flusso è stata ottenuta considerando la spira piccola (r 0 r) cioè ritenendo B costante su S fem MAX = N kil 4π µ πr0ω 0 r Ma ne segue in definitiva: kil 4π = 3Pr 4πZ fem MAX = N 3Pr 4πZ µ πr0ω 0 r = V = 0094mV Fine Esercizi Campi em ESCAM93-50

S.Barbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici. Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno λ 2

S.Barbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici. Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno λ 2 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno 1994 94-1) Esercizio n 1 del 3/4/1994 Un fascio di luce bianca incide su una larga lastra di vetro

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE Fisica generale II, a.a. 01/014 OND LTTROMAGNTICH 10.1. Si consideri un onda elettromagnetica piana sinusoidale che si propaga nel vuoto nella direzione positiva dell asse x. La lunghezza d onda è = 50.0

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE ESERCIZIO 1 Un onda elettromagnetica piana di frequenza ν = 7, 5 10 14 Hz si propaga nel vuoto lungo l asse x. Essa è polarizzata linearmente con il campo E che forma l angolo ϑ

Dettagli

60 o e. E i. ε 2. ε 1. acqua marina A B I ONDE PIANE E MATERIALI

60 o e. E i. ε 2. ε 1. acqua marina A B I ONDE PIANE E MATERIALI I ONDE PIANE E MATERIALI OP 1 Il campo elettrico nel punto A ha un modulo di 1V/m e forma un angolo di 6 o con la normale alla superficie. Calcolare e(b). ε 1 ε 2 A B 6 o e ε 1 =, ε 2 = 2 Nel punto A le

Dettagli

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1997

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1997 SBarbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II Esercizi svolti di Fisica generale II - nno 997 97-) Esercizio n del /3/997 Calcolare il lavoro necessario per trasportare un elettrone dal punto (,,)

Dettagli

S.Barbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici. Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno 1996

S.Barbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici. Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno 1996 SBarbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno 1996 96-1) Esercizio n 1 del 4//1996 Si abbia una particella carica in moto rettilineo uniforme Si

Dettagli

Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.

Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D. Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A. 2006-07 - 1 Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.Trevese) Modalità: - Prova scritta di Elettricità e Magnetismo:

Dettagli

POLARIZZAZIONE. I = < (E 0 cos ϕ) 2 > (1) dove < (E 0 cos ϕ) 2 > è il valore mediato nel tempo.

POLARIZZAZIONE. I = < (E 0 cos ϕ) 2 > (1) dove < (E 0 cos ϕ) 2 > è il valore mediato nel tempo. POLARIZZAZIONE ESERCIZIO 1 Un fascio di luce naturale attraversa una serie di polarizzatori ognuno dei quali ha l asse di polarizzazione ruotato di 45 rispetto al precedente. Determinare quale frazione

Dettagli

Misure di polarizzazione mediante ricevitori differenziali a microonde

Misure di polarizzazione mediante ricevitori differenziali a microonde Misure di polarizzazione mediante ricevitori differenziali a microonde Aniello Mennella Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Corso di laboratorio di strumentazione spaziale I A. Mennella

Dettagli

Ottica fisica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico

Ottica fisica. Marcello Borromeo corso di Fisica per Farmacia - Anno Accademico Ottica fisica La natura ondulatoria della luce è stata evidenziata da Young ai primi dell 800 usando l interferenza e confutando l idea corpuscolare di Newton Le onde elettromagnetiche sono state previste

Dettagli

Fisica Generale II (prima parte)

Fisica Generale II (prima parte) Corso di Laurea in Ing. Medica Fisica Generale II (prima parte) Cognome Nome n. matricola Voto 4.2.2011 Esercizio n.1 Determinare il campo elettrico in modulo direzione e verso generato nel punto O dalle

Dettagli

Fisica II. 7 Esercitazioni

Fisica II. 7 Esercitazioni Esercizi svolti Esercizio 7.1 Il campo magnetico che agisce perpendicolarmente ad un circuito costituito da 3 spire di 3 cm di diametro, passa da un valore di.4t a -.65T in 18 msec. Calcolare la tensione

Dettagli

Trasmissione e riflessione di onde piane su interfacce dielettriche (incidenza qualsiasi)

Trasmissione e riflessione di onde piane su interfacce dielettriche (incidenza qualsiasi) Trasmissione e riflessione di onde piane su interfacce dielettriche (incidenza qualsiasi) Corso di Ottica - Massimo Santarsiero Consideriamo un onda e.m. piana armonica, di pulsazione ω i, che incide con

Dettagli

4.5 Polarizzazione Capitolo 4 Ottica

4.5 Polarizzazione Capitolo 4 Ottica 4.5 Polarizzazione Esercizio 98 Un reticolo con N fenditure orizzontali, larghe a e con passo p, è posto perpendicolarmente a superficie di un liquido con n =.0. Il reticolo è colpito normalmente alla

Dettagli

Polarizzazione, i parametri di Stokes e la loro misura

Polarizzazione, i parametri di Stokes e la loro misura Polarizzazione, i parametri di Stokes e la loro misura Aniello Mennella November 17, 2008 1 Introduzione Consideriamo un onda piana che si propaga nel vuoto e fissiamo una terna cartesiana con l asse

Dettagli

Antenne e Collegamento Radio

Antenne e Collegamento Radio Antenne e Collegamento Radio Trasmissione irradiata Oltre ad essere guidato attraverso le linee di trasmissione, il campo elettromagnetico si può propagare nello spazio (radiazione) Anche la radiazione

Dettagli

antenna ΔV J b V o O : centro di fase dell antenna

antenna ΔV J b V o O : centro di fase dell antenna CAMPI ELETTROMAGNETICI E CIRCUITI II - A.A. 2013-14 - MARCO BRESSAN 1 Antenne Riceventi Per determinare le caratteristiche di un antenna ricevente ci si avvale del teorema di reciprocità applicato al campo

Dettagli

1. l induzione magnetica B in modulo, direzione e verso nel piano ortogonale al filo nel suo punto medio, a distanza r dal filo;

1. l induzione magnetica B in modulo, direzione e verso nel piano ortogonale al filo nel suo punto medio, a distanza r dal filo; Prova scritta di Elettromagnetismo e Ottica (CCS Fisica), 21 gennaio 2013 Nel piano x = 0 giace una lastra conduttrice collegata a terra. Nei punti di coordinate (a, a, 0) e (a, a, 0) si trovano due cariche,

Dettagli

Esercizi di Fisica LB - Ottica: polarizzazione e diffrazione

Esercizi di Fisica LB - Ottica: polarizzazione e diffrazione Esercizi di Fisica LB - Ottica: polarizzazione e diffrazione Esercitazioni di Fisica LB per ingegneri - A.A. 2003-2004 Esercizio 1 Calcolare la larghezza della frangia centrale della figura di interferenza

Dettagli

OTTICA ONDE INTERFERENZA DIFFRAZIONE RIFRAZIONE LENTI E OCCHIO

OTTICA ONDE INTERFERENZA DIFFRAZIONE RIFRAZIONE LENTI E OCCHIO OTTICA ONDE INTERFERENZA DIFFRAZIONE RIFRAZIONE LENTI E OCCHIO 1 INTERFERENZA Massimi di luminosità Onda incidente L onda prodotta alla fenditura S0, che funge da sorgente, genera due onde alle fenditure

Dettagli

Un materiale si definisce un buon conduttore se la sua conducibilità σ soddisfa a

Un materiale si definisce un buon conduttore se la sua conducibilità σ soddisfa a 1 BUON CONDUTTORE Un materiale si definisce un buon conduttore se la sua conducibilità σ soddisfa a σ ωε (1). Mentre in un materiale con conducibilità infinita il campo deve essere nullo, la presenza di

Dettagli

ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006

ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006 ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006 La velocità indotta nel piano y-z passante per l origine da un filamento vorticoso rettilineo semi-infinito disposto lungo l asse x e con origine in x=0, rispetto a quella

Dettagli

Lezione 21 - Onde elettromagnetiche

Lezione 21 - Onde elettromagnetiche Lezione 21 - Onde elettromagnetiche Nella prima metà dell 800 Maxwell dimostrò definitivamente che un raggio di luce non è altro che una configurazione di campi elettrici e magnetici in moto Si deve quindi

Dettagli

Esercizi di magnetismo

Esercizi di magnetismo Esercizi di magnetismo Fisica II a.a. 2003-2004 Lezione 16 Giugno 2004 1 Un riassunto sulle dimensioni fisiche e unità di misura l unità di misura di B è il Tesla : definisce le dimensioni [ B ] = [m]

Dettagli

INTERFERENZA - DIFFRAZIONE

INTERFERENZA - DIFFRAZIONE INTERFERENZA - F. Due onde luminose in aria, di lunghezza d onda = 600 nm, sono inizialmente in fase. Si muovono poi attraverso degli strati di plastica trasparente di lunghezza L = 4 m, ma indice di rifrazione

Dettagli

UNIVERSITA degli STUDI del SANNIO

UNIVERSITA degli STUDI del SANNIO UNIVERSITA degli STUDI del SANNIO FACOLTA di INGEGNERIA CORSO di LAUREA in INGEGNERIA TRACCE DI FISICA II (aggiornato al luglio 9) Calcolare, per una sfera di raggio R, l energia del campo elettrostatico

Dettagli

- S.Barbarino - Appunti di Campi elettromagnetici - Cap. 14. Teoria dei sistemi di antenne rettilinee

- S.Barbarino - Appunti di Campi elettromagnetici - Cap. 14. Teoria dei sistemi di antenne rettilinee - SBarbarino - Appunti di Campi elettromagnetici - Cap 14 Teoria dei sistemi di antenne rettilinee Una grande varietá di diagrammi di radiazione puó essere realizzata ordinando nello spazio un insieme

Dettagli

S.Barbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie. Cap. 2. Cinematica del punto

S.Barbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie. Cap. 2. Cinematica del punto SBarbarino - Appunti di Fisica - Scienze e Tecnologie Agrarie Cap 2 Cinematica del punto 21 - Posizione, velocitá e accelerazione di una particella La posizione di una particella puó essere definita, ad

Dettagli

Compitino di Fisica II 15 Aprile 2011

Compitino di Fisica II 15 Aprile 2011 Compitino di Fisica II 15 Aprile 2011 Alcune cariche elettriche q sono disposte ai vertici di un quadrato di lato a come mostrato in figura. Si calcoli: +2q y +q a) il momento di dipolo del sistema; b)

Dettagli

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1994

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1994 SBarbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1994 94-1) Esercizio n 1 del 29/1/1994 Sia dato un campo elettrostatico uniforme Si introducano in esso una

Dettagli

I Esonero di Elementi di Ottica del 13/06/2011

I Esonero di Elementi di Ottica del 13/06/2011 I Esonero di Elementi di Ottica del 13/06/2011 1) L onda elettromagnetica piana sinusoidale di frequenza f= 100 khz emessa da un sottomarino in superficie, si propaga orizzontalmente sia nell aria che

Dettagli

S.Barbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici. Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno 2012

S.Barbarino - Esercizi svolti di Campi Elettromagnetici. Esercizi svolti di Campi elettromagnetici - Anno 2012 S.Barbarino - Esercizi svolti i Campi Elettromagnetici Esercizi svolti i Campi elettromagnetici - Anno 2012 12-1) Esercizio n. 1 el 4/7/2012 Un ona elettromagnetica piana, viaggiante in aria e i frequenza

Dettagli

S.Barbarino - Appunti di Microonde. Cap. 18. Eccitazione di guide d onda.

S.Barbarino - Appunti di Microonde. Cap. 18. Eccitazione di guide d onda. SBarbarino - Appunti di Microonde Cap 18 Eccitazione di guide d onda 181 - Teorema di reciprocità di Lorentz Il teorema di reciprocità di Lorentz è uno dei più utili teoremi nella soluzione di problemi

Dettagli

Esercitazione 1. Invece, essendo il mezzo omogeneo, il vettore sarà espresso come segue

Esercitazione 1. Invece, essendo il mezzo omogeneo, il vettore sarà espresso come segue 1.1 Una sfera conduttrice di raggio R 1 = 10 cm ha una carica Q = 10-6 C ed è circondata da uno strato sferico di dielettrico di raggio (esterno) R 2 = 20 cm e costante dielettrica relativa. Determinare

Dettagli

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale Scienze e Tecnologie dell Ambiente Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale 9 Luglio 2010 Parte 1 Esercizio 1 Un astronauta di massa m=80 Kg atterra su un pianeta dove il suo peso vale P=200 N.

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 26 Maggio 2014

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 26 Maggio 2014 Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 26 Maggio 2014 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati (ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :...

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 23 Settembre Compito A Esercizio n.1 O Esercizio n. 2 O

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 23 Settembre Compito A Esercizio n.1 O Esercizio n. 2 O Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 3 Settembre 003 - Compito A Esercizio n.1 Quattro cariche di uguale valore q, due positive e due negative, sono poste nei vertici di un quadrato di lato

Dettagli

Compito di Fisica II del 14/09/2009

Compito di Fisica II del 14/09/2009 Compito di Fisica II del 14/09/2009 Prof. G. Zavattini Una sbarretta conduttrice omogenea di massa m = 1g, lunghezza d = 10 cm e resistenza trascurabile è incernierata perpendicolarmente a due guide rettilinee

Dettagli

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf. ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in

Dettagli

T12 ONDE ELETTROMAGNETICHE E ANTENNE

T12 ONDE ELETTROMAGNETICHE E ANTENNE T12 ONDE ELETTROMAGNETICHE E ANTENNE T12.1 - Indicare se le seguenti affermazioni relative alle onde elettromagnetiche sono vere o false: a) Ogni onda e. m. è costituita da un campo elettrico ed un campo

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Cinematica Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale - a.a.

Dettagli

Corso di Microonde Esercizi su Linee di Trasmissione

Corso di Microonde Esercizi su Linee di Trasmissione Corso di Microonde Esercizi su Linee di Trasmissione Tema del 6.7.1999 Il carico resistivo R L è alimentato alla frequenza f =3GHz attraverso una linea principale di impedenza caratteristica Z 0 = 50 Ω

Dettagli

(a) ;

(a) ; Corso di Fisica Generale II - A.A. 2005/2006 Proff. S. Amoruso, M. Iacovacci, G. La Rana Esercizi di preparazione alle prove intercorso ------------------------- Cap. VIII Campi elettrici e magnetici variabili

Dettagli

- S.Barbarino - Appunti di Campi elettromagnetici - Cap. 7

- S.Barbarino - Appunti di Campi elettromagnetici - Cap. 7 - SBarbarino - Appunti di Campi elettromagnetici - Cap 7 Propagazione di onde elettromagnetiche piane in mezzi anisotropi: Plasmi sottoposti a campi magnetici, ferriti magnetizzate, effetto Hall, effetto

Dettagli

5.4 Larghezza naturale di una riga

5.4 Larghezza naturale di una riga 5.4 Larghezza naturale di una riga Un modello classico più soddisfacente del processo di emissione è il seguente. Si considera una carica elettrica puntiforme in moto armonico di pulsazione ω 0 ; la carica,

Dettagli

ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA

ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA Esercizio 1 Due cariche q 1 e q 2 sono sull asse x, una nell origine e l altra nel punto x = 1 m. Si trovi il campo elettrico

Dettagli

Olimpiadi di Fisica 2015 Campo elettrico Franco Villa

Olimpiadi di Fisica 2015 Campo elettrico Franco Villa 1 Olimpiadi di Fisica 015 ampo elettrico Franco illa 1. ate le cariche Q = -1 µ e Q = - µ (ale in cm O=0, O=10, =10, O=0) determinare: il potenziale elettrico ed il campo elettrico E (modulo, direzione

Dettagli

Energia del campo elettromagnetico

Energia del campo elettromagnetico Energia del campo elettromagnetico 1. Energia 2. Quantità di moto 3. Radiazione di dipolo VII - 0 Energia Come le onde meccaniche, anche le onde elettromagnetiche trasportano energia, anche se non si propagano

Dettagli

Es) Due sorgenti di onde elettromagnetiche interferiscono tra loro. Qual è e in che direzione viene irraggiata l intensità massima

Es) Due sorgenti di onde elettromagnetiche interferiscono tra loro. Qual è e in che direzione viene irraggiata l intensità massima OEM1) ONDE ELETTROMAGNETICHE Es) Due sorgenti di onde elettromagnetiche interferiscono tra loro. Qual è e in che direzione viene irraggiata l intensità massima Esempio) Due antenne radiotrasmittenti parallele

Dettagli

1 ANTENNE IN RICEZIONE SU PIANO DI MASSA

1 ANTENNE IN RICEZIONE SU PIANO DI MASSA 1 ANTENNE IN RICEZIONE SU PIANO DI MASSA Esaminiamo il problema di una antenna in ricezione in presenza di un C.E.P. piano. Supponiamo di avere un antenna filiforme verticale investita da un campo elettromagnetico

Dettagli

Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15

Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15 Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15 Esercizio 1 (7 punti): Nella regione di spazio compresa tra due cilindri coassiali

Dettagli

Ottica geometrica. H = η 1 u E. S = 1 2 η 1 E 2 u = 1 2 η H 2 u

Ottica geometrica. H = η 1 u E. S = 1 2 η 1 E 2 u = 1 2 η H 2 u Ottica geometrica L ottica geometrica assume che il campo elettromagnetico in un mezzo senza perdite possa essere rappresentato in ogni punto di regolarità come somma di onde localmente piane uniformi.

Dettagli

Onde elettromagnetiche (e dintorni)

Onde elettromagnetiche (e dintorni) Onde elettromagnetiche (e dintorni) Dr. Francesco Quochi, Ph.D. Professore a Contratto di Fisica Generale Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Cagliari indirizzo: Dipartimento di Fisica Complesso

Dettagli

Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni

Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni Prof. F. Ricci-Tersenghi 17/02/2014 Quesiti 1. Un frutto si stacca da un albero e cade dentro una piscina. Sapendo che il ramo da cui si è staccato

Dettagli

Diffusione dei raggi X da parte di un elettrone

Diffusione dei raggi X da parte di un elettrone Diffusione dei raggi X da parte di un elettrone Consideriamo un onda elettro-magnetica piana polarizzata lungo x che si propaga lungo z L onda interagisce con un singolo elettrone (libero) inducendo un

Dettagli

z σrdr Il campo E(z) è nullo per z = 0, è una funzione dispari di z, cresce con z e per z diventa, come da aspettarsi, E = σ

z σrdr Il campo E(z) è nullo per z = 0, è una funzione dispari di z, cresce con z e per z diventa, come da aspettarsi, E = σ Esame scritto di Elettromagnetismo del 4 Luglio 20 - a.a. 200-20 proff. S. Giagu, F. Lacava, F. Ricci Elettromagnetismo 0 o 2 crediti: esercizi,3,4 tempo 3 h e 30 min; Elettromagnetismo 5 crediti: esercizio

Dettagli

Formulario. (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q 1Q 2 r 2 = 1 Q 1 Q 2

Formulario. (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q 1Q 2 r 2 = 1 Q 1 Q 2 Formulario (ε = ε 0 nel vuoto, ε 0 ε r nei mezzi; µ = µ 0 nel vuoto, µ 0 µ r nei mezzi) Forza di Coulomb: F = k Q Q 2 r 2 = Q Q 2 4πε r 2 Campo elettrico: E F q Campo coulombiano generato da una carica

Dettagli

Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica. Laser

Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica. Laser Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica Laser Si consideri un laser Nd-YAG con cavità ad anello (vedi figura). Il cristallo Nd-YAG ha lunghezza L = 2.5 cm e R A = R C = 100%. Supponendo

Dettagli

Diffusione da elettroni legati elasticamente

Diffusione da elettroni legati elasticamente Diffusione da elettroni legati elasticamente Nell ipotesi di elettroni legati elasticamente nella materia, il moto del singolo elettrone è determinato dall equazione del moto classica r + γṙ + ω 0r F ext

Dettagli

QUINTA LEZIONE: corrente elettrica, legge di ohm, carica e scarica di un condensatore, leggi di Kirchoff

QUINTA LEZIONE: corrente elettrica, legge di ohm, carica e scarica di un condensatore, leggi di Kirchoff QUINTA LEZIONE: corrente elettrica, legge di ohm, carica e scarica di un condensatore, leggi di Kirchoff Esercizio Un conduttore cilindrico in rame avente sezione di area S = 4mm è percorso da una corrente

Dettagli

1. Tre fili conduttori rettilinei, paralleli e giacenti sullo stesso piano, A, B e C, sono percorsi da correnti di intensità ia = 2 A,

1. Tre fili conduttori rettilinei, paralleli e giacenti sullo stesso piano, A, B e C, sono percorsi da correnti di intensità ia = 2 A, ebbraio 1. L intensità di corrente elettrica che attraversa un circuito in cui è presente una resistenza R è di 4 A. Se nel circuito si inserisce una ulteriore resistenza di 2 Ω la corrente diventa di

Dettagli

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Teoria corpuscolare (Newton) Teoria ondulatoria: proposta già al tempo di Newton, ma scartata perchè

Dettagli

1 FORMA GENERALE DELLE ONDE PIANE

1 FORMA GENERALE DELLE ONDE PIANE 1 FORMA GENERALE DELLE ONDE PIANE Quando abbiamo ricavato le equazioni delle onde piane, abbiamo scelto il sistema di riferimento in direzione z, e questo ha condotto, per una onda che si propaga in direzione

Dettagli

I esonero di Ottica Geometria a.a compito A

I esonero di Ottica Geometria a.a compito A I esonero di Ottica Geometria a.a. 2016-17 compito A Un onda elettromagnetica piana con frequenza 5x10 12 Hz entra con incidenza normale in un mezzo spesso 10 Km. Sapendo che la luce impiega un tempo t=50

Dettagli

Fisica Quantistica III Esercizi Natale 2009

Fisica Quantistica III Esercizi Natale 2009 Fisica Quantistica III Esercizi Natale 009 Philip G. Ratcliffe (philip.ratcliffe@uninsubria.it) Dipartimento di Fisica e Matematica Università degli Studi dell Insubria in Como via Valleggio 11, 100 Como

Dettagli

La corrente alternata

La corrente alternata La corrente alternata Corrente continua e corrente alternata Le correnti continue sono dovute ad un generatore i cui poli hanno sempre lo stesso segno e pertanto esse percorrono un circuito sempre nello

Dettagli

Esercizio 5. Risoluzione

Esercizio 5. Risoluzione Esercizio 1 Un sasso viene lasciato cadere da fermo in un pozzo; il rumore dell impatto con l acqua giunge all orecchio del lanciatore dopo un intervallo di tempo t* = 10s. Sapendo che il suono si propaga

Dettagli

Cognome Nome Matricola

Cognome Nome Matricola Cognome Nome Matricola DOCENTE Energetica Biomedica DM 270 Elettronica Informazione Informatica DM509 Problema 1 Nel circuito di figura (a) i resistori hanno valori tali che R 1 / = 2 e i condensatori

Dettagli

1) Per quale valore minimo della velocità angolare iniziale il cilindro riesce a compiere un giro completo.

1) Per quale valore minimo della velocità angolare iniziale il cilindro riesce a compiere un giro completo. Esame di Fisica per Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni (Parte I): 04-02-2016 Problema 1. Un punto materiale si muove nel piano su una guida descritta dall equazione y = sin kx [ = 12m, k

Dettagli

Fenomeni Magnetici. Campo Magnetico e Forza di Lorentz. Moto di cariche in campo magnetico. Momento e campo magnetico di una spira.

Fenomeni Magnetici. Campo Magnetico e Forza di Lorentz. Moto di cariche in campo magnetico. Momento e campo magnetico di una spira. Fenomeni Magnetici Campo Magnetico e Forza di Lorentz Moto di cariche in campo magnetico Momento e campo magnetico di una spira Legge di Ampère Solenoide Campo Magnetico I fenomeni magnetici possono essere

Dettagli

rdr = 1 2!Bl2 = 0:5 V:

rdr = 1 2!Bl2 = 0:5 V: Lauree in Ing. Gest. dell Inform. e Industr. e Ing. Ambientale A.A. 2010/2011 Corso di Fisica Generale II_con Lab. 28 Gilberto Giugliarelli 4.1 Una sbarretta conduttrice di lunghezza l = 10 cm ruota con

Dettagli

Soluzioni degli esercizi

Soluzioni degli esercizi Soluzioni degli esercizi Compito 1. Formula risolutiva: t = V ρ g h / W con V = volume pozza, ρ = densità assoluta dell'acqua, h = altezza, W = potenza pompa Tempo = 0.1490E+03 s Formula risolutiva: c

Dettagli

Compito di prova - risolti

Compito di prova - risolti Compito di prova - risolti A P B q A q P q B 1. La carica positiva mobile q P si trova tra le cariche positive fisse q A, q B dove AB = 1 m. Se q A = 2 C e all equilibrio AP = 0.333 m, la carica q B vale

Dettagli

Oscillazioni. Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile

Oscillazioni. Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile Oscillazioni Si produce un oscillazione quando un sistema viene perturbato rispetto a una posizione di equilibrio stabile Caratteristica più evidente del moto oscillatorio è di essere un moto periodico,

Dettagli

Fondamenti di fisica

Fondamenti di fisica Fondamenti di fisica Elettromagnetismo: 6-7 Circuiti in corrente alternata Tensioni e correnti alternate Vettori di fase, valori quadratici medi Potenza media Sicurezza nei circuiti domestici Circuiti

Dettagli

CORSO di AGGIORNAMENTO di FISICA

CORSO di AGGIORNAMENTO di FISICA MATHESIS _ ROMA CORSO di AGGIORNAMENTO di FISICA ELETTROMAGNETISMO LEZIONE N. 2 RELATORE : SERGIO SAVARINO I.T:T. COLOMBO via Panisperna, 255 24 febbraio 2016 Campo magnetico Forza di Lorentz: F=i l B

Dettagli

SCUOLA GALILEIANA - CLASSE DI SCIENZE NATURALI PROVA DI AMMISSIONE A.A.: SOLUZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI FISICA

SCUOLA GALILEIANA - CLASSE DI SCIENZE NATURALI PROVA DI AMMISSIONE A.A.: SOLUZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI FISICA SCUOLA GALILEIANA - CLASSE DI SCIENZE NATURALI PROBLEMA 1. PROVA DI AMMISSIONE A.A.:2007-2008 SOLUZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI FISICA a) da g = GM segue: M = gr2 R 2 G b) La forza centripeta che fa descrivere

Dettagli

Dispersione modale. Dispersione modale

Dispersione modale. Dispersione modale Dispersione modale Se determiniamo l allargamento dell impulso per unità di lunghezza della fibra otteniamo l indice di dispersione modale σ ns m km A causa dell allargamento dell impulso la banda di frequenza

Dettagli

Appunti della lezione sulla Equazione Differenziale delle Onde

Appunti della lezione sulla Equazione Differenziale delle Onde Appunti della lezione sulla Equazione Differenziale delle Onde ultima revisione: 21 giugno 2017 In tutti i casi analizzati precedentemente si osserva che le onde obbediscono alla stessa Equazione Differenziale

Dettagli

Equazione d onda per il campo elettromagnetico

Equazione d onda per il campo elettromagnetico Equazione d onda per il campo elettromagnetico Leggi fondamentali dell elettromagnetismo. I campi elettrici sono prodotti da cariche elettriche e da campi magnetici variabili. Corrispondentemente l intensità

Dettagli

Esercitazioni 26/10/2016

Esercitazioni 26/10/2016 Esercitazioni 26/10/2016 Esercizio 1 Un anello sottile di raggio R = 12 cm disposto sul piano yz (asse x uscente dal foglio) è composto da due semicirconferenze uniformemente cariche con densità lineare

Dettagli

II Università degli Studi di Roma

II Università degli Studi di Roma Versione preliminare gennaio TOR VERGATA II Università degli Studi di Roma Dispense di Geometria. Capitolo 3. 7. Coniche in R. Nel Capitolo I abbiamo visto che gli insiemi di punti P lineare di primo grado

Dettagli

Guadagno d antenna Come misurarlo?

Guadagno d antenna Come misurarlo? A.R.I. - Sezione di Parma Conversazioni del 1 venerdì del mese Guadagno d antenna Come misurarlo? Venerdi, 6 dicembre 2013, ore 21 - Carlo, I4VIL DIRETTIVITA E GUADAGNO La direttività D è il rapporto tra

Dettagli

Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo

Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo Esercizi di acustica Caratterizzazione delle onde: lunghezza d onda, velocità, frequenza, periodo Esercizio 1 La velocità del suono nell aria dipende dalla sua temperatura. Calcolare la velocità di propagazione

Dettagli

Test Esame di Fisica

Test Esame di Fisica Test Esame di Fisica NOTA: per le domande a risposta multipla ogni risposta corretta viene valutata con un punto mentre una errata con -0.5 punti. 1) Una sola delle seguenti uguaglianze non e corretta?

Dettagli

Formulario Elettromagnetismo

Formulario Elettromagnetismo Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza

Dettagli

Luce e onde elettromagnetiche

Luce e onde elettromagnetiche Luce e onde elettromagnetiche Rappresentazione classica Rappresentazione quantistica dualità onda/particella. La rappresentazione classica è sufficiente per descrivere la maggior parte dei fenomeni che

Dettagli

Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico

Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Discutiamo le caratteristiche del moto armonico utilizzando l esempio di una molla di costante k e massa trascurabile a cui è fissato un oggetto di

Dettagli

L intensità è uguale alla potenza per unità di superficie per cui l intensità media è data da:

L intensità è uguale alla potenza per unità di superficie per cui l intensità media è data da: SIMULAZIONE II PROVA DI FISICA ESAME DI STATO LICEI SCIENTIFICI. SOLUZIONI QUESITI Soluzione quesito Detta la potenza media assorbita, la potenza elettrica media emessa sarà:,,,, L intensità è uguale alla

Dettagli

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 2002

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 2002 Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 2002 02-1) Esercizio n 1 del 1/2/2002 Il potenziale elettrostatico della carica formante la nube elettronica dell atomo di idrogeno allo stato fondamentale

Dettagli

Esercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica

Esercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica Esercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica Esercizio 1 Esercitazioni di Fisica LB per ingegneri - A.A. 23-24 Una sbarra conduttrice di lunghezza l è fissata ad un estremo ed è fatta ruotare con

Dettagli

Appunti sul moto circolare uniforme e sul moto armonico- Fabbri Mariagrazia

Appunti sul moto circolare uniforme e sul moto armonico- Fabbri Mariagrazia Moto circolare uniforme Il moto circolare uniforme è il moto di un corpo che si muove con velocità di modulo costante lungo una traiettoria circolare di raggio R. Il tempo impiegato dal corpo per compiere

Dettagli

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1992

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1992 SBarbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1992 92-1) Esercizio n 1 del 18/1/1992 Una sottile barretta magnetica di lunghezza l e massa m, è sospesa

Dettagli

Formulario di onde e oscillazioni

Formulario di onde e oscillazioni Formulario di onde e oscillazioni indice ------------------- Sistema massa-molla ------------------- ------------------- Pendolo semplice ------------------- 3 ------------------- Moto armonico Smorzamento

Dettagli

PRINCIPI DI FISICA DEGLI ULTRASUONI. Renato Spagnolo Torino, 10 Maggio 2012

PRINCIPI DI FISICA DEGLI ULTRASUONI. Renato Spagnolo Torino, 10 Maggio 2012 PRINCIPI DI FISICA DEGLI ULTRASUONI Renato Spagnolo r.spagnolo@inrim.it Torino, 10 Maggio 2012 Segnale sinusoidale Frequenza f numero di oscillazioni al secondo (Hz) Periodo T durata di un oscillazione

Dettagli

Paradosso di Feynman

Paradosso di Feynman Paradosso di Feynman David Marzocca 27 luglio 2007 Paradosso di Feynman [] Immaginiamo di avere una bobina fissata coassialmente ad un disco di materiale isolante. Sul bordo di questo disco, a distanza

Dettagli

1.2 Moto di cariche in campo elettrico

1.2 Moto di cariche in campo elettrico 1.2 Moto di cariche in campo elettrico Capitolo 1 Elettrostatica 1.2 Moto di cariche in campo elettrico Esercizio 11 Una carica puntiforme q = 2.0 10 7 C, massa m = 2 10 6 kg, viene attratta da una carica

Dettagli

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1993

S.Barbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II. Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1993 SBarbarino - Esercizi svolti di Fisica generale II Esercizi svolti di Fisica generale II - Anno 1993 93-1) Esercizio n 1 del 30/1/1993 Una piccola sfera metallica, sulla quale è uniformemente distribuita

Dettagli

FISICA (modulo 1) PROVA SCRITTA 21/02/2014

FISICA (modulo 1) PROVA SCRITTA 21/02/2014 ESERCIZI FISICA (modulo 1) PROVA SCRITTA 21/02/2014 E1. Due corpi di massa m 1 = 1000 Kg e m 2 = 1200 Kg collidono proveniendo da direzioni perpendicolari. L urto è perfettamente anelastico e i due corpi

Dettagli

Rispondere per iscritto ai seguenti quesiti sul foglio protocollo. Tempo della prova: 55 minuti. 1

Rispondere per iscritto ai seguenti quesiti sul foglio protocollo. Tempo della prova: 55 minuti. 1 Liceo Scientifico L. Cremona - Milano. Classe: TEST DI FISICA. Magnetismo. Docente: M. Saita Cognome: Nome: Dicembre 2015 ispondere per iscritto ai seguenti quesiti sul foglio protocollo. Tempo della prova:

Dettagli