LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP TUMORI GERMINALI DELL ADULTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP TUMORI GERMINALI DELL ADULTO"

Transcript

1 LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP TUMORI GERMINALI DELL ADULTO Aggiornamento: Gennaio 2011 ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 1

2 PREVENZIONE DELL INFERTILITÀ E DELL IPOGONADISMO IN SOGGETTI IN ETÀ FERTILE STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Trattamento Spermiogramma e criopreservazione del seme (preferibilmente prima dell orchifunicolectomia e in ogni caso prima del primo trattamento principale: chemioterapia, radioterapia, linfoadenectomia retroperitoneale primaria) Determinazione di testosteronemia, FSH, LH Tecniche di recupero degli spermatozoi da epididimo o testicolo [ MESA, Microsurgical epididymal sperm aspiration PESA, Percutaneous epididymal sperm aspiration TESE, Testicular sperm extraction TESA, Percutaneous testicular sperm aspiration ed altre] ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 2

3 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO. Non è possibile fornire elevate prove di efficacia in relazione all argomento follow-up. Devono essere presi in considerazione i seguenti aspetti: 1) le recidive in caso di seminoma sono più rare che nel non-seminoma, ma tendono a manifestarsi in un periodo più lungo; 2) nel caso di malattia avanzata a prognosi intermedia o cattiva è giustificabile un osservazione intensificata atta a cogliere precocemente la possibile ripresa di malattia; 3) la maggioranza delle recidive avviene entro 2 anni (early recurrences), ma sono possibili successive riprese di malattia (late recurrences): di conseguenza il periodo a maggiore intensità di controlli devono essere i primi 2 anni, ma il follow-up deve essere strutturalmente proseguito fino al 5 ; successivamente al 5 un programma di sorveglianza è comunque raccomandato; 4) dopo linfoadenectomia retroperitoneale (RPLND) le recidive addominali e tardive sono meno frequenti, ed altre sedi di recidiva divengono più probabili; 5) se la RPLND ha costituito l unico trattamento, pressoché tutte le recidive avvengono entro i primi 2 anni: le recidive tardive sono in questi casi molto rare; 6) la TC del torace è maggiormente accurata del solo radiogramma del torace in 2 proiezioni; 7) è dimostrata una tossicità secondaria all esposizione di radiazioni ionizzanti a basso dosaggio a fini diagnostici; pertanto l entità complessiva dell esposizione, in assenza di recidiva di malattia, dovrebbe essere tenuta entro i 100 msv (equipollente a circa 5 TC torace-addome completo e PET): ne deriva una raccomandazione ad un uso limitato delle indagini con più elevata somministrazione di radiazioni ionizzanti (TC e PET), da non prolungarsi dopo i primi 3 anni di osservazione; 8) in Italia, il tumore testicolare controlaterale è atteso in una percentuale limitata ma non irrilevante di pazienti (< 2%): il rischio deve essere monitorato anche oltre i 5 anni; 9) gli effetti collaterali a lungo termine (seconde neoplasie, malattie cardiovascolari, sindrome metabolica, deficit uditivi) devono essere considerati nella pianificazione a lungo termine di programmi di sorveglianza clinica dei pazienti con segnalazione ai MMG; 10) una valutazione su lungo termine dello stato di fertilità in soggetti in età giovanile e del profilo ormonale in tutti i pazienti deve essere considerato specie nei pazienti trattati con chemioterapia e/o radioterapia, ovvero con testicolo controlaterale ipotrofico. Di seguito sono forniti piani di follow-up adattati a tipo istologico e trattamento effettuato, prendendo in considerazione: a) numero di valutazioni per ; b) esami da effettuarsi per. ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 3

4 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: SEMINOMA I STADIO STANDARD * (V. NOTA SOPRA) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Sola osservazione Valutazione clinica: ogni 3-4 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita TC addome con m.d.c. (o RMN laddove TC contro-indicata) ai mesi 3, 9, 15, 21, 30 e 36 +/- retroperitoneo ai mesi 6, 12, 18, 24, 42, 48, 54, 60 retroperitoneo una volta l dopo il 5 Rx torace una volta l (fino al 5 ) Ecografia del testicolo controlaterale una volta l RMN dell addome con o senza m.d.c. ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 4

5 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: SEMINOMA I STADIO STANDARD * (V. NOTA SOPRA) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Radioterapia Valutazione clinica: ogni 3-4 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita TC pelvi con m.d.c. (o RMN laddove TC controindicata) (nei pazienti sottoposti a sola RT paraortica) ai mesi 6, 18, 30 +/- retroperitoneo ai mesi 9, 12, 24, 36, 42, 54 retroperitoneo una volta l dopo il 5 Rx torace una volta l (fino al 5 ) una volta l RMN dell addome con o senza m.d.c. ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 5

6 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: SEMINOMA I STADIO STANDARD * (V. NOTA SOPRA) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Chemioterapia con carboplatino Valutazione clinica: ogni 3-4 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita TC addome completo con m.d.c. (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 6, 12, 24 +/- retroperitoneo ai mesi 9, 18, 30, 36, 42, 54. retroperitoneo una volta l dopo il 5 Rx torace una volta l (fino al 5 ) una volta l RMN dell addome con o senza m.d.c ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 6

7 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: NON-SEMINOMA I STADIO STANDARD * (V. NOTA SOPRA) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Sola osservazione Valutazione clinica: ogni 3 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita; TC addome con m.d.c. (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 3, 9, 15, 21, 30 +/- retroperitoneo ai mesi 6, 12, 18, 24, 36, 42, 48, 54, 60 retroperitoneo una volta l dopo il 5 Rx torace 4 volte l i primi 2 anni, due volte l dal 3 fino al 5 ) una volta l RMN dell addome con o senza m.d.c TC del torace eventualmente lowdose in luogo del Rx torace (non più di due l per il 1 ) ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 7

8 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: NON-SEMINOMA I STADIO STANDARD * (V. NOTA SOPRA) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Linfoadenectomia retroperitoneale Valutazione clinica: ogni 3 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita; TC addome con m.d.c. (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 6 e 12 +/- retroperitoneo ai mesi 3, 18, 24, 30, 36, 42, 54 Rx torace 4 volte l il 1 e 2, due volte l dal 3 fino al 5 retroperitoneo una volta l dopo il 5 una volta l RMN dell addome con o senza m.d.c TC del torace eventualmente lowdose in luogo del Rx torace (non più di due l per il 1 ) ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 8

9 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: NON-SEMINOMA I STADIO STANDARD * (V. NOTA SOPRA) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Chemioterapia Valutazione clinica: ogni 3-4 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita; TC addome con m.d.c. (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 6, 12, 24 +/- retroperitoneo ai mesi 9, 18, 30, 42, 54 retroperitoneo una volta l dopo il 5 Rx torace 2 volte l fino al 5 una volta l RMN dell addome con o senza m.d.c. TC del torace eventualmente lowdose in luogo del Rx torace (non più di una l per il 1 ) ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 9

10 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: SEMINOMA II STADIO SOTTOPOSTO A RT STANDARD * (V. NOTA SOPRA) INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Radioterapia Valutazione clinica: ogni 3-4 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita; TC addome con m.d.c. (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 3, 6, 9, 12, 24 +/- Ecografia addominale con studio del retroperitoneo ai mesi 15, 18, 30, 36, 42, 54 Ecografia addominale con studio del retroperitoneo una volta l dopo il 5 Rx torace una volta l (fino al 5 ) una volta l RMN dell addome con o senza m.d.c ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 10

11 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: MALATTIA AVANZATA SEMINOMA - DOPO CHEMIOTERAPIA STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Malattia in qualsiasi sede: assenza di residuo Valutazione clinica: ogni 3 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita; TC addome con m.d.c. e sedi di pregressa malattia (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 6, 12 Rx torace 1 volta l fino al 5 Ecografia addominale con studio del retroperitoneo ai mesi ai mesi 3, 18, 24, 30, 42, 54 Ecografia addominale con studio del retroperitoneo una volta l dopo il 5. una volta l RMN dell addome con o senza m.d.c ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 11

12 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: MALATTIA AVANZATA SEMINOMA - DOPO CHEMIOTERAPIA STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Malattia solo retro-peritoneale: persistenza di residuo alla TC (o RMN dell addome laddove TC controindicata) Se residuo 3 cm: Sorveglianza Se residuo > 3 cm: Sorveglianza Chirurgia Biopsia ed eventuale chemioterapia di II linea Radioterapia In caso di sorveglianza: Valutazione clinica: ogni 3 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita; TC addome con m.d.c. (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 3, 9, 18 Rx torace 1 volta l fino al 5 una volta l Se disponibilità di FDG-PET: Se FDG-PET negativa: Sorveglianza Se FDG-PET positiva: Biopsia ed eventuale chemioterapia di II linea Radioterapia Sorveglianza (necessaria rivalutazione con PET a 8 settimane) Chirurgia ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 12

13 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: MALATTIA AVANZATA SEMINOMA - DOPO CHEMIOTERAPIA STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Malattia in sede non retroperitoneale residua Malattia primitiva mediastinica Malattia metastatica in sedi multiple Vedi diagramma Malattia solo retro peritoneale: persistenza di residuo In caso di sorveglianza, la TC deve essere intesa o toracica o mirata a sede di malattia nota (es.: scheletro, cranio, etc.) e le valutazioni addominali possono essere omesse Valutazione clinica: ogni 3 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita; TC con m.d.c. delle sedi di malattia (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 3, 6, 9, 12, 24 ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 13

14 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: MALATTIA AVANZATA NON-SEMINOMA - DOPO CHEMIOTERAPIA STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Malattia in qualsiasi sede: assenza di residuo (Remissione clinica completa o asportazione radicale di carcinoma residuo con criteri * di Fizazi 1,2 1) Valutazione clinica: ogni 3 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita TC addome con m.d.c. e sedi di pregressa malattia (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 3, 9, 18, 24 +/- Ecografia addominale con studio del retroperitoneo ai mesi 6, 12, 15, 21, 30, 36, 42, 54 Ecografia addominale con studio del retroperitoneo una volta l dopo il 5 Rx torace 4 volte l per i primi 2 anni; 2 volte l dal 3 fino al 5 una volta l Rx torace standard 1 volta l dopo il 5 ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 14

15 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: MALATTIA AVANZATA NON-SEMINOMA - DOPO CHEMIOTERAPIA Malattia in qualsiasi sede: assenza di residuo (asportazione di residuo con chirurgia) STANDARD * INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Fibrosi e necrosi / teratoma Valutazione clinica: ogni 3 mesi per i primi 2 anni; ogni 6 mesi dal 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita TC addome con m.d.c. (o RMN laddove TC controindicata) ai mesi 6, 12 e 24 +/- Ecografia addominale con studio del retroperitoneo ai mesi 9, 15, 21, 24, 30, 36, 42, 54 Ecografia addominale con studio del retroperitoneo una volta l dopo il 5 Rx torace 4 volte l per i primi 2 anni; 2 volte l dal 3 fino al 5 una volta l RMN dell addome TC del torace in luogo del Rx torace in caso di preesistente malattia toracica (ai mesi della TC addome) ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 15

16 FOLLOW-UP NEI TUMORI GERMINALI DEL MASCHIO ADULTO: MALATTIA AVANZATA NON-SEMINOMA - DOPO CHEMIOTERAPIA STANDARD * INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Malattia metastatica in sedi multiple Valutazione clinica: ogni 3 mesi 3 al 5 ; 1 dopo il 5 Determinazione marcatori ed esame obiettivo ad ogni visita TC con m.d.c. delle sedi di pregressa malattia (o RMN laddove TC controindicata) con m.d.c. ai mesi 3, 6, 9, 12, 24 Note 1 Fizazi K, et al. Viable malignant cells after primary chemotherapy for disseminated nonseminomatous germ cell tumors: prognostic factors and role of postsurgery chemotherapy results from an international study group. J Clin Oncol 2001; 19: Fizazi K, et al. Assessing prognosis and optimizing treatment in patients with postchemotherapy viable nonseminomatous germ-cell tumors (NSGCT): results of the scr2 international study. Ann Oncol Feb;19(2): ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 16

Tumori gonadici nell adolescente: Aspetti Chirurgici. Dott. Alessandro Crocoli Riunione GICOP - Trieste 12-13 Aprile 2012

Tumori gonadici nell adolescente: Aspetti Chirurgici. Dott. Alessandro Crocoli Riunione GICOP - Trieste 12-13 Aprile 2012 Tumori gonadici nell adolescente: Aspetti Chirurgici Dott. Alessandro Crocoli Riunione GICOP - Trieste 12-13 Aprile 2012 2 Tumori gonadici: il passato Prima del 1980 CURE PALLIATIVE TERAPIE SPERIMENTALI

Dettagli

L importanza dei marker sierologici

L importanza dei marker sierologici Il tumore germinale del testicolo: è ancora un tumore raro? Torino - 11 settembre 2010 L importanza dei marker sierologici P. Milillo Direttore Laboratorio Analisi Presidio Sanitario Gradenigo I MARKER

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO NEI TUMORI RARI. I TUMORI GERMINALI DEL TESTICOLO: è ancora un tumore raro? Dr. Penna Daniele IRMET centro PET/TC Torino

GIORNATA DEL VOLONTARIATO NEI TUMORI RARI. I TUMORI GERMINALI DEL TESTICOLO: è ancora un tumore raro? Dr. Penna Daniele IRMET centro PET/TC Torino GIORNATA DEL VOLONTARIATO NEI TUMORI RARI I TUMORI GERMINALI DEL TESTICOLO: è ancora un tumore raro? La stadiazione PET Dr. Penna Daniele IRMET centro PET/TC Torino Sabato 11 settembre 2010 POSITRON EMISSION

Dettagli

Cancro del testicolo

Cancro del testicolo Cancro del testicolo ti 1 Anatomia 2 1 Epidemiologia ed Eziologia 1 2% dei tumori maligni 9 pazienti su 10 guariscono Incidenza 3/100000 in Italia Maggior frequenza nella terza quarta decade 3 Fattori

Dettagli

Catia Angiolini. Oncologia Medica AUSL3 - Pistoia

Catia Angiolini. Oncologia Medica AUSL3 - Pistoia Catia Angiolini Oncologia Medica AUSL3 - Pistoia Prevalenza dei tumori in Italia , - #. $. ) #/: $Q' : "CC+%&+/ B9&#) "/-93%) C1) &:":-. 9/%;. #%3.. 6%>+"7-:$%. ;%7-;) %";:) #% &"9&) # B9&#) "/-93%-6)

Dettagli

TASK FORCE NEOPLASIE TESTICOLO/PENE

TASK FORCE NEOPLASIE TESTICOLO/PENE TASK FORCE NEOPLASIE TESTICOLO/PENE Riccardo Santoni Ugo De Giorgi Stefano Pergolizzi Silvia Tana Roberta Gunelli Giovanni Rosti Ottavio De Cobelli Alberto Lapini Roberto Salvioni NEOPLASIE DEL TESTICOLO

Dettagli

TASK FORCE NEOPLASIE TESTICOLO/PENE

TASK FORCE NEOPLASIE TESTICOLO/PENE TASK FORCE NEOPLASIE TESTICOLO/PENE Riccardo Santoni Ugo De Giorgi Stefano Pergolizzi Silvia Tana Roberta Gunelli Giovanni Rosti Ottavio De Cobelli Alberto Lapini Roberto Salvioni NEOPLASIE DEL TESTICOLO

Dettagli

Le neoplasie del testicolo. fabrizio dal moro

Le neoplasie del testicolo. fabrizio dal moro fabrizio dal moro Epidemiologia - MALATTIA RARA: 3-5 casi/100.000 maschi - Incidenza in aumento: 3% anno - Bianchi > Neri 5:1 - Popolazioni scandinave: - Tumore controlaterale: 3% Fattori predisponenti

Dettagli

Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, SEMINOMA STADIO I

Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, SEMINOMA STADIO I Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, 11.09.2010 SEMINOMA STADIO I Massimo AGLIETTA Veronica PRATI Cattedra di Oncologia Medica

Dettagli

LA GESTIONE DEL FALLIMENTO DOPO TERAPIA RADICALE

LA GESTIONE DEL FALLIMENTO DOPO TERAPIA RADICALE LA GESTIONE DEL FALLIMENTO DOPO TERAPIA RADICALE Dr.ssa Nice Bedini S.C. Radioterapia 1 Milano, 28.11.2009 Indice Definizione di recidiva biochimica dopo chirurgia Definizione di recidiva biochimica dopo

Dettagli

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia M.G. 44 anni, 79 Kg, 177 cm Anamnesi generale: - Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia Agosto 2008: ENUCLEORESEZIONE RENALE SINISTRA di neoformazione di 42x59 mm in stadio clinico

Dettagli

Il Follow up, le Recidive e il loro Trattamento

Il Follow up, le Recidive e il loro Trattamento Le competenze dell infermiere in tutte le fasi del PDTA per pazienti con tumore della prostata Il Follow up, le Recidive e il loro Trattamento Gaetano Auletta Infermiere Oncologia AOU NOVARA Tumore della

Dettagli

INDICE. parte prima NEOPLASIE DEL RENE

INDICE. parte prima NEOPLASIE DEL RENE INDICE parte prima NEOPLASIE DEL RENE INQUADRAMENTO ANATOMOCLINICO Anatomia patologica dei tumori renali parenchimali e calicopielici dell'adulto Evoluzione delle classificazioni anatomopatologiche Classificazione

Dettagli

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto I TUMORI DEL CORPO DELL UTERO: STRATEGIE TERAPEUTICHE IN EVOLUZIONE Torino, 26 Febbraio 2010 LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE Luciano Galletto Proporzione dei tumori del corpo dell utero vs proporzione

Dettagli

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Caso 1 T. M. Maschio 63 aa Ex Fumatore Anamnesticamente: Ipertensione arteriosa sistemica

Dettagli

Presidente Prof. A. Panucci Direttore Prof. M. Schiavone

Presidente Prof. A. Panucci Direttore Prof. M. Schiavone OSPEDALE SANDRO PERTINI Dott. Egidio Sesti Direttore Generale ff LA CHIRURGIA UROLOGICA ROMANA 2010 VIII Corso di Aggiornamento in Chirurgia Urologica Corso Teorico-Pratico per Medici e Infermieri Presidente

Dettagli

NEOPLASIE TESTICOLARI

NEOPLASIE TESTICOLARI NEOPLASIE TESTICOLARI 1,5 % DELLE NEOPLASIE NELL UOMO INCIDENZA ANNUALE 3-6/100.000 ABITANTI/ANNO MAGGIORE FREQUENZA IN CLASSI SOCIOECONOMICHE ELEVATE E NELLA POPOLAZIONE ANGLOSASSONE MASSIMA INCIDENZA

Dettagli

ADENOCARCINOMA DEL RETTO

ADENOCARCINOMA DEL RETTO ADENOCARCINOMA DEL RETTO GASTOENTEROLOGO- PATOLOGO CHIRURGO-RADIOLOGO- PATOLOGO GIOG ONCOLOGO-PATOLOGO- RADIOLOGO RADIOTERAPISTA 1. esame endoscopico richiesto dal Curante e/o per screening programmato.

Dettagli

MASSA TORACICA SINISTRA

MASSA TORACICA SINISTRA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA CHIRURGIA PEDIATRICA Direttore: Prof. Giovanni Franco Zanon MASSA TORACICA SINISTRA Federica De Corti CASO CLINICO A 6 anni: comparsa di dolori

Dettagli

METASTASI POLMONARI. Terapia Oncologica. Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

METASTASI POLMONARI. Terapia Oncologica. Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma METASTASI POLMONARI Terapia Oncologica Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Metastasi polmonari: EPIDEMIOLOGIA Prevalenza nelle autopsie di

Dettagli

FOLLOW-UP. Dott. ssa Anna RUSSO Dott. Federico ZAMBONI

FOLLOW-UP. Dott. ssa Anna RUSSO Dott. Federico ZAMBONI Dipartimento di Radiologia Diagnostica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar (VR) Direttore: Dott. Giovanni Carbognin FOLLOW-UP Dott. ssa Anna RUSSO Dott. Federico ZAMBONI BRCA 1, BRCA2 E NEOPLASIA

Dettagli

IL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI

IL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI IL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI AGGIORNAMENTO PER MMG MONFALCONE 30 OTTOBRE 2014 SORVEGLIANZA SANITARIA Per sorveglianza sanitaria in generale si intende l effettuazione di procedure

Dettagli

Caso Clinico V Polo Oncologia Medica 2 IOV IRCCS Padova. Panelists: U. Fantoni, A. Favaretto, L. Loreggian, G. Marulli, R. Polverosi, A.

Caso Clinico V Polo Oncologia Medica 2 IOV IRCCS Padova. Panelists: U. Fantoni, A. Favaretto, L. Loreggian, G. Marulli, R. Polverosi, A. Caso Clinico V Polo Oncologia Medica 2 IOV IRCCS Padova Panelists: U. Fantoni, A. Favaretto, L. Loreggian, G. Marulli, R. Polverosi, A. Santo Anamnesi fisiologica: Maschio, 58 anni Tabagismo attivo, 40

Dettagli

Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili dal SSR.

Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili dal SSR. LINEE GUIDA PER LA PRATICA CLINICA NEL MESOTELIOMA PLEURICO Revisione - Dicembre 2010 Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non

Dettagli

IL TUMORE DEL TESTICOLO

IL TUMORE DEL TESTICOLO IL TUMORE DEL TESTICOLO Cos è il tumore del testicolo? Il cancro del testicolo è una forma rara di tumore maschile, in cui le cellule tumorali si formano a partire dai tessuti di uno o di entrambi i testicoli.

Dettagli

George J. Chang, MD, MS, FACS, FASCRS

George J. Chang, MD, MS, FACS, FASCRS Follow-up does not improve cancer-related survival, is resource-inefficient, and does not improve quality of life, but may be a frequent source of inconvenience and anxiety [for patients]. George J. Chang,

Dettagli

I Tumori germinali del testicolo

I Tumori germinali del testicolo I Tumori germinali del testicolo Generalità Sono tumori tipici dei giovani adulti: età mediana 26-27 anni per i non seminomi, 34-35 anni per i seminomi. Sono correlati a mutazioni del cromosoma 12. Altre

Dettagli

La strategia terapeutica adiuvante

La strategia terapeutica adiuvante I tumori del corpo dell utero: strategie terapeutiche in evoluzione La strategia terapeutica adiuvante Renato Maggi - Maria Paola Odorizzi Anna Tusei Ospedale S. Anna Como Torino 26 Febbraio 2010 PAZIENTE

Dettagli

Allo stato attuale la casistica consta di 60 casi trattati con peritonectomia e chemioipetermia intraoperatoria.

Allo stato attuale la casistica consta di 60 casi trattati con peritonectomia e chemioipetermia intraoperatoria. I dati sintetizzati nella tabella sopra riportata nel contesto delle esperienze internazionali sono relativi alla casistica di 47 casi relativa al periodo 2000-20007 analizzata nell articolo: Cytoreductive

Dettagli

Linfoma di Hodgkin (LH) Criticità della registrazione

Linfoma di Hodgkin (LH) Criticità della registrazione corso per operatori dei Registri Tumori AIRTUM I TUMORI EMATOLOGICI criticità nella diagnosi, registrazione e classificazione Linfoma di Hodgkin (LH) Criticità della registrazione Simona Nuzzo Registro

Dettagli

CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI. Ilaria Tenuti

CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI. Ilaria Tenuti CASO CLINICO TARGET THERAPY:COME GESTIRE GLI EFFETTI COLLATERALI Ilaria Tenuti CASO CLINICO A.G maschio di 57 anni. Padre deceduto per neoplasia polmonare. Pensionato. Ex perito meccanico. Fumatore di

Dettagli

LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP NEOPLASIE CERVICO FACCIALI RINO / ORO / IPOFARINGE / CAVO ORALE / FOSSA NASALE / SENI PARANASALI / GHIANDOLE SALIVARI

LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP NEOPLASIE CERVICO FACCIALI RINO / ORO / IPOFARINGE / CAVO ORALE / FOSSA NASALE / SENI PARANASALI / GHIANDOLE SALIVARI LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP NEOPLASIE CERVICO FACCIALI RINO / ORO / IPOFARINGE / CAVO ORALE / FOSSA NASALE / SENI PARANASALI / GHIANDOLE SALIVARI Data di aggiornamento: Aprile 2012 Premessa Le seguenti linee

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA. 2-3 casi per abitanti

EPIDEMIOLOGIA. 2-3 casi per abitanti Università degli Studi di Bari Cattedra di Urologia I Prof. Francesco Paolo Selvaggi Neoplasie del testicolo 1-2% di tutte le neoplasie nel maschio Sono i tumori più comuni negli uomini tra 15 e 35 anni

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORE DELLA PROSTATA Data di aggiornamento: novembre 2013 TERAPIA PRIMARIA RISCHIO MOLTO BASSO: (previa biopsia) T1a Follow-up urologico Chirurgia RISCHIO MOLTO BASSO: T1c e Gleason

Dettagli

LE MALATTIE DELLA TIROIDE

LE MALATTIE DELLA TIROIDE (DALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA) Focus sui percorsi aziendali Dott. Francesco Millo UO Chirurgia Generale ASL AL Tortona (primario Dott. P. Tava) Tortona, 28 Maggio 2011 Il trattamento chirurgico di tutti

Dettagli

Andrea Ferrari. Lorenza Gandola. Michela Casanova. Referente: Tel: 02/

Andrea Ferrari. Lorenza Gandola. Michela Casanova. Referente: Tel: 02/ A cura di: Michela Casanova Andrea Ferrari Lorenza Gandola Referente: Michela Casanova Tel: 02/23902588 e-mail: casanova@istitutotumori.mi.it Versione 3.0 Marzo 2008 13.0 Elenco degli allegati Allegato

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Sezione di Diagnostica per Immagini DIRETTORE: Prof. Giuseppe Angelelli METASTASI OSSEE: imaging Arnaldo Scardapane Le ossa sono una delle

Dettagli

Inquadramento prognostico del paziente metastatico. Roberto Iacovelli

Inquadramento prognostico del paziente metastatico. Roberto Iacovelli Inquadramento prognostico del paziente metastatico Tre buoni motivi per definire la prognosi nel paziente mrcc: 1. Per fornire informazioni al paziente/famiglia/colleghi riguardo la situazione; 2. Per

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia

Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia Domanda #1 (codice domanda: n.611) : Rispetto a un tessuto ipossico, in un tessuto molto ossigenato gli effetti dannosi delle radiazioni sono: A:

Dettagli

Linee guida pratiche IGG per pazienti con tumore del testicolo

Linee guida pratiche IGG per pazienti con tumore del testicolo Linee guida pratiche IGG per pazienti con tumore del testicolo Ugo De Giorgi 1, Nicola Nicolai 2, Silvia Tana 2, Ivan Matteo Tavolini 4, Silvia Palazzi 3, Sergio Bracarda 5, Lucilla Tedeschi 6, Giovannella

Dettagli

IL TUMORE DEL TESTICOLO

IL TUMORE DEL TESTICOLO IL TUMORE DEL TESTICOLO TUMORE DEL TESTICOLO CENNI DI EPIDEMIOLOGIA Costituisce la più frequente neoplasia nel maschio tra i 15 ed i 35 anni La sua incidenza è incrementata di 3-4 volte negli ultimi 50

Dettagli

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO Veronica Rossetti S.C. di Fisica Sanitaria, AO Città della Salute

Dettagli

Inizio percorso: la diagnosi e le indagini di stadiazione

Inizio percorso: la diagnosi e le indagini di stadiazione LE COMPETENZE DELL INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL POLMONE Ed 1: 6-13 Ottobre 2014 Ed 2: 28 Ottobre 4 Novembre 2014 Inizio percorso: la diagnosi e le indagini di stadiazione

Dettagli

UP TO DATE CARCINOMA DELLA TIROIDE

UP TO DATE CARCINOMA DELLA TIROIDE UP TO DATE CARCINOMA DELLA TIROIDE Il follow up oncologico Dott.ssa O. Lora U.O.C. di Radioterapia Istituto Oncologico Veneto - IRCCS Padova 2 ottobre 2015 Criteri Disease Free PREMESSA Tg indosabile con

Dettagli

Uso dei registri tumori per la pratica clinica. Il follow up dei pazienti oncologici

Uso dei registri tumori per la pratica clinica. Il follow up dei pazienti oncologici Uso dei registri tumori per la pratica clinica. Il follow up dei pazienti oncologici Gianmauro Numico SC Oncologia Medica, ASO Alessandria Coordinatore Tavolo di lavoro sul Follow up AIOM gianmauro.numico@ospedale.al.it

Dettagli

Il problema dei margini: il parere del chirurgo

Il problema dei margini: il parere del chirurgo Il problema dei margini: il parere del chirurgo S. Folli A.U.S.L. Forlì Dipartimento Toracico U.O. Senologia Direttore dott. S. Folli Il problema dei margini: il parere del chirurgo Il problema dei margini:

Dettagli

IL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE

IL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE IL FOLLOW-UP DEL CARCINOMA DIFFERENZIATO DELLA TIROIDE SECONDO LE LINEE GUIDA ATA 2016 Maria Grazia Castagna Dipartimento di Medicina Interna, Scienze Endocrino-Metaboliche e Biochimica, Sezione di Endocrinologia

Dettagli

coin lesion polmonare

coin lesion polmonare coin lesion polmonare accurata anamnesi ed esame obiettivo impossibile confronto con precedenti radiogrammi lesione non preesistente o modificatasi TC Follow-up caratteri di benignità lesione sospetta

Dettagli

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008 O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE Reggio Emilia 4 giugno 2008 Protocollo I.R.M.A. Innovazione in Radioterapia Mammaria CARCINOMA DELLA MAMMELLA A BASSO RISCHIO DI RECIDIVA LOCALE: IRRADIAZIONE

Dettagli

Il ruolo dell oncologo

Il ruolo dell oncologo TUMORI DEL MEDIASTINO Il ruolo dell oncologo Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Tumori del mediastino di principale pertinenza oncologica

Dettagli

RUOLO DELLA CHIRURGIA

RUOLO DELLA CHIRURGIA Dr Graziano Meneghini Direttore Dipartimento Donna: Salute, Maternità ed Infanzia BREAST UNIT ULSS 5 Ovest Vicentino Montecchio Maggiore-Arzignano INTRODUZIONE Il trattamento delle recidive di carcinoma

Dettagli

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO NEOPLASIA DELL OVAIO TERATOMIIMMATURI IMMATURI Dott.ssa Maria Cristina Petrella Prof.ssa Maria Luisa Carcangiu Dott Fedro Peccatori CREMONA 19 NOVEMBRE I TUMORI RARI

Dettagli

RIUNIONE GRUPPO CHIRURGICO ONCOLOGICO PEDIATRICO ITALIANO

RIUNIONE GRUPPO CHIRURGICO ONCOLOGICO PEDIATRICO ITALIANO RIUNIONE GRUPPO CHIRURGICO ONCOLOGICO PEDIATRICO ITALIANO CARCINOMI RENALI: PROGETTO TREP Napoli 11.4.2008 INCIDENZA Tutte le neoplasie maligne pediatriche: 0.1 0.3% Tutte le neoplasie maligne renali pediatriche:

Dettagli

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO RUOLO RADIOTERAPIA INDICAZIONI ALLA RADIOTERAPIA RADIOTERAPIA DOPO CHIRURGIA

Dettagli

TUMORI MALIGNI. CENNI DI EPIDEMIOLOGIA (incidenza, età, rapporto M/F) FATTORI DI RISCHIO (genetici, professionali, abitudini e stili di vita)

TUMORI MALIGNI. CENNI DI EPIDEMIOLOGIA (incidenza, età, rapporto M/F) FATTORI DI RISCHIO (genetici, professionali, abitudini e stili di vita) TUMORI MALIGNI CENNI DI EPIDEMIOLOGIA (incidenza, età, rapporto M/F) FATTORI DI RISCHIO (genetici, professionali, abitudini e stili di vita) ANATOMIA PATOLOGICA (aspetti macroscopici e tipi istologici)

Dettagli

ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMA DELL OVAIO

ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMA DELL OVAIO ALGORITMI E PERCORSI TERAPEUTICI CARCINOMA DELL OVAIO Aggiornamento: Luglio 2014 Carcinoma epiteliale dell ovaio TERAPIA Stadio clinico Standard Individualizzato Sperimentale IA IB G1 LIAB Omentectomia

Dettagli

Tumori Stromali Gastrointestinali: linee guida per la pratica clinica nella diagnosi, cura e follow-up dei GIST.

Tumori Stromali Gastrointestinali: linee guida per la pratica clinica nella diagnosi, cura e follow-up dei GIST. Traduzione in italiano a cura di A.I.G. Associazione Italiana GIST (maggio 2008) Raccomandazioni e linee guida Annals of Oncology 18 (Supplement 2): ii27 ii29, 2007 adottate dal gruppo di lavoro doi:10.1093/annonc/mdm024

Dettagli

TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE. in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia

TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE. in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia COS È IL TUMORE AL PANCREAS Il tumore del pancreas origina

Dettagli

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore dell ovaio Adele Caldarella Tumore dell ovaio in Italia 9 tumore più frequente nel sesso femminile 2.9% delle diagnosi tumorali

Dettagli

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice)

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) Riunione del Gruppo Italiano di Chirurgia Oncologica Pediatrica Milano, 24 Ottobre 2012 TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) C. Virgone P. Dall Igna Chirurgia Pediatrica,

Dettagli

Follow-up del carcinoma tiroideo a rischio intermedio-alto

Follow-up del carcinoma tiroideo a rischio intermedio-alto Follow-up del carcinoma tiroideo a rischio intermedio-alto Minicorso 1 Identikit del paziente a rischio intermedio-alto C. Durante Tg ultrasensibile o stimolo con rhtsh? La sorveglianza loco-regionale

Dettagli

Diagnostica clinica-strumentale

Diagnostica clinica-strumentale Diagnostica clinica-strumentale Dott. Enrico Guidetti S.C. Radiologia Diagnostica ed interventistica Ospedale Umberto Parini Aosta La storia Leborgne R. The breast in roentgen diagnosis. Montevideo, Uruguay,

Dettagli

Regressione di carcinosi peritoneale dopo chemioterapia neoadiuvante in pz con k gastrico

Regressione di carcinosi peritoneale dopo chemioterapia neoadiuvante in pz con k gastrico P.O. G.B. Morgagni L. Pierantoni, Forlì Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio dei Tumori IRST IRCCS, Meldola Regressione di carcinosi peritoneale dopo chemioterapia neoadiuvante in pz con k gastrico

Dettagli

La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon

La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon Giornate Mediche Fiorentine Firenze 2/3/4 dicembre 2016 La Diagnostica per Immagini nella Patologia Tumorale del Colon Andrea Stiatti e Alessandro Bartolozzi Diagnostica per Immagini nella patologia tumorale

Dettagli

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted 1 Obiettivo: Diagnosi Metodiche di imaging I Livello Mammografia ed Ecografia Tomosintesi (ancora in fase sperimentale) II Livello Risonanza Magnetica Agobiopsie percutanee imaging - guidate Citologia,

Dettagli

Radiotherapy: from the beginning until today

Radiotherapy: from the beginning until today IL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO-ASSISTENZIALE DI ONCOLOGIA TORACICA DELL AOU DI PARMA NUOVE TECNICHE DI RADIOTERAPIA Dr.ssa N. D Abbiero, Dr.ssa C.Dell Anna U.O.C. Radioterapia Azienda-Ospedaliero

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) PER I PAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DELLA PROSTATA

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) PER I PAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DELLA PROSTATA PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) PER I PAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DELLA PROSTATA Unità destinatarie e competenze Urologia (prevenzione, diagnosi e stadiazione), trattamento, riabilitazione,

Dettagli

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE?

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE? La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori della mammella nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 23 marzo 2015 ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE MESOTELIOMA: PLEURICO

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE MESOTELIOMA: PLEURICO LINEE GUIDA TERAPEUTICHE MESOTELIOMA: PLEURICO Data di aggiornamento: aprile 2012 Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili

Dettagli

When should dynamic 18F-Choline Positron Emission Tomography/Computed Tomography acquisition be performed in suspected recurrence of prostatic cancer?

When should dynamic 18F-Choline Positron Emission Tomography/Computed Tomography acquisition be performed in suspected recurrence of prostatic cancer? When should dynamic 18F-Choline Positron Emission Tomography/Computed Tomography acquisition be performed in suspected recurrence of prostatic cancer? C. Caldarella1, M.A. Isgrò2, G. Bencivenga1, V. Rufini1,

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA Epoca postmenopausale Incidenza aumenta con l età

EPIDEMIOLOGIA Epoca postmenopausale Incidenza aumenta con l età CARCINOMA DELL OVARIO Prof. Roberto Zarcone EPIDEMIOLOGIA Epoca postmenopausale Incidenza aumenta con l età FATTORI DI RISCHIO donne con parenti di I grado affette da tumore dell ovaio, tumore della mammella

Dettagli

Caso clinico. Paziente di 67 anni, visto in altra sede(centro spoke) Comorbidità: Diabete tipo II in terapia. Stadiazione clinica: ct4 N0M1b

Caso clinico. Paziente di 67 anni, visto in altra sede(centro spoke) Comorbidità: Diabete tipo II in terapia. Stadiazione clinica: ct4 N0M1b , visto in altra sede(centro spoke) Comorbidità: Diabete tipo II in terapia Settembre 2013 PSA: 131 ng/ml Biopsia prostatica: E.I.: adenocarcinoma della prostata GS 4+4 in 14/14 prelievi RM prostata: «lesione

Dettagli

Il trattamento della ITP con Romiplostim:

Il trattamento della ITP con Romiplostim: Nuovo farmaco brentuximab-vedotin: iniziale esperienza della Ematologia di Trento di trattamento del Linfoma di Hodgkin e del Linfoma anaplastico CD30 positivo. Il trattamento della ITP con Romiplostim:

Dettagli

Tumori del testicolo. Corso di Oncologia - Anno 2016 Antonio Frassoldati

Tumori del testicolo. Corso di Oncologia - Anno 2016 Antonio Frassoldati Tumori del testicolo Corso di Oncologia - Anno 2016 Antonio Frassoldati Caso clinico T.F., maschio, caucasico, anni 20 Comorbidità: Allergia alle graminacee e a betalattamici Anamnesi patologica: A 4 anni

Dettagli

TUMORE DEL TESTICOLO. (Gruppo italiano per i tumori germinali, acronimo IGG = Italian Germ cell cancer Group)

TUMORE DEL TESTICOLO. (Gruppo italiano per i tumori germinali, acronimo IGG = Italian Germ cell cancer Group) 09S0364_NOVAR_LINEE guida 25-09-2009 10:49 Pagina 725 TUMORE DEL TESTICOLO Coordinatore: Estensori: Giovanni Rosti S. Bracarda L. Da Pozzo U. De Giorgi E. Emiliani L. Frassineti M. Marangolo N. Nicolai

Dettagli

RADIOTERAPIA INDICE TERAPEUTICO

RADIOTERAPIA INDICE TERAPEUTICO EPIDEMIOLOGIA SBRT APPLICAZIONI CLINICHE: RITRATTAMENTI Milano 25.10.2014 Barbara Jereczek-Fossa European Institute of Oncology University of Milan Milan, Italy Every year 3.2 milion of new cases of cancer

Dettagli

Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici

Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici Algoritmo per il trattamento dei NETs pancreatici Monza, 06/05/2011 Emilio Bajetta Centro di Riferimento per lo Studio e la Cura dei Carcinoidi e dei Tumori Neuroendocrini S. Oberndorfer e i suoi maestri

Dettagli

SINOSSI. EudraCT number Versione del protocollo Version Octobre 2013

SINOSSI. EudraCT number Versione del protocollo Version Octobre 2013 SINOSSI Codice Studio Titolo IELSG38 EudraCT number 2012 004896 38 Versione del protocollo Version 1.3 18 Octobre 2013 Farmaci in studio Sponsor Fase Disegno Coordinatori Studio di fase II di combinazione

Dettagli

CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CELLULE ( NSCLC )

CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CELLULE ( NSCLC ) IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL CANCRO DEL POLMONE Dott.ssa Sofia Meregalli S.C. RADIOTERAPIA ED ONCOLOGIA - A.O. SAN GERARDO- MONZA Introduzione La radioterapia (RT) è uno delle modalità di trattamento

Dettagli

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli Caso Clinico MV 20/8/1957 Maschio sposato Anamnesi negativa per patologie di rilievo Non famigliarità per neoplasia Operaio ( meccanico) Fumatore15

Dettagli

DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando. Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara

DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando. Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara Melanoma: PET-TC quando? Sangue membrana cellulare Cellula FDG FDG Esochinasi

Dettagli

Linee guida TUMORE DEL TESTICOLO

Linee guida TUMORE DEL TESTICOLO Linee guida TUMORE DEL TESTICOLO Edizione 2015 Coordinatore Giovanni Rosti Oncologia Medica - Policlinico S. Matteo IRCCS - Pavia Segretario Ugo De Giorgi Oncologia Medica - Ist. Scient. Romagnolo - Meldola

Dettagli

Gli esami di diagnosi e stadiazione previsti dai PDTA per cui è applicabile l esenzione 048 temporanea. (Domenico Manachino Responsabile CAS ASLVC)

Gli esami di diagnosi e stadiazione previsti dai PDTA per cui è applicabile l esenzione 048 temporanea. (Domenico Manachino Responsabile CAS ASLVC) Gli esami di diagnosi e stadiazione previsti dai PDTA per cui è applicabile l esenzione 048 temporanea (Domenico Manachino Responsabile CAS ASLVC) Esami di diagnostica e stadiazione neoplastica Stato attuale

Dettagli

Protocollo neoplasia del retto medio- inferiore

Protocollo neoplasia del retto medio- inferiore Protocollo neoplasia del retto medio- inferiore Criteri di Inclusione Stadio pre-operatorio: T3,T4 - N+ - M0 Età fino 80 aa ASA < 3 Non neoplasie concomitanti Protocollo neoplasia del retto medio- inferiore

Dettagli

RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE?

RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE? Montesilvano 11 Aprile 2015 RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE? Ruolo dell'adroterapia nel trattamento dei sarcomi dell'osso e dei tessuti molli: Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica Dott. Alberto

Dettagli

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO

Dettagli

AGEO NAPOLI Carcinoma dell endometrio:come e quando intervenire. Mario Chizzolini Ospedale dell Angelo Venezia Mestre Primario Prof. T.

AGEO NAPOLI Carcinoma dell endometrio:come e quando intervenire. Mario Chizzolini Ospedale dell Angelo Venezia Mestre Primario Prof. T. AGEO NAPOLI 2017 Carcinoma dell endometrio:come e quando intervenire Mario Chizzolini Ospedale dell Angelo Venezia Mestre Primario Prof. T. Maggino FATTORI PROGNOSTICI Tipo istologico Grado di differenziazione

Dettagli

Ca Duttale in Situ (DCIS)

Ca Duttale in Situ (DCIS) Ca Duttale in Situ (DCIS) unicentrico ampia exeresi margini negativi +/- radioterapia margini positivi nota 3 allargamento / mastectomia multicentrico mastectomia+ biopsia del linfonodo sentinella Nota

Dettagli

Dott. Francesco Fiorica

Dott. Francesco Fiorica Dottorato di ricerca XXII ciclo Università degli Studi di Catania: Approccio Oncologico Multimodale in età geriatrica FATTIBILITA ED EFFICACIA DI UN TRATTAMENTO DI RADIOTERAPIA IN PAZIENTI ANZIANI CON

Dettagli

Dr. Claudio Battaglia

Dr. Claudio Battaglia Dr. Claudio Battaglia Responsabile U.S.D. di Senologia ASL1 di Sanremo Struttura Certificata UNI EN ISO 9001/2008 RINA MODERNA CHIRURGIA DELLE STAZIONI LINFONODALI MODERNA CHIRURGIA DELLE STAZIONI LINFONODALI

Dettagli

Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale

Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale Ospedale S.Salvatore Scuola di Specializzazione in Radioterapia Direttore Prof. Ernesto Di Cesare Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale Dott.ssa Silvia Parente Finalità Palliazione

Dettagli

PET/TAC'con'Colina'per'la'ristadiazione'!

PET/TAC'con'Colina'per'la'ristadiazione'! Efficacia della tomoterapia di salvataggio, guidata dalla PET colina, associata all ormonoterapia/chemioterapia in pazienti con recidiva linfonodale di un adenocarcinoma della prostata A. Fodor, MD¹, G.

Dettagli

Giuseppe MAIO. UO di Urologia ed Andrologia. Casa di Cura Abano Terme

Giuseppe MAIO. UO di Urologia ed Andrologia. Casa di Cura Abano Terme XXII Convegno di Medicina della Riproduzione Abano Terme 22 24 Febbraio 2007 CORREZIONE DEL VARICOCELE NELL'AZOOSPERMIA NON OSTRUTTIVA Giuseppe MAIO UO di Urologia ed Andrologia Centro di Fecondazione

Dettagli

Responsabilità Nel caso di PDTA di area saranno indicate le Direzioni di tutte le Aziende coinvolte nel percorso

Responsabilità Nel caso di PDTA di area saranno indicate le Direzioni di tutte le Aziende coinvolte nel percorso Responsabilità Nel caso di PDTA di area saranno indicate le Direzioni di tutte le Aziende coinvolte nel percorso Qualifica Nome Firma Direttore Generale Direttore Sanitario Direttore Operativo Dirigente

Dettagli

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza

Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza Oncologia epato-bilio-pancreatica Metastasi da tumore a sede primitiva ignota Monza, 06 Maggio 2011 Laura Catena Istituto di Oncologia Policlinico di Monza Epidemiologia Rappresentano meno del 5% di tutte

Dettagli

L imaging morfologico. Maja Ukmar. U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste

L imaging morfologico. Maja Ukmar. U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NEL TREATMENT PLANNING DELLA RADIOTERAPIA L imaging morfologico Maja Ukmar U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste Radiogramma diretto

Dettagli