Diagnostica clinica-strumentale
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- Rosalinda Marconi
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2 Diagnostica clinica-strumentale Dott. Enrico Guidetti S.C. Radiologia Diagnostica ed interventistica Ospedale Umberto Parini Aosta
3 La storia Leborgne R. The breast in roentgen diagnosis. Montevideo, Uruguay, Impresora, 1953
4 Flowchart diagnostica Autopalpazione Esame clinico Imaging convenzionale
5 Mammografia Rappresenta un indagine diagnostica fondamentale in ambito senologico, sia per l identificazione delle neoplasie in fase preclinica sia per le Pazienti sintomatiche. Le alterazioni semeiotiche fondamentali identificate alla mammografica sono: Microcalcificazioni Lesioni nodulari focali Distorsione del disegno fibro-stromale La sensibilità nell identificazione delle lesioni neoplastiche o sospette varia a seconda del tipo di struttura ghiandolare, essendo maggiore per una mammella a struttura prevalentemente adiposa rispetto ad una mammella a struttura fibroghiandolare densa.
6 Mammografia digitale Proiezioni CC Proiezioni oblique
7 Ingrandimento diretto
8 Caso clinico 1
9 Caso clinico 1
10 Caso clinico 1 Dopo CT neoadiuvante
11 Caso clinico 1 Dopo CT neoadiuvante
12 Caso clinico 1
13 Caso clinico 1 Rx pezzo operatorio Esame istologico: CDI, G3 Recettori estrogeni 10% Progesterone: negativo Ki-67 50% Mts linfonodi ascellari: 2/12
14 Caso clinico 2 Mx di screening
15 Mx di screening Caso clinico 2
16 Caso clinico 2
17 Caso clinico 3
18 Caso clinico 3
19 Caso clinico 3
20 Caso clinico 3 Dopo CT neoadiuvante si esegue reperage con filo guida su precedente clip metallica posizionata sotto guida ecografica
21 Caso clinico 3 Reperage con filo guida su precedente clip metallica posizionata sotto guida ecografica
22 Caso clinico 3 Reperage con filo guida su precedente clip metallica posizionata sotto guida ecografica
23 Caso clinico 3
24 Caso clinico 3 Rx pezzo operatorio Esame istologico su agobiopsia: CDI, G2; Recettori estrogeni 90 %; progesterone 30 %, Ki 67 30% CT Esame istologico definitivo: Non evidenza di neoplasia residua Occasionali elementi atipici nel contesto di strutture lobulari (c.d. cancerizzazione dei lobuli) Mts linfonodali: 2/7 con recettori estrogeni 90% e progesterone negativo; Ki %
25 Caso clinico 4
26 Caso clinico 4
27 Caso clinico 4
28 Caso clinico 4
29 Caso clinico 4
30 Caso clinico 4
31 Caso clinico 4 Esame istologico: Frustoli di parenchima mammario sede di fibrosi con focolai di adenosi; presenti microcalcificazioni.
32 Interventistica radiologia FNA biopsy VABB Tru cut MRI biopsy
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34 Dalla Mx alla tomosintesi Aumenta il detection rate (soprattutto per radiologi meno esperti di Mx) Più utile nel seno denso Migliore valutazione delle distorsioni Aumento contenuto della dose Fibroadenoma Carcinoma duttale invasivo
35 Dall ecografia all elastosonografia Fibroadenoma
36 Dall ecografia all elastosonografia Carcinoma duttale infiltrante
37 RM mammaria Da effettuarsi con m.d.c. paramagnetico (Gd- Bopta) Protocollo base: T1, STIR, Perfusione, DWI Indicazioni: Donne ad alto rischio (es: familiarità, BRCA 1-2) Stadiazione locale pre-trattamento chirurgico Valutazione dell effetto della chemoterapia neoadiuvante Mammella già trattata per carcinoma (recidiva) Carcinoma unknown primary (CUP syndrome) Mammella secernente Caratterizzazione reperti dubbi alla diagnostica tradizionale Studio mammella maschile Valutazione protesi
38 RM mammaria
39 Caso clinico 5
40 Reperti TC
41 Medicina nucleare Biopsia del linfonodo sentinella con tecnica scintigrafica mediante linfoscintigrafia con nanocolloide.
42 Medicina nucleare PET con 18F-FDG nelle neoplasie mammarie: Appropriato stadiazione M del tumore localmente avanzato della mammella sospetta recidiva distanza sulla base di altre indagini Potenzialmente appropriato stadiazione N valutazione della risposta precoce al trattamento neoadiuvante Inappropriato follow-up in pazienti senza sospetto di recidiva N.B. gli istotipi mucinoso e lobulare sono a basso grado di avidità di FDG
43 PET Dopo CT neoadiuvant e Prima della CT neoadiuvan te
44 PET Dopo CT neoadiuvant e Prima della CT neoadiuvan te
45 PET Dopo CT neoadiuvant e Prima della CT neoadiuvan te
46 PET Dopo CT neoadiuvant e Prima della CT neoadiuvan te
47 Scintigrafia ossea
48 Grazie per l attenzione
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