CURRENTI MELANIA - TAORMINA (ME), PENNISI ORAZIO, DONIA ANNALISA, CANNONE CINZIA, LEONARDI GIUSEPPE, ROMEO PLACIDO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CURRENTI MELANIA - TAORMINA (ME), PENNISI ORAZIO, DONIA ANNALISA, CANNONE CINZIA, LEONARDI GIUSEPPE, ROMEO PLACIDO"

Transcript

1 Metastasi linfonodale al cavo ascellare da cancro occulto della mammella Poster No. PS-17/16 Tipo EPOSTER SCIENTIFICO Sezione SENOLOGIA Autori CURRENTI MELANIA - TAORMINA (ME), PENNISI ORAZIO, DONIA ANNALISA, CANNONE CINZIA, LEONARDI GIUSEPPE, ROMEO PLACIDO Scopo: Riportare la nostra esperienza in un caso di metastasi linfonodale ascellare esclusiva da tumore occulto della mammella facendo riferimento alle più recenti le linee guida per la diagnosi e il trattamento Materiali e metodi: Donna di 46anni giunge alla nostra osservazione per effettuare una RM,indicazione supportata dall'elevato rischio genetico-familiare; gli esami di I livello, eseguiti altrove, presentano esiti negativi. All'esame obiettivo tuttavia si apprezza un nodulo molle, mobile alla palpazione e non dolente nell'ascella di destra. Assenza di altri noduli palpabili a carico del cavo ascellare controlaterale, delle mammelle e delle regioni sovraclaveari. Nessun segno di retrazione dei capezzoli o alterazioni cutanee. La RM con mdcv non documenta aree di impregnazione patologica in entrambe le mammelle ; conferma invece la presenza del nodulo ascellare, con aspetto rotondeggiante ed enhancement omogeneo, compatibile con localizzazione linfonodale, in assenza di lesione primitiva. Il reperto rilevato, secondo la classificazione Birads, stabilita dall'american College of Radiology, orienta verso la categoria di tipo 4 ( alterazioni sospette o indeterminate). Eseguiamo per completezza diagnostica ecografia, mammografia e agobiopsia del nodulo Risultati: La mammografia e l'ecografia confermano la presenza in ascella del nodulo sospetto che si presenta come opacità iperdensa nel primo caso e come nodulo ipoecogeno con pattern vascolare periferico nel secondo, ponendo cosi l'indicazione all'agobiopsia. L'istologia tipizza il nodulo come metastasi linfonodale da carcinoma con pattern di tipo solido-cordonale, con positività alla CK 7, alla CK 19 e alla mammoglobina. L'iter diagnostico prosegue con la TC total body (con esito negativo) e PET, che identifica un accumulo patologico solo in sede ascellare destra. Si procede con la linfadenectomia con estensione al quadrante supero-esterno; l'anatomia patologica conferma la metastasi da carcinoma scarsamente differenziato, immunofenotipicamente coerente con primitività mammaria. La Donna effettua radio e chemioterapia e presenta intervallo libero da malattia da circa 2 anni. Conclusioni: Secondo le linee guida più recenti nel caso di adenopatia ascellare, in assenza di lesione primitiva agli esami di I livello, si procede con la tipizzazione microistologica del nodulo ascellare. Se il reperto istologico depone per primitività mammaria, si procede l'iter diagnostico con RM mammaria. In assenza di lesione primitiva, si completano le indagini con un esame PET. Il trattamento terapeutico prevede la linfadenectomia associata a mastectomia o radioterapia della mammella; l'outcome appare sovrapponibile in entrambe le scelte terapeutiche. Segue chemioterapia secondo i tumori della mammella di Stadio 2 o 3. Informazioni Personali: Dirigente medico I livello presso Ospedale " S.Vincenzo" Sirina di Taormina dal 2008.

2 Note Bibliografiche: 1. Hajime A. Occult breast cancer presenting axillary nodal metastasis: a case report. Jpn J Clin Oncol 2000;30(4) Das D.K. Occult breast cancer presenting as axillary nodal metastasis- a case report and literature review. Int J CR Int Med and PH 2012; vol. 4 n Wang X. Presentation of axillary metastases from occult breast cancer CJCO 2007 vol. 4 n Kuen Lee CH. Occult breast cancer. Report of two cases. Rev Med Chile 2006; 134 : Gary V. Population-based analysis of occult primary breast cancer with axillary lymph node metastasis Cancer 2010; 116: Lloyd MS. Occult breast cancer Ann R Coll Surg Engl 2001; 83: Oluwadamilola M. Occult primary breast cancer at a comprehensive cancer center J Surg Res 2013; Eun Young Ko Breast MRI for evaluating patients with metastatic axillary lymph node and initially negative mammography and sonography. Korean J Radiol 2007; 8: Karima O. Occult primary breast cancer presenting with axillary nodal metastasis: report of 3 cases J Clin Gynecol Obstet 2012; 1: Jae-Ho Han MD. Mammaglobin expression in lymph nodes is an important marker of metastatic breast cancer Arch Pathol Lab Med 2003; 127: Immagini: RM morfologica: sequenza TSE pesate in T2 senza soppressione del grasso in condizioni basali che conferma la presenza di noduli ascellari a destra

3 RM morfologica: sequenza TSE pesata in T2 con soppressione del grasso in condizioni basali RM dinamica: sequenza FFE pesate in T1 dopo somministrazione di Gd in assenza di impregnazioni patologiche a carico delle mammelle. Si evidenzia invece marcato enhancement dei linfonodi ascellari di destra

4 RM: immagine pesata in diffusione Ecografia: linfonodo ascellare con morfologia rotondeggiante, struttura ipoecogena senza visualizzazione dell'ilo

5 Elastosonografia: linfonodo ascellare con presenza di aree anelastiche disposte in modo disomogeneo Mammografia: proiezione medio-laterale obliqua di destra che evidenzia opacità iperdensa e rotondeggiante nel cavo ascellare in assenza di alterazioni patologiche a carico della mammella

6 Mammografia: proiezione cranio- caudale di destra in assenza di alterazioni patologiche a carico della mammella

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted 1 Obiettivo: Diagnosi Metodiche di imaging I Livello Mammografia ed Ecografia Tomosintesi (ancora in fase sperimentale) II Livello Risonanza Magnetica Agobiopsie percutanee imaging - guidate Citologia,

Dettagli

Linfonodo sentinella. AJCC (6th edition 2002) Micrometastasi e ITC. Studi di Coorte. Assenza di metastasi linfonodali. pn0(i+)

Linfonodo sentinella. AJCC (6th edition 2002) Micrometastasi e ITC. Studi di Coorte. Assenza di metastasi linfonodali. pn0(i+) Dieci anni di linfonodo sentinella: un primo bilancio L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno Linfonodo sentinella Le metastasi linfonodali sono il fattore prognostico più importante per

Dettagli

DAY SURGERY DONNA & DONNE in gamba

DAY SURGERY DONNA & DONNE in gamba DAY SURGERY DONNA & DONNE in gamba Monselice (PD) 8 marzo 2014 Progressi nella tecnica e risultati Dott. Paolo Burelli Responsabile UOSD Senologia ULSS7 Conegliano (TV) Prime 10 neoplasie per incidenza

Dettagli

Linfonodo sentinella. AJCC (6th edition 2002) Micrometastasi e ITC. Assenza di metastasi linfonodali

Linfonodo sentinella. AJCC (6th edition 2002) Micrometastasi e ITC. Assenza di metastasi linfonodali Dieci anni di linfonodo sentinella: un primo bilancio L. Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia, Locarno Seno Forum 2010, Lugano Linfonodo sentinella Le metastasi linfonodali sono il fattore prognostico

Dettagli

ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente

ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente diagnosi differenziale: carcinoma della mammella sono elementi di sospetto: monolateralità, rapido sviluppo Primitiva: puberale,

Dettagli

Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II Università Cattolica del Sacro Cuore

Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II Università Cattolica del Sacro Cuore Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II Università Cattolica del Sacro Cuore Falsa cup syndrome da localizzazione di carcinoma (T1) nella mammella controlaterale alle linfoadenopatie Eleonora Cucci

Dettagli

Caso cito 1 e istologico 4

Caso cito 1 e istologico 4 Caso cito 1 e istologico 4 Dott.ssa Licia LAURINO Dott.ssa Matilde CACCIATORE TREVISO AGGREGATI TRIDIMENSIONALI Storia clinica RN, data di nascita 23-01-1959 Marzo 2009: esame citologico nodulo QSC

Dettagli

Diagnostica clinica-strumentale

Diagnostica clinica-strumentale Diagnostica clinica-strumentale Dott. Enrico Guidetti S.C. Radiologia Diagnostica ed interventistica Ospedale Umberto Parini Aosta La storia Leborgne R. The breast in roentgen diagnosis. Montevideo, Uruguay,

Dettagli

Gestione della paziente con predisposizione genetica

Gestione della paziente con predisposizione genetica Gestione della paziente con predisposizione genetica Monica Zuradelli Oncologia Medica Rozzano, 27-28 Giugno 2016 ICH, Centro Congressi 67% 15% 1% 1% 1% 15% Funzione oncosoppressiva e di riparo del DNA

Dettagli

V ZOOM Journal Club 2015 Bologna, 19 Febbraio Prevenzione della Cardiotossicità (contornazione e tecnica) CASO CLINICO.

V ZOOM Journal Club 2015 Bologna, 19 Febbraio Prevenzione della Cardiotossicità (contornazione e tecnica) CASO CLINICO. V ZOOM Journal Club 2015 Bologna, 19 Febbraio 2016 Prevenzione della Cardiotossicità (contornazione e tecnica) CASO CLINICO Vincenzo Cerreta Dipartimento di Oncologia U.O. di Radioterapia e Fisica Sanitaria

Dettagli

RUOLO DELLA CHIRURGIA

RUOLO DELLA CHIRURGIA Dr Graziano Meneghini Direttore Dipartimento Donna: Salute, Maternità ed Infanzia BREAST UNIT ULSS 5 Ovest Vicentino Montecchio Maggiore-Arzignano INTRODUZIONE Il trattamento delle recidive di carcinoma

Dettagli

Il ruolo del radiologo: l'impegno per il miglioramento dell'efficacia

Il ruolo del radiologo: l'impegno per il miglioramento dell'efficacia Screening per la prevenzione del tumore della mammella Il ruolo del radiologo: l'impegno per il miglioramento dell'efficacia Anna Giulia Guarneri Servizio di Radiologia Ospedale di Manerbio Azienda Ospedaliera

Dettagli

Linfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: sì, no, mai

Linfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: sì, no, mai Linfonodo sentinella nel carcinoma duttale Luisa Puzzo Debora Di Dio, Giovanni Piscitelli, Cristina Sidoti Ospedale di Taormina Dipartimento di oncologia Divisione di Chirurgia Generale ad ind. Oncologico

Dettagli

La biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma. Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it

La biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma. Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it La biopsia del linfonodo sentinella nel carcinoma duttale in situ: : si,no, forse Dott. S.Folli S.C. Senologia AUSL Forlì s.folli@ausl.fo.it Definizione Il carcinoma duttale in situ della mammella è una

Dettagli

carcinoma della mammella Prima causa di mortalità nella popolazione femminile in Occidente ( Nord Europa )

carcinoma della mammella Prima causa di mortalità nella popolazione femminile in Occidente ( Nord Europa ) carcinoma della mammella Prima causa di mortalità nella popolazione femminile in Occidente ( Nord Europa ) Carcinoma della mammella 37.000 nuovi casi ogni anno in Italia 2 picchi di età ( 50 70 anni )

Dettagli

Requisiti delle Breast Unit: accreditamento nazionale

Requisiti delle Breast Unit: accreditamento nazionale Requisiti delle Breast Unit: accreditamento nazionale Dr. Corrado de Sanctis Breast Unit Città della salute e della scienza, Torino IL PERCORSO VERSO LE BREAST UNITS Ottobre 2006 RISOLUZIONE B6/0528/2006

Dettagli

Indice Introduzione La mammella normale: correlazioni tra anatomia submacroscopica e mammografia

Indice Introduzione La mammella normale: correlazioni tra anatomia submacroscopica e mammografia Indice Introduzione La mammella normale: correlazioni tra anatomia submacroscopica e mammografia Correlazioni tra istologia e mammografia Opacità nodulari Dimostrazione correlativa mammografico-istologica

Dettagli

Storia naturale del tumore della mammella. diagnosi. +/-trattamento/i. preclinica. nascita del tumore. diagnosi. exitus. clinica

Storia naturale del tumore della mammella. diagnosi. +/-trattamento/i. preclinica. nascita del tumore. diagnosi. exitus. clinica Storia naturale del tumore della mammella diagnosi preclinica +/-trattamento/i? nascita del tumore diagnosi clinica exitus Trattamento carcinoma della mammella chirurgia radioterapia terapia medica MASSIMO

Dettagli

Complesso conventuale S. Maria del Rifugio Cava dei Tirreni (SA) 28 settembre 1 Ottobre 2005

Complesso conventuale S. Maria del Rifugio Cava dei Tirreni (SA) 28 settembre 1 Ottobre 2005 Complesso conventuale S. Maria del Rifugio Cava dei Tirreni (SA) 28 settembre 1 Ottobre 2005 L Eco-Color-Doppler nella chirurgia del cancro della mammella Dott. Luca Rotunno Grazie agli studi che hanno

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia

Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia Domande relative alla specializzazione in: Radioterapia Domanda #1 (codice domanda: n.611) : Rispetto a un tessuto ipossico, in un tessuto molto ossigenato gli effetti dannosi delle radiazioni sono: A:

Dettagli

IL CARCINOMA DELLA MAMMELLA. Quadro clinico

IL CARCINOMA DELLA MAMMELLA. Quadro clinico IL CARCINOMA DELLA MAMMELLA Quadro clinico ANAMNESI: familiare e fisiologica Età della paziente Età al menarca ed alla menopausa N gravidanze Età alla prima gravidanza Allattamento Familiarità per carcinoma

Dettagli

IMAGING RADIOLOGICO NEL CARCINOMA GASTRICO LOCALMENTE AVANZATO

IMAGING RADIOLOGICO NEL CARCINOMA GASTRICO LOCALMENTE AVANZATO IMAGING RADIOLOGICO NEL CARCINOMA GASTRICO LOCALMENTE AVANZATO Silvia Venturini S.O.C. Radiologia Centro di Riferimento Oncologico Aviano (PN) Fino al 2006 intervento chirurgico unica opzione terapeutica

Dettagli

BIOLOGIA MOLECOLARE NEL LINFONODO SENTINELLA

BIOLOGIA MOLECOLARE NEL LINFONODO SENTINELLA Lezione di Anatomia Patologica BIOLOGIA MOLECOLARE NEL LINFONODO SENTINELLA Luigia Macrì Università degli Studi di Torino AO-U San Giovanni Battista di Torino 1. Cos è il linfonodo sentinella? Linfonodo

Dettagli

FOLLOW-UP. Dott. ssa Anna RUSSO Dott. Federico ZAMBONI

FOLLOW-UP. Dott. ssa Anna RUSSO Dott. Federico ZAMBONI Dipartimento di Radiologia Diagnostica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar (VR) Direttore: Dott. Giovanni Carbognin FOLLOW-UP Dott. ssa Anna RUSSO Dott. Federico ZAMBONI BRCA 1, BRCA2 E NEOPLASIA

Dettagli

IL TUMORE DELLA MAMMELLA DALLO SCREENING ALLA RIABILITAZIONE ASPETTI RADIOLOGICI. dott.ssa Stefania Gava. U.O. Radiologia P.O. Di Vittorio Veneto

IL TUMORE DELLA MAMMELLA DALLO SCREENING ALLA RIABILITAZIONE ASPETTI RADIOLOGICI. dott.ssa Stefania Gava. U.O. Radiologia P.O. Di Vittorio Veneto IL TUMORE DELLA MAMMELLA DALLO SCREENING ALLA RIABILITAZIONE ASPETTI RADIOLOGICI dott.ssa Stefania Gava U.O. Radiologia P.O. Di Vittorio Veneto PROTOCOLLI DIAGNOSTICI (Linee guida FONCAM e SIRM) DONNE

Dettagli

Le Lesioni Occulte: Individuazione e Trattamento

Le Lesioni Occulte: Individuazione e Trattamento Controversie e Innovazioni in Senologia Bari 23-25 Febbraio 2005 HOTEL AMBASCIATORI - BARI LA RICERCA E LA DIAGNOSI PRECOCE Le Lesioni Occulte: Individuazione e Trattamento Stefania Di Carlo Studio Radiologico

Dettagli

Breast Cancer: U.S. Statistics 2005

Breast Cancer: U.S. Statistics 2005 Breast Cancer: U.S. Statistics 2005 213,000 nuovi casi 40,000 morti Principale diagnosi di cancro per le donne Seconda causa principale di morte Secondo tipo di cancro più diffuso Incidenza crescente con

Dettagli

CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC

CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC METASTASI CEREBRALI DA CA MAMMELLA 10-30% delle pazienti con tumore mammario in fase avanzata Insorgono tardivamente nella storia naturale della malattia

Dettagli

La Risonanza Magnetica della Mammella

La Risonanza Magnetica della Mammella La Risonanza Magnetica della Mammella - in 15 minuti - Dr Renzo Taschini Centro Oncologico Fiorentino RM Mammella : i requisiti 1- TECNOLOGIA Magnete ad elevato campo (1.5T o 3T) Elevata risoluzione spaziale

Dettagli

Breast Cancer Unit. ESPERIENZA della ASL5 Spezzino

Breast Cancer Unit. ESPERIENZA della ASL5 Spezzino Breast Cancer Unit ESPERIENZA della ASL5 Spezzino Breast Cancer Unit ASL5 MODELLO ORGANIZZATIVO: prevede che la paziente, fin dal primo contatto, venga accolta e guidata lungo un percorso appropriato,

Dettagli

CASO DEL MESE DOTT.SSA MARIA PAOLA FEDELI

CASO DEL MESE DOTT.SSA MARIA PAOLA FEDELI CASO DEL MESE DOTT.SSA MARIA PAOLA FEDELI Università degli Studi di Milano Facoltà di Medicina e Chirurgia Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica IRCCS Policlinico San Donato ANAMNESI/STORIA CLINICA

Dettagli

G. Mariscotti, M. Durando, G. Gandini. Torino 8 Marzo 2011

G. Mariscotti, M. Durando, G. Gandini. Torino 8 Marzo 2011 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA ASOU SAN GIOVANNI BATTISTA TORINO ISTITUTO DI RADIOLOGIA DIAGNOSTICA ED INTERVENTISTICA DIRETTORE: PROF. GIOVANNI GANDINI La radiologia

Dettagli

UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA

UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA UOS SENOLOGIA dott.ssa Stella Laveneziana S.Bonifacio 2 febbraio 2013 DIAGNOSTICA SENOLOGICA CLINICA

Dettagli

ALGORITMI E PERCORSI DIAGNOSTICI TUMORE POLMONARE NON-MICROCITOMA (NSCLC)

ALGORITMI E PERCORSI DIAGNOSTICI TUMORE POLMONARE NON-MICROCITOMA (NSCLC) ALGORITMI E PERCORSI DIAGNOSTICI TUMORE POLMONARE NON-MICROCITOMA (NSCLC) Data di aggiornamento: Maggio 2012 Nodulo polmonare solitario: lesione solida non calcifica di diametro di 2 cm alla TC 1) A vetro

Dettagli

Innovazioni tecnologiche ed applicazioni nel trattamento radioterapico dei tumori mammari: CASO CLINICO

Innovazioni tecnologiche ed applicazioni nel trattamento radioterapico dei tumori mammari: CASO CLINICO Innovazioni tecnologiche ed applicazioni nel trattamento radioterapico dei tumori mammari: CASO CLINICO O. Lora, F. Gregucci, A. Negri* U.O. di Radioterapia e Medicina Nucleare *U.O. Di Fisica Sanitaria

Dettagli

Il ruolo della medicina nucleare

Il ruolo della medicina nucleare TRATTAMENTO ED ASSISTENZA ALLA DONNA CON NEOPLASIA MAMMARIA NELLA SUA GLOBALITA Il ruolo della medicina nucleare 17-1-2014/14-3-2014 Sala Riunioni 1 P.O. Conegliano ULSS 7 VENETO Unità Operativa di Medicina

Dettagli

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Fabia Attili MD, PhD Digestive Endoscopy Unit Cancro del pancreas I numeri: 10^ più comune neoplasia 4^ causa di mortalità per cancro American Cancer Society 2006:

Dettagli

I CARCINOMI DELLA MAMMELLA : CLASSIFICAZIONE T.N.M. CLASSIFICAZIONE CLINICA (prima del trattamento -preoperatoria)

I CARCINOMI DELLA MAMMELLA : CLASSIFICAZIONE T.N.M. CLASSIFICAZIONE CLINICA (prima del trattamento -preoperatoria) I CARCINOMI DELLA MAMMELLA : CLASSIFICAZIONE T.N.M A cura del Dott. G.Antonini RIASSUNTO La classificazione della Unione Internazionale Contro il Cancro ha proposto una classificazione in base alle dimensioni

Dettagli

L ecografia mammaria è tecnica singolare e dinamica che necessita di un operatore preparato e attento:

L ecografia mammaria è tecnica singolare e dinamica che necessita di un operatore preparato e attento: L ECOGRAFIA IN SENOLOGIA A cura del Dr. Antonio D Antonio Dirigente Ecografista Senologo Asl Na2 Nord Distr.41 L ecografia mammaria è tecnica singolare e dinamica che necessita di un operatore preparato

Dettagli

Studio AMAROS SOMMARIO

Studio AMAROS SOMMARIO Studio AMAROS SOMMARIO Studio di fase III il cui principale obiettivo è dimostrare nelle pazienti con metastasi ai linfonodi ascellari, diagnosticate tramite biopsia con linfonodo sentinella, equivalente

Dettagli

LA DIAGNOSI DI TUMORE DELLA MAMMELLA IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO: quali difficoltà?

LA DIAGNOSI DI TUMORE DELLA MAMMELLA IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO: quali difficoltà? LA DIAGNOSI DI TUMORE DELLA MAMMELLA IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO: quali difficoltà? Dott.ssa R. Antronaco Radiologia Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica

Dettagli

CASO CLINICO. IRCCS Policlinico San Donato

CASO CLINICO. IRCCS Policlinico San Donato CASO CLINICO IRCCS Policlinico San Donato ANAMNESI Donna, 35 anni DM di tipo I dall età di 16 anni, in terapia con infusore sottocutaneo di insulina a sede addominale Affetta da retinopatia su base diabetica

Dettagli

Neoplasie della mammella - 1

Neoplasie della mammella - 1 Neoplasie della mammella - 1 Patologia mammaria FIBROADENOMA CISTI ASCESSO ALTERAZIONI FIBROCISTICHE NEOPLASIA NEOPLASIA RETRAZIONE CUTANEA Carcinoma mammario Incidenza per 100.000 donne Western Europe

Dettagli

DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA PIETRO VALDONI CURRICULUM DIDATTICO-SCIENTIFICO DEL PROF. P. SAMMARTINO

DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA PIETRO VALDONI CURRICULUM DIDATTICO-SCIENTIFICO DEL PROF. P. SAMMARTINO DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA PIETRO VALDONI CURRICULUM DIDATTICO-SCIENTIFICO DEL PROF. P. SAMMARTINO DATI PERSONALI Nome e Cognome Luogo e data di nascita: Stato Civile: Dipartimento Indirizzo PAOLO SAMMARTINO

Dettagli

IRCCS-FPO Candiolo (Torino) IL CASO DEL MESE. S. Carabalona, L. Martincich, E. Rachetta, V. Deantoni, A. Rivolin, R.Ponzone, F. Maggiorotto, D.

IRCCS-FPO Candiolo (Torino) IL CASO DEL MESE. S. Carabalona, L. Martincich, E. Rachetta, V. Deantoni, A. Rivolin, R.Ponzone, F. Maggiorotto, D. IRCCS-FPO Candiolo (Torino) IL CASO DEL MESE S. Carabalona, L. Martincich, E. Rachetta, V. Deantoni, A. Rivolin, R.Ponzone, F. Maggiorotto, D.Regge Anamnesi: Donna di 47 aa Para 2002 Familiarità per ca

Dettagli

PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA

PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA Allegato A PROGETTO DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA Background Epidemiologico Esclusi i carcinomi della cute, In Italia i cinque tumori più frequentemente diagnosticati tra

Dettagli

MAMMELLA (Chirurgia Generale prof. Iovino, lezione 13-03)

MAMMELLA (Chirurgia Generale prof. Iovino, lezione 13-03) MAMMELLA (Chirurgia Generale prof. Iovino, lezione 13-03) La mammella subisce delle modifiche morfologiche nel corso dell'età. ( Nella paziente giovane il tessuto nodulare si distingue difficilmente, nella

Dettagli

ANAMNESI ONCOLOGICA. Paziente di 32 anni

ANAMNESI ONCOLOGICA. Paziente di 32 anni Paziente di 32 anni Non familiarità per patologie oncologiche. Non fumo né alcolici. Menarca a 12 anni. Nullipara. Ciclo regolare alla diagnosi. Nega patologie concomitanti ANAMNESI ONCOLOGICA Riscontro

Dettagli

In che modo la PET/TC influenza ed influenzerà le scelte collegiali? Daniele Penna Nuclear Medicine Physician Affidea IRMET PET/CT center, Turin

In che modo la PET/TC influenza ed influenzerà le scelte collegiali? Daniele Penna Nuclear Medicine Physician Affidea IRMET PET/CT center, Turin In che modo la PET/TC influenza ed influenzerà le scelte collegiali? Daniele Penna Nuclear Medicine Physician Affidea IRMET PET/CT center, Turin PET PET-TC uno strumento ibrido Da circa 15 anni la PET/CT

Dettagli

L imaging morfologico. Maja Ukmar. U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste

L imaging morfologico. Maja Ukmar. U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NEL TREATMENT PLANNING DELLA RADIOTERAPIA L imaging morfologico Maja Ukmar U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste Radiogramma diretto

Dettagli

Bari, 7-10 novembre 2013. CARCINOMA MIDOLLARE FAMILIARE CHIRURGIA: tra certezze e controversie Marco Boniardi

Bari, 7-10 novembre 2013. CARCINOMA MIDOLLARE FAMILIARE CHIRURGIA: tra certezze e controversie Marco Boniardi CARCINOMA MIDOLLARE FAMILIARE Marco Boniardi RUOLO CENTRALE DELLA CHIRURGIA Assenza di terapie complementari efficaci ai fini della guarigione Prognosi più severa rispetto ai tumori differenziati tiroidei

Dettagli

Tumore al seno: possibilità chirurgiche e ricostruttive

Tumore al seno: possibilità chirurgiche e ricostruttive Martedì salute 26 Febbraio 2013 Unione Industriale, Torino Tumore al seno: possibilità chirurgiche e ricostruttive Dott. Riccardo Bussone Responsabile S.S.C.V.D. Chirurgia Senologica Breast Unit AOU Città

Dettagli

DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando. Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara

DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando. Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara DERMO ONCOLOGIA MELANOMA MALIGNO CUTANEO: PET TAC quando Dr. Pietro Bianchi - U.O.C. Medicina Nucleare USL 1- Massa Carrara Melanoma: PET-TC quando? Sangue membrana cellulare Cellula FDG FDG Esochinasi

Dettagli

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO RUOLO RADIOTERAPIA INDICAZIONI ALLA RADIOTERAPIA RADIOTERAPIA DOPO CHIRURGIA

Dettagli

Semeiotica della mammella

Semeiotica della mammella Sapienza Università di Roma Dipartimento di Scienze Chirurgiche UOC Chirurgia Generale N Direttore: Prof. P. Chirletti Semeiotica della mammella Prof. Roberto Caronna roberto.caronna@uniroma1.it Richiami

Dettagli

GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO

GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO C.Viglio, M.Napolitano*, Dott. R. Luksch**,G.Riccipetitoni S.C. di Chirurgia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi Milano Servizio di Radiologia

Dettagli

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Multidisciplinary Tumor Board: Clinical Cases DR. MARCO SCHIAVON CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Caso 1 T. M. Maschio 63 aa Ex Fumatore Anamnesticamente: Ipertensione arteriosa sistemica

Dettagli

XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009. R. Sunseri 2,N. Romano 2.

XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009. R. Sunseri 2,N. Romano 2. XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009 Sottotipi di carcinoma della mammella identificati con markers immunoistochimici: dati del Registro Tumori

Dettagli

IL CANCRO DELLA MAMMELLA: COS E,, COME CONTROLLARLO SALERNO

IL CANCRO DELLA MAMMELLA: COS E,, COME CONTROLLARLO SALERNO IL CANCRO DELLA MAMMELLA: COS E,, COME CONTROLLARLO SALERNO La Tecnica del Linfonodo Sentinella DOTT. LUCA ROTUNNO Fino al 1998 la chirurgia dell ascella comprendeva: LA DISSEZIONE ASCELLARE LINFONODALE

Dettagli

GRUPPO INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO (D.G.R. N. 3535/2004) Raggruppamenti di Attesa Omogenei RADIOLOGIA

GRUPPO INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO (D.G.R. N. 3535/2004) Raggruppamenti di Attesa Omogenei RADIOLOGIA GRPPO INTEGRATO OSPEDALE TERRITORIO (D.G.R. N. 3535/2004) Raggruppamenti di Attesa Omogenei RADIOLOGIA ECOGRAFIA ADDOME SPERIORE NELL ADLTO 3 gg Colica reno-ureterale. Macroematuria Colica biliare con

Dettagli

Screening mammografico e. mammografia digitale 3D. Marco Rosselli Del Turco

Screening mammografico e. mammografia digitale 3D. Marco Rosselli Del Turco Convegno nazionle GISMa 12-13 MARZO 2009, PESCHIERA DEL GARDA (VR) Screening mammografico e mammografia digitale 3D Marco Rosselli Del Turco Eusoma European Society of Breast Cancer Specialists www.eusoma.org

Dettagli

Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia linfatica e linfoghiandolare segmentaria nelle lesioni mammarie (ricerca del linfonodo sentinella ) cod.

Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia linfatica e linfoghiandolare segmentaria nelle lesioni mammarie (ricerca del linfonodo sentinella ) cod. Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia linfatica e linfoghiandolare segmentaria nelle lesioni mammarie (ricerca del linfonodo sentinella ) cod. 92.16.1 Che cosa è la scintigrafia linfatica e linfoghiandolare

Dettagli

INTRAOPERATIVE ANALYSIS OF SENTINEL NODE IN BREAST CANCER BY OSNA (ONE STEP NUCLEIC ACID AMPLIFICATION).

INTRAOPERATIVE ANALYSIS OF SENTINEL NODE IN BREAST CANCER BY OSNA (ONE STEP NUCLEIC ACID AMPLIFICATION). INTRAOPERATIVE ANALYSIS OF SENTINEL NODE IN BREAST CANCER BY OSNA (ONE STEP NUCLEIC ACID AMPLIFICATION). R. Scamarcio*, C. Caporusso*, G. Ingravallo*, G. Arborea*, T. Montrone*, G. Opinto*, A. Cirilli,

Dettagli

Prelievi con Mammotome, QSE della mammella destra:

Prelievi con Mammotome, QSE della mammella destra: Istologia foto Prelievi con Mammotome, QSE della mammella destra: iperplasia duttale atipica, associate microcalcificazioni piccolo focolaio di iperplasia lobulare atipica frammento di papilloma intraduttale

Dettagli

Importante massa addominale

Importante massa addominale Importante massa addominale C. Viglio, G.Riccipetitoni, F.Spreafico * U.O.C. di Chirurgia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi Milano U.O. Pediatria INT - Milano Napoli Az.Santobono-Pausilipon 31 Maggio

Dettagli

RIGIROLI FRANCESCA - MILANO (MI), FAZZINI DEBORAH, MEZZANZANICA MIRIAM, BERGAMASCO MARIZIA, MONTESI ALFEO, CONALBA GIAN PAOLO

RIGIROLI FRANCESCA - MILANO (MI), FAZZINI DEBORAH, MEZZANZANICA MIRIAM, BERGAMASCO MARIZIA, MONTESI ALFEO, CONALBA GIAN PAOLO Mesotelioma peritoneale: diagnosi di una patologia rara attraverso l'imaging e l'istologia. Poster No. PD-24/29 Tipo EPOSTER DIDATTICO Sezione DIAGNOSTICA PER IMMAGINI IN ONCOLOGIA Autori RIGIROLI FRANCESCA

Dettagli

Mammography Education, Inc. 2008

Mammography Education, Inc. 2008 SEMINARI SENOLOGICI LÁSZLÓ TABÁR, M.D.,F.A.C.R (Hon) Direttore del Corso Professore di Radiologia e DOCENTI DI FAMA INTERNAZIONALE APPROCCIO CON MODALITA MULTIPLE all IDENTIFICAZIONE e alla DIAGNOSI del

Dettagli

Cristina Foppoli Paola Bascapé. RADIOLOGIA Struttura di Sondalo

Cristina Foppoli Paola Bascapé. RADIOLOGIA Struttura di Sondalo Cristina Foppoli Paola Bascapé RADIOLOGIA Struttura di Sondalo IO PREVENGO E TU? Un seno in buona salute si mantiene con uno stile di vita sano e attivo,con una corretta alimentazione e facendo PREVENZIONE

Dettagli

Gestione delle lesioni con incerto potenziale di malignità (B3) alla biopsia imaging guidata: biopsia chirurgica o follow-up?

Gestione delle lesioni con incerto potenziale di malignità (B3) alla biopsia imaging guidata: biopsia chirurgica o follow-up? Gestione delle lesioni con incerto potenziale di malignità (B3) alla biopsia imaging guidata: biopsia chirurgica o follow-up? Poster No. PS-17/40 Tipo Sezione Autori EPOSTER SCIENTIFICO SENOLOGIA BATTISTA

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO Data di aggiornamento: aprile 2013 Dr. Bidoli Paolo Dr. Cestari Renzo Dr. Cozzaglio Luca Dr.ssa Huscher Alessandra Dr. Leporini Alberto GianLuigi Dr. Repici

Dettagli

LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP TUMORI GERMINALI DELL ADULTO

LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP TUMORI GERMINALI DELL ADULTO LINEE GUIDA DI FOLLOW-UP TUMORI GERMINALI DELL ADULTO Aggiornamento: Gennaio 2011 ROL Linee Guida Tumori Germinali dell adulto (Gennaio 2011) 1 PREVENZIONE DELL INFERTILITÀ E DELL IPOGONADISMO IN SOGGETTI

Dettagli

MultiMedica. Tumore al seno: il nostro percorso diagnostico terapeutico. IRCCS Istituto di Ricovero e Cura. m Istituto di Ricovero e Cura

MultiMedica. Tumore al seno: il nostro percorso diagnostico terapeutico. IRCCS Istituto di Ricovero e Cura. m Istituto di Ricovero e Cura COMUNICAZIONE BLZ E IMMAGINE m IRCCS MultiMedica m Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Via Milanese, 300 - Sesto S. Giovanni (Mi) MultiMedica Castellanza Viale Piemonte, 70 - Castellanza

Dettagli

a cura della dott.ssa E. Orlando

a cura della dott.ssa E. Orlando a cura della dott.ssa E. Orlando CHE COS E? Il Mammotome è uno strumento diagnostico, alternativo alla biopsia chirurgica, utilizzato per effettuare biopsie di lesioni non palpabili della mammella in maniera

Dettagli

INTERESSAMENTO NEOPLASTICO DEI LINFONODI DEL COLLO Il ruolo dell imaging nel percorso diagnostico

INTERESSAMENTO NEOPLASTICO DEI LINFONODI DEL COLLO Il ruolo dell imaging nel percorso diagnostico GRUPPO DI STUDIO TUMORI TESTA COLLO INTERESSAMENTO NEOPLASTICO DEI LINFONODI DEL COLLO Il ruolo dell imaging nel percorso diagnostico A cura di: Salvatore Singarelli Caterina Chiara Bianchi Mauro Magnano

Dettagli

Pubblicazione in collaborazione con l'azienda Unità sanitaria locale di Ravenna

Pubblicazione in collaborazione con l'azienda Unità sanitaria locale di Ravenna Coordinamento editoriale e di redazione: Marta Fin, Alba Carola Finarelli, Carlo Naldoni Redazione testi: Gianni Saguatti, Debora Canuti, Marilena Manfredi, Mario Taffurelli Grafica: Tracce, Modena Stampa:

Dettagli

Mortalità per carcinoma del seno è veramente in diminuzione? I dati in Ticino

Mortalità per carcinoma del seno è veramente in diminuzione? I dati in Ticino Mortalità per carcinoma del seno è veramente in diminuzione? I dati in Ticino Andrea Bordoni Alessandra Spitale Luca Mazzucchelli Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Clinical

Dettagli

Carcinoma mammario HER2-positivo in stadio iniziale e avanzato. HER2: la crescita del tumore

Carcinoma mammario HER2-positivo in stadio iniziale e avanzato. HER2: la crescita del tumore IL TUMORE AL SENO Il tumore della mammella è caratterizzato dalla crescita non controllata di cellule che subiscono modificazioni rispetto alle cellule che originano nelle ghiandole dove avviene la produzione

Dettagli

Linfoma di Hodgkin (LH) Criticità della registrazione

Linfoma di Hodgkin (LH) Criticità della registrazione corso per operatori dei Registri Tumori AIRTUM I TUMORI EMATOLOGICI criticità nella diagnosi, registrazione e classificazione Linfoma di Hodgkin (LH) Criticità della registrazione Simona Nuzzo Registro

Dettagli

Breast Unit Regionali

Breast Unit Regionali Motore Sanità Milano Breast Unit Regionali Prof. Gianni Amunni Direttore Istituto Toscano Tumori Percorso normativo 3-2-98 azione programmata per l oncologia (accoglienza, Dipartimenti, Gruppi Oncologici

Dettagli

Benefici e rischi della terapia neoadiuvante

Benefici e rischi della terapia neoadiuvante METASTASI EPATICHE DA CANCRO COLO-RETTALE Benefici e rischi della terapia neoadiuvante Dr.ssa Alessandra Auriemma Oncologia A.O.U.I. Verona CURA DELLE METASTASI EPATICHE DA CANCRO COLO-RETTALE QUESTIONE

Dettagli

Patologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere. Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera

Patologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere. Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera Patologia molecolare del carcinoma della mammella: cosa un patologo deve sapere Vicenza 20 marzo 2014 Dott. Duilio Della Libera 80% carcinomi duttali nas Dimensioni Status linfonodale Outcome Grading

Dettagli

Analisi e presentazione dei risultati

Analisi e presentazione dei risultati Revisione radiologica dei carcinomi di intervallo nei programmi di screening mammografico della Regione Emilia Romagna nel biennio 2004-2005 2005 Quarto approccio valutativo Analisi e presentazione dei

Dettagli

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia

- Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia M.G. 44 anni, 79 Kg, 177 cm Anamnesi generale: - Non allergie farmacologiche - Ex fumatore - Tonsillectomia Agosto 2008: ENUCLEORESEZIONE RENALE SINISTRA di neoformazione di 42x59 mm in stadio clinico

Dettagli

IL NODULO ALLA MAMMELLA

IL NODULO ALLA MAMMELLA IL NODULO ALLA MAMMELLA SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE 18.04.2012 Giancarlo Bisagni Dipartimento di Oncologia SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA AZIENDA OSPEDALIERA

Dettagli

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA ULSS 16-OSPEDALE S.ANTONIO, U.O.C. CHIRURGIA GENERALE Direttore: Dott. PL Pilati METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT F, 58 anni, in anamnesi: dislipidemia

Dettagli

Indicatori per il governo clinico Tumore della mammella. Eugenio Paci UO Epidemiologia Clinica e Descrittiva Registro Tumori della Regione Toscana

Indicatori per il governo clinico Tumore della mammella. Eugenio Paci UO Epidemiologia Clinica e Descrittiva Registro Tumori della Regione Toscana Indicatori per il governo clinico Tumore della mammella Eugenio Paci UO Epidemiologia Clinica e Descrittiva Registro Tumori della e Toscana since 1985 Cancer Registry (1.167.000 pop.) RTT and since Cancer

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia

Dettagli

FORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE RIPRODUCIBILITA` DIAGNOSTICA CONTROLLI DI QUALITA`

FORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE RIPRODUCIBILITA` DIAGNOSTICA CONTROLLI DI QUALITA` Lesioni B 3 Senoforum Lugano OCL 24.95.2012 Tiziana Rusca Fadda Istituto Cantonale di Patologia Locarno FORMULAZIONE CODIFICATA DELLA DIAGNOSI SECONDO CATEGORIE DIAGNOSTICHE CATEGORIE DIAGNOSTICHE su BIOPSIA:

Dettagli

PERCORSO BREAST UNIT INTEGRATA

PERCORSO BREAST UNIT INTEGRATA PERCORSO BREAST UNIT INTEGRATA FASE DIAGNOSTICA A o B FASE COMUNICAZIONE DIAGNOSI FASE TERAPEUTICA Premessa Con l istituzione della Breast Unit è stato necessario definire un percorso terapeutico omogeneo

Dettagli

11 Incontro di Oncologia ed Ematologia

11 Incontro di Oncologia ed Ematologia 11 Incontro di Oncologia ed Ematologia Sestri Levante, 18 maggio 2013 Maria Sironi C è ancora un ruolo per la citologia da agoaspirato con ago sottile nella diagnostica dei noduli mammari? 1 mm Quali tecniche

Dettagli

UP TO DATE CARCINOMA DELLA TIROIDE

UP TO DATE CARCINOMA DELLA TIROIDE UP TO DATE CARCINOMA DELLA TIROIDE Diagnostica per immagini e elastosonografia Bortolo Perin U.O.C. RADIOLOGIA OSPEDALI RIUNITI PADOVA SUD 2 OTTOBRE 2015 Imaging nel carcinoma tiroideo TC Risonanza Magnetica

Dettagli

Ecografia, risonanza magnetica nello screening mammografico: luoghi dove è meglio non avventurarsi? Stefano Ciatto

Ecografia, risonanza magnetica nello screening mammografico: luoghi dove è meglio non avventurarsi? Stefano Ciatto Ecografia, risonanza magnetica nello screening mammografico: luoghi dove è meglio non avventurarsi? Stefano Ciatto anni 35 - sintomatica EO: nodulo in regione infero-centrale Mammografia: quadro negativo

Dettagli

Servizio di Senologia della Provincia di Ferrara Genere e Appropriatezza Clinico-Diagnostica

Servizio di Senologia della Provincia di Ferrara Genere e Appropriatezza Clinico-Diagnostica Servizio di Senologia della Provincia di Ferrara Genere e Appropriatezza Clinico-Diagnostica Responsabile dipartimentale senologia AUSL FE SEDI DELLA ATTIVITÀ SENOLOGICA Screening Iniziato nel 1997 Attività

Dettagli

IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA?

IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA? IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA? Dr. Giorgio Bonciarelli Oncologia Medica Azienda ULSS17 Monselice, 8 Marzo 2014 ALCUNI NUMERI IN EUROPA In ITALIA, nel 2013, sono stati stimati

Dettagli

Studio Radiologico Viterbo - Di Carlo,Castellana Grotte -BA 1

Studio Radiologico Viterbo - Di Carlo,Castellana Grotte -BA 1 Studio Radiologico Viterbo - Di Carlo,Castellana Grotte -BA 1 L ANTICIPAZIONE DIAGNOSTICA RUOLO DELLA MRM Mammografia a Risonanza Magnetica Marcello Viterbo - Stefania Di Carlo Studio Radiologico Viterbo

Dettagli

TRATTAMENTO DEL CARCINOMA IN SITU. S. Bambace U.O.C. Radioterapia Oncologica Ospedale R. Dimiccoli Barletta

TRATTAMENTO DEL CARCINOMA IN SITU. S. Bambace U.O.C. Radioterapia Oncologica Ospedale R. Dimiccoli Barletta TRATTAMENTO DEL CARCINOMA IN SITU S. Bambace U.O.C. Radioterapia Oncologica Ospedale R. Dimiccoli Barletta CARCINOMA DUTTALE IN SITU Proliferazione di cellule epiteliali maligne sviluppata all interno

Dettagli

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE?

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE? La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori della mammella nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 23 marzo 2015 ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI

Dettagli

Il Punto Senologico. Dott.ssa Elda Longhitano. 25 settembre 2009. Direttore di Presidio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena

Il Punto Senologico. Dott.ssa Elda Longhitano. 25 settembre 2009. Direttore di Presidio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena Il Punto Senologico Dott.ssa Elda Longhitano Direttore di Presidio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena 25 settembre 2009 XIII Conferenza Nazionale della Rete HPH Ospedali e Servizi

Dettagli