LA SICUREZZA IN CASA

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1 LA SICUREZZA IN CASA Ostetriche e assistenti sanitari insieme per promuovere la salute di mamme e bambini Venezia, 24 maggio 2016 Dott.ssa Silvia Biscuola coordinamento Programma Regionale di Prevenzione degli Incidenti Domestici Azienda ULSS 18 Rovigo, Servizio Igiene e Sanità Pubblica

2 Secondo la definizione data dall Istituto nazionale di statistica ISTAT, l infortunio di tipo domestico è un incidente che presenta determinate caratteristiche: - l evento comporta la compromissione temporanea o definitiva delle condizioni di salute di una persona, a causa di lesioni di vario tipo - l evento è accidentale, si verifica cioè indipendentemente dalla volontà umana - l evento si verifica in un abitazione, intesa come l insieme dell appartamento vero e proprio e di eventuali estensioni esterne (balconi, giardino, garage, cantina, scala, piscina, ecc.) - l evento si verifica durante il tempo libero, le attività di gioco o sportive amatoriali

3 Le fasce più a rischio per gli incidenti domestici sono: i bambini sotto i 10 anni e gli anziani sopra i 65 anni

4 Distribuzione percentuale Accessi PS per ID per codice Triage ed Età Veneto SINIACA PS ,0 25,0 Codice Triage 20,0 15,0 10,0 Bianco Verde Giallo-Rosso 5,0 0,0 0 anni 1-4 anni 5-9 anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni anni 80 e oltre Età

5 Nei Paesi sviluppati, gli infortuni accidentali sono la prima causa di morte di bambini e adolescenti Sono fonte di disabilità gravi e comportano notevoli costi sociali e sanitari

6 CAUSE DELLE MORTI PER INCIDENTE NELLA FASCIA DI ETA 1-9 ( morti, a.2004) 0-9 anni 21% incidenti stradali 38% annegamento avvelenamento ustioni 21% cadute 5% 7% 8% altro Modificata, da: OMS 2008 European report on child injury prevention

7 CAUSE DELLE MORTI PER INCIDENTE NELLA FASCIA DI ETA ( morti, a.2004) anni 26% 3% 2% 7% 9% 53% incidenti stradali annegamento avvelenamento ustioni cadute altro Modificata, da: OMS 2008 European report on child injury prevention

8 ITALIA In Italia, nel 2003, 297 bambini (0-14 anni) sono morti a causa di un incidente (in media 7.9 per bambini)* Il 20% dei ricoveri in età pediatrica è dovuto ad un incidente** Ogni anno in Italia sono circa gli incidenti domestici che coinvolgono bambini *Fonte: ISTAT Annuario statistico italiano 2008 **Fonte: Rapporto 2007 dell EUROSAFE- Alleanza Europea per la Sicurezza del Bambino

9 La casa non è percepita come un ambiente pericoloso In Veneto il 93,8% degli intervistati* ritiene di avere una bassa o assente possibilità di subire un infortunio domestico NON SI VEDONO I PERICOLI! *Fonte: Rapporto nazionale PASSI, Report

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11 È DAVVERO UNA INEVITABILE FATALITÀ? L incidente raramente è predestinato, ma è preparato da una serie concause. Conoscerle Saperle vedere Attuare comportamenti corretti concorre a spezzare la catena

12 AGIRE SULLE COSE: PROTEZIONE Creare un ambiente sicuro AGIRE SULL UOMO: CORRETTI COMPORTAMENTI Capacità di essere soggetti attivi nei confronti del pericolo

13 A QUESTO PUNTO CI CHIEDIAMO Serve parlare di incidenti domestici? Chi può parlare con i genitori di questo tema? Quando? Come? Cosa dire ai genitori?

14 SERVE PARLARE DI INCIDENTI DOMESTICI? Dal rapporto PASSI emerge che solo un intervistato su 4 ha dichiarato di aver ricevuto informazioni su come prevenire questo tipo di infortuni. Tra coloro che hanno ricevuto informazioni sulla prevenzione, ben il 30% ha riferito di aver modificato comportamenti o adottato misure preventive per rendere l abitazione più sicura.

15 CHI PUÒ PARLARE CON I GENITORI DI QUESTO TEMA? Tutti gli operatori che si rapportano con i genitori all'interno del Percorso Nascita Tutti gli operatori che, a vario titolo, incontrano genitori di bimbi nei primi anni di vita sia all'interno dei Servizi delle Aziende SocioSanitarie e Ospedaliere, sia in altri contesti (es. Asili Nido, Scuole dell'infanzia...)

16 QUANDO? In tutte le occasioni opportune in cui si può avere uno scambio con il genitore

17 CON QUALI STRUMENTI? Consegna di materiali cartacei accompagnata da un messaggio: personalizzato adatto allo stadio di sviluppo del bambino concreto, con suggerimenti pratici

18 LO STRUMENTO DELLA REGIONE DEL VENETO Una brochure colorata da inserire nel Libretto Pediatrico, con consigli adatti alle diverse età del bambino, da zero a tre anni

19 IL PERCORSO DI CONSEGNA IDEALE L operatore consegna la brochure al genitore inserendola nel libretto pediatrico Punti nascita Servizi vaccinali Se la brochure non è presente nel libretto pediatrico, l operatore del servizio vaccinale la consegna al genitore Se la brochure non è presente nel libretto pediatrico, il Pediatra di Libera Scelta la consegna al genitore Pediatra Libera Scelta

20 QUESTO STRUMENTO È EFFICACE? Dalla valutazione dell azione BABY BUM, effettuata nel 2015 attraverso la somministrazione di questionari ai genitori al momento della seconda vaccinazione, emerge che: In generale, 2 genitori su 3 dopo la nascita del proprio figlio hanno apportato delle modifiche in casa per renderla maggiormente sicura.

21 QUESTO STRUMENTO È EFFICACE! Chi ha ricevuto e letto la brochure ha una maggiore attenzione ai comportamenti in casa, in particolare verso quelli pericolosi per la vita del proprio figlio. Tale differenza, rispetto a chi non ha ricevuto e letto l opuscolo, è statisticamente significativa

22 QUESTO STRUMENTO È EFFICACE! Questo rappresenta un importante risultato in quanto indica che l'azione Baby Bum ha avuto un effetto sulla promozione della sicurezza domestica per i bambini 0-3 anni.

23 COSA DIRE AI GENITORI? Un bambino cresce ogni giorno e ogni giorno cambiano le sue capacità, quindi cambiano i pericoli a cui può essere esposto. A volte l acquisizione veloce di nuove abilità anticipa la capacità di previsione del genitore.

24 COSA DIRE AI GENITORI I BAMBINI Quando il bambino è molto piccolo la sicurezza è completa responsabilità dei genitori e delle persone che se ne prendono cura. La sorveglianza dell adulto è fondamentale ed è necessario conoscere i pericoli prestare attenzione modificare i propri comportamenti per prevenire possibili incidenti

25 COSA DIRE AI GENITORI I BAMBINI Quando i bambini crescono diventano grandi esploratori e usano tutti i cinque i sensi per conoscere il mondo che li circonda I bambini acquisiscono abilità motorie prima di avere la capacità di riconoscere e anticipare eventuali situazioni di rischio e pericolo: raccomandazioni e divieti non sono sufficienti BISOGNA ORGANIZZARE LA CASA A MISURA DI BAMBINO

26 ORGANIZZARE LA CASA A MISURA DI BAMBINO SIGNIFICA: Guardare la casa con occhi attenti per riconoscere i potenziali rischi e apportare le adeguate modifiche strutturali e comportamentali. Preparare un ambiente sicuro in cui il bambino è libero di esplorare senza correre rischi. Far crescere un bambino sicuro non attraverso una sequenza di divieti ma attraverso la possibilità di conoscere regole e limiti

27 Un ultima considerazione: i genitori sono i principali, ma non gli unici, attori della prevenzione degli incidenti; gli altri sono i nonni o le altre persone (baby sitter) che si prendono cura del bambino, i fratelli più grandi, che devono essere coinvolti e responsabilizzati (ad esempio insegnando loro a non lasciare in giro giocattoli pericolosi per il piccolo, a non prenderlo in braccio vicino a finestre o balaustre, a non somministrargli cibi non adatti, a non trattarlo come un giocattolo); infine, se siete in visita da amici, non perdete d'occhio il vostro bambino, e, soprattutto se lo lasciate temporaneamente in casa d'altri, fate prima un giro di ricognizione nel loro ambiente domestico.

28 Per approfondire l argomento FAD Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione. Il corso, accreditato a livello nazionale con 6 crediti ECM fino al 31/12/2016, è disponibile sulla piattaforma SAEPE all'interno del programma FADVE. Vi possono accedere gratuitamente tutti gli operatori sanitari della Regione del Veneto.

29 Per operatori e genitori

30 I bambini di tutto il mondo muoiono inutilmente a causa di infortuni per cui esistono interventi di provata efficacia. Margaret Chan, Direttore generale dell'oms L adozione di interventi efficaci per la prevenzione degli infortuni nei bambini potrebbe salvare la vita di oltre un migliaio di bambini al giorno Ann M. Veneman, Direttore generale dell UNICEF Hanoi, 10 dicembre 2008, Presentazione del Rapporto mondiale sulla prevenzione degli infortuni nei bambini OMS-UNICEF 2008

31 Grazie per l attenzione!

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