Si definisce criptorchidismo l assenza unilaterale o. totale arresto del processo di migrazione della gonade
|
|
- Gilberto Sarti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Si definisce criptorchidismo l assenza unilaterale o bilaterale dei testicoli dallo scroto, a causa di un parziale o totale arresto del processo di migrazione della gonade maschile dalla cavità addominale al sacco scrotale. Embriologia e differenziazione delle gonadi Lo sviluppo embriologico dell'apparato genitale maschile comprende due fasi: uno stadio indifferente, comune sia al sesso maschile che a quello femminile e che si prolunga sino alla fine della 6 a settimana di vita embrionale, e un secondo stadio della differenziazione testicolare caratterizzato dalla trasformazione della gonade indifferenziata in testicolo, epididimo e genitali esterni. Questa fase comincia alla 7 a settimana di vita intrauterina. La differenziazione della gonade primordiale è determinata da una precisa sequenza genica normalmente presente sul braccio corto del cromosoma Y. Tale regione genica, detta 1
2 SRY region (Sex Determining Region of the Y cromosome), codifica per un prodotto genico non ancora ben definito che orienta la differenziazione della gonade in senso maschile [1]. Nell'uomo l'abbozzo gonadico compare nella 4 a settimana di vita intrauterina sulla parete addominale posteriore; esso è costituito dalle creste genitali che derivano dall'epitelio celomatico e dal sottostante mesenchima. All'inizio della 6 a settimana migrano verso questo abbozzo le cellule germinali primordiali o gonociti che provengono dal sacco vitellino. Durante tale migrazione, i gonociti aumentano di numero per successive divisioni mitotiche; nel frattempo, nel futuro ilo della gonade, cominciano a penetrare cellule mesenchimali e vasi sanguigni attorno al quali si cominciano a differenziare i cordoni sessuali. Queste, anastomizzandosi tra loro, intrappolano alcuni gonociti che daranno origine alla linea germinale. I cordoni sessuali 2
3 vengono quindi rivestiti da cellule mesenchimali che successivamente si differenziano in cellule di sostegno o del Sertoli. Le cellule mesenchimali che rimangono nell'interstizio si differenziano in parte in cellule di Leydig, mentre le più periferiche formano la tonaca albuginea. A livello dell'ilo della gonade, i cordoni sessuali si interrompono e si anastomizzano tra loro formando una rete che darà origine alla rete testis. Dall'adiacente mesonefro si dipartono tubuli che, inosculandosi con i cordoni della rete testis, diverranno i condottini efferenti. Dal dotto mesonefrico di Wolff originano anche epididimo, dotto deferente, vescichette seminali e dotto eiaculatore, in direzione cranio-caudale. Alla nascita il testicolo è ancora costituito da cordoni solidi che rimarranno tali sino al 6 anno di vita, quando, aumentando di diametro, cominceranno a trasformarsi in tubuli; solo alla pubertà si avrà il quadro tipico del testicolo 3
4 maturo. Negli embrioni con costituzione gonadica XY, quando la gonade inizia a differenziarsi e a produrre ormoni maschili, il dotto di Wolff, sotto l'influenza degli androgeni, dà origine al sistema escretore sessuale maschile, mentre, nel frattempo, le cellule del Sertoli producono il MIF (fattore inibente mulleriano) che induce la regressione del dotto paramesonefrico di Muller. Pertanto, si può concludere che, mentre la differenziazione in senso femminile si instaura spontaneamente, la differenziazione in senso maschile richiede una specifica influenza ormonale da parte del testicolo. 4
5 Discesa del testicolo: fisiopatologia La sede originaria del testicolo è approssimativamente a livello di T1O: il raggiungimento della sede definitiva comporta una migrazione. Il processo della migrazione testicolare ha costituito un problema classico dell'anatomia evolutiva ed ancora oggi i meccanismi coinvolti nella migrazione della gonade maschile non sono stati completamente chiariti. Tale migrazione infatti, è regolata da una complessa serie di fenomeni di natura meccanica ed endocrina intimamente correlati. Gier e Marion nel 1969 [2] descrivono tre fasi nella discesa del testicolo nell'uomo: 1) fase dello spostamento nefrico, caratterizzata dalla contemporanea migrazione del rene primitivo (metanefro) in direzione craniale e della gonade in direzione caudale. Questa fase, che si verifica in entrambi i sessi, non sembra regolata da alcun tipo di controllo ormonale e si completa verso la 7 a -8 a settimana di gestazione. Nel corso di questa 5
6 fase si verifica la differenziazione della gonade; 2) fase della migrazione transaddominale, caratterizzata dalla migrazione del testicolo che, alla fine della 12 a settimana, si viene a trovare in corrispondenza dell'anello inguinale interno; 3) fase inguino-scrotale, caratterizzata dal transito del testicolo attraverso il canale inguinale fino al fondo dello scroto. Questa fase inizia intorno alla 28 a settimana di gravidanza e si completa alla nascita, o in alcuni casi, nei primi mesi di vita extrauterina. La prima fase è una tappa dell'embriogenesi in cui il testicolo è interessato indirettamente; è un processo uguale anche per l'ovaio ed è svincolato da fattori ormonali. Per spiegare la seconda e la terza fase, invece, sono state avanzate numerosissime ipotesi, tra le quali il modello bifasico di controllo ormonale della discesa testicolare è oggi tra le più accreditate [3]. 6
7 Questa teoria considera la fase della migrazione transaddominale,controllata dal MIS, che avrebbe come organi bersaglio il gubernaculum testis e/o l'epididimo. In un feto umano di 8 settimane, prima che si verifichi la differenziazione sessuale, il gubernaculum è una struttura molto piccola e sottile. La gonade si trova sul lato anteromediale della cresta urogenitale. Il gubernaculum si ingrossa in seguito all'intervento della "mullerian inhibiting substance (MIS), anche se la questione è alquanto dibattuta [4], e contemporaneamente si verifica una regressione del legamento sospensorio craniale per azione del testosterone [5]. In un feto umano di 30 settimane il gubernaculum si ingrandisce fino a diventare una struttura della stessa dimensione del testicolo. La posizione del testicolo al termine di questa fase, rappresenta la somma di due processi: la trazione verso il basso del gubernaculum e la trazione verso l alto del legamento sospensorio craniale. 7
8 Il processo di ingrossamento del gubernaculum serve proprio a contrastare la spinta verso l alto del legamento sospensorio craniale [5]. Durante la fase inguino-scrotale il testicolo migra dall'inguine verso lo scroto nel processo vaginale che rappresenta un diverticolo peritoneale all'interno del gubernaculum. Il controllo di questa fase, secondo questo modello, avviene per azione di androgeni e, attraverso il rilascio di un peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP)[6], del nervo genito-femorale. Il testosterone agirebbe sul nervo genito-femorale, inducendo un rilascio di CGRP, che provocherebbe la migrazione del gubernaculum; tale rilascio determina contrazioni del gubernaculum che orientano il gubernaculum stesso verso lo scroto, permettendo così l'allungamento di questa struttura ed il verificarsi del processo che porta alla discesa dei testicoli nello scroto [7]. 8
9 Criptorchidismo: epidemiologia e fattori di rischio È la più frequente malformazione dell apparato urogenitale, la sua incidenza è in aumento secondo gli ultimi studi epidemiologici, verosimilmente a causa di alterazioni ambientali determinanti un' aumentata esposizione agli estrogeni, di origine prevalentemente alimentare. L incidenza è stimata tra il 3 e il 6% nei nati a termine, intorno al 20 % nei prematuri [8]. Gli studi più recenti sull epidemiologia [9] sono tre, condotti in Svezia, in Danimarca ed in Inghilterra. Sono tre studi caso-controllo, studi retrospettivi basati su un gran numero di individui e su informazioni raccolte alla nascita e conservate in un data base, con lo scopo principale di valutare i fattori di rischio per questa malattia. Lo studio Svedese di Akre et al. [10] ha lavorato su un campione di 2782 bambini operati per criptorchidismo; lo studio britannico di Jones et al. [11] si basa su 1449 bambini sottoposti ad orchidopessi per 9
10 criptorchidismo; quello danese di Weidner et al.[12] è quello con il campione più grande, 6177 bambini criptorchidi. Leggendo i tre studi è evidente che più che la prematurità, il basso peso alla nascita è la caratteristica che è più strettamente associata col criptorchidismo. In tutti e tre gli studi infatti l adattamento del peso all età gestazionale ha mostrato che l effetto del peso alla nascita persiste a differenza dell effetto dell età gestazionale: cioè il cosiddetto piccolo per l età gestazionale è quello maggiormente a rischio di criptorchidismo. È ancora aperto il dibattito sul reale valore degli altri fattori di rischio proposti, come la bassa classe sociale, la preeclampsia. Di certo condizioni che portano ad un difetto di crescita intrauterina sono in qualche modo associate al criptorchidismo. 10
11 Danno spermatogenetico Mentre dal punto di vista clinico i testicoli criptorchidi si presentano quasi sempre ipotrofici, dal punto di vista istologico sono presenti vari quadri di ipo-atrofia tubulare, riconducibili alla perdita dell'epitelio germinale [13]. La compromissione della funzione spermatogenetica, e quindi della fertilità, è una delle più frequenti alterazioni che si possono osservare nel testicolo criptorchide in età adulta. Nella sindrome criptorchide, la valutazione dei rilievi istologici e della conseguente funzionalità specifica d'organo è fondamentale per capire la correlazione tra distopia testicolare e riduzione della capacità procreativa. Nel testicolo ritenuto le alterazioni istologiche riguardano prevalentemente i tubuli seminiferi. E stato dimostrato che i testicoli endoaddominali sono dotati di cellule germinali nei primi mesi di vita ma che queste in seguito, fino all'epoca puberale, si riducono di 11
12 numero (anche del 91%). Tale compromissione è meno significativa nel testicolo intracanalicolare (41%) e ancora meno nel testicolo scrotale alto (20%). La gonade controlaterale al testicolo ritenuto presenta numero di cellule germinali inferiore rispetto a quello delle gonadi di soggetti normali della stessa età. Queste osservazioni hanno alimentato un dibattito, tuttora in corso, sulla patogenesi del danno tubulare nei soggetti criptorchidi. Cioè: la patogenesi delle alterazioni istologiche è imputabile alle alterazioni parenchimali indotte dal malposizionamento gonadico, e alla conseguente esposizione a temperature più elevate di quelle fisiologiche scrotali o, viceversa, vi è una disgenesia testicolare primaria che potrebbe essere responsabile sia della mancata discesa del testicolo che delle sue alterazioni parenchimali? Entrambe le tesi sono sostenute da varie osservazioni 12
13 cliniche e sperimentali. Il posizionamento nello scroto precoce, fatto con terapia medica o chirurgica, riduce il danno tubulare. Nel 45% dei soggetti ex-criptorchidi vi è una temperatura scrotale abnormemente elevata associata a ipotrofia testicolare e oligozoospermia [14]. In questi casi non è ben chiaro se l'aumento di temperatura sia il risultato di un flusso arterioso immodificato per una massa testicolare più piccola, o se sia un'anomalia che rientri nel quadro disgenetico complessivo della gonade. La temperatura del testicolo ex-criptorchide è comunque più elevata del controlaterale disceso normalmente. Numerose evidenze sperimentali condotte su animali da laboratorio hanno chiarito cosa succede in un testicolo che viene sottoposto a temperature inidonee : degenerazione delle cellule nell'epitelio seminifero arresto maturativo 13
14 incremento del flusso ematico scrotale alterazioni microcircolatorie gonadiche alterazioni funzionali e ultrastrutturali dell epididimo aumento dei livelli ematici di gonadotropine (conseguenza del danno spermatogenetico) Il meccanismo con cui l'elevata temperatura determina queste alterazioni non è del tutto chiaro. Probabilmente c'è un effetto diretto della temperatura sulle cellule germinali con alterazione del metabolismo e diminuita sintesi di DNA, RNA e proteine, mancata disgiunzione X-Y negli spermatociti e conseguente disturbo della mitosi. Inoltre un aumento di temperatura testicolare porterebbe a difettosa biosintesi proteica da parte delle cellule di Sertoli ed alterata steroidogenesi da parte delle cellule di Leydig [15]. A sostegno dell'ipotesi di un danno indipendente dalla precocità del riposizionamento del testicolo, e quindi di un danno disgenetico, casi di oligozoospermie estreme, fino 14
15 alla azoospermia, in soggetti con criptorchidismo omolaterale [16], di oligo-azoospermie in ex criptorchidi corretti precocemente, nonché la frequente insorgenza di tumori testicolari anche nel testicolo controlaterale, normalmente disceso[17]. 15
Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale
XIX Congresso nazionale Ferdinando Canavese Divisione Chirurgia Pediatrica Ospedale Infantile Regina Margherita -Torino Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale L infertilità maschile e femminile:
DettagliSistema genitale gonadi dotti genitali genitali esterni
Sistema genitale Il sistema genitale è costituito dalle gonadi, dai dotti genitali associati e dai genitali esterni il sesso genetico dell embrione è determinato già al momento della fecondazione il sistema
DettagliAPPARATO GENITALE. Apparato genitale ed urinario si formano insieme
Apparato genitale ed urinario si formano insieme Gli abbozzi dell apparato genitale Apparato genitale: gonadi, vie genitali, genitali esterni, cellule germinali. Gli abbozzi delle componenti dell apparato
DettagliAPPARATO GENITALE maschile
APPARATO GENITALE maschile Proliferazione dell epitelio celomatico Parziale degenerazione del mesonefro Gli elementi epiteliali vanno a formare a formare i cordoni sessuali primitivi Gonadi Vie genitali
DettagliAPPARATO GENITALE maschile
APPARATO GENITALE maschile Proliferazione dell epitelio celomatico Parziale degenerazione del mesonefro Gli elementi epiteliali vanno a formare a formare i cordoni sessuali primitivi Gonadi Vie genitali
DettagliCORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA. CHIRURGIA PEDIATRICA CRIPTORCHIDISMO CRIPTORCHIDISMO
CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA. CHIRURGIA PEDIATRICA Sindrome da mancata discesa del testicolo nello scroto per arresto o anomala migrazione della gonade 1 Formazione e sviluppo del sistema genitale
DettagliAPPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE
APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE ORGANI DI RIPRODUZIONE ORGANI DI TRASPORTO ORMONI e CICLO ORMONALE APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI MASCHILI (testicoli) Definizione GRANDEZZA LOCALIZZAZIONE ghiandole
DettagliInquadramento clinico del criptorchidismo, prevenzione dei risc e follow up funzionale. Guido Virgili
Inquadramento clinico del criptorchidismo, prevenzione dei risc e follow up funzionale Guido Virgili Criptorchidismo: definizione Si definisce criptorchidismo o criptorchidia la mancata discesa di uno
DettagliGONADI MASCHILI. Le gonadi maschili producono: -ormoni steroidei (principalmente testosterone) - cellule germinali.
GONADI MASCHILI Le gonadi maschili producono: -ormoni steroidei (principalmente testosterone) - cellule germinali. Entrambe le funzioni sono sotto il controllo dell asse ipotalamoipofisi Gli ormoni sessuali
DettagliCriptorchidismo. In posizione scrotale, che non risale mai in canale inguinale nemmeno per riflesso cremasterico o con manipolazione
Criptorchidismo Definizione e classificazione Per criptorchidismo (dal greco kryptos e orchis testicolo nascosto ) si intende l assenza di uno o entrambi i testicoli nella borsa scrotale alla nascita con
DettagliCorso di Patologia Sistematica II Andrologia Medica. Costanzo Moretti CRIPTORCHIDISMO
Corso di Patologia Sistematica II Andrologia Medica Costanzo Moretti CRIPTORCHIDISMO Definizione Per criptorchidismo si intende l assenza unilaterale o bilaterale dei testicoli nello scroto a causa di
Dettagliapparato genitale maschile
costituito da: apparato genitale maschile organi genitali (gonadi) = testicoli vie genitali: dai testicoli gli spermatozoi vengono veicolati all esterno attraverso un sistema di condotti ( vie genitali)
DettagliSviluppo dell apparato uro-genitale. Dott.ssa Sabrina Di Bartolomeo
Sviluppo dell apparato uro-genitale Dott.ssa Sabrina Di Bartolomeo Il mesoderma e i suoi derivati piu importanti Le regioni del mesoderma sono probabilmente specificate da livelli crescenti di BMP BMP4
DettagliMALATTIE DEL TESTICOLO
MALATTIE DEL TESTICOLO DIFFERENZIAZIONE SESSUALE (1) Sesso cromosomico o gonadico 46, XX Ovaio 46, XY Testicolo TDS: testis determining factor codificato nel braccio corto di Y( SR-Y) Anatomia del testicolo
DettagliApparato genitale maschile
Apparato genitale maschile Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso personale.
DettagliFertilità nelle anomalie congenite urogenitali
Costanzo Moretti Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli Isola Tiberina, Roma Sezione di Endocrinologia della Riproduzione ed Andrologia Fertilità nelle anomalie congenite urogenitali Il counselling
DettagliCriptorchidismo: Ecografia diagnostica
Congresso SIEUN Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Sassari Criptorchidismo: Ecografia diagnostica A. Paoni Sassari Materiali e Metodi Analisi retrospettiva della letteratura
DettagliScaricato da
II UNIVERSITA DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA CHIRURGIA PEDIATRICA DIR. PROF. G. P. FIORETTI PATOLOGIA DEL CANALE INGUINALE PROF. A. PAPPARELLA ANDROLOGIA PEDIATRICA PATOLOGIE MALFORMATIVE (CRIPTORCHIDISMO,
DettagliIl piano di trattamento chirurgico
Differenti competenze a confronto su infertilità e criptorchidismo Il piano di trattamento chirurgico Prof. Antonio Dessanti Chirurgo Pediatra Sassari. 27-2-2016 INCIDENZA Prematuri: 30 % Neonati: 3-4
DettagliIl sistema o apparato urogenitale può essere suddiviso funzionalmente in sistema urinario (escretore) e sistema genitale (riproduttivo)
sviluppo dell apparato urogenitale Il sistema o apparato urogenitale può essere suddiviso funzionalmente in sistema urinario (escretore) e sistema genitale (riproduttivo) anatomicamente ed embriologicamente
DettagliBy NA. LM Sc.Biosanitarie Ricerca Diagnostica Lezione 8_9
Emofilia Gene AR Lezione 8_9 Emofilia Emofilia Emofilia Emofilia Emofilia Emofilia Emofilia Emofilia Russia Prussia Emofilia Eta della morte Portatrice Spagna J.C. Inghilterra Emofilia Emofilia A Emofilia
DettagliApparato genitale maschile
WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Apparato genitale maschile Gonadi (testicolo o didimo) - Vie spermatiche - Ghiandole annesse Genitali esterni Testicolo Ovoide schiacciato, lungo circa 5 cm e largo 3, accolto
DettagliIndice. 15 Prefazione alla II edizione
Indice 15 Prefazione alla II edizione 17 Introduzione Importanza dell embriologia nella preparazione dello studente di materie biomediche, 18 Un po di terminologia e di unità di misura, 19 21 Parte Prima
DettagliRegione inguinale: pari
Regione inguinale: pari Limiti Cranialmente: linea che dal tendine prepubico, 6-7 cm cranialmente al pube (Cavallo) raggiunge la piega della grassella Lateralmente: piega della grassella Caudalmente: piega
DettagliSESSO GENITALE O FENOTIPICO O FENOTIPO SESSUALE
TESTOSTERONE Cellule del Sertoli Fattore anti-mulleriano (atrofia dei dotti di Müller) Cellule del Leyding Cellule della granulosa ESTROGENI Cellule della teca Favorisce lo sviluppo dei dotti di Wolff
Dettaglicenni di anatomia del testicolo
cenni di anatomia del testicolo Il gamete maschile è rappresentato della spermatozoo la produzione e maturazione del gamete maschile avviene nel testicolo Il testicolo fa parte dell apparato riproduttivo
DettagliLe neoplasie del testicolo. fabrizio dal moro
fabrizio dal moro Epidemiologia - MALATTIA RARA: 3-5 casi/100.000 maschi - Incidenza in aumento: 3% anno - Bianchi > Neri 5:1 - Popolazioni scandinave: - Tumore controlaterale: 3% Fattori predisponenti
DettagliL APPARATO GENITALE FUNZIONI DELL APPARATO GENITALE PRODURRE, ACCUMULARE, FAR MATURARE E TRASPORTARE LE CELLULE RIPRODUTTIVE FUNZIONALI (GAMETI)
L APPARATO GENITALE FUNZIONI DELL APPARATO GENITALE PRODURRE, ACCUMULARE, FAR MATURARE E TRASPORTARE LE CELLULE RIPRODUTTIVE FUNZIONALI (GAMETI) PRODUZIONE DEGLI ORMONI SESSUALI, LA CUI FUNZIONE SI RIPERCUOTE
DettagliDIFFERENZE DI GENERE. CLASSI II LB II Br Codocenze Lettere - Scienze
DIFFERENZE DI GENERE CLASSI II LB II Br Codocenze Lettere - Scienze Che cosa s intende per genere Dal dizionario della lingua italiana Devoto-Oli abbiamo preso le seguenti definizioni:genere il complesso
DettagliLa coppia e l infertilità per cause genetiche
La compromissione su base genetica della funzionalità riproduttiva, per la presenza di anomalie cromosomiche o geniche, si manifesta con quadri clinici che vanno dalla sterilità all'infertilità. I fattori
Dettagligonadi, gonodotti ed eventuali organi copulatori
L apparato genitale comprende: gonadi, gonodotti ed eventuali organi copulatori Le gonadi maschili, testicoli e quelle femminili, ovari sono il luogo di produzione dei gameti, spernmatozoi o ovociti e
DettagliENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO
ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO Una normale spermatogenesi dipende dal corretto funzionamento dell asse ipotalamoipofisi-gonadi Presenza di un meccanismo endocrino con l azione delle gonadotropine
DettagliJournal Club of Pediatrics 2014 Benevento Incontri monotematici ospedale-territorio per la elaborazione di linee guida comuni
Journal Club of Pediatrics 2014 Benevento Incontri monotematici ospedale-territorio per la elaborazione di linee guida comuni 14.06.2014 CHIRURGIA PEDIATRICA Indicazioni e timing d intervento: Ipospadia
DettagliAPPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO
APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI VIE SPERMATICHE convogliano i gameti all uretra
DettagliI diversi tipi di sesso:
I diversi tipi di sesso: -Sesso cromosomico: determinato dal tipo di cromosomi presenti nello zigote -Sesso genetico: determinato dai geni deputati alla trasformazione della gonade indifferenziata in gonade
DettagliLA SPERMATOGENESI. Struttura del. testicolo. 1. Tubulo retto; 2. rete testis; 3. condottini efferenti; 4. epididimo; 5. dotto deferente.
LA SPERMATOGENESI Struttura del testicolo LA SPERMATOGENESI testicolo epididimo 1. Tubulo retto; 2. rete testis; 3. condottini efferenti; 4. epididimo; 5. dotto deferente dotto deferente Per testicolo
DettagliIpogonadismi maschili. Francesco Romanelli Dipartimento di Fisiopatologia Medica
Ipogonadismi maschili Francesco Romanelli Dipartimento di Fisiopatologia Medica IPOGONADISMI MASCHILI ALCUNI RICORDI EMBRIOLOGICI DIFFERENZIAZIONE SESSUALE Situazione all 8 settimana - Gonade indifferenziata
DettagliENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO
ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO Una normale spermatogenesi dipende dal corretto funzionamento dell asse ipotalamoipofisi-gonadi Presenza di un meccanismo endocrino con l azione delle gonadotropine
DettagliIL TESTICOLO RITENUTO QUADRI CLINICI E CRONOLOGIA DI INTERVENTO
IL TESTICOLO RITENUTO QUADRI CLINICI E CRONOLOGIA DI INTERVENTO Prof. ALESSANDRO NATALI Responsabile Servizio di Andrologia Urologica Clinica Urologica I Università di Firenze EMBRIOLOGIA IV SETTIMANA
DettagliTUMORI DEL TESTICOLO. 1 1,5% delle neoplasie maschili 5% dei tumori dell apparato urogenitale Fattori geografici
TUMORI DEL TESTICOLO Epidemiologia 1 1,5% delle neoplasie maschili 5% dei tumori dell apparato urogenitale Fattori geografici Incidenza maggiore nei paesi nordici Intermedia Italia, USA Bassa Asia, Africa
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
ATTIVITA ANDROGENICA RELATIVA (%) Testosterone 100 Diidrotestosterone 250 Androstenedione 10-20 DHEA 5 DHEA-S
DettagliFattori di rischio ed epidemiologia
Fattori di rischio ed epidemiologia Aldo E. Calogero Andrologia ed Endocrinologia Di.M.I.P.S. Università di Catania Roma, 19 marzo 2012 Policlinico G. Rodolico Università di Catania Principali patologie
DettagliANDROLOGIA PEDIATRICA
II UNIVERSITA DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA CHIRURGIA PEDIATRICA PATOLOGIA DEL CANALE INGUINALE PROF. A. PAPPARELLA www.unina2.it/chirurgiapediatrica/ alfonso.papparella@unina2.it ANDROLOGIA PEDIATRICA
DettagliLa Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano
La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Perchè riprodursi? La riproduzione è il processo attraverso il quale gli esseri viventi generano nuovi individui della stessa specie: è il meccanismo per
DettagliCorso Integrato di Patologia Sistematica II. Fisiopatologia asse ipotalamo-ipofisi testicolo
Corso Integrato di Patologia Sistematica II Endocrinologia della Riproduzione Prof. Costanzo Moretti Fisiopatologia asse ipotalamo-ipofisi testicolo Attività Didattica Opzionale Endocrinologia della Riproduzione
DettagliApparato genitale maschile
Apparato genitale maschile Corso di Laurea in Farmacia AA 2011-2012 Prof. Eugenio Bertelli Professore associato di Anatomia Umana Università degli Studi di Siena Dipt. di Fisiopatologia, Medicina Sperimentale
DettagliSPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI.
Riproduzione asessuata o agama sessuata o gamica genera individui, questi costituiscono un clone dalla ricombinazione dei genotipi parentali emerge la producono una generazione di figli con un genoma risultante
DettagliGli effetti del testosterone nei tessuti sono in parte mediati dalla sua metabolizzazione in altri due steroidi attivi, il diidrotestosterone e l
1 2 Il testosterone viene secreto in quantità maggiori nell uomo rispetto alla donna in quasi tutte le fasi della vita. I testicoli fetali iniziano a secernere testosterone, principale effettore della
DettagliL'ultima parte del differenziamento, che si compie dopo che è cessata l'attività proliferativa, si definisce differenziamento terminale.
Il differenziamento è il processo mediante il quale una cellula diventa diversa dalla sua progenitrice e dalle altre cellule figlie della stessa progenitrice. L'ultima parte del differenziamento, che si
Dettaglibasi di anatomia: apparato riproduttore
basi di anatomia: apparato riproduttore È composto da: 1. GONADI = producono i gameti -Spermatozoi nel maschio -Ovuli nella femmina 2. CONDOTTI DI TRANSITO 3. ORGANI COPULATORI + utero nella femmina (destinato
Dettagli3^ sett. SPERMATOGENESI. Cellule germinali primordiali (PGC)
LA Cellule germinali primordiali (PGC) Migrazione dalla 4^ alla 6^ settimana 3^ sett. Le PGC compaiono alla fine della 3^ settimana e migrano verso le creste genitali dalla 4^ alla 6^. Eventi differenziativi
DettagliLivelli gonadotropici durante la vita
Livelli gonadotropici durante la vita? Secrezione delle gonadotropine e degli estrogeni durante la pubertà FSH 10 LH E 2 LH FSH In una ragazzina di 13 anni, le gonadotropine vengono liberate ogni 20 minuti
DettagliGAMETOGENESI Dove avviene la meiosi nel nostro corpo?
GAMETOGENESI Dove avviene la meiosi nel nostro corpo? gametogenesi nella femmina e nel maschio prima divisione meiotica globulo polare seconda divisione meiotica gametogenesi nella femmina e nel maschio
DettagliDIAGNOSTICA CITOLOGICA CON AGOASPIRATO TESTICOLARE
DIAGNOSTICA CITOLOGICA CON AGOASPIRATO TESTICOLARE Negli uomini infertili affetti da azoospermia va sempre raccomandata l esecuzione di un agoaspirao testicolare, perché tale procedura, minimamente invasiva,
DettagliIl Criptorchidismo. Fisiopatologia, Clinica, Terapia Medica e Chirurgica
Il Criptorchidismo Fisiopatologia, Clinica, Terapia Medica e Chirurgica 1 Dello stesso Editore BAILEY - Semeiotica chirurgica. I segni fisici nella clinica chirurgica BASMAJIAN - Riabilitazione medica
DettagliLA RIPRODUZIONE LA RIPRODUZIONE
LA RIPRODUZIONE LA RIPRODUZIONE Processo mediante il quale un organismo vivente genera nuovi organismi. Due modalità: Riproduzione vegetativa o asessuata Riproduzione sessuata Riproduzione asessuata Nella
DettagliUniversità degli Studi di Bari Dip. Emergenza e Trapianto d Organo Sez. Urologia e Trapianto di Rene Dir. Prof. F.P.Selvaggi
Università degli Studi di Bari Dip. Emergenza e Trapianto d Organo Sez. Urologia e Trapianto di Rene Dir. Prof. F.P.Selvaggi PATOLOGIE DEL TESTICOLO PATOLOGIE DEL TESTICOLO ANOMALIE DEL NUMERO IPOGONADISMO
DettagliAPPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE
APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE ANATOMIA 2 Il corpo umano è costituito da organi ed apparati uguali tra maschi e femmine ad esclusione dell apparato riproduttivo. L apparato riproduttivo è composto
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI ISTOLOGIA, MICROBIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE MEDICHE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI ISTOLOGIA, MICROBIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE MEDICHE Cattedra di Patologia Clinica - Centro di Crioconservazione dei Gameti Maschili Direttore: prof. Carlo
DettagliLe basi cellulari della riproduzione e dell ereditarietà. 1^ parte: La MITOSI
Le basi cellulari della riproduzione e dell ereditarietà. 1^ parte: La MITOSI Il simile genera (quasi) sempre il simile. Negli organismi in cui avviene la riproduzione asessuata, tutti i figli (e le cellule
DettagliPatologie del Canale Inguinale
La chirurgia del canale inguinale in età pediatrica Patologie del Canale Inguinale Congenite Acquisite Ernia Inguinale Idrocele Criptorchidismo Varicocele Torsione del funicolo 1 Ernia Inguinale Il dotto
DettagliMALFORMAZIONI URINARIE
MALFORMAZIONI URINARIE ALTERAZIONI DELLO SVILUPPO DEL RENE DURANTE I TRE STADI EVOLUTIVI DELLA VITA EMBRIONALE E FETALE PRONEFRO - MESONEFRO - METANEFRO E DEL BASSO APPARATO URINARIO DA CLOACA A SENO UROGENITALE
DettagliSIEDP JOURNAL CLUB GONADI. Febbraio 2012
SIEDP JOURNAL CLUB GONADI Febbraio 2012 Clinical, Biological and Genetic Analysis of Anorchia in 26 Boys Brauner R. et al., PLoS One. 2011; 6(8) A cura di Giulio Maltoni, S.S.O. Endocrinologia Pediatrica,
DettagliDifferenziazione Sessuale e Suoi Disturbi
Differenziazione Sessuale e Suoi Disturbi Differenziazione Sessuale LO SVILUPPO SESSUALE PRIMA DELLE LEGGI MENDEL (1900): - determinazione del sesso: intensità e durata rapporto sessuale, alimentazione
DettagliDiscesa dei testicoli
CRIPTORCHIDISMO Discesa dei testicoli La migrazione per cui ciascuna gonade dalla regione lombare raggiunge lo scroto. Discesa dei testicoli Peculiarità dei mammiferi Non si ha in tutte le specie: - enorchidi
DettagliL APPARATO SCHELETRICO
L APPARATO SCHELETRICO Lo scheletro assile (cranio e gabbia toracica=vertebre, coste, sterno) deriva dal mesoderma parassiale (somitomeri e somiti) e in piccola parte anche dalle creste neurali. Lo scheletro
DettagliII UNIVERSITA DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA CHIRURGIA PEDIATRICA PATOLOGIA DEL CANALE INGUINALE
II UNIVERSITA DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA CHIRURGIA PEDIATRICA PATOLOGIA DEL CANALE INGUINALE PROF. A. PAPPARELLA www.unina2.it/chirurgiapediatrica/ alfonso.papparella@unina2.it www.sunhope.it
DettagliECOGRAFIA TESTICOLARE
ECOGRAFIA TESTICOLARE Quando e come si fa Quadri normali e patologici Dr. Stefano Palladino CENNI DI ANATOMIA NORMALE DIMENSIONI NASCITA 15X10X7 +/-2 3 MESI 20X12X2+/-2 11 ANNI 40X25X25 +/-10 mm TECNICA
DettagliL'APPARATO RIPRODUTTORE
L'APPARATO RIPRODUTTORE L'apparato riproduttore è l'insieme di organi e di strutture che permettono la riproduzione sessuale negli organismi animali. APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE Organi: Testicoli Sistema
DettagliLa Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano
La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano La Riproduzione Perché gli esseri viventi si riproducono? La riproduzione (o procreazione) è il processo attraverso il quale gli esseri viventi fanno sì
DettagliMALATTIE CISTICHE DEI RENI
MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile
DettagliAzoospermia Assenza di spermatozoi nel liquido seminale Criptozoospermia Assenza di spermatozoi nell eiaculato ma presenza di qualche spermatozoo nel
Diagnosi Azoospermia Assenza di spermatozoi nel liquido seminale Criptozoospermia Assenza di spermatozoi nell eiaculato ma presenza di qualche spermatozoo nel centrifugato Oligozoospermia severa Grave
DettagliTest n La struttura indicata con la lettera B rappresenta: a) un uovo b) uno zigote c) un follicolo d) un ovaia e) una cellula somatica
Test n. 9 Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2002 PARTE OTTAVA Lo schema rappresenta l apparato riproduttore di un mammifero di sesso femminile. Le lettere indicano parti dell apparato riproduttore
DettagliVALUTAZIONE AUXOLOGICA IN ETA EVOLUTIVA
VALUTAZIONE AUXOLOGICA IN ETA EVOLUTIVA CRESCITA EFFETTO DELL INTERAZIONE FRA EREDITA ED AMBIENTE Aumento delle dimensioni del corpo Modificazioni dei rapporti tra i diversi segmenti corporei Maturazione
DettagliL apparato riproduttore femminile
L apparato riproduttore femminile 2 Ovaie 2 tube di Falloppio Utero Vagina Forma ovale GONADI femminili (OVAIE) All interno dell addome Producono gli ormoni femminili: gli estrogeni e il progesterone permettono
DettagliDeterminazione e differenziazione sessuale
Determinazione e differenziazione sessuale Paola Grammatico, Silvia Majore Genetica, Ospedale San Camillo-Forlanini, Università Sapienza, Roma INTRODUZIONE Lo sviluppo sessuale definisce l insieme degli
DettagliLa spermatogenesi. Processo differenziativo degli spz. A partire dagli spermatogoni
La spermatogenesi Processo differenziativo degli spz A partire dagli spermatogoni La spermatogenesi Sede della spermatogenesi Nel testicolo Tre compartimenti funzionali Interstiziale (vasi, cell. Leydig,
DettagliNovembre tre. cellule germinali: lo spermatozoo
Novembre tre cellule germinali: lo spermatozoo Tav. 319/2 In A, cellule germinali: spermatozoi adesi Tav. 328/2 Lo spermatozoo è una cellula Tav. 354 L indebolimento della parete follicolare e la contrazione
DettagliSISTEMA ENDOCRINO. Prof.ssa S. Di Giulio
Prof.ssa S. Di Giulio Il Sistema Endocrino svolge, insieme al sistema nervoso, un azione di controllo e regolazione delle funzioni del corpo Mentre però il sistema nervoso opera in maniera rapida, il sistema
DettagliIL PUNTO IL TESTICOLO NON DISCESO (CRIPTORCHIDISMO)
IL TESTICOLO NON DISCESO (CRIPTORCHIDISMO) Fabio Ferro La riproduzione è il processo che consente a due organismi di generare individui della stessa specie grazie alla trasmissione delle informazioni genetiche.
DettagliUNA DIAGNOSTICA ECCEZIONALE PER IL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE DEL SISTEMA RIPRODUTTIVO. Ormone antimulleriano (AMH)
UNA DIAGNOSTICA ECCEZIONALE PER IL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE DEL SISTEMA RIPRODUTTIVO Ormone antimulleriano (AMH) Sommario» Introduzione... 3» Biosintesi... 3» Funzione fisiologica... 4 Stadio fetale...
DettagliOsteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro
Osteoporosi Post Menopausale Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro utilizzo. OSTEOPOROSI: DEFINIZIONE Affezione caratterizzata da riduzione della massa ossea E alterazione
DettagliBiologia generale Prof.ssa Bernardo
CITOSCHELETRO E un sistema di strutture filamentose collocate nel citoplasma delle cellule eucariotiche; nell'insieme ne costituiscono l'impalcatura. CITOSCHELETRO Quali sono le funzioni? 1. Determina
DettagliANATOMIA DEL MASCHIO
Testicolo Involgi del testicolo Involgi del testicolo Serie di membrane derivanti dalla parete addominale Proteggono e sostengono Solo lo scroto è comune Invogli profondi sono propri di ciascuna gonade
DettagliGameti. Gonadi. Riproduzione di tipo sessuato. Fecondazione. Zigote
APPARATO GENITALE Gameti cellule sessuali Gonadi organi in cui avviene la produzione di gameti Riproduzione di tipo sessuato Fecondazione Zigote APPARATO GENITALE MASCHILE Gonadi: testicoli (contenuti
DettagliMarzo Workshop
Marzo 2010 - Workshop LA SESSUALITA FEMMINILE/L INFANZIA Quando, come e perché si determina il sesso? Maschio o femmina? È intuitivo: per sapere il sesso di un neonato basta guardarne i genitali. Eppure,
Dettaglitesticolo dotto deferente
LA SPERMATOGENESI Struttura del testicolo epididimo testicolo dotto deferente Funzioni del testicolo: esporta spermatozoi ed ormoni androgeni Struttura del testicolo LA SPERMATOGENESI Per testicolo ci
DettagliIL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I
IL SISTEMA ENDOCRINO S I L V I A G O R I G I O R G I A F A Z I O S U S A N N A D I L E O G I U L I A C O N T E A N N A M I C C O L I INTRODUZIONE La funzione del sistema endocrino è quella di coordinare
DettagliIL TUMORE DEL TESTICOLO
IL TUMORE DEL TESTICOLO TUMORE DEL TESTICOLO CENNI DI EPIDEMIOLOGIA Costituisce la più frequente neoplasia nel maschio tra i 15 ed i 35 anni La sua incidenza è incrementata di 3-4 volte negli ultimi 50
DettagliIncontri monotematici ospedale-territorio per l elaborazione di linee guida comuni
Incontri monotematici ospedale-territorio per l elaborazione di linee guida comuni Discesa del testicolo Si verifica tra l ottava e la quarantesima settimana di gestazione: - Migrazione transaddominale
DettagliTema C Capitolo 10 L apparato riproduttore
1. Le cellule per la riproduzione 2. La mitosi e la meiosi 3. L apparato riproduttore maschile 4. L apparato riproduttore femminile 5. Il ciclo riproduttivo femminile 6. Come si forma una nuova vita 7.
DettagliAnalisi Ormonali per la Valutazione della Funzione dell Apparato Riproduttivo Femminile e Maschile.
Analisi Ormonali per la Valutazione della Funzione dell Apparato Riproduttivo Femminile e Maschile Prof. Marco FILICORI GynePro Riproduzione Centri Medici GynePro www.gynepro.it Analisi Ormonali per la
DettagliCENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL APPARATO GENITALE MASCHILE
CENNI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELL APPARATO GENITALE MASCHILE APPARATO GENITALE MASCHILE Il cordone spermatico I testicoli (spermatozoi e testosterone) L epididimo (maturazione finale e deposito degli
Dettagli