Per saperne di più sulla Torino-Lione Il futuro collegamento ferroviario in domande chiave

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1 LA NUOVA LINEA FERROVIARIA TORINO - LIONE? Per saperne di più sulla Torino-Lione Il futuro collegamento ferroviario in domande chiave 10 Amsterdam Københvn London Bruxelles Hamburg Berlin Paris Luxembourg Praha Strasbourg München LYON Lyon Turin Ferroviaire Manuel d identité graphique Ambin Basel Zürich Gottardo Sempione Milano TORINO Genova Brennero Verona Bologna Venezia Tarvisio Trieste Liubljana Wien Budapest Barcellona Marseille Firenze Roma-Napoli

2 1 Qual è il ruolo di LTF? LTF, partecipata da Réseau Ferré de France (RFF) e da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), è il committente della sezione transfrontaliera del nuovo collegamento ferroviario tra Torino e Lione che verrà realizzato, in una prima fase, tra Bussoleno in Piemonte/Val di Susa e Saint-Jean-de-Maurienne in Savoia. LTF ha il compito, sotto l egida della Commissione intergovernativa, di condurre studi di progetto e lavori di ricognizione, in modo che i governi possano decidere, in base a questi dati, le precise modalità di realizzazione del tunnel e della sezione transfronaliera. 2 Il nuovo collegamento Torino - Lione, solo un progetto italo-francese o un progetto europeo? Cork Glasgow Edinburgh Belfast Dublin London Amsterdam Le Havre Lille Bruxelles Luxembourg Rennes Paris Metz Strasbourg Basel Bordeaux Genève LYON Oslo København Hamburg Berlin Hannover Köln Frankfurt Praha Mannehim Nüremberg München Wien Zürich Innsbruck Verona Liubljana Venezia Helsinki Tallinn Stockholm Riga Gdansk Vilnius Warszawa Lviv Katowice Bratislava Budapest St. Petersburg La nuova linea Torino Lione figura, sin dal vertice di Essen del 1994, tra i grandi progetti ferroviari prioritari dell Unione europea, nell ambito della realizzazione di una rete ferroviaria transeuropea. Moskva Questo nuovo collegamento, progettato per merci e passeggeri, non si limita a migliorare le relazioni tra Italia e Francia. Costituisce infatti Minsk l anello mancante nell intersezione tra due grandi assi di comunicazione, tra il Nord e il Sud e tra l Est e l Ovest Kiev europeo. La nuova infrastruttura favorirà gli scambi, collegando circa 250 milioni di cittadini europei, migliaia di chilometri di nuove linee e i grandi corridoi per il trasporto merci ferroviario. Porto Valladolid Milano TORINO Genova Trieste Bologna Rijeka Zagreb Bucuresti Lisboa Madrid Barcelona Marseille Ancona Sarajevo Beograd Sofia Roma Valencia Sevilla Napoli Bari Tirana Taranto Malaga Algeeciras Palermo Messina Reggio Calabria Patra Nouvelle 3Ligne Lyon - Turin Catania Corridors européens Ten-T de référence pour la Ligne Lyon - Turin Corridors européens Ten-T Istanbul Athinai Altri paesi europei hanno progetti simili? Nouvelle Nuova Linea Nuova Ligne Torino Lyon Linea Lione - Torino Turin Nuova linea Torino-Lione Lione Ankara Corridors Corridoi europei Corridoi européens Ten-T europei Ten-T interessati Ten-T intéressés interessati dalla Linea par dalla la Torino Ligne Linea - Lyon Torino Lione- Turin - Lione Corridoi ferroviari europei Corridors Corridoi nei europei Corridoi européens quali Ten-T si europei Ten-T inserisce la nuova linea Torino- Lione Ten-T Altri corridoi ferroviari europei Nel 1991, gli otto paesi dell arco alpino hanno firmato una Convenzione, ratificata da Italia e Francia, nella quale si sono impegnati a limitare i danni ambientali e i rischi dovuti al traffico, decidendo di non creare nuovi collegamenti stradali alpini. Si è quindi deciso di costruire tunnel ferroviari di nuova generazione con l obiettivo di attraversare le Alpi e favorire il trasferimento del traffico merci sui treni. Il futuro tunnel transfrontaliero del collegamento Torino - Lione, lungo 57 chilometri, tra Susa in Piemonte e Saint-Jean-de-Maurienne, in Savoia, si inserisce nell ambito delle opere già in servizio o in fase di realizzazione, in Svizzera e in Austria: DEUTSCHLAND LIECHTENSTEIN OSTERREICH SUISSE FRANCE Lötschberg Gottardo Brennero Massiccio d Ambin (Nuova linea Torino-Lione) ITALIA NUOVI TUNNEL DI BASE FERROVIARI ATTRAVERSO LE ALPI Il nuovo tunnel ferroviario del Lötschberg, in Svizzera, è stato messo in servizio nel mese di giugno del Con una lunghezza pari a 36 chilometri, questo tunnel facilita significativamente i collegamenti nord-sud sull asse Milano Berna, a complemento del tunnel del Sempione.! Il futuro tunnel del Gottardo entrerà in servizio nel 2016/2017. Con i suoi 57 chilometri, permetterà anche un trasferimento importante dalla gomma alla rotaia tra il Nord e il Sud dell Europa, lungo l asse Milano-Zurigo! Il tunnel ferroviario del Brennero, tra Italia ed Austria, dovrebbe essere messo in servizio nel Con i suoi 56 chilometri, costituirà un punto di collegamento essenziale sull asse Palermo Monaco Berlino.

3 [ Con il nuovo collegamento ferroviario Torino Lione, Italia, Francia e Unione europea intendono compiere un ulteriore passo avanti nel trasferimento su rotaia della maggior parte dei flussi merci. [ 4 Perché la linea esistente è sempre meno adeguata? L ammodernamento della linea esistente non è in grado di rispondere, a medio e a lungo termine, alle necessità future. Nello specifico, non consente di ottimizzare il trasferimento dal trasporto su gomma al trasporto su rotaia. La linea ferroviaria attuale tra Torino e Lione è stata completata nel 1871 e presenta oggi numerosi limiti, che favoriscono l orientamento del traffico verso la gomma a scapito della rotaia. La linea storica sarà sempre meno idonea al passaggio di treni merci costantemente più lunghi, di treni per il trasporto di grossi container e di un autostrada ferroviaria a grande sagoma. * Così come il traffico stradale ha subìto un trasferimento dagli antichi percorsi dei colli ai nuovi trafori alpini, nella seconda metà del XX secolo, la maggior parte del traffico ferroviario attraverso le Alpi usufruirà dei nuovi valichi ferroviari. * Autostrada Ferroviaria: tecnica di trasporto con la quale camion completi o i soli rimorchi sono caricati su vagoni speciali. La sinuosità del tracciato nel cuore delle Alpi, inoltre, limita fortemente la velocità dei convogli (30km/h su alcune tratte) mentre altre sezioni (ad esempio, a binario unico) riducono la fluidità del traffico. Le norme ferroviarie di sicurezza depongono a favore di un nuovo tunnel a doppia canna e non di un tunnel mono canna come quello storico del Fréjus. Le pendenze importanti delle alte valli di Susa e della Maurienne impongono forti limiti in termini di esercizio, con significative maggiorazioni dei costi energetici nell ordine del 40%. Il tunnel ferroviario storico del Fréjus culmina a circa metri, con l obbligo di disporre in salita di due locomotive di trazione e una di spinta, ma anche di limitare il carico dei treni. LE LINEE STORICHE PRESENTANO PENDII IMPORTANTI, MENTRE I NUOVI TUNNEL FERROVIARI ALPINI HANNO DEI PROFILI PRATICAMENTE IN PIANO PERCHÉ REALIZZATI ALLA BASE DEL MASSICCIO ALPINO Tunnel storico del Fréjus (1.295 m) Tunnel di base Nuova Linea Torino-Lione PENDENZA MAX TUNNEL FRÉJUS 3% PENDENZA MAX TUNNEL DI BASE TORINO-LIONE 1,25% La linea esistente, anche se restano determinate capacità su alcune tratte, non può coniugare un forte miglioramento dell offerta per i passeggeri con un trasferimento importante per il trasporto merci. La coesistenza di treni merci e di un numero sempre maggiore di treni passeggeri implica norme di esercizio restrittive che limitano il numero di "tracce" disponibili. Lo sviluppo dell offerta viaggiatori ridurrebbe ancora sensibilmente le capacità sulle tratte più sfruttate e lo sviluppo dell offerta merci, sulle stesse tratte, comporterebbe un degrado della qualità del servizio.

4 5 Quale sarà l impatto del nuovo collegamento Torino-Lione sui viaggiatori? Parigi SPAGNA FRANCIA Parigi-Torino 5h05! 3h17 Parigi-Milano Parigi-Venezia Lione Susa Suse Milano 10h50 7h08! 5h25 Venezia 4h02 3h43! 1h47 Torino 10h50 6h02 Lione-Torino Parigi-Firenze 12h22 6h30 Milano-Barcellona rcellona SVIZZERA GERMANIA Bologna Firenze ITALIA OFFERTA FERROVIARIA ATTUALE E FUTURA TRA IL CENTRO/NORD ITALIA E PARIGI E TRA MILANO E BARCELLONA Tempi di percorrenza con il nuovo collegamento secondo gli studi di approfondimento di LTF e RFF. Questi tempi di percorrenza non tengono conto delle future fermate intermedie. L utilizzo della nuova linea mista tra Torino e Lione, una volta completamente in esercizio, offrirà ai viaggiatori la possibilità di risparmiare molto sui tempi di percorrenza, sia a livello internazionale sia a livello regionale. L Italia è, in Europa occidentale, l unico paese a non essere collegato ai propri vicini mediante la rete a grande velocità transeuropea. Di conseguenza gli spostamenti, in particolare tra Italia e Francia, avvengono oggi, per la maggior parte, via strada e via aereo. Gli operatori della nuova linea proporranno un offerta di numerosi collegamenti internazionali, con destinazione Roma, Londra, Parigi, Amsterdam, Barcellona. Grazie alla nuova infrastruttura, Torino e Lione saranno collegate in meno di 2 ore, rispetto alle oltre 4 ore di oggi. La tratta Milano-Parigi si effettuerà in 4 ore (oggi ce ne vogliono 7) e Milano- Barcellona in 6 ore e mezza (oggi se ne impiegano 12). Il nuovo collegamento aumenterà la capacità della rete esistente, rendendo così più affidabili i servizi per i viaggiatori e migliorandone la qualità. Grazie a questo considerevole risparmio di tempo, il flusso di passeggeri che utilizzeranno la nuova linea Torino-Lione, alla messa in esercizio completa, dovrebbe raggiungere i 4,5 milioni, di cui 1,1 milione proveniente dai trasporti via strada o via aereo, con importanti benefici ambientali. 6 Qual è il vantaggio di trasferire su rotaia i mezzi pesanti tra Italia e Francia? Dal 2003, sulla attuale linea, è in servizio un autostrada ferroviaria, che assicura un servizio commerciale tra Orbassano, nella periferia di Torino e Aiton- Bourgneuf, in Savoia. A causa soprattutto dei limiti di sagoma della linea storica, si utilizzano vagoni ribassati che permettono di trasportare rimorchi o mezzi pesanti completi, fino a 4 metri di altezza. L obiettivo, di questa prima autostrada ferroviaria attraverso le Alpi del Nord, è di arrivare a trasportare mezzi pesanti all anno. La costruzione della linea Torino-Lione permetterà di mettere in esercizio un autostrada ferroviaria ad alta capacità, sul modello dell Eurotunnel, che sia in grado di caricare rapidamente oltre camion all anno su navette ferroviarie (mezzi pesanti di ogni tipo, fino a 4,20 metri di altezza). Considerando anche il resto del traffico merci (treni con merci classiche e treni di trasporto container), la capacità del nuovo collegamento rappresenterà 40 milioni di tonnellate all anno, ovvero l equivalente di 3 milioni di mezzi pesanti. AUTOSTRADA FERROVIARIA ATTUALE SULLA LINEA ESISTENTE TRA IL PIEMONTE E LA SAVOIA Dati sul traffico attraverso le Alpi del Nord italo-francesi Ripartizione modale annua, oggi, senza il collegamento Torino-Lione 15 % 85 % Ripartizione modale annua con il collegamento Torino-Lione in esercizio 45 % 55 %

5 [ Il nuovo collegamento Torino-Lione s inserisce nel contesto della Convenzione firmata dai paesi dell arco alpino, il cui obiettivo è limitare i danni all ambiente. Risponde, inoltre, alla volontà della Commissione europea di ridurre di circa il 50% le emissioni di gas serra entro il 2050 attraverso lo sviluppo del trasporto su rotaia e per via navigabile. Il collegamento Torino- Lione rientra pienamente in questa logica. Nello specifico il trasferimento di circa un milione di mezzi pesanti dalla strada verso la ferrovia tra l Italia e la Francia (camion trasportati soprattutto sulle navette dell autostrada ferroviaria o sostituiti da treni merci) porterà, dopo la messa in servizio del nuovo collegamento, a una forte diminuzione delle emissioni di gas serra, nell ordine di un milione di tonnellate all anno. CONFRONTO DELLE EMISSIONI DI CO2 TRA LE DIVERSE MODALITÀ DI TRASPORTO NEI PAESI DELL UE (DATI 2008) TRAFFICO AEREO 12,8% TRASPORTO FERROVIARIO 0,7% TRASPORTO MARITTIMO 13,5% NAVIGAZIONE INTERNA 1,8% TRASPORTO SU STRADA 71,3% [ 7 Quale sarà l impatto dei lavori sull ambiente, e in particolare quelli della sezione transfrontalierea? Materiali di scavo: In fase di cantiere, la realizzazione del nuovo tunnel transfrontaliero produrrà circa 16 milioni di metri cubi di materiale di scavo, più del 50% del quale sarà utilizzato per il rivestimento del futuro tunnel, la realizzazione di argini a cielo aperto e il ridisegno del paesaggio. Il resto sarà trasportato nei siti di deposito, e potrà essere riutilizzato per la riqualificazione paesaggistica. Sorgenti e corsi d acqua: Le risorse idrogeologiche, sorgenti o corsi d acqua, vengono controllate prima e durante i lavori. Interventi specifici vengono programmati al fine di ridurre la permeabilità della roccia e di evitare il rischio di intercettazione delle sorgenti. Inoltre, vengono predisposte delle vasche di trattamento per le acque in cantiere, prima di reimmetterle nei corsi d acqua. IL CANTIERE DELLA MADDALENA DI CHIOMONTE - VALLE DI SUSA Rocce amiantifere: Secondo gli studi, la possibilità di incontrare rocce amiantifere sul tracciato del collegamento è limitata a una zona di 400 metri a partire dall ingresso italiano. Sono state previste le misure tecniche necessarie al fine di garantire, in caso di presenza di queste rocce, la sicurezza del personale e il rispetto dell ambiente. Saranno predisposti dispositivi simili a quelli utilizzati per la costruzione di altre gallerie come, ad esempio, la galleria del Lötschberg in Svizzera. Polveri: La diffusione di polvere sarà limitata nelle aree di cantiere; ad esempio, con la piantumazione di vegetazione, l installazione di pannellature con funzione antidiffusiva, il lavaggio delle ruote dei mezzi in uscita dalla galleria, la pulizia periodica delle strade, la bagnatura dei materiali di scavo e l impiego di nastri trasportatori coperti e insonorizzati per la movimentazione. Nel cantiere della Maddalena sono in atto monitoraggi continui della qualità dell'ambiente, eseguiti da LTF sotto il controllo di ARPA, ISPRA (le Agenzie, regionale e nazionale, per la protezione dell'ambiente) e Ministero dell Ambiente. Tale procedura prevede numerosi controlli regolari, tramite l installazione di 66 stazioni di misurazione all interno e intorno al cantiere. Descenderie de Saint-Martin-La-Porte 2400 m Discenderia di Saint-Martin-La-Porte 2400 m Saint-Martin-La-Porte access tunnel 2400 m Descenderie de La Praz 2480 m Discenderia di La Praz 2480 m La Praz access tunnel 2480 m Descenderie de Villarodin-Bourget / Modane 4000 m Discenderia di Villarodin-Bourget / Modane 4000 m Villarodin-Bourget / Modane access tunnel 4000 m Galerie de reconnaissance de la Maddalena 7500 m Cunicolo esplorativo della Maddalena 7500 m La Maddalena survey gallery 7500 m 3000 m Mont d Ambin 3378 m 2000 m Front Houiller Front Pennique Schistes Lustrés Zona piemontese 1000 m 0 m Cône de St.-Julien-Montdenis Flysch de l ultradauphinois Zone sub-briançonnaise Zone houillére briançonnaise Zone briançonnaise siliceuse Nappe des gypses Massif d Ambin Lyon Torino LE GRANDI ZONE GEOLOGICHE SUL TRACCIATO DEL FUTURO TUNNEL TRANSFRONTALIERO

6 Il contesto economico del nuovo collegamento rappresenta più di 200 miliardi di euro di scambi commerciali all anno, ovvero più degli scambi tra l Italia, i paesi scandinavi, la Germania e l Austria. 8 Quali saranno le prospettive economiche di una tale infrastruttura? Il nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione costituirà un fattore di crescita significativo in Europa. L analisi costi-benefici presentata a Roma il 26 aprile 2012 evidenzia una reddittività del 5% dell insieme del collegamento tra Torino e Lione, ovvero guadagni tra i 12 e i 14 miliardi di euro dopo 50 anni, rispetto all investimento iniziale. Le prime a beneficiare di questo collegamento saranno le imprese, in particolare quelle industriali, che trarranno profitto dalla maggiore efficienza e dai costi inferiori della ferrovia per i trasporti a media e lunga distanza. Attualmente, nonostante la crisi, transitano ogni anno tra Italia e Francia da 40 a 50 milioni di tonnellate di merci. I due Paesi sono da molto tempo, l uno per l altro, secondo fornitore e cliente. Nel 2010 e 2011 circa mezzi pesanti hanno valicato i passi italo-francesi. Nello stesso periodo, soltanto mezzi pesanti all anno hanno attraversato la Svizzera che, nonostante ciò, si è dotata di due nuovi grandi tunnel ferroviari, favorendo fortemente il trasferimento modale. La messa in servizio della Torino-Lione porterà ad un ampia riorganizzazione dei flussi di traffico a lunga percorrenza alleggerendo anche il litorale mediterraneo di un importante traffico di mezzi pesanti (1,3 milioni di camion all anno sul valico di Ventimiglia). GRAN BRETAGNA 28,28 mld FRANCIA 77,12 mld BENELUX 45,3 mld PRINCIPALI SCAMBI TRA L ITALIA E L OVEST EUROPEO (in miliardi di euro) SPAGNA 37,75 mld PORTOGALLO 4,84 mld In maniera più ampia, la Torino-Lione costituirà il punto centrale di un corridoio mediterraneo che unisce tra loro, e con il resto del continente, le grandi regioni economiche a vocazione industriale del sud dell Europa: i poli economici spagnoli, in particolare la Catalogna, il Sud-Est francese, in particolar modo la regione Rhône-Alpes (seconda area industriale del paese), l Italia del Nord, secondo bacino industriale d Europa (che rappresenta da solo il 7% del PIL dell UE). Come noto, la presenza di infrastrutture moderne di trasporto favorisce lo sviluppo delle grandi regioni economiche europee. Anche l Europa del Nord è coinvolta attraverso gli scambi tra l Italia e la Francia settentrionale, il Benelux e la Gran Bretagna. Le previsioni di crescita economica per il futuro, sono effettuate secondo metodologie riconosciute e sulla base delle ipotesi ufficiali dell UE. Quindi, trattandosi di un infrastruttura con una durata di vita di centinaia di anni, le tendenze sono calibrate su un tempo lungo e non solo sui dati erratici degli ultimi anni. Ne risulta una previsione di crescita del traffico e non di stasi.

7 La realizzazione del solo tunnel transfrontaliero produrrà, negli anni di maggiore [attività dei cantieri, circa 1000 posti di lavoro diretti in Italia e più di 2000 in Francia. [ 9 Quali saranno le ricadute economiche e sociali per i territori direttamente interessati? I cantieri della sezione transfrontaliera della Torino-Lione contribuiranno allo sviluppo economico dei territori interessati, con un investimento annuo medio dell ordine di 280 milioni di euro per l Italia e di 200 milioni di euro per la Francia.! La realizzazione del solo tunnel transfrontaliero produrrà, negli anni di maggiore attività dei cantieri, circa 1000 posti di lavoro diretti in Italia e più di 2000 in Francia. Sia in Italia sia in Francia saranno organizzate iniziative di accompagnamento dei lavori e di valorizzazione dei cantieri, per permettere ai territori interessati di sfruttare al meglio le opportunità, in particolare promuovendo la formazione specializzata e l ottimizzazione delle risorse locali in termini di fornitura di beni e di accoglienza per il personale addetto alla costruzione. In Italia, secondo una legge regionale, il 50% della mano d opera dovrà essere di origine locale. L Italia ha deciso di ottimizzare le ricadute locali attraverso il programma «Smart Susa Valley», che comprende, ad esempio, la realizzazione della nuova stazione internazionale di Susa e il miglioramento del trasporto locale, la creazione del Parco della Dora, lo sviluppo di installazioni fotovoltaiche e di energia geotermica. Immagine: Kengo Kuma And Associates Sin dall avvio, a metà del 2011, il cantiere del cunicolo geognostico della Maddalena, mobilita circa 150 persone, il 40% delle quali è originario della provincia di Torino e della Val di Susa. Le ricadute per le imprese fornitrici di questo cantiere (più della metà delle quali sono originarie del territorio) corrispondono a circa 20 milioni di euro. VISTA DELLE FUTURE STAZIONI INTERNAZIONALI DI SUSA E DI SAINT-JEAN-DE-MAURIENNE In Francia, la realizzazione in Savoia, tra il 2002 e il 2010, di 9 chilometri di gallerie di accesso al futuro tunnel transfrontaliero, le tre discenderie, ha mobilitato imprese per il 77% originarie della Savoia. Sono state impiegate circa 400 persone, dal 40 al 50% originarie della regione Rhône-Alpes e oltre il 25% della Savoia. L investimento per queste tre discenderie ha rappresentato circa 380 milioni di euro, con ricadute fiscali per le quattro comunità interessate. A partire dal 2015, lo scavo della galleria di Saint-Martin-La-Porte, sull asse e con lo stesso diametro di uno dei due tubi del futuro tunnel transfrontaliero, mobiliterà circa 300 persone per un periodo di 5 anni. Immagine: architectes - ar.thème associés infographiste Fernando Laserna

8 10 Quale sarà il costo della sezione transfrontaliera? Il costo della sezione transfrontaliera del nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione, di circa 65 chilometri, ratificato dall Italia, dalla Francia e dall UE, è attualmente fissato in 8,5 miliardi di euro (in euro costanti 2010), variato di poco dall inizio del progetto. Questo valore è cambiato poco dall inizio del progetto. Talvolta viene fatta confusione con il costo complessivo del progetto Torino-Lione, dell ordine di 24 miliardi di euro. È necessario precisare che questo importo è una stima che tiene conto della realizzazione dell accesso italiano e di quello francese, a integrazione della sezione transfrontaliera. Ma la costruzione di questi accessi nei due Paesi, secondo l accordo intergovernativo del gennaio 2012, sarà progressiva, realizzata per fasi, in funzione soprattutto dell evoluzione del traffico. Inoltre, va sottolineato che questo costo globale comprende altri cantieri, come la circonvallazione dell agglomerato lionese, indispensabile anche senza la Torino-Lione. L Unione europea ha confermato la sua disponibilità ad un finanziamento della sezione transfrontaliera dell ordine del 40%; il saldo è suddiviso tra l Italia (35%) e la Francia (25%). A queste condizioni, il costo reale per l Italia non supererà un terzo del totale, ovvero 2,9 miliardi di euro, un investimento che ammonta a meno di 300 milioni di euro all anno, nel corso della decina d anni di durata dei lavori. Si tratta quindi di un importo paragonabile a molti progetti di infrastrutture in corso, se non più vantaggioso. FRANCIA ITALIA UE COMPARAZIONE DEI COSTI DEI NUOVI GRANDI TUNNEL ALPINI LUNGHEZZA DEL TUNNEL (km) BRENNERO 55 km COSTO 8,6 miliardi di euro (valore 2012)!!! MASSICCIO D AMBIN* 57 km Tunnel di base della linea Torino-Lione Amsterdam London 8,5 miliardi di euro Københvn Hamburg Bruxelles (valore 2010) Berlin 8,5! miliardi di euro GOTTARDO 57 km Praha Luxembourg Paris München * Viene definito «tunnel di base» perché realizzato alla base del massiccio alpino. RIPARTIZIONE DEI FINANZIAMENTI PER LA SEZIONE TRANSFRONTALIERA Strasbourg Basel Wien Zürich Brennero Gottardo LYON Lyon Turin Ferroviaire Manuel d identité graphique (valore 2010 sulla base di un tasso di cambio medio di 1,45 FS durante il periodo del cantiere) Sempione Ambin Budapest Tarvisio Liubljana Milano Trieste Verona Venezia TORINO LA NUOVA LINEAGenova FERROVIARIA Bologna TORINO - LIONE Firenze Barcellona Marseille 1091 Avenue de la Boisse Chambery Cedex France!! t +33 (0) f +33 (0) Via Paolo Borsellino 17/b Torino Italia!! t f Roma-Napoli QUESTO PROGETTO É COFINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA (TEN-T)

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