Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità"

Transcript

1 Firenze, 28 gennaio 2016 CITTÀ METROPOLITANE, IL RILANCIO PARTE DA QUI Le Città Metropolitane: un patrimonio di competenze e opportunità Laura Campanini (Senior Economist, Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo)

2 Agenda Italia: la ripresa si rafforzerà Il patrimonio di conoscenze e opportunità delle Città Metropolitane 2

3 Italia: la ripresa continua e si riduce il gap verso l Eurozona Si riduce il gap di crescita con l Eurozona Fonte: Thomson Reuters-Datastream Il 2015 è stato un anno di svolta per l Italia finalmente uscita dalla recessione. Per il previsti tassi di crescita superiori all 1%. Il ritardo verso l Eurozona continua a ridursi (ai minimi da oltre 4 anni). Riforme e politiche di supporto della domanda sostengono occupazione e attività economica. 3

4 Il motore di crescita è domestico Ritorna la domanda interna -2 Export netto (contrib. al -3 PIL) a/a Domanda domestica -4 (finale) a/a ,2 2003,2 2006,2 2009,2 2012,2 2015,2 La ripresa è sempre più in grado di autosostenersi, in quanto guidata dalla domanda interna. Stimiamo un ulteriore miglioramento nei prossimi trimestri, soprattutto dal lato degli investimenti. Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati ISTAT 4

5 Anche gli investimenti potranno accelerare Le aspettative di ripresa della domanda finale potranno innescare un recupero per gli investimenti Fid.impr.,attese sull'economia (sx) Inv. macchinari a/a (dx) d-05 d-07 d-09 d-11 d-13 d-15 Fonte: Thomson Reuters-Datastream Le aspettative di ripresa e il miglioramento delle condizioni finanziarie non potranno che innescare un recupero per gli investimenti delle imprese. Aiuteranno anche gli incentivi governativi, in particolare il maxiammortamento inserito nella Legge di Stabilità. 5

6 Qualche rischio dall export Export italiano e indice di domanda mondiale rivolta verso l Italia Indice di Domanda Mondiale rivolta verso l'italia Export Italia a/a Fonte: Thomson Reuters Datastream L export, dopo aver rallentato nei mesi estivi, ha mostrato segni di ripresa a fine 2015 (+6,4% a/a in novembre). Per ora, la crescita delle vendite verso Stati Uniti e alcuni paesi europei (Spagna, Belgio, Polonia e UK) compensa il calo verso Russia, Cina, Sud America e Medio Oriente. La situazione di molti paesi emergenti rappresenta un rischio. Fonte: Thomson Reuters-Datastream 6

7 La politica fiscale sarà di supporto 1,6 1,2 0,8 0,4 0,0-0,4-0,8 L orientamento della politica fiscale è lievemente espansivo PF espansiva PF restrittiva Nota: variazione del saldo di bilancio primario corretto per il ciclo. Fonte: MEF In base al quadro programmatico, anche nel 2016 (come nei due anni precedenti) la politica fiscale sarà di orientamento espansivo, sostenendo il rafforzamento della ripresa. Gli spazi di flessibilità sono legati all adozione di riforme strutturali ma non è detto che la Commissione UE consenta l utilizzo di tutti i margini richiesti. 7

8 Le riforme strutturali hanno un impatto positivo e persistente sul PIL L effetto atteso delle riforme più recenti e in corso di approvazione, in termini di aumento del PIL, è pari all 1,8% nel 2020 e al 3,0% nel Scostamenti % cumulati rispetto allo scenario base Lungo periodo Mercato del lavoro 0,6 0,9 1,3 Pubblica Amministrazione 0,4 0,7 1,2 Competitività 0,4 0,7 1,2 Istruzione 0,3 0,6 2,4 Giustizia 0,1 0,2 0,9 Totale 1,8 3,0 7,2 Fonte: DEF

9 L Italia ha tutte le condizioni per una crescita sostenibile Misure di sostegno alla domanda interna (tagli fiscali e maxi ammortamenti per gli investimenti). Sistema industriale vitale e dinamico: - siamo tra i 5 paesi al mondo con un avanzo manifatturiero con l estero superiore ai 100 miliardi; - un crescente numero di investitori internazionali acquisiscono quote di aziende italiane confermando l attrattività delle nostre imprese. La solidità del settore privato è garantita da: - un elevata propensione al risparmio; - un elevata ricchezza finanziaria e immobiliare; - un basso livello di indebitamento. 9

10 Agenda Italia: la ripresa si rafforzerà Il patrimonio di conoscenze e opportunità delle Città Metropolitane 10

11 La nascita delle Città Metropolitane va nella direzione giusta Il Sistema Paese deve fare la sua parte per rafforzare gli attuali segnali di ripresa. Siamo in un momento cruciale per definire il futuro del Paese. I grandi centri urbani rappresentano il fattore propulsivo in un economia sempre più basata sul sapere e sull innovazione. Le Città Metropolitane possono ridare slancio ai territori, attrarre investimenti esteri, migliorare la produttività, garantire alle comunità locali migliori condizioni di vita e di lavoro 11

12 Miglior tenuta del valore aggiunto e degli occupati nelle Città Metropolitane durante la recessione Variazione cumulata , % Valore Aggiunto (valori costanti) Occupati Totali -2,5 10 Città Metropolitane ex L. 56/2014-1,1 10 Città Metropolitane ex L. 56/2014-9,4 4 Città Metropolitane Reg. a stat. speciale -9,9 4 Città Metropolitane Reg. a stat. speciale -3,6 Italia -3,5 Italia Fonte: Intesa Sanpaolo, ISTAT e Prometeia 12

13 Allineata la dinamica delle esportazioni 10 Città Metropolitane ex L. 56/2014 Evoluzione delle esportazioni manifatturiere (%, valori correnti) Città Metropolitane Reg. a stat. speciale Var. % Var.% tend. 3 trim Italia 0,4 16,0 18,6 10 Città Metropolitane ex L. 56/2014 Città Metropolitane Reg. a stat. speciale Italia 0,1 3,1 4,1 L industria manifatturiera rappresenta il 17,6% del valore aggiunto totale nelle Città Metropolitane, rispetto al 23,4% nazionale. Valore aggiunto per occupato più elevato nelle Città Metropolitane ( euro vs ). Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati ISTAT 13

14 Come rafforzare la crescita? L impatto delle 4 leve indicate sotto può essere rafforzato con una pianificazione e una governance di area vasta che metta a sistema gli asset del territorio secondo un modello e una visione di sviluppo condiviso. Conoscenza Università Centri di ricerca pubblici e privati Formazione tecnica Innovazione Ricerca e sviluppo Innovazione tecnologica Centri di trasferimento Attrattività Capitale fisico e umano Turismo Accessibilità Fisica: per merci e persone non più legata solo alla distanza Immateriale, reti e connessioni 14

15 Città Metropolitane: hub delle conoscenze Nelle Città Metropolitane si concentra oltre la metà delle Università italiane (9 su 11 dei Mega Atenei e il 100% dei Politecnici) e vi si laureano il 64% degli studenti. Con un effetto positivo che travalica i confini della Città Metropolitana Localizzazione degli spin-off al 31/12/2014 Toscana Lombardia Piemonte Emilia-Romagna Puglia Lazio Veneto Campania Friuli-Venezia Liguria Marche Sardegna Sicilia Calabria Umbria Trentino-Alto Abruzzo Molise Basilicata Valle d'aosta Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Netval Università delle Città Metropolitane ai primi posti della classifica: Torino 95, Milano 70, Roma 57, Bari 41, Bologna e Firenze 34 Universitari fuori sede iscritti nelle Città Metropolitane (a.a.2012/13, % su totale iscritti) Venezia Bologna Milano Firenze Cagliari Roma Torino Messina Catania Bari Genova Palermo Napoli Reggio Calabria 47,6% 45,7% 43,3% 41,4% 39,4% 39,2% 37,6% 32,3% 27,5% 20,3% Fonte: Libro Bianco Start City 71,3% 68,8% 63,1% 57,6% Il 47% degli universitari non risiede nella Città Metropolitana 15

16 Città Metropolitane: hub di innovazione Le Città Metropolitane generano il 50% dei brevetti registrati all EPO delle relative Regioni (con punte >80% a Torino, Milano, Genova, Roma). Il 47% delle start-up innovative (circa 2mila) e 17 incubatori di impresa certificati (52% del totale nazionale) si concentrano nelle 14 Città Metropolitane. Le Città Metropolitane sono maggiormente specializzate nei settori ad alta intensità di conoscenza tecnologica: aerospazio, automotive, farmaceutica, biotech, elettronica. La capacità innovativa di un territorio ha un impatto positivo sulla produttività totale dei fattori L innovazione esercita anche effetti indiretti attraverso lo spillover di produttività delle imprese vicine 16

17 Città Metropolitane: hub di attrattività e snodi logistici Nelle aree metropolitane italiane si concentra la maggior parte (56%) delle imprese multinazionali estere, circa delle attive in Italia, che mostrano maggiore produttività e innovazione. Ci sono i lavori e le competenze più qualificate. Nelle Città Metropolitane sono localizzati poli di attrazione turistica e culturale tali da determinare flussi già significativi di turisti con ulteriori margini di sviluppo soprattutto in una logica di area vasta. Napoli: 51,1% Bari: 28,6% Reggio Calabria: 10,2% Le aree metropolitane si connotano anche per essere hub logistici e snodi strategici per i flussi di persone e merci. 17

18 Conclusioni L Italia si contraddistingue per una elevata dispersione sul territorio di popolazione, aziende, istituzioni, attrazioni turistiche. E il paese dei distretti industriali, delle filiere, delle reti, caratterizzato da forte interdipendenza e integrazione tra produzione, consumi, flussi di merci e persone, competenze e specializzazioni. Napoli: 51,1% Bari: 28,6% Reggio Calabria: 10,2% Gli effetti di prossimità tra aree metropolitane e città medie in un territorio denso rendono i confini amministrativi più labili di quelli funzionali. Il futuro dell Italia delle città e dei territori si gioca sulla collaborazione tra due livelli: - gli hub di accumulazione e attrattività, rappresentati dalle Città Metropolitane; - la rete delle città medie e piccole diffuse sul territorio nazionale. Bologna: 55,7% Firenze: 31,4% Roma: 34,4% 18

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Casale Monferrato, 8 giugno 2016 1 Premessa 2 I nuovi protagonisti della crescita 3 Focus

Dettagli

Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo Gregorio De Felice Responsabile Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo La crisi ha rallentato gli investimenti in R&S, creando un ostacolo alla ripresa Tra il 2009 e il 2013 crescita prossima a zero,

Dettagli

Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto

Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto Venezia, 24 novembre 2016 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto Riccardo Landi Direttore Ufficio di Supporto per la Pianificazione

Dettagli

Il contesto economico nel 2013

Il contesto economico nel 2013 Il contesto economico nel 2013 Gran parte del mondo è ancora alle prese con i problemi e le cicatrici ereditate dalla crisi Gli Stati Uniti si interrogano sulla sostenibilità di lungo periodo della politica

Dettagli

Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010)

Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) TAV. 1 ARRIVI PRESENZE I T rim e stre II T rim e stre III T rim e stre IV T rim e stre TOTALE 2011 2010

Dettagli

Economia italiana e settori industriali

Economia italiana e settori industriali OPEN DAY ATTIVITÀ INTERNAZIONALI ANIE Economia italiana e settori industriali Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Milano, 6 dicembre 2016 La crescita del PIL mondiale è diventata strutturalmente

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

Le regioni a confronto

Le regioni a confronto Il racconto, il confronto 2003 Il all apertura del nuovo millennio: struttura dinamica struttura e dinamica 2003 Il all apertura del nuovo millennio: benchmarking europeo struttura benchmarking e dinamica

Dettagli

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte La centralità delle filiere produttive in Italia e in Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 9 maggio 2017 al 3 posto in Italia per avanzo commerciale 1 Avanzo commerciale nel settore manifatturiero

Dettagli

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 La produzione industriale per Paesi/1 230 Indice destagionalizzato della produzione industriale (Anno 2000=100) 220 Anni 2000-2012 210

Dettagli

L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1

L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1 + 0,3% PIL (Fonte Istat) L ATTUALE QUADRO ECONOMICO 1 L Istat non ha ancora diffuso i dati regionali sul PIL 2015. L incremento dello 0,3% del PIL abruzzese nel 2015 è un dato Prometeia diffuso dal Cresa.

Dettagli

Diminuiscono le rimesse degli immigrati. 1,3 miliardi in meno nel 2013.

Diminuiscono le rimesse degli immigrati. 1,3 miliardi in meno nel 2013. Diminuiscono le rimesse degli immigrati. 1,3 miliardi in meno nel 2013. Fondazione Leone Moressa. Comunicato stampa del 18 aprile 2014 In termini macro economici, le rimesse dei migranti costituiscono

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010

Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010 Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010 1. Il divario di reddito 2. Produttività e occupazione 3. Le determinanti 4. Le politiche 1.

Dettagli

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media

Provenienza dei turisti italiani. Graduatoria delle presenze e permanenza media PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 33,30% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti che arrivano dall Est Europa (tra cui spiccano Romania, Russia

Dettagli

I settori produttivi

I settori produttivi dinamica e territorializzazione Direzione sistema statistico regionale Venezia, 18 marzo 2009 1 I contenuti L analisi strutturale delle imprese Distribuzione territoriale La dinamica temporale Le mappe

Dettagli

Il divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison

Il divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison Il divario nord-sud di Marco Fortis, Fondazione Edison Documento realizzato in occasione della tavola rotonda I punti di forza e di debolezza dell Italia Progetto Interesse Nazionale Con il contributo

Dettagli

Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto

Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto Confindustria - Cerved Il Motore della Ripresa Presentazione Rapporto PMI Centro-Nord 2016 Commento al Rapporto Fabrizio Guelpa Responsabile Servizio Industry & Banking Research Roncade, 10 maggio 2016

Dettagli

Valutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012

Valutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012 Valutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012 Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte Lo scenario internazionale

Dettagli

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 CBC Mediterraneo : le 4

Dettagli

LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI. In collaborazione con

LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI. In collaborazione con LA RICOGNIZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE CANTIERABILI In collaborazione con 29 aprile 2015 L urgenza di investire in progetti per migliorare la qualità della vita 2 IL TERRITORIO ITALIANO È CARATTERIZZATO

Dettagli

Oltre il Pil 2013: la nuova geografia del benessere in Italia

Oltre il Pil 2013: la nuova geografia del benessere in Italia Oltre il Pil 2013: la nuova geografia del benessere in Italia Rapporto Oltre il Pil 2013, 3 luglio 2013 Serafino Pitingaro Responsabile Area Studi e Ricerche Unioncamere 1 Pilastri Domini Sottodomini (fondo

Dettagli

Tasso di occupazione

Tasso di occupazione MERCATO DEL LAVORO 2016: Liguria in controtendenza rispetto alla media italiana in calo gli occupati, cresce il tasso di disoccupazione La Liguria è sempre stata una regione atipica e meno dinamica, rispetto

Dettagli

LOMBARDIA L economia della Regione e i rapporti tra le amministrazioni territoriali e le imprese. Milano 5 giugno 2017

LOMBARDIA L economia della Regione e i rapporti tra le amministrazioni territoriali e le imprese. Milano 5 giugno 2017 LOMBARDIA L economia della Regione e i rapporti tra le amministrazioni territoriali e le imprese Milano 5 giugno 217 OUTLOOK ECONOMICO LOMBARDIA IL QUADRO MACROECONOMICO PIL reale per ripartizione territoriale,

Dettagli

Il cuore industriale della meccatronica in Italia

Il cuore industriale della meccatronica in Italia Il cuore industriale della meccatronica in Italia A cura di Antares per Unindustria Reggio Emilia Giugno 2016 www.centro-antares.net I settori coinvolti La meccatronica integra più settori MECCANICA +

Dettagli

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti. Firenze, 4 luglio 2015

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti. Firenze, 4 luglio 2015 Turismo & Toscana La congiuntura 2015, le previsioni per il 2016 Enrico Conti Firenze, 4 luglio 2015 Il turismo in Toscana: i numeri del 2015 12,9 milioni di arrivi in strutture ufficiali; +3,1% sul 2014

Dettagli

GLI SCAMBI COMMERCIALI DELLA FILIERA AGROALIMENTARE DELL EMILIA-ROMAGNA Dinamica 2015 e I trimestre Luglio 2016

GLI SCAMBI COMMERCIALI DELLA FILIERA AGROALIMENTARE DELL EMILIA-ROMAGNA Dinamica 2015 e I trimestre Luglio 2016 GLI SCAMBI COMMERCIALI DELLA FILIERA AGROALIMENTARE DELL EMILIA-ROMAGNA Dinamica 2015 e I trimestre 2016 Luglio 2016 INDICE 1. La dinamica del commercio estero della filiera agroalimentare dell Emilia-Romagna

Dettagli

EXPORT 2016: CRESCONO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA

EXPORT 2016: CRESCONO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA EXPORT 2016: CRESCONO LE VENDITE ALL ESTERO DELLA LIGURIA Nei primi 9 mesi del 2016 in Italia si è registrata una crescita tendenziale dell export pari allo 0,5%, sintesi del contributo positivo dell Italia

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012 IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 212 Nei primi tre mesi del 212 il valore delle esportazioni italiane di merci è aumentato del 5,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 211 per un totale

Dettagli

L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano

L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano L'ITALIA CHE PIACE: DATI E TENDENZE DEL TURISMO INCOMING Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano VIAGGIATORI NEL MONDO (MLN): i 10 Paesi più visitati -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% USA Spagna

Dettagli

Liguria-Russia: quale potenziale nel medio termine. Cristina Balbo Direttore Regionale Piemonte, Liguria e Valle d Aosta

Liguria-Russia: quale potenziale nel medio termine. Cristina Balbo Direttore Regionale Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Liguria-Russia: quale potenziale nel medio termine Cristina Balbo Direttore Regionale Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Genova,17 febbraio 2017 Agenda 1 Le relazioni economiche tra Italia e Russia 2 Il

Dettagli

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti

Turismo & Toscana. La congiuntura 2015, le previsioni per il Enrico Conti Turismo & Toscana La congiuntura 2015, le previsioni per il 2016 Enrico Conti Firenze, 4 luglio 2016 Il turismo in Toscana: i numeri del 2015 12,9 milioni di arrivi in strutture ufficiali; +3,1% sul 2014

Dettagli

Un Nord-Est che si apre per valorizzare le specificità locali

Un Nord-Est che si apre per valorizzare le specificità locali FESTIVAL CITTA -IMPRESA 2017 Nord-Est, Milano, Torino: un unico racconto Un Nord-Est che si apre per valorizzare le specificità locali Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche Vicenza, 31 marzo 2017

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE 12 marzo 2014 IV Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel quarto trimestre del 2013, rispetto ai tre mesi precedenti, le vendite di beni sui mercati esteri risultano in diminuzione per

Dettagli

I flussi turistici internazionali nelle strutture ricettive italiane

I flussi turistici internazionali nelle strutture ricettive italiane I flussi turistici internazionali nelle strutture ricettive italiane L andamento congiunturale e l attrattività delle regioni Mauro Politi Francesca Petrei ISTAT - Direzione Centrale delle Statistiche

Dettagli

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA

Provincia di Verona PROVINCIA DI VERONA PROVINCIA DI VERONA Il turismo nell intera Provincia di Verona è rappresentato dal 69,10% da turisti stranieri, tra cui spiccano i turisti di area tedesca (tedeschi e austriaci) con presenze pari a 2.032.589

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale

CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale CASA.IT : Nota Congiunturale Mercato immobiliare residenziale A cura del Centro Studi di Casa.it Maggio 2013 OVERVIEW: Highlights Alla fine del 2012 gli scambi di abitazioni in Italia hanno fatto registrare

Dettagli

ABRUZZO ITALIA

ABRUZZO ITALIA DATI STATISTICI 1 POPOLAZIONE RESIDENTE (dati ISTAT 2015) Popolazione 0-14 anni 15-29 anni 30-64 anni > 65 anni ABRUZZO: 1.331.574 ab. 170.929 203.652 655.902 301.091 L Aquila: 304.884 ab. 37.056 46.694

Dettagli

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario

Dettagli

Le esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale

Le esportazioni del vino veneto Maria Teresa Coronella Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Le esportazioni del vino veneto Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Vino veneto Strumenti per la competitività I contenuti della trattazione Il contesto socio-economico Le esportazioni

Dettagli

SEDE CENTRALE. SENATO DELLA REPUBBLICA 10ª Commissione Industria, Commercio, Turismo. Esame A. G. 327

SEDE CENTRALE. SENATO DELLA REPUBBLICA 10ª Commissione Industria, Commercio, Turismo. Esame A. G. 327 SENATO DELLA REPUBBLICA 10ª Commissione Industria, Commercio, Turismo Esame A. G. 327 Audizione del Dr. Matteo Marzotto Presidente dell (15 marzo 2011) APPENDICE L INDUSTRIA TURISTICA ITALIANA ED IL CONTESTO

Dettagli

OFFERTA E DOMANDA DI CAPITALE UMANO QUALIFICATO IN TOSCANA

OFFERTA E DOMANDA DI CAPITALE UMANO QUALIFICATO IN TOSCANA AISRe Associazione Italiana di Scienze Regionali IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana XXX Conferenza Scientifica Federalismo, integrazione europea e crescita regionale 9-11 settembre

Dettagli

I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006)

I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006) I PUBBLICI ESERCIZI IN ITALIA Distribuzione dei p.e. (valori assoluti - giugno 2006) Regioni Ristoranti (U.L.) Bar (U.L.) Piemonte 7.544 12.708 Valle d'aosta 589 646 Lombardia 13.165 27.552 Trentino 2.635

Dettagli

AUMENTA IL DIVARIO ECONOMICO E SOCIALE TRA IL NORD E IL SUD. NEL MEZZOGIORNO QUASI 1 PERSONA SU 2 E A RISCHIO POVERTA

AUMENTA IL DIVARIO ECONOMICO E SOCIALE TRA IL NORD E IL SUD. NEL MEZZOGIORNO QUASI 1 PERSONA SU 2 E A RISCHIO POVERTA Ufficio Studi CGIa 24 giugno 2017 AUMENTA IL DIVARIO ECONOMICO E SOCIALE TRA IL NORD E IL SUD. NEL MEZZOGIORNO QUASI 1 PERSONA SU 2 E A RISCHIO POVERTA In questi ultimi anni di crisi, il divario economico

Dettagli

DESTINAZIONE PUGLIA ESTATE 2012 Bari, 25 giugno 2012 Camera di Commercio di Bari. Massimiliano Vavassori Direttore Centro Studi Tci

DESTINAZIONE PUGLIA ESTATE 2012 Bari, 25 giugno 2012 Camera di Commercio di Bari. Massimiliano Vavassori Direttore Centro Studi Tci DESTINAZIONE PUGLIA ESTATE 2012 Bari, 25 giugno 2012 Camera di Commercio di Bari Massimiliano Vavassori Direttore Centro Studi Tci Puglia: offerta ricettiva/1 Composizione (2010) Distribuzione % delle

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica

Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica 7 anniversario dell ANCE Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 16 giugno 216 Ripresa da rafforzare. Investimenti in costruzioni

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE 11 dicembre 2013 III Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel terzo trimestre del 2013, rispetto ai tre mesi precedenti, le regioni dell Italia nord-occidentale conseguono una rilevante

Dettagli

L Identikit dell immigrato cinese

L Identikit dell immigrato cinese Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Identikit dell immigrato cinese Profilo Demografico Occupazione Imprenditoria Aspetti economici Dicembre 2013 La popolazione cinese in Italia e le sue

Dettagli

Startup innovative e imprese high-tech in Toscana

Startup innovative e imprese high-tech in Toscana Startup innovative e imprese high-tech in Toscana Cristina Cristina Marullo Marullo Ufficio Studi Unioncamere Ufficio Studi Toscana Firenze, 2 ottobre 2013 Unioncamere Incubatore Toscana di Firenze QUI

Dettagli

Europa, 52% Asia e Pacifico, 23% America, 15% Africa, 5% Medio Oriente, 5%

Europa, 52% Asia e Pacifico, 23% America, 15% Africa, 5% Medio Oriente, 5% Documento disponibile sul sito internet http://www.enit.it/en/studies-and-research.html IL TURISMO STRANIERO IN ITALIA A cura della Direzione Centrale Programmazione e Comunicazione 1. LA CONGIUNTURA MONDIALE

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO UFFICIALE(U)

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO UFFICIALE(U) MIUR.AOODGEFID.REGISTRO UFFICIALE(U).0038316.27-12-2017 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Alle Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado c.a. Dirigenti scolastici LORO

Dettagli

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante

Dettagli

Il censimento della popolazione straniera

Il censimento della popolazione straniera 19 dicembre 2012 Il censimento della popolazione straniera Nel corso dell ultimo decennio la popolazione straniera residente in Italia è triplicata: da poco più di 1 milione e 300 mila persone nel 2001

Dettagli

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente)

FIGURA 1 ESPORTAZIONI PER MACROAREA DATI TRIMESTRALI (variazioni percentuali rispetto all anno precedente) Le esportazioni delle regioni italiane estre 3 13/6/3 CONGIUNTURA TERRITORIALE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE I Trimestre 3 Giugno 3 La dinamica delle esportazioni in valore nel estre 3 registra un

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007 I primati di nel mercato del lavoro nel 2007 Maggio 2008 Direttore: Gianluigi Bovini Coordinamento tecnico: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA LE COSTRUZIONI IN BREVE: EMILIA-ROMAGNA n. 2/ A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA EMILIA-ROMAGNA... 3 TAVOLE REGIONALI... 7 Occupazione... 9 Imprese... 12 Permessi di

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 Giugno 2006 Direttore: Gianluigi Bovini Redazione: Antonio Silvestri Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni sono state effettuate sui dati

Dettagli

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro.

Il saldo della bilancia commerciale risulta positivo ed è pari a 18 miliardi e 454 milioni di euro. I SEMESTRE 2015: CRESCITA DELL EXPORT IN LIGURIA DEL 7% Nel primo semestre 2015, rispetto allo stesso periodo del 2014, in Italia le vendite di beni sui mercati esteri risultano in sensibile espansione

Dettagli

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti

Interventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa

Dettagli

Per ulteriori informazioni:

Per ulteriori informazioni: Tab. 1 - Persone nate in paesi non-ue per tipologia di carica Dati al 31 marzo 2016 Carica Persone Amministratore 141.748 Socio* 54.934 Titolare 357.152 Altre cariche 14.915 568.749 * La carica di socio

Dettagli

PRESENZE UNIVERSITARIE

PRESENZE UNIVERSITARIE PRESENZE UNIVERSITARIE Variabili Periodo di riferimento Studenti italiani iscritti Provincia residenza Facoltà sesso a.a. 2005-06 2006-07 2007-08 Studenti stranieri iscritti Continente di provenienza Tipo

Dettagli

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire) Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE 11 giugno 2013 I Trimestre 2013 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel primo trimestre 2013, rispetto al trimestre precedente, le vendite di beni sui mercati esteri risultano in diminuzione per le

Dettagli

La politica di coesione e l accordo di partenariato , scheda

La politica di coesione e l accordo di partenariato , scheda La politica di coesione e l accordo di partenariato 2014-2020, scheda Cos è la politica di coesione La politica di coesione (o politica regionale comunitaria) è la politica che l Unione Europea mette in

Dettagli

Sistema ITS: le Fondazioni in Lombardia

Sistema ITS: le Fondazioni in Lombardia Sistema ITS: le Fondazioni in Lombardia Alessandro Mele Coordinatore Cabina di Regia Sistema ITS Milano, 6 marzo 2017 1 Agenda ITS perché... Il Sistema ITS Lombardo Le prospettive Agenda ITS perché...

Dettagli

In base alle ultime stime del sistema informativo CRESME sul mercato delle costruzioni, nel il valore della produzione del settore delle costruzioni

In base alle ultime stime del sistema informativo CRESME sul mercato delle costruzioni, nel il valore della produzione del settore delle costruzioni In base alle ultime stime del sistema informativo CRESME sul mercato delle costruzioni, nel il valore della produzione del settore delle costruzioni in Campania ammonta a miliardi di e ro, di cui relativ

Dettagli

SOCIAL HOUSING E AGENZIE PUBBLICHE PER LA CASA

SOCIAL HOUSING E AGENZIE PUBBLICHE PER LA CASA 9 Incontro Finanziario dell Autonomia Locale SOCIAL HOUSING: RIORDINO URBANO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO SOCIAL HOUSING E AGENZIE PUBBLICHE PER LA CASA Giuseppe Roma direttore CENSIS IL RITORNO D ATTENZIONE

Dettagli

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6%

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% indicatori 35 In positivo indicatori il bilancio DELLE ESPORTAZIONI 2013 La provincia di ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% MAURA MONARI Sia Prometeia sia il Bollettino Economico

Dettagli

Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive

Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive Ilaria Sangalli, Direzione Studi e Ricerche XXIII Osservatorio Distretto Tessile di Como Como, 22 giugno 2017 Agenda 2 1

Dettagli

SALDO POSITIVO PER LE IMPRESE EXTRACOMUNITARIE IN TESTA ALBANESI E MAROCCHINI

SALDO POSITIVO PER LE IMPRESE EXTRACOMUNITARIE IN TESTA ALBANESI E MAROCCHINI SALDO POSITIVO PER LE IMPRESE EXTRACOMUNITARIE IN TESTA ALBANESI E MAROCCHINI Nella classifica nazionale la Liguria occupa il secondo posto, dopo la Toscana, per incidenza delle imprese extracomunitarie

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI Le opportunità per il settore delle costruzioni

LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI Le opportunità per il settore delle costruzioni LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI 214-22 - Le opportunità per il settore delle costruzioni A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Seminario Ance sulla nuova programmazione

Dettagli

L andamento congiunturale in Emilia-Romagna

L andamento congiunturale in Emilia-Romagna L andamento congiunturale in Emilia-Romagna Secondo trimestre 2016 Quadro internazionale Futuro (2016-2018) Elaborazione Unioncamere Emilia- Romagna su dati Fondo Monetario Internazionale(5 ottobre 2016)

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 2010

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 2010 IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 21 Il volume di erogazioni per l acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane nel secondo trimestre del 21 è pari a 16.181 milioni di euro, in

Dettagli

LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016

LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2016 XXXVII Conferenza scientifica annuale AISRe Il finanziamento degli investimenti degli Enti locali e territoriali: gli strumenti ed il loro utilizzo Ancona,

Dettagli

PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO

PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO 15 TURISMO PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA 6000000 NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO 5000000 369.643 4000000 3000000 393.505 3.346.695 1.002.657 2000000 1000000 Fonte: ISTAT 0 1.777.398 962.706

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE

LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE 12 settembre 2011 II Trimestre 2011 LE ESPORTAZIONI DELLE REGIONI ITALIANE Nel secondo trimestre 2011 si rileva una crescita congiunturale delle esportazioni per tutte le ripartizioni territoriali, più

Dettagli

Enogastronomia e agroalimentare: quale futuro? Analisi del settore. Vasco Boatto Università di Padova

Enogastronomia e agroalimentare: quale futuro? Analisi del settore. Vasco Boatto Università di Padova Enogastronomia e agroalimentare: quale futuro? Analisi del settore Vasco Boatto Università di Padova Evoluzione del mercato agroalimentare (prospettive a medio termine) Economia nel suo complesso: continuità

Dettagli

Popolazione, reddito e consumi energetici in Italia

Popolazione, reddito e consumi energetici in Italia DATI GENERALI Popolazione, reddito e consumi energetici in Italia Grafico 1 500 450 400 350 300 250 200 150 Numeri indice (base 1963=100) Consumo interno lordo di energia elettrica Consumo interno lordo

Dettagli

9. I consumi delle famiglie

9. I consumi delle famiglie 9. I consumi delle famiglie Nelle principali province italiane, la percentuale del reddito disponibile destinata ai consumi, e quindi all acquisto di beni e servizi necessari a soddisfare i propri bisogni,

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017 La situazione in Veneto Nel 2015 i reati di truffa, rapina e furto hanno interessato 276.287 vittime di 66 anni e oltre, di cui

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Maggio 2017 A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 7 Occupazione... 9 Imprese... 13 Permessi

Dettagli

Gli indicatori per la misura del capitale territoriale

Gli indicatori per la misura del capitale territoriale R EGIOS S Cycles & Trends Analisi delle economie regionali e locali in Italia Gli indicatori per la misura del capitale territoriale di Cristina Brasili 1 Sommario Gli indicatori per la misura del capitale

Dettagli

STATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia.

STATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia. PROVINCIA DI PISTOIA. ARRIVI E PRESENZE TURISTICHE PER STATO DI PROVENIENZA AL 2 TRIMESTRE E. Valori assoluti, variazioni % e permanenza media (in giorni). STATO ARRIVI PRESENZE Permanenza media Francia

Dettagli

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese Fonte: Istat Ricerca e Sviluppo in Italia (anno 2014) Le rilevazioni sulla Ricerca e lo sviluppo sperimentale,

Dettagli

Investimenti per rafforzare la ripresa. Fabrizio Guelpa, Direzione Studi e Ricerche ACEF, Bologna, 30 ottobre 2017

Investimenti per rafforzare la ripresa. Fabrizio Guelpa, Direzione Studi e Ricerche ACEF, Bologna, 30 ottobre 2017 Investimenti per rafforzare la ripresa Fabrizio Guelpa, Direzione Studi e Ricerche ACEF, Bologna, 30 ottobre 2017 Stime di crescita riviste al rialzo 1 2015 2016 2017p 2018p 2019p Stati Uniti 2.6 1.5 2.2

Dettagli

terre di Toscana come sta e dove va il Chianti Stefano Casini Benvenuti San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016

terre di Toscana come sta e dove va il Chianti Stefano Casini Benvenuti San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016 terre di Toscana come sta e dove va il Chianti Stefano Casini Benvenuti San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016 Qualche cenno sulla fase attuale 1. La gravità della crisi 1867-72 1930-36 2008-14

Dettagli

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012 Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno Motociclisti Ciclisti Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione Urbano 38.916

Dettagli

Tipologia Variaz.% Variaz.%

Tipologia Variaz.% Variaz.% TURISMO IN LIGURIA Analisi provinciale nel periodo gennaio-luglio 2017 GENOVA Nel mese di luglio (dati ancora provvisori, con un indice di rispondenza da parte delle strutture pari al 96,8%) la provincia

Dettagli

ORGANISMI DEL SUPPORTO TECNICO-LOGISTICO DECENTRATO E RELATIVE COMPETENZE TERRITORIALI

ORGANISMI DEL SUPPORTO TECNICO-LOGISTICO DECENTRATO E RELATIVE COMPETENZE TERRITORIALI ORGANISMI DEL SUPPORTO TECNICO-LOGISTICO DECENTRATO E RELATIVE COMPETENZE TERRITORIALI Il supporto tecnico-logistico alle attività svolte dagli Uffici periferici dell Amministrazione della Pubblica Sicurezza

Dettagli

IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA

IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA Presidente Istat NAPOLI E LE ALTRE CITTÀ INDUSTRIALI NEL 1903 DISTRIBUZIONE SETTORIALE DELL OCCUPAZIONE

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Novembre 2017 A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 7 Occupazione... 9 Imprese... 13 Permessi

Dettagli

Il Piemonte e la sfida del capitale umano. Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche

Il Piemonte e la sfida del capitale umano. Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Il e la sfida del capitale umano Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 11 maggio 2015 Agenda 1 vincente sui mercati internazionali 2 La sfida del capitale umano 1 PROPENSIONE ALL'EXPORT:

Dettagli

I numeri dell industria farmaceutica in Italia. Giugno 2016

I numeri dell industria farmaceutica in Italia. Giugno 2016 I numeri dell industria farmaceutica in Italia Giugno 2016 I numeri dell industria farmaceutica in Italia (% sul totale) Circa associate a Farmindustria, che rappresentano oltre il 90% del valore industriale

Dettagli

Immigrazione e dispersione scolastica. Firenze, 2 marzo 2017

Immigrazione e dispersione scolastica. Firenze, 2 marzo 2017 Immigrazione e dispersione scolastica Firenze, 2 marzo 2017 Indice 1. Gli alunni stranieri nel circuito scolastico italiano 2. La dispersione scolastica degli alunni stranieri 1.1 Gli alunni stranieri

Dettagli

I produttori piemontesi di macchinari 4.0: i risultati di un indagine ad hoc. Gregorio De Felice Chief Economist Direzione Studi e Ricerche

I produttori piemontesi di macchinari 4.0: i risultati di un indagine ad hoc. Gregorio De Felice Chief Economist Direzione Studi e Ricerche I produttori piemontesi di macchinari 4.0: i risultati di un indagine ad hoc Gregorio De Felice Chief Economist Direzione Studi e Ricerche Torino, 17 luglio 2017 Prospettive di crescita mondiale positive,

Dettagli

Trasferimenti dall Italia: non solo Svizzera Aumentano le cancellazioni di residenza dall Italia: ecco dove si emigra

Trasferimenti dall Italia: non solo Svizzera Aumentano le cancellazioni di residenza dall Italia: ecco dove si emigra Trasferimenti dall Italia: non solo Svizzera Aumentano le cancellazioni di residenza dall Italia: ecco dove si emigra Trasferimenti di residenza: in forte aumento i Paesi extra UE. Osservando i dati Istat

Dettagli