ELENCO STUDENTI IV anno CdL Medicina

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1 ELENCO STUDENTI IV anno CdL Medicina RIEPILOGI DEI RISULTTI DELLE GRIGLIE DI OSSERVZIONE ### LLIU ERIOL colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione ### MDEI FRNCESCO bella la osservazione che l'assistente sociale agisce per prevenire e risolvere situazioni di disagio sociale, ben delineata l'integrazione tra le varie professionalità 1 NDRENI STEFNO ben delineate le figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. Bella la osservazione del ruolo dei volontari nel mantenere gli anziani "attivi" con le attività di animazione 2 RCRO MRIO B gli OSS sono personale qualificato che opera nel CD e nell'assistenza domiciliare. Sono dipendenti e sono un aiuto alle famiglie. Le Badanti sono assunte dalle famiglie per una loro scelta, l'equipe territoriale le considera comunque una risorsa e per questo ha cercato di integrarle offrendo loro formazione. La verifica degli obiettivi del PI è fatta periodicamente dalla equipe territoriale 3 RLETTI LUR ha delineato molto bene la rete assistenziale territoriale della Regione Lombardia, questo permette di discutere le differenze con l'impostazioen della Regione Emilia-Romagna. La più rilevante è che il MMG è la figura fondamentale della assistenza primaria e le strutture territoriali semiresidenziali come il centro Diurno così come le forme di assistenza domiciliare hanno come perno e responsabile terapeutico il MMG, le strutture residenziali (Case Protette) hanno un medico di struttura che molto spesso è un MMG, ma l'anziano può mantenere il proprio MMG che continua a seguirlo, soprattutto quando si tratta di ricoveri temporanei. Quindi a differenza della Lombardia in cui il MMG è spesso un consulente, in Emilia Romagna si è fatta una scelta forte verso la domiciliarità e il MMG è la figura portante delle Cure Primarie 4 BISI LBERTO B ben delineate le figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. L'UVG interviene per situazioni che hanno bisogni di soluzioni residenziali (Casa di Riposo o RS) nel caso di progetti assistenziali domiciliari o semiresidenziali come dil Centro Diurno il PI è fatto dalla equipe territoriale e la figura medica di riferimento è il MMG, anche la verifica non è tanto affidata a visite periodiche di uno specialista esterno alla equipe, ma è piuttosto un momento di incontro della equipe che rivaluta la situazione dell'anziano nel suo complesso per ritarare il piano assistenziale, ma sono gli stessi operatori che stanno lavorando che verificano il raggiungimento degli obiettivi

2 5 BLLESTRI GIULI molto ben delineate le figure professionali e la loro integrazione. Molto bella la definizione del MMG "offre una assistenza sanitaria il più possibile vicina ai luoghi di vita, affronta i bisogni dell'individuo delle famiglie e della comunità contestuale". Molto belle le osservazioni sul volontariato "mantenere un legame tra struttura e territorio, ma anche ruolo di advacacy: sentinella e anima critica" "Creare una rete per favorire la cultura del volontariato in scuole e università". Molto bella l'osservazione che "gli anziani sono ancora utili alla società: è importante favorire il protagonismo dell'anziano perchè lui stesso si consideri una risorsa, e perchè venga considerato tale". 6 BEDETTI LUC colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione 7 BELLEI GIULI colto bene il profilo delle varie figure professionali. Bella la osservazione che "le due figure essenziali per rilevare i bisogni assistenziali e costruire il PI sono il MMG che conosce in modo accurato sia la storia clinica del paziente sia la sua situazione familiare, e l'assistente sociale che opera sul territorio". Colto molto bene anche il valore della integrazione socio-sanitaria. Bella la sottolineatura che per costruire la mappa degli anziani fragili è importante che "chiunque si accorga di una situazione di disagio riguardante un anziano, deve segnalare la situazione a rischio alla rete assistenziale" 8 BELLUCCI CLUDI ha delineato molto bene la rete assistenziale territoriale della Regione Lombardia, questo permette di discutere le differenze con l'impostazioen della Regione Emilia-Romagna. La più rilevante è che il MMG è la figura fondamentale della assistenza primaria e le strutture territoriali semiresidenziali come il centro Diurno così come le forme di assistenza domiciliare hanno come perno e responsabile terapeutico il MMG, le strutture residenziali (Case Protette) hanno un medico di struttura che molto spesso è un MMG, ma l'anziano può mantenere il proprio MMG che continua a seguirlo, soprattutto quando si tratta di ricoveri temporanei. Quindi a differenza della Lombardia in cui il MMG è spesso un consulente, in Emilia Romagna si è fatta una scelta forte verso la domiciliarità e il MMG è la figura portante delle Cure Primarie 9 BERGONZINI ELEONOR colto molto bene il profilo delle varie professionalità, molto bella la osservazione della necessità per l'oss "persone dotate di grande pazienza, ma anche sensibilità e umanità", e il valore della integrazione 10 BERGONZINI ELIS ha colto molto bene il profilo della diverse figure professionali e la loro integrazione considerata come una "importante risorsa del territorio". Molto bella la osservazione del Centro Diurno come "terapia sociale oltre che assistenziale", e il richiamo alla necessità per l'ssistente sociale di aver "grande sensibilità per superare la diffidenza che gli anziani hanno nei confronti del Centro Diurno" 11 BETTELLI GICOMO ha colto bene l'integrazione tra le varie figure professionali, la figura dell'infermiere domiciliare è meno delineata soprattutto nella sua specificità rispetto alle figure infermieristiche ospedaliere

3 12 BOLOGNESI NDRE colto molto bene il profilo delle varie professionalità, le figure dell'ssistente Sociale dell'oss sono la parte più specificamente sociale dell'equipe multiprofessionale, in particolare l'ssistente Sociale è essenziale per poter attivare tutte le risorse socioassistenziali che il territorio offre, e per valutare i bisogni dell'anziano che non sono strettamente sanitari 13 BONCIN MRTINO 14 BONI CECILI colto molto bene il valore della integrazione tra le varie professionalità, la rete assistenziale per gli anziani non comprende solo il Centro Diurno ma anche le forme di assistenza domiciliare e le forme residenziali come le Case Protette, in cui il valore della integrazione tra le varie professionalità sia sociali che sanitarie è fondamentale 15 BORGI LBERTO delineate molto bene le diverse figure professionali e la loro integrazione. Molto bella l'osservazioen sull'infermiere "professionista impegnato nell'accompagnamento del paziente e della famiglia sul sentiero delle cure primarie" e quella del MMG che "per la relazione di lunga durata conosce il paziente e la famiglia nel tempo e nel suo contesto di vita e questo gli permette di valutare la persona nel suo insieme e non solo le singole patologie" 16 BOSCO GIOVNN colto molto bene il profilo delle varie professionalità, in particolare "il MMG ha tra i suoi compiti quello di conoscere a fondo la situazione familiare e le situazioni critiche del paziente per poter attivare la rete assistenziale". Colto bene anche il valore della integrazione. Opportuna la osservazione che "un alto livello di integrazione delle rete assistenziale e di inserimento nel paese è possibile nei paesi, molto più difficile nelle città perchè viene meno il tessuto di conoscenza personale e di amicizia" 17 BRUNO MRILIS ben delineate le varie figure professionali, colto molto bene l'integrazione socio-sanitaria e il lavoro dell'equipe nel formulare e monitorare il PI 18 BUFFGNI NNMRI ha colto molto bene l'integrazione delle varie figure professionali facendo osservazioni molto opportune e precise. Molto bella la osservazione sul volontariato da promuovere nei giovani, e la attenzione alla globalità delle condizioni di salute e del contesto in cui vive l'anziano 19 CMILLO VERONIC colto molto bene il profilo delle varie professionalità, in particolare "il MMG punto di riferimento immediato per il paziente, affronta il problema con una visione a 360 della persona: cura il paziente come persona e non come insieme di organi, conosce il vissuto del paziente oltre alla sua storia clinica" e il valore della integrazione 20 CRLI DIN ben delineate le diverse figure professionali e l'integrazione socio-sanitaria. Bella la osservazione che "risorsa del territorio è qualunque struttura o servizio in grado di alleviare la famiglie dal peso dell'attività di cura anche nidi e scuole dell'infanzia. I volontari di USER hanno un convenzione con il Comune per cui si impegnano a svolgere questi servizi in collaborazione con il personale del centro Diurno che in questo modo amplia l'offerta di servizio 21 CRLUCCIO EUGENI

4 22 CRNEVLE RFFELE colto molto bene il profilo delle varie professionalità e l'integrazione tra di loro per rispondere a bisogni complessi. Colto bene anche la valenza della rete di assistenza anziani nel tessuto sociale del paese: valore fondante delle Cure Primarie 23 CRPIGINI LESSNDRO colto bene il profilo delle diverse figure professionali, bella l'osservazione di considerare anche le caratteristiche del territorio (servizi, comunicazioni e caratteristiche geografiche) per definire la mappa delle situazioni di fragilità 24 CSOLRI LICE bella la osservazione sulla necessità di informare maggiormente i cittadini sui risultati in termini di salute che il Centro Diurno può fornire agli anziani, colta molto bene la integrazione socio-sanitaria 25 CVLLIERI FRNCESCO colto bene il profili della varie figure professionali e la integrazione. Buona la osservazione che l'integrazione tra le varie figure e con le reti informali costituite dal volontariato è essenziale per intercettare i bisogni 26 CERMI CTERIN molto ben delineate le figure professionali e la loro integrazione. Molto bella la definizione del MMG "offre una assistenza sanitaria il più possibile vicina ai luoghi di vita, affronta i bisogni dell'individuo delle famiglie e della comunità contestuale". Molto belle le osservazioni sul volontariato "mantenere un legame tra struttura e territorio, ma anche ruolo di advocacy: sentinella e anima critica" "Creare una rete per favorire la cultura del volontariato in scuole e università". Molto bella l'osservazione che "gli anziani sono ancora utili alla società: è importante favorire il protagonismo dell'anziano perchè lui stesso si consideri una risorsa, e perchè venga considerato tale". 27 CHIRINI VLENTIN ben delineate la figure professionali. Molto bella l'osservazione "MMG per svolgere il suo lavoro deve essere inserito nel contesto sociale e territoriale, essere membro della comunità in cui opera, guadagnarsi la fiducia delle persone di cui si circonda per ottenere collaborazione". colto molto bene sia l'integrazione tra le diverse professionalità sia con il tessuto della comunità: valore fondante delle Cure Primarie. Bene l'osservazione sul rischio di "etichettare le persone" 28 CINCI GIULI colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione. Bella la osservazione che "quando ci si trova di fronte ad un paziente e prima di tutto a una persona è fondamentale il ruolo di tutte le figure professionali " 29 CINCIMINO CRISTEL colto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione

5 30 31 CERIOLI DVIDE COLLI FRNCESCO ben delineate le diverse figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. Molto bella la osservazione sugli anziani più autosufficienti che possono avere un ruolo di ponte tra i volontari e gli anziani meno autosufficienti. È proprio così, anzi diversi anziani del paese che non frequentano il Centro vengono a fare delle attività di animazione. Il Coro delle mondine e degli antichi mestieri ha come sede il Centro Diurno e una delle OSS è una animatrice di tale gruppo che comprende anziani del Centro e del paese. colto bene il profilo delle diverse figure professionali, bella l'osservazione di considerare anche le caratteristiche del territorio (servizi, comunicazioni e caratteristiche geografiche) per definire la mappa delle situazioni di fragilità 32 COLLI SEREN colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione. Le Case della Carità nate a Fontanaluccia, ma diffuse anche nel reggiano sono strutture residenziali che si rivolgono soprattutto a disabili adulti, spesso sono convenzionate con il SSN, ma non sono a servizio degli abitanti del Comune principalmente come il Centro Diurno. ltre Case di Riposo private sono presenti nel nostro territorio, l'ssistente sociale ovviamente informa i familiari anche di questa risorsa ma, se non sono convenzionate, non sono inserite nella rete assistenziale, sia come rette che come criteri e priorità di accesso. 33 CORBELLI DRIO B la figura del MMG e dell'infermiere territoriale non è stata colta completamente 34 COVIELLO KTI delineate molto bene le figure professionali e la loro integrazione all'interno dell'equipe. Molto bella l'osservazione sul volontariato: "mettere a disposizione il proprio bagaglio di competenze professionali e la propria umanità. I volontari sono una risorsa per la comunità da non sottovalutare" 35 CRUPI NICOL B colto bene il profilo del MMG e infermiere, meno quello dell'ssistente sociale (le risorse che vengono attivate servono a costruire un Piano ssistenziale stabile che viene modificato nel tempo o per il modificarsi dei bisogni assistenziali o perché le soluzioni attuate non si rivelano adeguate), mentre l'oss non è stato colto come profilo professionale e ruolo nell'equipe (confuso con il profilo dell'ot ospedaliero), anche le risorse del territorio sono state eccessivamente ricondotte a un ottica centrata sulla diagnostica, mentre il valore fondamentale sul territorio è la domiciliarità: fornire assistenza per patologie croniche e a situazioni complesse non solo sanitarie, ma anche relazionali, economiche, sociali 36 CUOGHI MNUEL colto bene il profilo delle diverse professionalità, non completamente il PI come risposta multidimensionale ai bisogni del paziente nella sua globalità, elaborato dalla equipe territoriale

6 37 DLL SLD NNLIS colto molto bene il valore della integrazione e ruoli e valori delle varie figure professionali. Molto bella la definizione del MMG "ponte tra famiglia, anziano, strutture e servizi" in effetti non esiste una figura di medico specializzato nella gestione delle strutture semiresidenziali come il Centro Diurno o nel lavoro in equipe: è parte integrante dei compiti del MMG. il PI viene definito e monitorato nel tempo sempre in strettissima collaborazione con i familiari. L'osservazione sulla diversità tra paese e città permette di chiarire il ruolo dei NCP che nelle sedi di NCP mettono anche fisicamente insieme gli infermieri territoriali, l'ssistente Sociale e il coordinatore medico del NCP (quelle realizzate fino ad ora in città a Reggio Emilia hanno anche una Medicina di Gruppo) 38 DLL'OLIO ENRICO colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione 39 DVOLI ILRI ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali. Bella la osservazione che "il MMG funge da collegamento tra i bisogni del singolo paziente e il sistema dei servizi assistenziali". Colto altrettanto bene il valore della integrazione sociosanitaria 40 DESPINI GIULI la descrizione dei profili professionali e della organizzazione è molto puntuale e particolareggiata e riflette probabilmente una esperienza di Casa Protetta e di Centro Diurno collegato a una Casa Protetta. La realtà di Bibbiano è quella di un Centro Diurno completamente aperto alla domiciliarità e per questo in continuità con l'assistenza domiciliare. La figura medica cardine è pertanto il MMG, anche la valutazione multidimensionale non viene fatta di norma facendo riferimento al Geriatra, ma al MMG. inoltre mentre i posti in Casa Protetta possono essere convenzionati o meno, il Centro Diurno è interamente pubblico, per cui tutti i passaggi burocratici e comunicativi descritti ci sono in quanto il PI è fatto dalla stessa equipe multiprofessionale che ne ha la responsabilità nella realizzazione e il monitoraggio nel tempo. 41 FNTINI FEDERIC 42 FEDERICI SR ERSMUS 43 FERRRI VITTORIO ben delineate le figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. L'UVG interviene per situazioni che hanno bisogni di soluzioni residenziali (Casa di Riposo o RS) nel caso di progetti assistenziali domiciliari o semiresidenziali come il Centro Diurno il PI è fatto dalla equipe territoriale e la figura medica di riferimento è il MMG, anche la verifica non è tanto affidata a visite B periodiche di uno specialista esterno alla equipe, ma è piuttosto un momento di incontro della equipe che rivaluta la situazione dell'anziano nel suo complesso per ritarare il piano assistenziale, ma sono gli stessi operatori che stanno lavorando che verificano il raggiungimento degli obiettivi 44 FICCHI FRNCESCO colta bene l'integrazione tra le varie professionalità, la figura dell'infermiere territoriale a differenza dell'infermiere nei reparti ospedalieri, ha bisogno di avere una attenzione molto ampia e a tutto tondo alla prevenzione e alla educazione terapeutica

7 45 FILIPPINI TOMMSO B ben delineate le figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. L'UVG interviene per situazioni che hanno bisogni di soluzioni residenziali (Casa di Riposo o RS) nel caso di progetti assistenziali domiciliari o semiresidenziali come dil Centro Diurno il PI è fatto dalla equipe territoriale e la figura medica di riferimento è il MMG, anche la verifica non è tanto affidata a visite periodiche di uno specialista esterno alla equipe, ma è piuttosto un momento di incontro della equipe che rivaluta la situazione dell'anziano nel suo complesso per ritarare il piano assistenziale, ma sono gli stessi operatori che stanno lavorando che verificano il raggiungimento degli obiettivi 46 FIORINI MSSIMO la descrizione dei profili professionali e della organizzazione è molto puntuale e particolareggiata e riflette probabilmente una esperienza di Casa Protetta e di Centro Diurno collegato a una Casa Protetta. La realtà di Bibbiano è quella di un Centro Diurno completamente aperto alla domiciliarità e per questo in continuità con l'assistenza domiciliare. La figura medica cardine è pertanto il MMG, anche la valutazione multidimensionale non viene fatta di norma facendo riferimento al Geriatra, ma al MMG. inoltre mentre i posti in Casa Protetta possono essere convenzionati o meno, il Centro Diurno è interamente pubblico, per cui tutti i passaggi burocratici e comunicativi descritti ci sono in quanto il PI è fatto dalla stessa equipe multiprofessionale che ne ha la responsabilità nella realizzazione e il monitoraggio nel tempo. 47 GENOVESE MURILIO colto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione 48 GENTILE NGEL bella l'osservazione sul ruolo dell'infermiere territoriale nel contribuire alla compliance alla terapia evitando ricoveri per problemi legati ad una erronea somministrazione. La verifica degli obiettivi del PI è fatta dalla equipe territoriale, le consulenze specialistiche ritenute opportune vengono attivate dal MMG 49 GHIDONI GIULI colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione all'interno della equipe e con il tessuto sociale del territorio GILDINI MURO GINCOL VERONIC B ha colto alcuni aspetti del ruolo del MMG e dell'infermiere, del ruolo dell'ssistente sociale ha colto solo l'aspetto psicologico, e non la specificità nella lettura del contesto socio-economico e familiare, del PI è stato colto solo l'aspetto della lettura dei bisogni dell'anziano ma anche della famiglia, ma non l'integrazione tra le diverse professionalità per la definizione e la verifica nel tempo degli obiettivi. Bella la osservazione sul volontariato come risorsa che permette di "avvicinare la comunità agli anziani" colto molto ben il profilo delle varie professionalità e l'integrazione all'interno della equipe e con il tessuto sociale del paese. Buono l'accenno alla necessità di una buona inteazione tra equipe e anziano come indicatore del raggiungimento degli obiettivi del PI

8 52 GIBELLINI GIORGI 53 GURNERI CRMELO colto bene in profilo delle varie professionalità, e il valore della l'integrazione. 54 HDDD SD ben delineate le figure professionali e l'integrazione socio-sanitaria, bella l'osservazione della necessità di un continuo feedback tra rete assistenziale, anziano e famiglia per la verifica degli obiettivi del Piano ssistenziale Integrato 55 ITTONI ELEN ben delineate le figure professionali e l'integrazione socio-sanitaria, bello l'accenno al rapporto di tipo familiare che le OSS sviluppano con gli anziani: è proprio così tanto è vero che spesso in alcuni periodi dell'anno si trovano la sera volontariamente per preparare materiale per le attività di animazione a vantaggio degli anziani 56 ITLI SEBSTINO colto bene in profilo delle varie professionalità, e il valore della l'integrazione. Bella l'osservazione sulla necessità di una informazione corretta dei cittadini sulle risorse della rete assistenziale presente nel territorio e di promuovere il Volontariato 57 KEPNNG NDZOUE CYRILLE il Piano ssistenziale e le figure professionali del sociale (assistente sociale e OSS) non ben definite, bella invece la osservazione della necessità di considerare come indicatore per la verifica degli obiettivi del PI il grado di benessere raggiunto LNDI GIULI colto bene il profilo delle diverse filgre professionali, in particolare la relazione di lunga durata del MMG come elemento indispensabile per la lettura dei bisogni, e il valore della integrazione tra le varie professionalità nella equipe per poter costruire e monitorare nel tempo un PI LZZRI ILRI colto bene sia il profilo delle varie figure professionali che a loro integrazione 60 LEKP ESTELLE B La figura professionale dell'ssistente sociale non è stata colta nella sua completezza: leggere i bisogni socio-economici dell'anziano e della sua famiglia e messa in campo di tutte le risorse della rete assistenziale del territorio. Le risorse del territorio sono non solo di tipo sanitario, ma anche di tipo assistenziale (Centri Diurni, RS, Case Protette e tutte le forme di assistenza domiciliare). La integrazione socio-sanitaria che è alla base delle Cure Primarie permette alla equipe territoriale formata sia da figure sanitarie (MMG, e infermiere territoriale) che socio-assistenziali (ssistenti sociali, OSS, R del Centro Diurno) di leggere i bisogni dell'anziano nella sua globalità e di costruire un Piano ssistenziale integrato (PI) che cerca di rispondere non solo a bisogni sanitari, ma anche al bisogno di socializzazione, di mantenimento delle abilità cognitive e del tessuto relazionale dell'anziano, tenendo conto anche della compatibilità economica del progetto stesso. La verifica nel tempo degli obiettivi assistenziali che l'equipe di è prefissa, è fatta dalla equipe territoriale certamente tenendo conto dello stato clinico dell'anziano, ma anche delle osservazioni de

9 61 LIPNI PSQULE ben delineate le figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. Bella la osservazione sul "Centro Diurno come risorsa importante del territorio per soddisfare tutti i bisogni dell'anziano" e l'accenno alla salute non solo come assenza di malattia ma benessere psico-fisico e sociale 62 LODI MRICHIR ben delineate le figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. Bella la osservazione sul rapporto del MMG "duraturo, consolidato e di fiducia" come cardine della assistenza primaria 63 LUCRELLI GIUSEPPE T. ben delineate le figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. Colto bene anche il valore della domiciliarità. 64 LUGRI SIMONETT colto molto bene il profilo della varie professionalità e il valore della integrazione. In particolare l'osservazione che riguarda la difficoltà per il MMG di avere abbastanza tempo per poter rilevare i bisogni assistenziali dei suoi pazienti a tutto tondo: questo ripropone la necessità di una efficace integrazione nell'equipe territoriale. Molto bella l'osservazione della opportunità di considerare il punto di vista dei familiari come indicatore per verificare l'adeguatezza del PI 65 MDELL GIULI molto bene. Molto bella la definizione del MMG come "primo anello di una lunga catena che si snoda lungo il territorio" E la definizione del PI "come progetto di intervento sul territorio costruito sulla persona" 66 MGNNI ELIS colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione 30 MKOMI LEUNDJIE CLRISSE MRIE B il profilo delle varie figure professionali, specie quelle di tipo socio-assistenziali non sono state colte interamente, il PI non è stato colto nella sua complessità e globalità. Colto poco il valore della integrazione socio-sanitaria. 31 MLMUSI GIOVNNI B la figura professionale dell'infermiere territoriale non è colta nella sua peculiarità e interezza. Il "controllo notturno" rientra nei compiti infermieristici dei reparti o delle strutture sanitarie ad alta valenza sanitaria

10 32 MNGUZZI ELEN colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione 33 MNZO SIMONE FILIPPO B non è stata colta la figura dell'oss, la verifica degli obiettivi del PI è fatta dalla equipe territoriale, il geriatra e lo psicologo sono consulenza attivate se ritenute utili, mentre la fisioterapista interviene direttamente nella definizione del PI e nella sua verifica periodica 34 MRCCCI MTTEO colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e la integrazione tra di loro 35 MSCI SR colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e la integrazione tra di loro e con il tessuto sociale del paese 36 MESCHIERI NDRE ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e la integrazione nella rilevazione dei bisogni e nella costruzione del PI 37 METLLO NGEL colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione 38 MICELI NDRE colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione 39 MONTGN JONS Ha colto bene il profilo delle diverse figure professionali e la loro integrazione 40 MONTNRI LIS Ha colto bene il profilo delle diverse figure professionali e la loro integrazione 41 MONZNI MRI LUR colto molto bene sia il profilo delle diverse figure professionali che la loro integrazione, bella la osservazione del volontariato che integra la propria attività in un sistema complesso di relazioni e il grado di soddisfazione di anziani e famiglie come indicatore per la verifica degli obiettivi del PI

11 42 43 MORINI VLENTIN MORLINI SR ben delineate le diverse figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. Molto bella la osservazione sugli anziani più autosufficienti che possono avere un ruolo di ponte tra i volontari e gli anziani meno autosufficienti. È proprio così, anzi diversi anziani del paese che non frequentano il Centro vengono a fare delle attività di animazione. Il Coro delle mondine e degli antichi mestieri ha come sede il Centro Diurno e una delle OSS è una animatrice di tale gruppo che comprende anziani del Centro e del paese. colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione. La Regione Emilia-Romagna ha investito molto nel fondo per la non-autosufficienza che sostiene in gran parte la rete assistenziale nel territorio. Le diverse province e anche i singoli Comuni possono fare scelte diverse sviluppando maggiormente un servizio rispetto all'altro, guidati anche dalla loro situazione demografica. Bella la osservazione del valore del "telefono argento come ulteriore mezzo per inserire gli anziani soli in una rete assistenziale" MOTT LICE ben delineate le diverse figure professionali e la integrazione socio-sanitaria. Molto bella la osservazione sugli anziani più autosufficienti che possono avere un ruolo di ponte tra i volontari e gli anziani meno autosufficienti. È proprio così, anzi diversi anziani del paese che non frequentano il Centro vengono a fare delle attività di animazione. Il Coro delle mondine e degli antichi mestieri ha come sede il Centro Diurno e una delle OSS è una animatrice di tale gruppo che comprende anziani del Centro e del paese. NNNETTI LORENZO Ha colto bene il profilo delle diverse figigure professionali e la loro integrazione 46 NV FBIO delineato bene l'integrazione tra le varie figure professionali, meno definito il Piano ssistenziale Integrato 47 NERI VITTORI colto molto bene il profilo delle diverse professionalità. Bella la osservazione del "ruolo privilegiato del MMG nel rilevare situazioni precarie e fragili che necessitano di interventi assistenziali" e "l'infermiere di famiglia che cura la continuità dell'assisstenza". colto molto bene anche il valore della integrazione e della domiciliarità 48 NOVELLO LUC colto molto bene la integrazione tra le diverse professionalità: "Ogni figura professionale fa parte del puzzle che compone la rete assistenziale ed è di primaria importanza che ognuno degli operatori cooperi per raggiungere un risultato ottimale". Bella la definizione del "ruolo centrale del MMG nell'identificare le necessità del paziente al di là della semplice osservazione medica" e la attenzione agli aspetti relazionali e psicologici 49 PLOMBI VERONIC colto bene il profilo della diverse professionalità e il valore della integrazione. Correttamente le risorse del territorio sono state individuate non solo come strutture fisiche, ma anche come personale: questo riflette la scelta fondamentale della domiciliarità

12 50 PLTRINIERI GIOVNNI ben delineato il ruolo delle diverse professionalità e la loro integrazione sia nella definizione e nella verifica del PI. Bella la osservazione relativa alla funzione del Centro Diurno di "salvare possibili situazioni a rischio" 51 PEDONE SRH colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione 52 PERLNGELI GIUSEPPE bene delineate le figure professionali, bella la osservazione che la presenza anche fisica al Centro Diurno delle diverse professionalità della equipe facilita l'integrazione 53 PINI PIETRO colto molto bene il profilo della diverse professionalità e il valore della integrazione 54 PIOLI VLERI colto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione. Gli infermieri territoriali programmano gli accessi in base ai bisogni assistenziali dei vari anziani, i volontari non hanno solo il compito di occuparsi dei trasporti, ma intervengono anche nelle attività di animazione. Le loro osservazioni non sono raccolte in forma scritta, ma dal personale OSS 55 PIZZIRUSSO DRIO colto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione. 56 POGGI NGEL 57 POMPEI BRBR colto molto bene il profilo delle varie professionalità e la loro integrazione. Bella la osservazione della "centralità del MMG nell'identificare le necessità del paziente al di là della semplice osservazione medica" 58 PRNDI GICOMO bella la osservazione sul lavoro dell'assistente sociale (vario e interessante ma impegnativo per cui occorre passione), la verifica degli obiettivi del PI è un processo complesso di cui fa parte sicuramente il grado di soddisfazione dell'anziano e della famiglia, ma sono importanti anche le osservazioni di tutti i membri dell'equipe territoriale. 59 PREZIOSI MRCO B colto bene il profilo delle varie professionalità, colto meno il valore della integrazione che non è solo somma di competenze ma è condividere obiettivi assistenziali e verificarli nel tempo da parte di tutta le equipe territoriale

13 60 PULITTI STEFNO colto bene il profilo delle diverse filgre professionali, in particolare la relazione di lunga durata del MMG come elemento indispensabile per la lettura dei bisogni, e il valore della integrazione tra le varie professionalità nella equipe per poter costruire e monitorare nel tempo un PI 61 REST DVIDE molto bella la definizione della integrazione socio-sanitaria e la rete del volontariato "ogni anello della catena ha il suo compito e lavora al fine di garantire un servizio valido ed efficiente" 62 RISPOLI VITTORIO molto ben delineate le figure professionali, bella la osservazione della valenza dell'infermiere territoriale al di là dell'aspetto strettamente sanitario e la verifica degli obiettivi del PI come indicatore della qualità della rete assistenziale 63 ROLLI MRCO 64 ROVERI GIULI colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e la loro integrazione. Belle le osservazioni sul MMG che "rappresenta di solito il primo interlocutore tra famiglia e rete assistenziale, ma è fondamentale che su rapporti con le altre figure professionali perchè l'approccio al paziente sia multidisciplinare e quindi completo" e sul volontariato in quanto "la gratuità di cui è portatore lo rende ancor più efficace nel far sentire l'anziano in famiglia e non come un peso per la comunità" 65 RUBINI LESSI ben delineato il ruolo delle diverse professionalità e la loro integrazione, meno definito il PI. Bella la osservazione che nelle città il controllo del territorio è meno capillare rispetto alle realtà di paese, buona la osservazione dell'attenzione all'aspetto psicologico e al sostegno delle famiglie 66 RUBINI SILVI ben delineato il ruolo delle diverse professionalità e la loro integrazione, meno definito il PI. Pertinente la osservazione che nelle città il controllo del territorio è meno capillare rispetto alle realtà di paese 67 RUINI CRISTEL colto molto bene il profilo delle varie figure professionali: molto bella la definizione del MMG che "affianca la famiglia" ma nello stesso tempo viene riconosciuto il carico di lavoro che l'integrazione con la rete socio-assistenziale comporta. Bella la definizione del lavoro dell'infermiere territoriale che "ha un punto di osservazione diverso da quello del MMG prezioso per rendersi conto di situazioni difficilmente rilevabili altrimenti". colto molto bene anche la integrazione socio-sanitaria. Molto pertinenti le osservazioni sulla necessità di offrire maggiore informazione alle famiglie e la integrazione con la badanti. Le situazioni in cui il MMG si trova di fronte a una situazione di rischio o di fragilità non riconosciuta dall'anziano e dalla sua famiglia sono effettivamente quelle che mettono più a dura prova l'equipe territoriale che ovviamente non può intervenire di fronte al rifiuto categorico: sono le situazioni in cui non resta che mantenere da parte di tutti un livello di attenzione molto alto cercando tutti gli spiragli per intervenire

14 68 RUOZZI MRCO colto la integrazione tra le varie professionalità, bella la definizione del ruolo dell'infermiere territoriale che "collabora con il medico e il malato" 69 SL NIT colto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione. La verifica e il monitoraggio del PI è fatto dalla equipe territoriale, l'intervento degli specialisti sono consulenze attivate se necessario e soprattutto nella fase di elaborazione del PI 70 SLMERI LUC B colto bene il profilo del MMG e infermiere, meno quello dell'ssistente sociale (le risorse che vengono attivate servono a costruire un Piano ssistenziale stabile che viene modificato nel tempo o per il modificarsi dei bisogni assistenziali o perché le soluzioni attuate non si rivelano adeguate), mentre l'oss non è stato colto come profilo professionale e ruolo nell'equipe (confuso con il profilo dell'ot ospedaliero), anche le risorse del territorio sono state eccessivamente ricondotte a un ottica centrata sulla diagnostica, mentre il valore fondamentale sul territorio è la domiciliarità: fornire assistenza per patologie croniche e a situazioni complesse non solo sanitarie, ma anche relazionali, economiche, sociali 71 SNTORO NTONELL colto molto bene sia il profilo che i valori delle varie figure professionali, e la loro integrazione all'interno della equipe territoriale. L'osservazione sulla modalità di attivazione e autorizzazione permette di chiarire ulteriormente: L attivazione della rete avviene per segnalazione da qualunque punto (MMG, infermiere, volontari, familiari, a volte anche vicini di casa) naturalmente poi l equipe verifica. Non occorrono permessi per attivare la rete assistenziale, quello che comporta una autorizzazione è in ambito sanitario ed è l attivazione di una DI o di una assistenza infermieristica che partano entrambe da una richiesta del MMG. Molto bella la osservazione relativa alla esperienza personale nel volontariato. 72 SRCONE GIUSEPPIN colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione 73 SCNZNO GIUSEPPE colto bene il profilo delle diverse figure professionali, bella l'osservazione di considerare anche le caratteristiche del territorio (servizi, comunicazioni e caratteristiche geografiche) per definire la mappa delle situazioni di fragilità 74 SCRLINI STEFNI colto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione. Bella la osservazione della necessità di sensibilizzare gli studenti a prestare attenzione alla persona nel suo complesso: è questo uno degli scopi di questo insegnamento 75 SCILDONE MICHEL

15 76 SCULLIN SILVI colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione 77 SEBSTINO IRRER 78 SEIDENRI CHIR ha colto bene l'integrazione tra le diverse figure professionali nel Centro Diurno. La stessa cosa avviene nelle altre strutture delle cure primarie in quanto la integrazione tra figure professionali diverse sociali e sanitarie è una idea fondante delle Cure Primarie in Emilia Romagna tanto è vero che da alcuni anni esiste un Piano Socio-Sanitario cioè sociale e sanitario leggono i bisogni del territorio, stabiliscono le priorità e programmano gli interventi insieme 79 SELMI LUR colto bene il profilo delle diverse professionalità e la integrazione tra professionalità diverse nel far emergere i bisogni e costruire in PI 80 SERR FRNCESCO ben delibeate le diverse professionalità e la loro integrazione. ssistente Sociale e MMG sono due figure cardine in quanto a seconda del tipo di bisogno le famiglie si rivolgono all'uno o all'altro, ma è dalla integrazione tra di loro che si possono avere le informazioni necessarie per programmare una assistenza, difficilmente le due figure professionali possono agire in modo non coordinato. Buona la osservazione sul volontariato e sulla sua integrazione nella rete assistenziale 81 SGHEDONI BRBR colto molto bene il profilo delle varie professionalità e la loro integrazione. 82 SIDIT RMJ ben delineate le varie figure professionali e la loro integrazione, bella la osservazione che il Centro Diurno anche come ubicazione nel paese consente agli anziani di avere un rapporto con il paese e mantenere il tessuto di amicizie di prima, è frutto della scelta di avere un Centro Diurno molto aperto e della convenzione con i volontari di USER 83 SIGNORELLI CHIR B ben delineata la figura del MMG, dell'infermiere e dell'ssistente sociale, non quella dell'oss, poco delineata l'integrazione tra le varie professionalità e il PI 84 SIME KOUNKEP CRINE MICHELLE B non ben definito il ruolo dell'oss e il Piano ssistenziale Integrato

16 85 SIMONI LUCI colto molto bene il profilo della varie professionalità. Molto bella la definizione dell'oss che "materializza l'aiuto all'anziano". Colta molto bene anche l'integrazione tra le varie figure e con la rete del Volontariato e le reti informali. Molto bella l'osservazione che "il PI sarà tanto più adeguato quanto migliore sarà l'integrazione tra le varie figure professionali" 86 SPTTINI LUDOVIC colto molto bene il profilo delle varie professionalità e la loro integrazione. Bella la osservazione di "incrementare le attività ludiche e di animazione anche attraverso il volontariato, per aumentare la percezione della qualità della vita" 87 STCCINI GIULI ben delineate le diverse professionalità e la loro integrazione 88 STGNO NN MRI colto bene il profilo delel diverse professionalità e il valore della integrazione 89 SURNO MRIO ben delineate le varie figure professionali, colta molto bene la integrazione socio-sanitaria 90 TELESCO DVIDE ben delineate le varie figure professionali, colta molto bene la integrazione socio-sanitaria: "parte più complessa perché prevede una intensa collaborazione dell'assistente sociale e degli OSS con il MMG con cui gli anziani hanno un rapporto più confidenziale (relazione di lunga durata)" 91 TORE ELEONOR 92 VCCHI CTERIN colto molto bene il profilo delle varie professionalità e l'integrazione tra di loro per rispondere a bisogni complessi. Colto bene anche la valenza della rete di assistenza anziani nel tessuto sociale del paese: valore fondante delle Cure Primarie VCCHI ELEONOR ben delineate le varie figure professionali e l'integrazione tra di esse. Bella la osservazione sull'infermiere territoriale che "affianca sia il medico che la famiglia", molto opportuna l'osservazione che il raggiungimento degli obiettivi del PI ha come indicatore oltre ai "benefici per la salute dell'anziano, e la soddisfazione della famiglia, anche l'assenza di un sovraccarico di lavoro o una risposta negativa da parte di una delle figure assistenziali dell'equipe"

17 92 VECCHI MRCO colto bene il profilo delle varie figure professionali. Bella la osservazione : "MMG figura di riferimento per il paziente sul territorio" e l'infermiere territoriale che "raggiunge realtà e contesti domiciliari non altrimenti raggiungibili, permettendo al paziente di affrontare la malattia in un ambiente familiare e confortevole". Bene anche l'accenno al ruolo dell'oss nel "promuovere relazioni con altri anziani del Centro, l'ambiente sociale e culturale circostante e con la loro rete affettiva". Colto molto bene il valore della integrazione tra i vari membri dell'equipe 93 VERRDO LESSNDR 94 VERRUSIO MNUEL colto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione. 95 VISENTINI CHIR colto molto bene il profilo delle diverse professionalità e il valore della integrazione. Buona l'osservazione della opportunità di inserire nell'equipe territoriale lo psicologo. La scelta che è stata fatta (per ragioni economiche) è dedicare questa risorsa ai malati oncologici e al sostegno delle famiglie che assistono pazienti dementi perchè sono stati considerate le situazioni di maggior fragilità psicologica 96 ZGNI GIULI ben delineate le figure professionali e l'integrazione all'interno della equipe territoriale, colto molto bene il volontariato nella sua funzione di sostegno. Il Centro Diurno è una struttura pubblica che dipende direttamente dal Comune per ora, in un prossimo futuro dipenderà dall'sp (azienda di servizi alla persona) che ha comunque un controllo pubblico, rispetto alla situazione attuale cambia solo la dimensione che diventa sovra-comunale (distretto) 97 ZPPI FEDERIC la descrizione dei profili professionali e della organizzazione è molto puntuale e particolareggiata e riflette probabilmente una esperienza di Casa Protetta e di Centro Diurno collegato a una Casa Protetta. La realtà di Bibbiano è quella di un Centro Diurno completamente aperto alla domiciliarità e per questo in continuità con l'assistenza domiciliare. La figura medica cardine è pertanto il MMG, anche la valutazione multidimensionale non viene fatta di norma facendo riferimento al Geriatra, ma al MMG. inoltre mentre i posti in Casa Protetta possono essere convenzionati o meno, il Centro Diurno è interamente pubblico, per cui tutti i passaggi burocratici e comunicativi descritti ci sono in quanto il PI è fatto dalla stessa equipe multiprofessionale che ne ha la responsabilità nella realizzazione e il monitoraggio nel tempo. 98 ZIPPO MRIGRZI colto bene il profilo delle varie professionalità e il valore della integrazione 99 ZUCCRO MRCO colto bene il profilo delle varie professionalità e il valore della integrazione

18 TEST RISPOSTE MULTIPLE OSSERVZIONI RISULT TO FINLE GIUDIZIO COMPLESSIVO (riportato sul libretto) ha colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione socio-sanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG e nelel Cure Primarie ha colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione socio-sanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG 8 risposte corrette 30/30 ha colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione socio-sanitaria. Ha colto il significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie 8 risposte corrette nel questionario ha colto meglio il ruolo dell'ssistente sociale e il valore della integrazione sociosanitaria 28/30 qualche incertezza sul profilo delle figure professionali di tipo socio-assistenziale in parte colmate nel test, colto il valore della integrazione socio-sanitaria e il significato della promozione della salute in MG e nelle Cure Primarie 8 risposte corrette non è stato colta la particolarità del Centro Diurno integrato nel territorio e il ruolo centrale del MMG in tutta la rete assistenziale, come cardine della domiciliarità 28/30 non è stato colto interamente il ruolo del MMG come punto focale della rete assistenziale territoriale e il valore della domiciliarità, scelta fondamentale della Regione Emilia-Romagna. Ha colto il significato della promozione della salute nelle Cure Primarie, pur con qualche incertezza sul ruolo del MMG 8 risposte corrette nel questionario ha colto meglio il valore del PI e la sua verifica 28/30 ha colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione socio-sanitaria. Le incertezze sul PI sono state recuperate. Ha colto il significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie

19 8 risposte corrette 29/30 ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG. Molto belle e pertinenti le osservazioni 8 risposte corrette 27/30 ha colto bene il profilo della diverse figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Incertezze sulla promozione della salute in MG e nelle Cure Primarie ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG. Molto belle e pertinenti le osservazioni 8 risposte corrette non è stato colta la particolarità del Centro Diurno integrato nel territorio e il ruolo centrale del MMG in tutta la rete assistenziale, come cardine della domiciliarità 28/30 non è stato colto interamente il ruolo del MMG come punto focale della rete assistenziale territoriale e il valore della domiciliarità, scelta fondamentale della Regione Emilia-Romagna. Ha colto il significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie 8 risposte corrette 30/30 8 risposte corrette nel questionario ha colto meglio la specificità della figura dell'infermiere territoriale 30/30 ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e la loro integrazione, qualche incertezza sulla promozione della salute e le tecniche di counselling ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e la loro integrazione nella equipe territoriale e nella rete assistenziale delle Cure Primarie, e il valore della promozione della salute ha colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione. Ha colto il significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie

20 8 risposte corrette 30/30 ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione. Ha colto il significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie 8 risposte corrette 30/30 ha colto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Ha colto il significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie. Molto belle e pertinenti le osservazioni ha colto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG ha colto molto bene il profilo delle varie figure 8 risposte corrette professionali e il valore della integrazione. Ha colto il 30/30 significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie 8 risposte corrette 29/30 ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali. Molto belle e pertinenti le osservazioni. Ha colto bene il valore della integrazione sociosanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG ha colto molto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie 8 risposte corrette 27/30 ha colto molto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Incertezze sulla promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie

21 8 risposte corrette 26/30 ha colto molto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG ha colto molto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG ha colto bene il profilo delle varie figure professionali e ha colto molto bene il valore della integrazione socio-sanitaria. Incertezze sulla promozione della salute nelel MG e nelle Cure Primarie ha colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione socio-sanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie 8 risposte corrette 30/30 ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione sociosanitaria. Ha colto il significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie. Molto belle e pertinenti le osservazioni 8 risposte corrette 30/30 ha colto molto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore delal integrazione sociosanitaria. Ha colto il significato della promozione della salute nelal MG e nelle Cure Primarie 8 risposte corrette 30/30 ha colto bene il profilo delle varie figure professionali e il valore della integrazione socio-sanitaria. Qualche incertezza sulla promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie ha colto bene il profilo delle diverse figure professionali e il valore della integrazione socio-sanitaria. Ha colto il significato della promozione della salute nella MG e nelle Cure Primarie

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