IL PASSANTE NORD. Comune di Zola Predosa. 11 febbraio 2015

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1 IL PASSANTE NOR Comune di Zola Predosa 11 febbraio 215

2 Il progetto di Passante nord, sin dal 23, ha assunto, nelle intenzioni dei proponenti, un valore che va oltre la realizzazione di una semplice variante autostradale ma un progetto di TERRITORIO che integrata lo Sviluppo dell Assetto Territoriale con quello Trasportistico

3 Il Passante Nord rappresenta l intelaiatura che contemporaneamente sostiene il previsto sviluppo insediativo e produttivo nell area della pianura a nord di Bologna

4 ESTRATTO TAV. 4A PTCP: Assetto strategico delle infrastrutture per la mobilità (Fonte: PTCP della Provincia di Bologna giugno 212) Il Passante Nord espleta distribuzione e supporto alla regionale una funzione di rete provinciale e

5 Il progetto di Passante Nord se da un lato rappresenta problema di accessibilità di carattere nazionale ed Europeo, dall altro la risposta ad un contemporaneamente soddisfa alcune importanti questioni locali relative alla mobilità e al funzionamento dell area metropolitana di Bologna. Esso infatti sposta la pressione dei traffici autostradali nazionali ed internazionali in attraversamento al nodo di Bologna, rendendo possibile la liberalizzazione della tangenziale di Bologna per un uso di carattere urbano e metropolitano

6 cia: a ACCESSIBILITA' I CARATTERE INTERNAZIONALE: BOLOGNA NOO STRATEGICO ELLA RETE EUROPEA EI TRASPORTI Ampliamento a 4 corsie per senso di marcia: Realizzazione delle tratte MI-BO e A1 MI-BO BO-FI della linea AV MI-NA A14 Bologna - diramazione Ravenna Adeguamento del nodo di BO e restyling A13 Potenziamento terza corsia della stazione di Bologna Centrale Variante di valico sulla BO-FI Terza corsia dinamica sul tratto urbano di BO Passante Nord Progetto Alta Velocità Progetto Alta Velocità Rete stradale TEN Realizzazione delle tratte MI-BO e BO-FI della linea AV MI-NA Adeguamento del nodo di BO e restyling della stazione di Bologna Centrale

7 IL PROCESSO Ø 21 dicembre 21 con delibera CIPE n. 121 è stato inserito il potenziamento del Sistema Autostradale/Tangenziale di Bologna tra gli interventi strategici e di preminente interesse sia nazionale che regionale. Ø 8 agosto 22 Accordo Interistituzionale relativo alle infrastrutture di trasporto del Nodo di Bologna con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in cui si indica il Passante Autostradale Nord come la soluzione per il nodo autostradale di Bologna. Ø 23 aprile 23 elibera di approvazione dello Studio di fattibilità da parte della Giunta Provinciale. Ø dicembre 24 L'ATI Pizzarotti-Eiffage presenta una proposta di realizzazione in project fincing del Passante Nord di Bologna, ai sensi dell art. 37 bis dell allora vigente L. 19/1994 sulle Infrastrutture Strategiche. Tale proposta è stata successivamente scartata, principalmente a causa del forte risarcimento che si sarebbe dovuto riconoscere ad ASPI per compensare i mancati introiti dovuti alla liberalizzione dell'a14.

8 IL PROCESSO Ø 25 luglio 25 Sottoscritto un Accordo Procedimentale tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Regione, Provincia e Comune di Bologna che prevede la realizzazione del Passante Autostradale Nord e la relativa istituzione di un pedaggiamento aggiuntivo per l accesso al nuovo sistema tangenziale liberalizzato. In tale Accordo si condivide, tra l altro, che le risorse economiche derivanti dai pedaggi aggiuntivi vengano destinate alla manutenzione ordinaria e straordinaria del sistema tangenziale, agli interventi di ambientalizzazione e mitigazione degli impatti derivanti dalla tangenziale e al potenziamento complessivo del trasporto pubblico locale, in particolare del Servizio Ferroviario Metropolitano. Ø 17 novembre 26 Approvazione da parte del CIPE del PEF dove all'interno del quadro di priorità delle opere stradali è confermata la previsione del Passante autostradale e relativi finanziamenti pari a 1.45 Ml Ø 17 dicembre 27 Il Passante Nord è ribadito nel 1 Atto Aggiuntivo alla Intesa generale Quadro del 23. Viene inoltre stabilito l impegno ad effettuare una verifica presso l Unione Europea circa la possibilità di trattare il nodo stradale di Bologna ed il nuovo Passante Nord come un sistema unitario, da gestire da parte di Autostrade per l Italia

9 IL PROCESSO Ø 1 agosto 28 Sottoscrizione, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, del 2 Atto Aggiuntivo alla Intesa generale Quadro del 23 e riconferma del finanziamento per il Passante Nord. Ø 26 marzo 21 Autostrade per l Italia presenta ad ANAS uno studio di fattibilità che prevede la realizzazione di una nuova autostrada a due carreggiate con due corsie più emergenza di lunghezza molto inferiore a quello previsto dal P.T.C.P. senza interventi sull attuale sistema autostradale/tangenziale. Ø 19 luglio 21 La Commissione Europea esprime parere positivo sull'ipotesi che il progetto del Passante Nord si configuri come infrastruttura ausiliare all'esistente A14 e quindi sul relativo rispetto del diritto europeo degli appalti pubblici e concessioni. Ø 31 ottobre 211 Si è tenuto un incontro presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel corso del quale i rappresentanti della Regione e della Provincia di Bologna hanno confermato la richiesta di realizzare, contestualmente ai lavori del Passante Nord, anche gli interventi volti alla banalizzazione del tratto autostradale e complanare sotteso al Passante stesso, con conseguente trasformazione del tratto interessato in sistema di esazione di tipo aperto.

10 IL PROCESSO Ø 23 luglio 212 Sottoscrizione Verbale d Intesa fra RER, Provincia di Bologna, Comune di Bologna, Società Autostrade per l Italia, Ispettorato di Vigilanza sulle concessioni autostradali ANAS. In sintesi i contenuti: impegno di ASPI redazione studio fattibilità per importo max di 1,3 Ml, istituzione di un Comitato tecnico interistituzionale per la valutazione tecnica dello SdF. Ø 6 agosto 212 Consegna agli Enti firmatari dello Studio di fattibilità da parte di Autostrade. In questo studio Autostrade propone un tracciato del Passante Nord intermedio fra quello del Marzo 21 e quello del P.T.C.P. e dimostra l'impossibilità (o comunque eccessiva onerosità economica) di una banalizzazione in continuo fra autostrada e tangenziale. Propone in alternativa un sistema di interscambio fra le due infrastrutture basato su 4 punti di by-pass (2 per senso di marcia). Avvio dei lavori del Comitato tecnico interistituzionale. Ø agosto-novembre 212 Incontri con i Sindaci interessati dall'opera e condivisione di un tracciato per il Passante che rappresenti la proposta del Territorio. Nel corso della concertazione ASPI accetta di estendere i punti di by-pass fra autostrada e tangenziale passando da 4 a 12 (6 per senso di marcia).

11 IL PROCESSO Ø 26 novembre 212 Il Comitato interistituzionale conclude i lavori senza il raggiungimento della piena e formale condivisione dello SdF di ASPI dell agosto 212 sia in riferimento al tracciato che alla proposta di pedaggiamento necessario per sostenere il costo della realizzazione di Passante e banalizzazione. Gli Enti locali allegano a tale verbale una proposta alternativa di tracciato. Ø dicembre 212-luglio 213 Incontri del Comitato tecnico interistituzionale relativamente ad alcune ottimizzazioni di tracciato rispetto allo SdF del 212 da parte di ASPI. I lavori del Comitato si concludono in luglio 213 con il permanere delle divergenze fra le valutazioni degli Enti e la posizione di ASPI sia sul tracciato che sul sistema di pedaggiamento proposto. Ø 24 dicembre 213 il Ministero ed Autostrade sottoscrivono l atto aggiuntivo alla Convenzione Unica del 12/1/27 che regola, tra l'altro, i finanziamenti per i lavori di ampliamento alla rete autostradale in carico alla concessionaria. Relativamente al Passante Nord di Bologna l'importo disponibile è pari a luglio 214 Sottoscrizione Accordo fra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna e Autostrade per l'italia per la realizzazione del Passante autostradale nord. L'Accordo prevede lo sviluppo da parte di Autostrade del progetto preliminare del Passante Nord e degli interventi di banalizzazione per l'importo massimo di , netti secondo lo schema di tracciato proposto dagli enti locali.

12 GLI STUI I FATTIBILITA'

13 PERCORRENZE MEIE EL TRAFFICO I ATTRAVERSAMENTO Fonte:SdF23 Veicoli leggeri A13 - A1 Fi A13 - A1 M i A14 - A1 Fi A14 - A1 M i A14 - A Veicoli pesanti A13 - A1 Fi A13 - A1 M i A14 - A1 Fi A14 - A1 M i A14 - A

14 TRAFFICI IN ATTRAVERSAMENTO (Fonte: SdF Provincia di Bologna 23) 45% Attraversamento Scambio Bologna 63% MP 55% Veicoli totali 2% 12% A14 - A13 A14 - A1 Mi A14 - A1 Fi A13 - A1 Mi 12% A13 - A1 Fi 8% 43% A1Mi - A1Fi 5% A14-A1MI

15 TRAFFICI IN ATTRAVERSAMENTO: confronti (Fonte: SdF Provincia di Bologna 23; SdF Società Autostrade Nov.212) A14-A13 A14-A1MI A14-A1FI A13-A1MI A13-A1FI FLUSSI GIORNALIERI AUTOSTRALI IN ATTRAVERSAMENTO ATI SOC. AUTOSTRAE 212 ATI SF 23 LEGGERI PESANTI TOTALI LEGGERI PESANTI TOTALI % -22% +13% var. % 13% -22% 4% 3% -3% Si segnala che nello SdF 23 non erano presenti la 3 corsia dinamica ed il casello Fiera

16 TRAFFICI PER SOTTORETI (Fonte: SdF Provincia di Bologna 23) Scenario attuale Trasversale Passante Nord est Valle del Savena Passante Sud B Sezioni autostradali di progetto Porta Maggiore Stazione Porta San Felice Porta San Mamolo Viabilità urbana - 5% VIABILITA' URBANA Tangenziale tratta Stalingrado-Fiera Tangenziale tratta Lame-Reno Tangenziale A14 San Lazzaro Arcoveggio Borgo Panigale Casalecchio Sezioni autostradali esistenti LungoSavena Rastignano Castel dei britti Emilia Ozzano San Vitale a Villanova LungoSavena Villanova Quarto inferiore Ferrarese Cadriano Corticella Trebbo di Reno Persicetana bivio Calderara - 11% VIABILITA' EXTRAURBANA Emilia Lavino di Mezzo Nuova Bazzanese La Muffa Bazzanese Zola Porrettana Pontecchio Viabilità extraurbana Trasversale Castel San Pietro Trasversale est Trasversale di Pianura ovest - 12% TRASVERSALE I PIANURA Scenario Scenario Passante Nord a Passante Nord a Scenario Scenario Scenario pedaggio pedaggio Passante Sud A Passante Sud B Banalizzazione standard equiparato Scenario tendenziale Trasversale Samoggia Passante Nord ovest Valle del Savena Passante Sud A

17 Ed a LIVELLO LOCALE Come sono cambiati gli spostamenti sistematici nella Provincia di Bologna? I dati del Censimento 211

18 IL PENOLARISMO: confronto censimenti (Fonte: ipartimento programmazione Settore Statistica Comune di Bologna- ottobre 214) + 11% Crescita pendolarismo in Provincia di Bologna + 14,2% Crescita pendolarismo in Provincia senza Comune di Bologna Per il 58,5% di coloro che abitano nei comuni della provincia di Bologna il luogo di lavoro si trova in un altro comune della provincia Mentre il 4,7% è la quota di chi raggiunge altre province emiliane. Le percentuali sono sostanzialmente analoghe a quanto emerso dal Censimento 21.

19 IN PROVINCIA SI USA ANCORA MOLTO L'AUTO (Fonte: ipartimento programmazione Settore Statistica Comune di Bologna- ottobre 214) Chi abita nei comuni della Provincia utilizza l auto privata con una frequenza maggiore rispetto a chi abita a Bologna. Nel 211 la quota dell auto privata è pari al 73,9% e risulta appena superiore al dato 21.

20 IPOTESI I ROA PRICING Fonte:SdF23 Il road pricing sulla tangenziale mette a disposizione risorse da impiegare per il potenziamento del Trasporto Collettivo di medio-corto raggio a favore dei Comuni del nodo e più in generale dell area metropolitana bolognese SCENARIO RICAVI BARRIERE Passante Nord pedaggio standard 46,983,82 Passante Nord pedaggio equiparato 37,871,477

21 LO STUIO I FATTIBILITA' I SOCIETA' AUTOSTRAE AGOSTO 212 E AGGIORNAMENTO NOVEMBRE 212

22 I Contenuti Ø PARTE GENERALE: Relazione Tecnico-Illustrativa, Studio di Traffico, Corografia, Planimetria Generale Ø STUIO I PREFATTIBILITA AMBIENTALE Ø PROGETTO AUTOSTRAALE Ø OPERE ARTE Ø CANTIERIZZAZIONE Ø STIMA ECONOMICA ELL INTERVENTO Ø BANALIZZAZIONE

23 STUIO I FATTIBILITA 212: il Corridoio proposto 3 NUOVI CASELLI AUTOSTRAALI: BargellinoCalderaraGranarolo SVILUPPO EL TRACCIATO PROPOSTA ASPI 32,7 2 corsie per senso di marcia KM (dall'interconnessione A1/A14 interconnessione A14 San Lazzaro) PASSANTE PTCP 4,7 KM (dalla Pioppa all'interconnessione A14 23 Ponte Rizzoli)

24 STUIO I FATTIBILITA'212: Il sistema di banalizzazione proposto - 4 BARRIERE IAFRAMMATICHE - POSIZIONAMENTO I 4 BY PASS (2 per senso di marcia): Carreggiata Nord: By-Pass da autostrada a tangenziale fra le uscite 9 (San onato) e 8 (Fiera) e da tangenziale ad autostrada fra la 6 (Corticella) e 5 (Lame) Carreggiata Sud: By-Pass da autostrada a tangenziale fra le uscite 5 (Lame) e 6 (Corticella) e da tangenziale ad autostrada fra la 8 (Fiera) e la 9 (San onato)

25 I ATI I TRAFFICO ELLO SdF I SOCIETA' AUTOSTRAA: - PASSANTE - SISTEMA LIBERALIZZATO ELLA TANGENZIALE/AUTOSTRAA

26 PREVISIONI I OMANA I TRAFFICO LA STIMA USATA NELLO STUIO I TRAFFICO EL PASSANTE NOR I BOLOGNA Fonte: SdF AUTOSTRAE PER L'ITALIA NOV. 212 Fonte: AISCAT 214 La previsione della domanda di traffico autostradale è stata effettuata da ASPI attraverso una stima cautelativa che nel lungo periodo prevede un progressivo attenuarsi dei tassi di crescita, fino a rendere la curva della domanda piatta. al grafico di fonte AISCAT riportato a fianco si vede che a livello nazionale la domanda di traffico autostradale, dopo un minimo toccato all'inizio del 212, ha ricominciato a salire e ha raggiunto il livello pre-crisi all'inizio del 214.

27 I RISULTATI ELLO STUIO I TRAFFICO: LA SITUAZIONE ATTUALE SULLA TANGENZIALE TANGENZIALE - SITUAZIONE ATTUALE AL 212 ORA I PUNTA MATTUTINA (8.-9.) GIORNO FERIALE MEIO CARREGGIATA SU Borgo Panigale/Casalecchio San Lazzaro A14 Casalecchio - S1 Casalecchio S1 Casalecchio - S2 Borgo Panigale S2 Borgo Panigale - S3 Ramo verde S3 Ramo Verde - S4 Aeroporto S4 Aeroporto - S5 Lame S5 Lame - S6 Corticella S6 Corticella - Interconnessione A13 Interconnessione A13 - S7 Stalingrado S7 Stalingrado - S8 Fiera Viale Europa S8 Fiera Viale Europa - S9 San onato S9 San onato - S1 Zona Industriale Roveri S1 Zona Industriale Roveri - S11 San Vitale S11 San Vitale - S12 Mazzini S12 Mazzini - S13 San Lazzaro S13 San Lazzaro - Barriera San Lazzaro Veicoli Velocità Livello di media Servizio possibile Anche in carreggiata NOR il livello di congestione è molto pesante. Si noti come nelle tratte caratterizzate da LOS=F ci si trova in una situazione di blocco delle circolazione. Si alternano momenti in cui gli utenti sono fermi a momenti in cui si muovono a elastico. i conseguenza le velocità medie sono bassissime. C E F F F F F E E C Sulla tangenziale la congestione è molto alta. Si soffre particolarmente nella parte centrale, fra gli svincoli di Corticella e Roveri, dove si registra un LOS=F (che significa un flusso di utenti superiore alla capacità di smaltimento dell'infrastruttura. Qui sotto si può vedere la situazione in carreggiata SU. TANGENZIALE - SITUAZIONE ATTUALE AL 212 ORA I PUNTA MATTUTINA (8.-9.) GIORNO FERIALE MEIO CARREGGIATA NOR San Lazzaro Borgo Panigale/Casalecchio Barriera San Lazzaro - S13 San Lazzaro S13 San Lazzaro - S12 Mazzini S12 Mazzini - S11 San Vitale S11 San Vitale - S1 Zona Industriale Roveri S1 Zona Industriale Roveri - S9 San onato S9 San onato - S8 Fiera Viale Europa S8 Fiera Viale Europa - S7 Stalingrado S7 Stalingrado - Interconnessione A13 Interconnessione A13 - S6 Corticella S6 Corticella - S5 Lame S5 Lame - S4 Aeroporto S4 Aeroporto - S3 Ramo Verde S3 Ramo verde - S2 Borgo Panigale S2 Borgo Panigale - S1 Casalecchio S1 Casalecchio - A14 Casalecchio Veicoli Velocità Livello di media Servizio possibile B 78 C 7 C E 39 E 34 E 34 F 28 F 26 F

28 I RISULTATI ELLO STUIO I TRAFFICO: LA SITUAZIONE PREVISTA SUL PASSANTE NOR La capacità del Passante Nord (2 corsie/senso di marcia) risulta ampiamente adeguata ai traffici previsti. Lo scenario di medio periodo mostra traffico fluido su tutte le tratte elementari in entrambi i sensi di marcia. Nello scenario di lungo periodo la situazione di traffico del Passante risulta praticamente uguale a quella prevista nel medio periodo: infatti la curva di domanda ipotizza un aumento di traffico modesto dal 215 al 227 e una successiva stabilizzazione. PASSANTE NORPASSANTE - SCENARIO INOR MEIO-PERIOO SCENARIO AL 218 I MEIO PERIOO AL 235 Scenario di medio Scenario di lungo ORA I PUNTA MATTUTINA ORA I PUNTA (8.-9.) MATTUTINA GIORNO FERIALE (8.-9.) MEIO GIORNO FERIALE MEIO PASSANTE NOR periodo al 218 periodo al 235 Velocità CARREGGIATA SU CARREGGIATA SU Livello di media Borgo Panigale Borgo San Lazzaro Panigale San Lazzaro Veicoli Servizio possibile InterconnessioneInterconnessione A14-A1 - Interconnessione A14-A1 La Pioppa - Interconnessione 2.16La Pioppa A 128 Interconnessione A14-A1 Interconnessione - Bargellino A14-A1 - Bargellino B 118 Bargellino - Calderara Bargellino - Calderara 1.25 A 127 Calderara - Interconnessione CalderaraA13 - Interconnessione A B 116 Interconnessione A13 Interconnessione - Granarolo A13 - Granarolo B 118 Granarolo - Interconnessione GranaroloLa - Interconnessione Fabbreria La Fabbreria B 119 Velocità CARREGGIATA NOR CARREGGIATA NOR Livello di media San Lazzaro Borgo SanPanigale Lazzaro Borgo Panigale Veicoli Servizio possibile Interconnessione Interconnessione La Fabbreria - Granarolo La Fabbreria - Granarolo 2.68 B/C 97 Granarolo - Interconnessione GranaroloA13 - Interconnessione A B 14 Interconnessione A13 Interconnessione - Calderara A13 - Calderara B/C 11 Calderara - Bargellino Calderara - Bargellino B 119 Bargellino - Interconnessione BargellinoLa- Pioppa Interconnessione La 2.24 Pioppa B 113 InterconnessioneInterconnessione La Pioppa - Interconnessione La Pioppa A14-A1 - Interconnessione A14-A1 A 127 Veicoli Velocità Livello di media Servizio possibile A 129 B 123 A 129 B 122 B 12 B 119 Veicoli Velocità Livello di media Servizio possibile B/C 99 B 15 B 18 B 123 B 118 A 128

29 I RISULTATI ELLO STUIO I TRAFFICO: TANGENZIALE AL 218 SENZA/CON INTERVENTO Carreggiata SU, B.go Panigale San Lazzaro SCENARIO I MEIO PERIOO AL 218 ORA I PUNTA MATTUTINA (8.-9.) GIORNO FERIALE MEIO CARREGGIATA SU Borgo Panigale/Casalecchio San Lazzaro A14 Casalecchio - S1 Casalecchio S1 Casalecchio - S2 Borgo Panigale S2 Borgo Panigale - S3 Ramo verde S3 Ramo Verde - S4 Aeroporto S4 Aeroporto - Bypass 1 diversione Bypass 1 - S5 Lame S5 Lame - Bypass 2 immissione Bypass 2 - S6 Corticella S6 Corticella - Interconnessione A13 Interconnessione A13 - S7 Stalingrado S7 Stalingrado - S8 Fiera Viale Europa S8 Fiera Viale Europa - Bypass 3 diversione Bypass 3 - S9 San onato S9 San onato - S1 Zona Industriale Roveri S1 Zona Industriale Roveri - Bypass 4 diversione Bypass 4 - S11 San Vitale S11 San Vitale - S12 Mazzini S12 Mazzini - Bypass 5 immissione Bypass 5 - S13 San Lazzaro S13 San Lazzaro - Barriera San Lazzaro TANGENZIALE SENZA INTERVENTO Veicoli Velocità Livello di media Servizio possibile C E F F F F F E C Bypass di diversione: da tangenziale ad autostrada Bypass di immissione da autostrada a tangenziale TANGENZIALE CON INTERVENTO Veicoli Velocità Livello di media Servizio possibile E F E E E E E C C B C C C

30 I RISULTATI ELLO STUIO I TRAFFICO: TANGENZIALE AL 218 SENZA/CON INTERVENTO Carreggiata NOR, San Lazzaro B.go Panigale SCENARIO I MEIO PERIOO AL 218 ORA I PUNTA MATTUTINA (8.-9.) GIORNO FERIALE MEIO CARREGGIATA NOR San Lazzaro Borgo Panigale/Casalecchio Barriera San Lazzaro - S13 San Lazzaro S13 San Lazzaro - Bypass 5 immissione Bypass 5 immissione - S12 Mazzini S12 Mazzini - S11 San Vitale S11 San Vitale - Bypass 4 diversione Bypass 4 diversione - S1 Zona Industriale Roveri S1 Zona Industriale Roveri - S9 San onato S9 San onato - Bypass 3 diversione Bypass 3 diversione - S8 Fiera Viale Europa S8 Fiera Viale Europa - S7 Stalingrado S7 Stalingrado - Interconnessione A13 Interconnessione A13 - S6 Corticella S6 Corticella - Bypass 2 immissione Bypass 2 immissione - S5 Lame S5 Lame - Bypass 1 diversione Bypass 1 diversione - S4 Aeroporto S4 Aeroporto - S3 Ramo Verde S3 Ramo verde - S2 Borgo Panigale S2 Borgo Panigale - S1 Casalecchio S1 Casalecchio - A14 Casalecchio TANGENZIALE SENZA INTERVENTO Veicoli Velocità Livello di media Servizio possibile B C C E E E F F F TANGENZIALE CON INTERVENTO Veicoli Velocità Livello di media Servizio possibile C 78 C 74 B 81 A 84 C 77 B 84 C 79 C E 47 E F 29 E 45

31 IL COMITATO TECNICO INTERISTITUZIONALE

32 IL LAVORO EL COMITATO TECNICO INTERISTITUZIONALE 3 agosto 212 Istituzione del Comitato tecnico interistituzionale da parte della Regione, della Provincia, del Comune di Bologna e dei Sindaci dei Comuni interessati dall'infrastruttura, per la valutazione tecnica ed il monitoraggio dell'iter progettuale del Passante Nord. Ai lavori oltre alla Regione, Provincia e Comune di Bologna partecipano ANAS e Società Autostrade. Agosto 212-luglio 213: 12 incontri del Comitato tecnico 26 novembre 212 Il Comitato interistituzionale conclude i lavori senza il raggiungimento della piena e formale condivisione dello SdF di ASPI dell agosto 212 sia in riferimento al tracciato che alla proposta di banalizzazione e relativo pedaggiamento. Gli Enti locali allegano a tale verbale una proposta alternativa di corridoio. 21 dicembre 212 incontro con Viceministro-RER-Prov.Bo-ComBo ed Autostrade, al fine di superare le problematiche emerse in sede di Comitato tecnico. Impegno da parte di ASPI di approfondire la soluzione di corridoio proposto dagli Enti locali 23 giugno 213 Il Comitato interistituzionale prende atto del permanere della divergenza fra le valutazioni degli Enti e la posizione di ASPI anche in seguito agli approfondimenti eseguiti da quest'ultima. Si evidenzia che non è stata approfondita la soluzione di tracciato proposta dagli Enti locali ma soluzioni di ottimizzazioni del corridoio SdF212.

33 I RAPPORTI CON IL MINISTERO ELLE INFRASTRUTTURE 22 novembre 212 lettera a firma dei Presidenti Errani-raghetti e Sindaco Merola al Ministro Corrado Passera al fine di sollecitare un incontro urgente con tutti i sottoscrittori del verbale di intesa per rappresentare le conclusioni raggiunte dai territori interessati dal passaggio del Passante Nord e definire la soluzione ottimale. Agosto 212-luglio 213: 5 incontri istituzionali con il Ministero delle Infrastrutture, la RER, la Provincia di Bologna ed il Comune di Bologna alla presenza di ANAS e Società Autostrade 4 febbraio 214 Comunicato stampa: A seguito dell'incontro con il Ministro delle Infrastrutture, On Maurizio Lupi, il Presidente della Regione Emlia-Romagna Vasco Errani, la Presidente della Provincia di Bologna Beatrice raghetti, del Sindaco di Bologna Viginio Merola, dell'amministratore elegato di ASPI Giovanni Castellucci, si è convenuto sull'importanza della realizzazione del Passante Nord di Bologna quale infrastruttura d'interesse nazionale per il traffico di attraversamento del nodo bolognese e per risolvere in modo decisivo la congestione dell'attuale sistema tangenziale ed i relativi aspetti ambientali. Nel corso della riunione è stata individuata e condivisa la soluzione, che risponde alle esigenze espresse dal territorio e rappresentate in questi mesi al tavolo tecnico inter-istituzionale. Il tavolo tecnico proseguirà nei prossimi mesi ed affronterà tutti gli aspetti tecnici, territoriali ed ambientali ai fini della progettazione. Il Governo, inoltre, informerà la Commissione Europea di tale esito, che è pienamente coerente con le indicazioni a suo tempo ricevute dalla commissione stessa.

34 SOTTOSCRIZIONE ACCORO EL 29 LUGLIO 214

35 SOTTOSCRIZIONE ELL'ACCORO PER IL PROGETTO PRELIMINARE EL PASSANTE NOR 29 luglio 214 Sottoscrizione Accordo fra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna e Autostrade per l'italia per la realizzazione del Passante autostradale nord. Esso prevede lo sviluppo da parte di Autostrade del progetto preliminare del Passante Nord e degli interventi di banalizzazione per l'importo massimo di , netti secondo lo schema di corridoio proposto dagli Enti locali Contenuti dell'accordo: - corridoio infrastrutturale: progettazione preliminare dell'infrastruttura a carico di ASPI secondo un tracciato di circa 4 Km costituito da un ampliamento alla quarta corsia in sede nei primi 2 km dell attuale autostrada A14 e dalla variante fuori sede di circa 38 km con sezione stradale con 2 corsie per senso di marcia fiancheggiate dalla corsia di emergenza. Il progetto prevede la predisposizione alla terza corsia dell infrastruttura in variante. - interventi di banalizzazione del sistema tangenziale/autostradale: individuazione di quattro nuove barriere di testata del sistema chiuso a S. Lazzaro, Borgo Panigale, Arcoveggio e Casalecchio e nei tratti ricompresi tra esse, la previsione di 12 punti di interscambio by-pass (6 per senso di marcia) tra l attuale tracciato autostradale dell A14 e le complanari, al fine di consentirne la permeabilità. - sistema di pedaggiamento: l applicazione ad ognuna delle suddette 4 barriere di una percorrenza forfettaria di 15,5 km; l esenzione del pedaggio per gli spostamenti interni, ossia nell ambito di relazioni O/ riferibili agli attuali svincoli delle Complanari; l applicazione alle 4 barriere (sia in entrata che in uscita) di ulteriori maggiorazioni ai transiti con percorrenze superiori ai 4 km, pari a 6 km a transito in ciascuna delle barriere.

36 Allegato A - Schema del CORRIOIO LUNGHEZZA CORRIOIO CIRCA 4 KM 2 CORSIE PER SENSO I MARCIA (con predisposizione alla 3 corsia) 4 NUOVI CASELLI AUTOSTRAALI

37 IVIETO TRANSITO MEZZI PESANTI VELOCITA' VEICOLI INFERIORE RISPETTO AL PASSANTE NOR 4 BARRIERE I TESTATA: TESTATA San Lazzaro, Borgo Panigale, Arcoveggio, Casalecchio CASELLO FIERA LIBERALIZZATO 12 PUNTI I BY-PASS (6 per carreggiata)

38 Allegato - Banalizzazione con 12 punti di by-pass INICAZIONE ESCRITTIVA ELLA LOCALIZZAZIONE Carreggiata Nord: 1. Tang. A14 fra la 13 (San Lazzaro) e la 12 (Mazzini) 2. Tang. A14 fra la 11 (San Vitale) e la 1 (Roveri) 3. A14 Tang. fra la 8 (Fiera) e la 7 (Ferrarese/Stalingrado) 4. Tang. A14 fra la 6 (Corticella) e la 5 (Lame) 5. A14 Tang. fra la 5 (Lame) e la 4 (Aeroporto) 6. A14 Tang. fra la 2 (Viale Togliatti) e la 1 (Casalecchio) Carreggiata Sud: 1. Tang. A14 fra la 1 (Casalecchio) e la 2 (Viale Togliatti) 2. Tang. A14 fra la 4 (Aeroporto) e la 5 (Lame) 3. A14 Tang. fra la 5 (Lame) e la 6 (Corticella) 4. Tang. A14 fra la 8 (Fiera) e la 9 (San onato) 5. Tang. A14 fra la 1 (Roveri) e la 11 (San Vitale) 6. A14 Tang. fra la 12 (Mazzini) e la 13 (San Lazzaro)

39 Allegato C Schemi di PEAGGIAMENTO ESENZIONE PER SPOSTAMENTI INTERNI AL SISTEMA BANALIZZATO ALLE 4 BARRIERE APPLICAZIONE I UNA PERCORRENZA FORFETTARIA PARI A 15,5 KM ALLE 4 BARRIERE APPLICAZIONE I ULTERIORI 6 KM PER PERCORRENZE >4KM

40 Allegato C Schemi di pedaggiamento INICAZIONE ESCRITTIVA EI PEAGGI etti A e B i due capisaldi del Passante Nord, la distanza per andare da A a B sull'attuale A14 è di 23,9 km contro i 37,5 km sul Passante i seguito tariffa =tariffa chilometrica di pianura di ASPI differenziata fra mezzi leggeri e pesanti TIPO I UTENTE PEAGGIO ATTUALE PEAGGIO FUTURO Utente che oggi si muove all'interno della tangenziale e domani all'interno del sistema banalizzato (anche utilizzando i by-pass tangenziale-autostrada), senza varcare alcuna barriera diaframmatica nullo nullo Utente che oggi entra o esce dal sistema autostradale da uno dei caselli di Bologna e domani entra od esce ad una delle barriere diaframmatiche di Bologna km effettivamente percorsi sull'a14 + tariffa x 6,95 km, se il casello di origine o destinazione dista più di 4 km dal casello di ingresso o uscita (contributo forfettario alla manutenzione della tangenziale, applicato ad ogni transito di casello) km effettivamente percorsi sull'a14 + contributo fisso: tariffa x 15,5 km + ulteriore contributo: tariffa x 6 km, se il casello di origine o destinazione dista più di 4 km dalla barriera di ingresso o uscita totale: tariffa x 21,5 km

41 Allegato C Schemi di pedaggiamento INICAZIONE ESCRITTIVA EI PEAGGI (segue) TIPO I UTENTE PEAGGIO ATTUALE PEAGGIO FUTURO Utente che oggi usa la A14 attraverso i caselli di testata (per evitare la tangenziale) e che domani potrà usare la sede autostradale, circa nello stesso tratto, attraverso i by pass a Bologna Borgo P. a Bologna S. Lazzaro: tariffa x 18 km nullo Utente che oggi attraversa Bologna sull'a14 senza entrare o uscire e che domani userà impropriamente l'attuale A14 in attraversamento anziché utilizzare il Passante Nord paga km effettivamente percorsi sull'a14 a Bologna Casalecchio a Bologna S. Lazzaro: tariffa x 19 km (da A a B: tariffa x 23,9 km ) km effettivamente percorsi sull'a14 al di fuori delle barriere + contributo fisso: tariffa x15,5 km alla barriera di uscita dalla rete autostradale + contributo fisso: tariffa x15,5 km alla barriera di entrata nella rete autostradale + ulteriore contributo: tariffa x 12 km (6 km per barriera) se la distanza complessivamente percorsa nel sistema autostradale (dal casello d'ingresso alla barriera diaframmatica d'uscita nel primo viaggio e dalla barriera diaframmatica di entrata al casello d'uscita nel secondo viaggio) è maggiore di 4 km. totale: tariffa x 43 km L'utente trasgressore paga di più dell'utente onesto che usa il Passante Nord in attraversamento e paga solo i 37,5 km di percorrenza effettiva del Passante

42 Allegato B CRONOPROGRAMMA 3 MESI PER LE ATTIVITA' PROPEEUTICHE E CONIVISIONE CON GLI ENTI 6 MESI PER LA REAZIONE EL PROGETTO PRELIMINARE

43 IL LAVORO EL TAVOLO METROPOLITANO PASSANTE NOR Composizione del Tavolo: Regione E.R., Provincia di Bologna, Comuni di Argelato, Anzola, Bentivoglio, Bologna, Budrio, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell'emilia, Sala Bolognese, San Lazzaro di Savena, Zola Predosa 17 ottobre 214: AVVIO EI LAVORI novembre: 12 incontri con i singoli Comuni al fine di approfondire temi relativamente al tracciato ed agli aspetti paesaggistici-ambientali ottobre/dicembre: 3 incontri plenari al fine di approfondire temi relativamente alla Strategia al Tracciato e alla Sostenibilità Agli incontri, coordinati dall'assessore alla mobilità del Comune di Bologna, sono stati coinvolti i Sindaci, gli Assessori e i dirigenti tecnici dei diversi Comuni interessati, nonché i dirigenti e funzionari della Regione della Provincia e del Comune di Bologna 18 dicembre AUTOSTRAE 214: AVVIO CONFRONTO CON

44 FINE PRESENTAZIONE

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