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2 SOMMARIO Presentazione... Profilo autore... III VI CAPITOLO 1 L EVOLUZIONE DELLO SPORTELLO UNICO: DAL D.P.R. N. 447/1998 AL D.P.R. N. 160/ La nascita dello Sportello unico per le attività produttive Le innovazioni introdotte dal D.P.R. n. 440/ La sollecitazione critica di Confindustria L impatto economico dello Sportello unico Le regioni contestano lo Stato. Discussioni sulla competenza in materia di Suap La legge di semplificazione per il Impresa in un giorno: indirizzi per la riforma dello Sportello unico I principi che caratterizzano la nuova disciplina Suap unico accesso Gestione telematica del procedimento Ambito di competenza Le Agenzie per le imprese L avvio immediato La variante urbanistica Certezza della conclusione del procedimento L intervento delle regioni La Legge regionale del Friuli Venezia Giulia La Legge regionale della Lombardia La Legge regionale della Sardegna La Legge regionale della Toscana La Legge regionale dell Emilia Romagna Wolters Kluwer Italia VII

3 CAPITOLO 2 LA DISCIPLINA DEL NUOVO SPORTELLO UNICO E LE ATTIVITÀ CORRELATE 1. La libertà d impresa tra vincoli e semplificazione Costi della burocrazia e semplificazione Serve alla semplificazione modificare l art. 41 della Costituzione? Lo statuto delle imprese Le zone a burocrazia zero La riduzione degli oneri amministrativi I principi che fondano la disciplina dello Sportello unico I rischi e le opportunità legate allo Sportello unico L efficacia delegificante dei Regolamenti sullo Sportello unico Principi e finalità della normativa I principi di riferimento per una corretta e funzionale interpretazione della normativa Il principio di sussidiarietà I principi di cooperazione e di unicità I principi di semplificazione e di accelerazione I principi di trasparenza, pubblicità e partecipazione. La privacy e la privativa industriale Analisi del D.P.R. n. 160/ La lunga incubazione del nuovo Regolamento La struttura del Regolamento Definizioni Finalità e ambito applicativo L obbligatorietà del procedimento unico e dello Sportello unico I casi di esclusione Il portale nazionale per le imprese Suap punto unico di accesso Gli obblighi informativi del Suap La disciplina organizzativa del Suap Forme di esercizio delle funzioni da parte dei comuni La gestione telematica del procedimento VIII Wolters Kluwer Italia

4 3.13. La potestà amministrativa assegnata al comune con lo Sportello unico e la delega alla camera di commercio Procedimento automatizzato, procedimento ordinario, procedimento con variante urbanistica e procedimento di chiusura dei lavori e agibilità. Rinvio Chiarimenti tecnici Raccordo tra Istituzioni e monitoraggio sistematico Il finanziamento del nuovo Sportello Funzioni delle regioni Lo Sportello unico telematico Il Suap esclusivamente telematico La Pec Il protocollo informatico La firma digitale Ultime considerazioni sui requisiti Il Portale L Allegato tecnico Le Agenzie per le imprese Che cosa sono e che cosa fanno le Agenzie per le imprese Requisiti per l accreditamento Vigilanza e controllo Modelli organizzativi dello Sportello unico Modelli organizzativi interni al comune Modelli organizzativi per la gestione associata Il monitoraggio sull attività e sul funzionamento degli Sportelli unici per le attività produttive Il rapporto tra lo Sportello unico per le attività produttive (Suap) e lo Sportello unico dell edilizia (Sue) I diversi ambiti di attività del Suap e del Sue Forme di gestione degli Sportelli Tipologie di procedimenti In sintesi, le principali differenze tra Sue e Suap Informazioni e comunicazioni di servizio verso le imprese Obiettivi e strumenti della comunicazione con le imprese I canali della comunicazione con le imprese Wolters Kluwer Italia IX

5 La comunicazione scritta La comunicazione orale al front office Il front office al telefono La comunicazione via web La newsletter informatica I contenuti della comunicazione con le imprese Comunicazioni previste dalle norme per favorire la trasparenza del procedimento Informazioni sulla nascita, sviluppo e agevolazioni per le imprese Sportello unico e trasparenza I principi della trasparenza. Coniugare gli obblighi di pubblicazione con il marketing del servizio Obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33/ Obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33/2013, eliminati dal D.Lgs. n. 97/ Lo Sportello unico, perno dell applicazione della Direttiva Servizi Nascita e obiettivi della Direttiva Servizi Monitoraggio e applicazione della Direttiva La disciplina sulla liberalizzazione dei servizi L ambito di applicazione I requisiti vietati Il procedimento di autorizzazione La libera prestazione dei servizi La semplificazione amministrativa La tutela dei destinatari La qualità dei servizi La collaborazione amministrativa I procedimenti di competenza del Ministero della Giustizia I procedimenti di competenza del Ministero dello Sviluppo economico Somministrazione di alimenti e bevande Commercio al dettaglio in esercizi di vicinato Commercio al dettaglio su aree pubbliche Grandi superfici di vendita X Wolters Kluwer Italia

6 Diffusione della stampa quotidiana e periodica Requisiti per l accesso al commercio Acconciatore ed estetista Attività di tintolavanderia Attività di facchinaggio Attività di intermediazione commerciale e di affari, agente e rappresentante di commercio, mediatore marittimo, spedizioniere I procedimenti di competenza di altre amministrazioni Spedizioniere doganale Strutture turistico ricettive Il ruolo del Suap nella disciplina sulla liberalizzazione dei servizi Conformità con la delega Il rapporto tra normativa statale e normativa regionale L evoluzione della dichiarazione di inizio attività Che cosa devono fare i comuni : interventi disorganici alla ricerca della liberalizzazione e della semplificazione I distretti turistico alberghieri e i sistemi turistici locali Semplificazioni di adempimenti burocratici Norme sulla liberalizzazione delle attività economiche Interventi puntuali di liberalizzazione dei servizi Rivista la disciplina per l apertura dei magazzini generali Suap coordinatore dei controlli Sulla vigenza delle Commissioni di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo Il Regolamento per i procedimenti di sicurezza antincendio L Autorizzazione unica ambientale (Aua): sarà vera semplificazione? La giurisprudenza sullo Sportello unico per le attività produttive Wolters Kluwer Italia XI

7 13.1. I principi che emergono dalla giurisprudenza Giurisprudenza sull istituzione del Suap e sul procedimento unico I pareri del Consiglio di Stato La giurisprudenza della Corte Costituzionale La giurisprudenza del Consiglio di Stato La giurisprudenza dei Tar Giurisprudenza sulla variante urbanistica accelerata La giurisprudenza della Corte Costituzionale La giurisprudenza del Consiglio di Stato La giurisprudenza dei Tar Giurisprudenza sulla conferenza di servizi nel procedimento unico La giurisprudenza del Consiglio di Stato La giurisprudenza dei Tar Giurisprudenza sulla telefonia mobile La giurisprudenza della Corte Costituzionale La giurisprudenza della Corte di Cassazione La giurisprudenza del Consiglio di Stato La giurisprudenza dei Tar CAPITOLO 3 ANALISI DEL PROCEDIMENTO UNICO 1. I principi operativi del procedimento Analisi del procedimento automatizzato Analisi del procedimento automatizzato con Scia per l avvio dell esercizio dell attività Analisi del procedimento automatizzato con Scia per la realizzazione (o modificazione) dell impianto produttivo di beni o servizi Analisi del procedimento ordinario Analisi del procedimento ordinario per la realizzazione (o modificazione) di un impianto produttivo di beni o servizi Analisi del procedimento ordinario per l avvio dell esercizio dell attività XII Wolters Kluwer Italia

8 4. Analisi del procedimento di variante urbanistica accelerata Analisi del procedimento di chiusura dei lavori e collaudo Il procedimento di autorizzazione paesaggistica nell ambito del procedimento unico Gestione del procedimento: integrazione fra Legge n. 241/1990 e D.P.R. n. 160/ I principi che reggono l attività amministrativa I compiti del responsabile del procedimento Irricevibilità dell istanza La comunicazione di avvio del procedimento La comunicazione dei motivi ostativi all accoglimento dell istanza Istituzione di un organo straordinario in caso di silenzio inadempimento Indennizzo da ritardo L accesso agli atti Il silenzio assenso tra Pubbliche amministrazioni CAPITOLO 4 I DUE PRINCIPALI STRUMENTI DI SEMPLIFICAZIONE: LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ E LA CONFERENZA DI SERVIZI 1. La legge sul procedimento, fonte di diritti I diritti condizionati Inquadramento ed evoluzione dei procedimenti autorizzatori L evoluzione dell art. 19 della Legge n. 241/1990: dalla denuncia alla segnalazione La formulazione originaria dell art. 19 e le modifiche introdotte della Legge n. 537/ La disciplina applicativa del D.P.R. n. 300/ L altalena delle due tipologie di Dia, ad efficacia immediata e ad efficacia differita La disciplina della Dia introdotta dal D.L. n. 35/2005 e le successive modifiche fino all introduzione della Scia Wolters Kluwer Italia XIII

9 2.5. La Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) dalla introduzione nel 2010 al consolidamento con il Decreto Madia del Il rafforzamento della disciplina della Scia L oggetto della Scia e le esclusioni Il contenuto della Scia Informazioni ai cittadini e alle imprese La fase di presentazione della Scia Il nuovo procedimento della Scia con altri atti presupposti Scia e procedimenti edilizi L avvio immediato dell attività L attività di controllo e di autotutela. Le sanzioni Sulla natura provvedimentale della Scia Le pronunce della Corte Costituzionale Individuazione dei procedimenti oggetto di autorizzazione, silenzio assenso e Scia La conferenza di servizi Scopo e principi della conferenza di servizi Le tipologie delle conferenze di servizi La disciplina dei lavori della conferenza di servizi Lo svolgimento della conferenza semplificata Lo svolgimento della conferenza simultanea I rimedi in caso di dissenso Lo svolgimento della conferenza preliminare e la successiva conferenza decisoria La conferenza per il procedimento di valutazione di impatto ambientale Il coordinamento con le disposizioni di settore Le iniziative di accompagnamento Alcune considerazioni critiche XIV Wolters Kluwer Italia

10 CAPITOLO 5 LO SPORTELLO UNICO E GLI STRUMENTI PER IL MIGLIORAMENTO 1. Alla ricerca dell efficacia e dell efficienza del Suap La qualità nei servizi Il sistema delle norme internazionali sulla qualità Principi e dimensioni fondamentali della gestione in qualità dello Sportello unico I fattori della qualità del servizio nella fase di front office Il controllo del processo La semplificazione dei procedimenti tramite il business process reengineering La reingegnerizzazione dei processi e le problematiche della sua applicazione nella Pubblica amministrazione Una definizione di reingegnerizzazione dei processi I principali problemi di applicazione del Bpr nella Pubblica amministrazione L analisi dei processi Il lavoro di gruppo La costruzione dei diagrammi di flusso Sintesi operativa per l analisi dei procedimenti dello Sportello unico L approvvigionamento, il momento cruciale della progettazione e della gestione dello Sportello unico La comunicazione, strumento decisivo per la gestione in qualità dello Sportello unico Traccia per la realizzazione di una campagna di comunicazione La ricezione del messaggio Creazione del messaggio Pianificazione dei mezzi Le regole per la redazione di un comunicato stampa Il benchmarking attraverso internet La Carta del servizio Per uno schema di Carta del servizio dello Sportello unico Wolters Kluwer Italia XV

11 12. Indagini sulla soddisfazione dei clienti/utenti Che cosa è e a che cosa serve la customer satisfaction La preparazione della rilevazione La raccolta dei dati L elaborazione e l interpretazione dei dati La presentazione e l utilizzazione dei risultati Il miglioramento del lavoro Il riesame della direzione La valutazione del piano di miglioramento dell anno precedente Le verifiche periodiche La misurazione della soddisfazione dei clienti La gestione dei reclami L analisi delle criticità e delle non conformità Gli esiti del controllo di gestione I risultati dell attività di benchmarking I risultati dei processi formativi Il piano di miglioramento del lavoro CAPITOLO 6 LA PROGETTAZIONE DELLO SPORTELLO UNICO 1. Progettare la semplificazione Il marketing, strumento per la progettazione dello Sportello unico Gli scopi del marketing L analisi della domanda L ascolto dei bisogni da parte degli enti pubblici La struttura della domanda Il marketing mix Il ruolo delle persone e il marketing interno Lo Sportello unico, servizio nel mercato Il cerchio della qualità del servizio Le dimensioni funzionali dello Sportello unico La progettazione strategica dello Sportello unico Ripensare il servizio Ingegnerizzare il servizio Erogare il servizio XVI Wolters Kluwer Italia

12 4.4. Valutare il servizio La progettazione operativa e il controllo della gestione dello Sportello unico La progettazione del servizio Spunti per un modello di progettazione del Suap Il controllo della gestione Il procedimento unico per la realizzazione o modificazione di impianti produttivi di beni e servizi Il procedimento di avvio dell attività Le procedure organizzative Le istruzioni di lavoro Progettare la formazione degli operatori Progettare la modulistica I caratteri del modulo efficace L essenzialità e la completezza La chiarezza Gli allegati Le implicazioni della legge sulla privacy La grafica della modulistica Identificazione, divulgazione e conservazione dei documenti Esempio di linea guida per la compilazione della modulistica Il rapporto con le associazioni degli imprenditori La riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese Obiettivo e ambiti di intervento della misurazione degli oneri amministrativi Il metodo di misurazione degli oneri amministrativi: lo Standard Cost Model L esperienza della Regione Emilia Romagna: la misurazione degli oneri amministrativi in materia di pubblici esercizi La mappatura degli obblighi informativi per autorizzazione amministrativa per subingresso in pubblico esercizio di alimenti e bevande Wolters Kluwer Italia XVII

13 9.4. L esperienza del Comune di Faenza: la misurazione degli oneri amministrativi in materia di procedimento unico per la realizzazione o modificazione degli impianti produttivi di beni e servizi Mappatura degli obblighi informativi nel procedimento unico Mappatura degli obblighi informativi negli endoprocedimenti Attribuzione dei costi Considerazioni riguardo alla riduzione degli oneri amministrativi La misurazione dei costi sostenuti dalle Pubbliche amministrazioni per la gestione del procedimento unico Le voci di costo del procedimento unico I costi del Suap del Comune di Faenza Alcune considerazioni sul cost management applicato dal Suap di Faenza Bibliografia XVIII Wolters Kluwer Italia

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