DOCUMENTO FINALE DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5ªG INDIRIZZO CAT
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1 I. T. C. G. T. L E O N A R D O P I S A N O D I G U I D O N I A ( R O M A ) DOCUMENTO FINALE DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5ªG INDIRIZZO CAT Specificità dell indirizzo di studio Profilo professionale in uscita Il profilo professionale delineato dalla normativa di riforma degli istituti tecnici per il settore tecnologico e in particolare per l indirizzo Costruzione, Ambiente e Territorio, prevede che il diplomato, oltre agli esiti di apprendimento comuni al settore tecnologico, deve specificamente saper: avere nel campo dei materiali, delle macchine, nell impiego delle tecnologie utilizzate nell edilizia; utilizzare le tecniche di rilievo topografico, di rappresentazione grafica, di progettazione e di gestione degli impianti; conoscere e applicare la normativa e le tecniche di organizzazione di un cantiere opera autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell esercizio di organismi edilizi e nella organizzazione di cantieri mobili; conoscere e applicare le tecniche di valutazione e stima di terreni e fabbricati e la relativa normativa civilistica; pianificare ed alla organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro; Tenuto conto del profilo, e in ragione del contesto socio economico in cui opera il nostro Istituto, la scuola ha perseguito due principali finalità educative: la crescita personale di ogni singolo alunno e l acquisizione di adeguate alla realtà economica e alle esigenze del mercato del lavoro del territorio. Per quanto riguarda il primo aspetto, si è ritenuto di porre particolare attenzione all acquisizione di relazionali corrette e serene, alla capacità di operare scelte e prendere decisioni e alla capacità di assumersi responsabilità. Per quanto riguarda il secondo profilo, sì è curato, coerentemente con una consolidata pratica, il rapporto con le realtà professionali, imprenditoriali e isituzioanli operanti sul territorio, anche attraverso la costituzione di un Comitato Tenico Scientifico finalizzato, all individuazione di strategie di raccordo tra la finalità educativa della scuola e le esigenze del territorio, del mondo del lavoro, della ricerca e dell Università. In quest ottica sono state potenziate le opportunità di stage, tirocinio e alternanza
2 scuola - lavoro per di offrire agli alunni un quadro quanto più possibile aderente alla realtà socioeconomica del contesto lavorativo verso cui si affacciano e fornire al tempo stesso al territorio figure professionali adeguate alle esigenze di sviluppo e di rilancio dei relativi settori produttivi. Il tessuto nel quale il nostro istituto opera, infatti, è costituito da una ricca e articolata realtà industriale, composta di imprese di dimensioni diverse, da una potenzialità turistica non del tutto sfruttata e da ultimo da una consolidata presenza di imprese di costruzione: tutte realtà che, se adeguatamente sviluppate, potrebbero fornire un adeguato bacino di occupabilità per le figure professionali cresciute all intermo di un percorso formativo di istruzione tecnica.
3 Specificità del percorso effettuato nell anno: In questa ottica, l Istituto ha ritenuto di mettere in campo, a partire dalla metà del mese di gennaio, una nuova articolazione didattica utilizzando unità orarie di 50 e destinando il residuo monte ore all attivazione di laboratori didattici secondo lo schema riportato di seguito. Si è voluto con ciò offrire ai ragazzi un contesto di apprendimento nuovo, basato su due principi: la possibilità di scegliere una parte del percorso di formazione, mirata ad accrescere la motivazione degli studenti e a sollecitarne la curiosità verso il sapere; l approccio all apprendimento in modalità cooperativa, atta a sfruttare le dinamiche e le sinergie del gruppo, in spazi, contesti e pratiche diverse da quelle del contesto classe tradizionale.
4 3- Profilo della classe Composizione, La classe è composta da quattordici alunni (tredici alunni, un alunna), non vi sono ripetenti; tredici di essi sono appartenenti allo stesso gruppo classe dalla prima, uno di loro (Teodori ) proviene da altre esperienze scolastiche e si è unito quest anno. Storia degli ultimi tre anni: Già dal terzo anno questa classe, più numerosa rispetto ad oggi, si è presentata abbastanza carente di elementi capaci di assumere un ruolo trainante nei riguardi dei compagni, solo alcuni emergevano sugli altri per interesse, impegno e profitto. Nel corso del quarto anno si è confermata la tendenza di pochi nell assumere un atteggiamento molto partecipato e accompagnato da un costante lavoro di approfondimento, con capacità di gestire il lavoro scolastico autonomamente e perseverare nel proseguimento degli obiettivi; altri hanno continuato a mostrarsi piuttosto inclini a scarso interesse ed è mancato soprattutto l impegno a casa. In quest anno scolastico buona parte della classe ha seguito, a volte con interesse e partecipazione e in altre occasioni con indolenza, il lavoro dell insegnante; alcuni ragazzi, invece, attraverso uno studio costante sono riusciti a migliorarsi. Continuità didattica del corpo docente negli ultimi tre anni di corso: Topografia, Estimo: secondo biennio, quinto anno Italiano, Storia, Matematica, Scienze motorie: ultimi due anni Cantiere, Costruzioni, Inglese: avvicendamento annuale. Profilo di apprendimento: dalle discussioni del consiglio di classe come anche dalla somministrazione di test auto valutativi (Sternberg, in allegato) risulta chiaro che lo stile cognitivo del gruppo classe (che presenta maggior frequenza statistica) è quello imitativo-convergente: affrontano, quindi, i problemi con procedure note, utilizzano schemi consolidati, considerano attraenti nella risoluzione di questioni, gli aspetti usuali, tangibili e certi. Alla base della campana statistica sono apparsi degni di nota, quindi di attivazione di strategie alternative, stili anche di tipo riflessivo, amanti della ponderatezza e legati a ritmi cognitivi stabili e perseveranti. Comportamento: il gruppo classe, nelle sue dinamiche interne è alquanto coeso e ben integrato, i rispettivi caratteri sono ben assorbiti dal gruppo, non si rilevano dinamiche di esclusione; pur nelle rispettive singolarità essi apprezzano, mettendo in campo nei momenti informali, socievolezza e rilassamento dei toni. Anche nei momenti goliardici non si è mai superato il limite del decoro (tranne quello acustico). In generale, mostrano curiosità reciproca e attingono atteggiamenti positivi dai rispettivi caratteri. Talvolta la coesione, unendo anche le loro fragilità, può scatenare, immotivatamente, atteggiamenti di tipo oppositivo, i quali rientrano solo dopo un adeguata decodifica e problematizzazione. Azione didattica del consiglio: L attività svolta è stata sempre finalizzata a:
5 favorire la crescita civile e culturale promuovere una formazione globale e critica, una capacità autonoma di giudizio valorizzando le potenzialità e gli interessi di ciascuno in un clima di lavoro sereno sollecitare aperture e prospettive interdisciplinari insegnare un metodo di studio nella consapevolezza che la società contemporanea impone un apprendimento continuo e aggiornato valorizzare il collegamento con le realtà locali
6 Tutti gli alunni hanno partecipato assiduamente ed attivamente al percorso di alternanza scuola lavoro attivato in questo anno scolastico, dimostrando impegno, interesse e partecipazione. Si sono inoltre distinti per il rispetto dell orario, la disponibilità alle varie attività e nel rapportarsi con i tutor e con il pubblico Esiti formativi di autonomia e responsabilità: Le di cittadinanza sviluppate nell ambito della disciplina sono state finalizzate a favorire la piena realizzazione personale per la partecipazione attiva alla vita sociale. Le per l esercizio della cittadinanza attiva sono state promosse continuamente nell ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi di ciascuna unità didattica. Si sono rafforzati, inoltre, quei valori che costituiscono la base per una condotta improntata al rispetto, al senso di autonomia e di responsabilità della persona, e, in modo particolare, al rispetto delle idee altrui e delle regole sociali. Alcuni dibattiti hanno permesso anche di migliorare la loro capacità di ascolto e di partecipazione al dialogo educativo Attività di alternanza scuola- lavoro U.d.A.: Stage al Catasto Conoscenze abilità Esiti rilevati dall azienda Esiti rilevati dal CdC Catasto terreni Catasto urbano Conoscere l iter per effettuare un tipo di aggiornamento. Leggere e comprendere le cartografie catastali. Funzionamento sala visura. Tecniche di inserimento banca dati per atti di aggiornamento Saper ottenere l estratto di mappa digitale relativo a Sviluppo degli elaborati tecnici necessari per gli atti di aggiornamento catastale. Redigere l atto di aggiornamento catastale connesso OTTIMO: Pulci Badica Vlad BUONO: Ignoto D Ortenzi D elia Viozzi Corosu Ippoliti Griscioli OTTIMO: Pulci Badica Vlad Viozzi BUONO: Ignoto D Ortenzi D elia Corosu Ippoliti Griscioli
7 Conoscere le procedure catastali relative ai frazionamenti una o più particelle da aggiornare al frazionamento di una particella Marchionne Macioci Basacco Teodori Marchionne Macioci Basacco Teodori U.d.A.: Il Cemento Attività seminariali, visita dell azienda Buzzi Unicem Conoscenze abilità Esiti rilevati dal CdC OTTIMO: Pulci Cos è il cemento? Storia del Cemento Il Gruppo Buzzi Unicem Stabilimento di Guidonia Le cave (dall autorizzazi one al ripristino). Gestione e visita alle cave di calcare e argilla Gestione ambientale Monitoraggio emissioni Rumore scoperta dei materiali da costruzione e di una realtà produttiva locale. assistere alle fasi di lavorazione del cemento partendo dalla produzione di questo, e attraversando passo per passo tutte le fasi di lavorazione necessarie per arrivare al cemento Valutazione dell abbattimento delle polveri nocive e alla sicurezza sul lavoro Badica Vlad Viozzi BUONO: Ignoto D Ortenzi D elia Corosu Ippoliti Griscioli Marchionne Macioci Basacco Teodori Sicurezza sul lavoro Sicurezza nei cantieri Aspetti normativi
8 ciascun cdc riporta la partecipazione degli alunni alle attività laboratoriali proposte e una sintetica formulazione degli esiti raggiunti N. ALUNNO ATTIVITA DI LABORATORIO 1 Badica -ECDL 2 Basacco - Lo Sport per tutti 3 Corosu - Lo Sport per tutti - Libera 4 D Elia - ECDL 5 D Ortenzi - Lo Sport per tutti 6 Griscioli - Lo Sport per tutti - Libera 7 Ignoto - Lo Sport per tutti 8 Ippoliti - Lo Sport per tutti -Matematica ESITI RAGGIUNTI - TIC, Word - completi ProblemSolving -Parzialmente raggiunti ProblemSolving. cooperative - TIC, Word - completi - esiti non raggiunti - parziali cooperative - esiti non raggiunti - completi ProblemSolving. cooperative -raggiunti(2) con
9 9 Macioci - Lo Sport per tutti - Libera Marchionne Pulci ECDL - Lo Sport per tutti - Libera -Matematica successo (1) ProblemSolving. cooperative - TIC, Word - con successo ProblemSolving. cooperative. raggiunti Teodori Viozzi Vlad - Lo Sport per tutti - ECDL - - Lo Sport per tutti - Libera ProblemSolving. cooperative - TIC, Word - ProblemSolving. cooperative Strategie di recupero Per quanto riguarda le classi quinte non sono stati attivati corsi di recupero. Tenuto conto che alcuni alunni avevano riportato al termine del I quadrimestre insufficienze in alcune discipline, ogni docente ha messo in atto le seguenti strategie mirate al recupero delle carenze pregresse nell ambito delle proprie lezioni:
10 Attività di laboratorio esercitazioni ripetizioni di particolari argomenti lavoro di tutoraggio tra i discenti parcellizzazione del programma con interrogazioni concordate didattica cooperativa rinforzo del metodo di studio rinforzo delle abilità relativa all argomentazione scritta e orale Criteri di valutazione adottati: Sono state svolte varie tipologie di prove per attestare le conoscenze, le e le abilità: -test a domanda chiusa -risposte aperte -relazioni -analisi dei testi -saggio breve -verifiche scritte -compiti in classe -verifiche orali -interventi dal posto -discussione guidata sui vari argomenti trattati. Per la valutazione si è tenuto conto del processo di apprendimento dei singoli e del miglioramento conseguito; della partecipazione al dialogo educativo e formativo; dell impegno dimostrato; del rispetto delle consegne; dell assiduità nella frequenza sia alle lezioni che nell attività dei laboratori. Nell attribuzione dei voti e dei giudizi si è fatto riferimento alle griglie elaborate e approvate collegialmente e allegate al Documento.
11 Attività degli ultimi tre anni Ciascun cdc descrive le attività cui gli studenti hanno partecipato come gruppo classe o singolarmente (p.e) Attività di orientamento Stage Alternanza scuola lavoro progetti viaggi di istruzione certificazioni concorsi attività della scuola tutoraggio Griglia riepilogativa delle attività svolte Azione svolta in preparazione degli esami di stato Simulazione prima prova Simulazione seconda prova Simulazioni terza prova Eventuale attività preparatoria al colloquio Rinvio ad allegati relativi ai testi somministrati e alle griglie di valutazione adottate per le tre prove scritte e eventualmente per il colloquio 4- Allegati testi delle terze prove simulate griglie di valutazione schede delle singole discipline schede di autovalutazione degli stili cognitivi griglia di analisi degli stili cognitivi Il consiglio di classe e firme DISCIPLINA DOCENTE FIRMA
12 Il Dirigente Scolastico Caterina Manco
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