La fede incontra la contemporaneità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La fede incontra la contemporaneità"

Transcript

1 La fede incontra la contemporaneità Diciassettesimo Anno ETICA DELLA VITA NASCENTE 2^ Lezione: L inizio della vita e questione abortiva 30 settembre 2015 prof. mons. Angelo Riva 0

2 Seconda lezione LA VITA NASCENTE 1. Questione scientifico-filosofica: quando inizia la vita umana? 1.1 I dati dell embriologia La fecondazione avviene con l incontro fra una cellula germinale maschile (spermatozoo) e una cellula germinale femminile (ovocita). La nuova cellula (embrione o zigote, detto poi, in seguito, prima morula e poi blastula) si caratterizza per un patrimonio cromosomico completo, formato dalla fusione dei due patrimoni cromosomici spaiati delle cellule germinali. Immediatamente dopo la fertilizzazione, la cellula fecondata comincia a suddividersi e moltiplicarsi, e, mentre avvengono queste prime moltiplicazioni, l embrione viene sospinto verso l utero, dove giunge 3-5 giorni dopo la fecondazione. Nelle primissime fasi di moltiplicazione cellulare dello zigote, ogni cellula dell embrione è totipotente: se si stacca, ha la capacità di costruirsi come secondo embrione che si sviluppa, geneticamente identico a quello che si sviluppa dalle altre cellule. Il prodursi spontaneo del fenomeno dà luogo ai gemelli monozigoti o monovulari. Tale capacità cessa tra il 5 e il 7 giorno. In questa fase l embrione viene detto morula. La membrana, a più strati, che avvolge le cellule in via di differenziazione, è detta corion, mentre le cellule raccolte entro l involucro si chiamano blastomeri. Nel frattempo l embrione ha cominciato a sviluppare l involucro o sacco (chiamato amnios) nel quale è contenuto, immerso in un liquido fisiologico, detto appunto liquido amniotico. Sulla superficie esterna del corion cominciano a formarsi sporgenze frastagliate dette villi coriali. Attraverso essi l embrione riesce a stabilire canali di comunicazione diretta tra sé stesso e l organismo materno nelle pareti interne dell utero. Inizia così, a partire dal 6-7 giorno, il processo di annidamento dell embrione nell utero, processo che termina verso il 14 giorno. Gli scambi vitali tra l embrione e l organismo materno avvengono attraverso un tessuto lentamente costruito, complesso e sofisticato, detto placenta, saldamente infisso sulle pareti interne dell utero mediante i villi coriali e collegato con l embrione da un altrettanto complesso cordone di vasi sanguigni e altri elementi, detto cordone ombelicale. Trattandosi di annessi dell embrione, sono tutti derivati da questo. Di qui la possibilità di svariati esami biologici sull embrione, attraverso l analisi di cellule prelevate dall uno a dall altro di questi annessi, cioè il liquido amniotico, i villi coriali, il cordone ombelicale, la placenta (la cosiddetta diagnosi prenatale). Più o meno parallelamente all annidamento, l embrione comincia a sviluppare il primo abbozzo del sistema neurovegetativo. Anzitutto si forma la stria primitiva, ossia il delinearsi di un primo abbozzo di piano costruttivo nell embrione, grazie al distinguersi, nell insieme delle cellule, tra quelle da cui si svilupperà l organismo umano e quelle che danno luogo all insieme degli annessi (sacco amniotico, placenta, cordone ombelicale). Il primo dei due gruppi di cellule assume una forma che traccia l asse che correrà tra la futura base cranica e l estremità inferiore della futura spina dorsale, come pure una prima distinzione tra superficie dorsale e ventrale, tra destra e sinistra. La stria primitiva si forma 1

3 contemporaneamente al completarsi dell impianto dell embrione nell utero, quindi al 14 giorno dalla fecondazione. Dalla stria primitiva si differenzia la placca neurale, ossia la matrice da cui si svilupperanno le varie componenti del futuro sistema nervoso, centrale e periferico. Ciò avviene dopo qualche giorno dall annidamento, cioè entro il 18 giorno. Già alla fine della terza settimana si stabilisce nell embrione una vera e propria, anche se imperfetta, circolazione del sangue, con un abbozzo di cuore. Alla 4 o 5 settimana si possono registrare dall esterno le pulsazioni cardiache. Convenzionalmente il termine di embrione si adopera fino all ottava settimana di sviluppo, dopo quella data si parla di feto. Il feto è un minuscolo bambino, del quale sia la forma esterna, sia gli organi interni sono sostanzialmente quelli dell essere umano formato. La durata della gravidanza, quindi lo sviluppo del feto fino al punto di poter vivere autonomamente fuori dell utero materno è di 38 settimane (9 mesi) o 266 giorni, con un massimo di 42 settimane o 293 giorni. Un anticipo della nascita, se avviene quando è possibile far sopravvivere il feto, è detto parto pretermine. La terminologia tradizionale lo definiva feto viabile. I progressi scientifici hanno portato a un abbassamento progressivo del limite, una volta stabilito al 7 mese (i settimini ). Oggi si arriva a far sopravvivere i feti nati alla 24 settimana (168 giorni, o 6 mesi), purché il peso del neonato sia vicino a 450 gr. Ma è molto elevato il rischio di non riuscire, e quindi di morte del neonato. Si tenga presente che il peso normale alla nascita a termine è di 3300 gr. 1.2 L interpretazione dei dati Appare chiaro che: (a) La determinazione dell inizio della vita non è questione puramente scientifica, ma scientifica e filosofica insieme. La vita c è quando una struttura biologica è in grado di incarnare, di veicolare un anima spirituale. Ora, l osservazione scientifica non è ovviamente in grado di determinare questo momento. L anima spirituale, infatti, è un entità meta-fisica, meta-scientifica, in quanto tale non fotografabile dallo scienziato osservatore. L anima spirituale non è un fenomeno constatabile, bensì una realtà meta-empirica che si realizza in-e-attraverso una struttura empirica (biologica). Spetta alla filosofia affermare quando c è un anima spirituale, ossia la vita di un altro uomo (che è altro rispetto alla vita della donna nel cui grembo si stanno realizzando determinati processi biofisiologici). Naturalmente la filosofia non dovrà ignorare i dati rilevati dall osservazione scientifica. Al contrario dovrà accuratamente considerarli, soppesarli e interpretarli. (b) La determinazione dell inizio della vita non potrà mai essere una verità scientifica, ossia una verità apodittica, la cui evidenza è solare e incontestabile quanto il fatto che due più due fa quattro, oppure che la mela è rossa (= fatto empirico osservato). Sarà invece, sempre e soltanto, una verità filosofica, una verità di senso, che nasce dall osservazione del dato scientifico, ma poi prosegue e si articola nella sua interpretazione. La determinazione dell inizio della vita si presenta così come una struttura aperta. Doppiamente aperta: dal lato del dato scientifico (che è sempre meglio e sempre diversamente osservabile) e dal lato dell interpretazione filosofica, che sempre viene messa in discussione e sempre deve esibire le proprie ragioni di fondatezza e credibilità. Vera sarà quell interpretazione che si presenta maggiormente ragionevole e fondata, giacchè dà conto in maniera più equilibrata e armonica dei dati osservati, e avvalora quei dati che sembrano avere maggior peso nella questione. Fatte queste premesse, l interpretazione di gran lunga più convincente (quella ripetiamo che rigorizza meglio i dati osservati nel fenomeno della generazione, e fa leva sui dati maggiormente significativi) è quella che pone l inizio della vita al momento del concepimento, ossia dell incontro fra la cellula-uovo femminile e lo spermatozoo maschile ( zigote ). 2

4 Fin da questo momento, infatti, il patrimonio cromosomico della nuova vita risulta integralmente costituito. Nasce un sistema nuovo, che non è la somma di due sottosistemi precedenti, ma appunto qualcosa di radicalmente nuovo e indeducibile. A partire da qui si avvia un processo di sviluppo coordinato dall interno dal sistema cromosomico; un processo continuo e graduale (ontogenesi), che conoscerà, appunto, fasi di sviluppo anche stupefacenti, ma che saranno sempre e solo gradi, mai salti. In altri termini, nello sviluppo post-embrionale dello zigote difficilmente si riuscirà a individuale un salto, una soglia qualitativamente nuova, maggiore o paragonabile a quella che si verifica fra il prima e il dopo la fecondazione della cellula-uovo. Tutte le altre interpretazioni risultano assai meno ragionevoli e convincenti. Un interpretazione assegna l inizio della vita al momento dell annidamento dell embrione nella parete uterina. Prima di allora, infatti, la cellula fecondata (eufemisticamente chiamata preembrione ) è totipotente, capace, cioè, di dare origine a una gravidanza gemellare. In realtà la possibilità che si sviluppino due vite umane non è ovviamente sufficiente a farci asserire l inesistenza della vita umana prima della scissione gemellare. Sempre questa teoria afferma che la soggettività dell uomo prende corpo dalla relazione intersoggettiva, la quale ha bisogno di un ambiente, di uno spazio in cui realizzarsi: cosa che avverrebbe solo, e non prima, nell ambiente uterino. In realtà è vero che la vita, per svilupparsi, abbisogna di un ambiente, ma gli stimoli ambientali vengono assimilati dall embrione secondo una propria legge di sviluppo, esattamente come nel bambino o nell adulto. (Abnorme, proseguendo nella linea di questa tesi, l idea che il nascituro, se non è voluto dalla madre perché indesiderato, nemmeno si può dire che esiste!). Una seconda interpretazione assegna l inizio della vita al momento in cui si forma il primo abbozzo di corteccia cerebrale (circa 14 gg), in parallelo con quanto avviene nel fenomeno della morte (coincidente, appunto, con la morte cerebrale). In realtà la formazione della corteccia cerebrale è sì un momento saliente dello sviluppo embrionale, ma non certo una soglia qualitativa paragonabile alla fecondazione della cellula-uovo. Inoltre si tratta di un evento comunque pilotato dall interno dall embrione stesso, e non causato dall esterno, per es. da una causalità suscitata dal corpo della madre. Quanto al parallelo con il fenomeno della morte, non si vede perché le due fasi (nascere e morire) debbano essere necessariamente simmetriche. L originarsi della vita è un processo che ha un inizio chiaro, puntuale e pieno : fin dalla fecondazione la vita c è tutta, e pienamente, e gradualmente estrinsecherà le proprie potenzialità (a questo proposito si dovrà dire che l espressione uomo in potenza è ambigua: nel linguaggio aristotelico la potenza è un entelechìa che già contiene l atto, per cui dopo sfocia nell atto. Si dovrà convenientemente parlare solo di bambino, adulto, vecchio in potenza). Al punto tale che fissare l inizio della vita al 14 giorno appare una convenzione niente affatto corretta e giustificata. Al contrario, lo spegnersi della vita è un processo di progressivo ritrarsi della vita stessa dalla struttura fisico-corporea, in maniera tale che si può parlare di morte fin dal momento in cui la pienezza della vita personale non si dà più. Come si vede, il nascere e lo spegnersi della vita sono due processi sfasati, asimmetrici: il primo è un evento puntuale, il secondo un evento processuale. Che poi, all interno di questo evento processuale, si fissi il momento della morte con la cessazione dell attività cerebrale, ciò rappresenta sì una convenzione, ma una convenzione del tutto ragionevole e giustificata. Diversamente, infatti, prima di dichiarare morto qualcuno, dovremmo attendere l estinguersi di ogni stilla di attività biologica del cadavere organico, la morte di ogni tessuto e di ogni cellula: cosa che, evidentemente, potrebbe verificarsi anche dopo molto tempo. 3

5 1.3 Il principio tuzioristico Al di là di tutto questo conflitto di interpretazioni, c è un principio assolutamente determinante la questione del rispetto della vita nascente. E il principio che il Magistero della Chiesa ha costantemente affermato, al di là delle controversie scientifiche e filosofiche, anche nella fase prescientifica della questione (segnata, a causa delle scarse e frammentarie conoscenze scientifiche, da parecchio pressappochismo). Si tratta del principio tuzioristico (dal latino tutior, più sicuro ), in base al quale non si possono correre rischi quando sono in gioco beni e valori altissimi della persona (e la vita di certo lo è!), che rischiano di essere messi a repentaglio da un azione possibile. In altri termini, per fondare assolutamente il rispetto della vita nascente non è indispensabile acquisire la certezza che vi sia davvero vita umana: è sufficiente la semplice possibilità o probabilità. 2. L aborto Afferma l enciclica di Giovanni Paolo II Evangelium vitae 62: Dichiaro che l aborto diretto, cioè voluto come fine e come mezzo, costituisce sempre un disordine morale grave, in quanto uccisione deliberata di un essere umano innocente Nessuna circostanza, nessuna finalità, nessuna legge al mondo potrà mai rendere lecito un atto che è intrinsecamente illecito, perché contrario alla legge di Dio, scritta nel cuore di ogni uomo, riconoscibile dalla ragione stessa, e proclamata dalla Chiesa. 2.1 Aborto eugenetico, sociale e terapeutico Alla luce di questo principio generale possiamo considerare alcune situazioni particolari (a) L aborto eugenetico è la soppressione della vita fetale che si prevede, con ampio margine di sicurezza, gravata da handicap o malformazioni di vario genere. Pur riconoscendo la gravosità di questa situazione, nonché il conseguente obbligo, per la società civile, di non abbandonare a sé stessa questa situazione, si dovrà dire che l aborto eugenetico non è mai moralmente accettabile. Introdurre una soglia qualitativa, al di là della quale soltanto la vita è buona, bella e degna di essere vissuta, è la matrice alla lunga ingovernabile del razzismo. (b) L aborto sociale, ossia per ragioni di tipo economico-sociale (per es. difficoltà economiche, o abitative, o demografiche) è parimenti inaccettabile, in quanto sacrifica il bene più fondamentale dell uomo (la vita) per qualcosa che è sicuramente di minor valore. La questione demografica nei paesi sottosviluppati è certamente un problema serio, ma non fino al punto di tollerare soluzioni barbare e disumane. Senza dimenticare, poi, che la penuria di risorse alimentari ha la sua prima causa nell ineguale distribuzione della ricchezza mondiale, a tutto vantaggio di quei paesi del Primo Mondo che (in un gesto estremo di colonialismo ) vorrebbero porre la taglia sulla demografia dei paesi del Terzo mondo. Un caso tutto particolare è l aborto del figlio concepito per violenza carnale subita, o addirittura come esito delle famigerate operazioni di pulizia etnica. In questo caso, alla madre, che nel volto del proprio figlio vedrà per sempre impressa la fisionomia del suo stupratore, vien chiesto un atto di amore e di perdono veramente smisurato e radicale, che forse soltanto la fede in Gesù Cristo può rendere possibile. Tuttavia si dovrà dire che il valore della vita deve, alla fine, prevalere su tutto (anche nel caso in cui l accettazione del concepito significasse il fallimento del progetto di vita, matrimoniale oppure religioso, precedentemente assunto): non è giusto che la vita più debole e indigente debba pagare il conto più salato per le tragedie della storia umana di peccato. 4

6 (c) L aborto terapeutico rappresenta il caso più spinoso, al quale intende riferirsi almeno nominalmente la stessa legge 194. Si dovrà dire che, per prima cosa, occorre restringere l indicazione terapeutica al solo caso del fondato rischio di vita per la madre. E assolutamente inaccettabile un interpretazione allargata del cosiddetto concetto di salute riproduttiva, per cui nuocerebbe gravemente alla salute della madre un qualsiasi aspetto di fastidio o di incomodo (spesso anche di natura meramente psicologica) causatole dalla gravidanza. Di fatto è questa interpretazione larga (larghissima!) dell indicazione terapeutica che ha finito per prevalere nella fase attuativa della legge 194. Detto questo, occorre analizzare caso per caso, senza indebite generalizzazioni. Una cauta e prudente valutazione della casistica sviluppata dalla morale cattolica su questo tema potrebbe condurci a queste due affermazioni: (1) non è lecito l aborto terapeutico se la gravidanza è già entrata o si prevede entrerà nell età cosiddetta viabile. La situazione è certamente drammatica, ma non si può derogare dal principio fondamentale secondo il quale nessuna vita può essere usata strumentalmente per garantire un altra vita (mors tua vita mea). Tanto più se si tratta di una vita assolutamente vulnerabile e indifesa qual è quella del feto; (2) è lecito l aborto terapeutico quando sussiste la certezza scientifica che moriranno sia la madre sia il figlio; in questo caso il principio del duplice effetto configura l azione come intrinsecamente buona, nella misura in cui cerca di salvare il più possibile il valore della vita in gioco. Questo caso sembra essere la conclusione a cui è pervenuto il Magistero della Chiesa nella spinosa questione della gravidanza ectopica (l annidamento extra-uterino del feto, essendo questo ancora molto lontano dall età viabile, fa sì che la prospettiva della morte di entrambi sia praticamente certa). Appare altresì inaccettabile l estensione della liceità dell aborto in caso di gravidanza extra-uterina ad ogni altro caso di aborto terapeutico. 2.3 La contraccezione abortiva Propriamente per contraccezione si intende quella pratica volta a impedire l incontro fra lo spermatozoo maschile e l ovulo femminile al fine di evitare la nascita di una nuova vita umana. Ciò può avvenire con mezzi meccanici (preservativo, diaframma), oppure con mezzi chimici. E perciò improprio, anzi falso, parlare di contraccettivi in riferimento a quei mezzi tecnici che intervengono a impedire non già la fecondazione dell ovulo (e quindi l inizio di una nuova vita), bensì l annidamento o la prosecuzione della gravidanza già iniziata (e quindi lo sviluppo di una nuova vita). Fra questi ultimi si è soliti distinguere fra i meccanismi intercettivi e i meccanismi controgestativi: i primi intercettano l embrione, impedendone l impianto nell utero, i secondi agiscono provocando la morte o l eliminazione dell embrione già annidatosi. L intercezione si attua mediante mezzi meccanici (dispositivi intrauterini quali la IUD, meglio nota come spirale ), oppure mediante mezzi chimici. La controgestazione si attua mediante la pillola RU 486 (o mifepristone) e le prostaglandine. Gli intercettivi (a) La pillola estroprogestinica La pillola estroprogestinica associa due ormoni sintetici, un estrogeno e un progestinico, che hanno un azione antagonista rispetto agli estrogeni e al progesterone naturale (prodotti dall ovaio), ai quali si deve tanto l ovulazione quanto poi, a fecondazione avvenuta, la prosecuzione della gravidanza. L estroprogestinico agisce anzitutto sull asse ipotalamo-ipofisi, inibendo le gonadotropine e disinnescando, quindi, l ovaio dal produrre ovociti e gli ormoni corrispondenti (estrogeni e 5

7 progesterone) 1 ; agisce inoltre (e questo è un effetto abortivo) anche sulla parete dell endometrio uterino, disattivandone chimicamente la capacità di ricezione dell eventuale embrione; agisce infine (e anche questo è un effetto abortivo) anche sulle tube di Falloppio, alterandone la motilità mediante una modificazione dell epitelio tubarico (cellule ciliate) con conseguente rallentamento del trasporto dell embrione 2. La pillola estroprogenistica ha, quindi, un effetto sia contraccettivo (in quanto impedisce l ovulazione e crea una barriera di fronte agli spermatozoi, da cui la dizione contraccettivo di barriera ) sia abortivo (in quanto impedisce prima il trasporto, poi l annidamento dell embrione), chiaramente se essa non viene assunta regolarmente: in questo caso, infatti, l effetto anti-ovulatorio praticamente scompare e il rischio di contrarre una gravidanza si fa proporzionalmente più elevato. Di conseguenza l effetto abortivo della pillola estroprogestinica non può essere escluso in linea di principio. (b) La spirale La cosiddetta spirale o IUD, essendo un dispositivo non chimico ma meccanico, che, in quanto tale, non impedisce l ovulazione (e quindi una possibile fecondazione), ma solo crea una barriera protettiva all ingresso dell utero (collo uterino), impedendo il transito degli spermatozoi (effetto contraccettivo) ma anche, evidentemente, degli eventuali embrioni fecondati, ha chiaramente un effetto abortivo 3. (c) La pillola del giorno dopo Ancor più a fortiori il discorso fatto sull abortività della spirale vale per la cosiddetta contraccezione post-coitale, o contraccettivo di emergenza, o pillola del giorno dopo 4. Essa consiste in un estroprogestinico assunto entro 24 ore da un rapporto sessuale presuntivamente fecondo (si tratta del cosiddetto Levonorgestrel), oppure anche fino al quinto giorno dopo il rapporto sessuale (cosiddetto Ulipristal acetato, nome commerciale EllaOne). Naturalmente, in questo caso, non si produce solo un effetto contraccettivo, ma anche un effetto abortivo (nel caso, ovviamente, che sia avvenuta la fecondazione dell ovulo). C è una discussione scientifico-etica in corso per quanto riguarda il Levonorgestrel. Soprattutto se assunto secondo particolari dosaggi (e ovviamente entro le 24 ore dopo il rapporto sessuale), secondo alcuni studi questo composto chimico provocherebbe un effetto anti-ovulatorio (contraccettivo) ma non, strettamente parlando, intercettivo o anti-nidatorio. Il dibattito si presenta di non facile soluzione, anche per la difficoltà di lavorare su un campione statistico dotato di sufficiente potenza predittiva. E importante osservare come, a livello di comunicazione pubblica, si attua un evidente camuffamento della realtà, nascondendo, per così dire, l effetto abortivo dietro quello contraccettivo. In altri termini, sottolineando l azione contraccettiva della pillola, le forme non certo imparziali della comunicazione pubblica-sanitaria hanno buon gioco nell occultare la realtà abortiva della pillola stessa. 1 Questo è, ovviamente, un effetto contraccettivo. A cui si aggiunge la modificazione della mucosa della cervice uterina, che stoppa la risalita degli spermatozoi, provocando loro un effetto agglutinante con conseguente inibizione della motilità. Un inibizione cronica della mucosa cervicale uterina può purtroppo condurre alla sua atrofia, con conseguenti problemi di sterilità. 2 Ciò aumenta anche sensibilmente il rischio di una gravidanza extrauterina tubarica. 3 Il meccanismo di funzionamento della spirale è molto semplice. Oltre a costituire una barriera fisica, essa innesca una reazione infiammatoria tissutale nella zona dell endometrio uterino, che determina il rilascio di prodotti di disfacimento dei globuli bianchi e delle cellule endometriali che esercitano un azione tossica sugli spermatozoi e sull eventuale embrione. Inoltre, tra i prodotti di disfacimento, vengono liberate anche le prostoglandine, le quali aumentano la contrattilità delle pareti muscolari dell endometrio uterino, ostacolando in tal modo l annidamento dell embrione. Ovviamente l uso della spirale incrementa fortemente il rischio di gravidanze ectopiche. 4 In Italia è attualmente commercializzata la famosa pillola NORLEVO. 6

8 I controgestativi Hanno un azione sfaldante nei confronti dell emdometrio uterino, nel quale è già avvenuto l annidamento dell embrione. Sono chiamati anche regolatori mestruali poiché l effetto fenomenologicamente constatabile è il ritorno del flusso mestruale, ma la realtà è ovviamente ben diversa. La RU 486 (nome farmacologico mifepristone) svolge un azione anti-progestinica: inibisce cioè i recettori del progesterone, l ormone secreto dal corpo materno, a seguito dell ovulazione, e poi, dopo l 8 settimana di gravidanza, dall embrione stesso (trofoblasto) responsabile della buona continuazione della gravidanza 5. Per conseguenza l utero, privato dell influsso del progesterone, non è più in grado di proseguire la gravidanza: i capillari dell endometrio uterino vanno in edema e quindi in necrosi, con conseguente sfaldamento, sanguinamento e distacco del trofoblasto, mentre dalle cellule dell endometrio in disfacimento vengono liberate le prostaglandine (che peraltro vengono in genere assunte dalla donna anche per via farmacologia), che stimolano le contrazione uterine (e la conseguente espulsione del trofoblasto). La RU 486 può essere impiegata entro e non oltre i 50 giorni di gravidanza, dopo di che essa non è più in grado di antagonizzare l elevato livello di progesterone prodotto dalla placenta. 5 Esso, infatti, determina la decidualizzazione dell endometrio, la neutralizzazione di fattori nocivi come prostaglandine e ossitocina, la chiusura del collo dell utero, e inibisce la produzione di gonadotropine da parte del sistema ipotalamoipofisario. 7

ECOLOGIA DEL RAPPORTO SESSUALE UN ARMONIA TRA CORPO E CUORE

ECOLOGIA DEL RAPPORTO SESSUALE UN ARMONIA TRA CORPO E CUORE ECOLOGIA DEL RAPPORTO SESSUALE UN ARMONIA TRA CORPO E CUORE CORPO CUORE Amore Coniugale UNIONE Donarsi ed accogliersi dei corpi Fusione in uno dei cuori FECONDITA Aperto a generare la vita Genera vita

Dettagli

APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE

APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE ANATOMIA 2 Il corpo umano è costituito da organi ed apparati uguali tra maschi e femmine ad esclusione dell apparato riproduttivo. L apparato riproduttivo è composto

Dettagli

La riproduzione e lo sviluppo

La riproduzione e lo sviluppo La riproduzione e lo sviluppo La riproduzione umana In biologia si definisce riproduzione il processo attraverso il quale vengono generati nuovi individui della stessa specie. La riproduzione umana è caratterizzata

Dettagli

pillola dei 5 giorni dopo: per saperne di più

pillola dei 5 giorni dopo: per saperne di più pillola dei 5 giorni dopo: per saperne di più: Che cosʼè EllaOne, o pillola dei 5 giorni dopo? Condividi Segnala una violazione Segnala una violazione Blog successivo» Crea blog Entra pillola dei 5 giorni

Dettagli

Alberto Viale I CROMOSOMI

Alberto Viale I CROMOSOMI Alberto Viale I CROMOSOMI DA MENDEL ALLA GENETICA AL DNA ALLE MUTAZIONI I cromosomi sono dei particolari bastoncelli colorati situati nel nucleo delle cellule. Sono presenti nelle cellule di ogni organismo

Dettagli

Diagnosi e intervento su embrioni. Ramón Lucas Lucas lucas@unigre.it www.ramonlucas.org

Diagnosi e intervento su embrioni. Ramón Lucas Lucas lucas@unigre.it www.ramonlucas.org 1 Diagnosi e intervento su embrioni Ramón Lucas Lucas lucas@unigre.it www.ramonlucas.org Diagnosi prenatale 2 3 4 DIAGNOSI PRENATALE É l insieme di esami compiuti sull embrione stesso, per accertare se

Dettagli

ABORTO. SPONTANEO: Provocato per cause naturali senza intervento umano né consenso della volontà. N.B. Non c è responsabilità morale.

ABORTO. SPONTANEO: Provocato per cause naturali senza intervento umano né consenso della volontà. N.B. Non c è responsabilità morale. ABORTO SPONTANEO: Provocato per cause naturali senza intervento umano né consenso della volontà. N.B. Non c è responsabilità morale. INDIRETTO: Interruzione della gravidanza, come conseguenza non voluta,

Dettagli

Prof. Maurizio Calipari L'ABORTO PROCURATO. L-19 Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Macerata a.a.

Prof. Maurizio Calipari L'ABORTO PROCURATO. L-19 Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Macerata a.a. Prof. Maurizio Calipari L'ABORTO PROCURATO L-19 Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Macerata a.a. 2011-12 Introduzione possibilità di leggere il problema da diverse angolature:

Dettagli

Embryology. Early development from a phenomenological point of view. Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org

Embryology. Early development from a phenomenological point of view. Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org Tratto da: Guus van der Bie, M.D. Embryology. Early development from a phenomenological point of view Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org Traduzione a cura di: Stefano Cecchi

Dettagli

Apparato Riproduttore

Apparato Riproduttore Apparato Riproduttore LA RIPRODUZIONE. Ogni essere vivente può creare un altro essere vivente, ed è possibile grazie alla RIPRODUZIONE. La riproduzione è possibile grazie all APPARATO RIPRODUTTORE. A differenza

Dettagli

La ricerca su cellule staminali embrionali è eticamente inaccettabile

La ricerca su cellule staminali embrionali è eticamente inaccettabile La ricerca su cellule staminali embrionali è eticamente inaccettabile Il Popolo svizzero deve potersi esprimere sulla legislazione riguardante la ricerca sulle cellule staminali embrionali. La portata

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo?

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo? Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale L esposizione agli androgeni porta allo sviluppo di differenze nelle strutture cerebrali, oltre che degli organi sessuali interni ed esterni, che porterà

Dettagli

ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE

ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE Cod. ID: Data: Paziente: ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE Test reagente del Gruppo Sanguigno per test in provetta piastra/vetrino GRUPPO SANGUIGNO COS E IL TEST PER L ANALISI DEL GRUPPO

Dettagli

Azioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale

Azioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale 1 I progestinici sono composti con attività simile a quella del progesterone e includono il progesterone e agenti simili come il medrossiprogesterone acetato (pregnani), agenti simili al 19-nortestosterone

Dettagli

Il Santo Viaggio AMORE! Illusione o Verità? (XVII incontro) CONOSCERSI PER CAPIRE - CAPIRE PER AMARE. Valore della sessualità umana:

Il Santo Viaggio AMORE! Illusione o Verità? (XVII incontro) CONOSCERSI PER CAPIRE - CAPIRE PER AMARE. Valore della sessualità umana: Il Santo Viaggio AMORE! Illusione o Verità? (XVII incontro) CONOSCERSI PER CAPIRE - CAPIRE PER AMARE Valore della sessualità umana: Perché è così importante vivere l atto sessuale nell unione d amore coniugale

Dettagli

L ORIGINE DEI TESSUTI

L ORIGINE DEI TESSUTI L ORIGINE DEI TESSUTI Tutte le cellule dell organismo derivano dallo zigote Embrioni di topo a diversi stadi di sviluppo: A, stadio a 2 pronuclei; E, stadio a circa 16 cellule B, stadio a 2 blastomeri;

Dettagli

Saviour sibling : definizione

Saviour sibling : definizione La questione del saviour sibling Dino Moltisanti dino.moltisanti@gmail.com Saviour sibling : definizione Con questa espressione (bebé medicamento in spagnolo, fratello salvatore in italiano) si indica,

Dettagli

PROGETTO: TEATRO FORUM

PROGETTO: TEATRO FORUM 24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per

Dettagli

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica

Dettagli

Vivere serenamente e responsabilmente la propria sessualità

Vivere serenamente e responsabilmente la propria sessualità Vivere serenamente e responsabilmente la propria sessualità La mini guida di Onda sulla contraccezione Testi a cura della Dott.ssa Nicoletta Orthmann Coordinatore Scientifico di Onda Qual è il ruolo della

Dettagli

L embrione si sviluppa grazie agli scambi tra sangue materno e fetale. Problema: come fare in modo che sangue materno e fetale restino separati ma

L embrione si sviluppa grazie agli scambi tra sangue materno e fetale. Problema: come fare in modo che sangue materno e fetale restino separati ma L embrione si sviluppa grazie agli scambi tra sangue materno e fetale. Problema: come fare in modo che sangue materno e fetale restino separati ma non troppo distanti tra loro? LA PLACENTA E formata dalla

Dettagli

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti ORA NUOVO PraenaTest express Esito in 1 settimana PraenaTest Qualità dall Europa Esame non invasivo delle trisomie nel feto Brochure informativa per gestanti Care gestanti, Tutti i futuri genitori si chiedono

Dettagli

Corso di Medicina del Lavoro

Corso di Medicina del Lavoro Corso di Medicina del Lavoro Malattie da cancerogeni, mutageni e genotossici Valutazione del rischio per la riproduzione in ambiente di lavoro 1 of 28 A quali agenti è esposto il lavoratore o la lavoratrice?

Dettagli

Dall italiano al linguaggio della logica proposizionale

Dall italiano al linguaggio della logica proposizionale Dall italiano al linguaggio della logica proposizionale Dall italiano al linguaggio della logica proposizionale Enunciati atomici e congiunzione In questa lezione e nelle successive, vedremo come fare

Dettagli

Il desiderio insoddisfatto di un figlio: le cause

Il desiderio insoddisfatto di un figlio: le cause Il desiderio insoddisfatto di un figlio: le cause Si parla di "sterilità" quando dopo un anno di rapporti sessuali regolari non è ancora intervenuta una gravidanza. Le cause di una mancanza di figli non

Dettagli

23-NOV-2015 da pag. 16 foglio 1

23-NOV-2015 da pag. 16 foglio 1 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2012: 10.694 Lettori Ed. II 2014: 61.000 Quotidiano - Ed. Roma Dir. Resp.: Gian Marco Chiocci da pag. 16 foglio 1 Tiratura 09/2015: 68.268 Diffusione 09/2015: 48.891 Lettori

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in

Dettagli

Fisiologia procreativa

Fisiologia procreativa Fisiologia procreativa Divergenze biologiche Divergenze socioculturali Sistema procreativo femminile Sistema procreativo maschile Fecondazione Sviluppo embrionale e fetale 1/7 Divergenze biologiche I moventi

Dettagli

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo

Dettagli

NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING

NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING Dr.ssa Chiara Boschetto NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING Il TEST PRENATALE NON INVASIVO è un test molecolare nato con l obiettivo di determinare l assetto cromosomico del feto da materiale fetale presente

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176

La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica. Matr. 1207176 La donna tossicodipendente e la sindrome feto alcolica Relatore: Dott. Saverio Pompili Studentessa: Jessica Valeri Matr. 1207176 La donna tossicodipendente in gravidanza La gravidanza di una donna tossicodipendente

Dettagli

Più processori uguale più velocità?

Più processori uguale più velocità? Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In

Dettagli

come nasce una ricerca

come nasce una ricerca PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue

Dettagli

I requisiti per la pensione di vecchiaia 41 REQUISITI PER LA PENSIONE DI VECCHIAIA NEL SISTEMA CONTRIBUTIVO EX L. 335/1995

I requisiti per la pensione di vecchiaia 41 REQUISITI PER LA PENSIONE DI VECCHIAIA NEL SISTEMA CONTRIBUTIVO EX L. 335/1995 Sistema di liquidazione Contributivo I requisiti per la pensione di vecchiaia 41 2. I REQUISITI PER LA PENSIONE DI VECCHIAIA CONTRIBU- TIVA DAL 1 GENNAIO 2008: IL REQUISITO ANAGRAFICO GENERALE (CD. SCALONE)

Dettagli

LE RADICI COMUNI DELLA PILLOLA CONTRACCETTIVA E DELL ABORTO

LE RADICI COMUNI DELLA PILLOLA CONTRACCETTIVA E DELL ABORTO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA Tesina di Bioetica LE RADICI COMUNI DELLA PILLOLA CONTRACCETTIVA E DELL ABORTO Relatrice: LUNARDI

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

Corrispondenze e funzioni

Corrispondenze e funzioni Corrispondenze e funzioni L attività fondamentale della mente umana consiste nello stabilire corrispondenze e relazioni tra oggetti; è anche per questo motivo che il concetto di corrispondenza è uno dei

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

Insurance Report. Dicembre 2013 a cura di Andrew Lawford

Insurance Report. Dicembre 2013 a cura di Andrew Lawford Insurance Report Dicembre 2013 a cura di Andrew Lawford Lo studio è frutto di una ricerca indipendente, gli emittenti di strumenti di investimento e le aziende menzionate nell analisi non corrispondono,

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Spinoza e il Male. Saitta Francesco

Spinoza e il Male. Saitta Francesco Spinoza e il Male di Saitta Francesco La genealogia del male è sempre stato uno dei problemi più discussi nella storia della filosofia. Trovare le origini del male è sempre stato l oggetto principale di

Dettagli

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA Di cosa parleremo? Potrò concepire e avere figli come tutte le altre persone? Influenza della gravidanza sul decorso della malattia e influenza

Dettagli

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA INDIVIDUAZIONE DEI TEMI/CONCETTI SELEZIONE DEI TEMI/CONCETTI ESPRESSIONE DEI CONCETTI NEL LINGUAGGIO DI INDICIZZAZIONE TIPI DI INDICIZZAZIONE SOMMARIZZAZIONE INDICIZZAZIONE

Dettagli

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE

~ Copyright Ripetizionando - All rights reserved ~ http://ripetizionando.wordpress.com STUDIO DI FUNZIONE STUDIO DI FUNZIONE Passaggi fondamentali Per effettuare uno studio di funzione completo, che non lascia quindi margine a una quasi sicuramente errata inventiva, sono necessari i seguenti 7 passaggi: 1.

Dettagli

GRAVIDANZA GEMELLARE

GRAVIDANZA GEMELLARE DOTT. DOMENICO MOSSOTTO SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA GRAVIDANZA GEMELLARE La gravidanza gemellare è un evento che avviene per ovulazione multipla (vedi caso A, illustrato successivamente), o

Dettagli

I CIRCUITI ELETTRICI. Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi.

I CIRCUITI ELETTRICI. Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi. I CIRCUITI ELETTRICI Prima di tutto occorre mettersi d accordo anche sui nomi di alcune parti dei circuiti stessi. Definiamo ramo un tratto di circuito senza diramazioni (tratto evidenziato in rosso nella

Dettagli

Per lo svolgimento del corso risulta particolarmente utile considerare l insieme

Per lo svolgimento del corso risulta particolarmente utile considerare l insieme 1. L insieme R. Per lo svolgimento del corso risulta particolarmente utile considerare l insieme R = R {, + }, detto anche retta reale estesa, che si ottiene aggiungendo all insieme dei numeri reali R

Dettagli

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Cellule staminali Le cellule staminali sono cellule primitive,dotate della

Dettagli

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso

Dettagli

l'insieme di tutti i casi esistenti in un determinato momento ed in una

l'insieme di tutti i casi esistenti in un determinato momento ed in una Le misure di frequenza delle malattie possono descrivere: l'insieme di tutti i casi esistenti in un determinato momento ed in una determinata popolazione il verificarsi di nuovi casi A questo scopo si

Dettagli

RACCOLTA DEL SANGUE E DEL TESSUTO CORDONALE ISTRUZIONI PER OPERATORI SANITARI

RACCOLTA DEL SANGUE E DEL TESSUTO CORDONALE ISTRUZIONI PER OPERATORI SANITARI RACCOLTA DEL SANGUE E DEL TESSUTO CORDONALE ISTRUZIONI PER OPERATORI SANITARI Informazioni importanti per Medici ed Ostetriche per la raccolta del sangue cordonale Questa è una procedura molto semplice,

Dettagli

TEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015

TEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015 1) I batteri sono organismi: a- bicellulari b- monocellulari c- pluricellulari 2) I virus: a- possono riprodursi solo nell acqua b- possono riprodursi solo sulla superficie di una cellula c- possono riprodursi

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore.

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. Capitolo II La forma del valore 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. I beni nascono come valori d uso: nel loro divenire merci acquisiscono anche un valore (di scambio).

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento

Dettagli

L INSEMINAZIONE INTRAUTERINA

L INSEMINAZIONE INTRAUTERINA L INSEMINAZIONE INTRAUTERINA Informazioni per la coppia A cura del dott. G. Ragni Unità Operativa - Centro Sterilità Responsabile: dott.ssa C. Scarduelli FONDAZIONE OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO MANGIAGALLI

Dettagli

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto

«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto Indice Cominciamo 7 La curiosità di Alice 9 Un po di imbarazzo 25 Innamorarsi 43 Fare l amore 55 Concepimento 71 Gravidanza 83 La nascita 95 Il nostro corpo: le donne 111 Il nostro corpo: gli uomini 127

Dettagli

Ragazzi siamo facoltativi!?

Ragazzi siamo facoltativi!? Siena Ragazzi siamo facoltativi!? Corso di sopravvivenza nel mare della procreazione assistita e dintorni A cura di Carlo Bellieni Clicca qui per iniziare!!! Il DNA di una persona esiste prima della sua

Dettagli

Art. 81-bis. (Rinvio)

Art. 81-bis. (Rinvio) DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005, n. 30 Codice della proprieta' industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. Sezione IV-BIS Invenzioni biotecnologiche Art. 81-bis (Rinvio)

Dettagli

Atti Parlamentari 65 Camera dei Deputati

Atti Parlamentari 65 Camera dei Deputati Atti Parlamentari 65 Camera dei Deputati Abbiamo visto, in precedenza, che 26 centri PMA effettuano un rimborso attraverso il DRG; di questi 16 hanno fornito informazioni riguardo il valore dell importo,

Dettagli

Codice di Comportamento

Codice di Comportamento Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 15 del 3 maggio 2005 e successivamente modificato con deliberazione n. 12 del 2 marzo 2009 Indice Premessa 1 Codice Etico 2 Regolamento gare

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 725 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori RIPAMONTI, PALERMI, SILVESTRI e TIBALDI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 30 GIUGNO 2006 Modifiche alla legge 19 febbraio

Dettagli

Statistiche campionarie

Statistiche campionarie Statistiche campionarie Sul campione si possono calcolare le statistiche campionarie (come media campionaria, mediana campionaria, varianza campionaria,.) Le statistiche campionarie sono stimatori delle

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

IL SISTEMA INFORMATIVO

IL SISTEMA INFORMATIVO LEZIONE 15 DAL MODELLO DELLE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO AL MODELLO CONTABILE RIPRESA DEL CONCETTO DI SISTEMA AZIENDALE = COMPLESSO DI ELEMENTI MATERIALI E NO CHE DIPENDONO RECIPROCAMENTE GLI UNI DAGLI ALTRI

Dettagli

LA LEGGE 1514 E LE SCELTE RIPRODUTTIVE DELLE COPPIE DI PORTATORI FC, DEI SOGGETTI MASCHI E FEMMINE AFFETTI DA FC.

LA LEGGE 1514 E LE SCELTE RIPRODUTTIVE DELLE COPPIE DI PORTATORI FC, DEI SOGGETTI MASCHI E FEMMINE AFFETTI DA FC. LA LEGGE 1514 E LE SCELTE RIPRODUTTIVE DELLE COPPIE DI PORTATORI FC, DEI SOGGETTI MASCHI E FEMMINE AFFETTI DA FC. Per necessità l esposizione è schematica. Si rimanda alla consultazione del genetista il

Dettagli

0-270... e oltre Un percorso che ora possiamo affrontare insieme.

0-270... e oltre Un percorso che ora possiamo affrontare insieme. PMA - Diagnosi Prenatale - Crioconservazione del sangue cordonale, in un unico servizio a voi dedicato. 0-270... e oltre Un percorso che ora possiamo affrontare insieme. NASCE 0-270... e oltre Il primo

Dettagli

MODULO S3 AVVERTENZE GENERALI

MODULO S3 AVVERTENZE GENERALI MODULO S3 Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese AVVERTENZE GENERALI Finalità del modulo Il modulo va utilizzato per l iscrizione nel Registro Imprese dei seguenti atti: scioglimento

Dettagli

Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società

Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Congresso Anep Italia 9 e 10 Giugno 2001 Palazzo delle Stelline, Milano Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Relazione della Dott. ssa Francesca Malatacca

Dettagli

Aborto volontario. Aborto Metodo Karman

Aborto volontario. Aborto Metodo Karman Aborto volontario Aborto Metodo Karman Forme di aborto IVG Il cosiddetto aborto terapeutico L aborto eugenetico Forme nascoste di aborto: l aborto contraccettivo Il cosiddetto aborto terapeutico Interruzione

Dettagli

Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice

Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice INSEGNAMENTO DI LABORATORIO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE III INTRODUZIONE ALLA RICERCA SPERIMENTALE (PARTE III) PROF. VINCENZO BONAZZA Indice 1 L ipotesi -----------------------------------------------------------

Dettagli

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE Lo screening come forma di prevenzione LE INFEZIONI DA HPV (PAPILLOMA VIRUS UMANO) Cos è l HPV? L HPV è una categoria di virus molto diffusa. La trasmissione

Dettagli

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6 Appunti di Calcolatori Elettronici Esecuzione di istruzioni in parallelo Introduzione... 1 Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD...

Dettagli

Teorie Etiche - Kant

Teorie Etiche - Kant Teorie Etiche - Kant Gianluigi Bellin January 27, 2014 Tratto dalla Stanford Encyclopedia of Philosophy online alle voce Kant s Moral Philosophy. La filosofia morale di Immanuel Kant Immanuel Kant, visse

Dettagli

Calcolo delle probabilità

Calcolo delle probabilità Calcolo delle probabilità Laboratorio di Bioinformatica Corso A aa 2005-2006 Statistica Dai risultati di un esperimento si determinano alcune caratteristiche della popolazione Calcolo delle probabilità

Dettagli

DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA

DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA l-norme UNI EN 1125: 1999 ed UNI EN 179: 1999 Premesso che le norme tecniche sono volontarie, e che quindi i costruttori non sono obbligati

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE ANALISI DELLE FASI DI ACCERTAMENTO ED ENTRATA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE

PROGRAMMA ANNUALE ANALISI DELLE FASI DI ACCERTAMENTO ED ENTRATA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE PROGRAMMA ANNUALE ANALISI DELLE FASI DI ACCERTAMENTO ED ENTRATA GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE IL PROGRAMMA ANNUALE, COME OGNI ALTRO DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA, SI DIVIDE STRUTTURALMENTE

Dettagli

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

L INSEMINAZIONE E LA FECONDAZIONE ARTIFICIALI: SONO ACCETTABILI MORALMENTE?

L INSEMINAZIONE E LA FECONDAZIONE ARTIFICIALI: SONO ACCETTABILI MORALMENTE? L INSEMINAZIONE E LA FECONDAZIONE ARTIFICIALI: SONO ACCETTABILI MORALMENTE? Quando si ha l inseminazione e la fecondazione artificiali omologhe? Quando lo spermatozoo e l ovulo provengono dalla stessa

Dettagli

Amplificatori Audio di Potenza

Amplificatori Audio di Potenza Amplificatori Audio di Potenza Un amplificatore, semplificando al massimo, può essere visto come un oggetto in grado di aumentare il livello di un segnale. Ha quindi, generalmente, due porte: un ingresso

Dettagli

CIVILTA E MEDICINA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO Aspetti bioetici, sociali e morali

CIVILTA E MEDICINA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO Aspetti bioetici, sociali e morali Istituto Oncologico Marchigiano onlus CIVILTA E MEDICINA: IL TESTAMENTO BIOLOGICO Aspetti bioetici, sociali e morali dott. Marco Nocchi Regione Marche Servizio Politiche Sociali 1 LA BIOETICA tra nascere

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico

Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico 1.1 Lo schema di misurazione Le principali grandezze elettriche che caratterizzano un bipolo in corrente continua, quali per esempio

Dettagli

DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE

DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE Sono passati molti anni da quando si sono sperimentati i primi trapianti. Oggi trasferire gli organi da un corpo che muore ad uno che può continuare a vivere, non

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ INSIEMISTICA \ TEORIA DEGLI INSIEMI (1)

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ INSIEMISTICA \ TEORIA DEGLI INSIEMI (1) ALGEBRA \ INSIEMISTICA \ TEORIA DEGLI INSIEMI (1) Un insieme è una collezione di oggetti. Il concetto di insieme è un concetto primitivo. Deve esistere un criterio chiaro, preciso, non ambiguo, inequivocabile,

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

LA PRIMA SETTIMANA. La segmentazione

LA PRIMA SETTIMANA. La segmentazione LA PRIMA SETTIMANA La segmentazione Embrioni di topo a diversi stadi di sviluppo. LA PRIMA globulo polare SETTIMANA A, uovo fecondato; B, C e D, stadi a 2, 4 e 8 blastomeri. LA PRIMA SETTIMANA 24-30 ore

Dettagli

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali Equazioni irrazionali Definizione: si definisce equazione irrazionale un equazione in cui compaiono uno o più radicali contenenti l incognita. Esempio 7 Ricordiamo quanto visto sulle condizioni di esistenza

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA D ITALIA Commissione Permanente Igiene e Sanità

SENATO DELLA REPUBBLICA D ITALIA Commissione Permanente Igiene e Sanità SENATO DELLA REPUBBLICA D ITALIA Commissione Permanente Igiene e Sanità Indagine conoscitiva sul percorso nascita e sulla situazione dei punti nascita, con riguardo all individuazione di criticità specifiche

Dettagli

LEZIONE 7. Esercizio 7.1. Quale delle seguenti funzioni è decrescente in ( 3, 0) e ha derivata prima in 3 che vale 0? x 3 3 + x2. 2, x3 +2x +3.

LEZIONE 7. Esercizio 7.1. Quale delle seguenti funzioni è decrescente in ( 3, 0) e ha derivata prima in 3 che vale 0? x 3 3 + x2. 2, x3 +2x +3. 7 LEZIONE 7 Esercizio 7.1. Quale delle seguenti funzioni è decrescente in ( 3, 0) e ha derivata prima in 3 che vale 0? x 3 3 + x2 2 6x, x3 +2x 2 6x, 3x + x2 2, x3 +2x +3. Le derivate sono rispettivamente,

Dettagli

Se i segni e i prodotti e/o servizi sono simili, non significa necessariamente che vi sia rischio di confusione. I due

Se i segni e i prodotti e/o servizi sono simili, non significa necessariamente che vi sia rischio di confusione. I due Nella scelta del vostro marchio dovreste badare che non sia troppo simile ad altri marchi già registrati. Un marchio può infatti essere escluso dalla protezione se sussiste il rischio che possa essere

Dettagli

MOZIONE dei Consiglieri Luca Barberini e Andrea Smacchi

MOZIONE dei Consiglieri Luca Barberini e Andrea Smacchi MOZIONE dei Consiglieri Luca Barberini e Andrea Smacchi Introduzione nei servizi delle Aziende Sanitarie della Regione Umbria delle tecniche di interruzione della gravidanza con metodo medico-farmacologico

Dettagli