Dalla parte della Salute: informazioni e riflessioni sull inquinamento da traffico
|
|
- Ugo Luciani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L Associazione INSIEME per PARMA e l Associazione BICINSIEME FIAB-PARMA aderenti al Forum delle Associazioni culturali parmensi Dalla parte della Salute: informazioni e riflessioni sull inquinamento da traffico Partecipano: Eriberto De Munari, direttore ARPA Andrea Mozzarelli, biochimico Renata Lottici, medico oncologo Franchini Claudio, ASCOM Gabriele Folli, assessore alla mobilità e ambiente
2 Ogni giorno ingeriamo: 13.5 Kg di aria 2 Kg di acqua 1.2 Kg di cibo
3 SMOG = SMOKE + FOG
4 Da dove proviene? Che cosa e? Che effetti ha sulla salute? Quali azioni per ridurlo? Come coniugare salute e mobilità? Come coniugare salute e lavoro?
5 Studi a Munster, Berlino, Strasburgo a) Gli automobilisti non sono migliori clienti dei ciclisti, dei pedoni e degli utenti dei trasporti pubblici. In alcuni casi i ciclisti sono addirittura i clienti migliori. I ciclisti acquistano quantità minori per visita e si recano più regolarmente al negozio (11 volte al mese in media contro 7 volte in media degli automobilisti) e sono quindi esposti più spesso alla tentazione. b) Appena il 25% degli automobilisti esce da un negozio con due o più sacchetti di spesa (il 17% dei ciclisti). Tre quarti degli automobilisti non hanno nulla da trasportare che impedirebbe loro di usare un diverso modo di trasporto. c) In relazione alle distanze, alla destinazione dopo la visita, ai negozi e alle quantità acquistate lo studio conclude che un gran numero di automobilisti potrebbe rinunciare all automobile per gli acquisti.
6 La redditività dei negozi è legata alla qualità dell ambiente A Berlino gli spostamenti dei pedoni e ciclisti all interno dei quartieri sono fortemente aumentati dopo l introduzione generale di un limite di velocità a 30 Km/ora al di fuori dei grandi assi di circolazione. Per gli spostamenti domicilio-negozi questo aumento sfiora il 40%.
7 Una indagine svolta a Strasburgo indica che nel centro città, con una superficie commerciale invariata, vi è stato un aumento dei passaggi nei negozi superiore al 30% dopo la creazione dell area pedonale e la chiusura del traffico di transito.
8 L aria che respiriamo contiene polveri sottili: PM10-PM2.5-PM0.1
9 DA DOVE PROVENGONO LE PARTICELLE? Particelle Particelle Particelle Conversione di Gas in particelle Emesse Direttamente
10 Per Arpa Lombardia il 78% dei Pm10 è generato dal traffico automobilistico. Di questa quota, circa l'80% viene dai motori diesel. Il restante deriva dalle industrie (producono circa l'11% del totale di Pm10),dai riscaldamenti domestici (7%), dalla produzione di energia (3%), dai motori di aerei, dai treni e mezzi agricoli (1%), e dallo smaltimento dei rifiuti (1%). Solo il 5% dei riscaldamenti domestici utilizza olio combustibile. A queste si dovrebbe aggiungere un 20-30% di Pm10 non facilmente rilevabile, generato dai freni delle automobili e dal sollevamento di polveri dal manto stradale.
11 C. Ghenai, C.X. Lin Dispersion modeling of PM10 released during decontamination activities. Journal of Hazardous Materials Volume 132, Issue
12
13 DA CHE COSA E COMPOSTO IL PARTICOLATO? Metalli pesanti Nitrati Aerosols Carbonio Solfati Polveri Fumo Sali Organici Suolo Miscela Complessa
14 Emissioni da autoveicoli a benzina a gasolio (grammi/litro) (grammi/litro) Ossidi di carbonio Ossidi di azoto Idrocarburi (benzene) Particelle sospese 1 14 Fonte:Mario Tozzi, ricercatore CNR I motorini a due tempi inquinano 6-7 volte di più delle auto
15 QUANTO E GRANDE IL PARTICOLATO? Sezione di capello (60 µm) Capello Umano (60 µm diametro) PM 10 (10 µm) PM 2.5 (2.5 µm)
16
17 PARTICOLATO TRAFFICO VEICOLARE PM10 PM2,5 PM1 INQUINANTI CHIMICI ASSOCIATI AL PARTICOLATO DNA DANNI ALLA SALUTE
18 Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani, Istituto Tumori di Milano Obiettivo: prevedere e prevenire le conseguenze per la salute
19 Curva dose-risposta tra la concentrazione di PM 10 e la mortalità giornaliera in 10 città degli Stati Uniti Schwartz e Zanobetti
20 Per le polvere sottili (PM10 e PM2.5) non esiste un valore soglia al di sotto del quale non siano dannosi per la salute.
21 PM 10 : EFFETTI SULLA SALUTE UMANA Quando si parla d effetti sulla salute umana bisogna distinguere tra: Effetti a breve termine Effetti a lungo termine
22 Effetti a breve termine
23 Andamento della mortalità nel caso di anticipazione dei decessi non evitabili Numero decessi Aumento inquinanti Tempo (gg)
24 100% Impatto dell inquinamento atmosferico sulla salute 90% Morti 80% Ricoveri O. 70% 60% 50% 40% 30% Ricorsi al P.S. Visite Specialistiche Diminuita attività Assunzione di farmaci 20% Sintomi 10% 0% Disturbi e malesseri Numero di persone suscettibili Cambridge1.ppt
25 Effetti a breve e lungo termine dell inquinamento sullo stato di salute dell uomo inquinamento
26 Leucemie infantili e traffico veicolare Wertheimer & Leeper, Usa 1979 Traffico>5000 veicoli RR = 1.6 ( % C.I.) Savitz & Feingold, Usa 1989 Densità di traffico RR = ( % C.I.) Feychting, Svensson, Ahlbom, Svezia 1998 NO 2 RR = ( % C.I.) Knox, UK 2005 Vicinanza a hot spots RR = 2.52 Raaschou-Nielsen et al., Copenaghen 2000 Benzene Nessun rischio riscontrato
27 Tumori della mammella Nessuna relazione con esposizione al momento della diagnosi Esposizione a traffico al menarca: 2.05 ( ) per npl in pre-menopausa Esp. al primo figlio 2.57 ( ) in postmenopausa: NON FUMATRICI (Nie et al, 2007) TSP alla nascita > 140 vs 84: 2.42 ( ) (Bonner et al. 2005)
28 Conclusioni 1 Inquinamento atmosferico: effetti a breve termine 1) In studi di serie temporali si è visto un aumento della mortalità totale nei giorni con i livelli più alti di PM 10 (o di PM 2,5 ) o in quelli immediatamente successivi. 2) In conclusione, l inquinamento atmosferico non solo fa precipitare le situazioni più gravi, ma fa peggiorare quelle meno gravi che portano a morte nei giorni successivi
29 Conclusioni 2 Inquinamento atmosferico: effetti a lungo termine 1) Gli studi di coorte americani (American Cancer Society delle 50 città) mostrano un aumento della mortalità per un aumento del PM 10 a 15 anni e oltre di distanza 2) Gli effetti a lungo termine riguardano soprattutto il cancro polmonare e le malattie cardio-vascolari per i quali sono stati individuati di recente diversi possibili meccanismi biologici.
30 Per un aumento di 10 µgr/mc della concentrazione di PM2.5 si ha un aumento del 4% di tutte le malattie, del 6% delle malattie cardio-polmonari e dell'8% dei tumori del polmone. L inquinamento da SMOG accorcia la vita di 9 mesi Dati OMS
31 Funzione Dose-Risposta Per incremento percentuale (and 95% CI) per 10 µg/m 3 per esposizione a lungo termine di PM10 Mortalità 4.3 % ( ) Ricoveri Ospedalieri (cardio-resp.) 1.3 % ( ) Bronchiti Croniche (adulti) 9.8 % ( ) Episodi Bronchitici (bambini) 30.6 % ( ) Giorni di Diminuita attività 9.4 % ( ) Attacchi di Asma (Bambini e adulti) 4.0 % ( ) ( Künzli et al., Lancet 2000; 356: ) COP6DenHaag.ppt
32 Quindi meno auto e motorini e più biciclette, mezzi elettrici e trasporti pubblici + SALUTE + VITA
33
Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana
Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani Unità di Epidemiologia Ambientale e Registro Tumori Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei Tumori,
DettagliCalcolo degli effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana
Calcolo degli effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani, Alessandro Borgini, Andrea Tittarelli, Martina Bertoldi, Carlo Modonesi Fondazione IRCCS
Dettagliinquinamento salute ambiente Di cosa parliamo quando parliamo di
Di cosa parliamo quando parliamo di inquinamento salute ambiente A cura di Andrea Colombo, Coordinatore Commissione Ambiente e Mobilità del Quartiere San Vitale Di cosa parliamo quando parliamo di inquinamento
DettagliInquinamento da traffico a Palagiano. Valutazioni ad uso delle autorità politiche e dei cittadini di Palagiano. Dott.ssa Annamaria Moschetti
Inquinamento da traffico a Palagiano Valutazioni ad uso delle autorità politiche e dei cittadini di Palagiano. Dott.ssa Annamaria Moschetti Sito Piazza Vittorio Emanuele Valori di Polveri sottili riscontrati
DettagliEffetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani
Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani Già direttore Unità di Epidemiologia Ambientale e Registro Tumori Istituto Nazionale per lo studio e
DettagliInquinamento urbano e salute in Italia e in Europa
Inquinamento urbano e salute in Italia e in Europa Dall'evidenza dei dati all'urgenza delle politiche. Uno studio del Centro Europeo Ambiente e Salute dell'oms mette in evidenza l'impatto sulla salute
DettagliInquinamento atmosferico e cancro
Inquinamento atmosferico e cancro Paolo Crosignani, Andrea Tittarelli, Martina Bertoldi, Alessandro Borgini Unità di Epidemiologia Ambientale e Registro Tumori Istituto Nazionale per lo studio e la cura
DettagliINQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE. N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007
INQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007 PRINCIPALI FONTI DI INQUINAMENTO traffico veicolare sistemi di produzione di
DettagliINDICE DI BIODIVERSITÀ LICHENICA INDICE DI MORTALITÀ PER TUMORE AL POLMONE. Nimis P. L., Cislaghi C., NATURE 1997
INDICE DI BIODIVERSITÀ LICHENICA INDICE DI MORTALITÀ PER TUMORE AL POLMONE Nimis P. L., Cislaghi C., NATURE 1997 Biomonitoraggio nell area di Vado Ligure - Campagna 1990 (Castello et al., 1994) Bioindicazione
DettagliAnalisi delle serie storiche. Monossido di Carbonio Biossido d Azoto Particolato Totale Sospeso Ozono Piombo Biossido di Zolfo Benzene
Analisi delle serie storiche Monossido di Carbonio Biossido d Azoto Particolato Totale Sospeso Ozono Piombo Biossido di Zolfo Benzene Al fine di rendersi conto dell evoluzione delle concentrazioni di alcuni
DettagliValutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464)
Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464) Palmanova 10/06/2013 Introduzione La stima degli impatti locali delle strade nella città di Palmanova è stata effettuata
DettagliPrincipali inquinanti presenti nell aria
Principali inquinanti presenti nell aria Polveri: sostanze cancerogene, irritanti, tossiche e allergizzanti Ossidi di azoto (NOx) sono gas irritanti Ossido di carbonio (CO) impedisce il trasporto dell
DettagliCampagna di rilevamento della qualità dell'aria
Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Castelnovo nè Monti A cura del Servizio Sistemi Ambientali Unità Monitoraggio e Valutazione
DettagliLa qualità dell aria in Lombardia situazione e prospettive
La qualità dell aria in Lombardia situazione e prospettive Responsabile U.O. Qualità dell Aria Settore Monitoraggi Ambientali g.lanzani@arpalombardia.it Brescia 2 novembre 204 Confronto con la normativa
DettagliTRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI
IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana ARS Agenzia Regionale Sanità TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI Patrizia Lattarulo,, Cesare Cislaghi e
DettagliNuovi limiti di qualità dell aria
Nuovi limiti di qualità dell aria DEA - Dipartimento di Energia e Ambiente - CISM http://www.cism.it/departments/energy-and-environment/ Premessa Le emissioni inquinanti si traducono in concentrazioni
DettagliLE FONTI DI EMISSIONE DI POLVERI SOTTILI Abstract dell'intervento al XVII Convegno Tecnico
LE FONTI DI EMISSIONE DI POLVERI SOTTILI Abstract dell'intervento al XVII Convegno Tecnico Ing. Luigi Di Matteo - AUTOMOBILE CLUB D'ITALIA Il PM10, materiale particolato di diametro aerodinamico 1 inferiore
DettagliMorbosità oncologica ed inquinamento atmosferico. Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco
Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco Premessa storica The Great Smog - Londra, Dicembre 1952 Inverno rigido ( consumo carbone) + inversione
DettagliInterventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico
Interventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico 16 settembre 2011 1 STRUTTURA DEL TRAFFICO IN ACCESSO ALL AREA ECOPASS Ingressi nella ZTL Cerchia dei Bastioni Dati
DettagliPresentazione ideata dal DLF di Pordenone per il progetto Scuola Ferrovia attuato nell a. s. 2013/2014 presso la Scuola Media Statale LEONARDO DA
Presentazione ideata dal DLF di Pordenone per il progetto Scuola Ferrovia attuato nell a. s. 2013/2014 presso la Scuola Media Statale LEONARDO DA VINCI di Cordenons L impatto ambientale della Ferrovia
DettagliIL PROGETTO EUROPEO MAPEC_LIFE
IL PROGETTO EUROPEO MAPEC_LIFE Monitoraggio degli effetti dell inquinamento atmosferico sui bambini a supporto delle politiche di sanità pubblica Monitoring Air Pollution Effects on Children for supporting
DettagliComune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità. Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 2003-2004
Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 23-24 Comune di Piacenza Quadro evolutivo PTS NO 2 CO O 3 Giordani, Giordani, Stazioni considerate Passeggio, Medaglie d Oro, Medaglie d Oro, Roma
DettagliIl ruolo dell igiene pubblica nella tutela dell aria
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA Il ruolo dell igiene pubblica nella tutela dell aria Dott. Stefano Marzani Dott. Francesco Lisena Dott.ssa Michela Barni Aula Angelo Celli
DettagliIncidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia
Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:
DettagliJeans da morire. Il divieto di sabbiatura nell industria dell abbigliamento. Silvana Cappuccio. Conferenza INAIL Roma, 20 dicembre 2011
Jeans da morire Il divieto di sabbiatura nell industria dell abbigliamento Silvana Cappuccio Conferenza INAIL Roma, 20 dicembre 2011 Turchia aprile 2009 Il Ministro della Salute annuncia che è proibito
DettagliRapporto sulla qualità dell aria 2010 Bilancio misure d urgenza inverno 2010-11 Stato dell aria su smartphone Azioni stagionali estive 2011
Rapporto sulla qualità dell aria 2010 Bilancio misure d urgenza inverno 2010-11 Stato dell aria su smartphone Azioni stagionali estive 2011 Bellinzona, Sala Stampa, Palazzo delle Orsoline 15 giugno 2011,
Dettagli6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000
pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Milano Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliNO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI ATAC, SÌ A METANO O COMBUSTIBILI MENO INQUINANTI RIVEDERE LE SCELTE DELLA DELIBERA ATAC PER RIDURRE SMOG E SPESE
NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI ATAC, SÌ A METANO O COMBUSTIBILI MENO INQUINANTI RIVEDERE LE SCELTE DELLA DELIBERA ATAC PER RIDURRE SMOG E SPESE DOSSIER DI LEGAMBIENTE LAZIO NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI
DettagliQualità dell aria a Palermo
Comitato di redazione del Bollettino dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Palermo Qualità dell aria a Palermo A cura di: ing.a.bertuglia, ing.m. Sciortino,dott.ssa R.Barbiera Ambiente ed inquinamento
DettagliTrasporti. Con il termine trasporto si indica il movimento di persone e di merci da un luogo ad un altro.
Trasporti Con il termine trasporto si indica il movimento di persone e di merci da un luogo ad un altro. I consumi energetici dei trasporti in Italia sono originati dalle diverse modalità (auto, aereo,
DettagliQualità dell aria e salute: è ora di cambiare
Qualità dell aria e salute: è ora di cambiare Qualità dell aria: cosa respiriamo? 4 giugno 2015 Marina Camatini Inquadriamo il problema COS È L INQUINAMENTO DELL ARIA? E una modifica alla normale composizione,
DettagliEsperienze di sicurezza ambientale
Esperienze di sicurezza ambientale Progetto Analisi statistica dell inquinamento atmosferico Istituto Tecnico Settore Tecnologico Marie Curie - Napoli Allievi Relatori: Francesco Capasso, Roberta Avolio,
DettagliNUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA
NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli
DettagliEmissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI
Emissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI Premessa I composti organici non metanici (COV), pur rappresentando
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliEmissioni dei veicoli a motore. Influenza dei combustibili
Emissioni dei veicoli a motore. Influenza dei combustibili RG 3/2002 NGV System Italia Consorzio metano per auto via Serio, 16 20139 MILANO tel. 02-56810171 fax 02-56810131 e-mail: info@ngvsystem.it 1
DettagliComune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità
Comune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità RAPPORTO SULLA QUALITA DELL ARIA DELLA CITTA DI PIACENZA 23-24 Con il Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 23-24
DettagliIndagine sulle principali 50 città
Indagine sulle principali 50 città Lorenzo Bertuccio Direttore Scientifico Euromobility Gruppo di lavoro: Emanuela Cafarelli Marianna Rossetti L indagine prende in considerazione 50 Comuni: - tutti i capoluoghi
DettagliTRASPORTI. Buone abitudini in mostra
TRASPORTI Buone abitudini in mostra SAI QUANTO INQUINI QUANDO TI SPOSTI? Se percorriamo UN CHILOMETRO quanti kg di CO 2 (anidride carbonica) emettiamo? con un motociclo in auto con il SUV (Sport Utility
DettagliIncidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015
I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per
DettagliRifiuti: problema o risorsa?
23 ottobre 2010 intervista di Stefano Campanella a Franco Di Cosmo Rifiuti: problema o risorsa? 1 RIFIUTI: problema o risorsa? 2 Il problema rifiuti a cosa pensiamo quando diciamo RIFIUTI? 3 DEFINIZIONI
DettagliAttività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014
Attività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014 Cormons, 27 marzo 2015 La normativa sulla qualità dell ambiente Decreto legislativo. n.
DettagliDIRITTO ALLA MOBILITÀ E AMBIENTE: UN RAPPORTO CONFLITTUALE
DIRITTO ALLA MOBILITÀ E AMBIENTE: UN RAPPORTO CONFLITTUALE TESSI: Teaching Sustainability across Slovenia and Italy Fabio Tomasi Trieste, 10/12/2012 Trasporto passato e presente Impatto su organizzazione
DettagliCampagna di rilevamento della qualità dell'aria
Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Chiozza A cura del Servizio Sistemi Ambientali Unità Monitoraggio e Valutazione Qualità dell'aria
DettagliCRISI ECONOMICA e AMBIENTE
Convegno Gli effetti della crisi economica sulla salute della popolazione toscana. Come cambia il ricorso ai servizi? CRISI ECONOMICA e AMBIENTE Daniela Nuvolone Osservatorio di Epidemiologia ARS Toscana
DettagliTRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI
IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI Patrizia Lattarulo IL PERCHÉ DELLA VALUTAZIONE ECONOMICA Esternalità
Dettagli! " # $% $ & % & " #" # & "!"! ' $ (" ( # " )# ) $) $ " ) "!"! ( " * % &" & +
! " #$%& "#"&!"'$("# )#$)"!" ("*%&"+ + ,-. 2003 2004 2010 Valori limite OSSIDI DI AZOTO 36 ug/mc 39 ug/mc 40 ug/mc POLVERI PM10 34 ug/mc 36 ug/mc 20 ug/mc OZONO 54 ug/mc 50 ug/mc 40 ug/mc Sorgenti fisse:
Dettagli6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione
DettagliLe ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione
Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliSos Aria. Informazioni e monitoraggio sulle polveri sottili in provincia di Padova I.R. Provincia di Padova Assessorato all Ambiente
I.R. Sos Aria Informazioni e monitoraggio sulle polveri sottili in provincia di Padova Provincia di Padova Assessorato all Ambiente CHE COSA SONO PM10 E PM 2,5? Con il termine PM - dall inglese Particulate
DettagliLe malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte
Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità
DettagliSOMMMARIO DELLE PROVE DI EMISSIONI DEL 2007
SOMMMARIO DELLE PROVE DI EMISSIONI DEL 2007 RISULTATI OTTENUTI DALLE PROVE PER LE EMISSIONI FATTE ESEGUIRE DAL GOVERNO DELL AUSTRALIA MERIDIONALE NELL IMPIANTO DI REGENCY PARK SOUTH AUSTRALIA IL COLLAUDO
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI. Giornate di Orientamento Unica Open Day 2009
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Giornate di Orientamento Unica Open Day 009 Test di accesso/verifica della preparazione iniziale Facoltà di ECONOMIA L Era Moderna che viviamo attualmente da un centinaio
DettagliPMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi
PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi Prospettive energetiche Oggi e Domani DA DOVE ARRIVA L ENERGIA? L energia si può ottenere
DettagliLCA a supporto della gestione integrata dei rifiuti: il caso dell Ente di Bacino Padova2
Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università degli Studi di Padova tel +39 049 8275539/5536 www.cesqa.it monia.niero@cesqa.it LCA a supporto della gestione
DettagliQualche spunto per parlare di fumo, sigarette,
Have you got a light? Qualche spunto per parlare di fumo, sigarette, nicotina,salute.. La lunga storia del tabacco Prevalenza dei fumatori secondo le indagini DOXA condotte tra il 1957 ed il 2005 70,0
DettagliL ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MOBILITÁ SOSTENIBILE
L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MILANO, 23 Maggio 2012 PAOLO GANDOLFI ASSESSORE MOBILITA e INFRASTRUTTURE COMUNE DI REGGIO EMILIA IL CONTESTO TERRITORIALE CITTA di REGGIO EMILIA
DettagliPROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO
VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni
DettagliIL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITA
FEDERAZIONE NAZIONALE DISTRIBUTORI E TRASPORTATORI DI METANO Via Alberelli, 1 40132 BOLOGNA Tel. 051/400357 Fax 051/401317 Email: info@federmetano.it Web: www.federmetano.it IL METANO NELLE POLITICHE DI
DettagliE un'iniziativa sottoscritta dai Comuni europei che si impegnano a contribuire agli obiettivi della politica energetica comunitaria.
COS E IL PATTO DEI SINDACI? E un'iniziativa sottoscritta dai Comuni pei che si impegnano a contribuire agli obiettivi della politica energetica comunitaria. La ratifica del Patto impegna i Comuni a: Ridurre
DettagliSCENARIO ESPLORATIVO DOMENICHE A PIEDI
MISURE DI RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO SCENARIO ESPLORATIVO DOMENICHE A PIEDI Elementi di sintesi ARPA PIEMONTE DIPARTIMENTO TEMATICO SISTEMI PREVISIONALI - Struttura Semplice Qualità dell Aria
DettagliLEGAMBIENTE. 2 gennaio 2016 Comunicato stampa DOSSIER LEGAMBIENTE CONSUNTIVO SMOG 2015
LEGAMBIENTE 2 gennaio 2016 Comunicato stampa DOSSIER LEGAMBIENTE CONSUNTIVO SMOG 2015 LEGAMBIENTE: MEDIA ANNUALE DEL PM10. DA NOVE ANNI PADOVA MAI COSI INQUINATA 1) POLVERI SOTTILI Partiamo dal dato più
DettagliCentro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT)
Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Gruppo di ricerca Sorveglianza del rischio alimentare Sorveglianza dell esposizione
DettagliEmissioni di CO 2 delle auto ibride
Camera dei Deputati 43 Indagine conoscitiva 6 Emissioni di CO 2 delle auto ibride Riduzione del 37% emissioni di CO 2 durante l utilizzo rispetto ad un auto convenzionale Emissioni di CO 2 per km Indice
DettagliIn genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.
1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per
DettagliEFFETTO A BREVE TERMINE DELLA TEMPERATURA E DEGLI INQUINANTI SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO IN TRE CITTA ITALIANE, 2001-2010.
XXXVIII CONGRESSO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA EFFETTO A BREVE TERMINE DELLA TEMPERATURA E DEGLI INQUINANTI SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO IN TRE CITTA ITALIANE, 2001-2010. Patrizia Schifano,
DettagliIL PARTICOLATO ATMOSFERICO
IL PARTICOLATO ATMOSFERICO Il particolato atmosferico Definito anche aerosol o genericamente polveri Costituito da particelle solide o liquide in sospensione che provengono: da processi naturali e da processi
DettagliQuel che bisogna sapere sulla protezione dalle emissioni e polveri sottili ha la soluzione!
Filtri per le polveri sottili Per stampanti laser, fotocopiatrici e Fax Quel che bisogna sapere sulla protezione dalle emissioni e polveri sottili ha la soluzione! 1 Cosa sono le polveri sottili? Le polveri
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliINCENERIMENTO DI RIFIUTI NEI CEMENTIFICI MITI E FATTI
Centro per la Salute Giulio A. Maccacaro via Roma 2-21053 Castellanza (VA) fax 0331/501792 - email : medicinademocratica@libero.it INCENERIMENTO DI RIFIUTI NEI CEMENTIFICI MITI E FATTI Mito 1. I CEMENTIFICI,
DettagliMOBILITY MANAGEMENT UNA SOLUZIONE PER LA MOBILITA SOSTENIBILE DELL AREA VARESINA Varese, 14 maggio 2010
Mobilità e competitività ità le azioni della Camera di Commercio di Varese MOBILITY MANAGEMENT UNA SOLUZIONE PER LA MOBILITA SOSTENIBILE DELL AREA VARESINA Varese, 14 maggio 2010 I FLUSSI DI LAVORATORI
DettagliVALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation
1 VALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation Tra le sostanze inquinanti emesse dai motori ci sono gli ossidi di azoto (NOx), composti che si formano in presenza di alte temperature e pressioni. Tali emissioni
DettagliIIS Giovanni Dalmasso VIA CLAVIERE, 10 PIANEZZA(TO)
IIS Giovanni Dalmasso VIA CLAVIERE, 10 PIANEZZA(TO) Calcolo Carbon Footprint personale A.S. 2014-2015 Allievo: Stefano Tarizzo 1 INDICE Cap. 1 Definizione di Carbon Footprint pag. 3 Tab. 1 pag. 3 Cap.
DettagliTavola 1 Incidenti stradali, morti e feriti
PRINCIPALI EVIDENZE DELL INCIDENTALITÀ STRADALE IN ITALIA I numeri dell incidentalità stradale italiana Nel 2011, in Italia si sono registrati 205.638 incidenti stradali, che hanno causato 3.860 morti
DettagliIL CARBON FOOTPRINT DI VIREO NEL 2014
IL CARBON FOOTPRINT DI VIREO NEL 2014 Tutte le nostre attività hanno una ripercussione sull ambiente e causano delle emissioni di gas serra. Vireo ha iniziato, fin dalla sua nascita, a raccogliere i dati
DettagliVerso la città relazionale: ripensare le strade per una Mobilità Nuova
Verso la città relazionale: ripensare le strade per una Mobilità Nuova Che cos'è lo spazio pubblico? Lo spazio pubblico è un luogo fisico caratterizzato da un uso sociale collettivo ove chiunque ha il
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliQUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA
QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA Scuola Classe Età Sesso. 1. Dove abiti? 2. Come sei venuto oggi a scuola? A piedi In bicicletta In autobus (urbano) In automobile In autobus (extraurbano) Altro.
DettagliStatistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana
Statistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana Alcol e salute In Europa (OMS) terza causa di mortalità prematura, dopo
DettagliPer lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.
1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia
DettagliNumero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL
Numero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL L'INAIL ha presentato i dati degli infortuni e delle malattie professionali relativi all'anno
DettagliSCHEDA. ECOPASS. DATA DI PARTENZA DEL PROVVEDIMENTO Mercoledì 2 gennaio 2008. Provvedimento sperimentale per 1 anno.
SCHEDA. ECOPASS DATA DI PARTENZA DEL PROVVEDIMENTO Mercoledì 2 gennaio 2008. Provvedimento sperimentale per 1 anno. GIORNI E ORARI APPLICAZIONE DEL PROVVEDIMENTO Dopo il 15 aprile è previsto il nuovo orario
DettagliPerché una assicurazione FIAB RC bici ed associazioni?
Perché una assicurazione FIAB RC bici ed associazioni? Per i mezzi a motore è obbligatoria, non lo è per le bici, anche se i danni che si possono causare possono essere notevoli. Inoltre portare gruppi
DettagliINQUINAMENTO URBANO E SOLUZIONI DAL TRASPORTO AUTO
INQUINAMENTO URBANO E SOLUZIONI DAL TRASPORTO AUTO Ing. Francesco Andreotti - ISPRA Convegno AIEE - Megalia Gli sviluppi sostenibili del settore trasporto auto Roma, 29 novembre 2011 1. NORMATIVA SULLA
DettagliL incidenza dell inquinamento atmosferico da Particolato (PM 10 ) in ambito urbano.
Raccolta coordinata di studi e dati sulle emissioni da Particolato realizzata dal Consorzio Ecogas L incidenza dell inquinamento atmosferico da Particolato (PM 10 ) in ambito urbano. Il settore del trasporto
DettagliAllegato 1 Trend dei monitoraggio da stazioni fisse
Allegato 1 Trend dei monitoraggio da stazioni fisse Indice 1 / A1.1 Particolato fine (PM 10) 7 / A1.2 Particolato fine (PM 2.5) 11 / A1.3 Biossido di azoto (NO 2) 14 / A1.4 Monossido di carbonio (CO) 17
DettagliFormazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto
Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro Spegnere il Telefonino!! il Rischio Amianto ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Ente Ligure di Formazione
DettagliLa prevenzione dei tumori femminili nelle donne straniere
La prevenzione dei tumori femminili nelle donne straniere Lisa Francovich 1, Lidia Gargiulo 1, Barbara Giordani 2, Paolo Giorgi Rossi 3, Alessio Petrelli 4 1 Istat 2 Servizio Epidemiologia ASLTO3 Regione
DettagliREGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio
REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.
DettagliL incidentalità sulla rete viaria principale Anno 2014 e Focus Abruzzo
L incidentalità sulla rete viaria principale Anno 2014 e Focus Abruzzo Lucia Pennisi Automobile Club d Italia Pescara, 19 novembre 2015 Incidentalità su rete viaria principale Incidenti 37.092 (- 0,89%)
DettagliManuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo. Stima emissioni dell impianto
Manuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo In adempimento alla delibera dell Assemblea legislativa regionale n. 51 del 26 luglio 2011 è stato predisposto un servizio on-line per il
DettagliLa propulsione Informazioni per il PD
Informazioni per il PD 1/10 Compito Come funziona un automobile? Gli alunni studiano i diversi tipi di propulsione (motore) dell auto e imparano qual è la differenza tra un motore diesel e uno a benzina.
DettagliLA MOBILITA' A SAN GIOVANNI VALDARNO
LA MOBILITA' A SAN GIOVANNI VALDARNO Il presente questionario ha lo scopo di stimare parametri di mobilità caratteristici delle famiglie residenti nelle aree del Comune di San Giovanni Valdarno nell'ambito
DettagliANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487
MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato
DettagliIl parco veicolare di Bologna al 31.12.2014
Il parco veicolare di Bologna al 31.12.214 Settembre 215 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura
DettagliINQUINAMENTO: QUALCOSA DI PIÙ DELLA DANZA DELLA PIOGGIA di Marzio Galeotti e Alessandro Lanza
IEFE Centre for Research on Energy and Environmental Economics and Policy INQUINAMENTO: QUALCOSA DI PIÙ DELLA DANZA DELLA PIOGGIA di Marzio Galeotti e Alessandro Lanza Un inizio d inverno senza piogge
DettagliCambiamento climatico. EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione?
Cambiamento climatico EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione? La sostituzione dei CFC! Un ruolo chiave è stato quello degli idrofluorocarburi (HFC) I CFC,
Dettagli10 consigli per una guida eco-compatibile
La campagna Make Cars Green mira a ridurre l impatto delle auto sull ambiente e a sensibilizzare gli automobilisti prima di mettersi al volante. 10 consigli per una guida eco-compatibile Compra verde Pianifica
Dettagli