Dalla parte della Salute: informazioni e riflessioni sull inquinamento da traffico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dalla parte della Salute: informazioni e riflessioni sull inquinamento da traffico"

Transcript

1 L Associazione INSIEME per PARMA e l Associazione BICINSIEME FIAB-PARMA aderenti al Forum delle Associazioni culturali parmensi Dalla parte della Salute: informazioni e riflessioni sull inquinamento da traffico Partecipano: Eriberto De Munari, direttore ARPA Andrea Mozzarelli, biochimico Renata Lottici, medico oncologo Franchini Claudio, ASCOM Gabriele Folli, assessore alla mobilità e ambiente

2 Ogni giorno ingeriamo: 13.5 Kg di aria 2 Kg di acqua 1.2 Kg di cibo

3 SMOG = SMOKE + FOG

4 Da dove proviene? Che cosa e? Che effetti ha sulla salute? Quali azioni per ridurlo? Come coniugare salute e mobilità? Come coniugare salute e lavoro?

5 Studi a Munster, Berlino, Strasburgo a) Gli automobilisti non sono migliori clienti dei ciclisti, dei pedoni e degli utenti dei trasporti pubblici. In alcuni casi i ciclisti sono addirittura i clienti migliori. I ciclisti acquistano quantità minori per visita e si recano più regolarmente al negozio (11 volte al mese in media contro 7 volte in media degli automobilisti) e sono quindi esposti più spesso alla tentazione. b) Appena il 25% degli automobilisti esce da un negozio con due o più sacchetti di spesa (il 17% dei ciclisti). Tre quarti degli automobilisti non hanno nulla da trasportare che impedirebbe loro di usare un diverso modo di trasporto. c) In relazione alle distanze, alla destinazione dopo la visita, ai negozi e alle quantità acquistate lo studio conclude che un gran numero di automobilisti potrebbe rinunciare all automobile per gli acquisti.

6 La redditività dei negozi è legata alla qualità dell ambiente A Berlino gli spostamenti dei pedoni e ciclisti all interno dei quartieri sono fortemente aumentati dopo l introduzione generale di un limite di velocità a 30 Km/ora al di fuori dei grandi assi di circolazione. Per gli spostamenti domicilio-negozi questo aumento sfiora il 40%.

7 Una indagine svolta a Strasburgo indica che nel centro città, con una superficie commerciale invariata, vi è stato un aumento dei passaggi nei negozi superiore al 30% dopo la creazione dell area pedonale e la chiusura del traffico di transito.

8 L aria che respiriamo contiene polveri sottili: PM10-PM2.5-PM0.1

9 DA DOVE PROVENGONO LE PARTICELLE? Particelle Particelle Particelle Conversione di Gas in particelle Emesse Direttamente

10 Per Arpa Lombardia il 78% dei Pm10 è generato dal traffico automobilistico. Di questa quota, circa l'80% viene dai motori diesel. Il restante deriva dalle industrie (producono circa l'11% del totale di Pm10),dai riscaldamenti domestici (7%), dalla produzione di energia (3%), dai motori di aerei, dai treni e mezzi agricoli (1%), e dallo smaltimento dei rifiuti (1%). Solo il 5% dei riscaldamenti domestici utilizza olio combustibile. A queste si dovrebbe aggiungere un 20-30% di Pm10 non facilmente rilevabile, generato dai freni delle automobili e dal sollevamento di polveri dal manto stradale.

11 C. Ghenai, C.X. Lin Dispersion modeling of PM10 released during decontamination activities. Journal of Hazardous Materials Volume 132, Issue

12

13 DA CHE COSA E COMPOSTO IL PARTICOLATO? Metalli pesanti Nitrati Aerosols Carbonio Solfati Polveri Fumo Sali Organici Suolo Miscela Complessa

14 Emissioni da autoveicoli a benzina a gasolio (grammi/litro) (grammi/litro) Ossidi di carbonio Ossidi di azoto Idrocarburi (benzene) Particelle sospese 1 14 Fonte:Mario Tozzi, ricercatore CNR I motorini a due tempi inquinano 6-7 volte di più delle auto

15 QUANTO E GRANDE IL PARTICOLATO? Sezione di capello (60 µm) Capello Umano (60 µm diametro) PM 10 (10 µm) PM 2.5 (2.5 µm)

16

17 PARTICOLATO TRAFFICO VEICOLARE PM10 PM2,5 PM1 INQUINANTI CHIMICI ASSOCIATI AL PARTICOLATO DNA DANNI ALLA SALUTE

18 Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani, Istituto Tumori di Milano Obiettivo: prevedere e prevenire le conseguenze per la salute

19 Curva dose-risposta tra la concentrazione di PM 10 e la mortalità giornaliera in 10 città degli Stati Uniti Schwartz e Zanobetti

20 Per le polvere sottili (PM10 e PM2.5) non esiste un valore soglia al di sotto del quale non siano dannosi per la salute.

21 PM 10 : EFFETTI SULLA SALUTE UMANA Quando si parla d effetti sulla salute umana bisogna distinguere tra: Effetti a breve termine Effetti a lungo termine

22 Effetti a breve termine

23 Andamento della mortalità nel caso di anticipazione dei decessi non evitabili Numero decessi Aumento inquinanti Tempo (gg)

24 100% Impatto dell inquinamento atmosferico sulla salute 90% Morti 80% Ricoveri O. 70% 60% 50% 40% 30% Ricorsi al P.S. Visite Specialistiche Diminuita attività Assunzione di farmaci 20% Sintomi 10% 0% Disturbi e malesseri Numero di persone suscettibili Cambridge1.ppt

25 Effetti a breve e lungo termine dell inquinamento sullo stato di salute dell uomo inquinamento

26 Leucemie infantili e traffico veicolare Wertheimer & Leeper, Usa 1979 Traffico>5000 veicoli RR = 1.6 ( % C.I.) Savitz & Feingold, Usa 1989 Densità di traffico RR = ( % C.I.) Feychting, Svensson, Ahlbom, Svezia 1998 NO 2 RR = ( % C.I.) Knox, UK 2005 Vicinanza a hot spots RR = 2.52 Raaschou-Nielsen et al., Copenaghen 2000 Benzene Nessun rischio riscontrato

27 Tumori della mammella Nessuna relazione con esposizione al momento della diagnosi Esposizione a traffico al menarca: 2.05 ( ) per npl in pre-menopausa Esp. al primo figlio 2.57 ( ) in postmenopausa: NON FUMATRICI (Nie et al, 2007) TSP alla nascita > 140 vs 84: 2.42 ( ) (Bonner et al. 2005)

28 Conclusioni 1 Inquinamento atmosferico: effetti a breve termine 1) In studi di serie temporali si è visto un aumento della mortalità totale nei giorni con i livelli più alti di PM 10 (o di PM 2,5 ) o in quelli immediatamente successivi. 2) In conclusione, l inquinamento atmosferico non solo fa precipitare le situazioni più gravi, ma fa peggiorare quelle meno gravi che portano a morte nei giorni successivi

29 Conclusioni 2 Inquinamento atmosferico: effetti a lungo termine 1) Gli studi di coorte americani (American Cancer Society delle 50 città) mostrano un aumento della mortalità per un aumento del PM 10 a 15 anni e oltre di distanza 2) Gli effetti a lungo termine riguardano soprattutto il cancro polmonare e le malattie cardio-vascolari per i quali sono stati individuati di recente diversi possibili meccanismi biologici.

30 Per un aumento di 10 µgr/mc della concentrazione di PM2.5 si ha un aumento del 4% di tutte le malattie, del 6% delle malattie cardio-polmonari e dell'8% dei tumori del polmone. L inquinamento da SMOG accorcia la vita di 9 mesi Dati OMS

31 Funzione Dose-Risposta Per incremento percentuale (and 95% CI) per 10 µg/m 3 per esposizione a lungo termine di PM10 Mortalità 4.3 % ( ) Ricoveri Ospedalieri (cardio-resp.) 1.3 % ( ) Bronchiti Croniche (adulti) 9.8 % ( ) Episodi Bronchitici (bambini) 30.6 % ( ) Giorni di Diminuita attività 9.4 % ( ) Attacchi di Asma (Bambini e adulti) 4.0 % ( ) ( Künzli et al., Lancet 2000; 356: ) COP6DenHaag.ppt

32 Quindi meno auto e motorini e più biciclette, mezzi elettrici e trasporti pubblici + SALUTE + VITA

33

Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana

Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani Unità di Epidemiologia Ambientale e Registro Tumori Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei Tumori,

Dettagli

Calcolo degli effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana

Calcolo degli effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Calcolo degli effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani, Alessandro Borgini, Andrea Tittarelli, Martina Bertoldi, Carlo Modonesi Fondazione IRCCS

Dettagli

inquinamento salute ambiente Di cosa parliamo quando parliamo di

inquinamento salute ambiente Di cosa parliamo quando parliamo di Di cosa parliamo quando parliamo di inquinamento salute ambiente A cura di Andrea Colombo, Coordinatore Commissione Ambiente e Mobilità del Quartiere San Vitale Di cosa parliamo quando parliamo di inquinamento

Dettagli

Inquinamento da traffico a Palagiano. Valutazioni ad uso delle autorità politiche e dei cittadini di Palagiano. Dott.ssa Annamaria Moschetti

Inquinamento da traffico a Palagiano. Valutazioni ad uso delle autorità politiche e dei cittadini di Palagiano. Dott.ssa Annamaria Moschetti Inquinamento da traffico a Palagiano Valutazioni ad uso delle autorità politiche e dei cittadini di Palagiano. Dott.ssa Annamaria Moschetti Sito Piazza Vittorio Emanuele Valori di Polveri sottili riscontrati

Dettagli

Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani

Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani Effetti a breve e a lungo termine dell inquinamento atmosferico sulla salute umana Paolo Crosignani Già direttore Unità di Epidemiologia Ambientale e Registro Tumori Istituto Nazionale per lo studio e

Dettagli

Inquinamento urbano e salute in Italia e in Europa

Inquinamento urbano e salute in Italia e in Europa Inquinamento urbano e salute in Italia e in Europa Dall'evidenza dei dati all'urgenza delle politiche. Uno studio del Centro Europeo Ambiente e Salute dell'oms mette in evidenza l'impatto sulla salute

Dettagli

Inquinamento atmosferico e cancro

Inquinamento atmosferico e cancro Inquinamento atmosferico e cancro Paolo Crosignani, Andrea Tittarelli, Martina Bertoldi, Alessandro Borgini Unità di Epidemiologia Ambientale e Registro Tumori Istituto Nazionale per lo studio e la cura

Dettagli

INQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE. N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007

INQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE. N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007 INQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007 PRINCIPALI FONTI DI INQUINAMENTO traffico veicolare sistemi di produzione di

Dettagli

INDICE DI BIODIVERSITÀ LICHENICA INDICE DI MORTALITÀ PER TUMORE AL POLMONE. Nimis P. L., Cislaghi C., NATURE 1997

INDICE DI BIODIVERSITÀ LICHENICA INDICE DI MORTALITÀ PER TUMORE AL POLMONE. Nimis P. L., Cislaghi C., NATURE 1997 INDICE DI BIODIVERSITÀ LICHENICA INDICE DI MORTALITÀ PER TUMORE AL POLMONE Nimis P. L., Cislaghi C., NATURE 1997 Biomonitoraggio nell area di Vado Ligure - Campagna 1990 (Castello et al., 1994) Bioindicazione

Dettagli

Analisi delle serie storiche. Monossido di Carbonio Biossido d Azoto Particolato Totale Sospeso Ozono Piombo Biossido di Zolfo Benzene

Analisi delle serie storiche. Monossido di Carbonio Biossido d Azoto Particolato Totale Sospeso Ozono Piombo Biossido di Zolfo Benzene Analisi delle serie storiche Monossido di Carbonio Biossido d Azoto Particolato Totale Sospeso Ozono Piombo Biossido di Zolfo Benzene Al fine di rendersi conto dell evoluzione delle concentrazioni di alcuni

Dettagli

Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464)

Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464) Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464) Palmanova 10/06/2013 Introduzione La stima degli impatti locali delle strade nella città di Palmanova è stata effettuata

Dettagli

Principali inquinanti presenti nell aria

Principali inquinanti presenti nell aria Principali inquinanti presenti nell aria Polveri: sostanze cancerogene, irritanti, tossiche e allergizzanti Ossidi di azoto (NOx) sono gas irritanti Ossido di carbonio (CO) impedisce il trasporto dell

Dettagli

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Castelnovo nè Monti A cura del Servizio Sistemi Ambientali Unità Monitoraggio e Valutazione

Dettagli

La qualità dell aria in Lombardia situazione e prospettive

La qualità dell aria in Lombardia situazione e prospettive La qualità dell aria in Lombardia situazione e prospettive Responsabile U.O. Qualità dell Aria Settore Monitoraggi Ambientali g.lanzani@arpalombardia.it Brescia 2 novembre 204 Confronto con la normativa

Dettagli

TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI

TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana ARS Agenzia Regionale Sanità TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI Patrizia Lattarulo,, Cesare Cislaghi e

Dettagli

Nuovi limiti di qualità dell aria

Nuovi limiti di qualità dell aria Nuovi limiti di qualità dell aria DEA - Dipartimento di Energia e Ambiente - CISM http://www.cism.it/departments/energy-and-environment/ Premessa Le emissioni inquinanti si traducono in concentrazioni

Dettagli

LE FONTI DI EMISSIONE DI POLVERI SOTTILI Abstract dell'intervento al XVII Convegno Tecnico

LE FONTI DI EMISSIONE DI POLVERI SOTTILI Abstract dell'intervento al XVII Convegno Tecnico LE FONTI DI EMISSIONE DI POLVERI SOTTILI Abstract dell'intervento al XVII Convegno Tecnico Ing. Luigi Di Matteo - AUTOMOBILE CLUB D'ITALIA Il PM10, materiale particolato di diametro aerodinamico 1 inferiore

Dettagli

Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico. Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco

Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico. Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco Premessa storica The Great Smog - Londra, Dicembre 1952 Inverno rigido ( consumo carbone) + inversione

Dettagli

Interventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico

Interventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico Interventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico 16 settembre 2011 1 STRUTTURA DEL TRAFFICO IN ACCESSO ALL AREA ECOPASS Ingressi nella ZTL Cerchia dei Bastioni Dati

Dettagli

Presentazione ideata dal DLF di Pordenone per il progetto Scuola Ferrovia attuato nell a. s. 2013/2014 presso la Scuola Media Statale LEONARDO DA

Presentazione ideata dal DLF di Pordenone per il progetto Scuola Ferrovia attuato nell a. s. 2013/2014 presso la Scuola Media Statale LEONARDO DA Presentazione ideata dal DLF di Pordenone per il progetto Scuola Ferrovia attuato nell a. s. 2013/2014 presso la Scuola Media Statale LEONARDO DA VINCI di Cordenons L impatto ambientale della Ferrovia

Dettagli

IL PROGETTO EUROPEO MAPEC_LIFE

IL PROGETTO EUROPEO MAPEC_LIFE IL PROGETTO EUROPEO MAPEC_LIFE Monitoraggio degli effetti dell inquinamento atmosferico sui bambini a supporto delle politiche di sanità pubblica Monitoring Air Pollution Effects on Children for supporting

Dettagli

Comune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità. Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 2003-2004

Comune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità. Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 2003-2004 Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 23-24 Comune di Piacenza Quadro evolutivo PTS NO 2 CO O 3 Giordani, Giordani, Stazioni considerate Passeggio, Medaglie d Oro, Medaglie d Oro, Roma

Dettagli

Il ruolo dell igiene pubblica nella tutela dell aria

Il ruolo dell igiene pubblica nella tutela dell aria DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA Il ruolo dell igiene pubblica nella tutela dell aria Dott. Stefano Marzani Dott. Francesco Lisena Dott.ssa Michela Barni Aula Angelo Celli

Dettagli

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:

Dettagli

Jeans da morire. Il divieto di sabbiatura nell industria dell abbigliamento. Silvana Cappuccio. Conferenza INAIL Roma, 20 dicembre 2011

Jeans da morire. Il divieto di sabbiatura nell industria dell abbigliamento. Silvana Cappuccio. Conferenza INAIL Roma, 20 dicembre 2011 Jeans da morire Il divieto di sabbiatura nell industria dell abbigliamento Silvana Cappuccio Conferenza INAIL Roma, 20 dicembre 2011 Turchia aprile 2009 Il Ministro della Salute annuncia che è proibito

Dettagli

Rapporto sulla qualità dell aria 2010 Bilancio misure d urgenza inverno 2010-11 Stato dell aria su smartphone Azioni stagionali estive 2011

Rapporto sulla qualità dell aria 2010 Bilancio misure d urgenza inverno 2010-11 Stato dell aria su smartphone Azioni stagionali estive 2011 Rapporto sulla qualità dell aria 2010 Bilancio misure d urgenza inverno 2010-11 Stato dell aria su smartphone Azioni stagionali estive 2011 Bellinzona, Sala Stampa, Palazzo delle Orsoline 15 giugno 2011,

Dettagli

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000 pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Milano I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Milano Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI ATAC, SÌ A METANO O COMBUSTIBILI MENO INQUINANTI RIVEDERE LE SCELTE DELLA DELIBERA ATAC PER RIDURRE SMOG E SPESE

NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI ATAC, SÌ A METANO O COMBUSTIBILI MENO INQUINANTI RIVEDERE LE SCELTE DELLA DELIBERA ATAC PER RIDURRE SMOG E SPESE NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI ATAC, SÌ A METANO O COMBUSTIBILI MENO INQUINANTI RIVEDERE LE SCELTE DELLA DELIBERA ATAC PER RIDURRE SMOG E SPESE DOSSIER DI LEGAMBIENTE LAZIO NO AL GASOLIO PER I NUOVI MEZZI

Dettagli

Qualità dell aria a Palermo

Qualità dell aria a Palermo Comitato di redazione del Bollettino dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Palermo Qualità dell aria a Palermo A cura di: ing.a.bertuglia, ing.m. Sciortino,dott.ssa R.Barbiera Ambiente ed inquinamento

Dettagli

Trasporti. Con il termine trasporto si indica il movimento di persone e di merci da un luogo ad un altro.

Trasporti. Con il termine trasporto si indica il movimento di persone e di merci da un luogo ad un altro. Trasporti Con il termine trasporto si indica il movimento di persone e di merci da un luogo ad un altro. I consumi energetici dei trasporti in Italia sono originati dalle diverse modalità (auto, aereo,

Dettagli

Qualità dell aria e salute: è ora di cambiare

Qualità dell aria e salute: è ora di cambiare Qualità dell aria e salute: è ora di cambiare Qualità dell aria: cosa respiriamo? 4 giugno 2015 Marina Camatini Inquadriamo il problema COS È L INQUINAMENTO DELL ARIA? E una modifica alla normale composizione,

Dettagli

Esperienze di sicurezza ambientale

Esperienze di sicurezza ambientale Esperienze di sicurezza ambientale Progetto Analisi statistica dell inquinamento atmosferico Istituto Tecnico Settore Tecnologico Marie Curie - Napoli Allievi Relatori: Francesco Capasso, Roberta Avolio,

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

Emissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI

Emissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI Emissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI Premessa I composti organici non metanici (COV), pur rappresentando

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

Emissioni dei veicoli a motore. Influenza dei combustibili

Emissioni dei veicoli a motore. Influenza dei combustibili Emissioni dei veicoli a motore. Influenza dei combustibili RG 3/2002 NGV System Italia Consorzio metano per auto via Serio, 16 20139 MILANO tel. 02-56810171 fax 02-56810131 e-mail: info@ngvsystem.it 1

Dettagli

Comune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità

Comune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità Comune di Piacenza Settore Territorio Servizio Ambiente e Viabilità RAPPORTO SULLA QUALITA DELL ARIA DELLA CITTA DI PIACENZA 23-24 Con il Rapporto sulla qualità dell aria della città di Piacenza 23-24

Dettagli

Indagine sulle principali 50 città

Indagine sulle principali 50 città Indagine sulle principali 50 città Lorenzo Bertuccio Direttore Scientifico Euromobility Gruppo di lavoro: Emanuela Cafarelli Marianna Rossetti L indagine prende in considerazione 50 Comuni: - tutti i capoluoghi

Dettagli

TRASPORTI. Buone abitudini in mostra

TRASPORTI. Buone abitudini in mostra TRASPORTI Buone abitudini in mostra SAI QUANTO INQUINI QUANDO TI SPOSTI? Se percorriamo UN CHILOMETRO quanti kg di CO 2 (anidride carbonica) emettiamo? con un motociclo in auto con il SUV (Sport Utility

Dettagli

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per

Dettagli

Rifiuti: problema o risorsa?

Rifiuti: problema o risorsa? 23 ottobre 2010 intervista di Stefano Campanella a Franco Di Cosmo Rifiuti: problema o risorsa? 1 RIFIUTI: problema o risorsa? 2 Il problema rifiuti a cosa pensiamo quando diciamo RIFIUTI? 3 DEFINIZIONI

Dettagli

Attività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014

Attività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014 Attività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014 Cormons, 27 marzo 2015 La normativa sulla qualità dell ambiente Decreto legislativo. n.

Dettagli

DIRITTO ALLA MOBILITÀ E AMBIENTE: UN RAPPORTO CONFLITTUALE

DIRITTO ALLA MOBILITÀ E AMBIENTE: UN RAPPORTO CONFLITTUALE DIRITTO ALLA MOBILITÀ E AMBIENTE: UN RAPPORTO CONFLITTUALE TESSI: Teaching Sustainability across Slovenia and Italy Fabio Tomasi Trieste, 10/12/2012 Trasporto passato e presente Impatto su organizzazione

Dettagli

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Chiozza A cura del Servizio Sistemi Ambientali Unità Monitoraggio e Valutazione Qualità dell'aria

Dettagli

CRISI ECONOMICA e AMBIENTE

CRISI ECONOMICA e AMBIENTE Convegno Gli effetti della crisi economica sulla salute della popolazione toscana. Come cambia il ricorso ai servizi? CRISI ECONOMICA e AMBIENTE Daniela Nuvolone Osservatorio di Epidemiologia ARS Toscana

Dettagli

TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI

TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana TRAFFICO E INQUINAMENTO: I DANNI PER LA SALUTE DELL UOMO E I COSTI SOCIALI Patrizia Lattarulo IL PERCHÉ DELLA VALUTAZIONE ECONOMICA Esternalità

Dettagli

! " # $% $ & % & " #" # & "!"! ' $ (" ( # " )# ) $) $ " ) "!"! ( " * % &" & +

!  # $% $ & % &  # # & !! ' $ ( ( #  )# ) $) $  ) !! (  * % & & + ! " #$%& "#"&!"'$("# )#$)"!" ("*%&"+ + ,-. 2003 2004 2010 Valori limite OSSIDI DI AZOTO 36 ug/mc 39 ug/mc 40 ug/mc POLVERI PM10 34 ug/mc 36 ug/mc 20 ug/mc OZONO 54 ug/mc 50 ug/mc 40 ug/mc Sorgenti fisse:

Dettagli

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione

Dettagli

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione

Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Brescia Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

Sos Aria. Informazioni e monitoraggio sulle polveri sottili in provincia di Padova I.R. Provincia di Padova Assessorato all Ambiente

Sos Aria. Informazioni e monitoraggio sulle polveri sottili in provincia di Padova I.R. Provincia di Padova Assessorato all Ambiente I.R. Sos Aria Informazioni e monitoraggio sulle polveri sottili in provincia di Padova Provincia di Padova Assessorato all Ambiente CHE COSA SONO PM10 E PM 2,5? Con il termine PM - dall inglese Particulate

Dettagli

Le malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte

Le malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità

Dettagli

SOMMMARIO DELLE PROVE DI EMISSIONI DEL 2007

SOMMMARIO DELLE PROVE DI EMISSIONI DEL 2007 SOMMMARIO DELLE PROVE DI EMISSIONI DEL 2007 RISULTATI OTTENUTI DALLE PROVE PER LE EMISSIONI FATTE ESEGUIRE DAL GOVERNO DELL AUSTRALIA MERIDIONALE NELL IMPIANTO DI REGENCY PARK SOUTH AUSTRALIA IL COLLAUDO

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI. Giornate di Orientamento Unica Open Day 2009

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI. Giornate di Orientamento Unica Open Day 2009 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Giornate di Orientamento Unica Open Day 009 Test di accesso/verifica della preparazione iniziale Facoltà di ECONOMIA L Era Moderna che viviamo attualmente da un centinaio

Dettagli

PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi

PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi Prospettive energetiche Oggi e Domani DA DOVE ARRIVA L ENERGIA? L energia si può ottenere

Dettagli

LCA a supporto della gestione integrata dei rifiuti: il caso dell Ente di Bacino Padova2

LCA a supporto della gestione integrata dei rifiuti: il caso dell Ente di Bacino Padova2 Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università degli Studi di Padova tel +39 049 8275539/5536 www.cesqa.it monia.niero@cesqa.it LCA a supporto della gestione

Dettagli

Qualche spunto per parlare di fumo, sigarette,

Qualche spunto per parlare di fumo, sigarette, Have you got a light? Qualche spunto per parlare di fumo, sigarette, nicotina,salute.. La lunga storia del tabacco Prevalenza dei fumatori secondo le indagini DOXA condotte tra il 1957 ed il 2005 70,0

Dettagli

L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MOBILITÁ SOSTENIBILE

L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MOBILITÁ SOSTENIBILE L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MILANO, 23 Maggio 2012 PAOLO GANDOLFI ASSESSORE MOBILITA e INFRASTRUTTURE COMUNE DI REGGIO EMILIA IL CONTESTO TERRITORIALE CITTA di REGGIO EMILIA

Dettagli

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni

Dettagli

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITA

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITA FEDERAZIONE NAZIONALE DISTRIBUTORI E TRASPORTATORI DI METANO Via Alberelli, 1 40132 BOLOGNA Tel. 051/400357 Fax 051/401317 Email: info@federmetano.it Web: www.federmetano.it IL METANO NELLE POLITICHE DI

Dettagli

E un'iniziativa sottoscritta dai Comuni europei che si impegnano a contribuire agli obiettivi della politica energetica comunitaria.

E un'iniziativa sottoscritta dai Comuni europei che si impegnano a contribuire agli obiettivi della politica energetica comunitaria. COS E IL PATTO DEI SINDACI? E un'iniziativa sottoscritta dai Comuni pei che si impegnano a contribuire agli obiettivi della politica energetica comunitaria. La ratifica del Patto impegna i Comuni a: Ridurre

Dettagli

SCENARIO ESPLORATIVO DOMENICHE A PIEDI

SCENARIO ESPLORATIVO DOMENICHE A PIEDI MISURE DI RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO SCENARIO ESPLORATIVO DOMENICHE A PIEDI Elementi di sintesi ARPA PIEMONTE DIPARTIMENTO TEMATICO SISTEMI PREVISIONALI - Struttura Semplice Qualità dell Aria

Dettagli

LEGAMBIENTE. 2 gennaio 2016 Comunicato stampa DOSSIER LEGAMBIENTE CONSUNTIVO SMOG 2015

LEGAMBIENTE. 2 gennaio 2016 Comunicato stampa DOSSIER LEGAMBIENTE CONSUNTIVO SMOG 2015 LEGAMBIENTE 2 gennaio 2016 Comunicato stampa DOSSIER LEGAMBIENTE CONSUNTIVO SMOG 2015 LEGAMBIENTE: MEDIA ANNUALE DEL PM10. DA NOVE ANNI PADOVA MAI COSI INQUINATA 1) POLVERI SOTTILI Partiamo dal dato più

Dettagli

Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT)

Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Gruppo di ricerca Sorveglianza del rischio alimentare Sorveglianza dell esposizione

Dettagli

Emissioni di CO 2 delle auto ibride

Emissioni di CO 2 delle auto ibride Camera dei Deputati 43 Indagine conoscitiva 6 Emissioni di CO 2 delle auto ibride Riduzione del 37% emissioni di CO 2 durante l utilizzo rispetto ad un auto convenzionale Emissioni di CO 2 per km Indice

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

EFFETTO A BREVE TERMINE DELLA TEMPERATURA E DEGLI INQUINANTI SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO IN TRE CITTA ITALIANE, 2001-2010.

EFFETTO A BREVE TERMINE DELLA TEMPERATURA E DEGLI INQUINANTI SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO IN TRE CITTA ITALIANE, 2001-2010. XXXVIII CONGRESSO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA EFFETTO A BREVE TERMINE DELLA TEMPERATURA E DEGLI INQUINANTI SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO IN TRE CITTA ITALIANE, 2001-2010. Patrizia Schifano,

Dettagli

IL PARTICOLATO ATMOSFERICO

IL PARTICOLATO ATMOSFERICO IL PARTICOLATO ATMOSFERICO Il particolato atmosferico Definito anche aerosol o genericamente polveri Costituito da particelle solide o liquide in sospensione che provengono: da processi naturali e da processi

Dettagli

Quel che bisogna sapere sulla protezione dalle emissioni e polveri sottili ha la soluzione!

Quel che bisogna sapere sulla protezione dalle emissioni e polveri sottili ha la soluzione! Filtri per le polveri sottili Per stampanti laser, fotocopiatrici e Fax Quel che bisogna sapere sulla protezione dalle emissioni e polveri sottili ha la soluzione! 1 Cosa sono le polveri sottili? Le polveri

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

INCENERIMENTO DI RIFIUTI NEI CEMENTIFICI MITI E FATTI

INCENERIMENTO DI RIFIUTI NEI CEMENTIFICI MITI E FATTI Centro per la Salute Giulio A. Maccacaro via Roma 2-21053 Castellanza (VA) fax 0331/501792 - email : medicinademocratica@libero.it INCENERIMENTO DI RIFIUTI NEI CEMENTIFICI MITI E FATTI Mito 1. I CEMENTIFICI,

Dettagli

MOBILITY MANAGEMENT UNA SOLUZIONE PER LA MOBILITA SOSTENIBILE DELL AREA VARESINA Varese, 14 maggio 2010

MOBILITY MANAGEMENT UNA SOLUZIONE PER LA MOBILITA SOSTENIBILE DELL AREA VARESINA Varese, 14 maggio 2010 Mobilità e competitività ità le azioni della Camera di Commercio di Varese MOBILITY MANAGEMENT UNA SOLUZIONE PER LA MOBILITA SOSTENIBILE DELL AREA VARESINA Varese, 14 maggio 2010 I FLUSSI DI LAVORATORI

Dettagli

VALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation

VALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation 1 VALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation Tra le sostanze inquinanti emesse dai motori ci sono gli ossidi di azoto (NOx), composti che si formano in presenza di alte temperature e pressioni. Tali emissioni

Dettagli

IIS Giovanni Dalmasso VIA CLAVIERE, 10 PIANEZZA(TO)

IIS Giovanni Dalmasso VIA CLAVIERE, 10 PIANEZZA(TO) IIS Giovanni Dalmasso VIA CLAVIERE, 10 PIANEZZA(TO) Calcolo Carbon Footprint personale A.S. 2014-2015 Allievo: Stefano Tarizzo 1 INDICE Cap. 1 Definizione di Carbon Footprint pag. 3 Tab. 1 pag. 3 Cap.

Dettagli

Tavola 1 Incidenti stradali, morti e feriti

Tavola 1 Incidenti stradali, morti e feriti PRINCIPALI EVIDENZE DELL INCIDENTALITÀ STRADALE IN ITALIA I numeri dell incidentalità stradale italiana Nel 2011, in Italia si sono registrati 205.638 incidenti stradali, che hanno causato 3.860 morti

Dettagli

IL CARBON FOOTPRINT DI VIREO NEL 2014

IL CARBON FOOTPRINT DI VIREO NEL 2014 IL CARBON FOOTPRINT DI VIREO NEL 2014 Tutte le nostre attività hanno una ripercussione sull ambiente e causano delle emissioni di gas serra. Vireo ha iniziato, fin dalla sua nascita, a raccogliere i dati

Dettagli

Verso la città relazionale: ripensare le strade per una Mobilità Nuova

Verso la città relazionale: ripensare le strade per una Mobilità Nuova Verso la città relazionale: ripensare le strade per una Mobilità Nuova Che cos'è lo spazio pubblico? Lo spazio pubblico è un luogo fisico caratterizzato da un uso sociale collettivo ove chiunque ha il

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA Scuola Classe Età Sesso. 1. Dove abiti? 2. Come sei venuto oggi a scuola? A piedi In bicicletta In autobus (urbano) In automobile In autobus (extraurbano) Altro.

Dettagli

Statistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana

Statistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana Statistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana Alcol e salute In Europa (OMS) terza causa di mortalità prematura, dopo

Dettagli

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. 1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia

Dettagli

Numero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL

Numero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL Numero 28 /2015 Le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro nell anno 2014 nelle statistiche INAIL L'INAIL ha presentato i dati degli infortuni e delle malattie professionali relativi all'anno

Dettagli

SCHEDA. ECOPASS. DATA DI PARTENZA DEL PROVVEDIMENTO Mercoledì 2 gennaio 2008. Provvedimento sperimentale per 1 anno.

SCHEDA. ECOPASS. DATA DI PARTENZA DEL PROVVEDIMENTO Mercoledì 2 gennaio 2008. Provvedimento sperimentale per 1 anno. SCHEDA. ECOPASS DATA DI PARTENZA DEL PROVVEDIMENTO Mercoledì 2 gennaio 2008. Provvedimento sperimentale per 1 anno. GIORNI E ORARI APPLICAZIONE DEL PROVVEDIMENTO Dopo il 15 aprile è previsto il nuovo orario

Dettagli

Perché una assicurazione FIAB RC bici ed associazioni?

Perché una assicurazione FIAB RC bici ed associazioni? Perché una assicurazione FIAB RC bici ed associazioni? Per i mezzi a motore è obbligatoria, non lo è per le bici, anche se i danni che si possono causare possono essere notevoli. Inoltre portare gruppi

Dettagli

INQUINAMENTO URBANO E SOLUZIONI DAL TRASPORTO AUTO

INQUINAMENTO URBANO E SOLUZIONI DAL TRASPORTO AUTO INQUINAMENTO URBANO E SOLUZIONI DAL TRASPORTO AUTO Ing. Francesco Andreotti - ISPRA Convegno AIEE - Megalia Gli sviluppi sostenibili del settore trasporto auto Roma, 29 novembre 2011 1. NORMATIVA SULLA

Dettagli

L incidenza dell inquinamento atmosferico da Particolato (PM 10 ) in ambito urbano.

L incidenza dell inquinamento atmosferico da Particolato (PM 10 ) in ambito urbano. Raccolta coordinata di studi e dati sulle emissioni da Particolato realizzata dal Consorzio Ecogas L incidenza dell inquinamento atmosferico da Particolato (PM 10 ) in ambito urbano. Il settore del trasporto

Dettagli

Allegato 1 Trend dei monitoraggio da stazioni fisse

Allegato 1 Trend dei monitoraggio da stazioni fisse Allegato 1 Trend dei monitoraggio da stazioni fisse Indice 1 / A1.1 Particolato fine (PM 10) 7 / A1.2 Particolato fine (PM 2.5) 11 / A1.3 Biossido di azoto (NO 2) 14 / A1.4 Monossido di carbonio (CO) 17

Dettagli

Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto

Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro Spegnere il Telefonino!! il Rischio Amianto ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Ente Ligure di Formazione

Dettagli

La prevenzione dei tumori femminili nelle donne straniere

La prevenzione dei tumori femminili nelle donne straniere La prevenzione dei tumori femminili nelle donne straniere Lisa Francovich 1, Lidia Gargiulo 1, Barbara Giordani 2, Paolo Giorgi Rossi 3, Alessio Petrelli 4 1 Istat 2 Servizio Epidemiologia ASLTO3 Regione

Dettagli

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.

Dettagli

L incidentalità sulla rete viaria principale Anno 2014 e Focus Abruzzo

L incidentalità sulla rete viaria principale Anno 2014 e Focus Abruzzo L incidentalità sulla rete viaria principale Anno 2014 e Focus Abruzzo Lucia Pennisi Automobile Club d Italia Pescara, 19 novembre 2015 Incidentalità su rete viaria principale Incidenti 37.092 (- 0,89%)

Dettagli

Manuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo. Stima emissioni dell impianto

Manuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo. Stima emissioni dell impianto Manuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo In adempimento alla delibera dell Assemblea legislativa regionale n. 51 del 26 luglio 2011 è stato predisposto un servizio on-line per il

Dettagli

La propulsione Informazioni per il PD

La propulsione Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/10 Compito Come funziona un automobile? Gli alunni studiano i diversi tipi di propulsione (motore) dell auto e imparano qual è la differenza tra un motore diesel e uno a benzina.

Dettagli

LA MOBILITA' A SAN GIOVANNI VALDARNO

LA MOBILITA' A SAN GIOVANNI VALDARNO LA MOBILITA' A SAN GIOVANNI VALDARNO Il presente questionario ha lo scopo di stimare parametri di mobilità caratteristici delle famiglie residenti nelle aree del Comune di San Giovanni Valdarno nell'ambito

Dettagli

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487 MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.214 Settembre 215 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura

Dettagli

INQUINAMENTO: QUALCOSA DI PIÙ DELLA DANZA DELLA PIOGGIA di Marzio Galeotti e Alessandro Lanza

INQUINAMENTO: QUALCOSA DI PIÙ DELLA DANZA DELLA PIOGGIA di Marzio Galeotti e Alessandro Lanza IEFE Centre for Research on Energy and Environmental Economics and Policy INQUINAMENTO: QUALCOSA DI PIÙ DELLA DANZA DELLA PIOGGIA di Marzio Galeotti e Alessandro Lanza Un inizio d inverno senza piogge

Dettagli

Cambiamento climatico. EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione?

Cambiamento climatico. EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione? Cambiamento climatico EMISSIONI DI GAS SERRA: Cosa ha contribuito in maniera significativa alla loro riduzione? La sostituzione dei CFC! Un ruolo chiave è stato quello degli idrofluorocarburi (HFC) I CFC,

Dettagli

10 consigli per una guida eco-compatibile

10 consigli per una guida eco-compatibile La campagna Make Cars Green mira a ridurre l impatto delle auto sull ambiente e a sensibilizzare gli automobilisti prima di mettersi al volante. 10 consigli per una guida eco-compatibile Compra verde Pianifica

Dettagli