Istituto Comprensivo Costiero Vico Equense

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1 Istituto Comprensivo Costiero Vico Equense P r o g e t t o d i g e m e l l a g g i o I C N i t t i R o m a I C C o s t i e r o V i c o E q u e n s e Anno Scolastico 2015/2016

2 Educare non vuol dire semplicemente insegnare le diverse discipline accademiche ma coltivare e far emergere la responsabilità totale dello studente. Krishnamurt PREMESSA I gemellaggi tra scuole, cioè lo scambio di visite ma anche di lettere e materiali prodotti nelle rispettive classi, possono essere uno strumento privilegiato per la crescita dell intera comunità scolastica. I gemellaggi scolastici esistono praticamente da sempre e costituiscono una delle pratiche più significative di cooperazione e di collaborazione a distanza, ma in effetti è solo negli ultimi decenni che essi stanno esplicitando in modo ampio le loro potenzialità, grazie a internet e alle nuove tecnologie, che costituiscono una base d azione di straordinaria innovazione e utilità. La finalità principale dei gemellaggi è la crescita personale degli alunni e l educazione alla comprensione e all accettazione delle diversità. Sono, quindi, occasione di attività formativa e culturale, parte integrante della programmazione educativa della scuola. Educare vuol dire accompagnare sul sentiero che conduce alla ricerca dell'identità, alle radici di ogni uomo o donna, lo stesso sentiero che insieme apre alla scoperta di altri modi di essere uomo e di essere donna, di parlare, di abitare, quindi alla conoscenza della diversità. Come sostiene Edgar Morin, è importante che la scuola incentivi lo sviluppo di un pensiero critico capace di non rinchiudersi nel locale e nel particolare, ma capace di concepire gli insiemi per favorire il senso della responsabilità e il senso della cittadinanza. I gemellaggi, attraverso l ampliamento degli orizzonti culturali, possono creare negli alunni un apertura affettiva, cognitiva ed emotiva nei confronti di culture e ambienti diversi; possono aiutare a riflettere sui diversi punti di vista e sui diversi sistemi di valori che sono alla base di qualunque struttura sociale organizzata; possono aumentare la consapevolezza del proprio valore sia come individui che come comunità; possono rendere comprensibile il concetto di normalità delle differenze. Territori distanti non solo a livello geografico ma anche economico, sociale e culturale, si trovano così a dialogare su questioni che li accomunano, scambiando stimoli e confrontando soluzioni alle problematiche comuni. Se non diminuisce dunque la distanza geografica, attraverso questo tipo di collaborazione vanno progressivamente diminuendo altre distanze: quelle economiche, tecniche, culturali e sociali. Tutto ciò grazie al confronto e all apprendimento reciproco. È per questo motivo che la nostra scuola ha accolto con entusiasmo la proposta di realizzare un gemellaggio con l Istituto Comprensivo Nitti di Roma. Il Progetto Intercomunicando si propone come un esperienza di scambio e di relazione tra gli alunni delle classi quinte della nostra scuola e gli alunni delle classi quinte della scuola di Roma, creando momenti di comunicazione-relazione che siano occasione di stimolo e di arricchimento reciproco, allo scopo di promuovere atteggiamenti di accoglienza, dialogo, ascolto e favorire il

3 superamento dei pregiudizi nei confronti della diversità, proposta come un opportunità di arricchimento e di ampliamento dei propri orizzonti umani e culturali. Il progetto è finalizzato alla conoscenza reciproca delle due realtà per sviluppare la consapevolezza della propria identità, delle proprie origini e degli aspetti di vita comuni e ha lo scopo di far acquisire all alunno conoscenze per quanto è possibile approfondite della realtà in cui vive avendo come punto di riferimento il territorio di appartenenza stimolando la curiosità, lo scambio d informazione, la conoscenza reciproca tra le scuole coinvolte attraverso, la partecipazione ed il confronto tra alunne e alunni appartenenti alle due realtà. Il nucleo fondante del progetto sarà lo studio della Costituzione al fine di far conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la cittadinanza a tutti i livelli. Sviluppare le necessarie competenze di cittadinanza attiva, nella consapevolezza di diritti e doveri di ciascuno, risponde a quanto ribadito dalla L. 107/2015 di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e trova riscontro nella collaborazione tra MIUR e Parlamento, oltre che essere obiettivo formativo condiviso da tutte le discipline. Ciò implica il saper affrontare i temi legati ai diritti e ai valori civici, alla democrazia non disgiunti dai propri doveri verso la collettività e verso l altro, ai diritti umani e di uguaglianza, alla partecipazione e alla solidarietà, alla tolleranza di fronte alla diversità, alla giustizia sociale, alla gestione pacifica dei conflitti. FINALITÁ Sviluppare nell alunno cittadino un etica della responsabilità, il senso della legalità e il senso di appartenenza ad una comunità residente in un determinato territorio, alla cui vita sociale egli deve contribuire in modo attivo e competente, secondo le regole proprie della democrazia. Formare cittadini italiani che siano allo stesso tempo cittadini dell Europa e del mondo. DESTINATARI Tutti gli alunni delle classi quinte della scuola primaria dell IC Nitti di Roma e dell IC Costiero di Vico Equense. DOCENTI COINVOLTI La realizzazione del progetto prevede la partecipazione di tutti i docenti di classedei due istituti all interno della propria area disciplinare, poiché l insegnamento di Cittadinanza e Costituzione è trasversale a tutti gli ambiti. OBIETTIVI FORMATIVI Sapersi mettere in relazione attraverso scambi di esperienze Valorizzare le radici culturali di appartenenza Essere consapevoli del valore del rispetto delle regole, di se stessi, degli altri, dell ambiente Approfondire i concetti riguardanti i diritti e i doveri del cittadino Comprendere che la democrazia si basa sul principio della partecipazione dei cittadini alla vita sociale Acquisire e saper utilizzare il metodo della ricerca Acquisire una mentalità associativa attraverso il lavoro di gruppo NUCLEI TEMATICI E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1. La Costituzione: i principi fondamentali e lo scenario storico Conoscere la Costituzione italiana: i principi fondamentali, i diritti e i doveri di ogni cittadino italiano.

4 Conoscere la Costituzione italiana: il contesto storico, sociale, culturale e letterario. Conoscere i simboli e la relativa storia dell identità nazionale (la bandiera, l Inno nazionale, le istituzioni), locale, provinciale, regionale e europea. Conoscere le radici storiche delle problematiche attuali relative alla violazione dei diritti umani. 2. Diritti e doveri del cittadino Stimolare la consapevolezza dell esistenza di diritti e doveri della persona. Conoscere e/o approfondire il concetto di cittadinanza attiva e i principi fondanti della Costituzione. Riflettere e diventare consapevoli di come possiamo oggi essere cittadini e di come possiamo migliorare il mondo in cui viviamo con atteggiamenti responsabili e positivi, per evitare che emergano comportamenti devianti. 3. Ordinamento della Repubblica Conoscere gli organismi e le funzioni dell amministrazione dello Stato italiano (legislative, esecutive e giudiziarie). 4. Dichiarazioni Internazionali Conoscere alcuni importanti dichiarazioni internazionali sui diritti umani, i diritti del fanciullo, la Dichiarazione universale dei diritti umani, ambiente e sviluppo, la Costituzione europea. 5. Rapporti etico-sociali Instaurare relazioni collaborative con i soggetti istituzionali che operano nel territorio: amministrazione comunale, parrocchie del territorio, pubblica sicurezza, associazioni di volontariato. METODOLOGIA L impianto del progetto, nelle sue linee generali, prevede la realizzazione di laboratori attraverso i quali gli alunni saranno direttamente impegnati in un lavoro che, pur collegato a percorsi curricolari, offrirà una pluralità di occasioni formative in campi e a livelli diversi favorendo l espressività e la comunicazione. La metodologia si baserà sul metodo della ricerca-azione, partendo dall indagine e dall esplorazione si perverrà all attività di rielaborazione nella quale l alunno non è un passivo fruitore di contenuti, ma si misura nelle vesti di ricercatore e di produttore, scoprendo il gusto di fare da sé. STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo e pubblicazioni specifiche sul tema della cittadinanza e della Costituzione. Computer, videoproiettore, LIM, giochi didattici multimediali, cartelloni e materiale di facile consumo. Uso di internet e della posta elettronica per lo scambio di corrispondenza tra le classi delle due scuole. Le lettere potranno essere collettive, di gruppo o individuali quando sarà possibile uno scambio tra ragazzo e ragazzo. TEMPI L arco di tempo previsto è l intero anno scolastico. USCITE DIDATTICHE Nello sviluppo del percorso formativo sono previsti: - incontri con esperti

5 - visite in biblioteca per la consultazione di testi storici - incontri con il sindaco, gli amministratori e i funzionari del Comune di Vico Equense per far conoscere e avvicinare i ragazzi alla vita della loro comunità, al suo governo e ai suoi luoghi istituzionali. Si prevede anche la possibilità di vivere esperienze motivanti e piacevoli tra gli alunni delle due scuole per conoscere e avvicinare sempre più i due territori. Le date saranno concordate e stabilite durante lo svolgimento del progetto. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Il monitoraggio e la valutazione del progetto avverranno in itinere attraverso: - l osservazione dei comportamenti e del rispetto delle regole della vita in classe, nei momenti di gioco e nelle attività non strutturate - l utilizzo di prove oggettive, strutturate e non strutturate, per verificare l apprendimento delle conoscenze e delle abilità - la produzione di compiti unitari in situazione per la verifica delle competenze acquisite - l utilizzo di questionari finalizzati al monitoraggio degli obiettivi. DOCUMENTAZIONE Produzione di materiali in versione cartacea: produzioni scritte, lettere da inviare per elaborati grafici, foto, articoli di giornale. Produzione di contenuti didattici multimediali: video, e presentazioni in PowerPoint.

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