Il piano di innovazione tecnologica della Guardia di Finanza

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1 Il piano di innovazione tecnologica della Guardia di Finanza Col. t.st Bruno Bartoloni - Capo Ufficio Pianificazione, Programmazione e Controllo di Gestione - Lecce, 18 settembre 2008

2 La missione istituzionale Missione della Guardia di Finanza Finanza Pubblica Economia Sicurezza Servizi a Richiesta Difesa Entrate Uscite Mercato dei capitali Mercato dei beni e dei servizi Funzioni di polizia economico-finanziaria Altre funzioni

3 Chi siamo dipendenti; 998 reparti sul territorio nazionale; automezzi; 314 mezzi navali; 99 mezzi aerei.

4 Principali risultati 2007 Entrate Controlli fiscali Redditi non dichiarati I.V.A. evasa 29,9 miliardi 5,3 miliardi Evasori totali Lavoratori in nero Persone denunciate per reati tributari 8.182

5 Principali risultati 2007 Uscite Interventi eseguiti Frodi accertate milioni Persone denunciate 3.957

6 Principali risultati 2007 Mercato dei capitali Segnalazioni di operazioni sospette Ispezioni antiriciclaggio 320 Beni sequestrati 371 milioni Persone denunciate 912

7 Principali risultati 2007 Mercato dei beni e servizi Interventi eseguiti Beni sequestrati milioni Persone denunciate

8 Principali risultati 2007 Sicurezza Soggetti verbalizzate Sostanze sequestrate Kg Mezzi sequestrati 1.066

9 L organizzazione per processi Coerenza fra missione e modello gestionale Oggetti del modello di controllo Macro area Area Segmenti Processi / Progetti Prodotti Entrate Esecuzione Missioni di polizia economicofinanziaria Uscite Mercato dei capitali Mercato dei beni e servizi Sicurezza Altre Missioni Servizi a richiesta Funzionamento Difesa Reclutamento Formazione

10 Il PIT: Piano di Innovazione Tecnologica Introduzione di un sistema ERP su base SAP collegato a tre applicativi specifici con contestuale totale dismissione degli attuali, sviluppatisi nel corso del tempo e con tecnologie eterogenee Processi Esecuzione Oggi Funzionamento Esecuzione Domani Funzionamento Fase 1 Fase 2 Fase n Fase 1 Fase 2 Fase n Fase 1 Fase 2 Fase n Fase 1 Fase 2 Fase n Sistemi SIRIS SIREND CARDINIS STAT SIQUAL SIBICO SICOECO PASA SAP Nuove informazioni Esigenze Informative gestite oggi Esigenze Informative gestite domani

11 Il PIT: Piano di Innovazione Tecnologica PROTOCOLLO INFORMATICO PIGRECO NSI DOCUMENTO UNICO MATRICOLARE ESTERNALIZZAZIONE DELLA LOGISTICA CHANGE MANAGEMENT

12 Il programma di innovazione tecnologica

13 Obiettivi: Il PIT: Piano di Innovazione Tecnologica PiGreco informatizzare e standardizzare i flussi di comunicazione riguardanti i processi di lavoro infooperativi, eliminando taluni flussi cartacei; costituire una banca dati centralizzata costantemente aggiornata da tutti gli utilizzatori del sistema, per la gestione unitaria del patrimonio informativo.

14 Il PIT: Piano di Innovazione Tecnologica Esternalizzazione della Logistica (Ester) Realizzazione di un network info-logistico; Automatizzazione delle attività organizzative/gestionali relative ai flussi dei materiali; Integrazione del sistema SAP per la gestione materiali con il nuovo sistema informativo.

15 Il PIT: Piano di Innovazione Tecnologica Protocollo Informatico Obiettivi progetto introdurre il protocollo informatico e l archiviazione ottica di tutta la documentazione; eliminare il cartaceo.

16 Il PIT: Piano di Innovazione Tecnologica Documento Unico Matricolare (DUM). Creare, attraverso l informatizzazione della documentazione personale dei militari del Corpo, una banca dati elettronica che consenta di: razionalizzare tempi e risorse destinate alla gestione e all aggiornamento della documentazione matricolare del personale appartenente ai ruoli I.S.A.F. e degli stati di servizio degli Ufficiali; sostituire il foglio matricolare e caratteristico nonchè lo stato di servizio; ridurre/eliminare il cartaceo.

17 I cantieri di lavoro Change Management

18 Software dedicati La gestione dei progetti

19 La gestione dei progetti Metodologie di project management

20 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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