Route Map. Forme di mercato. Ipotesi per concorrenza perfetta. in rete
|
|
- Eloisa Boni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Route Map Economia dell azienda in rete Corso di Laurea in Informatica (DM 509) Docente: Annamaria A.A. 2009/2010 Ripasso Lezione 1. Lezione 2: Le forme di mercato Concorrenza perfetta Monopolio: scelta del volume massimizzante il profitto Costo sociale del monopolio Monopolio naturale: cenni Monopolio e progresso tecnologico Discriminazione del prezzo Oligopolio: cenni Lezione 2 2 Forme di mercato La forma di un mercato è l insieme delle sue caratteristiche che determinano il comportamento e il rendimento/beneficio di venditori ed acuirenti. Esempi di caratteristiche: numero di venditori; numero di acuirenti; etc Forme di mercato e numero di venditori In base al numero di venditori, distinguiamo due forme estreme di mercato: la concorrenza perfetta è caratterizzata dalla presenza di molti venditori, piccoli rispetto al mercato e uindi privi della capacità di influire sul prezzo di mercato (comportamento price-taker); il monopolio, invece, è caratterizzato dalla presenza di un solo venditore, il uale offre un bene di cui non esistono sositituti a una molteplicità di acuirenti in concorrenza tra loro. Nel caso del monopolio, l impresa esercita un potere di mercato. 3 4 Forme di mercato e numero di consumatori In base al numero di consumatori, si definirà monoposonio il mercato in cui esiste un solo acuirente, il uale, in virtù di uesta sua posizione, può influenzare il prezzo al uale il bene viene scambiato. 5 Ipotesi per concorrenza perfetta er aversi un mercato di perfetta concorrenza, devono necessariamente verificarsi alcune condizioni: omogeneità del bene scambiato; informazione perfetta e simmetrica; dimensione trascurabile di ogni agente operante nel mercato, in modo che consideri le proprie azioni irrilevanti sul prezzo e sulla uantità scambiata; assoluta libertà di entrata nel e di uscita dal mercato da parte delle imprese (meccanismo di lungo periodo). Quando tutte ueste condizioni sono verificate, la domanda per ogni impresa è orizzontale ed infinitamente elastica. 6 1
2 Concorrenza perfetta In un mercato di concorrenza perfetta, il prezzo di euilibrio che è unico per tutte le transazioni è determinato dalla reciproca interazione della domanda e dell offerta. Le imprese del settore fronteggiano una domanda orizzontale in corrispondenza del prezzo corrente del mercato p*. In uesta forma di mercato, ualsiasi sia il volume di produzione scelto dall impresa, uesto non influisce sul prezzo corrente p*. Scelta ottima nel breve periodo Nel breve periodo, l impresa perfettamente concorrenziale ha convenienza a produrre ed offrire uantità positive di bene purché il prezzo di euilibrio p* del mercato sia non inferiore al prezzo di chiusura, ossia il valore corrispondente al punto di minimo del costo medio variabile. La curva di offerta di uesta impresa corrisponderà uindi al tratto crescente della curva dei costi marginali al di sopra del minimo del costo medio variabile (AVC). 7 8 unto di chiusura e prezzo di chiusura p C C AVC TAC Scelta ottima nel lungo periodo Nel lungo periodo, l impresa perfettamente concorrenziale ha convenienza a restare nel mercato e produrre purché il prezzo di euilibrio p* del mercato sia non inferiore al prezzo di pareggio o prezzo di uscita e di entrata, ossia il valore che permette di coprire tutti i costi di lungo periodo (compresi i costi fissi). La curva di offerta dell impresa nel lungo periodo corrisponde al tratto crescente della curva dei costi marginali al di sopra del costo medio minimo di lungo periodo (AC) p > p C, perché? p unto di pareggio e prezzo di pareggio AC Al prezzo di uscita e di entata nel mercato le imprese realizzano solo profitti normali 11 Curve di offerta del settore Le curve di offerta del settore si ottengono per somma orizzontale delle curve di offerta di tutte le imprese individuali componenti il settore. Nel breve periodo, nel settore vi sono due vincoli: costi fissi e numero delle imprese. Nel lungo periodo, il numero delle imprese componenti il settore può cambiare per via dell entrata e dell uscita. Nella curva di offerta del settore bisognerà considerare anche le imprese potenzialmente entranti. Inoltre, il punto di pareggio sarà lo stesso per tutte le imprese. 12 2
3 Condizioni per il monopolio Barriere insormontabili assolute all entrata. Domanda altamente frammentata (non organizzata). In caso contrario si avrebbe il caso di monopolio bilaterale. 13 Scelta ottima del monopolista ur in presenza di un potere di mercato, il monopolista deve operare la sua scelta considerando la curva di domanda del settore, generalmente inclinata negativamente. Le condizioni da verficare sono le stesse già incontrate nella lezione 1 (uali?) Quindi, il monopolista sa che, aumentando la uantità venduta, ridurrà il ricavo per due ragioni: 1. ogni unità addizionale venduta sarà venduta ad un prezzo via via inferiore; 2. le successive riduzioni di prezzo riducono in modo sempre maggiore il ricavo ottenibile dalle unità di bene inframarginali. 14 Ricavo marginale e ricavo totale Data la curva di domanda inclinata negativamente, la corrispondente curva del ricavo marginale è anch essa inclinata negativamente e la distanza verticale fra le due cresce all aumentare della uantità venduta. In particolare, uando la curva di domanda è lineare, la curva del ricavo marginale è anch essa lineare, ha stessa intercetta verticale ed inclinazione doppia. Oltre un certo volume di vendite, la perdita di ricavo sulle unità inframarginali supera il maggior ricavo derivante dalla vendita addizionale di un unità del bene. Il ricavo marginale diviene negativo e il ricavo totale diminuisce. 15 Ricavo marginale e ricavo totale D RT RT 16 Ipotesi di lavoro Scelta del volume di vendite Si supponga che il monopolista fronteggi, nel mercato dei fattori produttivi, le condizioni tipiche della concorrenza perfetta (deve uindi assumere il prezzo dei fp come dato esogeno). Il monopolista, inoltre, non è in grado di produrre da sé la tecnologia utilizzata nel processo produttivo (anch essa è data). L andamento dei costi, di conseguenza, sarà lo stesso già analizzato in precedenza. Infine, per semplicità di analisi, si analizzerà solo la scelta di lungo periodo dell impresa monopolistica. 17 AC * AC* * AC D L area ombreggiata corrisponde al profitto Π = (*-C)* Importante: il monopolista sceglie la combinazione prezzo-uantità, ma non il prezzo E la uantità 18 3
4 Barriere ed extra-profitto In un mercato di monopolio, l extra-profitto non tende ad annullarsi nel lungo periodo come avviene in un mercato di concorrenza perfetta. Questo avviene in uanto vi sono barriere all entrata che permetterebbero ad altre imprese di allargare l offerta, riducendo così il prezzo di vendita ed annullando l extra-profitto. 19 Mark-up In un mercato di concorrenza perfetta, le imprese uguagliano il prezzo che è dato al costo marginale, perché in uesta forma di mercato si ha prezzo = ricavo marginale. Di contro, in un mercato di monopolio, il monopolista fissa un prezzo superiore al ricavo marginale. Il mark-up è la differenza tra prezzo () e costo marginale () e una misura del potere monopolistico è dato da: 20 Costo sociale del monopolio erdita secca di monopolio In virtù del potere di mercato esercitato dal monopolista, in un mercato di monopolio il prezzo verrà stabilito ad un prezzo superiore al costo marginale (uindi maggiore che in un mercato di concorrenza perfetta). Di conseguenza, la uantità venduta dal monopolista sarà inferiore a uella che verrebbe venduta nel caso in cui il settore fosse caratterizzato da una forma di mercato concorrenziale (perdita secca del monopolio). M C M C D L area ombreggiata misura la perdita secca dovuta al monopolio Monopolio naturale: cenni (1/2) In alcuni casi, può essere conveniente lasciare la produzione di un bene ad una singola impresa, piuttosto che ad un insieme di imprese operanti in concorrenza. Questa situazione si verifica nei casi di forti economie di scala nella produzione i.e., uando ci sono alti costi fissi ossia, da scala minima efficiente di produzione elevata. In uesto caso, la singola impresa è in grado di offrire una determinatà uantità di bene sopportando costi inferiori alla somma dei costi che sarebbero sopportati dall insieme delle imprese che producessero, in aggregato, la stessa uantità. 23 Monopolio naturale: cenni (2/2) Tuttavia, in caso di monopolio naturale, con produzione affidata ad una singola impresa, si raggiunge solitamente efficienza tecnologica, ma non efficienza allocativa. La situazione si attenua nel caso in cui il mercato in cui opera l impresa è contendibile: vi è la concorrenza potenziale esercitata dalla minaccia credibile di entrata di nuove imprese. In altri casi, è invece necessaria la regolamentazione pubblica. 24 4
5 Monopolio e curva di offerta E importante notare che non è possibile determinare una curva di offerta per l impresa monopolistica. Questo avviene perché non è possibile determinare una relazione tra prezzo e uantità indipendentemente dalla funzione di domanda. Discriminazione dei prezzi In alcuni casi, il monopolista può vendere la uantità prodotta a prezzi diversi. Si ha discriminazione dei prezzi ogniualvolta uno stesso bene viene venduto a prezzi diversi a seconda di chi acuista o di uanto acuista. La discriminazione è possibile se il monopolista: 1. è in grado di identificare consumatori disposti a pagare un prezzo diverso per lo stesso bene; 2. può impedire la rivendita dei suoi prodotti tra i consumatori Discriminazione perfetta Si ha discriminazione perfetta, o di primo grado, uando viene applicato un prezzo diverso per ogni unità venduta di uno stesso bene o un prezzo diverso da acuirente ad acuirente di ogni unità di bene. Con la discriminazione perfetta, non si ha perdita di profitto sulle unità di bene inframarginali. In uesto caso, la curva del ricavo marginale coincide con la curva di domanda, perché l impresa vende ogni unità al massimo prezzo che ogni consumatore è disposto a pagare. Discriminazione di secondo e terzo grado Forma più attenuate di discriminazione dei prezzi si osservano uando: 1. vengono praticati prezzi diversi allo stesso acuirente in base alla uantità acuistata (discriminazione di secondo grado); 2. vengono praticati prezzi diversi ad acuirenti diversi considerando la diversa elasticità della loro domanda (discriminazione di terzo grado). Esempi Monopolio e progresso tecnologico Non bisogna trascurare che la possibilità da parte delle (grandi) imprese monopolistiche di beneficiare di extra-profitti possa giovare alla collettività, ualora uesti vengano destinati ad attività di R&S. Queste attività possono promuovere il progresso tecnologico, ad esempio realizzando tecnologie a risparmio di costi. L impresa monopolistica ha anche maggiori incentivi a sostenere attività di R&S, al contrario di un impresa in concorrenza. Oligopolio: cenni L oligopolio è una forma di mercato caratterizzata dalla presenza di poche imprese le cui decisioni hanno un effetto diretto sugli andamenti economici delle imprese rivali. L oligopolio è uindi caratterizzato da interdipendenza ed interazione strategica consapevole tra le imprese rivali. er uesta sua peculiare caratteristica, come vedremo, l ologopolio è analizzato soprattutto nella teoria dei giochi
6 Oligopolio concentrato e differenziato L oligopolio concentrato si caratterizza per il fatto che le imprese rivali producono un bene sostanzialmente omogeneo. Nell oligopolio differenziato, le imprese rivali possono controllare il grado di differenziazione del proprio bene da uello delle concorrenti. Il modello di Cournot oche imprese (al minimo: due). Numerosi consumatori. Variabile di scelta: uantità da produrre. Bene omogeneo. In euilibrio, il prezzo praticato è superiore a uello praticato in caso di concorrenza, ma non così elevato come uello praticato in caso di monopolio Il modello di Bertrand oche imprese. Numerosi consumatori. Variabile di scelta: prezzo. Bene omogeneo. Tra le imprese si innesca una concorrenza tale da giungere, in euilibrio, ad un prezzo pari al costo marginale (come nel caso della concorrenza perfetta). 33 6
Le imprese nei mercati concorrenziali
Le imprese nei mercati concorrenziali Le decisioni di prezzo e di produzione delle imprese sono influenzate dalla forma di mercato. Un caso estremo di mercato è quello della concorrenza perfetta. Tre condizioni:
DettagliESERCITAZIONE 4: Monopolio e concorrenza perfetta
MIROEONOMIA LEA A.A. 003-00 ESERITAZIONE : Monopolio e concorrenza perfetta Esercizio : Monopolio (da una prova del 7//0) Un monopolista massimizza il suo profitto producendo la uantità Q*=. La curva di
DettagliForme di mercato e Massimizzazione del profitto con funzioni di ricavo
Forme di mercato e Massimizzazione del profitto con funzioni di ricavo L importanza del regime di mercato Il comportamento e le decisioni di un impresa sono influenzati, oltre che da fattori interni all
DettagliEconomia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Raffaele Paci
Economia olitica Appunti delle lezioni Raffaele aci testo di riferimento: Mankiw, rincipi di economia, 3 ed., 2, Zanichelli Cap 15 Il monopolio Inquadramento generale In questa sezione prenderemo in esame
DettagliIntroduzione all Oligopolio
SUN - Economia Politica - 1 a Cattedra 27 maggio 2012 Definizione di mercato Oligopolistico L oligopolio è una forma di mercato intermedia tra la libera concorrenza e il monopolio, in essa l offerta è
DettagliLe principali forme di mercato. Offerta. Molti operatori. Pochi operatori. Concorrenza libera. Oligopsonio. Monopsonio
Forme di mercato rof. Laura Gabrielli Estimo ed esercizio professionale a.a. 2004/05 Le principali forme di mercato Offerta Molti operatori ochi operatori Un solo operatore Domanda Molti operatori ochi
Dettagli1. Introduzione alle forme di mercato - Concorrenza perfetta
1. Introduzione alle forme di mercato - Concorrenza perfetta Alessandra Michelangeli November 3, 2010 Alessandra Michelangeli () 1. Forme di mercato - Concorrenza perfetta November 3, 2010 1 / 16 Forme
DettagliEconomia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Docente Eleonora Pierucci
Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a. 2012-2013 Docente Eleonora Pierucci eleonora.pierucci@unibas.it Concorrenza perfetta Equilibrio di Concorrenza perfetta P = MC LP = AC LP Profitto
DettagliNote sul monopolio 1) Il monopolista fronteggia la domanda del mercato: diventa cruciale il concetto di ricavo marginale
Note sul monopolio 1) Il monopolista fronteggia la domanda del mercato: diventa cruciale il concetto di ricavo marginale In monopolio esiste una sola impresa che perciò fronteggia tutta la domanda di mercato.
DettagliForme di mercato e massimizzazione del profitto 1
Forme di mercato e massimizzazione del profitto 1 Forme di mercato e la determinazione del prezzo Il mercato è il luogo (non necessariamente fisico) nel quale chi richiede un prodotto (il consumatore)
DettagliStruttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di
Struttura di mercato: insieme di elementi che incidono sul comportamento e il rendimento delle imprese di mercato, quali numero di imprese e tipo di bene venduto Concorrenzialità del mercato: dipende dalla
DettagliPolitica economica: Lezione 13
Politica economica: Lezione 13 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1 Caratteristiche di un monopolio puro Un unico venditore: una sola
Dettagliconcorrenza perfetta vs. monopolio
Lezione di Giacomo Degli Antoni, 20-3- 13 concorrenza perfetta vs. monopolio (Cap. 3 e 4 Carlton - Perloff) Piano della lezione Caratteristiche principali della concorrenza perfetta Caratteristiche principali
DettagliMONOPOLIO. Monopolio: mercato nel quale vi è un solo offerente (Monopsonio: mercato nel quale vi è un solo compratore)
MONOPOLIO Monopolio: mercato nel quale vi è un solo offerente (Monopsonio: mercato nel quale vi è un solo compratore) Monopolio e fallimento del mercato: in realtà ogni volta che in un mercato operano
DettagliEsame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016
Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Versione A Domande Vero Falso (risposta corretta 1 punto; -0,25 risposta errata ; 0 punti risposta in bianco") 1. Un individuo neutrale al rischio è indifferente
DettagliEsercitazione II. Capp. 6-10, 13-14
Esercitazione II Capp. 6-10, 13-14 Domanda 1 All impresa perfettamente concorrenziale conviene sempre scegliere il livello di prodotto per il quale il prezzo uguaglia il costo marginale. Vero o Falso?
DettagliConcorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)
Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico
DettagliIl mercato concorrenziale: i prodotti
MICROECONOMIA Il mercato concorrenziale: i prodotti Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Forme di mercato Le forme di mercato possono essere distinte in base a quattro caratteristiche: 1. Dimensione
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliConcorrenza perfetta. Prof.ssa Talamo
Concorrenza perfetta Prof.ssa Talamo 1 Obiettivi di Apprendimento 1. Definire i mercati di Concorrenza Perfetta; 2. Spiegare la ragione per cui un impresa perfettamente concorrenziale sceglie di produrre
DettagliESERCITAZIONE 3: Produzione e costi
MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)
DettagliLezione 16 Concorrenza perfetta
Lezione 16 Concorrenza perfetta Le forme di mercato Le condizioni che portano l impresa a decidere prezzi e quantità sono diverse e seconda della forma di mercato Concorrenza perfetta Concorrenza imperfetta
DettagliTEORIA DEL PRODUTTORE 10/15
TEORIA DEL PRODUTTORE 10/15 I COSTI DI PRODUZIONE Si possono suddividere in: costi variabili, che dipendono dal volume di attività costi fissi, che non dipendono (entro certi limiti) dal volume di attività
DettagliCapitolo 12 Il monopolio
Capitolo 12 Il monopolio IL MONOPOLIO Il monopolio è una forma di mercato in cui un unico venditore offre un bene che non ha stretti sostituti, ad una moltitudine di consumatori La differenza fondamentale
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliCAPITOLO 9. La concorrenza perfetta
CAPITOLO 9 La concorrenza perfetta 1 Mercati di concorrenza perfetta Un mercato di concorrenza perfetta è composto da imprese che producono beni identici e che vendono allo stesso prezzo. Il volume di
DettagliPotere di mercato. Sommario. Monopolio. Monopolio
Potere di mercato Monopolio Sommario Perché esistono i monopoli. Confronto Monopolio e Concorrenza perfetta Massimizzazione del profitto e determinazione del prezzo Costo del Monopolio in termini di benessere
DettagliCapitolo 10 Struttura di mercato e concorrenza imperfetta (concorrenza monopolistica e oligopolio)
Capitolo 10 Struttura di mercato e concorrenza imperfetta (concorrenza monopolistica e oligopolio) Trasparenti proiettati a lezione e tratti, con modifiche e integrazioni, da: David Begg, Stanley Fischer
DettagliMONOPOLIO. Monopolio: mercato nel quale vi è un solo offerente (Monopsonio: mercato nel quale vi è un solo compratore)
MONOPOLIO Monopolio: mercato nel quale vi è un solo offerente (Monopsonio: mercato nel quale vi è un solo compratore) Monopolio e fallimento del mercato: in realtà ogni volta che in un mercato operano
DettagliEconomia Industriale. Lezione 4
Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro Facoltà di Economia A.A. 2005/2006 Economia Industriale Dott. Massimiliano Piacenza Lezione 4 Concorrenza perfetta Evidenza empirica Selezione competitiva
DettagliLWG Cap. 3: Concorrenza, Monopolio, Concorrenza Monopolistica
LWG Cap. 3: Concorrenza, Monopolio, Concorrenza Monopolistica A.Baldini 1 M.Causi 2 1 SOSE, Dipartimento di studi aziendali Roma Tre 2 Dipartimento di economia Roma Tre March 8, 2017 La teoria neoclassica
DettagliCapitolo 18. Il modello di Bertrand. Il modello di Bertrand 02/05/2011. L oligopolio e la teoria dei giochi
L oligopolio e la teoria dei giochi Capitolo 18 Oligopolio Uso della teoria dei giochi per analisi dell oligopolio Individuare i prezzi o le quantità scelte da ciascuna impresa, date le decisioni su prezzi
DettagliEconomia, Corso di L.M. in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA e NONA SETTIMANA IL MONOPOLIO
Economia, Corso di L.M. in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA e NONA SETTIMANA IL MONOPOLIO Caratteristica distintiva: il monopolista gode di potere
DettagliEsercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi
Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi 1b. Un impresa concorrenziale ha una tecnologia con rendimenti di scala costanti. Ciò implica che il costo medio (AC) e marginale
DettagliDipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI
Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI ISTITUZIONI DI ECONOMIA AGRARIA, FORESTALE E AMBIENTALE IL MONOPOLIO Elena Pisani elena.pisani@unipd.it
DettagliSTRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA
STRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA Il mercato in concorrenza perfetta è ottimale dal punto di vista sociale: I consumatori massimizzano il loro benessere acquistando il prodotto al prezzo minimo
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità
DettagliIl potere di mercato: monopolio (e monopsonio)
Capitolo 1 Il potere di mercato: monopolio (e monopsonio) A.A. 213-214 Microeconomia - Cap. 1 1 uesto file (con nome cap_1.pdf) può essere scaricato da siti e file elearning.moodle2.unito.it/esomas/course/
DettagliLezioni di Microeconomia
Lezioni di Microeconomia Lezione 2 L Economia di mercato, la domanda e l offerta Lezione 2: Economia di mercato, domanda e offerta Slide 1 Economia di Mercato e Scambio Ricordiamo: per ciascun bene o fattore
DettagliConcorrenza imperfetta. Cap.9
Concorrenza imperfetta Cap.9 Obiettivi Le caratteristiche della concorrenza imperfetta (le diverse forme di concorrenza imperfetta e in confronto alla concorrenza perfetta) Perché esiste la concorrenza
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A. 2016-2017. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA e OTTAVA SETTIMANA CURVE di COSTO Esse illustrano dal punto di
DettagliEconomia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4
Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 4 Premessa Studiando la curva di offerta e di domanda di un bene abbiamo visto che venditori e consumatori hanno la necessità di incontrarsi per vendere e
DettagliCapitolo 13 Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi
Capitolo 13 Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEI GIOCHI Gli elementi caratterizzanti un gioco sono: i giocatori partecipanti al gioco le strategie
DettagliMassimizzazione del profitto Appunti - Bozza
Massimizzazione del profitto Appunti - Bozza Indice 1 Premessa 1 2 Massimizzazione del profitto 1 2.1 Introduzione............................ 1 2.2 Il costo............................... 2 2.3 Il ricavo..............................
DettagliIndice Sommario. pag. Indice delle figure TEORIA DEL CONSUMATORE Domande a risposta aperta
Indice Sommario pag. Indice delle figure... 5 1. TEORIA DEL CONSUMATORE... 9 Domande a risposta aperta... 11 Problemi... 38 Domande a risposta multipla... 55 2. PRODUZIONE E COSTI... 59 Domande a risposta
DettagliMicroeconomia - Problem set 5 - soluzione
Microeconomia - Problem set 5 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 9 Maggio 015 Esercizio 1. Si consideri un impresa che opera in un contesto di concorrenza perfetta nel breve periodo,
DettagliSTRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA
POTERE DI MERCATO STRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA Il mercato in concorrenza perfetta è ottimale dal punto di vista sociale: I consumatori massimizzano il loro benessere acquistando il prodotto
DettagliLe forme di mercato. Concorrenza perfetta, Monopolio, Oligopolio, Concorrenza monopolistica
Le forme di mercato Concorrenza perfetta, Monopolio, Oligopolio, Concorrenza monopolistica Concetto di mercato Luogo in cui operatori (venditori e acquirenti) si scambiano beni e servizi. Legge della domanda
DettagliCapitolo 7. La concorrenza perfetta
Capitolo 7 La concorrenza perfetta La concorrenza perfetta è una delle possibili strutture di mercato Struttura di mercato: tutte le caratteristiche di un mercato che influenzano il comportamento degli
DettagliCapitolo 9 Concorrenza perfetta e monopolio perfetto: i casi limite di struttura di mercato
Capitolo 9 Concorrenza perfetta e monopolio perfetto: i casi limite di struttura di mercato Trasparenti tratti, con modifiche e integrazioni, da: David Begg, Stanley Fischer e Rudiger Dornbusch, Economia,
DettagliMonopolio Naturale. Prof Giuseppe Migali. a.a Universita Magna Graecia. Prof Giuseppe Migali (UMG) Monopolio Naturale a.
Monopolio Naturale Prof Giuseppe Migali Universita Magna Graecia a.a 2016-17 Prof Giuseppe Migali (UMG) Monopolio Naturale a.a 2016-17 1 / 21 Monopolio Naturale: definizione tradizionale Un mercato e in
DettagliMaster in Analisi dei Mercati e Sviluppo Locale. Modulo di Economia Industriale e Settoriale. Dott.ssa Marcella Scrimitore.
Master in Analisi dei Mercati e Sviluppo Locale Modulo di Economia Industriale e Settoriale Dott.ssa Marcella Scrimitore Parte seconda 1 L oligopolio Interdipendenza: Indici di concentrazione e di Herfindahl
DettagliCommercio internazionale con mercati non concorrenziali. Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale
Commercio internazionale con mercati non concorrenziali Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 1 Schema della lezione Ripasso di microeconomia: rendimenti di scala crescenti e differenziazione
DettagliCapitolo 9. La concorrenza perfetta. Soluzioni delle Domande di ripasso
Capitolo 9 La concorrenza perfetta Soluzioni delle Domande di ripasso. La differenza tra profitto contabile e profitto economico è dovuta al modo in cui viene misurato il costo totale. Nel caso del profitto
DettagliCAPITOLO 5 FORME DI MERCATO EAI PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 205
CAPITOLO 5 FORME DI MERCATO EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 205 RICAVO TOTALE, RICAVO MARGINALE E MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO Il ricavo totale è l'importo in denaro (
DettagliRipasso di microeconomia: concorrenza, monopolio e oligopolio. Unit 03
Ripasso di microeconomia: concorrenza, monopolio e oligopolio Unit 03 Un mercato è in concorrenza perfetta se ogni compratore e ogni venditore è così piccolo da non potere influenzare il prezzo e se i
DettagliDato che la domanda è inclinata negativamente, il secondo termine è negativo, il che implica che il ricavo marginale è minore del prezzo.
Capitolo 11 Il monopolio Soluzioni delle Domande di ripasso 1. Un mercato di monopolio è costituito da un unico venditore e da molteplici acquirenti. Poiché, per definizione, l impresa serve l intero mercato,
DettagliLA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione
LA TEORIA DELL OFFERTA Tecnologia e costi di produzione IL COMPORTAMENTO DELL IMPRESA In questa lezione approfondiremo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta.
DettagliEconomia Politica. Cap 13 I costi di produzione. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi
Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 13 I costi di produzione IMPRESE E SETTORI INDUSTRIALI In questo
DettagliMicroeconomia. Prof.ssa Rosanna Nisticò. Corso di Laurea in Economia. Microeconomia
Microeconomia Prof.ssa Rosanna Nisticò Corso di Laurea in Economia Disciplina Microeconomia Settore Disciplinare Secs p/01 Obiettivi Formativi L obiettivo del corso è fornire i concetti e gli strumenti
DettagliL Offerta dell impresa e dell industria
L Offerta dell imresa e dell industria Studiamo l offerta dell imresa nel mercato di concorrenza erfetta Un mercato caratterizzato da concorrenza erfetta se: 1-I I rezzi sono fissi: l imresa non è in grado
DettagliEsame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA
Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016 Versione A Corso AK - Peragine Corso LZ - Serlenga PARTE PRIMA NOME COGNOME MATRICOLA ISTRUZIONI L esame è composto da tre parti: 10 domande vero falso, 1 domanda
DettagliI PROVA INTERMEDIA DOMANDE PER ESERCITAZIONE
Nome Cognome Matr. 1) Se la domanda è ad elasticità unitaria rispetto al prezzo, quali sono le conseguenze di una diminuzione del prezzo del 5% sulla quantità domandata? La quantità domandata non varia
Dettagli1 Ottima combinazione dei fattori produttivi. 2 Ottima combinazione dei fattori produttivi e curve di costo
Esercizi svolti in classe Produzione e Concorrenza Perfetta 1 Ottima combinazione dei fattori produttivi Si consideri un impresa con la seguente funzione di produzione = L K e i prezzi dei fattori lavoro
DettagliCommercio internazionale, rendimenti di scala crescenti e mercati non concorrenziali
Commercio internazionale, rendimenti di scala crescenti e mercati non concorrenziali 1 Piano della lezione Ripasso di microeconomia Commercio internazionale con economie di scala interne Oligopolio e commercio
DettagliMercati di Concorrenza Imperfetta
Altre forme di concorrenza imperfetta capitoli 16, 17 Mercati di Concorrenza Imperfetta La concorrenza imperfetta si riferisce a quelle strutture di mercato che stanno fra la concorrenza perfetta e il
DettagliEconomia Industriale Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale. Introduzione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Economia Industriale Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Introduzione Prof. Gianmaria Martini Oggetto di analisi Economia Industriale: Comportamento delle imprese
DettagliConcorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi (Frank, Capitolo 13)
Concorrenza imperfetta: un approccio basato sulla teoria dei giochi (Frank, Capitolo 13) INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEI GIOCHI Gli elementi caratterizzanti un gioco sono: i giocatori partecipanti al gioco
Dettagli1 Esercizio. Funzione di Costo
1 Esercizio. Funzione di osto Un impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo: e il seguente costo marginale: T = 1600 + q + 8q = q + 8 Si individui a) il costo fisso; b) il costo variabile
DettagliLe scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro - Mercati del lavoro non concorrenziali: il monopolio 1 Monopolio : mercato in cui le imprese influenzano il prezzo dell output che
DettagliSTRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA
POTERE DI MERCATO STRUTTURE DI MERCATO: CONCORRENZA PERFETTA Il mercato in concorrenza perfetta è ottimale dal punto di vista sociale: I consumatori massimizzano il loro benessere acquistando il prodotto
DettagliIndice. Presentazione. Capitolo 1
Presentazione XIII Capitolo 1 Capitolo 2 Il sistema economico: i soggetti e le interdipendenze 1 1. Il sistema economico 1 2. La teoria economica 3 3. Un modello economico disaggregato: i comportamenti
DettagliIstituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliOfferta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta
Offerta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta Caratteristiche della concorrenza perfetta La concorrenza perfetta è una forma di mercato dove: 1. Agisce un numero molto grande di produttori; 2.
DettagliESERCITAZIONE 6: CONCORRENZA MONOPOLISTICA E OLIGOPOLIO
MICROECONOMIA CLEA A.A. 003-004 ESERCITAZIONE 6: CONCORRENZA MONOPOLISTICA E OLIGOPOLIO Esercizio : Concorrenza monopolistica Si consideri un impresa che opera in un mercato di concorrenza monopolistica
DettagliDISCRIMINAZIONE DI PREZZO
DISCRIMINAZIONE DI PREZZO Il monopolista può cercare di utilizzare il potere di mercato di cui dispone per operare la cosiddetta discriminazione di prezzo Con ciò si intende la pratica di fissare prezzi
DettagliRiassunto della Concorrenza Perfetta (LP=lungo periodo):
Monopolio (Capitolo 10 del libro di testo di Micro) Riassunto della Concorrenza Perfetta (LP=lungo periodo): Elevato numero di acquirenti e di venditori entrambi price takers Prodotto omogeneo Informazione
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA TEORIA DELL IMPRESA Il modello di comportamento dell impresa
DettagliEconomia delle Imprese Multinazionali
Economia delle Imprese Multinazionali Davide Castellani Università di Perugia Facoltà di Economia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica davide.castellani@unipg.it Orari e contatti Ricevimento:
DettagliCAPITOLO 1 MODELLO DOMANDA-OFFERTA, ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA EAI PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 2
CAPITOLO 1 MODELLO DOMANDA-OFFERTA, ELASTICITÀ DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA EAI 2014-2015 - PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 2 IL MERCATO I soggetti economici possono essere classificati
DettagliDefinizioni economia applicata all ingegneria
Definizioni economia applicata all ingegneria October 28 2011 In questo documento assolutamente non ufficiale sono contenute le definizioni date durante le lezioni di economia applicata all ingegneria.
DettagliLa concorrenza nel mondo reale
La concorrenza nel mondo reale Il funzionamento di un mercato concorrenziale nel breve periodo Per costruire un modello di funzionamento di un mercato concorrenziale maggiormente realistico di uello della
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI
FACOLTA DI INGEGNERIA ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI ESERCIZI SVOLTI IN AULA A.A. 2010-2011 DOCENTE: Francesca Iacobone ASSISTENTE ALLA DIDATTICA: Andrea Maresca RICHIAMI DI TEORIA I richiami di teoria
DettagliEsercitazione 21 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione 21 Aprile 2016 (Viki Nellas) Esercizio 1 (Cellini Lambertini) Si consideri un mercato perfettamente concorrenziale in cui operano due imprese. La prima è caratterizzata da una funzione di
DettagliLa funzione di domanda
La funzione di domanda Si consideri un certo bene scambiato nel mercato e sia p 0 il prezzo di tale bene La funzione di domanda è una funzione a valori reali f : + + che associa ad ogni livello di prezzo
DettagliEsercizi di Economia Industriale
Esercizi di Economia Industriale Economie di scala e di varietà, indici di concentrazione, monopolio, comportamenti monopolistici Alessandro Sapio November 11, 2007 1 Economie di scala e di varietà 1.1
DettagliEsercitazione di Microeconomia
Esercitazione di Microeconomia 1 Giugno 2012 Marcello De Maria demaria.mar@gmail.com Concorrenza perfetta/1 Nella teoria economica tradizionale, sono 5 le condizioni che permettono di individuare un mercato
DettagliOfferta in concorrenza perfetta: Cap.6
Offerta in concorrenza perfetta: il lato dei costi Cap.6 Curva di offerta Per capire meglio le origini della curva di offerta consideriamo ora una impresa che debba decidere quale livello di produzione
DettagliESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte
ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) anno accademico 01 013 seconda parte Per domande, dubbi o chiarimenti scrivere a: gaetano.lisi@unicas.it 1 1. IMPORTANZA DEI COSTI (MEDI)
DettagliIl monopolio Concetti chiave
Il monopolio Concetti chiave Massimizzazione del profitto Confronto tra monopolio e c.p. Perdita netta di monopolio Discriminazione di prezzo 1 Ipotesi di base in un modello di Struttura di mercato Massimizzazione
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME
Giuseppe Garofalo Dipartimento di Economia pubblica Facoltà di Economia Università degli studi di Roma La Sapienza ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a. 1999-2000) PROVE D ESAME Prova intermedia di Macro (4-3-2000)
DettagliStruttura della presentazione
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 6 (a) Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale 1 Struttura della presentazione Tipi di economie di scala Tipi di concorrenza
DettagliDiscriminazione del prezzo e pubblicità
12 Discriminazione del prezzo e pubblicità Soluzioni delle Domande di ripasso 1. Se un impresa non ha potere di mercato non è in grado di discriminare il prezzo e aumentare i profitti. Senza potere di
DettagliAnalisi economica dell impresa
Economia e organizzazione aziendale I Analisi economica dell impresa Nuove teorie dell impresa Aspetti organizzativi dell impresa 2 2006 Politecnico di Torino 1 Analisi economica dell impresa Obiettivi
DettagliESEMPI DI DOMANDE per la prova scritta dell esame di Istituzioni di Economia.
ESEMPI DI DOMANDE per la prova scritta dell esame di Istituzioni di Economia. La prova scritta consta di dodici domande, formulate come test a risposta multipla. Una sola delle cinque risposte fornite
DettagliLA CONCORRENZA MONOPOLISTICA
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 LA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi
DettagliCONCORRENZA OLIGOPOLISTICA INTRODUZIONE E MODELLO DI BERTRAND Prof. Fabrizio Pompei Dipartimento di Economia
Università degli Studi di Perugia A.A. 2016-2017 ECONOMIA INDUSTRIALE CONCORRENZA OLIGOPOLISTICA INTRODUZIONE E MODELLO DI BERTRAND Prof. Fabrizio Pompei (fabrizio.pompei@unipg.it) Dipartimento di Economia
DettagliElementi di Economia Elasticità
Elementi di Economia Elasticità D o t t. s s a M i c h e l a M a r t i n o i a m i c h e l a. m a r t i n o i a @ u n i m i b. i t C o r s o d i l a u r e a i n S c i e n z e d e l T u r i s m o e C o
Dettagli