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1 Schema Flusso Operativo SISTRI azioni di categoria);

2 Prevedere che gli adempimenti (iscrizione, movimentazione, registrazione) a carico dei soggetti obbligati possano essere delegati agli operatori professionali (trasportatori, soggetti che effettuano lo smaltimento o il recupero, commercianti e intermediari non detentori, associazioni di categoria) fermo restando le rispettive responsabilità TRACCIARE SENZA CAUSARE DANNO A LL ECONOMIA REALE SPIEGAZIONE: dare la facoltà ai produttori, soprattutto a quelli non strutturati, di delegare gli adempimenti ad esempio al trasportatore professionale a cui si rivolgono per smaltire il proprio rifiuto consegue importanti risultati: Rende facile il Sistri per i soggetti minori che non sono strutturati per poter gestire gli adempimenti: il piccolo produttore dovrà semplicemente contattare l operatore professionale ed incaricarlo del servizio fornendogli l informativa necessaria. Porta spontaneamente i soggetti non obbligati a stare nel Sistri perché è più conveniente: si converge così verso un unico sistema di tracciabilità auspicabile perché gestire esclusioni e casi particolari diventa oneroso ed impraticabile. L imprenditore decide sempre in base ad un calcolo di convenienza, rendere l uso del Sistri meno oneroso del sistema cartaceo porta a farlo preferire Consente al Trasportatore di poter organizzare il proprio lavoro con la massima efficienza perché non deve dipendere da variabili esterne alla propria azienda. Il trasportatore non deve dipendere dall azione corretta e puntuale del produttore, ma lo può integralmente sostituire; si elimina così una delle maggiori antieconomicità del Sistri e cioè il rischio di fermo dei mezzi di trasporto per carenze di dati nel sistema;

3 Trasporre in digitale il sistema cartaceo vigente, in particolare consentendo ai trasportatori professionali di emettere i documenti di trasporto del SISTRI per conto dei produttori e di interagire in tempo reale con il sistema al fine di fornire le necessarie informative; INNOVARE CONSERVANDO I VALORI ACQUISITI SPIEGAZIONE: il passaggio dal collaudato regime cartaceo a quello digitale rappresenta una modernizzazione necessari che deve essere operata non solo evitando oneri aggiuntivi, ma possibilmente realizzando economie. Trasporre significa: sostituire al formulario la scheda movimentazione; sostituire al registro di carico e scarico il registro cronologico mantenendo i termini delle registrazioni attuali perché rivelatesi funzionali e non inficiano la tracciabilità; consentire che il trasportatore emetta in anticipo la scheda movimentazione compilandola in tutti i campi ad eccezione del peso che, come oggi avviene, si è in grado di determinare con un minimo di precisione solo presso il produttore; dati dell autista che possono essere inseriti dallo stesso conduttore prima di dare inizio al trasporto. Consentire che il percorso non sia determinato in modo vincolante dal programma, ma scelto liberamente dal trasportatore; Prevedere la tracciabilità del movimento in tempo reale. Ad esempio: il trasportatore professionale riceve la richiesta del produttore, compila la scheda e la emette, organizza i movimenti dei propri mezzi ed assegna la scheda all autista incaricato di eseguire il trasporto, l autista si reca dal produttore, carica il rifiuto, determina il peso e lo inserisce a penna nella scheda unitamente ai propri dati, digita l identificativo della scheda sistri messa in uso per tramite della black box (GPS) asservita al mezzo di trasporto (ad esempio tramite apposita tastierina), da inizio al trasporto che viene tracciato dal GPS. In questo modo ci si svincola definitivamente da un ulteriore rigidità (antieconomica) del Sistri: la necessaria presenza fisica di un computer e di una connessione internet nel luogo di carico del rifiuto; il grande vantaggio della rete è proprio l indipendenza dalla variabile spazio/tempo. Il Trasportatore dovrà inoltre essere messo nelle condizioni di comunicare agevolmente qualsiasi variazione intervenuta nell esecuzione del movimento.

4 Dotare il SISTRI di un sistema di interoperabilità con i software aziendali con relative modalità di erogazione dei servizi di supporto e garantire congrui tempi per consentire l'adeguamento dei sistemi informatici aziendali al SISTRI nel rispetto di precise specifiche tecniche da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. UN SISTEMA APERTO SPIEGAZIONE: Le aziende devono poter usare il Sistri interagendo direttamente con il proprio programma di gestione aziendale (ad esempio come in campo fiscale il programma che fa i dichiarativi si connette a GERICO senza uscire dall applicazione). Inoltre la fonte da cui le software house traggono le specifiche tecniche deve essere pubblica ed in una forma che abbia valenza legale certificata al fine di garantire agli utenti e gli stessi operatori)

5 Ravvedimento Operoso UN SISTEMA SANZIONATORIO EQUO SPIEGAZIONE: prevedere, in caso di violazioni, l applicazione dell istituto del ravvedimento operoso affinché il soggetto in buona fede, anche in considerazione di possibili errori fisiologici, abbia la possibilità di denunciare l'errore agli organi competenti senza incorrere in sanzioni gravose e consentendo risparmi di risorse da destinare all'accertamento delle violazioni di maggiore gravità;

6 Eliminare l obbligo di indicare nelle annotazioni della scheda Sistri (e manualmente) il percorso effettuato dall automezzo con l indicazione di tutte le tratte intermedie. NON ESASPERARE REALTA OPERATIVE COMPLESSE LA BLACK BOX TRACCIA COMUNQUE IL PERCORSO SPIEGAZIONE: Il caso emblematico, ma estendibile a qualsiasi trasporto, è quello della micro raccolta. Il metodo di effettuazione della micro raccolta è nella maggior parte dei casi la tentata raccolta : gli automezzi del raccoglitore si muovono in una zona territoriale predefinita e visitano con una certa frequenza i produttori loro clienti che potenzialmente potrebbero avere rifiuti da smaltire. Il caso emblematico è quello dei raccoglitori aderenti al Consorzio Oli che servono ad esempio gli autoriparatori produttori di olio esausto, filtri e altri materiali sporchi d olio. E pertanto un adempimento Impraticabile per chi effettua micro raccolta e soprattutto inutile con SISTRI poiché la Black Box già traccia il percorso effettuato e lo inoltra in tempo reale alla centrale operativa

7 Eliminare l obbligo, per i rifiuti pericolosi, delle 4 ore per i produttori e delle 2 ore per i trasportatori. RICONOSCERE I TEMPI DELLA LOGISTICA SPIEGAZIONE: I produttori di rifiuti pericolosi sono costretti ad aprire una scheda sistri almeno 4 ore prima del ritiro. Il trasportatore almeno due ore prima. In caso contrario non può effettuare il trasporto. Inconciliabile con i tempi dell organizzazione logistica dei trasporti che per far quadrare i conti deve sfruttare ogni possibile combinazione per non far viaggiare a vuoto i mezzi

8 Eliminare i dispositivi USB autisti. Inutili se considerati i punti 1,2 e 3. DISPOSITIVI PIU SEMPLICI SPIEGAZIONE: Tale dispositivo è complicatissimo nel suo utilizzo poiché bisogna fare attenzione al numero dei BEEP ed al colore dei segnali emessi dalla Black Box. Non danno garanzia che l operazione è andata a buon fine considerando anche il contesto ambientale in cui ci si ritrova. Il solo rumore del mezzo acceso può creare difficoltà e la forma mentis dell autista non è quella di un esperto informatico!. Prevedere strumenti alternativi quali ad esempio tastierino USB.

9 Eliminare l Area Registro Cronologico per i trasportatori. ELIMINARE INUTILI DUPLICAZIONI SPIEGAZIONE: Inutile duplicazione. Il trasportatore attraverso la compilazione della scheda area movimentazione ha già dichiarato quanto necessario. Non deve gestire Giacenze ne riferimenti ai carichi. Il sistri prevede invece che, in tempo reale, si debbano fare poi, su ogni singola scheda area movimentazione, due operazioni aggiuntive, una di carico e una di scarico. Veramente inutile considerando poi che c è necessità di firmare ogni transazione e/o ogni variazione intervenuta.)

10 Ricondurre ad un unico caso ordinario tutti i casi particolari come ad esempio Cantieri, trasbordi, rifiuti respinti etc. UN UNICA PROCEDURA PER TUTTI SPIEGAZIONE: Funzioni complicatissime che comportano la riemissione di tutte le schede già emesse con conseguente difficoltà da parte dei trasportatori e/o degli operatori logistici. In particolare, al rientro presso la sede, la conferma delle variazioni e conseguente firme)

11 Ridurre il numero di firme necessarie per ogni operazione (ad oggi sono minimo 8 per operazione). PROCEDURA A BNORME SPIEGAZIONE:Ogni operazione prevede un minimo di 8 firme elettroniche con conseguente indicazione del PIN. Prevedere una identificazione attraverso la sola identity e la finalizzazione attraverso la firma solo a conclusione dell operazione ed una volta sola.)

12 Prevedere sistemi alternativi di firma (USB) e di geo localizzazione ( Black Box). TECNOLOGIE A LTERNATIVE SPIEGAZIONE: La fragilità e la poca affidabilità delle tecnologie utilizzate per la firma digitale e la localizzazione dei mezzi determina la necessità, per non impedire rallentamenti delle attività produttive, di potersi dotare di strumenti alternativi facilmente reperibili sul libero mercato(ad esempio Smart card, GPS dotati di Touch screen tra l altro già presenti etc.)

13 Obbligare anche i trasportatori esteri che operano sul territorio italiano ad utilizzare il Sistri o interfacciarsi allo stesso I TRASPORTATORI ITALIANI NON DEVONO ESSERE DISCRIMINATI SPIEGAZIONE: garantire parità di condizioni a tutti gli operatori del trasporto

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