QUELLI CHE INSEGNANO E ALLENANO devono saper tirare o spingere la carretta? A cura di Fabrizio M. Pellegrini

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1 QUELLI CHE INSEGNANO E ALLENANO devono saper tirare o spingere la carretta? A cura di Fabrizio M. Pellegrini

2 PERCHE LA CARRETTA Per affrontare il discorso occorre intanto ricordare che: 1) L azione & il compito di chi insegna & allena sono talmente complessi ed il percorso così irto di ostacoli e di difficoltà, da far immaginare d istinto l azione dello spingere o tirare una carretta, se non altro per via delle due ruote a disposizione. 2) Difatti i nostri allievi apprendono abilità e competenze motorie e sviluppano capacità motorie, elementi che appartengono a due ruote diverse della prestazione. 3) Ne consegue che occorre allo stesso tempo insegnare e allenare e allora riecco le due ruote.

3 LE DUE RUOTE Le due ruote altro non sono che le due competenze specifiche di chi insegna & allena, vale a dire: SAPER INSEGNARE SAPER ALLENARE Questi sue saperi diventano competenze se cono costruiti entrambi sulle CONOSCENZE, sulla RELAZIONE, sulle ABILITA, cioè sul SAPERE, SAPER ESSERE e SAPER FARE, che sono competenze generali di chi insegna o allena qualcuno a qualsiasi titolo. Inoltre spingere o tirare che sia le due ruote della carretta vanno inoltre pensate e immaginate proprio come quelle di un carretto, con il mozzo al centro, e con tutta una serie di raggi, robusti, consistenti, senza i quali le ruote non reggono.

4 LA COESISTENZA DI DUE MODELLI L azione o se volete la prestazione sportiva che possiamo osservare in un nostro allievo, com è noto, costituisce l aspetto fenomenologico unitario e visibile del fare. Ma sappiamo che i meccanismi che sottendono la prestazione osservabile, appartengono a due distinte categorie di fattori della motricità, abilità e capacità, che possiamo rappresentare metaforicamente con le due ruote di un carretto. Ciascuna delle due ruote inoltre rappresenta un modello di approccio: quello cognitivo che governa l apprendimento di abilità e di competenze quello funzionale che governa lo sviluppo di capacità e di prerequisiti ma significa anche che quello cognitivo è del tipo modello per competenze quello funzionale è del tipo modello per capacità

5 PRIMO STEP: LE DUE RUOTE DELLA CARRETTA SAPER INSEGNARE SAPER ALLENARE

6 I RAGGI DELLE DUE RUOTE SAPER INSEGNARE SAPER ALLENARE TEORIA E METODOLOGIA DELL INSEGNAMENTO Si insegnano e si apprendono abilità e competenze motorie PROGRAMMARE L INSEGNAMENTO TEORIA E METODOLOGIA DELL ALLENAMENTO Si allenano e si sviluppano capacità motorie PROGRAMMARE L ALLENAMENTO ma allora sono due azioni diverse? servono due tipi di competenze diverse? si tratta di due approcci diversi?

7 DUE MODELLI DI PROGRAMMAZIONE A CONFRONTO La programmazione dell insegnamento e la programmazione dell allenamento convivono nell azione di chi insegna e allena. MA la prima risponde ad un ad una concezione cognitivista secondo la quale è importante individuare quali abilità e competenze l allievo deve apprendere e governare (ad esempio i fondamentali tecnici e quelli di gioco) la seconda risponde ad una concezione funzionalista secondo la quale è importante individuare all interno della tassonomia delle capacità motorie (coordinative e condizionali) quelle che si considerano come prerequisiti che l allievo deve sviluppare e consolidare in quanto fattori della prestazione.

8 SECONDO STEP: ALTRI RAGGI DELLE DUE RUOTE PROGRAMMARE L INSEGNAMENTO PROGRAMMARE L ALLENAMENTO

9 LE FASI DELLE DUE PROGRAMMAZIONI Anche se i due approcci sono diversi (per competenze e per capacità) le fasi dei due tipi di programmazione sono sostanzialmente le stesse e mi pare non sia il caso di tornarci sopra. Una delle fasi prevede in ambedue gli approcci la definizione e la scelta dei metodi; e qui si innestano delle differenze sostanziali. INFATTI Nella programmazione dell insegnamento parleremo di stili e metodi d insegnamento, sia di tipo deduttivo che induttivo. Nella programmazione dell allenamento parleremo di metodi e metodiche dell allenamento, di tipo prevalentemente se non esclusivamente deduttivo e prescrittivo.

10 PROGRAMMARE PER SAPER INSEGNARE La competenza connessa al PROGRAMARE PER INSEGNARE (secondo il modello neocognitivista per obiettivi d apprendimento), ad esempio, presuppone competenze relative a: Saper riconoscere ed apprezzare il contesto dell insegnamento Saper indicare gli obiettivi dell insegnamento Saper definire le attività d insegnamento Saper definire i contenuti dell insegnamento Saper scegliere i metodi didattici Saper scegliere gli strumenti dell insegnamento Saper osservare e valutare gli esiti dellinsegnamento

11 PROGRAMMARE PER SAPER ALLENARE Il PROGRAMMARE PER ALLENARE presuppone competenze relative a come: Saper definire il modello di prestazione sportiva giovanile Sapere applicare i principi del carico di allenamento Saper programmare e periodizzare l'allenamento Saper definire gli obiettivi dell'allenamento Saper scegliere i contenuti ed i mezzi dell'allenamento Saper applicare le metodiche di allenamento Saper valutare gli effetti dell'allenamento Eccetera

12 INTEGRAZIONE DELLE DUE PROGRAMMAZIONI PROGRAMMARE L INSEGNAMENTO MODELLO COGNITIVISTA APPROCCIO PER COMPETENZE APPRENDERE E GOVERNARE abilità e competenze motorie STILI & METODI D INSEGNAMENTO MEZZI & CONTENUTI DELL INSEGNAMENTO PROGRAMMARE L ALLENAMENTO MODELLO FUNZIONALISTA APPROCCIO PER PREREQUISITI SVILUPPARE E CONSOLIDARE capacità motorie METODI & METODICHE DI ALLENAMENTO MEZZI & CONTENUTI DELL ALLENAMENTO

13 CONCLUSIONI Ho cercato di rappresentare che l approccio cognitivista e quello funzionalista intendano spiegare aspetti diversi (apprendimento e sviluppo) di uno stesso fenomeno, cioè la prestazione motoria e sportiva e che perciò le procedure metodologico-didattiche da applicare sono certamente diverse ma integrate nell azione di chi insegna & allena. QUINDI BISOGNA ALLO STESSO TEMPO SAPER INSEGNARE E SAPER ALLENARE OCCORE SAPER INTEGRARE QUESTE DUE IRRINUNCIABILI COMPETENZE I CAMPI IN CUI AVVIENE QUESTA INTEGRAZIONE SONO I CAMPI DI CONOSCENZE ED I CAMPI DI ESPERIENZE IN AMBEDUE I CAMPI SI MISURANO LE COMPETENZE GENERALI DI CHI VUOLE INSEGNARE ED ALLENARE CHE SONO 1. SAPERE INSEGNARE & ALLENARE (le conoscenze scientifiche) 2. SAPER ESSERE INSEGNANTE & ALLENATORE (la relazione pedagogica) 3. SAPER FARE L INSEGNANTE & L ALLENATORE (le competenze specifiche)

14 MINIBIBLIO M.Pieron Metodologia dell insegnamento sportivo Soc.Stampa Sportiva Roma F.M.Pellegrini P.Sotgiu Attività motorie e processo educativo Soc.Stampa Sportiva Roma AA.VV. Guida tecnica generale dei C.A.S. Soc. Stampa Sportiva Roma AA.VV. Educazione Motoria di Base Istituto Enciclopedia Italiana Roma L.Calabrese Linee comparate di teoria e metodologia Soc.Stampa Sportiva Roma R.Manno Fondamenti dell allenamento sportivo Zanichelli Bologna P.Bellotti A.Donati L organizzazione dell allenamento sportivo Soc. Stampa Sportiva Roma R.A. Schmidt C.A. Wrisberg Apprendimento motorio e prestazione Soc. Stampa Sportiva Roma -2000

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