LICEO LINGUISTICO CAROLINA POERIO. DOCUMENTO FINALE del CONSIGLIO DI CLASSE V H Art.3 L ;Art.5. Anno scolastico 2013/14
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1 LICEO LINGUISTICO CAROLINA POERIO DOCUMENTO FINALE del CONSIGLIO DI CLASSE V H Art.3 L ;Art.5 Anno scolastico 2013/14 1
2 INDICE Composizione del Consiglio di classe Elenco dei candidati Presentazione della classe Obiettivi cognitivi Obiettivi generali educativi e formativi Attività extra/para / intercurriculari Metodi-mezzi-spazi Criteri e strumenti di valutazione Area di progetto ALLEGATI A)Relazioni finali dei docenti e contenuti disciplinari B) Griglie di valutazione utilizzate dal Consiglio di Classe per le simulazioni della prima,seconda e terza prova effettuate 2
3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO STORIA - LATINO LINGUA INGLESE LINGUA FRANCESE LINGUA TEDESCA FILOSOFIA BIOLOGIA MATEMATICA E FISICA STORIA DELL ARTE ED. FISICA CONVERSAZIONE INGLESE CONVERSAZIONE FRANCESE CONVERSAZIONE TEDESCO RELIGIONE COORDINATORE D AMORE CARMELA D AMORE CARMELA TANZI GABRIELLA SIMONE FILOMENA VITA FRANCA CATALETA ELENA NESSO GIULIANA SCOPECE LUCIANO CARRECA ROBERTO DI TULLIO MILVIA CASIELLO CLAUDIA RUGGIERO ANTONIETTA SELDER GABRIELE JOHANNA D APOLLO MARIA CARMELA SIMONE FILOMENA DIRIGENTE SCOLASTICO 3
4 ELENCO DEI CANDIDATI BALZANO SIMONA CAMPANELLA MIRIANA CARUSO FRANCESCA CATALANO URBANO CHIEPPA SAMANTHA CUCOVAZ JANEY D AGRIPPINO ANTONELLA DE MEO MIRIAM DI GIOVANNI EUGENIA DI PALMA ELEONORA GAROFALO ILENIA GUERRA ALESSIO GUGLIELMI MELISSA LOMBARDI ANTONIA MANZO MARCO MARCHESINO ANDREA MARZOUK MARIAM PALUZZI ALESSANDRA PELLEGRINI SARA PEPE ANNALISA PIPOLI VANESSA RIZZO ELEONORA SABATINO FRANCESCA SANTOLUPO MARTINA SEPALONE SARA TUCCI ANNAMARIA 4
5 PROFILO DELL INDIRIZZO E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5 H,ad indirizzo linguistico, ha seguito il piano di studi previsto dalla sperimentazione ministeriale del progetto Brocca. Esso si è articolato in cinque anni: un biennio con una forte area comune e la presenza di due lingue straniere ed un triennio in cui si raggiunge una maggiore specificità con l inserimento di una terza lingua, pur mantenendo tutte le componenti essenziali (linguistico-letterario-artistico, filosofico-storico, matematico-scientifico). L insegnamento delle lingue straniere moderne (inglese, francese,tedesco) si è attuata secondo il quadro di riferimento della Comunità Europea e ha compreso la realizzazione di stage linguistici,soggiorni e scambi culturali con paesi membri della Comunità Europea. Gli allievi si sono avvalsi degli insegnanti di madrelingua per attivare l esercizio della conversazione. La classe è composta da 26 alunni, 4 maschi e 22 femmine; la maggior parte degli allievi ha iniziato insieme il corso di studi; altri studenti si sono aggiunti nel corso del triennio, perché ripetenti o perché provenienti da altre classi. Un buon numero di allievi risiede fuori dal Comune di Foggia e pertanto la sesta ora di lezione,non sempre è stata da tutti pienamente svolta per problemi di orario dei mezzi di trasporto. Gli alunni si sono avvalsi della continuità didattica degli insegnanti ad eccezione del latino. Nel corso dei cinque anni si sono saldati rapporti improntati alla collaborazione sia tra alunni che tra alunni e insegnanti. Infatti il comportamento è stato educato, i rapporti con le famiglie costanti. Gli alunni hanno saputo adeguarsi a situazioni di responsabilità, non sempre però, relativamente alla frequenza regolare più volte sollecitata dai docenti. Alcuni allievi,nel corso dell anno hanno sommato numerose assenze le quali rientrano,comunque,nel monte ore indicato dalla normativa. La classe risulta non del tutto omogenea in quanto a personalità, stili e ritmi di apprendimento, impegno nello studio e profitto. Nel corso dei primi anni di studio l andamento didattico-disciplinare è stato soddisfacente, con risultati nel complesso positivi per la maggior parte degli studenti. Mentre in quest'ultimo anno, alcuni studenti hanno manifestato discontinuità nell'attenzione e nella partecipazione in classe ma soprattutto nello studio domestico, che è risultato settoriale e talvolta finalizzato solo alle verifiche. La restante 5
6 componente della classe, oltre ad un buon interesse anche per le attività extracurricolari inserite nel POF, ha effettuato uno studio consapevole e riflessivo. La classe presenta pertanto una fisionomia non uniforme per quanto riguarda le competenze e le conoscenze acquisite ; infatti un buon numero di allievi, mostra di aver raggiunto, dopo il necessario percorso di maturazione, quelle competenze necessarie per affrontare le scelte che si prospettano fuori dalla scuola, altri si discostano dal quadro generale per diversificata applicazione e confermano parte delle insufficienze già registrate nel primo quadrimestre 2. SONO STATI RAGGIUNTI I SEGUENTI OBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZE: Gli alunni dimostrano di conoscere: in modo approfondito i meccanismi della lingua madre i linguaggi specifici di ciascuna disciplina la definizione dei singoli termini di particolare rilevanza nelle varie discipline in modo approfondito i meccanismi linguistici delle tre LS i contenuti delle varie discipline strumenti e procedure necessari all analisi dei testi/documenti appropriate strategie di studio, di indagine, di esercitazione e di rielaborazione vari strumenti di informatica Gli alunni hanno raggiunto discrete capacità nel: utilizzare metodi di studio e strumenti adeguati alla specificità delle discipline e degli obiettivi studiare in modo consapevole e riflessivo utilizzare il linguaggio specifico di ciascuna disciplina e relazionare sui vari contenuti disciplinari in modo adeguato riconoscere in un testo/documento la possibilità di utilizzarlo come fonte di conoscenza, comprendendolo e analizzandolo nella struttura e nel contenuto ricavare da un testo/documento gli elementi problematici mediante interrogativi e ipotesi pervenire alla soluzione dei problemi mediante dati certi ricavati dal testo/documento concettualizzare, trasferire e costruire relazioni in/tra contesti diversi esprimere motivato giudizio autonomo usare autonomamente ed in modo efficace le diverse funzioni del computer e di internet per attività di ricerca e di rielaborazione 6
7 3. SONO STATI RAGGIUNTI GLI OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI): Capacità trasversali: relazionali, comportamentali e cognitive Gli allievi sanno: mettere in pratica relazioni interpersonali in modo adeguato ai contesti, nella consapevolezza dei propri diritti e doveri collaborare per il raggiungimento di scopi comuni e assumere atteggiamenti solidali sviluppare un metodo di studio volto al raggiungimento di una sempre maggior autonomia, favorendo l efficacia organizzativa, la capacità di pianificare gli impegni e di individuare il proprio stile di apprendimento riconoscere le proprie risorse e potenzialità, riconoscere e potenziare il proprio ambito di creatività, attribuendo al percorso di studio personale un valore da coltivare per tutta la vita 4. ATTIVITÀ EXTRA/PARA/INTERCURRICULARI A.S Certificazioni linguistiche DELF-B1-B2 e Goethe Spettacolo teatrale in lingua inglese:mid summer night dreams Spettacolo teatrale in lingua francese:kabaret Stage di lavoro nell ambito del progetto C5 in Inghilterra e in Francia Stage linguistico in Germania Scambi culturali con i corrispondenti tedeschi di Goppinghen Partecipazione allo spettacolo :Heal the World A.S Certificazioni linguistiche DELF-Goethe Stage di lavoro in Francia Stage linguistici in Germania Spettacolo teatrale in lingua francese: Les Sans Papiers Corso di giornalismo Progetto Michelin di Fisica A.S Certificazioni in lingua Inglese-Francese e Tedesco( B1-B2) Stage linguistico a Parigi dal 2 al 7 febbraio 2014 Partecipazione ad attività di Orientamento in uscita (interventi dal mondo dell Università e del lavoro); 7
8 Partecipazione Il Treno della memoria- Incontri con esperti(avis-aido-admo) Giornata in onore Degli uomini giusti) 5. METODI PER FAVORIRE L'APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI- - Lezione frontale - Lezione dialogata - Approfondimenti e chiarimenti sugli argomenti studiati attraverso discussioni, anche con valore di verifica - Attività di laboratorio - Attività di consulenza per la costruzione di tesine e percorsi cognitivi da presentare all esame di stato, anche su supporto elettronico. STRUMENTI DIDATTICI -Libri di testo, appunti, lavagne, mezzi audiovisivi -Laboratori, attrezzature e materiali didattici -Palestra VERIFICA Gli strumenti per la verifica utilizzati dal Consiglio di classe in coerenza con quelli individuati nel POF sono i seguenti: -verifiche orali; - verifiche scritte secondo le tipologie previste per l esame di Stato. 6. VALUTAZIONE Con riferimento alla situazione della classe, le valutazioni parziali si sono basate sui seguenti elementi, come programmato all inizio dell a.s. e inserito nel POF: (a) livello delle conoscenze acquisite: loro comprensione, memorizzazione, approfondimento,rielaborazione personale (b) esposizione in forma corretta e logica (c) interpretazione critica di un testo o di un fenomeno (d) capacità di rielaborazione e sintesi dei dati culturali derivanti da più fonti, per ampliare e arricchire,anche autonomamente, i contenuti (e) capacità di collegamento con altre informazioni acquisite, (f) originalità e sensibilità estetica (g) capacità di posizioni personali adeguatamente argomentate La rispondenza nella scala di valutazione da 1 a 10 è la seguente Voto e livelli di rendimento richiesti: 9 10 :Conoscenza completa e approfondita dei contenuti e possesso adeguato delle competenze e delle capacità; 8
9 8 : Conoscenza completa e sicura dei contenuti e possesso adeguato delle competenze e delle capacità ; 7 : Discreta conoscenza dei contenuto unita al possesso adeguato delle competenze e della capacità ; 6 : Sufficiente conoscenza dei contenuti e accettabile padronanza di competenze di tipo logico e espressivo 5 : Conoscenza solo parziale dei contenuti unita a lievi difficoltà di rielaborazione critica 4 :Conoscenza superficiale e frammentaria dei contenuti e insufficienti competenze critiche 1-3 Conoscenza dei contenuti estremamente limitata e lacunosa e inadeguate competenze logico espressive 7. SIMULAZIONI DI TERZA PROVA Oltre alle verifiche nelle singole materie strutturate secondo le tipologie dell esame di stato,sono state svolte due simulazioni di terza prova. La prima in data 22/02/2014 (materie :Filosofia-Matematica-Storia-Storia dell arte-), La seconda in data 7 aprile (materie:biologia,ed. fisica,filosofia,francese,inglese, Latino; Entrambe le prove sono state strutturate secondo la tipologia B, che appare agli insegnanti la più idonea a valorizzare le conoscenze e le competenze degli alunni. 8)In relazione all area di progetto gli allievi hanno trattato la tematica degli Uomini Giusti prendendo spunto dalla giornata ad essi dedicata. Titolo : Diventare giusto non è facile Si definiscono gli aspetti trattati: Essere giusto è la pulsione naturale,che ci appare straordinariamente generosa,di ogni essere umano degno di questo nome. Giusto è chi si confronta con il perbenismo,rinuncia alla carriera,vive circondato dal sospetto,viene spiato,accusato,vessato punito. Saper ascoltare e rispondere alla propria coscienza,disobbedendo agli ordini infami,non porta mai onori ma comporta quasi sempre soltanto dolori 9
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