I.I.S.S. Prof. M. Dell Aquila San Ferdinando di Puglia Prof. Pietro Samarelli
|
|
- Gilberta Berta Pappalardo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I.I.S.S. Prof. M. Dell Aquila San Ferdinando di Puglia Prof. Pietro Samarelli
2 COMMERCIO ALL INGROSSO CASH & CARRY CENTRI COMMERCIALI ALL INGROSSO
3 COMMERCIO AL DETTAGLIO G.D.O. Piccolo Dettaglio Forme Associative Unioni grossisti-dettaglianti Gruppi di acquisto Cooperative tra dettaglianti Centri Commerciali al dettaglio Associazioni di strada
4 Grande Distribuz.Organizzata Grandi Magazzini Magazzini Popolari Ipermercati, Supermercati e Superette Discount e Hard Discount Shopping Center Outlet
5 Cash and Carry Grandi punti vendita all ingrosso che applicano la tecnica del servizio libero; la loro clientela è costituita da dettaglianti che possono acquistare solo presentando un apposito tesserino Caratteri Pagamento per contanti (Cash) Trasporto personale al proprio magazzino (Carry)
6 Centri Commerciali all Ingrosso Grandissime e moderne strutture a destinazione specifica, in grado di concentrare un numero elevato di grossisti (almeno 5) che usufruiscono di infrastrutture e servizi comuni Servizi centralizzati Promozionali e di comunicazione Assistenza per la commercializzazione, Vetrinistica, riunioni, sfilate ecc. Amministrativi, legali e contabili Buyers office per i clienti stranieri Finanziari ed economici Vigilanza Bar, ristoranti, tabacchi, impianti sportivi ecc.
7 Negozi di vicinato Dotati di dimensioni modeste, operano in un dato settore merceologico e sono gestiti in genere dal proprietario, dai propri familiari e/o pochi dipendenti VANTAGGI SVANTAGGI Personalizzazione del rapporto con la clientela Prestazioni di servizi complementari Credito nel pagamento Limitatezza della clientela e delle vendite Lenta rotazione del magazzino Elevati prezzi di approvvigionamento Applicazione di elevate percentuali di ricarico
8 Strategie nel Piccolo Dettaglio Attivazione degli stimoli sensoriali La vetrina deve incuriosire i passanti L ingresso deve essere comodo L arredamento non deve essere ingombrante (tatto) L ambiente deve essere piacevole (udito e odorato) Le merci devono poter essere toccate Accettazione all ingresso e rapidità alla cassa Orientamento della clientela con commesse esperte
9 LE FORME ASSOCIATIVE-1 Unioni Grossisti-Dettaglianti: consistono nel collegamento stabile di numerosi commercianti al dettaglio ( che adottano una medesima insegna ) con una impresa grossista che acquista forti quantitativi di merci attraverso una centrale nazionale. In genere vengono associati servizi di pubblicità e promozione. VANTAGGI 1. Bassi prezzi di approvvigionamento 2. Bassi costi di trasporto e magazzinaggio 3. Assistenza tecnica 4. Pubblicità collettiva 5. Utilizzo di una insegna molto nota 6. Politiche di vendita uniformi 7. Assistenza finanziaria, legale e fiscale 8. Raggiungimento di elevati volumi di vendita
10 LE FORME ASSOCIATIVE-2 Gruppi di acquisto: sono spontanee e libere forme di cooperazione tra commercianti al dettaglio di una medesima località fondata sull attività di approvvigionamento Cooperative tra dettaglianti: Hanno l obiettivo di comprimere i costi di Approvvigionamento usufruendo di facilitazioni ed agevolazioni finanziarie e creditizie negli investimenti; attuano una distribuzione integrata in quanto inseriscono nella propria ciclo anche la funzione grossista
11 LE FORME ASSOCIATIVE-3 Centri Commerciali al dettaglio: sono raggruppamenti di numerose imprese al dettaglio di varia dimensione in aree fornite sia di attrezzature paracommerciali (bar, ristoranti, sportelli bancari) sia di servizi al pubblico (parcheggi, mezzi di trasporto ecc.) (Es: La mongolfiera) Caratteri 1. Atmosfera di festa 2. Attivazione di tutti gli stimoli sensoriali 3. Ambiente pulito e curato 4. Aree gioco per bambini 5. Ambienti chiusi e senza rischi di intemperie 6. A volte integrati da aziende della grande distribuzione (Es: Ipercoop, Media World, Euronics)
12 LE FORME ASSOCIATIVE-4 Associazioni di strada: Forma di collaborazione di dettaglianti, artigiani ed altri operatori economici di una determina via o piazza che ha come scopo l incremento delle vendite attraverso il miglioramento dell estetica e/o la sensibilizzazione degli amministratori locali su problemi della zona.
13 DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE Commercio su posteggi in concessione (mercati settimanali e/o giornalieri) Commercio itinerante
14 CARATTERI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Minimi investimenti in beni durevoli Pochissime spese generali Limitati Investimenti in merci Carattere popolare delle merci Vendite in contanti senza concessione di credito
15 Il franchising Contratto di utilizzo del marchio e dell immagine Fornitura dei beni Rispetto delle condizioni imposte dall affiliante Pagamento di fee entry e di royalties
16 FARMER MARKET Mercati agricoli di vendita diretta da parte degli agricoltori Mercato Chilometri Zero Agricoltori Vendita a prezzi superiori Consumatori Acquisto a prezzi inferiori e garanzia della genuinità e freschezza dei prodotti
17 Attrattiva della GDO Libero servizio Ambienti gradevoli e coinvolgenti Politiche di vendita attraenti Attenzione a: 1. Layout 2. Dispaly 3. Convenienza dei prezzi
18 Il Layout Collocazione delle merci che consente di realizzare il più alto volume delle vendite Creazione di un percorso: Art. Superflui Art. Utili Art. Indispensabili
19 Divisione degli ambienti Zone Calde Zone Fredde I clienti si aggirano più volentieri: in esse conviene collocare le novità e gli articoli insoliti e voluttuari che i clienti non pensano di acquistare quando entrano nel locale. I clienti non si recano spontaneamente: in esse devono essere collocati e ben segnalati gli articoli principali e di primario consumo. Il tutto finalizzato a far permanere il cliente quanto più è possibile all interno del negozio e far subire allo stesso il maggior numero di tentazioni
20 Il Display Indica la giusta disposizione di ogni singolo prodotto all interno del gruppo merceologico, con una opportuna e preordinata attribuzione dello spazio di esposizione Criterio di esposizione verticale : la sistemazione delle merci dello stesso tipo dall alto in basso per mettere in condizioni il cliente di effettuare i confronti tra i prodotti senza spostarsi. Maggiore efficacia di vendita dei prodotti ad altezza degli occhi, poi di quelli in alto ed infine di quelli in basso.
21 Politica dei prezzi della GDO Prezzi sensibilmente scontati in quanto i grandi volumi di acquisto nell approvvigionamento permettono economie di scala notevoli. Offerte periodiche con alcuni prodotti in vendita promozionale o sottocosto Fidelizzazione della clientela con buoni sconto Massima diffusione con volantini, manifesti ed avvisi su mass media delle vendite promozionali
22 Caratteri generali della GDO Convenienza dei prezzi Politica di acquisto a prezzi bassi direttamente dal produttore Politica delle offerte periodiche con prodotti a bassissimo costo ( specchietto per le allodole ) Sef-service integrato da servizi a banco per alcuni prodotti Esistenza di private label : prodotti con il marchio della stessa impresa distributrice Sindrome della 4^ settimana
23 GRANDI MAGAZZINI Sono ampie strutture di vendita che smerciano articoli di largo consumo suddivisi in appositi reparti specializzati. Elementi distintivi 1. Sontuosità ed eleganza nell arredamento 2. Assortimento di merci di buona qualità 3. Prevalenza degli articoli non alimentari soprattutto dell abbigliamento, arredamento, sport e casa, giocattoli
24 ELEMENTI CARATTERIZZANTI Localizzazione in grandi città prevalentemente in immobili antichi Libera entrata Merce di buona qualità in linea con la moda Prezzo fisso Servizi offerti
25 MAGAZZINI POPOLARI Sono grandi punti vendita che smerciano articoli di largo consumo e di valore esiguo a prezzi fissi, applicando la tecnica del self-service Elementi distintivi Localizzazione anche in città e capoluoghi di provincia Rapida rotazione di magazzino Costi generali ridotti Ricarico basso
26 IPERMERCATI Grandi unità di smercio (oltre mq.) localizzate in zone periferiche ma collegate con le città con grandi vie di comunicazione Caratteristiche Vastissimi parcheggi Completezza e vastità dell assortimento Politica del discount Vendita self-service (evoluzione nel self-scanning) Orari di vendita comodi (orario continuato) Dotazione di locali di servizio (ristoranti, bar ecc.) Costi non elevati per la costruzione Forti investimenti nelle tecnologie Economie nei costi di gestione
27 Supermercati e Superette Sono ampie strutture di vendita a servizio libero che offrono beni alimentari e di uso domestico con dimensioni inferiori agli ipermercati Caratteristiche Dimensioni non superiori al 1000 mq. ma superiori ai 400 mq. Ubicazione nel contro delle città Politica del discount Vendita self-service Vastità dell assortimento I Superette sono supermercati con dimensione inferiore ai 400 mq.
28 Il Discount (o Hard Discount) Sono ampie strutture di vendita che attuano la tecnica del sef-service ubicate in capannoni disadorni e poche spese nella gestione del personale Caratteristiche Vendita con prezzo scontato Investimenti contenuti Economia nei costi di gestione Capannoni disadorni, senza vetrine, senza scaffali organizzati e senza banconi di vendita Merci di largo consumo e di modesto valore unitario Sono esclusi i prodotti freschi e da banco Assortimento limitato Esistenza di prodotti in prevalenza non di marca
29 OUTLET Sono villaggi dello shopping scontato, sviluppati soprattutto nell abbigliamento spesso griffato. Caratteristiche Localizzazione esterna alle grandi città e ben collegata con strade di grande viabilità (uscite autostrade) Ampi parcheggi Numerosi servizi (Bar, ristoranti, sale cinematografiche ecc.)
30 ALTRE TIPOLOGIE DI VENDITA Negozi a catena o in franchising Vendita porta a porta Drugstore Case delle aste Bricocenter
DEFINIZIONE DI CANALE DISTRIBUTIVO
DEFINIZIONE DI CANALE DISTRIBUTIVO Un canale di distribuzione è costituito da un insieme di imprese che svolgono il complesso di attività (funzioni) necessarie per trasferire un prodotto (bene fisico o
DettagliTecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2015/16
Tecniche di Vendita Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2015/16 CANALI DI DISTRIBUZIONE Un canale di distribuzione è costituito
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM27A ATTIVITÀ 52.21.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FRUTTA E VERDURA
STUDIO DI SETTORE UM27A ATTIVITÀ 52.21.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FRUTTA E VERDURA Settembre 2007 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM27A - Commercio al dettaglio di frutta e verdura è stata
DettagliCorso di Marketing e Marketing Internazionale a.a
Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a. 2014-2015 Lezione 12 bis Il marketing mix: i canali distributivi Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola
DettagliSTUDIO DI SETTORE TM37U COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, ATTIVITÀ 51.44.4 ATTIVITÀ 51.45.0 DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA
STUDIO DI SETTORE TM37U ATTIVITÀ 51.44.4 COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA ATTIVITÀ 51.45.0 COMMERCIO ALL INGROSSO DI PROFUMI E COSMETICI Aprile 2005 PREMESSA
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM16U ATTIVITÀ COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI DI PROFUMERIA, PRODOTTI PER TOLETTA E PER L IGIENE PERSONALE
STUDIO DI SETTORE UM16U ATTIVITÀ 47.75.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI DI PROFUMERIA, PRODOTTI PER TOLETTA E PER L IGIENE PERSONALE Ottobre 2008 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM16U
DettagliLe politiche di acquisto dei pubblici esercizi
ADIS Federdistribuzione Le politiche di acquisto dei pubblici esercizi estratto ricerca realizzata da: CERMES - Centro di Ricerche sui Mercati e sui Settori Industriali UNIVERSITÁ COMMERCIALE LUIGI BOCCONI
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM18A ATTIVITÀ 46.22.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI FIORI E PIANTE
STUDIO DI SETTORE UM18A ATTIVITÀ 46.22.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI FIORI E PIANTE Ottobre 2008 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM18A Commercio all ingrosso di fiori e piante è stata condotta
DettagliSTUDIO DI SETTORE TM21B ATTIVITÀ ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRE COMMERCIO ALL INGROSSO DI BEVANDE ALCOLICHE BEVANDE
STUDIO DI SETTORE TM21B ATTIVITÀ 51.34.1 COMMERCIO ALL INGROSSO DI BEVANDE ALCOLICHE ATTIVITÀ 51.34.2 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRE BEVANDE Maggio 2005 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM21B
DettagliSegmento 8: Mercati di branca
30.09.2015 Segmento 8: Segmenti di domanda nel mercato delle superfici di vendita Fahrländer Partner AG Raumentwicklung Eichstrasse 23 8045 Zürich +41 44 466 70 00 info@fpre.ch www.fpre.ch 2. 8.1 : Introduzione
Dettagli11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO
11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,
DettagliSTUDI DI SETTORE UM35U ATTIVITÀ ERBORISTERIE
STUDI DI SETTORE UM35U ATTIVITÀ 47.75.20 ERBORISTERIE Settembre 2008 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM35U Erboristerie è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati
DettagliSTUDIO DI SETTORE TM18A ATTIVITÀ 51.22.0 COMMERCIO ALL INGROSSO DI FIORI E PIANTE
STUDIO DI SETTORE TM18A ATTIVITÀ 51.22.0 COMMERCIO ALL INGROSSO DI FIORI E PIANTE Settembre 2005 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM18A Commercio all ingrosso di fiori, piante, bulbi è stata
DettagliObiettivi conoscitivi
Struttura e comportamenti della distribuzione commerciale Obiettivi conoscitivi Analizzare il ruolo che gli intermediari e gli ausiliari di marketing svolgono nell ambito della relazione tra impresa e
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VG52U ATTIVITÀ 82.92.10 IMBALLAGGIO E CONFEZIONAMENTO DI GENERI ALIMENTARI ATTIVITÀ 82.92.20 IMBALLAGGIO E CONFEZIONAMENTO DI GENERI NON ALIMENTARI Luglio 2012 Documento non definitivo
DettagliCOMMERCIO ALL INGROSSO DI CALZATURE E ACCESSORI COMMERCIO ALL INGROSSO DI ARTICOLI IN PELLE; ARTICOLI DA VIAGGIO IN QUALSIASI MATERIALE.
STUDIO DI SETTORE WM34U ATTIVITÀ 46.42.40 COMMERCIO ALL INGROSSO DI CALZATURE E ACCESSORI ATTIVITÀ 46.49.50 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ARTICOLI IN PELLE; ARTICOLI DA VIAGGIO IN QUALSIASI MATERIALE Febbraio
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM22C ATTIVITÀ 46.47.10 COMMERCIO ALL INGROSSO DI MOBILI DI QUALSIASI MATERIALE Giugno 2014 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VM22C Commercio all
DettagliCOMMERCIO ALL INGROSSO DI COMPUTER, APPARECCHIATURE INFORMATICHE PERIFERICHE E DI SOFTWARE COMMERCIO ALL INGROSSO DI MOBILI PER UFFICIO E NEGOZI
STUDIO DI SETTORE WM41U ATTIVITÀ 46.51.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI COMPUTER, APPARECCHIATURE INFORMATICHE PERIFERICHE E DI SOFTWARE ATTIVITÀ 46.65.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI MOBILI PER UFFICIO E NEGOZI
DettagliSTUDIO DI SETTORE TM48U ATTIVITÀ 52.48.B COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PICCOLI ANIMALI DOMESTICI
STUDIO DI SETTORE TM48U ATTIVITÀ 52.48.B COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PICCOLI ANIMALI DOMESTICI Marzo 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM48U - Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM37U COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, ATTIVITÀ 46.44.30 ATTIVITÀ 46.45.00 DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA
STUDIO DI SETTORE UM37U ATTIVITÀ 46.44.30 COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA ATTIVITÀ 46.45.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI PROFUMI E COSMETICI Aprile 2009 PREMESSA
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM12U ATTIVITÀ 47.61.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI LIBRI NUOVI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI Maggio 2015 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VM12U Commercio
DettagliCOMMERCIO ALL INGROSSO DI ELETTRODOMESTICI, DI ELETTRONICA DI CONSUMO AUDIO E VIDEO
STUDIO DI SETTORE WM22A ATTIVITÀ 46.43.10 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ELETTRODOMESTICI, DI ELETTRONICA DI CONSUMO AUDIO E VIDEO ATTIVITÀ 46.43.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI SUPPORTI REGISTRATI, AUDIO, VIDEO
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
25 Novembre 2014 Settembre 2014 A settembre 2014 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) segna una lieve diminuzione
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
28 Agosto 2013 Giugno 2013 A giugno 2013 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) diminuisce dello 0,2% rispetto
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
28 Agosto 2014 Giugno 2014 A giugno 2014 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) resta invariato rispetto al
Dettagli8. COMMERCIO E SERVIZI
8. COMMERCIO E SERVIZI 8.1 Struttura e dinamica dei servizi Nel corso del 2009 è stata adottata una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) che entra ancora più nel dettaglio dei vari
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
25 Ottobre 2013 Agosto 2013 Ad agosto 2013 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) resta invariato rispetto al
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM46U ATTIVITÀ 46.43.30 ATTIVITÀ 46.69.91 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ARTICOLI PER FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA E OTTICA
STUDIO DI SETTORE UM46U ATTIVITÀ 46.43.30 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ARTICOLI PER FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA E OTTICA ATTIVITÀ 46.69.91 COMMERCIO ALL INGROSSO DI STRUMENTI E ATTREZZATURE DI MISURAZIONE
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM85U ATTIVITÀ 47.26.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GENERI DI MONOPOLIO (TABACCHERIE)
STUDIO DI SETTORE UM85U ATTIVITÀ 47.26.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GENERI DI MONOPOLIO (TABACCHERIE) Dicembre 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM85U Commercio al dettaglio di prodotti
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM42U ATTIVITÀ 47.74.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI MEDICALI E ORTOPEDICI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI
STUDIO DI SETTORE UM42U ATTIVITÀ 47.74.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI MEDICALI E ORTOPEDICI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI Maggio 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM42U Commercio al
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VM21D ATTIVITÀ 46.32.10 COMMERCIO ALL INGROSSO DI CARNE FRESCA, CONGELATA E SURGELATA Luglio 2011 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UM21D Commercio all ingrosso di carni,
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM21D ATTIVITÀ 46.32.10 COMMERCIO ALL INGROSSO DI CARNE FRESCA CONGELATA E SURGELATA Maggio 2014 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VM21D Commercio
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VM06A ATTIVITÀ 47.19.20 COMMERCIO AL DETTAGLIO IN ESERCIZI NON SPECIALIZZATI DI COMPUTER, PERIFERICHE, ATTREZZATURE PER LE TELECOMUNICAZIONI, ELETTRONICA DI CONSUMO AUDIO E VIDEO, ELETTRODOMESTICI
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM22B ATTIVITÀ 46.44.40 COMMERCIO ALL INGROSSO DI VETRERIA E CRISTALLERIA CERAMICHE E PORCELLANA COLTELLERIA, POSATERIA E PENTOLAME
STUDIO DI SETTORE UM22B ATTIVITÀ 46.44.10 COMMERCIO ALL INGROSSO DI VETRERIA E CRISTALLERIA ATTIVITÀ 46.44.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI CERAMICHE E PORCELLANA ATTIVITÀ 46.44.40 COMMERCIO ALL INGROSSO DI
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM06B ATTIVITÀ 47.59.60 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI STRUMENTI MUSICALI E SPARTITI Luglio 2014 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VM06B Commercio al dettaglio
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM28U ATTIVITÀ 47.51.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI TESSUTI PER L'ABBIGLIAMENTO, L ARREDAMENTO E DI BIANCHERIA PER LA CASA ATTIVITÀ 47.53.12 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI TAPPETI Febbraio 2013
DettagliIPSSAR "MASSIMO ALBERINI" a.s. 2013-14. Stage Aziendali classi QUARTE a.s. 2013/2014 3 GIUGNO 13 LUGLIO 2014
Stage Aziendali classi QUARTE a.s. 2013/2014 3 GIUGNO 13 LUGLIO 2014 La relazione DI STAGE: INDIRIZZO ENOGASTRONOMIA INDICAZIONI La relazione dovrà essere realizzata in formato digitale e salvata in formato
DettagliArea Internazionalizzazione. Servizio di orientamento individuale. (1) Scheda facsimile
Area Internazionalizzazione Servizio di orientamento individuale (1) Scheda facsimile Riservato Pagina 1 Spett.le Oggetto: Valutazione preliminare Committente: Settore: progettazione e produzione arredamenti
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VM36U ATTIVITÀ 46.49.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI LIBRI, RIVISTE E GIORNALI Febbraio 2012 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UM36U Commercio all'ingrosso
DettagliSTUDIO DI SETTORE TM15B ATTIVITÀ 52.48.2 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MATERIALE PER OTTICA, FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA, STRUMENTI DI PRECISIONE
STUDIO DI SETTORE TM15B ATTIVITÀ 52.48.2 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MATERIALE PER OTTICA, FOTOGRAFIA, CINEMATOGRAFIA, STRUMENTI DI PRECISIONE Maggio 2005 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM15B
DettagliNon sono soggette alla comunicazione le vendite dei seguenti prodotti:
Vendite sotto costo Sono definite come quelle vendite al pubblico di uno o più prodotti, affettuate ad un prezzo inferiore a quello risultante dalle fatture di acquisto, maggiorato dell imposta sul valore
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE YM05U ATTIVITÀ 47.71.10 ATTIVITÀ 47.71.20 ATTIVITÀ 47.71.30 ATTIVITÀ 47.71.50 ATTIVITÀ 47.72.10 ATTIVITÀ 47.72.20 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER ADULTI COMMERCIO AL DETTAGLIO
DettagliInfocoop 2 Juli/luglio 2016 Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale 70% NE/BZ
Infocoop 2 Juli/luglio 2016 Poste Italiane s.p.a. Spedizione in Abbonamento Postale 70% NE/BZ Legacoopbund Piazza Mazzini, 50-56 39100 Bolzano Tel. 0471 067100 Fax 0471 067140 www.legacoopbund.coop info@legacoopbund.coop
DettagliGESTIONE D'IMPRESA. - ETASLIBRI
GESTIONE D'IMPRESA. -.. ETASLIBRI Istituto Universitario Architettura Venezia EI 267 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di oacumenlazione , "'' Enrico Colla La grande distribuzione in Europa Evoluzione
Dettagli,00 3 Altre attività soggette a studi. Numero giornate retribuite Personale
A04 47.59.10 - Commercio al dettaglio di mobili per la casa 47.59.91 - Commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero, vimini e articoli in plastica per uso domestico barrare la casella corrispondente
DettagliMARKETING LA DISTRIBUZIONE
MARKETING LA DISTRIBUZIONE INDICE - La politica distributiva - I canali di distribuzione tradizionali - La scelta del canale di distribuzione - Il trade marketing - L apparato distributivo italiano - Le
DettagliSTUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA
STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA Giugno 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG48U Numero % sugli invii Invii 4.697 Ritorni 2.745 58,4 Distribuzione dei questionari
DettagliSTUDIO DI SETTORE SG98U ATTIVITÀ RIPARAZIONE DI ALTRI BENI DI CONSUMO
STUDIO DI SETTORE SG98U ATTIVITÀ 52.74.0 RIPARAZIONE DI ALTRI BENI DI CONSUMO Aprile 2006 STUDIO DI SETTORE SG98U Numero % sugli invii Invii 12.965 - Ritorni 8.219 63,4 Distribuzione dei questionari non
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM18B ATTIVITÀ 46.23.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ANIMALI VIVI Settembre 2014 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VM18B Commercio all ingrosso di animali
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM06A
STUDIO DI SETTORE UM06A ATTIVITÀ 47.19.20 ATTIVITÀ 47.42.00 ATTIVITÀ 47.43.00 ATTIVITÀ 47.53.11 ATTIVITÀ 47.54.00 ATTIVITÀ 47.59.20 ATTIVITÀ 47.59.30 ATTIVITÀ 47.59.40 ATTIVITÀ 47.59.99 ATTIVITÀ 47.63.00
DettagliThe efficient retail way
The efficient retail way Le micro relazioni nel punto vendita Un area di miglioramento delle vendite a basso impatto economico finanziario Vendere con maggiore efficienza Che cosa accade nel punto vendita?
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE UG98U ATTIVITÀ 95.12.01 RIPARAZIONE E MANUTENZIONE DI TELEFONI FISSI, CORDLESS E CELLULARI ATTIVITÀ 95.29.02 RIPARAZIONE DI ARTICOLI SPORTIVI (ESCLUSE LE ARMI SPORTIVE) E ATTREZZATURE
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VM22A ATTIVITÀ 46.43.10 ATTIVITÀ 46.43.20 ATTIVITÀ 46.47.30 ATTIVITÀ 46.52.01 ATTIVITÀ 46.52.02 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ELETTRODOMESTICI, DI ELETTRONICA DI CONSUMO AUDIO E VIDEO COMMERCIO
DettagliEVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA
EVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA 1 9 9 6 2 0 0 7 2 0 0 8 2 0 0 9 Negozi tradizionali Non Alimentari Alimentari 615.186 408.513 206.673 673 665.000 490.000 175.000 662.000 489.000 173.000 658.000 488.000
DettagliECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE LA FUNZIONE ORGANIZZATIVA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE LA FUNZIONE ORGANIZZATIVA PROF.SSA MIRELLA MIGLIACCIO Struttura della lezione - l organizzazione: una definizione -il processo di organizzazione: specializzazione e coordinamento
DettagliEconomia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali
Economia e Organizzazione aziendale L analisi funzionale delle attività interne all impresa Funzioni gestionali 1 Attività in gruppi omogenei DIREZIONALI: attuate dai componenti della direzione dell impresa.
DettagliCOMMERCIO ALL INGROSSO DI VETRERIA E CRISTALLERIA COMMERCIO ALL INGROSSO DI CERAMICHE E PORCELLANA
STUDIO DI SETTORE WM22B ATTIVITÀ 46.44.10 COMMERCIO ALL INGROSSO DI VETRERIA E CRISTALLERIA ATTIVITÀ 46.44.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI CERAMICHE E PORCELLANA ATTIVITÀ 46.44.40 COMMERCIO ALL INGROSSO DI
DettagliLiberty Gross dal 1985
un mondo di cose un mondo di cose Liberty Gross dal 1985 Dal luglio 2010 è stato completamente rinnovato presso la nuova sede di Sait in via Innsbruck, 2 a Trento. In un area di oltre 7.000 mq propone
DettagliSTUDIO DI SETTORE VM31U ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI OROLOGI E DI GIOIELLERIA
STUDIO DI SETTORE VM31U ATTIVITÀ 46.48.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI OROLOGI E DI GIOIELLERIA Febbraio 2012 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UM31U Commercio all ingrosso di orologi e di gioielleria,
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VM18B ATTIVITÀ 46.23.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ANIMALI VIVI Aprile 2011 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UM18B Commercio all ingrosso di animali
DettagliAccordo Confcommercio Deutsche Bank
Accordo Confcommercio Roma, 15 Settembre 2010 Il Gruppo : la presenza in Italia Uno dei principali istituti di credito internazionali in Italia, dove è presente dal 1977. Oggi conta circa 4000 dipendenti
DettagliDIETRO QUESTo MARCHIO C è IL TUO SUCCESSO
DIETRO QUESTo MARCHIO C è IL TUO SUCCESSO lo coltiviamo insieme a te 1994 2014 chi siamo UN GRUPPO CHE DA 20 ANNI LAVORA AL TUO SUCCESSO 1994 2014 LA NOSTRA ESPERIENZA È AL TUO SERVIZIO Il Gruppo Tuo e
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM85U ATTIVITÀ 47.26.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GENERI DI MONOPOLIO (TABACCHERIE) Aprile 2016 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VM85U Commercio
DettagliCOMUNE DI VIETRI SUL MARE. Strumento di intervento per il commercio su aree private Norme di attuazione
COMUNE DI VIETRI SUL MARE Comune di antica tradizione ceramica Provincia di Salerno Strumento di intervento per il commercio su aree private Norme di attuazione (deliberazione Consiglio Comunale n.51 del
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM04U ATTIVITÀ FARMACIE
STUDIO DI SETTORE UM04U ATTIVITÀ 52.31.0 FARMACIE Giugno 2007 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM04U - Farmacie - è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti
DettagliCONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE
Osservatorio regionale del commercio CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE GENNAIO 2013 Osservatorio Commercio N IT 231513 Confronti
DettagliSTUDIO DI SETTORE TM21D ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI CARNE FRESCA, CONGELATA E SURGELATA
STUDIO DI SETTORE TM21D ATTIVITÀ 51.32.1 COMMERCIO ALL INGROSSO DI CARNE FRESCA, CONGELATA E SURGELATA Luglio 2005 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM21D - Commercio all ingrosso di carne
DettagliLa gestione del magazzino per l e-commerce
La gestione del magazzino per l e-commerce 1 PRESENTAZIONE 2 IL GRUPPO FRANCESCHELLI GROUP S.P.A. 3 IDENTITA Due Torri è un azienda italiana fondata nel 1974 e che da più 40 anni opera nel business della
DettagliASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE. 1. Commercio in sede fissa 2. 2. Commercio in aree pubbliche 3
ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE RACCOLTA ED ELABORAZIONE DEI DATI STATISTICI RELATIVI ALLE ATTIVITA ECONOMICHE PERIODO 1 GENNAIO-31 DICEMBRE 2014 Indice
DettagliASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE. 1. Commercio in sede fissa 2. 2. Commercio in aree pubbliche 3
ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE RACCOLTA ED ELABORAZIONE DEI DATI STATISTICI RELATIVI ALLE ATTIVITA ECONOMICHE PERIODO 1 GENNAIO-31 DICEMBRE 2013 Indice
Dettagli,00 3 Altre attività soggette a studi. Numero giornate retribuite Personale
46.22.00 - Commercio all'ingrosso di fiori e piante 1 = inizio di attività entro sei mesi dalla data di cessazione nel corso dello stesso periodo d imposta; 2 = cessazione dell attività nel corso del periodo
DettagliSVEZIA: BREVE NOTA SUL MERCATO DELL OLIO DI OLIVA. (marzo 2009)
SVEZIA: BREVE NOTA SUL MERCATO DELL OLIO DI OLIVA (marzo 2009) L OLIO DI OLIVA in SVEZIA Il consumo di olio d oliva in Svezia è certamente piu basso di quello dei Paesi europei tradizionali consumatori
DettagliSTUDIO DI SETTORE UG61B ATTIVITÀ INTERMEDIARI DEL COMMERCIO DI MOBILI, ARTICOLI PER LA CASA E FERRAMENTA
STUDIO DI SETTORE UG61B ATTIVITÀ 51.15.0 INTERMEDIARI DEL COMMERCIO DI MOBILI, ARTICOLI PER LA CASA E FERRAMENTA Ottobre 2007 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG61B Intermediari del commercio
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO DI COMBUSTIBILE PER USO DOMESTICO E PER RISCALDAMENTO
STUDIO DI SETTORE WM39U ATTIVITÀ 47.78.40 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI COMBUSTIBILE PER USO DOMESTICO E PER RISCALDAMENTO Aprile 2015 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore
Dettagli26 Punti Vendita. libri, cartoleria, home. 10 Punti Vendita. libri, cartoleria, home entertainment, in stazioni ferroviarie e aeroporti.
la Feltrinelli rappresenta oggi non solo il principale retailer italiano di libri, musica, home video, ma è anche un punto di riferimento imprescindibile per il mondo della cultura. Un successo che si
DettagliBando Programmi Integrati per la Ricettività diffusa L. R. n 13 del 21 marzo 2007
Bando Programmi Integrati per la Ricettività diffusa L. R. n 13 del 21 marzo 2007 24 km PROMOZIONE, CONTENUTI, PROCEDURE E FINANZIAMENTI Regolamento RICETTIVITÀ DIFFUSA LEGGE REGIONALE 21 MARZO N 13 REGOLAMENTO
DettagliPROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE
Largo Zecca, 4-16124 C.F. 95062410105 PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO CLASSE PRIMA I FONDAMENTI DELL ATTIVITA ECONOMICA: L attività economica La produzione, lo scambio, il consumo,
DettagliL avventura continua Il progetto del comune di Piacenza
LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Progetti anno 2013 (D.G.R. n. 1822/2013) Bologna, 1 luglio 2014 L avventura continua Il progetto del comune
DettagliV1.2 10/2010. Gruppi d acquisto
V1.2 10/2010 Gruppi d acquisto Il Gruppo d acquisto: cos è? Gruppo di persone/aziende che si associano per acquistare grossi quantitativi di merci e spuntare prezzi inferiori autoconsumo motivazioni economiche
DettagliCILE LA GRANDE DISTRIBUZIONE
CILE LA GRANDE DISTRIBUZIONE 1 PANORAMA GENERALE Uno studio condotto da Reardon e Berdegué sulla rapida crescita dei supermercati in America Latina ha indicato che, sebbene l'america Latina sia una regione
DettagliI principi cooperativi e un modello di responsabilità sociale basato sull efficienza organizzativa e il benessere delle persone sono alla base del
Chi siamo Day Ristoservice è una dei 3 principali player fra le aziende che operano nel mercato dei buoni pasto e soluzioni per la gestione e motivazione nel Personale, ed è presente sul mercato italiano
DettagliIl piano di marketing di Idea Casa s.r.l.
Il piano di marketing di Idea Casa s.r.l. Un piano di marketing 1. L impresa: IDEA CASA s.r.l. storia struttura missione Fondata nel 1975 a Milano Settore: tendaggi, tappezzerie e relativi accessori Espansione
DettagliLa stagione dei saldi invernali 2012 02/01-22/01. Marketing CartaSi
La stagione dei saldi invernali 2012 02/01-22/01 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Osservatorio Acquisti CartaSi 2011 Bilancio ancora negativo per i saldi invernali Ultima settimana
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM10U ATTIVITÀ 45.31.01 COMMERCIO ALL INGROSSO DI PARTI E ACCESSORI DI AUTOVEICOLI ATTIVITÀ 45.31.02 INTERMEDIARI DEL COMMERCIO DI PARTI ED ACCESSORI DI AUTOVEICOLI ATTIVITÀ 45.32.00
DettagliSCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO INDIPENDENTE DI STUDI E RICERCHE. (demo Provincia di Parma)
TUTTO COMMERCIO 2011 Grande e piccola in Italia con i progetti al 2015 (demo Provincia di Parma) MARZO 2011 PROVINCIA DI PARMA COMPOSIZIONE E DISTRIBUZIONE DELLO STOCK Superficie media (mq) 250 251-1.500
DettagliPOSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE DEL NORD-EST
POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE DEL NORD-EST Claudio Gagliardi e Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Forlì, 30 gennaio 2007 L INSERIMENTO DELLE MEDIE IMPRESE
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM36U ATTIVITÀ 46.49.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI LIBRI, RIVISTE E GIORNALI
STUDIO DI SETTORE UM36U ATTIVITÀ 46.49.20 COMMERCIO ALL INGROSSO DI LIBRI, RIVISTE E GIORNALI Maggio 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM36U - Commercio all ingrosso di libri, riviste
DettagliCorso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti
Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 5 Due approfondimenti: Vernon e la dinamica del commercio; Porter e il vantaggio competitivo
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM27B ATTIVITÀ 47.23.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PESCI, CROSTACEI E MOLLUSCHI Febbraio 2013 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VM27B Commercio al
DettagliAnno Accademico 2009/2010. La comunicazione esterna
Anno Accademico 2009/2010 La comunicazione esterna 7 e 8 lezione 8 ottobre 2009 PUBBLICITA SUI MEDIA COMUNICAZIONE ON LINE RELAZIONI PUBBLICHE PROMOZIONI PRODUZIONI EDITORIALI COMUNICAZIONE INTEGRATA SPONSORIZZAZIONI
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM42U ATTIVITÀ 47.74.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI MEDICALI E ORTOPEDICI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI Aprile 2015 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore
DettagliLogistica Urbana il caso di Roma
Corso di LOGISTICA TERRITORIALE http://didattica.uniroma2.it 2014 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Logistica Urbana il caso di Roma Dimensione del fenomeno (1/2) Flussi veicolari 256.965 veic/giorno
DettagliUN RITORNO AL PASSATO. I Prodotti a Km0:vendita diretta e altre tipologie
UN RITORNO AL PASSATO I Prodotti a Km0:vendita diretta e altre tipologie Ci siamo dimenticati che fino a poco tempo fa facevamo la spesa dal fruttivendolo sotto casa, dal macellaio di fiducia, e nel piccolo
DettagliI canali distributivi
Lezione AdC I canali distributivi Massimo Caratelli, marzo 2004 ma.caratelli@uniroma3.it 1 ! Introduzione Contenuti! Definizione di servizio finanziario! Sistema di erogazione del servizio! Catena del
DettagliStrumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia
Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia ASSOLOMBARDA Milano 17 settembre 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione
DettagliSTUDIO DI SETTORE VM11U
A L L E G AT O 3 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VM11U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VM11U sono previsti ulteriori specifici indicatori di
DettagliCREARE UNA NUOVA IMPRESA
CREARE UNA NUOVA IMPRESA Pianificare la gestione con il Business Plan Dott. Patron Daniele Pianificare la gestione con il Business Plan - pagina 1 IL BUSINESS PLAN DI UN IMPRESA COS E E un documento che
DettagliGaranzia Giovani: Finanziamenti Zero Interessi. Scritto da Dott. Antonio Ferraioli Mercoledì 24 Febbraio 2016 14:02
Dal 1 marzo 2016 partono i finanziamenti agevolati per le start-up e nuove imprese per incentivare iniziative imprenditoriali di soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro. I prestiti saranno concessi
DettagliCOMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRI MATERIALI PER RIVESTIMENTI (INCLUSI GLI APPARECCHI IGIENICO-SANITARI) COMMERCIO ALL INGROSSO DI INFISSI
STUDIO DI SETTORE WM11U ATTIVITÀ 46.73.10 COMMERCIO ALL INGROSSO DI LEGNAME, SEMILAVORATI IN LEGNO E LEGNO ARTIFICIALE ATTIVITÀ 46.73.22 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ALTRI MATERIALI PER RIVESTIMENTI (INCLUSI
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE YD12U ATTIVITÀ 10.71.10 PRODUZIONE DI PRODOTTI DI PANETTERIA FRESCHI ATTIVITÀ 47.24.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PANE Aprile 2016 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello
Dettagli