UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA. FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea/magistrale B-LM Informatica Medica- Maurizio Mangione A.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA. FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea/magistrale B-LM Informatica Medica- Maurizio Mangione A.A."

Transcript

1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea/magistrale B-LM Informatica Medica- Maurizio Mangione A.A SET COMPLETO SORVEGLIANZA ABLASIONE Nell unità operativa di Cardiologia dell ospedale Cura del Cuore è necessario informatizzare lo studio dei casi di ablasione su pazienti soggetti ad interventi di emodinamica e/o di elettrofisiologia. L ospedale non è dotato di una cartella clinica digitale e nemmeno di una cartella di specialità per cui è necessario gestire con questo software anche gli aspetti anagrafici e organizzativi (struttura aziendale, organigramma,profili clinici ecc.) dell azienda. Di ogni paziente serviranno i suoi dati anagrafici completi, per poterlo censire nella banca dati clinica, archiviare e/o ricontattare. Per ogni paziente il sistema software dovrà archiviare in una cartella clinica ad hoc, tutti gli esami sostenuti pre, durante e post intervento. Una volta censito, il paziente avrà un ID univoco che viene denominato Patient ID. Il paziente può essere ricoverato più volte dallo stesso ospedale per interventi cardiologici con tecnologia mini-invasiva. Al momento dell accettazione viene stampato un braccialetto che viene assegnato al paziente. Tale braccialetto conterrà tutte le informazioni necessarie per il riconoscimento paziente all interno della struttura e dell episodio clinico. (in questo caso per episodio clinico si intende l episodio di ricovero). Un paziente che viene ricoverato per un ablasione è stato precedentemente visitato in regime ambulatoriale ed a seguito di alcune indagini diagnostiche strumentali e di laboratorio di analisi gli è stato diagnosticato un problema cardiaco risolvibile mediante un intervento. Durante il ricovero il paziente viene sottoposto ad alcune attività/controlli pre, durante e post operazione (si tratta di ricoveri programmati: cioè viene fissato il giorno del ricovero in ospedale per eseguire l intervento mediante l inserimento in lista di attesa). Di seguito si elencano i controlli da effettuare. In corsia prima dell operazione si dovranno gestire le seguenti informazioni: Data procedura, Polsi periferici indicare se presente o assente per Radiale Dx e SX, Tibiale DX e SX. Indicare la sequenza operativa: Lavaggio del corpo antisettico (Si/No), Tricotomia (Si/No), Catetere vescicale applicato (Si/No), Accesso venoso periferico (Si/No), ACT basale (Si/No) se Si indicare il Valore, Digiuno (Si/No), Ultima Terapia somministrata alle ore: se Si (indicare l ora) Procedura PREVISTA Lunga, Corta, S.E.F, Ablazione, Rf, Cryoablazione Aritmia Nodo AV, Tpsv, Tae, Flutter, Fib. Atriale, Bev, TV Valutazione rischio basale Allergia (Si/No), Diabete mellito (Si/No), Ipoglicemizzanti (Si/No), Insulina (Si/No), In terapia con anticoagulante (Si/No), In terapia con antiaggregante (Si/No), In terapia con psicofarmaci (Si/No), MEWS, VIP SCORE (dx/sx) Verifica presenza di: Eco trans esofageo (Si/No), Angiotac (Si/No), Rm (Si/No), Consenso Informato (Si/No).

2 In sala durante l operazione si dovranno gestire le seguenti informazioni: inizio della procedura (data ed ora in campi separati), indicare la sede degli accessi (AF DX, AF SX, VF DX, VF SX, AR DX, AR SX, AB DX, AB SX) e per ogni sede indicare se sono presenti degli introduttori (P presente, A assente) ed emostasi ( indicare il valore 6 per sistema emostasi immediata ed M per Manuale); se vengono somministrati dei farmaci per sedazione (Si/No, se Si indicare quali utilizzando solo la descrizione commerciale senza indicare le dosi); Ventilazione (Si/No), Mezzo di contrasto (Si/No). Selezionare la procedura eseguita: Proc. ESEGUITA: Lunga; Corta; S.E.F ; Ablazione; Rf; Cryoablaz. Aritmia: Noda AV; Tpsv; Tae; Flutter; Fib. Atriale; Bev ; TV; Sede: Atriale; Ventr. DX; Ventr. SX. Liquidi infusi: (Si/No) se si quanti cc; Diuresi (Si/No) se si quanti cc; Eparina: (Si/No). Ultimo ACT eseguito : Valore Ora ; Prossimo ACT entro ore..; Farmaci somministrati (Si/No) se si indicare quali. Complicanze (Si/No) se si indicare quali. Termine procedura: Ora. Controllo in corsia post procedura: LEGENDA SNC 0= agitato\confuso 1= sta dormendo\lucido 2= soporoso, risponde alla voce 3= risponde solo al dolore 4= non risponde VIP SCORE 0= Sito appare in buona salute 1= Leggero dolore oppure Lieve arrossamento 2= Dolore, Arrossamento, Gonfiore (almeno due) 3= Dolore lungo il sentiero della cannula, Arrossamento intorno sito, Gonfiore ( segni tutti presenti) 4= Dolore lungo il sentiero della cannula, Arrossamento intorno sito, Gonfiore (segni tutti evidenti e ampi) 5= Dolore lungo il sentiero della cannula, Arrossamento intorno sito, Gonfiore, cavo venoso palpabile, febbre (segni tutti evidenti e ampi)

3 LEGENDA ACCESSI : AF = arteria femorale; AR = arteria radiale; AB = arteria brachiale; VF = vena femorale EMOSTASI S.E.I. (6) = sistema emostasi immediata; M = manuale EMATOMA (noce) + (susina)++ (pesca) +++ (mela) ++++ SANGUINAMENTO gemizio cutaneo + lieve/discontinuo ++ a gtt continua +++ abbondante ++++ INTRODUTTORE Intr. = introduttore P = presente R = rimosso

4 SCALINO TERMICO Barrare opzione P = Presente A = Assente Legenda Dolore Barrare sede del dolore Inserire valore VAS Legenda Mobilizzazione Barrare posizione in cui si osserva il paziente Legenda Esami Strumentali Barra SI o NO

5 Il sistema dovrà gestire anche gli esami del sangue per i quali è richiesta una gestione strutturata dei prelievi e dei risultati con i range di validità e le evidenziazioni di eventuali risultati anomali. (Di seguito si presenta un prospetto di esempio). Gli esami del sangue vengono effettuati sempre almeno una volta prima, una durante ed una dopo l intervento. Descrizione Esame Min Max Valore HB pretrasfusionale media negli ultimi 12 mesi (g/dl) * Ferritinemia media negli ultimi 12 mesi (ng/ml) * Glicemia media negli ultimi 12 mesi (mg/dl) * Creatininemia (mg/dl) PLT (103/mm3) WBC (cells/mm3) desiderabile fino a NT PRO BNP ,00 Uricemia (mg/dl) 2,00 5,00 4 Colesterolo totale (mg/dl) desiderabile fino a Trigliceridi (mg/dl) desiderabile fino a HDL - Colesterolo (mg/dl) desiderabile fino a Glucosio Creatinina 0,30 1,10 0,79 Calcio 8,5 10,5 8,5 Es. Emocromocitometrico (B) Formula Leucocitaria Esame delle Urine globuli rossi 4,2 5,4 4,72 globuli bianchi piastrine eosinofili fino a 5 0,9 monociti ,1 linfociti ,7 osservazioni nulla da segnalare colore aspetto sangue proteine oro opalescente assente assenti A regime il sistema dovrà fornire informazioni di governo circa il numero pazienti per interventi eseguiti, distinguendo per accessi, per sede e scala del dolore, per sanguinamento, per numero pazienti con introduttori presenti, per numero di pazienti con emostasi ed amatomi a 30 minuti, 60 minuti e 24 ore, per VIP score e SNC, varie ed eventuali.

Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche

Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche Patrizia Ansaloni Esami emodinamici programmati Esami programmati Diagnostici

Dettagli

Laboratorio Analisi Guidonia

Laboratorio Analisi Guidonia Laboratorio Analisi Guidonia Analisi Chimico Cliniche - Microbiologiche - pap test - RIA Via Roma, 190A - 00012 Guidonia - Tel. 0774.345000 - Fax: 0774.341095 Rif. Acc. N. 130 del 27.08.2016 PROIETTI MARCHETTI

Dettagli

CASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da

CASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da 1 Progetto SLOT MAscINE (Sorveglianza LOngitidinale e Tipizzazione delle MAlattie e Sindromi Cardio-cerebrovascolari Ischemiche Negli Emofilici) CASE REPORT FORM ARRUOLAMENTO Data / / 2 DATI ANAGRAFICI

Dettagli

Ruolo ed autonomia dell'infermiere durante le procedure di interventistica aritmologica

Ruolo ed autonomia dell'infermiere durante le procedure di interventistica aritmologica Ruolo ed autonomia dell'infermiere durante le procedure di interventistica aritmologica IP Volonghi Michele, sale di Emodinamica ed Aritmologia interventistica Ospedale di Lavagna La parte che svolge un

Dettagli

UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI MESSINA AZIENDA POLICLINICO UNIVERSITARIO U.O.C di PATOLOGIA CLINICA

UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI MESSINA AZIENDA POLICLINICO UNIVERSITARIO U.O.C di PATOLOGIA CLINICA UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI MESSINA Direttore: Professa DIANA TETI Codice Prelievo: Data Prelievo: 02-02-2010 Ora 12:04 Data Stampa: 02-02-2010 Ora 13:05 Reparto: SIC. Id. scheda: 237 Pag 1 di 3 Esame Richiesto

Dettagli

ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO

ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO CPS infermiera AIROLDI BARBARA CPS infermiera MONICA ZANI CARDIOCHIRURGIA TERAPIA INTENSIVA AOU NOVARA NURSING DEL PZ CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA

Dettagli

Prenditi cura della tua salute.

Prenditi cura della tua salute. checkup PROFILI DI PREVENZIONE Prenditi cura della tua salute. Scopri i profili di prevenzione Lifecheckup nei Centri Lifebrain. Affidati a Lifebrain, la rete di laboratori più grande d Italia. Lifecheckup,

Dettagli

GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA

GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA Descrizione Caso Clinico Quadro Clinico Descrizione Caso Clinico Quadro Clinico Dopo ablazionepost.jpg Lamenta Dolore

Dettagli

Percorso del paziente sottoposto ad indagine diagnostico/interventistica

Percorso del paziente sottoposto ad indagine diagnostico/interventistica Percorso del paziente sottoposto ad indagine diagnostico/interventistica 118 Territorio 118 PS Spoke UO cardiologia Spoke PS Hub Reparti di degenza Azienda AUSL UO cardiologia Hub Oggetto Scopo Campo di

Dettagli

il contesto epidemiologico in Emilia Romagna

il contesto epidemiologico in Emilia Romagna L applicazione del Piano sulla Malattia Diabetica nella Regione Emilia Romagna seconda edizione il contesto epidemiologico in Emilia Romagna Lucia Nobilio Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Prevalenza

Dettagli

Convegno Medicina di Genere

Convegno Medicina di Genere Convegno Medicina di Genere Un percorso di genere nel sistema diabete: criticità e opportunità Angelo Avogaro Università di Padova Progetto CUORE: carte del rischio Fonte: http://www.cuore.iss.it/valutazione/carte-pdf.pdf

Dettagli

Week surgery. Informazioni

Week surgery. Informazioni Week surgery Informazioni La week surgery La week surgery consente di effettuare interventi chirurgici e/o procedure invasive con degenza limitata a pochi giorni (massimo quattro notti di degenza) e dimissioni

Dettagli

La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale. Giuseppina Rossi

La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale. Giuseppina Rossi La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale Giuseppina Rossi Parma, 2 ottobre 2010 Agenda La Gestione Integrata Le Linee Guida Regionali Il Protocollo

Dettagli

ECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation Tecnica di supporto cardiopolmonare per pz con insufficienza i cardiaca potenzialmente t reversibile ma non

ECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation Tecnica di supporto cardiopolmonare per pz con insufficienza i cardiaca potenzialmente t reversibile ma non Paziente con ECMO veno-arterioso Caso assistenziale in cardiochirurgia terapia intensiva Airoldi Barbara Infermiera Cchti Ospedale Maggiore della Carità Novara ECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation

Dettagli

Strategia Temporale Diagnostico-terapeutico

Strategia Temporale Diagnostico-terapeutico Azienda Sanitaria Ospedaliero-Universitaria San Giovanni Battista di Torino - S.C. Cardiologia 2, Direttore: Dott. Sebastiano Marra Il Ricovero -Stenosi valvolare aortica severa sintomatica- Strategia

Dettagli

MODULO DI CONSENSO ALLA GASTROSCOPIA

MODULO DI CONSENSO ALLA GASTROSCOPIA Ospedale San Donato - Arezzo Servizio di Endoscopia Digestiva MODULO DI CONSENSO ALLA GASTROSCOPIA Gentile Signore/a, attraverso l'opuscolo informativo che le è stato consegnato ha potuto conoscere le

Dettagli

Un caso non difficile ma ricco di spunti

Un caso non difficile ma ricco di spunti U.O.C. Pediatria, Neonatologia e UTIN Ospedale Fatebenefratelli Benevento Un caso non difficile ma ricco di spunti Giuseppe Furcolo Benevento, 24 maggio 2011 ore 21:30 del 17 febbraio 2010 Richiesta di

Dettagli

IL PERCORSO DEL PAZIENTE SOTTOPOSTO A PROCEDURA DI EMODINAMICA: LA PREPARAZIONE, L ESECUZIONE ED IL DECORSO POST INTERVENTO.

IL PERCORSO DEL PAZIENTE SOTTOPOSTO A PROCEDURA DI EMODINAMICA: LA PREPARAZIONE, L ESECUZIONE ED IL DECORSO POST INTERVENTO. IL PERCORSO DEL PAZIENTE SOTTOPOSTO A PROCEDURA DI EMODINAMICA: LA PREPARAZIONE, L ESECUZIONE ED IL DECORSO POST 7 novembre 2012 Sala riunioni DEA Presidio Ospedaliero O.C. S.Maria delle Croci Ravenna

Dettagli

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo

Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Presentazione del caso DDM è un sacerdote di 43 anni, giunto per la prima volta

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE Istruzioni per la compilazione Per la corretta esecuzione della manovra e per

Dettagli

Il periodo Pre-operatorio

Il periodo Pre-operatorio GESTIONE DEL PAZIENTE NEL PRE-OPERATORIO (immediato) Il periodo Pre-operatorio Si intende la fase precedente l intervento chirurgico, si può suddividere in vari fasi: Pre-operatorio di preparazione: dal

Dettagli

S.C.D.U. CLINICA CARDIOLOGICA LA CARDIOVERSIONE ELETTRICA. Cos è la CVE.. GUIDA INFORMATIVA

S.C.D.U. CLINICA CARDIOLOGICA LA CARDIOVERSIONE ELETTRICA. Cos è la CVE.. GUIDA INFORMATIVA S.C.D.U. CLINICA CARDIOLOGICA LA CARDIOVERSIONE ELETTRICA Cos è la CVE.. GUIDA INFORMATIVA Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità S.C.D.U. Clinica Cardiologica Scuola di Specializzazione

Dettagli

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Monica Alvarez Brunella Trapletti Infermiere anestesiste CCT Vincenzo Mandile Infermiere di emodinamica CCT 19 novembre

Dettagli

Eparina si, eparina no? cravatta si, cravatta no? complicanze? Difformità della pratica!

Eparina si, eparina no? cravatta si, cravatta no? complicanze? Difformità della pratica! LA GESTIONE DEI CVP: IDENTIFICAZIONE FATTORI DI RISCHIO E SPERIMENTAZIONE DELLA MEDICAZIONE D Alessandro Fabio Rocchegiani Laura Centro Ricerca delle Professioni Sanitarie SAITER, Istituto Ortopedico Rizzoli

Dettagli

Anno 2013 RENDICONTO ATTIVITA' SEZIONE TRASFUSIONALE DI CHIAVENNA AZIENDA OSPEDALIERA DELLA VALTELLINA E DELLA VALCHIAVENNA MORBEGNO CHIAVENNA

Anno 2013 RENDICONTO ATTIVITA' SEZIONE TRASFUSIONALE DI CHIAVENNA AZIENDA OSPEDALIERA DELLA VALTELLINA E DELLA VALCHIAVENNA MORBEGNO CHIAVENNA SONDALO SONDRIO MORBEGNO CHIAVENNA Presidio di Chiavenna RENDICONTO ATTIVITA' SEZIONE TRASFUSIONALE DI CHIAVENNA Anno 2013 ANNO: 2012 2013 UNITÀ DI SANGUE RACCOLTE C/O SEZ. DI CHIAVENNA 993 1039 UNITÀ

Dettagli

TERAPIA CON DUODOPA. Biella, Ottobre D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia

TERAPIA CON DUODOPA. Biella, Ottobre D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia TERAPIA CON DUODOPA Biella, Ottobre 2013 D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia Terapia con DUODOPA Fase iniziale: terapia farmacologica convenzionale (L-Dopa in compresse) Fase avanzata:indicazione

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA.

FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. FOGLIO INFORMATIVO E CONSENSO INFORMATO PER GASTROSCOPIA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. Gentile Paziente, La gastroscopia è un esame endoscopico che permette la visualizzazione della mucosa dell esofago, dello

Dettagli

Percorso organizzativo: OBIETTIVO FRATTURA DI FEMORE ENTRO LE 48 ORE

Percorso organizzativo: OBIETTIVO FRATTURA DI FEMORE ENTRO LE 48 ORE Percorso organizzativo: OBIETTIVO FRATTURA DI FEMORE ENTRO LE 48 ORE A CURA DELLE UOC DI: ORTOPEDIA, MEDICINA D URGENZA, ANESTESIA E RIANIMAZIONE, CARDIOLOGIA REVISIONE 2015 E1: il paziente con sospetta

Dettagli

LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI

LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LA GESTIONE DEL PAZENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ( EPARINE, AVK, DOAC ) IN UN CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI CINZIA ZECCA CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI LABORATORIO ANALISI CHIMICO-CLINICHE E MICROBIOLOGICHE

Dettagli

BIOPSIA ENDOMIOCARDICA

BIOPSIA ENDOMIOCARDICA BIOPSIA ENDOMIOCARDICA cps A. Casu cps N. Bisignano cps M. Seren Gay CHE COS'E'? E' la procedura che viene effettuata per prelevare uno o più frammenti di miocardio in modo da eseguire sui prelievi stessi

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE

PROTOCOLLO PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE STRUTTURA IGIENE OSPEDALIERA E GESTIONE Versione n.01 del 12/03/2009 Pagina 1 di 6 PROTOCOLLO PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE Redazione / Aggiornamento Verifica / Approvazione Autorizzazione

Dettagli

CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E

CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA,

Dettagli

OFFERTA TECNICA LOTTO 7

OFFERTA TECNICA LOTTO 7 OFFERTA TECNICA LOTTO 7 Al Servizio Gare - Via..,.... Per la pubblica gara con oggetto: Procedura aperta per le coperture assicurative di ITALIA LAVORO SPA 1/1 MERITO TECNICO - PROPOSTA DI VARIANTE LOTTO

Dettagli

GUIDA ALL ASSISTITO - CAMPAGNA PREVENZIONE

GUIDA ALL ASSISTITO - CAMPAGNA PREVENZIONE GUIDA ALL ASSISTITO - CAMPAGNA PREVENZIONE 2016-2017 - Prospetto dei protocolli di prevenzione per la campagna 2016-2017 La Cassa Uni.C.A. ha avviato la Campagna di prevenzione per l anno 2016/2017a favore

Dettagli

L esperienza dell infermiere di transizione e di quello delle AFT (Medicina d iniziativa) Anna Maria Cammilli

L esperienza dell infermiere di transizione e di quello delle AFT (Medicina d iniziativa) Anna Maria Cammilli L esperienza dell infermiere di transizione e di quello delle AFT (Medicina d iniziativa) Anna Maria Cammilli Registro ANMCO IN-HF: Reingressi a 30 gg per SC: 6,3% Reingressi a 12 mesi per SC 40% 872 376

Dettagli

Dott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1

Dott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1 DIABETE IN GRAVIDANZA: Raccomandazioni in dimissione e presa in carico sul territorio Cuneo 30 gennaio 2016 Dott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1 ORGANIZZAZIONE S.C Diabetologia,

Dettagli

Cronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014

Cronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014 Cronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014 Paolo Francesconi Osservatorio di Epidemiologia paolo.francesconi@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana www.ars.toscana.it Cosa voglio

Dettagli

Savona, 10 aprile 2010

Savona, 10 aprile 2010 Savona, 10 aprile 2010 Algoritmi decisionali condivisi in Gastroenterologia ed Epa La NAFLD è sempre una malattia benigna? Un caso clinico AlgUn goritmi decision nali condivisi in Gastroentero ologia ed

Dettagli

Modalità di identificazione del paziente International Patient Safety Goals IPSG IPSG. 1 Accuratezza della identificazione del paziente

Modalità di identificazione del paziente International Patient Safety Goals IPSG IPSG. 1 Accuratezza della identificazione del paziente 1 di 6 LISTA DI DISTRIBUZIONE Direttori Presidi Ospedalieri Direttori di Dipartimento Servizio Infermieristico Direttori UU.OO. Coordinatori Infermieristici UU.OO. Rev. Data Causale Redazione Verifica

Dettagli

Preparazione della Sala e del Paziente per Procedura d Impianto di CRT. Paolo Sorrenti

Preparazione della Sala e del Paziente per Procedura d Impianto di CRT. Paolo Sorrenti Preparazione della Sala e del Paziente per Procedura d Impianto di CRT Paolo Sorrenti FASE PRE IMPIANTO ü Preparazione del paziente all ingresso ü Preparazione del laboratorio di elettrofisiologia ü Preparazione

Dettagli

ADIPOCYTE-FATTY ACID BINDING PROTEIN, NAFLD E RISCHIO CARDIOVASCOLARE NELL ANZIANO

ADIPOCYTE-FATTY ACID BINDING PROTEIN, NAFLD E RISCHIO CARDIOVASCOLARE NELL ANZIANO ADIPOCYTE-FATTY ACID BINDING PROTEIN, NAFLD E RISCHIO CARDIOVASCOLARE NELL ANZIANO Fabbri E, Masetti M, Gianotti G, Giovagnoli M, Zorzi V,, Rossi V, Bianchi G, Zoli M Dipartimento di Scienze Mediche e

Dettagli

PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO

PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO OSPEDALE CIVILE DI CHIOGGIA U.O.C NEFROLOGIA E DIALISI DIRETTORE DOTT. MICHELE URSO PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO Dottor Michele Urso Dottor Massimo Naccari (MMG)

Dettagli

L Aritmia atriale della signora Pina. Dr. Giovanni Chiarelli Dr. Gino Barral

L Aritmia atriale della signora Pina. Dr. Giovanni Chiarelli Dr. Gino Barral L Aritmia atriale della signora Pina Dr. Giovanni Chiarelli Dr. Gino Barral CASO CLINICO TPSV Ø Donna 50 aa Ø Nessun fattore di rischio CV Ø Nessuna patologia degna di nota Ø Saltuari episodi di cardiopalmo

Dettagli

La cartella clinica integrata

La cartella clinica integrata Convegno Sulle sponde del Ticino Novara,15-16 gennaio 2010 La cartella clinica integrata Un esperienza dell ASL VC Mariella Curacanova SC Cardiologia Vercelli La cartella clinica integrata Progetto dell

Dettagli

PREPARAZIONE PER COLONSCOPIA

PREPARAZIONE PER COLONSCOPIA PREPARAZIONE PER COLONSCOPIA Presentarsi con la richiesta del Medico curante, con la documentazione clinica ed eventuali esami precedenti. E molto probabile che durante la colonscopia vengano utilizzati

Dettagli

Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo

Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo Il calcolo dei costi assistenziali del nuovo modello organizzativo Marisa De Rosa 1 Congresso Nazionale SIFaCT Milano, 13 settembre 2013 CORE H24 per il riordino dell assistenza territoriale E un progetto

Dettagli

Quadri emogasanalitici complessi in terapia intensiva. Dott.ssa Valentina Alvisi U.O. Anestesia e Rianimazione Universitaria

Quadri emogasanalitici complessi in terapia intensiva. Dott.ssa Valentina Alvisi U.O. Anestesia e Rianimazione Universitaria Quadri emogasanalitici complessi in terapia intensiva. Dott.ssa Valentina Alvisi U.O. Anestesia e Rianimazione Universitaria Normali valori dell EGA ph 7.35 7.45 PCO 2 PO 2 HCO 3 35 45 mmhg 80 100 mmhg

Dettagli

Monitoraggio della terapia eparinica in corso di Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea: dati preliminari

Monitoraggio della terapia eparinica in corso di Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea: dati preliminari Monitoraggio della terapia eparinica in corso di Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea: dati preliminari Petronelli Mariella U.O. Patologia Clinica I Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico

Dettagli

AZIENDA U.S.L. di PESCARA

AZIENDA U.S.L. di PESCARA www.ausl.pe.it AZIENDA U.S.L. di PESCARA STROKE UNIT Unità di Terapia Neurovascolare Via Fonte Romana n. 8-65126 Pescara Tel. 085 425 2277 / 8 - Fax: 085 425 2280 E-mail: stroke.pescara@alice.it Responsabile:

Dettagli

Procedura Operativa. Corretta identificazione del paziente

Procedura Operativa. Corretta identificazione del paziente REV. 0 Pag. 1 / 5 INDICE 1. Scopo 2. Campo di applicazione 3. Destinatari 4. Modalità di svolgimento delle attività 4.1) L applicazione del braccialetto 4.1.1) Pazienti in Pronto Soccorso 4.1.2) Pazienti

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORI DI CARDIOLOGIA VALDAGNO

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORI DI CARDIOLOGIA VALDAGNO CARTA DEI SERVIZI AMBULATORI DI CARDIOLOGIA VALDAGNO Responsabile della Struttura. Dipartimento. Direzione Medica Equipe medica: - Dott. Leonardo Massignani - Dott. Paolo Chinellato - Dott. ssa Alessandra

Dettagli

La CRF del Venere 2: guida pratica

La CRF del Venere 2: guida pratica La CRF del Venere 2: guida pratica Collegarsi al sito del Venere 2. Digitare Username, Password e cliccare sul tasto per accedere alla CRF. Guida pratica Venere 2 Nella schermata iniziale sono presenti

Dettagli

La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery

La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery Day-surgery e Chirurgia Ambulatoriale... La parola Day-Surgery viene utilizzata per indicare la possibilità di eseguire interventi chirurgici o procedimenti diagnostici

Dettagli

Manuela Cazzulo SC Cardiologia Ospedale Cardinal Massaia Asti GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE

Manuela Cazzulo SC Cardiologia Ospedale Cardinal Massaia Asti GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Manuela Cazzulo SC Cardiologia Ospedale Cardinal Massaia Asti GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE FIBRILLAZIONE ATRIALE Tachiaritmia sopraventricolare caratterizzata da un attività elettrica atriale

Dettagli

AORN MONALDI Corso sulla donazione

AORN MONALDI Corso sulla donazione AORN MONALDI Corso sulla donazione Trasporto della salma in sala operatoria Gestione della stessa durante il prelievo Dott. G. Pelosi Coordinatore locale A.S.L. Na 2 P.O. S. M. delle Grazie - Pozzuoli

Dettagli

Convenzione. Casa di Cura Privata SALUTE

Convenzione. Casa di Cura Privata SALUTE DEDICATO AI SOCI Convenzione Casa di Cura Privata SALUTE Clinica Fornaca Casa di Cura Privata Situata nel cuore di Torino, facilmente raggiungibile dalla rete autostradale e dalle stazioni ferroviarie

Dettagli

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE FINALITA DEL SERVIZIO E TIPOLOGIA DELL UTENZA L Unita operativa di Neurorianimazione si occupa

Dettagli

Corso di Laurea in Infermieristica SEDE DI TORINO A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. Studente UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

Corso di Laurea in Infermieristica SEDE DI TORINO A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino. Studente UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SANITÀ PUBBLICA E PEDIATRICHE Corso di Laurea in Infermieristica SEDE DI TORINO A.O.U. Città della Salute e della Scienza

Dettagli

Caso clinico : Infarto miocardico acuto (IMA)

Caso clinico : Infarto miocardico acuto (IMA) La gestione del Paziente Diabetico in Ospedale Caso clinico : Infarto miocardico acuto (IMA) Anna Vittoria Ciardullo Anna Morselli Lorella Rossetti UO Medicina Interna Ospedale Ramazzini AUSL Modena Bologna,

Dettagli

Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A.

Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A. Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile 2016 Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A. Cardarelli» La sottoscritta Sepe Chiara in qualità di relatore all evento CONGRESSO

Dettagli

U.O. UTIC Chiara Valbusa NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO

U.O. UTIC Chiara Valbusa NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO La fibrillazione atriale (FA) è l aritmia cardiaca più comune nella popolazione, con una prevalenza del 5,5%,

Dettagli

La fase post-operatoria

La fase post-operatoria GESTIONE DEL PAZIENTE NEL POST-OPERATORIO OPERATORIO immediato La fase post-operatoria Si intende la fase successiva ad un intervento chirurgico, e si può suddividere in vari fasi: Post operatorio immediato:

Dettagli

5"1" +6*!*, - &5 )" //64 - &) &#", - &) &&".*,66(*.+ - &) &$" (2 ("&2*+8//,9//9*, - $$ ("%2 +8,*((+*!/+* - $1 ( " 02 * +, /+8,*(( - $3

51 +6*!*, - &5 ) //64 - &) &#, - &) &&.*,66(*.+ - &) &$ (2 (&2*+8//,9//9*, - $$ (%2 +8,*((+*!/+* - $1 (  02 * +, /+8,*(( - $3 ! "" "%" "/+" 0""###########$####$ """"%+++ 0"""################ 1"."############## "0/ +$"%,-.""#########$######## "/+" "/#################$##$ "% '()&'&&* """ "##################$#$ %&& &" *!* (" $ $"

Dettagli

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari SANT ALBINO Giovedì 14 Aprile 2016 Centro Civico Giornata di screening metabolico multifattoriale ad indirizzo cardiovascolare Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Dott. Luigi

Dettagli

Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11

Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 giunta regionale Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 MODELLO PER L ACQUIZIONE DEI DATI RELATIVI AI PAZIENTI CON STE VALVOLARE AORTICA NELLA REGIONE DEL VENETO 1. STRUTTURA DEMINAZIONE

Dettagli

QUESTIONARIO EDUCAZIONALE

QUESTIONARIO EDUCAZIONALE QUESTIONARIO EDUCAZIONALE 1) Che cos è la BPCO? Una malattia dovuta alla bronchite cronica ed a ripetute infezioni polmonari Una malattia causata dalla formazioni di cicatrici dovute a ripetute bronchiti

Dettagli

CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO

CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO CARTELLA CLINICA ELETTRONICA DOSSIER FASCICOLO Eleonora Thiene A.I. L.R.22/02.22/02- ULSS16 CARTELLA CLINICA ELETTRONICA La cartella clinica non è solo uno spazio fisico per la registrazione dei dati clinici

Dettagli

CHIUSURA PERCUTANEA DI DIFETTO INTERATRIALE FORAME OVALE CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA O DI PERVIETA DEL PER EMODINAMICA E

CHIUSURA PERCUTANEA DI DIFETTO INTERATRIALE FORAME OVALE CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA O DI PERVIETA DEL PER EMODINAMICA E Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA CHIUSURA PERCUTANEA DI

Dettagli

Gestione Sincope in Età Pediatrica. Fabrizio Drago Responsabile UOC di Aritmologia, DMCCP Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS Palidoro,Roma

Gestione Sincope in Età Pediatrica. Fabrizio Drago Responsabile UOC di Aritmologia, DMCCP Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS Palidoro,Roma Gestione Sincope in Età Pediatrica Fabrizio Drago Responsabile UOC di Aritmologia, DMCCP Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS Palidoro,Roma IMPATTO PSICO-SOCIALE ANSIA Genitori Bambino Amici Insegnanti

Dettagli

emogasanalisi : come, quando, perché

emogasanalisi : come, quando, perché STABILIMENTO OSPEDALIERO POGGIARDO U.O.C. MEDICINA SERVIZIO DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA INFERMIERA FERNANDA MANIS emogasanalisi : come, quando, perché L emogasanalisi e un prelievo ematico che permette

Dettagli

ESAMI EMATOCHIMICI E ESAMI STRUMENTALI IN EMATOLOGIA

ESAMI EMATOCHIMICI E ESAMI STRUMENTALI IN EMATOLOGIA ESAMI EMATOCHIMICI E ESAMI STRUMENTALI IN EMATOLOGIA ESAMI EMATOCHIMICI e STRUMENTALI esame emocromocitometrico completo formula leucocitaria conta dei reticolociti striscio di sangue periferico esami

Dettagli

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: STUDIO ELETTROFISIOLOGICO

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: STUDIO ELETTROFISIOLOGICO INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: STUDIO ELETTROFISIOLOGICO Per la diagnosi e il trattamento delle seguenti patologie è indicato effettuare uno studio elettrofisiologico endocavitario,

Dettagli

Caso clinico 1. Devil Meticcio Maschio Anni 10

Caso clinico 1. Devil Meticcio Maschio Anni 10 Caso clinico 1 Devil Meticcio Maschio Anni 10 Anamnesi Inappetenza da 2/3 giorni Stranguria Ematuria Costipazione Tumefazione regione inguinale sx Esame clinico Abbattimento generale Mucose apparenti nella

Dettagli

SIMULAZIONE DI UNA M&M / FMEA

SIMULAZIONE DI UNA M&M / FMEA MODULO 2 Il sistema di gestione del rischio clinico in Toscana SIMULAZIONE DI UNA M&M / FMEA Lucca, 25 MAGGIO 2009 dott. ssa Cristina Barbieri (UO Pronto Soccorso) dott. Giorgio Puntoni (UO Medicina Legale)

Dettagli

Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica

Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica Volonghi M., Fontana D., Giarrusso S., Pattaro I. Key points: 1 inquadramento dei pazienti 2 gestione dell appropriata

Dettagli

Modalità di utilizzo di CardioGest

Modalità di utilizzo di CardioGest Modalità di utilizzo di CardioGest Dal 9.1.2012 la refertazione degli esami strumentali del Dipartimento di Cardiologia verrà effettuta utilizzando il software CardioGest, già in uso in molti reparti del

Dettagli

Istruzione Operativa per l accesso all area riservata del sito web e l inserimento dei risultati

Istruzione Operativa per l accesso all area riservata del sito web e l inserimento dei risultati Istruzione Operativa per l accesso all area riservata del sito web e l inserimento dei risultati 1. Accedere al sito www.centroricercabiomedica.net 2. Selezionare Accesso Partecipanti per Schemi di VEQ.

Dettagli

S.C. CARDIOLOGIA 2 OPUSCOLO INFORMATIVO LEGGERE PRIMA DEL RICOVERO S.C. CARDIOLOGIA 2 DIPARTIMENTO CARDIOLOGICO DIRETTO RE: DOTTO R ANGELO SANTE BONGO

S.C. CARDIOLOGIA 2 OPUSCOLO INFORMATIVO LEGGERE PRIMA DEL RICOVERO S.C. CARDIOLOGIA 2 DIPARTIMENTO CARDIOLOGICO DIRETTO RE: DOTTO R ANGELO SANTE BONGO DIPARTIMENTO CARDIOLOGICO S.C. CARDIOLOGIA 2 DIRETTO RE: DOTTO R ANGELO SANTE BONGO S.C. CARDIOLOGIA 2 OPUSCOLO INFORMATIVO LEGGERE PRIMA DEL RICOVERO Redatto da: CPSE SANNA FABIOLA CPS Inf. ZUMBO PATRIZIA

Dettagli

SCHEDA di VALUTATAZIONE dell AMMISSIBILITA in DAY SURGERY

SCHEDA di VALUTATAZIONE dell AMMISSIBILITA in DAY SURGERY SCHEDA di VALUTATAZIONE dell AMMISSIBILITA in DAY SURGERY COGNOME NOME M DATA NASCITA LOC. NASCITA RESIDENZA F DOMICILIO TELEFONO ABITAZIONE TELEFONO CELL./ALTRO CODICE FISCALE A.S.L. DI APPARTENEZA/REGIONE

Dettagli

ANNO ANNO

ANNO ANNO ANNO 2000 500.000 ANNO 2010 900.000 8% 4% 5% 5% 5% 73 % FA p.v. biologica p.v. meccanica CIC Stabilire la corretta indicazione clinica all uso dei farmaci anticoagulanti Determinare i test di laboratorio

Dettagli

CRITERI DI ESCLUSIONE (devono essere assenti)

CRITERI DI ESCLUSIONE (devono essere assenti) Data Inserimento DATI DEL PAZIENTE Codice.START Data di nascita: Sesso M F Peso (Kg) Hb(g) PLT Trans.ALT Altezza (cm) GR Creatinina(mg/dl) Trans. AST Gruppo Sanguigno Tempo in range terapeutico % o Labile

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico del pz affetto da Diabete Mellito tipo 2 Un progetto di Governo Clinico dell AUSL di Piacenza

Percorso Diagnostico Terapeutico del pz affetto da Diabete Mellito tipo 2 Un progetto di Governo Clinico dell AUSL di Piacenza Percorso Diagnostico Terapeutico del pz affetto da Diabete Mellito tipo 2 Un progetto di Governo Clinico dell AUSL di Piacenza Antonio Brambilla, AUSL Piacenza Governo Clinico del Territorio 9 marzo 2007

Dettagli

LA PRENOTAZIONE DELL ESAME

LA PRENOTAZIONE DELL ESAME Direzione 030 3995 225 Segreteria ritiro referti - 030 Informazioni 3995 875 Segreteria Fax 030 3995 064 LA PRENOTAZIONE DELL ESAME MODALITA DI ACCESSO Sono ammessi al Servizio: 1 / 14 Utenti esterni in

Dettagli

Disease Management del Diabete mellito tipo II Art. 9 AIR 2013

Disease Management del Diabete mellito tipo II Art. 9 AIR 2013 GUIDA OPERATIVA Disease Management del Diabete mellito tipo II Art. 9 AIR 2013 1 di 10 INDICE 1 PREREQUISITI... 3 2 INSERIMENTO DATI... 3 2.1 Associazione del problema al paziente... 3 2.2 Diario Visite:

Dettagli

ISTEROSCOPIA. Cos è. Lo strumento FIG 1

ISTEROSCOPIA. Cos è. Lo strumento FIG 1 ISTEROSCOPIA Cos è L isteroscopia è un esame ginecologico che consente la visualizzazione diretta del canale cervicale e della cavità uterina. L esame può essere condotto in regime ambulatoriale con o

Dettagli

La Gestione Integrata del diabete di tipo 2 nell AUSL di Forlì

La Gestione Integrata del diabete di tipo 2 nell AUSL di Forlì La Gestione Integrata del diabete di tipo 2 nell AUSL di Forlì Rimini 16 marzo 2007 Distribuzione territoriale dei Servizi di Diabetologia: 1 CAD ospedaliero (Ospedale Morgagni Forlì) Forlimpopoli: Servizio

Dettagli

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione

Dettagli

GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia

GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia GESTIONE INTEGRATA del diabete mellito tipo 2 nell'adulto ULSS 14 Chioggia Linee guida e documenti di riferimento Patto aziendale ULSS 14 Documento IGEA Documento congiunto intersocietario DGRV 3485 Requisiti

Dettagli

RASSEGNA STAMPA SCENARIO DIABETOLOGIA

RASSEGNA STAMPA SCENARIO DIABETOLOGIA RASSEGNA STAMPA SCENARIO DIABETOLOGIA Aggiornamento 8 SETTEMBRE 2017 Sommario TESTATA TITOLO DATA POPULAR SCIENCE DIABETE & GLUCOMETRI Diabete tipo 2: analogo GLP-1 migliora esiti renali 05/09/17 CORRIERE.IT

Dettagli

HCL Technologies Copertura sanitaria dipendenti DESCRIZIONE GARANZIA Ricovero con o senza intervento chirurgico Intervento chirurgico: onorari dei professionisti sanitari (medici e non), diritti di sala

Dettagli

Il nuovo MMG... Recentemente ha cambiato il MMG per motivi di lavoro

Il nuovo MMG... Recentemente ha cambiato il MMG per motivi di lavoro Il nuovo MMG... Mario ha 61 anni. Recentemente ha cambiato il MMG per motivi di lavoro Oggi ha l'appuntamento dal nuovo MMG perchè ha bisogno di qualche prescrizione delle solite sue medicine. Il nuovo

Dettagli

Progetto sperimentale Percorso di monitoraggio TAO mediante accesso del paziente presso ambulatorio MMG dal Gennaio 2006 ad Agosto 2007

Progetto sperimentale Percorso di monitoraggio TAO mediante accesso del paziente presso ambulatorio MMG dal Gennaio 2006 ad Agosto 2007 Progetto sperimentale Percorso di monitoraggio TAO mediante accesso del paziente presso ambulatorio MMG dal Gennaio 2006 ad Agosto 2007 Dott. Piero Grilli Sistema integrato interaziendale per il monitoraggio

Dettagli

Il ruolo dei laboratori nella regione del Veneto

Il ruolo dei laboratori nella regione del Veneto regione del Veneto Palazzo della Gran Guardia Verona, 11 dicembre 2009 Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Dott. Francesco Pietrobon Direzione Servizi Sanitari Azioni in corso

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il cuore: quando allarmarsi? Dai fattori di rischio all insorgenza dei sintomi. Relatori: Dott. A. Bonso Dott. G. Bilardo Dott. C. Piergentili 12 febbraio

Dettagli

LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X

LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X Infermieristica sede Policlinico Umberto I Anno di corso Modulo Obiettivi Attività e procedure Tutor Testi di riferimento PRIMO A Igiene, Francesca

Dettagli

Tecnico di Ecocardiografia (Sonographer) Coord. Inf. Pasquale Greco

Tecnico di Ecocardiografia (Sonographer) Coord. Inf. Pasquale Greco Tecnico di Ecocardiografia (Sonographer) Coord. Inf. Pasquale Greco Sonographer Realtà clinica fondamentale nei paesi Anglo-Sassoni e in America. Eseguono quasi la totalità degli esami ecocardiografici

Dettagli

Dott. Valdo Flori, Pediatra di Famiglia

Dott. Valdo Flori, Pediatra di Famiglia Dott. Valdo Flori, Pediatra di Famiglia attività svolte con finalità ludico-ricreative, ginnicoformative, riabilitative e/o rieducative, non competitive. NON organizzate dal CONI da società sportive affiliate

Dettagli

Un modello di gestione integrata del diabete tipo 2

Un modello di gestione integrata del diabete tipo 2 PREVENIRE LE COMPLICANZE DEL DIABETE: DALLA RICERCA DI BASE ALL ASSISTENZA Un modello di gestione integrata del diabete tipo 2 A. Cimino U.O. Diabetologia A.O. Spedali Civili di Brescia Introduzione Nei

Dettagli