I DODICI MESI DELLA SICUREZZA STRADALE

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1 2011 I DODICI MESI DELLA SICUREZZA STRADALE Lavoriamo ogni giorno per rendere le nostre autostrade sempre più moderne e sicure. A voi che le utilizzate chiediamo di rispettare la vostra vita e quella degli altri. Le statistiche dimostrano, infatti, che oltre il 90% degli incidenti mortali è dovuto ad errori dei conducenti. Con questo calendario vogliamo sensibilizzarvi sulle principali cause di incidentalità e mortalità in auto, sfatare i luoghi comuni della Sicurezza Stradale, indicarvi i comportamenti di guida corretti e fornirvi preziosi suggerimenti da seguire prima e durante il vostro viaggio. Guidate con prudenza, ogni giorno e mese dell anno, sempre!

2 2011 L IMPEGNO PER LA SICUREZZA L impegno di Autostrade per l Italia insieme alla Consulta per la Sicurezza Da quando la società Autostrade per l Italia è stata privatizzata nel 2000, grazie al costante impegno profuso per aumentare la sicurezza sulla rete, il tasso di mortalità* si è abbassato da 11,4 a 3,2 (-72%), superando così in anticipo l importante obiettivo fissato dall Unione Europea di dimezzare i morti sulla strada entro il 2010 e rendendo la rete di Autostrade per l Italia circa 2 volte più sicura della viabilità ordinaria. L importantissimo risultato, che vuol dire circa 300 morti in meno sulla strada all anno, è infatti stato raggiunto non solo grazie all introduzione del nuovo Codice della Strada e alle caratteristiche intrinseche della infrastruttura, ma anche per le tantissime iniziative che abbiamo messo in campo con il prezioso contributo della Consulta per la Sicurezza, da noi costituita con la Polizia Stradale, le Associazioni dei Consumatori Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, Asaps (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), Isoradio, Quattroruote e il Comitato Centrale per l Albo Nazionale Autotrasportatori. Questi i principali interventi per la sicurezza realizzati da Autostrade per l Italia negli ultimi 10 anni: il Tutor, l innovativo sistema di rilevamento della velocità media dei veicoli, ideato, finanziato e installato da Autostrade per l Italia, e gestito dalla Polizia Stradale. ll Tutor ha dimostrato nel tempo di essere uno strumento preventivo che ha cambiato il modo di guidare della gente, rendendolo sempre più prudente e responsabile. In questo modo ha contribuito, infatti, a ridurre di oltre il 51% il numero degli incidenti mortali e del 27% il tasso di incidentalità con feriti sugli oltre chilometri dove è stato installato; oltre interventi di segnaletica e pavimentazioni speciali nei tratti a maggiore incidentalità; la copertura con asfalto drenante sull 81,6% della rete (pari al 100% se si escludono i tratti dove non è opportuno intervenire: gallerie, tratti di montagna, tratti coperti con pavimentazioni ad alta aderenza e soggetti a lavori di ampliamento); la sostituzione o ammodernamento su circa il 90% della rete di oltre chilometri di barriere spartitraffico; il Piano sicurezza gallerie, che interessa 407 gallerie e prevede l adeguamento degli impianti di illuminazione, ventilazione, antincendio e controllo del traffico; la chiusura di tutti i varchi aperti sullo spartitraffico con strutture mobili; le campagne di comunicazione per un comportamento di guida prudente e conforme al Codice della Strada, tra cui le clip televisive Mettici la Testa (in collaborazione con Rai Educational), La Vita è un Soffio (1 milione di alcoltest distribuiti gratuitamente nelle aree di servizio), l iniziativa Caffè Gratis, che ha visto la distribuzione di 2 milioni di caffè gratis nelle notti dei weekend nelle aree di servizio. Questo calendario è parte integrante dell iniziativa I dodici mesi della Sicurezza Stradale, una nuova campagna informativa, che si svilupperà nel corso del 2011, sui comportamenti corretti da tenere in auto per viaggiare in sicurezza e prevenire gli incidenti. L iniziativa è un ulteriore testimonianza di quanto Autostrade per l Italia stia mettendo in atto per farvi viaggiare più sicuri, a voi rimane sempre il compito di guidare responsabilmente e con prudenza. Un cordiale e sicuro buon anno su strade e autostrade, Autostrade per l Italia e la Consulta per la Sicurezza e la Qualità del Servizio Autostradale * Il Tasso di Mortalità sulla rete di Autostrade per l Italia e delle Società Controllate viene calcolato come numero di morti per miliardo di km percorsi.

3 2011 L IMPEGNO PER LA SICUREZZA Autostrade per l Italia ringrazia i giovani grafici ed illustratori che hanno realizzato le immagini di questo calendario. Gennaio, Daniele Frattolin Febbraio, Claudia Stefenelli Marzo, Elvira Pagliuca Aprile, Nicola Panizzo Colpo di sonno Velocità e distanze di sicurezza Cinture di sicurezza anteriorie posteriori Alcool e droga Maggio, Laura Testasecca Giugno, Lucio Schiavon Luglio, Federico Toffano Agosto, Lorenzo Bravi Controllo dell auto Distrazione Informazioni di viabilità Corsia di emergenza e piazzole di sosta Settembre, Giulia Dolci Ottobre, Jacopo Rosati Novembre, Paolo Palma Dicembre, Luca Pavanello Bimbi in auto Maltempo e asfalto drenante Tutor Neve

4 Colpo di sonno Ho deciso, non mi fermo. A meno che non ti schianti prima. Daniele Frattolin Gennaio Colpo di sonno L altissimo rischio legato ad una guida stanca o ad un colpo di sonno è molto spesso sottovalutato: la causa di un incidente su cinque è dovuta a un colpo di sonno e nonostante ciò, un conducente su due si mette al volante con un deficit di sonno. Secondo l opinione comune, infatti, se si viaggia in condizioni di affaticamento ci sono molti modi per rimanere svegli (ad esempio ascoltare la radio, parlare con il compagno di viaggio, etc.) In realtà quando si è stanchi il colpo di sonno è improvviso e non lascia il tempo per accorgersi che sta arrivando. Questo è il motivo principale per cui di notte il tasso di mortalità è 5 volte superiore rispetto al resto della giornata (oltre il 40% degli incidenti mortali avviene nella fascia oraria , nonostante lo scarso traffico). Per prevenire i colpi di sonno è necessario programmare gli spostamenti ed arrivare al volante in piena forma. Anche se si è riposati è importante fare delle frequenti pause, dai 10 ai 20 minuti ciascuna almeno ogni due ore. Alla prima avvisaglia di stanchezza fermati in un area di servizio se non vuoi correre pericoli. Ricorda inoltre che, al fine di aiutare gli automobilisti ad evitare i gravi rischi del colpo di sonno e a sensibilizzarli sull importanza di fermarsi in area di servizio per una pausa, Autostrade per l Italia offre il caffè gratis, dalle alle 05.00, nelle aree di servizio aderenti all iniziativa.

5 Velocità e distanza di sicurezza Devo cercare di arrivare in tempo. Pensa prima ad arrivare. Claudia Stefenelli Febbraio Velocità e distanza di sicurezza La velocità è la prima causa di incidenti mortali provocando oltre il 50% delle morti. È quindi di vitale importanza rispettare i limiti di velocità che in autostrada sono i seguenti (a meno di ulteriori specifiche segnalazioni): 130 km/h per le auto su fondo asciutto 110 km/h per le auto su fondo bagnato 100 km/h per i pullman, 80 km/h per camion e tir Quando lungo un percorso si trova un cantiere, ricordarsi di prestare la massima attenzione per la vostra incolumità e per quella delle persone che ci lavorano. In particolare rispetta i limiti di velocità: 80 Km/h sulle deviazioni 60 Km/h sui restringimenti Fondamentale inoltre è mantenere la distanza di sicurezza dai veicoli che precedono, sia in città sia fuori; ad esempio in autostrada: 150 metri su fondo asciutto a 130 km/h 150 metri su fondo bagnato a 110 km/h Anche nei tratti rettilinei e in condizioni di scarso traffico l eccesso di velocità non comporta soltanto il rischio di perdere punti della patente, come molti credono, ma quello ben più grave di perdere la vita. Le statistiche mostrano che ogni anno circa il 70% degli incidenti mortali avviene in tratti autostradali rettilinei e che le autostrade più scorrevoli e meno trafficate hanno generalmente tassi di mortalità più elevati della media. Tali condizioni di guida, infatti, inducono ad aumentare la velocità e a sottovalutare il rischio. Mantieni la massima attenzione e guida con prudenza: il pericolo è maggiore proprio quando non viene percepito.

6 Cinture di sicurezza anteriori e posteriori La cintura mi da fastidio. La testa contro il vetro però è molto peggio. Elvira Pagliuca Marzo Cinture di sicurezza anteriori e posteriori L Unione Europea ha recentemente valutato che se tutti utilizzassero le cinture, sia conducenti che passeggeri, si eviterebbero ogni anno 6/7.000 morti (dei circa dell UE). Le cinture sono infatti uno dei dispositivi di sicurezza più efficaci in un veicolo a motore e se usate correttamente possono salvarvi la vita riducendo di circa l 80% la possibilità di morte o ferite gravi in caso di incidente. Questo vale anche per i passeggeri dei sedili posteriori, a differenza di quanto si crede: la percentuale di chi utilizza le cinture nei sedili posteriori, infatti, è ancora purtroppo irrisoria soprattutto nei centri urbani. In realtà nei casi di incidente tra autoveicoli, oltre il 20% dei morti è sbalzato fuori dall auto e in molti casi si tratta di passeggeri dei sedili posteriori che non avevano le cinture allacciate. Un corpo non assicurato al sedile, inoltre, può essere pericoloso anche per gli altri passeggeri. Ad esempio, in caso di urto a 80 Km/h, una persona che pesa 65 Kg viene proiettata in avanti con una forza di oltre 3 tonnellate. È importante inoltre utilizzare contemporaneamente airbag e cinture di sicurezza che insieme offrono una protezione contro ferite gravi o mortali pari al 75%. Da solo l airbag, considerata la velocità di esplosione (200 km/h), in taluni casi può addirittura essere pericoloso. Allaccia quindi le cinture di sicurezza anteriori e posteriori, sempre, anche in città e a velocità ridotte.

7 Alcol e droga Dopo il ballo lo sballo. E dopo lo sballo lo schianto. Nicola Panizzo Aprile Alcol e droga L alcol e la droga hanno effetti devastanti e soprattutto per chi guida sono assolutamente da evitare, anche in piccole dosi. Guidare richiede sempre attenzione e tempi di reazione ridotti. Anche una quantità modesta di alcol, che secondo l opinione comune è apparentemente innocua e senza effetti visibili, genera una diminuzione della prontezza dei riflessi che limita la capacità di reazione. Oltre ai tempi di reazione che si allungano, l alcol e le droghe causano un alterazione delle capacità visive, una riduzione della concentrazione ed una diminuzione della percezione del rischio: si sopravvalutano le proprie capacità e ci si sente particolarmente sicuri. Da ciò scaturiscono sorpassi e manovre azzardate, la tendenza ad occupare il centro della strada, ad essere più facilmente abbagliati dai fari delle auto che giungono in senso contrario, ad avvertire il clacson in ritardo e a percepire malamente i segnali sulla strada: insomma il comportamento di chi è sotto effetto dell alcol e della droga è inadeguato, pericoloso ed imprevedibile. Da recenti studi è infatti emerso che il 30% degli incidenti gravi è causato proprio da soggetti sotto l effetto dell alcol. Il nostro consiglio è rivolto soprattutto ai giovani, coinvolti in oltre il 50% degli incidenti che si sono verificati nelle notti dei week end. Se devi guidare, evita di bere alcolici e non assumere sostanze stupefacenti.

8 Controllo dell auto L auto la controllo dopo. Così sarai costretto a farlo durante il viaggio Laura Testasecca Maggio Controllo dell auto Prima di mettersi in viaggio è importante verificare adeguatamente l efficienza dell auto, in particolare: usura e pressione delle gomme livello dei liquidi (olio motore, liquido di raffredamento e tergicristalli) funzionalità dei freni, delle luci e dei tergicristalli Una corretta manutenzione dell auto è fondamentale per garantire sicurezza durante il viaggio e una particolare attenzione va dedicata ai pneumatici. Ricordati di controllare la profondità del battistrada! La distanza indicativa di arresto su fondo bagnato aumenta significativamente in presenza di pneumatici con battistrada usurato. Il limite legale della profondità del battistrada è fissato in 1,6 mm. Mantieni i pneumatici alla giusta pressione! Le pressioni di gonfiaggio influiscono sulla sicurezza e anche sul consumo di carburante, pertanto devono essere controllate con regolarità almeno una volta al mese a freddo e sempre prima di intraprendere lunghi viaggi. Controlla la tua auto: è il primo passo per viaggiare sicuro!

9 Distrazione Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po. E poi ti saluto per sempre. Lucio Schiavon Giugno Distrazione è ormai risaputo che la distrazione al volante sia una delle cause più frequenti di incidentalità. Purtroppo però gli utenti della strada faticano ancora nell adeguare i propri comportamenti. Ciò sarebbe di fondamentale importanza, basti pensare che una distrazione di due secondi ad una velocità di 40 km/h richiede uno spazio di frenata di 20 metri, quanto basta per investire un pedone o tamponare un auto. L aumento delle dotazioni e degli strumenti di intrattenimento per i passeggeri costituiscono sempre più una causa di distrazione; i maggiori rischi sono dati infatti dall utilizzo del cellulare, del navigatore e dell auto-radio, ma anche mangiare e bere, fumare una sigaretta, leggere il giornale oppure il trucco per le donne vanno evitati al volante. In particolare mandare o leggere un sms è riconosciuto come la causa più frequente di distrazione. È importante sapere, infatti, che chi guida e nello stesso tempo utilizza un dispositivo elettronico quadruplica il rischio di provocare incidenti, riducendo del 50% i tempi di reazione, e rendendo la soglia di attenzione simile a quella di chi guida dopo aver assunto alcool. Quando guidi presta la massima attenzione e non distrarti!

10 Informazioni di viabilità Con chi parto oggi? Le informazioni di viabilità saranno di sicuro il tuo migliore compagno di viaggio. Federico Toffano Luglio Informazioni di viabilità Una regola importante da seguire per la sicurezza è quella di informarsi sempre sulle condizioni della viabilità e del tempo. Autostrade per l Italia in collaborazione anche con altri operatori ti mette a disposizione diversi canali, da internet alla radio e alla TV, che forniscono quotidianamente informazioni sul traffico tempestive e sempre aggiornate: : informazioni sul traffico, meteo, webcam, percorsi e costi del viaggio call center viabilità : 120 linee operative 24h, 7 giorni su 7con l addebito del solo scatto alla risposta senza limiti di tempo Isoradio 103.3: informazioni continue sulle condizioni del traffico RTL 102.5: informazioni sul traffico 24h in diretta dal Centro Multimediale di Autostrade per l Italia con una copertura della rete pari ad oltre il 95% TV: Canale 5 e La7 con le informazioni di viabilità tutte le mattine e i notiziari Che traffico farà navigatori satellitari: informazioni di viabilità certificate trasmesse sui principali navigatori abilitati al servizio grazie ad Infoblu (società controllata da Autostrade per l Italia) pannelli a messaggio variabile: dislocati lungo la rete in media ogni 14 km e all ingresso di tutti i caselli autostradali forniscono informazioni di viabilità e in situazioni di traffico regolare trasmettono messaggi sui servizi e sui corretti comportamenti di guida. Inoltre, le informazioni di viabilità di Autostrade per l Italia vengono fornite al CCISS (Centro Coordinamento Informazioni sulla Sicurezza Stradale) per la relativa diffusione su: Radio Rai (Onda Verde), Rainews24, etc. Informati prima di partire e durante il viaggio, sempre!

11 Corsia di emergenza e piazzole di sosta Se la faccio qui chi si ne accorge? Proprio nessuno, nemmeno il camion che sta arrivando. Lorenzo Bravi Agosto Corsia di emergenza e piazzole di sosta Secondo l opinione comune la corsia di emergenza serve se ci si vuole fermare con sufficiente sicurezza lungo le autostrade e le superstrade. Se invece si vuole maggior tranquillità è meglio fermarsi nelle piazzole di sosta. In realtà la corsia di emergenza è un luogo molto pericoloso nel quale ci si può fermare solamente se non ci sono assolutamente alternative. Molto frequenti, infatti, sono i casi di pedoni e veicoli investiti in corsia di emergenza da parte di autovetture o camion che sopraggiungono. Quindi, se ad esempio dovete cambiare una gomma, procedete almeno fino alla piazzola di sosta più vicina. È comunque importante ricordare che anche la piazzola di sosta è un luogo pericoloso nel quale è consigliabile fermarsi per il tempo strettamente necessario e solamente in caso di reale necessità. Ogni anno sulla nostra rete circa 20 persone muoiono in corsia di emergenza o nelle piazzole di sosta per incidenti che coinvolgono mezzi fermi o in fase di ripartenza. Quando possibile utilizza per la sosta sempre le aree di servizio.

12 Bimbi in auto Mio figlio ormai è grande. Tanto grande da morire? Giulia Dolci Settembre Bimbi in auto Ogni anno circa bambini sono vittime di incidenti, in alcuni casi mortali: per aumentare la loro sicurezza è necessario il contributo di tutti. Grazie al seggiolino, utilizzato correttamente, si riduce del 90% il rischio di lesioni gravi o mortali. L art. 172 del Codice della Strada Italiano prevede infatti che i bambini di statura inferiore a 150 cm siano assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, conformemente alle direttive comunitarie. L utilizzo del seggiolino è importante anche nei centri cittadini, infatti, anche a velocità basse, frenate improvvise possono costituire un grave pericolo per i più piccoli. Ricorda inoltre di: non affidare mai il bambino alle braccia di un adulto: in caso di incidente il corpo dell adulto può provocare i danni più gravi non appoggiare oggetti o bagagli mobili sul ripiano posteriore dell auto: in caso di impatto si trasformerebbero in proiettili disattivare sempre gli airbag frontali in corrispondenza di un seggiolino montato in senso inverso alla marcia. L attivazione dell airbag rappresenta un rischio ulteriore di traumi tenere sempre in auto qualche gioco per distrarre il bambino e intrattenerlo durante il tragitto È fondamentale ed obbligatorio usare sempre il seggiolino anche per i percorsi più brevi e in città.

13 Maltempo e asfalto drenante Non vedo l ora di arrivare. Con l asfalto drenante aumenta la visibilità in caso di pioggia, ma non l aderenza. Jacopo Rosati Ottobre Maltempo e asfalto drenante Guidare con prudenza è fondamentale, soprattutto in condizioni atmosferiche avverse come pioggia, nebbia o neve. In particolare è importante informarsi prima e durante il viaggio sulle condizioni meteo, mantenere la velocità costante e moderata e seguire l apposita segnaletica. Autostrade per l Italia, al fine di aumentare la sicurezza di coloro che viaggiano con la pioggia, ha steso asfalto drenante sull 81,6% della rete (pari al 100% se si escludono i tratti dove non è opportuno intervenire: gallerie, tratti di montagna, tratti coperti con pavimentazioni ad alta aderenza e soggetti a lavori di ampliamento). E proprio riguardo all asfalto drenante è opinione comune che in caso di pioggia questa tipologia di asfalto consenta di andare più veloci e con più sicurezza. In realtà l asfalto drenante, in caso di pioggia, migliora sostanzialmente la visibilità ed il confort di guida. L aderenza è invece la stessa che si ha su un asfalto bagnato non drenante ed è di molto inferiore rispetto ad una condizione di asfalto asciutto. In autostrada circa il 50% degli incidenti su pavimentazione bagnata avviene nonostante la presenza di asfalto antipioggia. Per questo motivo il limite di 110 km/h in caso di pioggia va comunque rispettato, anche in presenza di asfalto drenante. Massima attenzione e rispetto dei limiti anche in città dove le condizioni della pavimentazione non sono le stesse che si trovano sulla rete autostradale. Non utilizzare il maggior confort di guida per andare più veloce. I rischi aumenterebbero sensibilmente.

14 Tutor Ci mancava anche il Tutor. Già, mancava proprio: perché controllandoti, ti protegge. Grafica: Paolo Palma Novembre Tutor Il tutor è il primo sistema per il controllo della velocità media, ideato, finanziato e installato da Autostrade per l Italia ed omologato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Nel tempo ha dimostrato di essere uno strumento preventivo in grado di ridurre gli incidenti sulle tratte caratterizzate dal più alto tasso di mortalità: la sua diffusione ha infatti apportato una vera e propria rivoluzione nelle abitudini di guida della gente. La gestione di questa tecnologia è affidata alla Polizia Stradale e pertanto, le relative sanzioni sono emesse e incassate direttamente dallo Stato. Il sistema, in particolare, permette di rilevare la velocità media dei veicoli su tratte autostradali di lunghezza variabile, indicativamente tra i 10 e i 25 km, delimitate da due portali, collegati a sensori posizionati sotto l asfalto che al passaggio dei veicoli attivano delle telecamere installate sui portali stessi. Dopo il primo anno di funzionamento, sulle tratte in cui è stato installato, è stata registrata una significativa riduzione della velocità di picco (-25%) e della velocità media (-15%), che ha determinato anche una netta diminuzione dell incidentalità e delle conseguenze sulle persone: tasso di mortalità: -51% tasso di incidentalità con feriti: -27% tasso di incidentalità: -19% Il Tutor funziona anche di notte ed in qualsiasi condizione climatica, funziona anche se si guida sulla corsia di emergenza, se si spegne la luce della targa e se si viaggia a luci spente. Effettuare lunghe soste per abbassare la velocità media prima del successivo controllo è ovviamente poco fruttuoso. L unico modo per eludere il Tutor è quello di mantenere sempre una velocità di crociera entro i limiti. Per avere le risposte alle domande più frequenti sul Tutor consulta la brochure su.

15 Neve Buon Natale e buon Anno. Continua a viaggiare con noi con la massima prudenza! Luca Pavanello Dicembre Neve Autostrade per l Italia, per fronteggiare la neve tutelando la sicurezza dei propri clienti, mette a punto ogni anno un complesso piano antineve. Di seguito le linee guida del processo di gestione operativa: diffusione delle previsioni meteo intervento preventivo con lo spargimento di sale sull autostrada, per consentire un migliore scioglimento della neve intervento dei mezzi spazzaneve insieme a quelli dedicati allo spargimento del sale nel caso di precipitazioni nevose applicazione di misure di regolazione del traffico in entrata e in itinere per agevolare l azione dei mezzi spazzaneve blocco dinamico dei mezzi pesanti in caso di precipitazione nevosa molto intensa A voi rimane sempre il compito di guidare responsabilmente al fine di prevenire gli incidenti Questi sono i nostri consigli da seguire: informarsi sulle condizioni meteo e sullo stato di percorribilità dell autostrada attraverso il call-center , radio,, etc. tenere autovetture ed automezzi in efficienza dotare i mezzi con pneumatici invernali o catene da neve guidare con prudenza mantenendo velocità costanti e moderate e accelerando in maniera progressiva mantenere una maggiore distanza di sicurezza e rallentare utilizzando alternativamente il freno motore e il pedale del freno fermarsi solo in spazi riparati dal flusso dei veicoli agevolare il lavoro dei mezzi operativi, viaggiando sulla corsia di destra seguire la segnaletica ed attenersi alle indicazioni del personale operativo Autostrade per l Italia e della Polizia Stradale Guida con la massima attenzione e prudenza in caso di neve.

16 2011 IN CASO DI INCIDENTE Cosa fare in caso di emergenza e numeri utili Liberare velocemente l autostrada mettendosi al riparo. Contattare i numeri utili: 113 Polizia di Stato, 118 soccorso sanitario, 115 Vigili del Fuoco, fornendo le corrette informazioni sul chilometro progressivo in cui vi trovate. Il chilometro progressivo è indicato ogni mille metri grazie ad un cartello situato sulla sinistra dell autostrada. Esempio: Chilometro progressivo 490 Distanza da Firenze 189 Km Per richiedere soccorso meccanico: ACI Global Europ Assistance VAI ESA Euro Service Assistance Per i soli tratti: A1 Milano-Napoli nel tratto Fabro-Napoli (dal km 417,6 al km 759,3); A1 Diramazione Roma Nord; A1 Diramazione Roma Sud; A12 Roma-Civitavecchia; A16 Napoli-Canosa nel tratto Napoli-Lacedonia (dal km 0 al km 127,6); A30 Caserta-Salerno AXA Assistance Per i soli tratti: A1 Milano-Napoli nel tratto CepranoNapoli (dal km 633,3 al km 759,3); A16 Napoli-Canosa nel tratto Napoli-Lacedonia (dal km 0 al km 127,6); A30 Caserta-Salerno Informazioni di viabilità (Scatto unico alla risposta) In collaborazione con RIFERIMENTI Responsabile: Massimo Iossa Marketing Autostrade per l Italia info@autostrade.it

http://www.autostrade.it/popconsigli/pop_cinture.html In caso di incidente i sedili posteriori sono più sicuri e non è quindi così indispensabile allacciare le cinture di sicurezza. Condivide questa affermazione

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