I DODICI MESI DELLA SICUREZZA STRADALE
|
|
- Orazio Bernardi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 2011 I DODICI MESI DELLA SICUREZZA STRADALE Lavoriamo ogni giorno per rendere le nostre autostrade sempre più moderne e sicure. A voi che le utilizzate chiediamo di rispettare la vostra vita e quella degli altri. Le statistiche dimostrano, infatti, che oltre il 90% degli incidenti mortali è dovuto ad errori dei conducenti. Con questo calendario vogliamo sensibilizzarvi sulle principali cause di incidentalità e mortalità in auto, sfatare i luoghi comuni della Sicurezza Stradale, indicarvi i comportamenti di guida corretti e fornirvi preziosi suggerimenti da seguire prima e durante il vostro viaggio. Guidate con prudenza, ogni giorno e mese dell anno, sempre!
2 2011 L IMPEGNO PER LA SICUREZZA L impegno di Autostrade per l Italia insieme alla Consulta per la Sicurezza Da quando la società Autostrade per l Italia è stata privatizzata nel 2000, grazie al costante impegno profuso per aumentare la sicurezza sulla rete, il tasso di mortalità* si è abbassato da 11,4 a 3,2 (-72%), superando così in anticipo l importante obiettivo fissato dall Unione Europea di dimezzare i morti sulla strada entro il 2010 e rendendo la rete di Autostrade per l Italia circa 2 volte più sicura della viabilità ordinaria. L importantissimo risultato, che vuol dire circa 300 morti in meno sulla strada all anno, è infatti stato raggiunto non solo grazie all introduzione del nuovo Codice della Strada e alle caratteristiche intrinseche della infrastruttura, ma anche per le tantissime iniziative che abbiamo messo in campo con il prezioso contributo della Consulta per la Sicurezza, da noi costituita con la Polizia Stradale, le Associazioni dei Consumatori Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, Asaps (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), Isoradio, Quattroruote e il Comitato Centrale per l Albo Nazionale Autotrasportatori. Questi i principali interventi per la sicurezza realizzati da Autostrade per l Italia negli ultimi 10 anni: il Tutor, l innovativo sistema di rilevamento della velocità media dei veicoli, ideato, finanziato e installato da Autostrade per l Italia, e gestito dalla Polizia Stradale. ll Tutor ha dimostrato nel tempo di essere uno strumento preventivo che ha cambiato il modo di guidare della gente, rendendolo sempre più prudente e responsabile. In questo modo ha contribuito, infatti, a ridurre di oltre il 51% il numero degli incidenti mortali e del 27% il tasso di incidentalità con feriti sugli oltre chilometri dove è stato installato; oltre interventi di segnaletica e pavimentazioni speciali nei tratti a maggiore incidentalità; la copertura con asfalto drenante sull 81,6% della rete (pari al 100% se si escludono i tratti dove non è opportuno intervenire: gallerie, tratti di montagna, tratti coperti con pavimentazioni ad alta aderenza e soggetti a lavori di ampliamento); la sostituzione o ammodernamento su circa il 90% della rete di oltre chilometri di barriere spartitraffico; il Piano sicurezza gallerie, che interessa 407 gallerie e prevede l adeguamento degli impianti di illuminazione, ventilazione, antincendio e controllo del traffico; la chiusura di tutti i varchi aperti sullo spartitraffico con strutture mobili; le campagne di comunicazione per un comportamento di guida prudente e conforme al Codice della Strada, tra cui le clip televisive Mettici la Testa (in collaborazione con Rai Educational), La Vita è un Soffio (1 milione di alcoltest distribuiti gratuitamente nelle aree di servizio), l iniziativa Caffè Gratis, che ha visto la distribuzione di 2 milioni di caffè gratis nelle notti dei weekend nelle aree di servizio. Questo calendario è parte integrante dell iniziativa I dodici mesi della Sicurezza Stradale, una nuova campagna informativa, che si svilupperà nel corso del 2011, sui comportamenti corretti da tenere in auto per viaggiare in sicurezza e prevenire gli incidenti. L iniziativa è un ulteriore testimonianza di quanto Autostrade per l Italia stia mettendo in atto per farvi viaggiare più sicuri, a voi rimane sempre il compito di guidare responsabilmente e con prudenza. Un cordiale e sicuro buon anno su strade e autostrade, Autostrade per l Italia e la Consulta per la Sicurezza e la Qualità del Servizio Autostradale * Il Tasso di Mortalità sulla rete di Autostrade per l Italia e delle Società Controllate viene calcolato come numero di morti per miliardo di km percorsi.
3 2011 L IMPEGNO PER LA SICUREZZA Autostrade per l Italia ringrazia i giovani grafici ed illustratori che hanno realizzato le immagini di questo calendario. Gennaio, Daniele Frattolin Febbraio, Claudia Stefenelli Marzo, Elvira Pagliuca Aprile, Nicola Panizzo Colpo di sonno Velocità e distanze di sicurezza Cinture di sicurezza anteriorie posteriori Alcool e droga Maggio, Laura Testasecca Giugno, Lucio Schiavon Luglio, Federico Toffano Agosto, Lorenzo Bravi Controllo dell auto Distrazione Informazioni di viabilità Corsia di emergenza e piazzole di sosta Settembre, Giulia Dolci Ottobre, Jacopo Rosati Novembre, Paolo Palma Dicembre, Luca Pavanello Bimbi in auto Maltempo e asfalto drenante Tutor Neve
4 Colpo di sonno Ho deciso, non mi fermo. A meno che non ti schianti prima. Daniele Frattolin Gennaio Colpo di sonno L altissimo rischio legato ad una guida stanca o ad un colpo di sonno è molto spesso sottovalutato: la causa di un incidente su cinque è dovuta a un colpo di sonno e nonostante ciò, un conducente su due si mette al volante con un deficit di sonno. Secondo l opinione comune, infatti, se si viaggia in condizioni di affaticamento ci sono molti modi per rimanere svegli (ad esempio ascoltare la radio, parlare con il compagno di viaggio, etc.) In realtà quando si è stanchi il colpo di sonno è improvviso e non lascia il tempo per accorgersi che sta arrivando. Questo è il motivo principale per cui di notte il tasso di mortalità è 5 volte superiore rispetto al resto della giornata (oltre il 40% degli incidenti mortali avviene nella fascia oraria , nonostante lo scarso traffico). Per prevenire i colpi di sonno è necessario programmare gli spostamenti ed arrivare al volante in piena forma. Anche se si è riposati è importante fare delle frequenti pause, dai 10 ai 20 minuti ciascuna almeno ogni due ore. Alla prima avvisaglia di stanchezza fermati in un area di servizio se non vuoi correre pericoli. Ricorda inoltre che, al fine di aiutare gli automobilisti ad evitare i gravi rischi del colpo di sonno e a sensibilizzarli sull importanza di fermarsi in area di servizio per una pausa, Autostrade per l Italia offre il caffè gratis, dalle alle 05.00, nelle aree di servizio aderenti all iniziativa.
5 Velocità e distanza di sicurezza Devo cercare di arrivare in tempo. Pensa prima ad arrivare. Claudia Stefenelli Febbraio Velocità e distanza di sicurezza La velocità è la prima causa di incidenti mortali provocando oltre il 50% delle morti. È quindi di vitale importanza rispettare i limiti di velocità che in autostrada sono i seguenti (a meno di ulteriori specifiche segnalazioni): 130 km/h per le auto su fondo asciutto 110 km/h per le auto su fondo bagnato 100 km/h per i pullman, 80 km/h per camion e tir Quando lungo un percorso si trova un cantiere, ricordarsi di prestare la massima attenzione per la vostra incolumità e per quella delle persone che ci lavorano. In particolare rispetta i limiti di velocità: 80 Km/h sulle deviazioni 60 Km/h sui restringimenti Fondamentale inoltre è mantenere la distanza di sicurezza dai veicoli che precedono, sia in città sia fuori; ad esempio in autostrada: 150 metri su fondo asciutto a 130 km/h 150 metri su fondo bagnato a 110 km/h Anche nei tratti rettilinei e in condizioni di scarso traffico l eccesso di velocità non comporta soltanto il rischio di perdere punti della patente, come molti credono, ma quello ben più grave di perdere la vita. Le statistiche mostrano che ogni anno circa il 70% degli incidenti mortali avviene in tratti autostradali rettilinei e che le autostrade più scorrevoli e meno trafficate hanno generalmente tassi di mortalità più elevati della media. Tali condizioni di guida, infatti, inducono ad aumentare la velocità e a sottovalutare il rischio. Mantieni la massima attenzione e guida con prudenza: il pericolo è maggiore proprio quando non viene percepito.
6 Cinture di sicurezza anteriori e posteriori La cintura mi da fastidio. La testa contro il vetro però è molto peggio. Elvira Pagliuca Marzo Cinture di sicurezza anteriori e posteriori L Unione Europea ha recentemente valutato che se tutti utilizzassero le cinture, sia conducenti che passeggeri, si eviterebbero ogni anno 6/7.000 morti (dei circa dell UE). Le cinture sono infatti uno dei dispositivi di sicurezza più efficaci in un veicolo a motore e se usate correttamente possono salvarvi la vita riducendo di circa l 80% la possibilità di morte o ferite gravi in caso di incidente. Questo vale anche per i passeggeri dei sedili posteriori, a differenza di quanto si crede: la percentuale di chi utilizza le cinture nei sedili posteriori, infatti, è ancora purtroppo irrisoria soprattutto nei centri urbani. In realtà nei casi di incidente tra autoveicoli, oltre il 20% dei morti è sbalzato fuori dall auto e in molti casi si tratta di passeggeri dei sedili posteriori che non avevano le cinture allacciate. Un corpo non assicurato al sedile, inoltre, può essere pericoloso anche per gli altri passeggeri. Ad esempio, in caso di urto a 80 Km/h, una persona che pesa 65 Kg viene proiettata in avanti con una forza di oltre 3 tonnellate. È importante inoltre utilizzare contemporaneamente airbag e cinture di sicurezza che insieme offrono una protezione contro ferite gravi o mortali pari al 75%. Da solo l airbag, considerata la velocità di esplosione (200 km/h), in taluni casi può addirittura essere pericoloso. Allaccia quindi le cinture di sicurezza anteriori e posteriori, sempre, anche in città e a velocità ridotte.
7 Alcol e droga Dopo il ballo lo sballo. E dopo lo sballo lo schianto. Nicola Panizzo Aprile Alcol e droga L alcol e la droga hanno effetti devastanti e soprattutto per chi guida sono assolutamente da evitare, anche in piccole dosi. Guidare richiede sempre attenzione e tempi di reazione ridotti. Anche una quantità modesta di alcol, che secondo l opinione comune è apparentemente innocua e senza effetti visibili, genera una diminuzione della prontezza dei riflessi che limita la capacità di reazione. Oltre ai tempi di reazione che si allungano, l alcol e le droghe causano un alterazione delle capacità visive, una riduzione della concentrazione ed una diminuzione della percezione del rischio: si sopravvalutano le proprie capacità e ci si sente particolarmente sicuri. Da ciò scaturiscono sorpassi e manovre azzardate, la tendenza ad occupare il centro della strada, ad essere più facilmente abbagliati dai fari delle auto che giungono in senso contrario, ad avvertire il clacson in ritardo e a percepire malamente i segnali sulla strada: insomma il comportamento di chi è sotto effetto dell alcol e della droga è inadeguato, pericoloso ed imprevedibile. Da recenti studi è infatti emerso che il 30% degli incidenti gravi è causato proprio da soggetti sotto l effetto dell alcol. Il nostro consiglio è rivolto soprattutto ai giovani, coinvolti in oltre il 50% degli incidenti che si sono verificati nelle notti dei week end. Se devi guidare, evita di bere alcolici e non assumere sostanze stupefacenti.
8 Controllo dell auto L auto la controllo dopo. Così sarai costretto a farlo durante il viaggio Laura Testasecca Maggio Controllo dell auto Prima di mettersi in viaggio è importante verificare adeguatamente l efficienza dell auto, in particolare: usura e pressione delle gomme livello dei liquidi (olio motore, liquido di raffredamento e tergicristalli) funzionalità dei freni, delle luci e dei tergicristalli Una corretta manutenzione dell auto è fondamentale per garantire sicurezza durante il viaggio e una particolare attenzione va dedicata ai pneumatici. Ricordati di controllare la profondità del battistrada! La distanza indicativa di arresto su fondo bagnato aumenta significativamente in presenza di pneumatici con battistrada usurato. Il limite legale della profondità del battistrada è fissato in 1,6 mm. Mantieni i pneumatici alla giusta pressione! Le pressioni di gonfiaggio influiscono sulla sicurezza e anche sul consumo di carburante, pertanto devono essere controllate con regolarità almeno una volta al mese a freddo e sempre prima di intraprendere lunghi viaggi. Controlla la tua auto: è il primo passo per viaggiare sicuro!
9 Distrazione Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po. E poi ti saluto per sempre. Lucio Schiavon Giugno Distrazione è ormai risaputo che la distrazione al volante sia una delle cause più frequenti di incidentalità. Purtroppo però gli utenti della strada faticano ancora nell adeguare i propri comportamenti. Ciò sarebbe di fondamentale importanza, basti pensare che una distrazione di due secondi ad una velocità di 40 km/h richiede uno spazio di frenata di 20 metri, quanto basta per investire un pedone o tamponare un auto. L aumento delle dotazioni e degli strumenti di intrattenimento per i passeggeri costituiscono sempre più una causa di distrazione; i maggiori rischi sono dati infatti dall utilizzo del cellulare, del navigatore e dell auto-radio, ma anche mangiare e bere, fumare una sigaretta, leggere il giornale oppure il trucco per le donne vanno evitati al volante. In particolare mandare o leggere un sms è riconosciuto come la causa più frequente di distrazione. È importante sapere, infatti, che chi guida e nello stesso tempo utilizza un dispositivo elettronico quadruplica il rischio di provocare incidenti, riducendo del 50% i tempi di reazione, e rendendo la soglia di attenzione simile a quella di chi guida dopo aver assunto alcool. Quando guidi presta la massima attenzione e non distrarti!
10 Informazioni di viabilità Con chi parto oggi? Le informazioni di viabilità saranno di sicuro il tuo migliore compagno di viaggio. Federico Toffano Luglio Informazioni di viabilità Una regola importante da seguire per la sicurezza è quella di informarsi sempre sulle condizioni della viabilità e del tempo. Autostrade per l Italia in collaborazione anche con altri operatori ti mette a disposizione diversi canali, da internet alla radio e alla TV, che forniscono quotidianamente informazioni sul traffico tempestive e sempre aggiornate: : informazioni sul traffico, meteo, webcam, percorsi e costi del viaggio call center viabilità : 120 linee operative 24h, 7 giorni su 7con l addebito del solo scatto alla risposta senza limiti di tempo Isoradio 103.3: informazioni continue sulle condizioni del traffico RTL 102.5: informazioni sul traffico 24h in diretta dal Centro Multimediale di Autostrade per l Italia con una copertura della rete pari ad oltre il 95% TV: Canale 5 e La7 con le informazioni di viabilità tutte le mattine e i notiziari Che traffico farà navigatori satellitari: informazioni di viabilità certificate trasmesse sui principali navigatori abilitati al servizio grazie ad Infoblu (società controllata da Autostrade per l Italia) pannelli a messaggio variabile: dislocati lungo la rete in media ogni 14 km e all ingresso di tutti i caselli autostradali forniscono informazioni di viabilità e in situazioni di traffico regolare trasmettono messaggi sui servizi e sui corretti comportamenti di guida. Inoltre, le informazioni di viabilità di Autostrade per l Italia vengono fornite al CCISS (Centro Coordinamento Informazioni sulla Sicurezza Stradale) per la relativa diffusione su: Radio Rai (Onda Verde), Rainews24, etc. Informati prima di partire e durante il viaggio, sempre!
11 Corsia di emergenza e piazzole di sosta Se la faccio qui chi si ne accorge? Proprio nessuno, nemmeno il camion che sta arrivando. Lorenzo Bravi Agosto Corsia di emergenza e piazzole di sosta Secondo l opinione comune la corsia di emergenza serve se ci si vuole fermare con sufficiente sicurezza lungo le autostrade e le superstrade. Se invece si vuole maggior tranquillità è meglio fermarsi nelle piazzole di sosta. In realtà la corsia di emergenza è un luogo molto pericoloso nel quale ci si può fermare solamente se non ci sono assolutamente alternative. Molto frequenti, infatti, sono i casi di pedoni e veicoli investiti in corsia di emergenza da parte di autovetture o camion che sopraggiungono. Quindi, se ad esempio dovete cambiare una gomma, procedete almeno fino alla piazzola di sosta più vicina. È comunque importante ricordare che anche la piazzola di sosta è un luogo pericoloso nel quale è consigliabile fermarsi per il tempo strettamente necessario e solamente in caso di reale necessità. Ogni anno sulla nostra rete circa 20 persone muoiono in corsia di emergenza o nelle piazzole di sosta per incidenti che coinvolgono mezzi fermi o in fase di ripartenza. Quando possibile utilizza per la sosta sempre le aree di servizio.
12 Bimbi in auto Mio figlio ormai è grande. Tanto grande da morire? Giulia Dolci Settembre Bimbi in auto Ogni anno circa bambini sono vittime di incidenti, in alcuni casi mortali: per aumentare la loro sicurezza è necessario il contributo di tutti. Grazie al seggiolino, utilizzato correttamente, si riduce del 90% il rischio di lesioni gravi o mortali. L art. 172 del Codice della Strada Italiano prevede infatti che i bambini di statura inferiore a 150 cm siano assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, conformemente alle direttive comunitarie. L utilizzo del seggiolino è importante anche nei centri cittadini, infatti, anche a velocità basse, frenate improvvise possono costituire un grave pericolo per i più piccoli. Ricorda inoltre di: non affidare mai il bambino alle braccia di un adulto: in caso di incidente il corpo dell adulto può provocare i danni più gravi non appoggiare oggetti o bagagli mobili sul ripiano posteriore dell auto: in caso di impatto si trasformerebbero in proiettili disattivare sempre gli airbag frontali in corrispondenza di un seggiolino montato in senso inverso alla marcia. L attivazione dell airbag rappresenta un rischio ulteriore di traumi tenere sempre in auto qualche gioco per distrarre il bambino e intrattenerlo durante il tragitto È fondamentale ed obbligatorio usare sempre il seggiolino anche per i percorsi più brevi e in città.
13 Maltempo e asfalto drenante Non vedo l ora di arrivare. Con l asfalto drenante aumenta la visibilità in caso di pioggia, ma non l aderenza. Jacopo Rosati Ottobre Maltempo e asfalto drenante Guidare con prudenza è fondamentale, soprattutto in condizioni atmosferiche avverse come pioggia, nebbia o neve. In particolare è importante informarsi prima e durante il viaggio sulle condizioni meteo, mantenere la velocità costante e moderata e seguire l apposita segnaletica. Autostrade per l Italia, al fine di aumentare la sicurezza di coloro che viaggiano con la pioggia, ha steso asfalto drenante sull 81,6% della rete (pari al 100% se si escludono i tratti dove non è opportuno intervenire: gallerie, tratti di montagna, tratti coperti con pavimentazioni ad alta aderenza e soggetti a lavori di ampliamento). E proprio riguardo all asfalto drenante è opinione comune che in caso di pioggia questa tipologia di asfalto consenta di andare più veloci e con più sicurezza. In realtà l asfalto drenante, in caso di pioggia, migliora sostanzialmente la visibilità ed il confort di guida. L aderenza è invece la stessa che si ha su un asfalto bagnato non drenante ed è di molto inferiore rispetto ad una condizione di asfalto asciutto. In autostrada circa il 50% degli incidenti su pavimentazione bagnata avviene nonostante la presenza di asfalto antipioggia. Per questo motivo il limite di 110 km/h in caso di pioggia va comunque rispettato, anche in presenza di asfalto drenante. Massima attenzione e rispetto dei limiti anche in città dove le condizioni della pavimentazione non sono le stesse che si trovano sulla rete autostradale. Non utilizzare il maggior confort di guida per andare più veloce. I rischi aumenterebbero sensibilmente.
14 Tutor Ci mancava anche il Tutor. Già, mancava proprio: perché controllandoti, ti protegge. Grafica: Paolo Palma Novembre Tutor Il tutor è il primo sistema per il controllo della velocità media, ideato, finanziato e installato da Autostrade per l Italia ed omologato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Nel tempo ha dimostrato di essere uno strumento preventivo in grado di ridurre gli incidenti sulle tratte caratterizzate dal più alto tasso di mortalità: la sua diffusione ha infatti apportato una vera e propria rivoluzione nelle abitudini di guida della gente. La gestione di questa tecnologia è affidata alla Polizia Stradale e pertanto, le relative sanzioni sono emesse e incassate direttamente dallo Stato. Il sistema, in particolare, permette di rilevare la velocità media dei veicoli su tratte autostradali di lunghezza variabile, indicativamente tra i 10 e i 25 km, delimitate da due portali, collegati a sensori posizionati sotto l asfalto che al passaggio dei veicoli attivano delle telecamere installate sui portali stessi. Dopo il primo anno di funzionamento, sulle tratte in cui è stato installato, è stata registrata una significativa riduzione della velocità di picco (-25%) e della velocità media (-15%), che ha determinato anche una netta diminuzione dell incidentalità e delle conseguenze sulle persone: tasso di mortalità: -51% tasso di incidentalità con feriti: -27% tasso di incidentalità: -19% Il Tutor funziona anche di notte ed in qualsiasi condizione climatica, funziona anche se si guida sulla corsia di emergenza, se si spegne la luce della targa e se si viaggia a luci spente. Effettuare lunghe soste per abbassare la velocità media prima del successivo controllo è ovviamente poco fruttuoso. L unico modo per eludere il Tutor è quello di mantenere sempre una velocità di crociera entro i limiti. Per avere le risposte alle domande più frequenti sul Tutor consulta la brochure su.
15 Neve Buon Natale e buon Anno. Continua a viaggiare con noi con la massima prudenza! Luca Pavanello Dicembre Neve Autostrade per l Italia, per fronteggiare la neve tutelando la sicurezza dei propri clienti, mette a punto ogni anno un complesso piano antineve. Di seguito le linee guida del processo di gestione operativa: diffusione delle previsioni meteo intervento preventivo con lo spargimento di sale sull autostrada, per consentire un migliore scioglimento della neve intervento dei mezzi spazzaneve insieme a quelli dedicati allo spargimento del sale nel caso di precipitazioni nevose applicazione di misure di regolazione del traffico in entrata e in itinere per agevolare l azione dei mezzi spazzaneve blocco dinamico dei mezzi pesanti in caso di precipitazione nevosa molto intensa A voi rimane sempre il compito di guidare responsabilmente al fine di prevenire gli incidenti Questi sono i nostri consigli da seguire: informarsi sulle condizioni meteo e sullo stato di percorribilità dell autostrada attraverso il call-center , radio,, etc. tenere autovetture ed automezzi in efficienza dotare i mezzi con pneumatici invernali o catene da neve guidare con prudenza mantenendo velocità costanti e moderate e accelerando in maniera progressiva mantenere una maggiore distanza di sicurezza e rallentare utilizzando alternativamente il freno motore e il pedale del freno fermarsi solo in spazi riparati dal flusso dei veicoli agevolare il lavoro dei mezzi operativi, viaggiando sulla corsia di destra seguire la segnaletica ed attenersi alle indicazioni del personale operativo Autostrade per l Italia e della Polizia Stradale Guida con la massima attenzione e prudenza in caso di neve.
16 2011 IN CASO DI INCIDENTE Cosa fare in caso di emergenza e numeri utili Liberare velocemente l autostrada mettendosi al riparo. Contattare i numeri utili: 113 Polizia di Stato, 118 soccorso sanitario, 115 Vigili del Fuoco, fornendo le corrette informazioni sul chilometro progressivo in cui vi trovate. Il chilometro progressivo è indicato ogni mille metri grazie ad un cartello situato sulla sinistra dell autostrada. Esempio: Chilometro progressivo 490 Distanza da Firenze 189 Km Per richiedere soccorso meccanico: ACI Global Europ Assistance VAI ESA Euro Service Assistance Per i soli tratti: A1 Milano-Napoli nel tratto Fabro-Napoli (dal km 417,6 al km 759,3); A1 Diramazione Roma Nord; A1 Diramazione Roma Sud; A12 Roma-Civitavecchia; A16 Napoli-Canosa nel tratto Napoli-Lacedonia (dal km 0 al km 127,6); A30 Caserta-Salerno AXA Assistance Per i soli tratti: A1 Milano-Napoli nel tratto CepranoNapoli (dal km 633,3 al km 759,3); A16 Napoli-Canosa nel tratto Napoli-Lacedonia (dal km 0 al km 127,6); A30 Caserta-Salerno Informazioni di viabilità (Scatto unico alla risposta) In collaborazione con RIFERIMENTI Responsabile: Massimo Iossa Marketing Autostrade per l Italia info@autostrade.it
http://www.autostrade.it/popconsigli/pop_cinture.html In caso di incidente i sedili posteriori sono più sicuri e non è quindi così indispensabile allacciare le cinture di sicurezza. Condivide questa affermazione
DettagliUna partenza super intelligente
ED. 2017 Una partenza super intelligente VAI ALLE PAGINE SUCCESSIVE STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE STRUMENTI DI MONITORAGGIO NUMERI DI EMERGENZA SICUREZZA STRADALE Una buona pianificazione delle partenze
DettagliUna partenza super intelligente
ED. 2016 Una partenza super intelligente VAI ALLE PAGINE SUCCESSIVE STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE STRUMENTI DI MONITORAGGIO NUMERI DI EMERGENZA SICUREZZA STRADALE Una buona pianificazione delle partenze
DettagliConsigli per una guida in sicurezza
Consigli per una guida in sicurezza cosa fare prima di mettersi in viaggio cosa fare durante il viaggio Stagione invernale 2017-2018 In caso di neve INDICE Prima di mettersi in viaggio 1 2 3 4 5 PAG 4-7
DettagliConsigli per una guida in sicurezza
Consigli per una guida in sicurezza cosa fare prima di mettersi in viaggio cosa fare durante il viaggio Stagione invernale 201-201 In caso di neve INDICE Prima di mettersi in viaggio 1 2 4 5 PAG 4- La
DettagliVariazioni percentuali 2011/2010 Incidenti stradali ,7 Morti ,6 Feriti ,5
Roma, 31 ottobre 2012 ACI ISTAT 2011: MENO INCIDENTI (-2,7%), MORTI (-5,6%) E FERITI (-3,5%) Obiettivo UE 2010 (-50% morti sulle strade): Italia non raggiunge target nemmeno nel 2011 ma fa meglio della
Dettagli2^ GIORNATA della TRASPARENZA ACI. SICUREZZA E BAMBINI Ing. Luigi Di Matteo
SICUREZZA E BAMBINI Ing. Luigi Di Matteo Fonte -ISTAT L INDAGINE SULL USO DEI SISTEMI DI RITENUTA PER BAMBINI Verona Roma Catania Distribuzione di questionari presso la Scuole dell Infanzia e Primarie
DettagliIncidentalità stradale: NUMERI, NORME, PREVENZIONE
Incidentalità stradale: NUMERI, NORME, PREVENZIONE Rapporto ACI ISTAT ANNO 2014 Conferenza Stampa Milano 19 novembre 2015 DATI STATISTICI Ogni anno ACI, grazie alla partnership con ISTAT, fornisce le statistiche
DettagliVerificare che il candidato sappia:
Verificare che il candidato sappia: posizionarsi alla giusta distanza dai pedali posizionarsi alla giusta distanza dal volante regolare l'altezza del sedile regolare la corretta inclinazione del sedile
DettagliMortalità sulla rete del Gruppo Autostrade. Velocità: : prima causa dei decessi
Mortalità sulla rete del Gruppo Autostrade 1,2 1,1 1,0 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 Tasso di mortalità (*) 1,14 0,90 0,81 0,83 0,70 0,64 0,60 0,60 0,4 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 (*) numero decessi/100
DettagliConsigli per la guida con forte maltempo con rischi di frane ed esondazioni
Consigli per la guida con forte maltempo con rischi di frane ed esondazioni Ovviamente quando si parla di condizioni proibitive è difficile dare specifiche indicazioni se non quelle che possono apparire
DettagliAUTOSTRADE PER L ITALIA E LA SICUREZZA. Introduzione Sicurezza stradale L informazione durante il viaggio ASPI e Polizia di Stato Conclusioni
AUTOSTRADE PER L ITALIA E LA SICUREZZA FORUM PA 09 Sicurezza stradale: strumenti, politiche e alleanze ing. Antonino Galatà 13 maggio 2009 1 AUTOSTRADE PER L ITALIA E LA SICUREZZA Introduzione Sicurezza
DettagliINCIDENTI STRADALI IN PROVINCIA DI BRESCIA
PROVINCIA DI BRESCIA UFFICIO STATISTICA INCIDENTI STRADALI IN PROVINCIA DI BRESCIA (2003 2004 2005) Agosto 2008 L automobile ( ) è anche una casa, ma eccezionale, è una sfera chiusa di intimità ( ) capace
DettagliArt. 141 Comma 8 velocità non commisurata alle situazioni ambientali 2
- Norma violata Punti Art. 141 Comma 8 velocità non commisurata alle situazioni ambientali Comma 9,1 periodo 4 Divieto di gareggiare in velocità con veicoli senza motore Comma 9, periodo Divieto di gareggiare
DettagliCINTURE DI SICUREZZA Un click di differenza tra la vita e la morte
P U L L M A N A Z Z U R R O autostradafacendo Faro Strada... Polizia CINTURE DI SICUREZZA Un click di differenza tra la vita e la morte Per quanto forti, anche i grandi non possono resistere ad un urto
DettagliLa Prevenzione degli infortuni da incidente stradale in orario di lavoro. Modena 7 ottobre L esperienza veronese Dal 1997 ad oggi
La Prevenzione degli infortuni da incidente stradale in orario di lavoro Modena 7 ottobre 2010 L esperienza veronese Dal 1997 ad oggi dott. Flavio Coato, dott. Emilio Cipriani SPISAL ULSS 22 I dati regionali
DettagliProgetto LIFE15-ENV-IT «Brenner Lower Emissions Corridor»
Progetto LIFE15-ENV-IT-000281 «Brenner Lower Emissions Corridor» IL PROGETTO «BRENNER LOWER EMISSIONS CORRIDOR» Partner A22 (coordinatore) APPA - Provincia Autonoma di Bolzano APPA - Provincia Autonoma
DettagliSALUTE E SICUREZZA: meno rischi sulla strada
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna SALUTE E SICUREZZA: meno rischi sulla strada Azioni di prevenzione Giorgio Ghedini Medico del lavoro esperto di comunicazione
DettagliDATI SULL INCIDENTALITA STRADALE E INTERVENTI PIANIFICATI DELLA POLIZIA LOCALE DI MILANO
DATI SULL INCIDENTALITA STRADALE E INTERVENTI PIANIFICATI DELLA POLIZIA LOCALE DI MILANO Conferenza Stampa Milano, novembre 2015 ITALIA: Gli Incidenti Stradali : la dimensione del Problema Corpo di Polizia
DettagliSAPER LEGGERE LE SITUAZIONI. Dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 1
SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI Dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 1 1. Introduzione Consapevolezza dei limiti dell essere umano Consapevolezza del rischio di incidenti stradali Importanza
DettagliStrade più sicure Bambini in auto
Strade più sicure Bambini in auto 18 giugno 2009 Dipartimento delle istituzioni 1 Scaletta Luigi Pedrazzini, Direttore Dipartimento Istituzioni Bruno Bernasconi, ufficio prevenzione infortuni Cdt Adriano
DettagliI DISPOSITIVI DI SICUREZZA
I DISPOSITIVI DI SICUREZZA Questo testo è nato da un progetto di educazione alla sicurezza stradale realizzato nelle scuole primarie di Chioggia dall A.I.F.V.S. (Associazione Italiana Familiari e Vittime
DettagliLA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA I DATI E L ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI ALLA GUIDA
LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA I DATI E L ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI ALLA GUIDA I numeri dell incidentalità Nel nostro Paese l incidente stradale è la prima causa di morte per i maschi sotto
DettagliSicurezza Informazioni per il PD
Informazioni per il PD 1/5 Compito Analisi dei dispositivi di sicurezza delle automobili: airbag, cinture di sicurezza e seggiolino. Obiettivo Gli alunni conoscono le norme di sicurezza relative all auto
DettagliINFRASTRUCTURA sessione III a
INFRASTRUCTURA sessione III a ATTIVITÀ INNOVATIVE L INFOMOBILITÀ a che punto stiamo? COS È L INFOMOBILITÀ COME SI ATTUA INFOMOBILITÀ INVERNALE GLI INTERSCAMBI NECESSITÀ FUTURE Ing.Massimo Schintu Dir.
DettagliDIREZIONE OBBLIGATORIA DIRITTO DIREZIONE OBBLIGATORIA A SINISTRA
DIREZIONE OBBLIGATORIA DIRITTO DIREZIONE OBBLIGATORIA A SINISTRA Segnali di Obbligo Pagina 1 DIREZIONE OBBLIGATORIA A DESTRA Posti prima di un incrocio obbligano il conducente a proseguire solo nella direzione
DettagliPIANO PER L ESODO ESTIVO 2015
PIANO PER L ESODO ESTIVO 2015 Agosto 2015: previsioni di traffico nella direttrice Milano - Trieste Autostrade A4 da Padova Est a Venezia Est e A57 Tangenziale di Mestre Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì
DettagliREGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE
REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE 1.Premessa Gli interventi finalizzati alla gestione delle emergenze che interessano il sistema viario autostradale
DettagliProgetto Allacciali alla vita
Piano Per la Salute Sicurezza stradale Polizia Municipale Progetto Allacciali alla vita A.S 2008-2009 OBIETTIVI Incrementare l uso dei seggiolini per i bambini di età compresa tra 0 e 6 anni. Informare
DettagliCORSO FORMAZIONE DOCENTI 9 FEBBRAIO 2017 AUDITORIUM MONTETINI AREZZO. La prevenzione ACI nelle scuole Dott. Stefano Vellone
CORSO FORMAZIONE DOCENTI 9 FEBBRAIO 2017 AUDITORIUM MONTETINI AREZZO La prevenzione ACI nelle scuole Dott. Stefano Vellone OLTRE IL 60% DEI BAMBINI VIAGGIA IN AUTO SENZA SEGGIOLINO: L'INIZIATIVA DELL'ACI
DettagliProgetto Ustica. Formazione della cittadinanza usticese alle attività di soccorso sanitario
Progetto Ustica Formazione della cittadinanza usticese alle attività di soccorso sanitario La conduzione dei mezzi di soccorso Per la guida dei veicoli adibiti ai servizi di soccorso in passato era necessario
DettagliUNIONE MONTANA ALPAGO POLIZIA LOCALE ALPAGO
UNIONE MONTANA ALPAGO Provincia di Belluno POLIZIA LOCALE ALPAGO Uffici: Via Matteotti, 2/C 32016 Farra d Alpago (BL) tel. 0437/430350 fax 0437/430332 Quanta attenzione dedichi alla sicurezza dei tuoi
DettagliSonnolenza e incidenti stradali. Fabio Cirignotta UO Neurologia Policlinico S.Orsola-Malpighi Università di Bologna
Sonnolenza e incidenti stradali Fabio Cirignotta UO Neurologia Policlinico S.Orsola-Malpighi Università di Bologna LA SONNOLENZA ALLA GUIDA : UN FATTORE DI RISCHIO SOTTOVALUTATO il guidatore sonnolento
DettagliGoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro
GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro 1 GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro Uno dei messaggi del programma GoalZERO è promuovere la sicurezza in tutti gli aspetti della nostra vita, compresi gli
DettagliS. S. S. SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO
OASI DELLA SICUREZZA E DEL DIVERTIMENTO A SUSA LA SICUREZZA FA SCUOLA Progetto S. S. S. SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO PREMESSA Chi opera in campo didattico sa che l istruzione non è solo un percorso
DettagliTRASPORTACI SICURI. Da ACI una proposta di collaborazione. per il Distretto 2040 RI
TRASPORTACI SICURI Da ACI una proposta di collaborazione per il Distretto 2040 RI Premesse L attenzione dei genitori nei confronti dell alimentazione, della salute, dell educazione, ecc., dei propri figli
DettagliTABELLA DEI PUNTEGGI PREVISTI DALL ART. 126-BIS
TABELLA DEI PUNTEGGI PREVISTI DALL ART. 6-BIS Art. c. 8 Velocità non commisurata alle situazione ambientali Art. c. 8 c. 9 c. 9 bis Art. c. c. c., rif. al c. Superamento dei limiti di velocità di oltre
DettagliSAPER LEGGERE LE SITUAZIONI MODULO A - 1
SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti sviluppare le abilità cognitive MODULO A - 1 1. Consapevolezza Consapevolezza dei nostri limiti Consapevolezza del rischio alla
DettagliPianificazione Invernale Edizione
Pianificazione Invernale Edizione 2011-2012 PIANIFICAZIONE INVERNALE PER LA GESTIONE DELLA VIABILITA E REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI PESANTI IN AUTOSTRADA IN CASO DI PRECIPITAZIONI NEVOSE
DettagliANALISI DELL INCIDENTALITA REGISTRATA NELLA PROVINCIA DI CROTONE STRADA STATALE 106
Provincia di Crotone Direzione Generale Servizo Sicurezza Stradale ANALISI DELL INCIDENTALITA REGISTRATA NELLA PROVINCIA DI CROTONE STRADA STATALE 106 ANNUALITA 2007-2009 Via S. Paternostro, 6 http://www.provincia.crotone.it/
DettagliINCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015
Incidenti stradali in Toscana - Anno 15 Progetto SIRSS Sistema Integrato Regionale per la Sicurezza Stradale INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 15 Stefano Dapporto Regione Toscana Direzione Politiche mobilità,
DettagliPedaggio in Ungheria (Autoveicolo & Autobus)
Pedaggio in Ungheria (Autoveicolo & Autobus) Per tutti gli autoveicoli fino a 3,5 t incluse in Ungheria vige un obbligo di bollino (bollino elettronico) Prenoti ora online il talloncino autostradale ed
DettagliGLI INCIDENTI STRADALI IN UMBRIA
11 novembre 2011 Anno 2010 GLI INCIDENTI STRADALI IN UMBRIA In occasione della diffusione nazionale delle statistiche sugli incidenti stradali verificatisi nel 2010,l Istat fornisce per la prima volta
DettagliPedalare in tutta sicurezza Manuale per ciclisti BIKE PAL
Pedalare in tutta sicurezza Manuale per ciclisti BIKE PAL Il Consiglio europeo per la sicurezza dei trasporti è un organizzazione non governativa fondata nel 1993 in risposta al numero ancora troppo elevato
DettagliANNO SCOLASTICO
ANNO SCOLASTICO 2011-2012 SCUOLA PRIMARIA DI RUDALZA CLASSI 2^-3^-4^-5^ Ins. GARIA MARISA ORANI G.MARIA L AMBIENTE STRADA La maestra ci ha spiegato che è importante conoscere la strada, i segnali stradali
DettagliPedaggio autovetture in Repubblica ceca
Pedaggio autovetture in Repubblica ceca Per tutti gli autoveicoli fino a un peso di 3,5t comprese, vale in Repubblica ceca l'obbligo di bollino (fanno eccezione motocicli e veicoli a tre ruote, detti "Trike").
DettagliPUNTI VIOLAZIONE ARTICOLO Guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti
PUNTI VIOLAZIONE ARTICOLO Guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti art. 126 bis Superare i limiti di velocità di oltre 40 km/h. art. 142, c. 9 10 Circolare contromano nelle curve, sui dossi
DettagliAZIONI PER LA SICUREZZA STRADALE IN CASO DI NEVE
Servizio Infrastrutture, Mobilità Sostenibile, Patrimonio ed Edilizia AZIONI PER LA SICUREZZA STRADALE IN CASO DI NEVE Conferenza stampa 22/11/2017 Neve: le attività La sicurezza stradale: una priorità
DettagliLa normativa relativa all'uso dei dispositivi di ritenuta (cinture di sicurezza)
La normativa relativa all'uso dei dispositivi di ritenuta (cinture di sicurezza) L' art. 172 del Codice della strada stabilisce che è obbligatorio per tutti, conducenti e passeggeri dei veicoli, sui sedili
DettagliModulo A Norme di comportamento
MIUR - Il patentino a scuola Il programma dei corsi Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori Modulo A: Norme di comportamento Modulo B: Segnaletica
DettagliObbligo di gomme invernali e catene a bordo: cosa c'è da sapere
Obbligo di gomme invernali e catene a bordo: cosa c'è da sapere Autore: Redazione In: Notizie di diritto Da domenica 15 novembre parte l obbligo di dotare le proprie autovetture di pneumatici invernali.
DettagliDove trovare la Carta dei Servizi?
Dove trovare la Carta dei Servizi? Sito internet www.serravalle.it Presso la sede di Assago ed i Punti Cortesia presenti lungo la rete autostradale. Indice Messaggio della Società pag. 4 Chi siamo pag.
DettagliCentro di Coordinamento Nazionale in materia di Viabilità
Centro di Coordinamento Nazionale in materia di Viabilità Consuntivo dell attività svolta nell Estate 2009 Dr. Roberto SGALLA Presidente del Centro Coordinamento Nazionale per la Viabilità Roma, 8 settembre
DettagliPedaggi stradali, tunnel e ponti IN DANIMARCA
Pedaggi stradali, tunnel e ponti IN DANIMARCA Danimarca Paesi Eurovignette L Eurovignette è un sistema di tariffazione rivolto agli utenti stradali. I veicoli commerciali pesanti con peso totale a partire
DettagliSAPER LEGGERE LE SITUAZIONI MODULO A - 2
SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti sviluppare le abilità cognitive MODULO A - 2 1. Introduzione Consapevolezza dei nostri limiti Consapevolezza del rischio alla guida
DettagliTRAFFICO ED INCIDENTI. Andamento sulla rete autostradale italiana
TRAFFICO ED INCIDENTI Andamento sulla rete autostradale italiana 995-2005 CENTRO STUDIO CONFETRA Gennaio 2007 Il presente lavoro, relativo al periodo 995-2005, aggiorna la precedente analisi svolta dal
DettagliCAMPAGNA di EDUCAZIONE alla SICUREZZA STRADALE. Promossa dal Rotary Club Viterbo Ciminia
CAMPAGNA di EDUCAZIONE alla SICUREZZA STRADALE Promossa dal Rotary Club Viterbo Ciminia Liceo Scientifico Meucci di Liceo Linguistico e Scienze Umane di Bassano Romano 22 novembre 214 REPORT SANGUE SULL
DettagliL APP PER BAMBINI SULLA SICUREZZA IN AUTO DEI BAMBINI AREA GENITORI GIOCA. Disponibile gratis su
L APP PER BAMBINI SULLA SICUREZZA IN AUTO DEI BAMBINI AREA GENITORI GIOCA Perchè? La sicurezza in auto dei bambini è un tema cruciale della nostra società: ancora troppi bambini muoiono sulla strada, molti
DettagliIn collaborazione con AUTOSUOLA DES ALPES CHATILLON
In collaborazione con AUTOSUOLA DES ALPES CHATILLON Cosa devi sempre avere nel veicolo: Libretto/Carta di circolazione Patente di guida (valida per il veicolo e non scaduta) Certificato di assicurazione
DettagliConsigli per una guida in sicurezza
Consigli per una guida in sicurezza cosa fare prima di mettersi in viaggio cosa fare durante il viaggio Stagione invernale 2014-2015 In caso di neve INDICE Prima di mettersi in viaggio 1 2 3 4 5 PAG 4-
DettagliEmergenza-neve nel Fasanese. Partita la macchina dei soccorsi già dalla scorsa notte, ma «i cittadini devono aiutarci: uscire di casa solo se
Emergenza-neve nel Fasanese. Partita la macchina dei soccorsi già dalla scorsa notte, ma «i cittadini devono aiutarci: uscire di casa solo se strettamente necessario», è l appello del vicesindaco Il vicesindaco
DettagliViolazioni alla segnaletica
Articoli C. d. S. Punti Violazioni che comportano la perdita punti Velocità art. 141, comma 9, 3 periodo art. 141, comma 9, 1 periodo 10 Gareggiare in velocità con veicoli a motore sulle strade aperte
DettagliConsigli per una guida in sicurezza
Consigli per una guida in sicurezza cosa fare prima di mettersi in viaggio cosa fare durante il viaggio Stagione invernale 2015-2016 In caso di neve INDICE Prima di mettersi in viaggio 1 2 3 4 5 PAG 4-7
Dettaglicapitolo 9 trasporti
capitolo 9 trasporti Tavola 9.1 - Parco circolante (a) a Roma per categoria ed omologazione antinquinamento - Anno 2013 OMOLOGAZIONE ANTINQUINAMENTO CATEGORIA EURO 0 EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5
Dettaglirealizzazione viabilità a carattere urbano complanare alla a24 da palmiro togliatti alla barriera di roma est
realizzazione viabilità a carattere urbano complanare alla a24 da palmiro togliatti alla barriera di roma est L intervento delle Complanari, nel suo complesso, è stato studiato e progettato per incrementare
DettagliPagina 1 di 11. Articolo CDS Infrazione Sanzione Punti Sanzioni accessorie NOVITA'
Pagina 1 di 11 Art. 40 - c. 5 e 6 e art. 146 - c. 2 2 Superare la strisce trasversali continue e discontinue Art. 40 - c. 8 e art. 146 - c. 2 Superare la striscia longitudinale continua Art. 40 - c. 9
DettagliAl via la stagione estiva: le iniziative di A22
Al via la stagione estiva: le iniziative di A22 Informazione, assistenza e servizi per incrementare l efficienza dell arteria e affrontare l esodo estivo Trento, 20 giugno 2013 ESODO ESTIVO: LE INIZIATIVE
DettagliValutazione e consapevolezza dei rischi
Valutazione e consapevolezza dei rischi Dr.ssa Cristina Peverelli XVIII GIORNATA della SICUREZZA sul LAVORO Unità Operativa Complessa - Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro sede territoriale di Como
DettagliSicurezza stradale in città Vincenzo Leanza Automobile Club d Italia
Sicurezza stradale in città Vincenzo Leanza Automobile Club d Italia Bologna, 5 dicembre 2011 Uno sguardo ai dati generali per l anno 2010 e il bilancio nella decade 2001-2010 Nel 2010 Nel 2001 211.404
DettagliSicurezza di conducenti e veicoli
STANDARD LME-12:001902 Uit Rev B Indice 1 Introduzione... 3 2 Requisiti... 3 3 Gestione degli aspetti legati alla guida di veicoli... 4 3.1 Gestione di conducenti ad alto rischio... 4 3.2 Veicoli impiegati
DettagliNorman Gobbi, Direttore Dipartimento delle istituzioni. L azione proposta. Cap Marco Guscio, Reparto del traffico. Ruolo della Cantonale
L azione proposta Ruolo della Cantonale Collaborazione delle PolCom Norman Gobbi, Direttore Dipartimento delle istituzioni Cap Marco Guscio, Reparto del traffico cdt Enrico Burkhard, polcom Losone Motociclette:
DettagliSicurezza stradale Pedoni e automobilisti Conferenza stampa del 3 settembre
Sicurezza stradale Pedoni e automobilisti Conferenza stampa del 3 settembre 23 ottobre 2012 Dipartimento delle istituzioni 1 Programma Introduzione Norman Gobbi, Direttore Dipartimento delle istituzioni
DettagliMinistero dei Trasporti
Ministero dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI DIREZIONE GENERALE PER LA MOTORIZZAZIONE STATO ED EVOLUZIONE DELL INCIDENTALITA INCIDENTALITA STRADALE LE PRINCIPALI LINEE DI INTERVENTO Pietro
DettagliModuli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori. MODULO A Norme di comportamento
Moduli di formazione per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori MODULO A Norme di comportamento U. D. 1) norme sulla precedenza - Norma generale sulla precedenza; regole
DettagliUFFICIO STAMPA & RASSEGNA STAMPA a cura di RASSEGNA STAMPA AGGIORNATA AL 18 MARZO 2014
RASSEGNA STAMPA AGGIORNATA AL 18 MARZO 2014 Roma, 18 Marzo 2014 1 COMUNICATO STAMPA Sicurezza in auto, Urbino (SIMEUP): Incidenti stradali tra le prime cause di trauma nei bimbi Ogni anno nei Pronto Soccorso
DettagliLa Sostenibilità della Supply-Chain come fattore di rilancio della Filiera chimica
12 Conferenza Logistica La Sostenibilità della Supply-Chain come fattore di rilancio della Filiera chimica Come ridurre l incidentalità stradale con la formazione basata sull analisi degli eventi incidentali
DettagliI SISTEMI DI RITENUTA PER I BAMBINI. cosa cambia nel 2017?
I SISTEMI DI RITENUTA PER I BAMBINI cosa cambia nel 2017? COSA DICE LA LEGGE ITALIANA? ARTICOLO 172 CODICE DELLA STRADA: i bambini di statura inferiore a 1,50 metri devono essere assicurati al sedile con
DettagliINCIDENTALITÀ STRADALE
INCIDENTALITÀ STRADALE Analisi sintetica del fenomeno in Piemonte con focus sulla relativa incidenza giovanile Domenico NIGRO DIREZIONE Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione
DettagliA 1 nei pressi di Firenze Sud
A 1 nei pressi di Firenze Sud Bologna - Roma Tra Firenze Certosa e Firenze Sud 2.8 km Schema di deviazione: 2+2 In direzione Bologna, cantiere segnalato in anticipo attraverso Pannelli a Messaggio Variabile
DettagliSOCIETÀ Incidenti stradali, qualche numero. Le politiche sulla sicurezza sono servite? Parte II
SOCIETÀ Incidenti stradali, qualche numero. Le politiche sulla sicurezza sono servite? Parte II di Franco Vespignani & Eleonora FarnetiBlog Il Fatto Quotidiano 30 novembre 2016 Franco Vespignani & Eleonora
DettagliI dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Pavia
I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Pavia Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale
DettagliSICUREZZA IN AUTO E. NEL SONNO
SICUREZZA IN AUTO E. NEL SONNO Venezia 12.05.2016 Ostetriche e Assistenti Sanitarie insieme per promuovere la salute di mamme e bambini Assistenti Sanitarie Dott.ssa Mara Brunelli Dott.ssa Federica Pimazzoni
DettagliChassis Systems Control Sistema di Frenata di Emergenza Preventiva: un aiuto per evitare i tamponamenti o ridurne le conseguenze.
Chassis Systems Control Sistema di Frenata di Emergenza Preventiva: un aiuto per evitare i tamponamenti o ridurne le conseguenze sicuro 2 Sistema di Frenata di Emergenza Preventiva Sistema di Frenata di
DettagliPOLIZIA STRADALE (attività per l estate 2011)
POLIZIA STRADALE (attività per l estate 2011) In vista delle partenze per le vacanze dell estate 2011, la Polizia Stradale rafforzerà i propri dispositivi di prevenzione e contrasto dei comportamenti di
DettagliPERDITA PUNTI 10 PERDITA DI PUNTI 8
COME PERDERE I PUNTI E POI LA PATENTE PERDITA PUNTI 10 Superare i limiti di velocità di oltre 40 km/h. Circolare contromano nelle curve, sui dossi o in condizioni di limitata visibilità. Sorpasso effettuato
DettagliObiettivi specifici di apprendimento
Obiettivi specifici di apprendimento CONOSCENZE - La tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista. -Analisi del Codice Stradale: funzione delle
DettagliSAPER LEGGERE LE SITUAZIONI. dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 2
SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 2 1. Introduzione Consapevolezza dei limiti dell essere umano Consapevolezza del rischio di incidenti stradali Importanza
DettagliLA SEGNALETICA STRADALE
LA SEGNALETICA STRADALE buone pratiche in Emilia-Romagna: piani di segnaletica verticale per la qualificazione e la sicurezza delle infrastrutture stradali Bologna 8.11.2016 viale della Fiera 8 sala 20
DettagliLA SICUREZZA DEI CANTIERI STRADALI BASI NORMATIVE SECONDO IL CODICE DELLA STRADA
LA SICUREZZA DEI CANTIERI STRADALI BASI NORMATIVE SECONDO IL CODICE DELLA STRADA 1 Duplice aspetto Sicurezza degli utenti della strada Sicurezza degli operatori del cantiere 2 Sicurezza degli utenti della
DettagliESAME DI GUIDA MANUALE FASE 1
ESAME DI GUIDA MANUALE FASE 1 SCANSIONAMI CON IL TUO SMARTPHONE!!! CONTROLLO DEI LIVELLI DEI LIQUIDI MOTORE LEVA APERTURA COFANO MOTORE DOPO AVERLA TIRATA E NECESSARIO SBLOCCARE LA LEVETTA POSIZIONATA
Dettagliguida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 1 tutta la vita davanti
guida_sicura_disegni_ok.qxd 17-04-2008 14:48 Pagina 1 tutta la vita davanti guida_sicura_disegni_ok.qxd 17-04-2008 14:48 Pagina 2 La Provincia di Firenze è da sempre impegnata in progetti che hanno per
Dettagliediz=verona&citta=verona&tt=&data= &ps=0&vis=g
LEGGO. IT Tutte le edizioni 03/12/2009 MILANO, ROMA, TORINO, NAPOLI, BOLOGNA, PADOVA, FIRENZE, VENEZIA, VERONA, BARI, GENOVA, COMO, BERGAMO, BRESCIA, VARESE http://www.leggo.it/sfoglia.php? ediz=verona&citta=verona&tt=&data=20091203&ps=0&vis=g
DettagliFermarsi a volte è necessario. Ma non deve succedere per un pneumatico. ContiPressureCheck
Fermarsi a volte è necessario. Ma non deve succedere per un pneumatico. ContiPressureCheck Il sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici. ContiPressureCheck È ora di migliorare le statistiche
DettagliS.A.L.T. SOCIETA' AUTOSTRADA LIGURE TOSCANA ORDINANZA N Il sottoscritto Claudio Farnesi, nella Sua qualità di Dirigente Area
S.A.L.T. SOCIETA' AUTOSTRADA LIGURE TOSCANA Autostrada A12 Tratto Sestri Levante -:- Brugnato Autostrada A11 Tratto Lucca Ovest -:- Massarosa Disciplina della circolazione stradale nel periodo invernale
DettagliCirca di questi cartelli smaltati
1 UN PO DI STORIA NEL 1910, MICHELIN INVENTA UN TIPO DI SEGNALAZIONE CHE È POS- SIBILE TROVARE ANCORA OGGI SULLE STRADE FRANCESI: I CARTELLI BIFACCIALI DENOMINATI MERCI SUI QUALI SONO INDICATI IL NOME
DettagliConvincere dei neopatentati dell importanza dell uso delle cinture di sicurezza
Convincere dei neopatentati dell importanza dell uso delle cinture di sicurezza Classe 2 A Istituto Agrario L. Perdisa Ravenna Anno scolastico 2016/2017 DEFINIZIONE ED INTRODUZIONE DEL PROBLEMA Il lavoro
Dettaglilyondellbasell.com Il ritorno a scuola in sicurezza
Il ritorno a scuola in sicurezza Ritorno a scuola in sicurezza Mentre l'estate volge al termine, il periodo per il ritorno a scuola si avvicina. Manda i bambini a scuola in sicurezza Fai attenzione alla
DettagliQuesta volta trattiamo un problema molto molto pericoloso, ma del quale si parla troppo troppo poco: il cosiddetto ANGOLO CIECO
Questa volta trattiamo un problema molto molto pericoloso, ma del quale si parla troppo troppo poco: il cosiddetto ANGOLO CIECO Ogni anno centinaia di persone muoiono in Europa per non essere state viste
DettagliIncidenti, morti e feriti per provincia - Regione Sicilia - Anno 2009
Incidenti, morti e feriti per provincia - Regione Sicilia - Anno 2009 PROVINCIA POPOLAZIONE** CIRCOLANTE* Incidenti Morti Feriti TRAPANI 436.283 350.657 1.596 39 2.482 PALERMO 1.246.094 970.591 3.522 82
Dettagli