guida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 1 tutta la vita davanti
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1 guida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 1 tutta la vita davanti
2 guida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 2 La Provincia di Firenze è da sempre impegnata in progetti che hanno per oggetto la sicurezza stradale. In questa ottica gli Assessorati alla Mobilità e Trasporti e alla Pubblica Istruzione e Formazione promuovono questa campagna per diffondere una cultura della sicurezza tra i giovani, affinché diventino guidatori responsabili. Negli incidenti stradali i giovani sono la categoria più colpita per cui è necessario sensibilizzarli al rispetto delle regole della strada e quindi di se stessi. La campagna tutta la vita davanti propone ai ragazzi delle classi quarte e quinte degli istituti superiori della Provincia un momento di riflessione attraverso il dialogo, la consegna di questo libretto e di un etilotest monouso, affinché siano responsabili quando si trovano sulla strada. Tutta la vita davanti è un richiamo alla responsabilità e un investimento sul futuro di tutti i giovani. Assessorato Mobilità e Trasporti Assessorato Pubblica Istruzione e Formazione L Assessore ai Trasporti e alla Mobilità Maria Cristina Giglioli L Assessore alla Pubblica Istruzione e Formazione Elisa Simoni Design C.D.&.V. Firenze cdev@cdev.it
3 guida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 3 Gli automobilisti non sono tutti uguali Ci sono i principianti, i guidatori esperti, quelli prudenti, quelli incoscienti, c è chi va piano, sano e lontano e chi si mette al volante facendo il pieno di benzina e di birra. Ci sono i cittadini che rispettano le leggi e ci sono i pirati della strada. Poi ci sono le vittime dei pirati della strada. In mezzo a questa fauna tanto eterogenea, ci siamo anche noi.
4 guida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 4 Cose da sapere per diventare guidatori esperti Guidare da neopatentati Alcool e guida Gestione della stanchezza Stress e guida
5 guida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 5 Guidare da neopatentati Il maggior numero di conducenti morti e feriti si ha nella fascia che va dai 18 ai 29 anni (28% morti, 48% feriti). Perché ricercano la competizione. guidano nelle ore notturne sono soggetti a errori percettivi hanno minore esperienza di guida.
6 guida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 6 Ricerca della competizione La competizione è da considerarsi conseguenza di un istinto naturale nell uomo e componente della società in cui viviamo. Gli psicologi cercano di spiegare il comportamento scorretto degli automobilisti come dettato dall istinto di potenza, esaltato dall automobile e dal tentativo di compensare le frustrazioni. La guida di un veicolo a motore non costa quasi alcuno sforzo fisico e di volontà.
7 guida_sicura_disegni_ok.qxd :48 Pagina 7 La semplice pressione sul pedale del gas fa aumentare la velocità del veicolo ed il conducente, identificandosi con il mezzo meccanico, prova un gradevole piacere, che può trasformarsi in esaltazione. Due giovani su dieci sognano potenza e velocità, piuttosto che sicurezza e affidabilità, quando pensano alla loro automobile ideale.
8 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 8 Guida nelle ore notturne I giovani si spostano spesso nelle ore notturne dei week-end per svago e divertimento ma, tra le 22 e le 6 del mattino si verificano il 15% del totale degli incidenti, causando il 27,6% dei morti. Gli incidenti del venerdì e sabato notte sono pari al 44,6% del totale degli incidenti notturni. Gli incidenti nelle ore notturne sono provocati prevalentemente dall alta velocità, dall abuso di alcol, dall uso di droghe e dalla stanchezza
9 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 9 Errori percettivi Dal punto di vista cognitivo i neopatentati differiscono dai guidatori esperti soprattutto per i movimenti oculari, che sono più frequenti, più ampi e concentrati su elementi marginali. La maggior parte dei loro sforzi mentali è dedicata a mantenersi in carreggiata. Essi tendono a guardare davanti in basso e solo nelle immediate vicinanze del veicolo, cercando informazioni utili a stabilirne la posizione.
10 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 10 Alcol e guida Si stima che il 30-50% degli incidenti stradali gravi sia dovuto all abuso di alcol. Gli effetti dell alcol alla guida sono: sonnolenza diminuzione della concentrazione riduzione delle capacità visive rallentamento dei riflessi modifica delle capacità di giudizio.
11 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 11 La legge prescrive un limite massimo di 0,5 g/l di alcol nel sangue; prima di metterti alla guida, dopo aver bevuto, verifica il tuo tasso alcolemico con un semplice etilotest monouso Conoscere i propri limiti salva la tua vita e quella degli altri.
12 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 12 Gestione della stanchezza Un giovane che si appresta alla guida non deve solamente evitare l abuso di alcool, ma stare attento anche a nemici che sembrano meno pericolosi, ma che possono provocare situazioni di rischio. Stanchezza alla guida Può dare perdita di concentrazione, disattenzione o distrazione, anche senza arrivare al vero e proprio colpo di sonno. I più esposti al rischio sono i giovani fino ai 30 anni, per uno stile di vita meno regolare e nell errata valutazione delle proprie capacità di resistenza. La stanchezza può essere provocata o amplificata dall eccesso di cibo, che richiama il flusso del sangue verso il sistema digerente a scapito del flusso verso il cervello. Sono fattori di rischio: la guida nelle ore notturne la guida dopo un periodo di affaticamento la temperatura troppo alta nell abitacolo la monotonia e l eccessiva regolarità del viaggio l eccessivo volume dello stereo la guida sotto il sole abbagliante o nella nebbia.
13 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 13 È importante rendersi conto in tempo del proprio stato di stanchezza. Se si ha difficoltà di messa a fuoco, si fa fatica a tenere sollevata la testa, se non ci ricordiamo il cartello che è appena passato il consiglio è di INTERROMPERE LA GUIDA. Inutile affidarsi a un gran numero di caffè, ha effetti solo temporanei, come se ci si bagnasse il viso con acqua fredda. Non conviene alzare lo stereo, è meglio sintonizzarsi su stazioni con programmi vari che alternino musica, dialoghi e notiziari.
14 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 14 Stress e guida Il traffico è una delle situazioni sociali in cui si registra il maggior numero di episodi violenti e di offesa. Le emozioni tendono ad essere negative, di ansietà ed aggressività. Un guidatore su dieci è AGGRESSIVO. La forte aggressività, esibita da molti durante la guida negli spazi stretti ed in condizioni di traffico intenso, si spiega molto spesso come difesa di un territorio personale. Stress e aggressività Il passo è breve, gli scambi aggressivi fra guidatori sono spesso determinati da fattori come: entità del danno percezione di manovra scorretta gesti minacciosi diversa etnia.
15 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 15 La possibilità di guidare amplia i nostri orizzonti, ci consente di muoverci in libertà ed autonomia ma la guida comporta dei rischi. Ragazzi ricordate che: Nessuno è libero di guidare come vuole, neppure in città: sulle strade urbane si verificano il 76,5% degli incidenti, il 72,7% dei feriti e il 44% dei morti. Le regole della strada garantiscono la tua libertà di viaggiare e quella degli altri, rispettatele. Il casco, insieme alla prudenza, è l unico strumento che protegge la mente e la vita del motociclista. La cintura di sicurezza salva la tua vita e quella di chi viaggia con te, ricordati di allacciarla e di farla allacciare sempre. L uso del casco e delle cinture riduce il rischio di morti o lesioni gravi di circa il 50%. Rischia meno chi conosce i propri limiti, fate l etilotest prima di mettervi alla guida.
16 guida_sicura_disegni_ok.qxd :49 Pagina 16 disegno Casco... e non mi faccio male cdev@cdev.it
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