Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, propagazione della fiamma
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- Agnella Mura
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1 NORMA ITALIANA Tessili e prodotti tessili Comportamento al fuoco - Tende e tendaggi Procedimento dettagliato per determinare la propagazione della fiamma di provette verticali Textiles and textile products Burning behaviour - Curtains and drapes Detailed procedure to determine the flame spread of vertically oriented specimens UNI EN 1102 MAGGIO 1998 DESCRITTORI Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, propagazione della fiamma CLASSIFICAZIONE ICS ; ; SOMMARIO RELAZIONI NAZIONALI La norma descrive un metodo per la determinazione della propagazione della fiamma di tessuti impiegati per tende e tendaggi con provette orientate verticalmente. RELAZIONI INTERNAZIONALI = EN 1102:1995 La presente norma è la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 1102 (edizione novembre 1995). ORGANO COMPETENTE UNITEX - Associazione Nazionale per l Unificazione nel settore Tessile RATIFICA Presidente dell UNI, delibera del 20 aprile 1998 RICONFERMA NORMA EUROPEA UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione Via Battistotti Sassi, 11B Milano, Italia UNI - Milano 1998 Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto dell UNI. Gr. 3 Nº di riferimento Pagina I di IV
2 PREMESSA NAZIONALE La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN 1102 (edizione novembre 1995), che assume così lo status di norma nazionale italiana. La traduzione è stata curata dall UNI. L UNITEX (Associazione Nazionale per l Unificazione nel settore Tessile - viale Sarca 223, Milano), ente federato all UNI, che segue i lavori europei sull argomento, per delega della Commissione Centrale Tecnica, ha approvato il progetto europeo il 28 luglio 1995 e la versione in lingua italiana della norma il 2 dicembre Per agevolare gli utenti, viene di seguito indicata la corrispondenza tra le norme citate al punto "Riferimenti normativi" e le norme italiane vigenti: EN = UNI EN EN ISO 6941:1995 = UNI EN ISO 6941:1997 ISO 3175 = UNI EN ISO 3175 Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti. È importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso dell ultima edizione e degli eventuali aggiornamenti. Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato dell arte della materia ed il necessario grado di consenso. Chiunque ritenesse, a seguito dell applicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dell arte in evoluzione è pregato di inviare i propri contributi all UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, che li terrà in considerazione, per l eventuale revisione della norma stessa. Pagina II di IV
3 INDICE PREMESSA 2 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 3 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 3 3 DEFINIZIONI 3 4 CAMPIONAMENTO 3 5 TRATTAMENTO PRELIMINARE 3 6 PROVETTE 4 7 AMBIENTAMENTO 4 8 PROCEDIMENTO 4 9 RESOCONTO DI PROVA 5 Pagina III di IV
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5 NORMA EUROPEA EUROPEAN STANDARD NORME EUROPÉENNE EUROPÄISCHE NORM Tessili e prodotti tessili Comportamento al fuoco - Tende e tendaggi Procedimento dettagliato per determinare la propagazione della fiamma di provette verticali Textiles and textile products Burning behaviour - Curtains and drapes Detailed procedure to determine the flame spread of vertically oriented specimens Textiles et produits textiles Comportement au feu - Rideaux et tentures Procédure détaillée pour déterminer la propagation de flamme d éprouvettes disposées verticalement Textilien Brennverhalten von Vorhängen und Gardinen Detailliertes Verfahren zur Bestimmung der Flammenausbreitungseigenschaften vertikal angeordneter Proben EN 1102 NOVEMBRE 1995 DESCRITTORI Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, propagazione della fiamma ICS La presente norma europea è stata approvata dal CEN il 25 ottobre I membri del CEN devono attenersi alle Regole Comuni del CEN/CENELEC che definiscono le modalità secondo le quali deve essere attribuito lo status di norma nazionale alla norma europea, senza apportarvi modifiche. Gli elenchi aggiornati ed i riferimenti bibliografici relativi alle norme nazionali corrispondenti possono essere ottenuti tramite richiesta alla Segreteria Centrale oppure ai membri del CEN. Le norme europee sono emanate in tre versioni ufficiali (inglese, francese e tedesca). Traduzioni nella lingua nazionale, fatte sotto la propria responsabilità da membri del CEN e notificate alla Segreteria Centrale, hanno il medesimo status delle versioni ufficiali. I membri del CEN sono gli Organismi nazionali di normazione di Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. CEN COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE European Committee for Standardization Comité Européen de Normalisation Europäisches Komitee für Normung Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles CEN 1995 I diritti di riproduzione sono riservati ai membri del CEN. Pagina 1 di 6
6 PREMESSA La presente norma europea è stata elaborata dal CEN/TC 248 "Tessili e prodotti tessili", la cui segreteria è affidata al BSI. Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante la pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro maggio 1996, e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro maggio In conformità alle Regole Comuni CEN/CENELEC, i seguenti Paesi sono tenuti ad adottare la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. La propagazione della fiamma è determinata in conformità alla modifica della EN ISO Queste modifiche sono indicate nella presente norma. Pagina 2 di 6
7 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente norma europea descrive un metodo per la determinazione della propagazione della fiamma di tessuti impiegati per tende e tendaggi con provette orientate verticalmente, in conformità con la EN ISO RIFERIMENTI NORMATIVI La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale l'ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento. EN Tessili - Procedimenti di lavaggio ed asciugamento domestici per prove tessili (ISO 6330:1984) EN ISO 6941:1995 Tessili - Comportamento al fuoco - Misurazione delle proprietà di propagazione della fiamma di provette orientate verticalmente (ISO 6941:1984) ISO 3175 Tessili - Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina 3 DEFINIZIONI Ai fini della presente norma, si applicano le definizioni seguenti. 3.1 fenomeni conseguenti alla combustione: Fenomeni particolari che si osservano durante la combustione, come residui infiammati, fiammelle e scintille. 3.2 residui infiammati: Materiale che si separa dalla provetta durante la prova, cadendo al di sotto del bordo iniziale della provetta e infiammando una carta da filtro. 4 CAMPIONAMENTO I campioni devono essere rappresentativi dei materiali come vengono utilizzati nelle tende e tendaggi completi, in conformità con il numero e dimensioni delle provette definite nella EN ISO TRATTAMENTO PRELIMINARE Il campione deve essere sottoposto ad un trattamento secondo quanto previsto sulla etichettatura di manutenzione. Se il procedimento non è descritto, si deve sottoporre il materiale a un ciclo di lavaggio, tra i seguenti tipi, secondo il procedimento più appropriato al tipo di tessuto: - procedimento di lavaggio in conformità con il metodo 6A (40 ± 3) C della EN e asciugatura in conformità con il metodo C della EN 26330; - procedimento di lavaggio a secco in conformità con la ISO Se non è previsto il lavaggio del tessuto, si procede con le prove sui campioni e provette così come sono stati ricevuti. Nota Questo trattamento non deve essere inteso come una prova di durata del trattamento antifiamma, ma solo per la rimozione di finissaggi non permanenti o contaminazioni e al fine di ottenere superfici e caratteristiche strutturali dei tessuti che siano rappresentative di quelle tipicamente ottenute nei tessuti nei loro usi reali. Pagina 3 di 6
8 6 PROVETTE Le provette devono essere tagliate dal campione come descritto in 4. Le provette devono consistere in uno o più strati di materiale conformemente alla costruzione della tenda. Se non diversamente specificato, la provetta non deve contenere parti con cuciture, pieghe, ecc. Tuttavia essa deve includere disegni o motivi quando questi siano una parte peculiare del tessuto come nel caso dei tessuti jacquard. 7 AMBIENTAMENTO Le provette devono essere ambientate per almeno 24 h in atmosfera normale (20 ± 2) C e (65 ± 5)% di umidità relativa. 8 PROCEDIMENTO 8.1 Propagazione della fiamma La propagazione della fiamma deve essere valutata in conformità alla EN ISO 6941 con l'uso del gas propano, apportando le seguenti modifiche: - l'esposizione della fiamma deve essere di 10 s; - si devono usare il primo e il terzo filo di riferimento; - i fili di riferimento devono essere di puro cotone con massa lineare (45 ± 5) tex. 8.2 Valutazione dei fenomeni conseguenti alla combustione I fenomeni della combustione devono essere valutati usando il dispositivo descritto nella EN ISO 6941 durante il procedimento utilizzato per la determinazione della propagazione della fiamma. 8.3 Procedimento per la valutazione dei residui infiammati Posizionare orizzontalmente, su una superifice liscia, al di sotto delle provette e a distanza di 50 mm dal bordo inferiore delle stesse, un pezzo di carta da filtro di 150 mm 100 mm con le seguenti caratteristiche: - massa areica (68 ± 6) g/m 2, spessore da 0,15 mm a 0,16 mm, contenuto di alfa cellulosa 95%. Annotare se la carta da filtro si infiamma o no. 8.4 Calcolo della velocità di propagazione della fiamma La velocità di propagazione della fiamma v (in mm/s) deve essere calcolata utilizzando la formula seguente: 300 v = t 3 t 1 dove: t 1 t 3 è il tempo, in s, dall'inizio di applicazione della fiamma fino alla rottura del primo filo di riferimento; è il tempo, in s, dall'inizio di applicazione della fiamma fino alla rottura del terzo filo di riferimento. Pagina 4 di 6
9 9 RESOCONTO DI PROVA Il resoconto di prova deve includere le informazioni seguenti: a) il riferimento alla presente norma europea; b) l identificazione dei tessuti sottoposti alla prova; c) il trattamento preliminare, o una dichiarazione che specifichi che il materiale non richiede trattamento; d) la data della prova; e) le condizioni di temperatura e di umidità relativa dell'ambiente in cui sono state eseguite le prove; f) la tecnica di bloccaggio utilizzata per fissare quei tessuti che non possono essere bloccati dai pioli; g) l'orientamento del bruciatore per l'accensione della provetta sia per le prove sui bordi che sulle superfici; h) i sotto indicati tempi in s, calcolati nelle direzioni di lunghezza e di altezza su ogni superficie sottoposta a prova; 1) i tempi di propagazione della fiamma misurati in conformità a 8.9 a) e c) della EN ISO 6941; 2) se le provette esaminate sono sei, la media dei risultati per ciascuna direzione di tutte le provette che bruciano fino al corrispondente filo di riferimento e si deve indicare anche il numero di valori utilizzati per calcolare la media per ogni direzione. Nota Nota Non riportare la media con meno di tre valori. i) la velocità di propagazione della fiamma, in mm/s, per tutte le provette in cui vi sia la rottura del terzo filo di riferimento; j) se le provette esaminate sono sei, la media dei risultati di tutte le provette per ogni direzione; Non riportare la media con meno di tre valori. k) il numero di provette in cui non si è innescata l'accensione; l) il numero di provette in cui è avvenuta l'accensione senza la combustione del primo filo di riferimento; m) il risultato delle valutazioni dei fenomeni conseguenti alla combustione o la dichiarazione che non è stata fatta alcuna valutazione; n) ogni variazione al presente procedimento. Pagina 5 di 6
10 PUNTI DI INFORMAZIONE E DIFFUSIONE UNI Milano (sede) Via Battistotti Sassi, 11B Milano - Tel. (02) Fax (02) Internet: diffusione@uni.unicei.it Roma Piazza Capranica, Roma - Tel. (06) Fax (06) uni.roma@uni1.inet.it Bari c/o Tecnopolis CSATA Novus Ortus Strada Provinciale Casamassima Valenzano (BA) - Tel. (080) Fax (080) Bologna c/o CERMET Via A. Moro, San Lazzaro di Savena (BO) - Tel. (051) Fax (051) Brescia c/o AQM Via Lithos, Rezzato (BS) - Tel. (030) Fax (030) Cagliari c/o Centro Servizi Promozionali per le Imprese Viale Diaz, Cagliari - Tel. (070) Fax (070) Catania c/o C.F.T. SICILIA Piazza Buonarroti, Catania - Tel. (095) Fax (095) Firenze c/o Associazione Industriali Provincia di Firenze Via Valfonda, Firenze - Tel. (055) Fax (055) La Spezia c/o La Spezia Euroinformazione, Promozione e Sviluppo Piazza Europa, La Spezia - Tel. (0187) Fax (0187) Napoli c/o Consorzio Napoli Ricerche Corso Meridionale, Napoli - Tel. (081) Fax (081) Pescara c/o Azienda Speciale Innovazione Promozione ASIP Via Conte di Ruvo, Pescara - Tel. (085) Fax (085) Torino c/o Centro Estero Camere Commercio Piemontesi Via Ventimiglia, Torino - Tel. (011) Fax (011) Treviso c/o Treviso Tecnologia Via Roma, 4/D Lancenigo di Villorba (TV) - Tel. (0422) Fax (0422) Udine c/o CATAS Via Antica, S. Giovanni al Natisone (UD) - Tel. (0432) Fax (0432) Vicenza c/o Associazione Industriali Provincia di Vicenza Corso Palladio, Vicenza - Tel. (0444) Fax (0444) UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione Via Battistotti Sassi, 11B Milano, Italia La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci, dell Industria e dei Ministeri. Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 Nº 633 e successivi aggiornamenti. Pagina 6 di 6
Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, infiammabilità, provetta
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