Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, propagazione della fiamma

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, propagazione della fiamma"

Transcript

1 NORMA ITALIANA Tessili e prodotti tessili Comportamento al fuoco - Tende e tendaggi Procedimento dettagliato per determinare la propagazione della fiamma di provette verticali Textiles and textile products Burning behaviour - Curtains and drapes Detailed procedure to determine the flame spread of vertically oriented specimens UNI EN 1102 MAGGIO 1998 DESCRITTORI Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, propagazione della fiamma CLASSIFICAZIONE ICS ; ; SOMMARIO RELAZIONI NAZIONALI La norma descrive un metodo per la determinazione della propagazione della fiamma di tessuti impiegati per tende e tendaggi con provette orientate verticalmente. RELAZIONI INTERNAZIONALI = EN 1102:1995 La presente norma è la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 1102 (edizione novembre 1995). ORGANO COMPETENTE UNITEX - Associazione Nazionale per l Unificazione nel settore Tessile RATIFICA Presidente dell UNI, delibera del 20 aprile 1998 RICONFERMA NORMA EUROPEA UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione Via Battistotti Sassi, 11B Milano, Italia UNI - Milano 1998 Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto dell UNI. Gr. 3 Nº di riferimento Pagina I di IV

2 PREMESSA NAZIONALE La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN 1102 (edizione novembre 1995), che assume così lo status di norma nazionale italiana. La traduzione è stata curata dall UNI. L UNITEX (Associazione Nazionale per l Unificazione nel settore Tessile - viale Sarca 223, Milano), ente federato all UNI, che segue i lavori europei sull argomento, per delega della Commissione Centrale Tecnica, ha approvato il progetto europeo il 28 luglio 1995 e la versione in lingua italiana della norma il 2 dicembre Per agevolare gli utenti, viene di seguito indicata la corrispondenza tra le norme citate al punto "Riferimenti normativi" e le norme italiane vigenti: EN = UNI EN EN ISO 6941:1995 = UNI EN ISO 6941:1997 ISO 3175 = UNI EN ISO 3175 Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o di aggiornamenti. È importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso dell ultima edizione e degli eventuali aggiornamenti. Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato dell arte della materia ed il necessario grado di consenso. Chiunque ritenesse, a seguito dell applicazione di questa norma, di poter fornire suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dell arte in evoluzione è pregato di inviare i propri contributi all UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, che li terrà in considerazione, per l eventuale revisione della norma stessa. Pagina II di IV

3 INDICE PREMESSA 2 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 3 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 3 3 DEFINIZIONI 3 4 CAMPIONAMENTO 3 5 TRATTAMENTO PRELIMINARE 3 6 PROVETTE 4 7 AMBIENTAMENTO 4 8 PROCEDIMENTO 4 9 RESOCONTO DI PROVA 5 Pagina III di IV

4 Pagina IV di IV

5 NORMA EUROPEA EUROPEAN STANDARD NORME EUROPÉENNE EUROPÄISCHE NORM Tessili e prodotti tessili Comportamento al fuoco - Tende e tendaggi Procedimento dettagliato per determinare la propagazione della fiamma di provette verticali Textiles and textile products Burning behaviour - Curtains and drapes Detailed procedure to determine the flame spread of vertically oriented specimens Textiles et produits textiles Comportement au feu - Rideaux et tentures Procédure détaillée pour déterminer la propagation de flamme d éprouvettes disposées verticalement Textilien Brennverhalten von Vorhängen und Gardinen Detailliertes Verfahren zur Bestimmung der Flammenausbreitungseigenschaften vertikal angeordneter Proben EN 1102 NOVEMBRE 1995 DESCRITTORI Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, propagazione della fiamma ICS La presente norma europea è stata approvata dal CEN il 25 ottobre I membri del CEN devono attenersi alle Regole Comuni del CEN/CENELEC che definiscono le modalità secondo le quali deve essere attribuito lo status di norma nazionale alla norma europea, senza apportarvi modifiche. Gli elenchi aggiornati ed i riferimenti bibliografici relativi alle norme nazionali corrispondenti possono essere ottenuti tramite richiesta alla Segreteria Centrale oppure ai membri del CEN. Le norme europee sono emanate in tre versioni ufficiali (inglese, francese e tedesca). Traduzioni nella lingua nazionale, fatte sotto la propria responsabilità da membri del CEN e notificate alla Segreteria Centrale, hanno il medesimo status delle versioni ufficiali. I membri del CEN sono gli Organismi nazionali di normazione di Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. CEN COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE European Committee for Standardization Comité Européen de Normalisation Europäisches Komitee für Normung Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles CEN 1995 I diritti di riproduzione sono riservati ai membri del CEN. Pagina 1 di 6

6 PREMESSA La presente norma europea è stata elaborata dal CEN/TC 248 "Tessili e prodotti tessili", la cui segreteria è affidata al BSI. Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante la pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro maggio 1996, e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro maggio In conformità alle Regole Comuni CEN/CENELEC, i seguenti Paesi sono tenuti ad adottare la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. La propagazione della fiamma è determinata in conformità alla modifica della EN ISO Queste modifiche sono indicate nella presente norma. Pagina 2 di 6

7 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente norma europea descrive un metodo per la determinazione della propagazione della fiamma di tessuti impiegati per tende e tendaggi con provette orientate verticalmente, in conformità con la EN ISO RIFERIMENTI NORMATIVI La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale l'ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento. EN Tessili - Procedimenti di lavaggio ed asciugamento domestici per prove tessili (ISO 6330:1984) EN ISO 6941:1995 Tessili - Comportamento al fuoco - Misurazione delle proprietà di propagazione della fiamma di provette orientate verticalmente (ISO 6941:1984) ISO 3175 Tessili - Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina 3 DEFINIZIONI Ai fini della presente norma, si applicano le definizioni seguenti. 3.1 fenomeni conseguenti alla combustione: Fenomeni particolari che si osservano durante la combustione, come residui infiammati, fiammelle e scintille. 3.2 residui infiammati: Materiale che si separa dalla provetta durante la prova, cadendo al di sotto del bordo iniziale della provetta e infiammando una carta da filtro. 4 CAMPIONAMENTO I campioni devono essere rappresentativi dei materiali come vengono utilizzati nelle tende e tendaggi completi, in conformità con il numero e dimensioni delle provette definite nella EN ISO TRATTAMENTO PRELIMINARE Il campione deve essere sottoposto ad un trattamento secondo quanto previsto sulla etichettatura di manutenzione. Se il procedimento non è descritto, si deve sottoporre il materiale a un ciclo di lavaggio, tra i seguenti tipi, secondo il procedimento più appropriato al tipo di tessuto: - procedimento di lavaggio in conformità con il metodo 6A (40 ± 3) C della EN e asciugatura in conformità con il metodo C della EN 26330; - procedimento di lavaggio a secco in conformità con la ISO Se non è previsto il lavaggio del tessuto, si procede con le prove sui campioni e provette così come sono stati ricevuti. Nota Questo trattamento non deve essere inteso come una prova di durata del trattamento antifiamma, ma solo per la rimozione di finissaggi non permanenti o contaminazioni e al fine di ottenere superfici e caratteristiche strutturali dei tessuti che siano rappresentative di quelle tipicamente ottenute nei tessuti nei loro usi reali. Pagina 3 di 6

8 6 PROVETTE Le provette devono essere tagliate dal campione come descritto in 4. Le provette devono consistere in uno o più strati di materiale conformemente alla costruzione della tenda. Se non diversamente specificato, la provetta non deve contenere parti con cuciture, pieghe, ecc. Tuttavia essa deve includere disegni o motivi quando questi siano una parte peculiare del tessuto come nel caso dei tessuti jacquard. 7 AMBIENTAMENTO Le provette devono essere ambientate per almeno 24 h in atmosfera normale (20 ± 2) C e (65 ± 5)% di umidità relativa. 8 PROCEDIMENTO 8.1 Propagazione della fiamma La propagazione della fiamma deve essere valutata in conformità alla EN ISO 6941 con l'uso del gas propano, apportando le seguenti modifiche: - l'esposizione della fiamma deve essere di 10 s; - si devono usare il primo e il terzo filo di riferimento; - i fili di riferimento devono essere di puro cotone con massa lineare (45 ± 5) tex. 8.2 Valutazione dei fenomeni conseguenti alla combustione I fenomeni della combustione devono essere valutati usando il dispositivo descritto nella EN ISO 6941 durante il procedimento utilizzato per la determinazione della propagazione della fiamma. 8.3 Procedimento per la valutazione dei residui infiammati Posizionare orizzontalmente, su una superifice liscia, al di sotto delle provette e a distanza di 50 mm dal bordo inferiore delle stesse, un pezzo di carta da filtro di 150 mm 100 mm con le seguenti caratteristiche: - massa areica (68 ± 6) g/m 2, spessore da 0,15 mm a 0,16 mm, contenuto di alfa cellulosa 95%. Annotare se la carta da filtro si infiamma o no. 8.4 Calcolo della velocità di propagazione della fiamma La velocità di propagazione della fiamma v (in mm/s) deve essere calcolata utilizzando la formula seguente: 300 v = t 3 t 1 dove: t 1 t 3 è il tempo, in s, dall'inizio di applicazione della fiamma fino alla rottura del primo filo di riferimento; è il tempo, in s, dall'inizio di applicazione della fiamma fino alla rottura del terzo filo di riferimento. Pagina 4 di 6

9 9 RESOCONTO DI PROVA Il resoconto di prova deve includere le informazioni seguenti: a) il riferimento alla presente norma europea; b) l identificazione dei tessuti sottoposti alla prova; c) il trattamento preliminare, o una dichiarazione che specifichi che il materiale non richiede trattamento; d) la data della prova; e) le condizioni di temperatura e di umidità relativa dell'ambiente in cui sono state eseguite le prove; f) la tecnica di bloccaggio utilizzata per fissare quei tessuti che non possono essere bloccati dai pioli; g) l'orientamento del bruciatore per l'accensione della provetta sia per le prove sui bordi che sulle superfici; h) i sotto indicati tempi in s, calcolati nelle direzioni di lunghezza e di altezza su ogni superficie sottoposta a prova; 1) i tempi di propagazione della fiamma misurati in conformità a 8.9 a) e c) della EN ISO 6941; 2) se le provette esaminate sono sei, la media dei risultati per ciascuna direzione di tutte le provette che bruciano fino al corrispondente filo di riferimento e si deve indicare anche il numero di valori utilizzati per calcolare la media per ogni direzione. Nota Nota Non riportare la media con meno di tre valori. i) la velocità di propagazione della fiamma, in mm/s, per tutte le provette in cui vi sia la rottura del terzo filo di riferimento; j) se le provette esaminate sono sei, la media dei risultati di tutte le provette per ogni direzione; Non riportare la media con meno di tre valori. k) il numero di provette in cui non si è innescata l'accensione; l) il numero di provette in cui è avvenuta l'accensione senza la combustione del primo filo di riferimento; m) il risultato delle valutazioni dei fenomeni conseguenti alla combustione o la dichiarazione che non è stata fatta alcuna valutazione; n) ogni variazione al presente procedimento. Pagina 5 di 6

10 PUNTI DI INFORMAZIONE E DIFFUSIONE UNI Milano (sede) Via Battistotti Sassi, 11B Milano - Tel. (02) Fax (02) Internet: diffusione@uni.unicei.it Roma Piazza Capranica, Roma - Tel. (06) Fax (06) uni.roma@uni1.inet.it Bari c/o Tecnopolis CSATA Novus Ortus Strada Provinciale Casamassima Valenzano (BA) - Tel. (080) Fax (080) Bologna c/o CERMET Via A. Moro, San Lazzaro di Savena (BO) - Tel. (051) Fax (051) Brescia c/o AQM Via Lithos, Rezzato (BS) - Tel. (030) Fax (030) Cagliari c/o Centro Servizi Promozionali per le Imprese Viale Diaz, Cagliari - Tel. (070) Fax (070) Catania c/o C.F.T. SICILIA Piazza Buonarroti, Catania - Tel. (095) Fax (095) Firenze c/o Associazione Industriali Provincia di Firenze Via Valfonda, Firenze - Tel. (055) Fax (055) La Spezia c/o La Spezia Euroinformazione, Promozione e Sviluppo Piazza Europa, La Spezia - Tel. (0187) Fax (0187) Napoli c/o Consorzio Napoli Ricerche Corso Meridionale, Napoli - Tel. (081) Fax (081) Pescara c/o Azienda Speciale Innovazione Promozione ASIP Via Conte di Ruvo, Pescara - Tel. (085) Fax (085) Torino c/o Centro Estero Camere Commercio Piemontesi Via Ventimiglia, Torino - Tel. (011) Fax (011) Treviso c/o Treviso Tecnologia Via Roma, 4/D Lancenigo di Villorba (TV) - Tel. (0422) Fax (0422) Udine c/o CATAS Via Antica, S. Giovanni al Natisone (UD) - Tel. (0432) Fax (0432) Vicenza c/o Associazione Industriali Provincia di Vicenza Corso Palladio, Vicenza - Tel. (0444) Fax (0444) UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione Via Battistotti Sassi, 11B Milano, Italia La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci, dell Industria e dei Ministeri. Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 Nº 633 e successivi aggiornamenti. Pagina 6 di 6

Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, infiammabilità, provetta

Tessili, tessuto, rivestimento mobili, tendaggio, prova di comportamento al fuoco, infiammabilità, provetta NORMA ITALIANA Tessili e prodotti tessili Comportamento al fuoco - Tende e tendaggi Procedimento dettagliato per determinare l infiammabilità di provette verticali (piccola fiamma) Textiles and textile

Dettagli

Technical drawings Screw threads and threaded parts Simplified representation

Technical drawings Screw threads and threaded parts Simplified representation NORMA ITALIANA Disegni tecnici Filettature e parti filettate Rappresentazione semplificata UNI EN ISO 6410-3 Technical drawings Screw threads and threaded parts Simplified representation APRILE 1998 DESCRITTORI

Dettagli

Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari Procedure, caratteristiche e prove

Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari Procedure, caratteristiche e prove NORMA ITALIANA Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari Procedure, caratteristiche e prove UNI 7133:1994/ A1 DICEMBRE 1998 Gas odorization for domestic and similar uses Procedures, characteristics

Dettagli

Accessori prefabbricati per coperture Ganci di sicurezza da tetto

Accessori prefabbricati per coperture Ganci di sicurezza da tetto NORMA ITALIANA Accessori prefabbricati per coperture Ganci di sicurezza da tetto UNI EN 517 LUGLIO 1998 Prefabricated accessories for roofing Roof safety hooks DESCRITTORI CLASSIFICAZIONE ICS 91.060.20

Dettagli

UNI EN ISO 8560: /01/2002 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO 8560: /01/2002 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 01/01/2002 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni tecnici - Disegni di costruzione - Rappresentazione di dimensioni, linee e quadrettature modulari Technical

Dettagli

Estintori d incendio portatili Cariche, focolari minimi esigibili

Estintori d incendio portatili Cariche, focolari minimi esigibili NORMA ITALIANA Estintori d incendio portatili Cariche, focolari minimi esigibili UNI EN 3-4 Seconda edizione SETTEMBRE 1998 Portable fire extinguishers Charges, minimum required fire DESCRITTORI CLASSIFICAZIONE

Dettagli

UNI EN ISO 7437: /10/1999 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO 7437: /10/1999 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 31/10/1999 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni tecnici - Disegni di costruzioni - Regole generali per l'esecuzione dei disegni di produzione di componenti

Dettagli

UNI EN ISO 7518:2001 31/05/2001 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO 7518:2001 31/05/2001 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 31/05/2001 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni tecnici - Disegni di costruzione - Rappresentazione semplificata di demolizioni e di ricostruzioni.

Dettagli

Caldaie ad acqua alimentate a gas con bruciatore atmosferico Prese per la misurazione in opera del rendimento di combustione

Caldaie ad acqua alimentate a gas con bruciatore atmosferico Prese per la misurazione in opera del rendimento di combustione NORMA ITALIANA Caldaie ad acqua alimentate a gas con bruciatore atmosferico Prese per la misurazione in opera del rendimento di combustione UNI 10784 GENNAIO 1999 Gas water boilers with atmospheric burners

Dettagli

APPENDICE B CORRISPONDENZA TRA ISO 9001:2000 E ISO 9001:1994 (informativa)

APPENDICE B CORRISPONDENZA TRA ISO 9001:2000 E ISO 9001:1994 (informativa) APPENDICE B CORRISPONDENZA TRA ISO 9001:2000 E ISO 9001:1994 (informativa) prospetto B.1 Corrispondenza tra ISO 9001:1994 e ISO 9001:2000 ISO 9001:1994 ISO 9001:2000 1 Scopo e campo di applicazione 1 2

Dettagli

Estintori d incendio portatili Tenuta, prova di dielettricità, prova di costipamento, disposizioni speciali

Estintori d incendio portatili Tenuta, prova di dielettricità, prova di costipamento, disposizioni speciali NORMA ITALIANA Estintori d incendio portatili Tenuta, prova di dielettricità, prova di costipamento, disposizioni speciali UNI EN 3-2 Seconda edizione SETTEMBRE 1998 Portable fire extinguishers Tightness,

Dettagli

UNI EN ISO 9431:2001 30/11/2001 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO 9431:2001 30/11/2001 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 30/11/2001 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni di costruzione - Zone riservate al disegno e al testo e riquadro delle iscrizioni sui fogli da disegno

Dettagli

Via Battistotti Sassi, 11b Milano - Italia

Via Battistotti Sassi, 11b Milano - Italia Ente Nazionale Italiano di Unificazione Ente riconosciuto con DPR n. 1522 del 20.9.1955 Membro Italiano ISO e CEN P.IVA 06786300159 Via Battistotti Sassi, 11b 20133 Milano - Italia Telefono (02) 700241

Dettagli

UNI EN ISO : /04/2003 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO : /04/2003 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 01/04/2003 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni di costruzione - Sistemi di designazione - Edifici e parti di edifici Construction drawings - Designation

Dettagli

Coperte antincendio UNI EN 1869:2002. Fire blankets NORMA ITALIANA APRILE 2002

Coperte antincendio UNI EN 1869:2002. Fire blankets NORMA ITALIANA APRILE 2002 NORMA ITALIANA Coperte antincendio UNI EN 1869 APRILE 2002 Fire blankets CLASSIFICAZIONE ICS 13.220.10 SOMMARIO RELAZIONI NAZIONALI La norma fornisce i requisiti per le coperte antincendio utilizzabili

Dettagli

Via Battistotti Sassi, 11b Milano - Italia

Via Battistotti Sassi, 11b Milano - Italia Ente Nazionale Italiano di Unificazione Ente riconosciuto con DPR n. 1522 del 20.9.1955 Membro Italiano ISO e CEN P.IVA 06786300159 Via Battistotti Sassi, 11b 20133 Milano - Italia Telefono (02) 700241

Dettagli

Estintori d incendio portatili Denominazione, durata di funzionamento, focolari di prova di classe A e B

Estintori d incendio portatili Denominazione, durata di funzionamento, focolari di prova di classe A e B NORMA ITALIANA Estintori d incendio portatili Denominazione, durata di funzionamento, focolari di prova di classe A e B UNI EN 3-1 Seconda edizione SETTEMBRE 1998 Portable fire extinguishers Description,

Dettagli

Sistemi di estinzione incendi ad estinguenti gassosi - Proprietà fisiche e progettazione dei sistemi Agente estinguente HFC 236fa

Sistemi di estinzione incendi ad estinguenti gassosi - Proprietà fisiche e progettazione dei sistemi Agente estinguente HFC 236fa NORMA ITALIANA Sistemi di estinzione incendi ad estinguenti gassosi - Proprietà fisiche e progettazione dei sistemi Agente estinguente HFC 236fa UNI 10877-11 APRILE 2000 Gaseous fire-extinguishing systems

Dettagli

Pagina I di IV. Ente Nazionale Italiano Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento

Pagina I di IV. Ente Nazionale Italiano Riproduzione vietata. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento Gestione ambientale NORMA ITALIANA Valutazione della prestazione ambientale UNI EN ISO Linee guida 14031 Gestione ambientale NORMA ITALIANA Valutazione della prestazione ambientale UNI EN ISO Linee guida

Dettagli

Caratteristiche meccaniche degli elementi di collegamento Dadi con carichi di prova determinati Filettatura a passo fine

Caratteristiche meccaniche degli elementi di collegamento Dadi con carichi di prova determinati Filettatura a passo fine Documento contenuto nel CDROM BULLONERIA ELEMENTI DI COLLEGAMENTO ED. 2005. NORMA ITALIANA Caratteristiche meccaniche degli elementi di collegamento Dadi con carichi di prova determinati Filettatura a

Dettagli

UNI EN ISO 7519: /04/2001 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO 7519: /04/2001 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 30/04/2001 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni tecnici - Disegni di costruzione - Principi generali di presentazione per disegni di insieme e di assemblaggio

Dettagli

Bozza UNI - Riproduzione riservata

Bozza UNI - Riproduzione riservata DATI DI COPERTINA E PREMESSA DEL PROGETTO U98000091 Gioielleria e bigiotteria Rivestimenti dei prodotti in lega di metalli preziosi e non preziosi Parte 1: Metodo di prova per la resistenza al sudore artificiale

Dettagli

UNI EN ISO 14001:2004 Cosa cambia nei sistemi di gestione ambientale. Stefano Sibilio

UNI EN ISO 14001:2004 Cosa cambia nei sistemi di gestione ambientale. Stefano Sibilio UNI EN ISO 14001:2004 Cosa cambia nei sistemi di gestione ambientale Stefano Sibilio Ente Nazionale Italiano di Unificazione Fondazione : 1921 Riconosciuto: unico Ente Normatore Membro italiano al CEN

Dettagli

UNI EN 671-3 NORMA ITALIANA APRILE 2001

UNI EN 671-3 NORMA ITALIANA APRILE 2001 NORMA ITALIANA Sistemi fissi di estinzione incendi Sistemi equipaggiati con tubazioni Manutenzione dei naspi antincendio con tubazioni semirigide ed idranti a muro con tubazioni flessibili Fixed firefighting

Dettagli

Prova sul calcestruzzo indurito Forma, dimensioni ed altri requisiti per provini e per casseforme

Prova sul calcestruzzo indurito Forma, dimensioni ed altri requisiti per provini e per casseforme NORMA ITALIANA Prova sul calcestruzzo indurito Forma, dimensioni ed altri requisiti per provini e per casseforme UNI EN 12390-1 Testing hardened concrete Shape, dimensions and other requirements for specimens

Dettagli

Gas plants for domestic use fed by network distribution Design, installation and maintenance

Gas plants for domestic use fed by network distribution Design, installation and maintenance NORMA ITALIANA Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di UNI 7129:1992/ distribuzione A2 Progettazione, installazione e manutenzione DICEMBRE 1997 Gas plants for domestic use fed by network

Dettagli

Protezione contro le cadute dall alto Dispositivi di ancoraggio Requisiti e prove

Protezione contro le cadute dall alto Dispositivi di ancoraggio Requisiti e prove NORMA ITALIANA Protezione contro le cadute dall alto Dispositivi di ancoraggio Requisiti e prove UNI EN 795 Protection against falls from a height Anchor devices Requirements and testing MAGGIO 1998 DESCRITTORI

Dettagli

UNI EN ISO 14001:2004 Cosa cambia nei sistemi di gestione ambientale. Stefano Sibilio

UNI EN ISO 14001:2004 Cosa cambia nei sistemi di gestione ambientale. Stefano Sibilio UNI EN ISO 14001:2004 Cosa cambia nei sistemi di gestione ambientale Stefano Sibilio NORMA ITALIANA DESCRITTORI NORMA ITALIANA CLASSIFICAZIONE ICS 13.020.10 DESCRITTORI Environmental management Guidelines

Dettagli

Attrezzature per piscine Requisiti aggiuntivi specifici di sicurezza e metodi di prova per attrezzature di trattamento dell acqua

Attrezzature per piscine Requisiti aggiuntivi specifici di sicurezza e metodi di prova per attrezzature di trattamento dell acqua NORMA ITALIANA Attrezzature per piscine Requisiti aggiuntivi specifici di sicurezza e metodi di prova per attrezzature di trattamento dell acqua UNI EN 13451-3 Swimming pool equipment Additional specific

Dettagli

Applicazione dell illuminotecnica Illuminazione di emergenza

Applicazione dell illuminotecnica Illuminazione di emergenza NORMA ITALIANA Applicazione dell illuminotecnica Illuminazione di emergenza UNI EN 1838 Lighting applications Emergency lighting MARZO 2000 DESCRITTORI CLASSIFICAZIONE ICS 91.160.10 SOMMARIO RELAZIONI

Dettagli

Regolamentazione tecnica: la emananda prassi di riferimento UNI

Regolamentazione tecnica: la emananda prassi di riferimento UNI Smart Energy Expo IL SISTEMA PROTOCOLLO ITACA: STRUMENTI PER LA PROMOZIONE DELLA SOSTENIBILITA EDILIZIA Verona, 10 ottobre 2013 Regolamentazione tecnica: la emananda prassi di riferimento UNI Ruggero Lensi

Dettagli

UNI e i suoi Punti. Anteprima UNI TS Prestazioni energetiche degli edifici

UNI e i suoi Punti. Anteprima UNI TS Prestazioni energetiche degli edifici UNI e i suoi Punti. Anteprima UNI TS 11300 Prestazioni energetiche degli edifici Alberto Monteverdi, Responsabile Comunicazione e formazione UNI La Spezia, 4 marzo 2009 I problemi da risolvere Ordine Chiarezza

Dettagli

UNI EN ISO 11091: /05/2002 TESTO DELLA NORMA

UNI EN ISO 11091: /05/2002 TESTO DELLA NORMA NORMA TECNICA DATA AUTORI TITOLO SOMMARIO 01/05/2002 DISEGNI TECNICI/DOC.TECNICA DI PRODOTTO Disegni di ingegneria civile - Pratica di disegno di paesaggi Construction drawings - Landscape drawing practice

Dettagli

Servizio, agenzia, agente, agenzia immobiliare, requisito, figura professionale

Servizio, agenzia, agente, agenzia immobiliare, requisito, figura professionale NORMA ITALIANA Servizi Agenzie immobiliari Requisiti del servizio UNI 10750 Services Estate agencies Service requirements LUGLIO 1998 DESCRITTORI Servizio, agenzia, agente, agenzia immobiliare, requisito,

Dettagli

CESI SPA - servizio UNICoNTO - abbonamento n. 597 scadenza: 31/12/2010 - Documento scaricato il 28/10/2010

CESI SPA - servizio UNICoNTO - abbonamento n. 597 scadenza: 31/12/2010 - Documento scaricato il 28/10/2010 This document was created with FrameMaker 4.0.4 CESI SPA - servizio UNICoNTO - abbonamento n. 597 scadenza: 31/12/2010 - Documento scaricato il 28/10/2010 NORMA ITALIANA Apparecchi di sollevamento Ispezioni

Dettagli

Luce e illuminazione Locali scolastici Criteri generali per l illuminazione artificiale e naturale

Luce e illuminazione Locali scolastici Criteri generali per l illuminazione artificiale e naturale NORMA ITALIANA Luce e illuminazione Locali scolastici Criteri generali per l illuminazione artificiale e naturale UNI 10840 Light and lighting School rooms General criteria for the artificial and natural

Dettagli

Caldaie a gas di portata termica nominale non maggiore di 35 kw Controllo e manutenzione

Caldaie a gas di portata termica nominale non maggiore di 35 kw Controllo e manutenzione NORMA ITALIANA Caldaie a gas di portata termica nominale non maggiore di 35 kw Controllo e manutenzione UNI 10436 GIUGNO 1996 Gas-fired heating boilers of nominal heat input not exceeding 35 kw Inspection

Dettagli

EN ISO EN ISO MATERIALI E INDUMENTI A PROPAGAZIONE LIMITATA DI FIAMMA MATERIALI E INDUMENTI A PROPAGAZIONE LIMITATA DI FIAMMA

EN ISO EN ISO MATERIALI E INDUMENTI A PROPAGAZIONE LIMITATA DI FIAMMA MATERIALI E INDUMENTI A PROPAGAZIONE LIMITATA DI FIAMMA MATERIALI E INDUMENTI A PROPAGAZIONE LIMITATA DI FIAMMA EN ISO 14116 SCOPO E CAMPO D APPLICAZIONE La norma specifica i requisiti prestazionali dei materiali, degli assemblaggi di materiale e degli indumenti

Dettagli

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI DI PROTEZIONE AL CALORE

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI DI PROTEZIONE AL CALORE L indumento protettivo da calore/fuoco deve garantire la dovuta protezione in caso di necessità, ma deve essere anche tollerato da chi lo indossa e quindi possedere il dovuto comfort in relazione alle

Dettagli

Dr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona

Dr.ssa Eletta Cavedoni. Cosmolab srl Tortona Controllo e Gestione della Qualità Università di Pavia aa 2007-08 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona LE BASI TEORICHE DELLA QUALITA Qualità Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche

Dettagli

Corso di: Sistemi di gestione e certificazione della qualità Facoltà di Economia Università di Pisa Anno accademico 2010_2011

Corso di: Sistemi di gestione e certificazione della qualità Facoltà di Economia Università di Pisa Anno accademico 2010_2011 Corso di: Sistemi di gestione e certificazione della qualità Facoltà di Economia Università di Pisa Anno accademico 2010_2011 Prof.ssa Angela Tarabella Dipartimento di Economia Aziendale Università di

Dettagli

Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale

Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale NORMA ITALIANA Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale UNI EN ISO 19011 FEBBRAIO 2003 Guidelines for quality and/or environmental management systems

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea 7.7.2015 L 176/29 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2015/1089 DELLA COMMISSIONE del 6 luglio 2015 che istituisce massimali di bilancio per il 2015 applicabili ad alcuni regimi di sostegno diretto di cui al

Dettagli

Statuto. della Conferenza dell Aia di Diritto Internazionale Privato. Emendamento del 30 giugno 2005 RS 0.201; RU (testo consolidato)

Statuto. della Conferenza dell Aia di Diritto Internazionale Privato. Emendamento del 30 giugno 2005 RS 0.201; RU (testo consolidato) Statuto della Conferenza dell Aia di Diritto Internazionale Privato RS 0.201; RU 1957 495 Emendamento del 30 giugno 2005 (testo consolidato) Conchiuso in occasione della Ventesima sessione della Conferenza

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 6.6.2016 C(2016) 3347 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 6.6.2016 che stabilisce l elenco dei documenti giustificativi che i richiedenti il visto devono

Dettagli

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO di concerto con IL MINISTRO DELL INTERNO. Decreta:

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO di concerto con IL MINISTRO DELL INTERNO. Decreta: Decreto del Ministero dello sviluppo economico 13 agosto 2009 Elenco riepilogativo aggiornato delle norme nazionali che traspongono le norme armonizzate europee, in materia di apparecchi a gas di cui alla

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 135/8 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2015/851 DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2015 che modifica gli allegati II, III e VI del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme

Dettagli

Reazione al fuoco dei materiali. Le prove

Reazione al fuoco dei materiali. Le prove Reazione al fuoco dei materiali Le prove prove di reazione al fuoco - Italia UNI ISO 1182 Prova di non combustibilità UNI 8456 Materiali combustibili suscettibili di essere investiti dalla fiamma su entrambe

Dettagli

UNI EN ISO 140-8 NORMA ITALIANA OTTOBRE 1999

UNI EN ISO 140-8 NORMA ITALIANA OTTOBRE 1999 NORMA ITALIANA Acustica Misurazione dell isolamento acustico in edifici e di elementi di edificio Misurazioni in laboratorio della riduzione del rumore di calpestio trasmesso da rivestimenti di pavimentazioni

Dettagli

Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione utilizzati per determinare il tenore alcolico e la quantità di alcol

Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione utilizzati per determinare il tenore alcolico e la quantità di alcol Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione utilizzati per determinare il tenore alcolico e la quantità di alcol (Ordinanza sulla determinazione del tenore alcolico, OTAl) del 5 ottobre 2010 (Stato

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE 27.4.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 115/27 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 aprile 2012 relativa alla seconda serie di obiettivi comuni di sicurezza per quanto riguarda il sistema ferroviario

Dettagli

Convenzione europea sul riconoscimento accademico delle qualifiche universitarie. Traduzione 1. (Stato 27 agosto 2002)

Convenzione europea sul riconoscimento accademico delle qualifiche universitarie. Traduzione 1. (Stato 27 agosto 2002) Traduzione 1 Convenzione europea sul riconoscimento accademico delle qualifiche universitarie 0.414.5 Conclusa a Parigi il 14 dicembre 1959 Approvata dall Assemblea federale il 6 marzo 1991 2 Istrumento

Dettagli

ALLEGATO. della. relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio

ALLEGATO. della. relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.5.2017 COM(2017) 242 final ANNEX 1 ALLEGATO della relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio Riesame dell'applicazione pratica del documento di gara

Dettagli

UNI Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari

UNI Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari UNI 1443.05 Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari 1 I RIFERIMENTI Le novità introdotte dalla norma europea UNI EN 1443 Giugno 05 Edizione europea marzo 2003 2 REQUISITI

Dettagli

Sesto Protocollo addizionale all Accordo generale concernente i privilegi e le immunità del Consiglio d Europa

Sesto Protocollo addizionale all Accordo generale concernente i privilegi e le immunità del Consiglio d Europa Traduzione 1 0.192.110.36 Sesto Protocollo addizionale all Accordo generale concernente i privilegi e le immunità del Consiglio d Europa Concluso a Strasburgo il 5 marzo 1996 Firmato dalla Svizzera il

Dettagli

Quadro di valutazione del mercato unico

Quadro di valutazione del mercato unico Quadro di valutazione del mercato unico Prestazioni per Stato membro Italia (Periodo di riferimento: 2015) Recepimento del diritto Deficit di recepimento: 0,8% (ultima relazione: 1,6%) - L'Italia ha dimezzato

Dettagli

ELMETTO DI PROTEZIONE

ELMETTO DI PROTEZIONE ELMETTO DI PROTEZIONE (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti e Materiali Approvato da Qualità e Sicurezza Approvato da Progetti

Dettagli

LABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE

LABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE SECONDO MODULO SETTORIALE MAURIZIO COPPO / 1 A. LE ROTATORIE DI SECONDA GENERAZIONE (O A DOPPIA DEFLESSIONE) POSSONO COSTITUIRE SPESSO UNA ECCELLENTE SOLUZIONE PER UN INTERSEZIONE A RASO SIA IN TERMINI

Dettagli

Estintori d incendio portatili Specifiche e prove complementari

Estintori d incendio portatili Specifiche e prove complementari NORMA ITALIANA Estintori d incendio portatili Specifiche e prove complementari UNI EN 3-5 Seconda edizione SETTEMBRE 1998 Portable fire extinguishers Specification and supplementary tests DESCRITTORI CLASSIFICAZIONE

Dettagli

La pubblicazione della DIRETTIVA COMUNITARIA 93/42/CEE concernente i DISPOSITIVI MEDICI ha provocato una grande rivoluzione strutturale, giuridica ed

La pubblicazione della DIRETTIVA COMUNITARIA 93/42/CEE concernente i DISPOSITIVI MEDICI ha provocato una grande rivoluzione strutturale, giuridica ed La pubblicazione della DIRETTIVA COMUNITARIA 93/42/CEE concernente i DISPOSITIVI MEDICI ha provocato una grande rivoluzione strutturale, giuridica ed amministrativa nel settore della sanità, coinvolgendo

Dettagli

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d incendio Dispositivi sonori di allarme incendio

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d incendio Dispositivi sonori di allarme incendio NORMA ITALIANA Sistemi di rivelazione e di segnalazione d incendio Dispositivi sonori di allarme incendio UNI EN 54-3 Fire detection and fire alarm systems Fire alarm devices - Sounders OTTOBRE 2002 Include

Dettagli

UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI

UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI Fonte: DB Eurostat al 1-1-8 Divisione Ambiente - Innovazione Servizi Ambientali * Oltre ai Paesi dell Unione Europea (attuali e candidati) sono indicati

Dettagli

FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto. Carrelli industriali

FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto. Carrelli industriali FEM-IT-T/N855 FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Carrelli industriali FEM Breve guida all identificazione dei carrelli industriali non conformi 05.2012 (I) - Emissioni da Gas di

Dettagli

Traduzione dai testi originali francese e inglese 1. (Stato 19 luglio 2004)

Traduzione dai testi originali francese e inglese 1. (Stato 19 luglio 2004) Traduzione dai testi originali francese e inglese 1 Accordo europeo sulla circolazione dei giovani con passaporto collettivo fra i paesi membri del Consiglio d Europa Conchiuso il 16 dicembre 1961 0.142.104

Dettagli

L'evoluzione delle norme della serie ISO 14000 sulla gestione ambientale. Stefano Sibilio

L'evoluzione delle norme della serie ISO 14000 sulla gestione ambientale. Stefano Sibilio L'evoluzione delle norme della serie ISO 14000 sulla gestione ambientale Stefano Sibilio Ente Nazionale Italiano di Unificazione Fondazione : 1921 Riconoscimento: Ente Normatore Membro italiano Finalità

Dettagli

ALLEGATI. della proposta di. regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio

ALLEGATI. della proposta di. regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.9.2016 COM(2016) 491 final ANNEXES 1 to 7 ALLEGATI della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un sistema di certificazione dell

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI PER L ESECUZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO

CONDIZIONI GENERALI PER L ESECUZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO CONDIZIONI GENERALI PER L ESECUZIONE DELLE PROVE DI LABORATORIO Si ricorda che è necessario accompagnare i campioni sottoposti a prova a un D.D.T. e la causale deve essere conto prove o conto lavorazione.

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pagina 1 di 5 da INDICE: 1) Scopo 2) Campo di applicazione 3) Norma di riferimento 4) Definizioni e simboli 5) Responsabilità 6) Apparecchiature 7) Modalità esecutive 8) Esposizione dei risultati 1. Scopo

Dettagli

(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell Unione sull armonizzazione)

(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell Unione sull armonizzazione) C 298/146 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 8.9.2017 Comunicazione della Commissione nell ambito dell applicazione del regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, decisione

Dettagli

GUANTI DI PROTEZIONE SPECIFICA CONTRO IL CALORE

GUANTI DI PROTEZIONE SPECIFICA CONTRO IL CALORE GUANTI DI PROTEZIONE SPECIFICA CONTRO IL CALORE (immagine puramente illustrativa) Elaborato da Verificato da Sicurezza e Ambiente Verificato da Unificazione Impianti e Materiali Approvato da Qualità e

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI 24.9.2014 L 280/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 994/2014 DELLA COMMISSIONE del 13 maggio 2014 che modifica gli allegati VIII e VIII quater del regolamento (CE) n. 73/2009

Dettagli

IL MINISTRO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

IL MINISTRO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE D.M. 2 gennaio 2003. Attuazione della direttiva 2002/40/CE dell'8 maggio 2002 della Commissione che stabilisce le modalità di applicazione della direttiva 92/75/CEE del Consiglio per quanto riguarda l'etichettatura

Dettagli

Osservazioni ( 2 ) Parere Circostanziato ( 3 ) EFTA ( 4 ) TR ( 5 ) Belgio Bulgaria

Osservazioni ( 2 ) Parere Circostanziato ( 3 ) EFTA ( 4 ) TR ( 5 ) Belgio Bulgaria 10.6.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 131/3 Informazione fornita dalla Commissione in conformità dell'articolo 11 della direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 giugno

Dettagli

0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007. Poliuretano Isolcasa 45 sp. 30 mm. Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I Corinaldo (AN)

0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007. Poliuretano Isolcasa 45 sp. 30 mm. Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I Corinaldo (AN) Costruzioni Fisica Tecnica/Acustica 0086-A/DC/ACU/07 12/07/2007 1 Poliuretano Isolcasa 4 sp. 30 mm Isolcasa di Bruciati R. & C. S.n.c. Viale dell Industria, 16 I-60013 Corinaldo (AN) UNI EN ISO 140-8 :1999

Dettagli

Prove su impermeabilizzante in pasta e su guaina liquida. - Estratto del rapporto di prova n del 19/01/2009 -

Prove su impermeabilizzante in pasta e su guaina liquida. - Estratto del rapporto di prova n del 19/01/2009 - Sede amministrativa e laboratori: Via Moscova, 11-20017 RHO (MI) Tel. 02/930.15.17 r.a. - Fax 02/930.81.76 Internet: www.isititutomasini.it - E-mail istitutomasini@istitutomasini.it Notificato CE 0068

Dettagli

F. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001

F. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001 F. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001 ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE ASSOCIAZIONE PRIVATA SENZA SCOPO DI LUCRO, FONDATA NEL 1921 E RICONOSCIUTA NEL 1955 CON IL DPR 1522

Dettagli

consumo di carburante delle autovetture nelle reali condizioni di traffico. 'rei. ministero dei lavori pubblici

consumo di carburante delle autovetture nelle reali condizioni di traffico. 'rei. ministero dei lavori pubblici 'rei ministero dei lavori pubblici direzione generale del coordinamento terrltorlale Ispettorato clrcolazlone e traffico 00161 roma, via nomentana n. 2 - telefono (06) 84821 telex Il. pp. - roma 867187

Dettagli

Ministero della Difesa Ufficio Tecnico Territoriale di Napoli della Direzione Generale di Commissariato e di Servizi Generali

Ministero della Difesa Ufficio Tecnico Territoriale di Napoli della Direzione Generale di Commissariato e di Servizi Generali PROVE ACCREDITATE 1 CUOIO Resistenza a trazione del fiore 11308:2008 38,00 28,00 2 CUOIO Misura dello spessore 2589:2006 30,00 24,00 3 CUOIO ph 4045:2008 44,00 30,00 4 CUOIO Carico di strappo (Strappo

Dettagli

Cavi per energia isolati in gomma o con materiale termoplastico aventi grado di isolamento non superiore a 4 Cadute di tensione

Cavi per energia isolati in gomma o con materiale termoplastico aventi grado di isolamento non superiore a 4 Cadute di tensione N O R M A I T A L I A N A C E I Norma Italiana CEI-UNEL 35023 Data Pubblicazione Edizione 2009-04 Terza Classificazione Fascicolo 20 9737 Titolo Cavi per energia isolati in gomma o con materiale termoplastico

Dettagli

BREVETTO EUROPEO UNITARIO - UPP

BREVETTO EUROPEO UNITARIO - UPP Una panoramica sul Brevetto Europeo Unitario 2017-03-29 G.G. Masciopinto SICPI - AL & PARTNERS 1 BASI NORMATIVE o REGOLAMENTO UNIONE EUROPEA 1257/2012 (COOPERAZIONE RAFFORZATA) o REGOLAMENTO UNIONE EUROPEA

Dettagli

RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE

RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE L 95/64 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 29.3.2014 RACCOMANDAZIONI RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2014 relativa a un secondo piano coordinato di controllo volto a stabilire la prevalenza

Dettagli

Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione utilizzati per determinare il tenore alcolico e la quantità di alcol

Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione utilizzati per determinare il tenore alcolico e la quantità di alcol Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione utilizzati per determinare il tenore alcolico e la quantità di alcol (Ordinanza sulla determinazione del tenore alcolico, OTAl) del 5 ottobre 2010 (Stato

Dettagli

Le norme UNI e le norme EN. Ente Nazionale Italiano di Unificazione. Ente Nazionale Italiano di Unificazione www.uni.com

Le norme UNI e le norme EN. Ente Nazionale Italiano di Unificazione. Ente Nazionale Italiano di Unificazione www.uni.com Ente Nazionale Italiano di Unificazione www.uni.com Le norme UNI e le norme EN Sistemi per il controllo del fumo e del calore FORUM di PREVENZIONE INCENDI 2011 Milano 26 ottobre 2011 Cristiano Fiameni

Dettagli

PRODUCT NOTICE Segnalazione di un potenziale problema relativo ad un prodotto

PRODUCT NOTICE Segnalazione di un potenziale problema relativo ad un prodotto Product Safety Group 1201 South Second Street Milwaukee, WI USA 53204 productsafety@ra.rockwell.com PRODUCT NOTICE Segnalazione di un potenziale problema relativo ad un prodotto Serie 20A, Inverter PowerFlex

Dettagli

Metropolitana, banchina di stazione, definizione, dimensione, pavimentazione,

Metropolitana, banchina di stazione, definizione, dimensione, pavimentazione, This document was created with FrameMaker 4.0.4 NORMA ITALIANA Metropolitane Banchine di stazione UNI 7508 Metropolitan railways Platforms of stations Seconda edizione NOVEMBRE 1996 DESCRITTORI Metropolitana,

Dettagli

DISEGNO EDILE LAB. DISEGNO

DISEGNO EDILE LAB. DISEGNO C. L. Specialistica Ingegneria Edile DISEGNO EDILE LAB. DISEGNO STANDARD GRAFICI PER IL DISEGNO EDILE ING. GIOVANNI MONGIELLO g.mongiello@poliba.it ORGANISMI DI NORMALIZZAZIONE L attività di unificazione

Dettagli

Europa cept. 1970 Emissione comune europea : un sole con ventiquattro nastri intrecciati. Escluso Grecia. Andorra francese. belgio. cipro.

Europa cept. 1970 Emissione comune europea : un sole con ventiquattro nastri intrecciati. Escluso Grecia. Andorra francese. belgio. cipro. 1970 Emissione comune europea : un sole con ventiquattro nastri intrecciati. Escluso Grecia. Andorra francese belgio cipro francia Germania occidentale Europa 38 Seguito emissioni 1970 grecia irlanda islanda

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: Protocollo n. 2016/ 84383 Imposta sulle transazioni finanziarie di cui all articolo 1, comma 491, legge 24 dicembre 2012, n. 228. Stati o territori con i quali non sono in vigore accordi per lo scambio

Dettagli

UNI EN 1621-1 Norma italiana dicembre 1999

UNI EN 1621-1 Norma italiana dicembre 1999 UNI EN 1621-1 Norma italiana dicembre 1999 INDUMENTI DI PROTEZIONE CONTRO L'IMPATTO MECCANICO PER MOTOCICLISTI REQUISITI E METODI DI PROVA PER PROTETTORI CONTRO L'IMPATTO Descrittori Dispositivo di protezione

Dettagli

SCHEDA TECNICA 7139XXX/MAG2017 ABBIGLIAMENTO DA LAVORO BERRETTO PROTETTIVO INVERNALE - DPI I

SCHEDA TECNICA 7139XXX/MAG2017 ABBIGLIAMENTO DA LAVORO BERRETTO PROTETTIVO INVERNALE - DPI I SCHEDA TECNICA 7139XXX/MAG2017 ABBIGLIAMENTO DA LAVORO BERRETTO PROTETTIVO INVERNALE - DPI I (immagine puramente illustrativa) ELABORATO VERIFICATO APPROVATO NOME Nello Di Giulio Nello Di Giulio Clorinda

Dettagli

Elenco Norme Abbonamento UNICOU Legno - Legno - Pannelli Totale norme 130 di cui 50 in lingua inglese Aggiornato al 19/12/ :46:08

Elenco Norme Abbonamento UNICOU Legno - Legno - Pannelli Totale norme 130 di cui 50 in lingua inglese Aggiornato al 19/12/ :46:08 Elenco Norme Abbonamento UNICOU400003 Legno - Legno - Pannelli Totale norme 130 di cui 50 in lingua inglese Aggiornato al 19/12/2017 12:46:08 Norme in Vigore UNI EN 14354:2017 Data Pubblicazione: 26/10/2017

Dettagli

Ordinanza sui prodotti del tabacco e gli articoli per fumatori con succedanei del tabacco

Ordinanza sui prodotti del tabacco e gli articoli per fumatori con succedanei del tabacco Ordinanza sui prodotti del tabacco e gli articoli per fumatori con succedanei del tabacco (Ordinanza sul tabacco, OTab) Modifica del 22 agosto 2012 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza

Dettagli

INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI

INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI CENTRO TESSILE ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI EN ISO 11611 CENTRO TESSILE ABBIGLIAMENTO S.p.A. EN ISO 11611 INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI SCOPO

Dettagli

29.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 95/39

29.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 95/39 29.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 95/39 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2014 concernente un contributo finanziario dell Unione a favore di un piano coordinato di

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO ATTENZIONE: LA PRESENTE SCHEDA RIGUARDA LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO SI PREGA DI LEGGERE LE SEGUENTI ISTRUZIONI CON LA MASSIMA ATTENZIONE Anche per l anno scolastico 2016/2017 è prevista la raccolta

Dettagli

Incontro informativo Le prestazioni ambientali dei prodotti: strumenti e opportunità

Incontro informativo Le prestazioni ambientali dei prodotti: strumenti e opportunità ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Settore Territorio Area Ambiente e Sicurezza Incontro informativo Le prestazioni ambientali dei prodotti: strumenti e opportunità Presentazione Stefano Sibilio Le norme

Dettagli

Protocollo aggiuntivo alla Convenzione europea relativa all equipollenza dei diplomi per l ammissione alle università

Protocollo aggiuntivo alla Convenzione europea relativa all equipollenza dei diplomi per l ammissione alle università Traduzione 1 Protocollo aggiuntivo alla Convenzione europea relativa all equipollenza dei diplomi per l ammissione alle università 0.414.11 Concluso a Strasburgo il 3 giugno 1964 Approvato dall Assemblea

Dettagli

Assicurazioni. File aggiornato al 28/11/2014. I Paesi sono ordinati in sequenza alfabetica

Assicurazioni. File aggiornato al 28/11/2014. I Paesi sono ordinati in sequenza alfabetica Assicurazioni File aggiornato al 28/11/2014 I Paesi sono ordinati in sequenza alfabetica ALBANIA In Albania, la copertura assicurativa non è obbligatoria e la sigla corrispondente può essere depennata

Dettagli

0.172.030.3. Convenzione europea sulla soppressione della legalizzazione di atti compilati dagli agenti diplomatici o consolari.

0.172.030.3. Convenzione europea sulla soppressione della legalizzazione di atti compilati dagli agenti diplomatici o consolari. Traduzione 1 0.172.030.3 Convenzione europea sulla soppressione della legalizzazione di atti compilati dagli agenti diplomatici o consolari Conchiusa a Londra il 7 giugno 1968 Approvata dall Assemblea

Dettagli

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEL CARICO DI ROTTURA TRASVERSALE (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE D) DEL PRODOTTO LISTELLO 6x6x25 DELLA DITTA "COTTO CUSIMANO S.p.A.", STABILIMENTO DI SETTINGIANO (CZ). Sperimentazione

Dettagli