Uso di sostanze e guida

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1 Uso di sostanze e guida Salvatore Ticali Il consumo di sostanze da parte dei giovani Negli ultimi anni il consumo di sostanze da parte dei giovani è in continuo aumento. Aumenta l offerta, i prezzi si abbassano ed i giovani sottoposti ad un martellante invito al consumo, consumano. Oggi il tipico tossicodipendente, monoconsumatore ( eroinomane, cocainomane, alcolista..) e non integrato nella società è in via di estinzione. I giovani sono diventati dei policonsumatori, adoperano più sostanze, sono integrati nella società, durante la settimana studiano, lavorano e si sballano durante i fine settimana. Il fine è il divertimento!(lo sballo) e il sentirsi diversi. Non si sentono dei tossicodipendenti, ma consumano le sostanze come i tossicodipendenti e rapidamente ne subiscono gli effetti. Anche per quanto riguarda l uso dell alcol, il modello del bere è decisamente cambiato. Il modello mediterraneo o bagnato è stato sostituito dal modello anglosassone o asciutto. Non più il bere legato ai pasti, alla feste, con regole precise in cui l ubriachezza viene stigmatizzata, ma il bere a digiuno, legato allo sballo, all ubriachezza senza regole. L alcol poi è considerato, come il tabacco, una droga ponte che ti aiuta ad entrare nel mondo delle droghe illegali e si accompagna bene al loro uso aumentandone gli effetti. Sotto l effetto di alcuni bicchieri, calano le inibizione ed è facile accettare una sostanza illegale, d altro canto non ci si può fare uno spinello se non si sa già fumare. Ma che cos è una droga: è una sostanze ad azione farmacologica in grado di agire/modificare la mente e di dare nel tempo dipendenza e problemi fisici/psichici/sociali. Possono essere legali ( alcol, tabacco, psicofarmaci) o illegali ( eroina, cocaina, cannabinolo, exctasi, LSD, etc). E preferibile non parlare di droghe leggere e droghe pesanti, perché, in questo caso, la definizione dipende dall unità di misura considerata; per cui quella che risulta leggera con una unità di misura diviene pesante con un altra. Ad es. se consideriamo pesanti le droghe che danno dipendenza fisica e leggere quelle che danno dipendenza psicologica, l alcol, l eroina, sono droghe pesanti, il tabacco è una droga leggera, ma se consideriamo come unità di misura il numero di morti allora il tabacco diviene la droga più pesante di tutte. Per quanto riguarda la dipendenza psicologica, sappiamo che questa è molto più difficile da curare che quella fisica per cui, le droghe che danno soltanto dipendenza psicologica sarebbero più pesanti di quelle che danno dipendenza fisica. Quindi meglio non adottare più questa terminologia, che oltre a tutto è fuorviante perché l aggettivo leggero fa pensare a qualche cosa che può essere usata da tutti. Le droghe possono avere un azione sedativa ( alcol, eroina, oppio, psicofarmaci, metadone, solventi ), un azione psicostimolante ( anfetamine, cocaina, ecstasy, antidepressivi, nicotina...), un azione allucinogena ( LSD, marijuana, hashish, mescalina ). Attenzione alle Smart drugs ( le droghe furbe) vendute liberamente nei Smart shop, che danno gli stessi effetti delle droghe illegali e si possono liberamente comprare in questi negozi. Si tratta di solito di funghi, erbe, semi, energizzanti, cocktail di piante esotiche, caffeina, taurina, aminoacidi, ging seng,creatina, vitamine, farmaci, piracetam, semi di ipomea violacea ecc,ecc-

2 Amfetamine 1 Sintetizzate verso la metà degli Anni Trenta da un chimico di Los Angeles, Gordon Alles. Subito messe in vendita liberamente alla fine degli Anni Trenta, in confezioni con inalatore. Durante la seconda guerra mondiale distribuite ai soldati, soprattutto ai piloti, per aumentarne l efficienza e sostenerne il morale. Secondo alcune stime, circa il 10% delle truppe inquadrate era dedito all'uso cronico e pesante di amfetamine. Tra i soldati dei corpi speciali e tra i prigionieri di guerra la percentuale si alzava sino al 25 %. Eroina I giovani oggi la fumano, riscaldando un foglio di allumino su cui viene posta e aspirandone i vapori che formano una specie di drago The Dragon. Da ugualmente dipendenza come quella iniettata. Gli effetti principali sulla guida sono dovuti a: Modificazione dell umore Sonnolenza Rallentamento ideo-motorio, riduzione dei riflessi. Difficoltà a riconoscere gli oggetti scuri. Anche la crisi astinenziale è pericolosa. L associazione con l alcol è micidiale. Sotto l effetto dell eroina non si percepiscono i colori scuri, i riflessi sono rallentati, non si riconoscono i pericoli e si rischia di addormentarsi al volante. L eroina dà una severa dipendenza fisica e psichica, una rapida tolleranza e una intensa sindrome di astinenza. Cannabinoidi In Italia (dati IPSAD ) quasi il 30% della popolazione l ha provata almeno una volta nella vita, i giovani sotto i 35 anni sono i maggiori consumatori. Una sigaretta contiene circa g. di marijuana con una concentrazione di THC che varia tra i 5 ed i 20 mg anche se in alcune sigarette supera i 100 mg. E conosciuta sotto vari nomi: maria, marta, erba, spinello, polline, canna, razzo, cicca.e considerata un allucinogeno con effetti che possono cambiare a seconda dello stato d animo dell assuntore e dell ambiente in cui viene consumata. Di solito, in fase iniziale, ha un effetto eccitante, spesso euforizzante, ridere senza motivo, tipico di una moderata ebbrezza alcolica e successivamente sedativo. Fisicamente le pupille sono dilatate (midriasi) al contrario di chi adopera l eroina ( miosi). La gola è secca, gli occhi sono arrossati ed il polso accelerato. Tutti i sensi sono acuiti (vista, udito, tatto, gusto, odorato) e confusi per cui si ha la sensazione di vedere i colori dei suoni, ed il tempo sembra non passare mai. Nei consumatori cronici compaiono movimenti impacciati, disturbi della memoria, apatia, disturbi immunitari e della riproduzione. 1 Hanno una attività stimolante sull'attività Mentale, diminuiscono la fatica, rendono vivaci, loquaci, aiutano a star svegli, sollevano l'umore. Effetti Spiacevoli: Aumento del nervosismo, aumento dell'irritabilità, dell'eccitabilità, irrequietezza, insonnia, inappetenza, agitazione. In passato usate dagli studenti e dalle donne obese. Possono scatenare una vera e propria psicosi simile alla schizofrenia. Portano spesso rapidamente ad esserne dipendenti sia fisicamente che psichicamente, con rapida tolleranza e con sindrome di astinenza molto intensa.

3 Riassumendo gli effetti fisici si possono riassumere in: iniezione congiuntivale, tachicardia, angina pectoris, irritazione bronchiale cronica, tolleranza verso gli effetti vasoattivi (tachicardia, ecc.) e quelli psicologici in: fase precoce di eccitazione, loquacità, ride senza motivo, parla a voce alta, confusione e qualche volta allucinazioni. Distorsione del senso del tempo, dello spazio e della visione; nella fase successiva: irritabilità, sonnolenza, semiletargia in cui si smaltisce l'effetto, sonno ma quello REM si riduce. Dosi elevate possono indurre allucinazioni, idee deliranti e sentimenti paranoidi conclamati; si può arrivare ad una vera e propria psicosi tossica. E un fattore di rischio in più per lo sviluppo della schizofrenia, l'incidenza di schizofrenia è 6 volte più alta nei consumatori. E' uno dei fattori precipitanti di FLASH-BACK negli ex consumatori di LSD. Gli effetti sulla guida si prolungano fino a sei ore dopo l assunzione e consistono in: a) riduzione della concentrazione e dei riflessi b) alterazione del tomo dell umore e della percezione del rischio e dei pericoli c) alterazione del coordinamento dei movimenti d) riduzione della capacità di mettere a fuoco gli ostacoli ed i contorni, con difficoltà a percepire le distanze ed il margine stradale. e) Aumento del tempo di frenata. f) Inoltre aumenta la frequenza cardiaca. Cocaina E' contenuta nelle foglie della Erithroxilon Coca, pianta che vive nell'america meridionale. Come le altre droghe per anni è stata legale. Famoso il vino Mariani, bevanda tonica, realizzata con vino di Bordeaux nel quale erano messe a macerare foglie di coca. l 11% di volume alcolico e 6,5 milligrammi di cocaina. Papa Leone XIII e Pio X ne furono buoni consumatori. Papa Leone XIII premiò Mariani come benefattore dell Umanità per avere inventato un tale vino prodigioso; Emili Zola lo definisce: "E' un vino di giovinezza che procura la vita, conserva la forza a coloro che la dispensano e la restituisce a quelli che non l'hanno più!" Per fare la concorrenza a tale prodigioso vino, in america, a Filadelfia, nasce la Coca Cola, che essendo analcolica, viene propagandata anche per la cura dell alcolismo. Dal 1903 le foglie di Coca utilizzate vengono decocainizzate e la cocaina diviene illegale. Nelle prime fasi: sensazione di energia, maggiore stimolo sessuale, niente fame, sete, sonno.(fase up stimolante) Successivamente aggressività, ipertensione, tachicardia, difficoltà a dormire e mangiare. La fase gratificante (up) svanisce sempre più rapidamente e subentra la fase down (depressiva) con astenia, depressione, scomparsa di ogni energia, interesse. Gli effetti fisici si possono riassumere in tachicardia, midriasi, brividi, nausea, vomito, sudorazione. Gli effetti sulla guida inizialmente sono caratterizzati da prestazioni esagerate con comportamenti ad alto rischio, sorpassi azzardati, passaggi con semaforo rosso, mancate precedenze, ecc, ecc e successivamente con stanchezza, sonnolenza, riduzione dei riflessi. Tra le 3 e 6 ore dopo l assunzione difficoltà a vedere gli oggetti chiari. La cocaina da dipendenza psichica molto intensa e molto rapida, tolleranza molto alta e sindrome di dipendenza intensa e prolungata nel tempo. Per quanto riguarda la dipendenza fisica i pareri sono discordanti. La cocaina è spesso associata all alcol, con formazione del cocaetilene e potenziamento dell effetto. Associata alla cannabis, aumenta i livelli di cocaina nel sangue, anticipa l inizio dell effetto, aumenta l euforia, prolunga la durata. Associata agli anabolizzanti ( nandrolone) aumenta l aggressività con reazioni spropositate e aumenta il rischio di infarto, con rischio di morte improvvisa. (alla guida, sui campi di calcio..).

4 Ecstasy e derivati L ecstasy Metilendiossimetamfetamina (MDMA) è stata brevettata in Germania nel 1914, non è allucinogena ma "empatogena ". Si è diffusa inizialmente negli anni fine '70 inizio '80, tra gli psichiatri, gli psicoterapeuti, gli ex figli dei fiori e storicamente dopo la messa al bando dell'lsd. Non va mai associata all alcol per il pericolo di accentuare gli effetti collaterali (ipertermia fulminante, convulsioni, coagulazione in travascolare disseminata,'insufficienza renale e rabdomiolisi). L ecstasy non dà dipendenza fisica, dà tolleranza e dipendenza psichica associata al consumo nel tempo libero. Ecstasy effetti sulla guida Mancata percezione del rischio Colpi di sonno accentuati dalla stanchezza Irritabilità eccessiva, aggressività, competizione alla guida Possibili flashback anche dopo settimane dall ultima assunzione. Difficoltà a valutare le distanze, la velocità Ridotta visione laterale e aumentato rischio di abbagliamento. Farmaci e guida Bisogna porre particolare attenzione a: Sonniferi e tranquillanti, per l insonnia, l ansia, colon irritabile e disturbi intestinali. Antidepressivi Antistaminici, per la cura delle allergie, provocano sonnolenza. Anestetici/antidolorifici Antiepilettici. Antipsicotici LSD (dietilamide dell acido lisergico) Comunemente definito come acido, nella fase iniziale da euforia con nausea e pupille dilatate, con allucinazioni ed ilarità incontenibile. Nella fase di rientro grande stanchezza e sensazioni di estraneità. Possibile il fenomeno del bad.trip (DAP) cattivo viaggio e possibili fenomeni di flashback piuttosto violenti. Può slatentizzare psicopatologie sottese o pregresse. Utilizzandolo assieme a benzodiazepine o ecstasy può facilitare un viaggio cattivo. Nella guida sottovalutazione del pericolo, frenate assurde e improvvise, incapacità a valutare velocità e distanze. Dà dipendenza psichica e tolleranza. Non dà dipendenza fisica e sindrome di astinenza. Sostanze inalanti (pitture, colle, benzine..) Utilizzate dai giovanissimi, danno rapida ed intensa dipendenza fisica, alta tolleranza e sindrome astinenziale. Nella INTOSSICAZIONE ACUTA: euforia, disinibizione, dispercezioni, allucinazioni, seguite da stanchezza e cefalea.

5 Gravi le conseguenze organiche: tosse, difficoltà respiratorie, aritmie, insufficienza renale, nausea, vomito, diarrea, dolori addominali, e quelle neuropsichiatriche: depressione, epilessia, neuropatie, Parkinson, encefalopatie e atrofia cerebrale. Sostanze Illegali: effetti sulla guida Sono riconducibile a tre aspetti principali: eccesso di fiducia, sottostima del rischio e aumento dell aggressività. Variano, in ogni caso, da individuo ad individuo e dipendono. Dall età dal sesso dallo stato di salute dalla tolleranza dal peso dalla personalità ma anche da: Fatica Stress Ora del giorno Ora dell assunzione Situazioni e suggestione (gruppo e contesto) Bisogna stare attenti a non mescolare le droghe, perché i cocktail di più sostanze e l associazione con l alcol peggiorano la situazione. Ad esempio, anfetamine+ecstasy danno forti tachicardie; LSD+ecstasy aumentano il rischio di un brutto viaggio. Inoltre peggiora lo stato post uso: alcol associato all ecstasy aumenta il rischio di disidratazione, di colpo di calore, di trombosi intravasale; Cocaina +Ecstasy aumentano il rischio di morte per aumento di tutti gli effetti; Eroina+Ecstasy= pericolo di overdose, per riduzione dell effetto sedativo dell eroina e/o viceversa. Prima di affrontare il problema dell uso dell alcol e della guida, un piccolo riassunto degli effetti principali delle sostanze sulla guida: ECSTASY: Riduzione campo visivo, abbagliamento, sottovalutazione delle situazioni di pericolo, eccesso velocità.colpo di sonno. LSD: Sottovalutazione del pericolo, frenata assurde e improvvise, incapacità a valutare velocità e distanze. OPPIACEI: Diminuzione di tutti i riflessi, sonnolenza, incapacità a riconoscere i pericoli. NICOTINA: Ad alte dosi, palpitazioni, vertigini. In macchina al chiuso aumenta il CO con riduzione dell attenzione. CANNABIS: Alterazione dei colori, troppo intensi, deformate distanze e velocità, < dell attenzione e concentrazione, riflessi rallentati e difficoltà a coordinare, Distorsioni percettive, possibili flashback. COCAINA: Colori molto accesi e suoni intensi, mancata percezione di forme e colori chiari, mancata percezione di ostacoli, colpi di sonno improvvisi (down), mancata percezione del rischio, guida e comportamenti aggressivi. Non dobbiamo però dimenticare, oggi, un altro pericolo che è rappresentato dall uso dei telefonini quando si guida. Uno studio inglese condotto dal Transport Research Laboratory rivela che mandare sms mentre si è al volante è molto più rischioso che guidare dopo aver bevuto o aver assunto sostanze stupefacenti. Usare il cellulare riduce del

6 35% i tempi di reazione, percentuale superiore a quella di chi è ubriaco (12%) e di chi ha fumato uno spinello (21%). Chi scrive un messaggio mentre guida ha il 91% di probabilità di sbandare fuori strada, contro il 35% di chi è sotto l effetto della cannabis. Abbassare lo sguardo sullo schermo del telefonino quasi annulla la capacità di mantenere la giusta distanza di sicurezza. Effetti dell uso di alcol sulla guida Il rischio di incidente stradale cresce in maniera esponenziale con l aumentare dell alcolemia. Con una alcolemia di 0,50g/l è di tre volte rispetto a chi non ha bevuto, con 1g/l di 32 volte. Nei Paesi dell U.E. gli incidenti rappresentano la prima causa di morte nei giovani tra i 15 ed i 35 anni. Il carico sanitario è pari a quello delle malattie cardiovascolari. Il costo di vite umane, nell anno 2001 nei paesi U.E. è stato di persone. In Italia, nel 2004, sono decedute 5625 persone, hanno subito lesioni di diversa entità. In Friuli Venezia Giulia nel 2004 sono decedute 144 persone e ne sono rimaste ferite L OMS ha l obiettivo di ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il Come viene assorbito l alcol Il viaggio dell'alcol nel nostro corpo inizia dal tubo digerente dove viene assorbito totalmente e rapidamente soprattutto dall'intestino tenue 80%, ma anche dal cavo orale, dallo stomaco 20%, dal colon e dal retto, per passare poi al sangue. L'alcol si diffonde con grande facilità in tutto l'organismo (è solubile sia nei grassi che nell'acqua). Gli organi interessati per primi dopo minuti sono il fegato, il cervello, il cuore ed i reni. Dopo un'ora sono interessati muscoli e tessuto adiposo. Quest'ultimo costituisce una potente trappola per l'alcol; le persone grasse hanno maggiore capacità di assorbire l'alcol, ma ciò significa che l'alcol rimane più a lungo nel loro organismo perché fa fatica a liberarsi dalla trappola. Al fegato arriva e viene trasformato circa il 90-95% dell'alcol bevuto, il restante 5% viene eliminato senza subire modificazioni attraverso le urine ed i polmoni. Ma più aumenta l'introduzione di alcol, più il fegato è costretto ad un superlavoro, fatto che favorisce il progressivo danneggiamento. La velocità di eliminazione dell'alcol è di 0,15 grammi per litro di sangue in un ora. Ciò significa, ad esempio, che con un'alcolemia di 0,60 g/l occorrono circa 4 ore per ottenere la completa eliminazione dell'alcol ingerito (una tale alcolemia viene raggiunta ingerendo circa due birre medie o tre bicchieri di vino). Nota: il freddo e lo sforzo fisico non accelerano l'eliminazione dell'alcol; un caffè forte, una doccia fredda o il contatto con l'aria fresca non possono modificare la velocità di smaltimento dell'alcol da parte del fegato. Se si beve a stomaco pieno, l alcol rimane più tempo nello stomaco e l assorbimento viene rallentato e quindi batte meno in testa. Se il cibo è grasso è ancora meglio, perché i grassi rallentano il passaggio nel duodeno. Al contrario le bevande gassate velocizzano l assorbimento e quindi l alcol batte di più in testa. I superalcolici accelerano lo svuotamento gastrico. Ma quanto alcol si può bere? Secondo l O.M.S. meno si beve meglio è. Infatti l alcol è una sostanza tossica, potenzialmente cancerogena, ed è una droga. È raccomandata l astensione assoluta: - se sei un alcolista (ovviamente!); - se sei figlio di un alcolista; - se sei timido;

7 - se ti senti depresso e solo; - se sei a digiuno; -se sei in gravidanza o se hai programmato una gravidanza; - prima o durante un attività lavorativa; - se devi guidare o usare un macchinario; - se prendi dei farmaci; - se hai meno di 16 anni; - se hai una malattia acuta o cronica. Le dosi considerate a basso rischio sono 2-3 Unità alcoliche per i maschi, 1-2 Unità alcoliche per le femmine, al giorno, e sempre assunte a stomaco pieno. Che cos è una Unità Alcolica (U.A.)? Essa rappresenta la quantità di alcol puro circa 12 grammi che si trova in un bicchiere di 125ml di vino a 12, in un barattolo di birra 330 ml a 4-5, in un bicchierino di superalcolici di 40ml a 36 o in un aperitivo o in un freezer. Quindi bere un bicchiere di vino di un ottavo o un barattolo di birra di un terzo è la stessa cosa. La massima alcolemia si raggiunge circa dopo ½ ora a digiuno, 1 ora a stomaco pieno. Il nostro fegato elimina circa 100mg/kg/h di alcol, per cui 7g ora per un uomo di 70Kg. In pratica 1 ora e mezza per ogni U.A. A seconda della quantità di alcol che assumiamo, e assorbiamo, avremo un concentrazione di alcol nel sangue, alcolemia, diversa. L alcolemia, quindi, misura la concentrazione di alcol etilico nel sangue. Si esprime in grammi per litro di sangue e dipende non solo dalla quantità assunta ma anche dalla gradazione alcolica della bevanda, dalla modalità di ingestione, dal digiuno o dallo stomaco pieno, dall età /sesso /peso /etnia e stato di salute del bevitore e dal tempo trascorso dall assunzione. Il grado di alcolemia modifica il nostro modo di guidare e quindi aumenta il rischio di avere un incidente stradale. Già con un alcolemia di 0,20 grammi di alcol per litro di sangue si manifesta una iniziale tendenza a guidare in modo più rischioso, i riflessi sono disturbati leggermente ma AUMENTA la tendenza ad agire in modo imprudente in virtù di una riduzione della percezione del rischio. Con un alcolemia di 0,50 il campo visivo si riduce prevalentemente a causa della riduzione della visione laterale ( più difficile perciò controllare lo specchietto retrovisore o controllare le manovre di sorpasso); contemporaneamente si verifica la riduzione del % della capacità di percezione degli stimoli sonori, luminosi e uditivi e della conseguente capacità di reazione. Con 1,00 g/litro di alcol compare EBBREZZA manifesta, caratterizzata da euforia e disturbi motori che rendono precario l'equilibrio. Alterazione della capacità di attenzione, capacità visiva minima e tempi di reazione inadeguati e pericolosi. difficile in tale condizioni saper affrontare gli imprevisti. riflessi inadeguati,sopiti. stato di euforia: il conducente in stato di ebbrezza estremamente pericoloso ed imprevedibile; sbandate volontarie dell autoveicolo o della moto, guida al centro della strada o in senso contrario, incapacità di valutazione della posizione del veicolo rispetto alla carreggiata. Le luci degli abbaglianti, le percezioni luminose intense, possono essere la causa determinante della perdita completa di un controllo già precario provocando un accecamento transitorio. Alcol effetti sui vari organi e apparati Riduzione della funzione e della soglia uditiva a livelli superiori a 1,0 g/l; alterazione dei sensi olfattivo e tattile per livelli superiori a 0,5 g/l; riduzione della capacità visiva e dell adattabilità alla luce, con riduzione della resistenza all abbagliamento per valori di alcolemia superiori a 0,3 g/l; compromissione della visione periferica a 1,5 g/l e incipiente diplopia per livelli maggiori di 1,5 g/l Tempo di reazione E il tempo che occorre per passare dalla fase di percezione del pericolo alla fase di azione sull impianto frenante o sugli organi di manovra del veicolo. Normalmente questo tempo in un soggetto con alcolemia zero si colloca tra 0,75 e 1 secondo.

8 Durante il tempo di reazione, una macchina che va a 50km/ora percorre circa 12/13metri. Quindi ci vorranno almeno 12 metri prima che il guidatore si renda conto del pericolo. Il tempo di arresto, che è formato dal tempo di reazione più il tempo di frenata sarà ancora più lungo e corrisponde a circa 30 metri. Con un alcolemia di 0.50g/l il tempo di reazione aumenta di circa ½ secondo rispetto a chi non ha bevuto, quindi sarà di più di 1 secondo, percorrendo a seconda della velocità 5, 7, 10 metri in più. Il rischio di essere coinvolti in un incidente stradale diminuisce con l età. Negli adolescenti è 5 volte superiore rispetto agli ultratrentenni. Nei giovani tra i 20 ed i 29 anni è 3 volte maggiore. I giovani sono forti assuntori occasionali con perdita di controllo e comportamenti a rischio. Per raggiungere e superare il limite legale alla guida (0,50g/l) bastano poche U.A. Ad esempio un uomo di 75Kg che beve 2U.A. a stomaco vuoto raggiunge già lo 0,50, e una donna di 60 kg con la stessa dose, sempre a stomaco vuoto li supera abbondantemente raggiungendo lo 0,70g/l. Se si deve guidare, quindi, meglio non bere, per essere sicuri. Oggi come oggi vengono consigliati dei mezzi alternativi a chi vuole bere, tra: Scegliere a turno un guidatore designato ( rischio: favorire il bere smodato tra i non guidatori e/o renderli pericolosi per il guidatore); favorire l organizzazione di volontari o di dipendenti dei locali (che non hanno bevuto) che accompagnano a casa le persone che hanno bevuto con il relativo mezzo; favorire l uso di mezzi alternativi : corriere, treni, ecc.( anche in questo caso si rischia di favorire il bere smodato); chiamare i familiari o un taxi; favorire l uso di palloncini o etilometri portatili nei locali; rispettare in caso di positività i tempi di smaltimento in locali idonei.

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