ELEONORA GURRIERI GIORNALISMO ON LINE

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Emma Martelli
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2 ELEONORA GURRIERI GIORNALISMO ON LINE Cosa sapere e come muoversi per scrivere articoli sul web

3 Introduzione Sommario pag.3 Capitolo 1: Cosa è il giornalismo tradizionale? pag Breve storia del giornalismo pag Come si fonda un giornale? pag La redazione pag Disposizioni sulla stampa. Normativa. pag.21 Capitolo 2: Come funzionano i giornali? pag Periodicità pag Tipologia pag.48

4 2.3 La diffusione pag La pubblicità nei giornali pag La professione del giornalista pag Giornalista pubblicista pag Giornalista professionista pag.70 Capitolo 3: Come funzionano i giornali on line? pag Le origini: il blog pag La settorialità pag Ruoli all interno del giornale on line pag L aspetto SEO pag Come inserire articoli di qualità usando Wordpress pag Scrittura di articoli pag Come inserire un link? pag.96

5 3.5.3Programmare pubblicazione pag Definizione dei ruoli pag.100 Capitolo 4: Come scrivere un articolo per il web? pag Differenza tra articolo per giornale web e articolo per giornale cartaceo pag Come scrivere al meglio un articolo per il web? pag La fotografia nei giornali on line pag La pubblicità nei giornali on line pag Far conoscere un giornale sul web pag L article marketing pag.141

6 4.6 Caratteri strutturali e linguistici 4.7 L importanza della lingua inglese pag.144 pag.149 Conclusione pag.154

8 Introduzione Lo scopo di questo libro è di aiutare tutti coloro che vogliono operare nel mondo del giornalismo on line e più in generale nella stesura di testi per il web. Non bisogna essere giornalisti per scrivere sul web, ma le strategie per la buona riuscita di un testo sono le medesime, sia che si tratti di giornali on line che di semplici blog. Quello che conta è saper scrivere contenuti di qualità e riuscire a renderli reperibili ai migliaia di lettori che cercano notizie e informazioni sui motori di ricerca. Spesso, frequentando i miei colleghi universitari, mi chiedevo come fosse possibile

9 che uno studente di Lettere o di Scienze della comunicazione non sapesse nulla sull iter da seguire per diventare un giornalista, eppure molti di loro volevano diventarlo! Ho scritto questo libro non solo per illustrare la corretta stesura di un articolo e l interazione di questo con la pubblicità, la fotografia e altri fattori importanti, ma anche per rendere noto il percorso che va seguito se si vuole intraprendere la carriera in ambito giornalistico, sia in via diretta che in via trasversale. Sapere come nasce un giornale, la sua storia e come muoversi oggi per crearne uno ritengo sia interessante ed educativo da sapere se si vuole operare in questo settore, come editore, giornalista, articolista o semplicemente blogger.

10 Perché proprio un libro sul giornalismo on line? In molti, dopo il boom dei blog, si sono cimentati nella scrittura sul web, alcuni sono persino riusciti a fare della scrittura la propria fonte di reddito. Per perseguire questo obbiettivo è indispensabile sapere come strutturare un articolo. L informazione dei lettori è il fine del buon giornalista. Su internet è necessario far arrivare il lettore alla notizia e per farlo bisogna impostare il testo in un determinato modo, necessario anche a non far scappare l utente che bazzica sul sito/giornale/blog, ma a trasformarlo in un lettore fedele che torna spesso a leggere le tue notizie. Questo stesso contribuirà a renderti dei guadagni derivati

11 dalla pubblicità. La pubblicità sul web è dispensata sotto forma di banner e la loro dimensione e il loro posizionamento sono strategici. Non necessariamente un grande banner porta maggiori vantaggi di un piccolo banner, magari posizionato in una posizione dove l utente tende ad esserne attratto e, di conseguenza, a cliccarci su. Sicuramente più lettori hai più persone saranno interessate a farsi pubblicità con te e di conseguenza tu avrai maggiori guadagni. E tutto concatenato, devi solo saper scrivere bene i tuoi articoli e attirare lettori: il resto verrà da sé. Ma la qualità del testo da sola basta? La qualità dei contenuti è il fattore principale per far decollare un sito/giornale/blog, ma per riuscire ad arrivare deve essere

12 accompagnata da una serie di fattori che procedendo con la lettura scoprirai. Tra questi, ruolo interessate riveste la fotografia, per via della sua forte interazione con i social network. Proseguendo nella lettura di questo libro avrai modo di scoprire le differenze che intercorrono tra un articolo tradizionale e uno pubblicato sul web. Bisogna avere costanza in questo settore, impegno e determinazione. Seguendo i consigli che ti fornirò in questo libro riuscirai pian piano a capire come muoverti sul web e magari qualcuno noterà i tuoi articoli e ti contatterà o magari creerai dal nulla un sito/blog/giornale che diventerà popolare. Tutto nella vita si può realizzare, basta crederci, impegnarsi e lavorare bene.

13 CAPITOLO 1 Cosa è il giornalismo tradizionale? 1.1 Breve storia del giornalismo Il giornalismo nacque come risultato al bisogno di informazione e alla condivisione della conoscenza. Le origini del giornalismo sono da ricercare nell antichità classica, negli acta diurna e negli acta populi, documenti in cui venivano depositate notizie e indiscrezioni di ogni genere. Questo la dice lunga sul desiderio di informazione del popolo I primi giornalisti potrebbero, grosso modo, essere individuati in Grecia nei khrux e a Roma nei praecones e nei calatores, pubblici

14 ufficiali incaricati di declamare notizie di carattere civile e religioso. Nonostante la vera svolta nel mondo dell informazione avvenne intorno alla seconda metà del 400, quando Johann Gutenberg inventò il torchio da stampa, già nel Medioevo si iniziavano a mettere le basi per la diffusione del giornalismo. Se in molti hanno sentito parlare degli amanuensi, monaci che trascrivevano e salvaguardavano l antica cultura classica, in pochi sanno dell esistenza dei menanti, reali antenati dei giornalisti, che scrivevano a mano avvisi, mercuri, ebdomadari e altro. Questi testi erano destinati a pochi e circoscritti lettori, interessati a notizie quotidiane di cronaca spicciola.

15 Il torchio da stampa, detto anche torchio tipografico, fu introdotto da Johann Gutenberg insieme ai caratteri mobili, rappresentando un meccanismo innovativo di stampa. La stampa a caratteri mobili fu inventata nel 1455, ma questo dato è relativo solamente all Europa, perché in Asia esisteva fin dal Grazie a questa tecnica il mondo occidentale poté abbandonare i procedimenti tradizionali di stampa (come la xilografia) e stampare un numero maggiore di libri in modo più veloce ed economico. Questo comportò la diffusione di un fenomeno importantissimo: l alfabetizzazione di massa. Il primo giornale apparve in Germania nel 1609 con una periodicità di una/due volte a settimana. Nella prima metà del 600 si

16 iniziarono a diffondere i primi giornali, costituiti da quattro fogli in formato piccolo, che circolavano con cadenza regolare, prima settimanale e poi quotidiana. Tutti i giornali erano numerati, cosicché il lettore potesse sapere se ne aveva perso uno, e titolati con qualcosa che ne richiamasse il contenuto. Le gazzette si diffusero in fretta nell Europa del periodo, ma va ricordato che subirono il rigido controllo delle autorità. Accanto ai giornali ufficiali iniziarono, infatti, a circolare anche giornali non ufficiali. In Italia nel periodo del Risorgimento si assiste ad un incisivo controllo della stampa da parte delle monarchie e con la nascita dei movimenti rivoluzionari iniziano a circolare numerosi giornali clandestini. Queste gazzette

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