I.T.I.S. E.MAjorana Ragusa 21 aprile 2009 Angela Tosto
|
|
- Andrea Ranieri
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I.T.I.S. E.MAjorana Ragusa 21 aprile 2009 Angela Tosto
2 Scienze da imparare perché? Lo studente è un cittadino e come tale è coinvolto in problemi che richiedono l interpretazione dei fenomeni naturali, o riguardano la salvaguardia dell ambiente, le risorse, la salute. Perché vanno anche utilizzate nel quotidiano e sono ritenute competenze di base per la vita!!!
3 La valenza formativa del laboratorio nella didattica delle scienze è condivisa da tutti Punti di vista Luogo di verifica delle leggi e addestramento al metodo sperimentale Costruzione di abilità sperimentali e capacità di ragionamento
4 La didattica laboratoriale deve insegnare a comprendere, integrando ragionamento, esplorazione della fenomenologia e misure Non solo un luogo fisico!
5 Studente protagonista di operazioni manuali e mentali: per attivare un processo di apprendimento che trasformi l atteggiamento e il comportamento dell allievo
6 La didattica laboratoriale è inserita in un quotidiano contesto di senso : Esperienza Esercitazione Esperimento attore attivo esecutore Si osservano gli eventi, si raccolgono i dati, si analizzano e si comparano per giungere al concetto es. chiodi, paglietta di Fe, limatura di Fe, paglietta di acciaio e si lasciano reagire con H 2 O, H 2 O 2, CH 3 CH 2 OH. dopo minuti, ore, giorni (vedi prova OCSE PISA) Dall esperimento lineare all esperienza aperta e da questa alla sintesi dell esperimento lineare
7 Quanto più i materiali usati in un esperimento illustrativo sono semplici, quanto più essi sono familiari allo studente, tanto più sarà possibile che egli acquisisca completamente il concetto così presentato. Il valore educativo degli esperimenti di questo tipo è inversamente proporzionale alla complessità dell attrezzatura. Lo studente che adopera un attrezzatura fatta in casa, che funziona sempre male, spesso impara di più di quello che ha a disposizione strumenti accuratamente calibrati, di cui può fidarsi, e che egli non sa smontare ( Maxwell 1871)
8 (da fervere ribollire) processo anaerobico attraverso il quale i microrganismi utilizzano substrati organici come donatori di elettroni, accettori e come fonte di C
9 ALCUNI OBIETTIVI Conoscenza di forme viventi unicellulari vive e morte e osservazione del ciclo vitale Comprensione di semplici tappe metaboliche Comprensione di semplici rapporti ecologici intraspecifici (competizione, riproduzione) Osservazione di dinamica di popolazioni Osservazione di cinetica dei processi metabolici Conoscenza della microscopia ed apprendimento di semplici tecniche microscopiche Aspetti biotecnologici sull impiego dei lieviti (biodigestori e bio-fermentatori industriali) Biocarburanti Apprendimenti sulla produzione di alcool etilico, bevande alcoliche e panificazione Organismo modello della citologia e genetica(1996 è stato il primo eucariote interamente sequenziato)
10 Un poco di storia 1860: Louis Pasteur studia il fenomeno della fermentazione ed individua in microrganismi come i lieviti i suoi effettori; afferma che tale processo può essere svolto solo da strutture cellulari. 1897: Hans e Eduard Buchner scoprono che il semplice estratto di lievito (Saccharomyces cerevisiae) è capace di trasformare il saccarosio in alcol etilico, dimostrando che la fermentazione è indipendente dall integrità della cellula.
11 1905: Arthur Harden e William Young dimostrano, con trattamento termico a 50 C, che la fermentazione è mediata da una componente enzimatica termolabile e da una componente termostabile coenzimatica (ATP, NAD + ) Negli anni successivi si chiarisce la comune matrice biochimica nei diversi tipi di fermentazione (alcolica, lattica) 1940: Gustav Embden, Otto Meyerhof ed altri ricercatori definiscono il processo biochimico della glicolisi nel citosol cellulare
12 I lieviti sono un gruppo di funghi, formati da un unico tipo di cellula eucariote, che può avere una forma ellittica o sferica e vivono in habitat liquidi o umidi, compresa la linfa delle piante e i tessuti animali. Esistono più di mille specie di lieviti. Alcune sono comunemente usate per lievitare il pane e far fermentare le bevande alcoliche. Un piccolo numero di lieviti, come la Candida albicans, possono causare infezioni nell'uomo. Rhodotorula, lievito rosa, cresce sulle tende delle docce e su altre superfici umide della casa Il lievito più comunemente usato è Saccharomices cerevisiae, che è stato "addomesticato" da migliaia di anni per la produzione di vino, pane e birra.
13 Saccharomyces cerevisiae (pane, vino, birra) S. uvarum (birre) S. bayanus (spumanti) Si tratta di funghi ascomiceti (Prototunicata, Endomycetales), unicellulari, aerobi facoltativi, riproducentisi asessualmente per gemmazione o scissione, e sessualmente per sporogonia (ascospore). S. cerevisiae ha un ciclo aplodiplonte, con alternanza di generazioni isomorfe. In una sospensione cellulare, quindi, si avranno sia individui aploidi (germinazione da spora) che diploidi (germinazione da zigote 2n, dopo fusione di due cellule n)
14 Saccharomyces cerevisiae Lunghezza circa 5-30 µm e larghezza circa 1-5 µm.
15 Generalmente sono diploidi, ovvero nel loro nucleo contengono 2 serie omologhe di 16 cromosomi. In condizioni ambientali normali, il lievito si moltiplica per gemmazione. In condizioni ambientali avverse invece la cellula si trasforma in asco, un sacco contenente 4 cellule aploidi dette spore. Le spore prodotte dai lieviti del genere Saccharomyces sono di due sessi: a ed a Spore di sesso diverso possono unirsi a formare un nuovo individuo diploide. Quando si uniscono spore di specie diverse si originano i cosiddetti ibridi.
16 Dal saccarosio al glucosio saccarasi (invertasi) endocellulare Glucosio Saccarosio Fruttosio
17 O2 : FASE AEROBICA FASE ANAEROBICA Ciclo di Krebs
18 Dal glucosio a piruvato ed energia: sintesi e bilancio C(I): n.o NAD ADP + 2 Pi Glucosio 2 NADH ATP + 2 H 2 O + 2H + Acido piruvico C(II): n.o. +2
19 FERMENTAZIONE ALCOLICA: 1^ Fase + H + + 1e- Piruvato decarbossilasi + CO 2 Acido piruvico Aldeide acetica
20 FERMENTAZIONE ALCOLICA: 2^ Fase + NADH + H e- Alcol deidrogenasi H 3 C-CH 2 -OH + NAD + Aldeide acetica Alcol etilico
21 processo anaerobico attraverso il quale i microrganismi utilizzano substrati organici come donatori di elettroni, accettori e come fonte di C
22 Nella fase iniziale ed in presenza di ossigeno, la coltura di S. cerevisiae svolge un metabolismo aerobio, con completa ossidazione di glucosio e fruttosio in CO2, H2O e 36 molecole nette di ATP nei MITOCONDRI In una fase successiva, in condizioni di microaerobiosi o anaerobiosi, S. cerevisiae attua un metabolismo fermentativo con produzione di 2 molecole nette di ATP e riossidazione del NAD + con riduzione di etanolo nel CITOSOL. Durante la fermentazione, 100 g di zucchero vengono trasformati in 51,1 g di etanolo, più altri metaboliti secondari come glicerina, acido succinico, acido acetico. La CO2 prodotta è responsabile della lievitazione del pane (panificazione) e dell effervescenza di vino, spumante, birra.
23 Apparato sperimentale Sistema I: nutriamo i lieviti (inizio) LIEVITO (50 g); SACCAROSIO (100 g); ACQUA ACQUA DI BARITE soluzione satura, filtrata Ba(OH) 2 40 g L
24 Apparato sperimentale Sistema I: sviluppo di cataboliti (C 2 H 5 OH; CO 2 ) Produzione di CO 2 gassosa Effervescenza Intorbidamento Gorgogliamento di CO 2 1 2
25 Apparato sperimentale Sistema I: dopo 1-2 h, effetti del metabolismo anaerobio Sospensione cellulare di lieviti vitali gemmanti Odore caratteristico Intorbidamento: Ba(OH) 2 +H 2 CO 3 BaCO 3 +2H 2 O 1 2
26 Apparato sperimentale Sistema I: dopo 1 settimana Sospensione cellulare di lieviti ancora vitali. Odore caratteristico La produzione di CO 2 è arrestata per esaurimento della risorsa nutritiva (substrato) 1 2
27 Apparato sperimentale Sistema II: i lieviti non hanno nutrimento LIEVITO (50 g); ACQUA ACQUA DI BARITE (idem) Ba(OH) 2 40 g L
28 Apparato sperimentale Sistema II: dopo 1-2 h, nessun metabolismo Nessuna effervescenza Nessuna sospensione cellulare né gemmazione Nessun gorgogliamento di CO 2 3 4
29 Apparato sperimentale Sistema II: dopo 1 settimana Gran parte delle cellule sono morte Nessuna effervescenza Le cellule vive restano piccole e sedimentano al fondo Produzione di odore putrido Nessuna precipitazione Nessun intorbidamento 3 4
30 Cosa osservare: confronto fra i due sistemi e spunti didattici Osservazioni macroscopiche: Effervescenza gassosa da CO 2 Intorbidamento per precipitazione (in alternativa test della candela) Produzione di odori differenti Osservazioni microscopiche: Numero (conteggi) e densità cellulari Dimensioni cellulari Presenza/assenza di catene di gemmazione Presenza/assenza di materiale non cellulare dovuto a lisi (morte) delle cellule Considerazioni generali su evoluzione nel tempo dei due sistemi (mesocosmi semplici): ecologia (risorse, competizione, popolazioni); fisiologia (metabolismo eterotrofo, ciclo vitale); citologia (osservazione di alcune strutture come parete e nucleo [x1000 a immersione]) Impiego della microscopia ottica
31 Tutto ciò quando e come? Prima spiego tutto e poi li faccio assistere all esperimento. Gli allievi produrranno una relazione Partiamo dalle domande stimolo e insieme produrremo i sistemi sperimentali, permetteremo loro di sbagliare, saranno protagonisti del fare, ma soprattutto costruiranno insieme a noi competenze scientifiche più complesse delle semplici conoscenze. Impareranno a progettare, a fare delle ipotesi e a verificarle!!
32 Esempi di domande stimolo Il lievito è vivente oppure no? Sapete se qualcuno lo usa? Quale apparato sperimentale potremmo utilizzare per vedere se mangiano? Cosa dovremmo usare come nutrimento? Come potremmo determinare sperimentalmente la funzione dello zucchero? Cosa sta succedendo? E se cambiamo la temperatura? Osserviamo la produzione di gas, quale sarà?
33 Come possiamo evidenziarlo? (prima facciamo l esperienza di farli espirare con la cannuccia nell acqua di barite per poter fare il confronto con il sistema sperimentale) nella scuola primaria useremo la candela Osservazione e raccolta dati a tempi diversi dei diversi apparati sperimentali approntati Cerchiamo di fare delle ipotesi sulle differenze che si evidenziano tra gli apparati sperimentali a tempi diversi e li confrontiamo con le attese che erano state esplicitate dai ragazzi prima Osservazione microscopica dei lieviti a tempi diversi, sia a fresco che colorati. Come si riproducono?...
34 Quali apparati sperimentali? Bottigliette di succhi di frutta Bottigliette di plastica con valvole collegate ad un tubicino Quali strumenti di percorso per documentare i processi? La sceneggiatura Il diario di bordo del docente Il diario di bordo dello studente
Il LIEVITO Saccharomyces cerevisiae. Organismo modello
Il LIEVITO Saccharomyces cerevisiae Organismo modello Caratteristiche: Il lievito di birra, Saccharomyces cerevisiae, appartenente al regno dei Funghi e al Phylum degli Ascomiceti, è un organismo unicellulare,
DettagliISS Percorso laboratoriale DALLA COMBUSTIONE ALLA FERMENTAZIONE. Scuola secondaria di primo grado A. Moro Mesagne (BR) Docente Maria Carmela Radaelli
ISS Percorso laboratoriale DALLA COMBUSTIONE ALLA FERMENTAZIONE Scuola secondaria di primo grado A. Moro Mesagne (BR) Docente Maria Carmela Radaelli Obiettivi : - Sviluppo della motivazione all apprendimento
DettagliOssidazione del glucosio
Ossidazione del glucosio Vie metaboliche all uso del glucosio Glicolisi e Fermentazioni 1 Reazione di ossidazione C 6 H 12 O 6 + 6 O 2 => 6 CO 2 + 6 H 2 O + 686 Kcal/mole Il glucosio reagisce direttamente
DettagliFORMAZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO
FORMAZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO GRUPPO A: (max 4 studenti) Materiale occorrente: Penna ed etichette di carta adesiva Contenitore graduato da 500ml Un cucchiaio Un imbuto Zucchero (due cucchiai) Un cubetto
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliVerifica della fermentazione alcolica
ALUNNO: Stefano Vicino CLASSE: 2 G DATA: 11/11/2011 ESPERIMENTO N : 1 TITOLO: Verifica della fermentazione alcolica SCOPO: > Verificare lo svolgimento della fermentazione alcolica da parte del Saccharomyces
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA
Competenza 1 SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà quotidiana. 1.a Osservare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI
DettagliSEGUE L' INDICE DI TUTTI GLI ARGOMENTI TRATTATI
Laboratoria mo vol I Laboratorio di scienze e biologia Cartaceo Tipo A:ISBN 9788890255434 300 PAG. EURO 14,00 digitale Tipo C: e-isbn 9788896708170 PREZZO 8,41 Utilizzato in molti licei per le attività
DettagliTest di tossicità e di mutagenicità
Test di tossicità e di mutagenicità (Test di Ames adattato ai laboratori scolastici) scopo: determinare se una sostanza è tossica mutagena modello sperimentale: microrganismi coltivati su piastra vantaggi
DettagliAlimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari
Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle
DettagliCURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
CURRICOLO VERTICALE SCIENZE NUCLEI Esplorare e Osservare e CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO Sa osservare e percepire Oggetti e la realtà attraverso i L'alunno sviluppa
DettagliNATURALE O GASATO? E' UNA QUESTIONE DI MOLECOLE! RICERCHE, LIBERE ILLUSTRAZIONI ED ESPERIMENTI
NATURALE O GASATO? E' UNA QUESTIONE DI MOLECOLE! RICERCHE, LIBERE ILLUSTRAZIONI ED ESPERIMENTI La lievitazione di solito è causata da un gas, generalmente l anidride carbonica (formula chimica CO2), che
DettagliMETABOLISMO E CRESCITA MICROBICA
METABOLISMO E CRESCITA MICROBICA CRESCITA MICROBICA Riproduzione dei Microrganismi a- Scissione b-crescita apicale c- Gemmazione Scissione Batteri Alghe alcuni Lieviti CRESCITA MICROBICA Crescita apicale
DettagliLA CHIMICA DELLA VITA
LA CHIMICA DELLA VITA L elemento presente in tutte le molecole caratteristiche degli esseri viventi è IL CARBONIO Il carbonio ha numero atomico 6 (Z=6). Ha valenza 4: ai suoi atomi mancano 4 elettroni
DettagliEucarioti e Procarioti. Prof.ssa Ilaria Godoli
Eucarioti e Procarioti Prof.ssa Ilaria Godoli Per studiare i viventi......nell'antichità studiare le caratteristiche di esseri viventi molto piccoli è stato pressoché impossibile perché NON c'erano gli
Dettagli3 SISTEMI ENERGETICI NEL MUSCOLO SCHELETRICO
24-04-2013 3 SISTEMI ENERGETICI NEL MUSCOLO SCHELETRICO 1. METABOLISMO OSSIDATIVO (GLICOLISI AEROBICA) CONSUMO DI OSSIGENO 2. M. ANAEROBICO LATTACIDO (FERMENTAZIONE LATTICA) ACIDO LATTICO 3. M. ANAEROBICO
DettagliAnno scolastico 2015/16
Anno scolastico 2015/16 P R O G R A M M A S V O L T O Docente: David Fiacchini Materia: Scienze Naturali - Classe - - Indirizzo - 2^C Liceo Scientifico Primo quadrimestre UNITA DIDATTICA FORMATIVA n. 1
DettagliIstituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Brisighella CURRICOLO DI SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE (al termine della CLASSE PRIMA della scuola Primaria) Attraverso interazioni e manipolazioni individuare
DettagliCURRICOLO VERTICALE D' ISTITUTO di SCIENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTÀ SCUOLA DELL'INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI 1 GRADO Piazza Martiri, 61-41059 ZOCCA (MO) - Tel. 059 / 985790 - Fax. 059 / 985779 Web: www.iczocca.gov.it e-mail:
DettagliClasse quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO
COMPETENZE EUROPEE TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA Comunicazione nella madrelingua (CAPACITA DI ESPRIMERE E INTERPERTARE IN FORMA ORALE E SCRITTA) 1. Espone in forma chiara ciò
Dettagliglucosio 2 etanolo + 2 CO 2 Prove comparative
Fermentazione alcolica - Saccharomyces cerevisiae Impiego di cellule di cellule libere e immobilizzate (alginato di calcio) Finalità della sperimentazione Fase sperimentale Valutazione della capacità fermentativa
DettagliDIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.
Pag. 1 di 8 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. A COMUNICARE 1. Ascoltare 2. Associare 3. Codificare
DettagliFABBRICAZIONE DEL LIEVITO TRADILEVAIN
TRADILEVAIN VANTAGGI DI TRADILEVAIN JAC Regolarità della produzione dal momento che si lavora sempre con la stessa pasta madre. Ingombro ridotto nel laboratorio della panetteria. Potete utilizzare Tradilevain
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: X LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliPROGRAMMAZIONI DI SCIENZE
Istituto Comprensivo E. Q. Visconti - Roma Scuola Secondaria di Grado Anno Scolastico 2015-2016 PROGRAMMAZIONI DI SCIENZE CLASSI PRIME, SECONDE E TERZE Obiettivi specifici di apprendimento Saper organizzare,
DettagliLE TRASFORMAZIONI combustione e ossidazione
LE TRASFORMAZIONI combustione e ossidazione DIARIO DI BORDO Prof.ssa LOPALCO CONCETTA 2^ classe dell ITIS Lanoce di MAGLIE (Le) Percorso didattico sul tema TRASFORMAZIONI (combustione e ossidazione) sviluppato
Dettagliscaricato da www.sunhope.it
CICLO DEGLI ACIDI TRICARBOSSILICI o CICLO DELL ACIDO CITRICO o CICLO DI KREBS scaricato da www.sunhope.it IL CICLO DI KREBS È LA VIA OSSIDATIVA FINALE DEL CATABOLISMO DI GLUCIDI LIPIDI PROTEINE IL CICLO
DettagliDEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio. GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici)
DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici) La gluconeogenesi utilizza il piruvato e altri composti a
DettagliA scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica!
A scuola di scienza: il progetto Tutti pazzi per la chimica! Il sistema scolastico lombardo SCUOLE STATALI SCUOLE PARITARIE ALUNNI SCUOLE STATALI ALUNNI S. PARITARIE DOCENTI SCUOLE STATALI DOCENTI S. PARITARIE
DettagliUnità 6. La respirazione cellulare e la fermentazione
Unità 6 La respirazione cellulare e la fermentazione Obiettivi Comprendere il rapporto tra respirazione polmonare e respirazione cellulare Capire la relazione tra ossidazione delle molecole organiche e
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliMicrobiologia clinica
Microbiologia clinica Docente : Prof. Ubaldo Scardellato Testo: MICROBIOLOGIA CLINICA Eudes Lanciotti Cea ed. 2001 Temi cardine del programma 1. Lo sviluppo della microbiologia come scienza. 2. La natura
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO SCIENZE DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZA DI Mettere in relazione il pensare con il fare. Affrontare situazioni problematiche ipotizzando soluzioni,
DettagliTecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli I MATERIALI NELLA PRODUZIONE
Tecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli 3. I MATERIALI NELLA PRODUZIONE 3.1. INTRODUZIONE Origine dei materiali I materiali, dal punto di vista della loro origine si possono suddividere
DettagliIl DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una
MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando
DettagliCURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana. Osservare la realtà circostante per cogliere
DettagliLOCALIZZAZIONE in situ DI PROTEINE IN CELLULE E TESSUTI
LOCALIZZAZIONE in situ DI PROTEINE IN CELLULE E TESSUTI 1 Che cosa sono le proteine? Indispensabili per il corretto funzionamento 2 Dove si trovano le proteine? Le proteine sono macromolecole ubiquitarie,
DettagliCLASSIFICAZIONE A 6 REGNI
organismi eucariotici, unicellulari o pluricellulari, che si nutrono per assorbimento CLASSIFICAZIONE A 6 REGNI Biologia generale 2015 regno Mycota o Fungi Sono organismi eucarioti caratterizzati da :
DettagliVALUTAZIONE DELL ATTIVITA ANTIPROLIFERATIVA DI CELLFOOD IN CELLULE TUMORALI IN COLTURA. (relazione preliminare)
VALUTAZIONE DELL ATTIVITA ANTIPROLIFERATIVA DI CELLFOOD IN CELLULE TUMORALI IN COLTURA. (relazione preliminare) Serena Benedetti, Simona Catalani, Valentina Carbonaro, Francesco Palma, Franco Canestrari.
DettagliSCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE. L uomo i viventi e l ambiente
ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE A.S. 2014/2015 SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria Riconoscere somiglianze e differenze fra viventi Sviluppare atteggiamenti
Dettaglihttp://www.federica.unina.it/corsi/biologiavegetale-laboratorio/#cattedra PIANTE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre
DettagliPERCORSO DI RICERCA ALL INTERNO DEL PROGETTO DI
PERCORSO DI RICERCA ALL INTERNO DEL PROGETTO DI PLESSO TRA TERRA E ACQUA CLASSE PRIMA Scuola Primaria G Carducci di Levada PERCORSO GEOGRAFICO SCIENTIFICO GEOGRAFIA SCIENZE AREE DISCIPLINARI COINVOLTE
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:
DettagliL alcool è prodotto per fermentazione alcolica del glucosio contenuto nella frutta, nell amido, nelle destrine, nel malto,etc.
Alcool E la sola sostanza che ha potere nutritivo e nel contempo influenza l attività cerebrale. Se consumato in eccesso può indurre dipendenza. Il valore energetico dell alcool è 7 Kcal/g (29.7 kj/g)
Dettagli5B BIO classe partecipante al progetto Generazione Web
1 Anno scolastico 2014-15 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE (Articolazione: Biotecnologie sanitarie) PERCORSO FORMATIVO MATERIA Biologia, Microbiologia e
DettagliCompetenze disciplinari. L alunno: 1) Ascolta, comprende ed esegue la consegna data. 3) Utilizza strumenti e procedure su indicazione
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO D ISTITUTO di SCIENZE FINALITÀ AL TERMINE DEL PERCORSO D ISTRUZIONE OBBLIGATORIO : 1. Favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé COERENZA TRA FINALITÀ OBBLIGO
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe Prima Pipolo Giulia Primaria G. Giusti Sezione A Disciplina Scienze Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a. s. 2015-2016
DettagliClasse prima. Classe seconda
LICEO SCIENTIFICO (INDIRIZZO ORDINARIO) CURRICULO DI SCIENZE Classe prima Conoscere le grandezze e le unità di misura del S.I.; il metodo scientifico e le sue fasi applicative ; Conoscere la Terra nello
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO 1. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare le proprietà.
DISCIPLINA: TECNOLOGIA UNITA DI APPRENDIMENTO 1 TRAGUARDI DI COMPETENZE IN USCITA: E in grado di individuare le caratteristiche del materiale. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle.
SCIENZE Classe prima 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle. a) Osservare e descrivere un oggetto attraverso i cinque sensi. b) Distinguere esseri viventi da esseri non viventi. 2 Riconoscere
DettagliRespirazione cellulare
Respirazione cellulare L equazione generale della respirazione C 6 H 12 O 6 + 6 O 2! 6 CO 2 + 6 H 2 O + 36 ATP 1 molec zucchero 6 molec ossigeno 6 molec anidride carbonica 6 molec acqua + = + + 36 molecole
DettagliL idromele. La bevanda degli dei. Di Elisa Baricchi
L idromele La bevanda degli dei Di Elisa Baricchi L idromele che cos è? Non si hanno notizie certe sul periodo in cui l'uomo imparò a produrre l'idromele, ma si suppone che l'origine sia antichissima,
DettagliIL PROCESSO DI FERMENTAZIONE: protagonista da sempre nella cultura dei popoli. Vendemmia egizia, tomba tebana di Nakht. 1425 ca.
IL PROCESSO DI FERMENTAZIONE: protagonista da sempre nella cultura dei popoli Vendemmia egizia, tomba tebana di Nakht. 1425 ca. Nel corso della storia il vino 8000 a.c. ca Caucaso, fermentazione accidentale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO
ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO CURRICOLO DI SCIENZE al termine della classe prima della scuola primaria naturale e agli aspetti della vita quotidiana la validità con semplici esperimenti anche
DettagliObiettivi di apprendimento ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI
CURRICOLO DISCIPLINARE SCIENZE - CLASSE PRIMA Disciplina SCIENZE Traguardi delle competenze (prescrittivi) L alunno sviluppa un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa; Si relaziona con piante
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Giovanni Falcone Palazzolo sull Oglio (BS) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE: BIOLOGIA.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2013 / 2014 Dipartimento (1) : SCIENZE: BIOLOGIA Coordinatore (1 ) : Prof. Giovanni MIRAGLIOTTA Classe: 2 Orientamento Tutti Ore di insegnamento settimanale:
DettagliFEDERAZIONE SAMMARINESE GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE DI BASE
FEDERAZIONE SAMMARINESE GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE DI BASE PROGRAMMAZIONE, SVOLGIMENTO, ANALISI DI UNA SEDUTA DI ALLENAMENTO San Marino, 4 febbraio 2015 La SEDUTA di allenamento Rappresenta una tappa
DettagliUNITÀ 3. L attività delle cellule
Il trasporto nelle cellule avviene senza consumo di energia con consumo di energia trasporto passivo trasporto attivo attraverso il doppio strato fosfolipidico mediato da canali di membrana molecole piccole
DettagliCome si fa la Birra. Andrea Badaloni Homebrewer since 2004
Come si fa la Birra Andrea Badaloni Homebrewer since 2004 Come si fa la birra Macerazione Germinazione Essiccazione Macinazione Saccarificazione Cottura Refrigerazione Lievito Fermentazione Orzo Malto
DettagliPROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013
PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013 Le seguenti attività si svolgono presso il laboratorio ambientale dell area verde Palazzina del Comune di Curtarolo
Dettaglib) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione
b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione A questo punto, occorre dire qualcosa su quello che si può considerare un difetto di funzionamento della fotosintesi e sui meccanismi che determinate
DettagliIl processo produttivo, detto birrificazione o brassaggio partendo da materiale grezzo comprende diverse fasi:
Aspetti generali Il processo produttivo, detto birrificazione o brassaggio partendo da materiale grezzo comprende diverse fasi: Maltificazione Ammostatura Filtrazione (I) Cottura del mosto Fermentazione
DettagliIntroduzione alla Biologia della Cellula. Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula
Introduzione alla Biologia della Cellula Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula Teoria cellulare TUTTI gli organismi sono composti da una o più CELLULE (unicellulari/pluricellulari)
DettagliASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO 1 ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO competenze attese di asse indicatori descrittori Competenze di asse 1.Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
DettagliGli Organismi più Semplici
Gli Organismi più Semplici Gli organismi più semplici Non solo animali La classificazione dei viventi Le monere I protozoi Le alghe I funghi Non solo animali Molti di noi sono abituati a dividere gli esseri
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico OSSERVAZIONI,RICERCHE E SCOPERTE DI STRUMENTI, MATERIALI E CICLI
DettagliApproccio ai metabolismi energetici
Approccio ai metabolismi energetici La contrazione muscolare, così come moltissime altre funzioni celllulari, avviene grazie all'energialiberata dalla rottura del legame fosfoanidridico che unisce il fosforo
DettagliGli alunni del corso I della Scuola Secondaria Di Primo Grado G. Bovio in continuità con gli alunni delle classi V della scuola Primaria «G.
Gli alunni del corso I della Scuola Secondaria Di Primo Grado G. Bovio in continuità con gli alunni delle classi V della scuola Primaria «G.Mazzini» Presentano.. Progetto sperimentale di scienze in continuità
DettagliSELVICOLTURA. SELVICOLTURA:pratica di gestione del bosco per la produzione di legna, effettuata in modo che il bosco continui a rinnovarsi.
SELVICOLTURA SELVICOLTURA:pratica di gestione del bosco per la produzione di legna, effettuata in modo che il bosco continui a rinnovarsi. Gli agricoltori tagliano la legna durante l inverno, quando la
DettagliHelena Curtis N. Sue Barnes
Helena Curtis N. Sue Barnes LA RESPIRAZIONE CELLULARE INDICE Demolizione del glucosio Glicolisi Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Respirazione cellulare Ciclo di Krebs Catena di trasporto degli
DettagliFL Valorizzare l'esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti;
DS Martinelli Celestina USR PUGLIA DAL CURRICOLO ALL AULA DIRIGENTE SCOLASTICO CIRCOLO DIDATTICO ROSMINI ANDRIA Palagiano, 17 novembre 2014 1 AMBIENTE DI APPRENDIMENTO FL Valorizzare l'esperienza e le
DettagliQuale PDP per i BES? Vicenza 24 maggio 2013 Flavio Fogarolo
Quale PDP per i BES? Vicenza 24 maggio 2013 Flavio Fogarolo C. M. n. 8 del 6/3/2013 Indicazioni operative Strumento privilegiato è il percorso individualizzato e personalizzato, redatto in un Piano Didattico
DettagliOBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE CLASSE V Liceo Classico e 2^ Liceo delle scienze Umane Il percorso di Scienze Naturali individuato dal dipartimento di Scienze prevede per le
DettagliMeccanismo della contrazione
Miofibrilla costituita da serie di filamenti di molecole di actomiosina (proteina contrattile) I filamenti sono disposti lungo l asse maggiore della fibra muscolare e percorrono ininterrottamente i dischi
DettagliProf. Maria Nicola GADALETA
Prof. Maria Nicola GADALETA E-mail: m.n.gadaleta@biologia.uniba.it Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie Sanitarie e Farmaceutiche Biochimica e Biotecnologie Biochimiche DISPENSA
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri
DettagliCapitolo 24 Le famiglie dei composti organici
Capitolo 24 Le famiglie dei composti organici DOMANDE ED ESERCIZI (versione integrale) 24.1 I composti organici sono raggruppati in famiglie 1. Che cosa si intende per gruppo funzionale? Scrivi le formule
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO TERZO BIENNIO-CLASSE QUINTA PRIMARIA DISCIPLINA:GEOGRAFIA. Anno scolastico 2013/2014 INSEGNANTE:FEDERICA REDOLFI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI AVIO TERZO BIENNIO-CLASSE QUINTA PRIMARIA DISCIPLINA:GEOGRAFIA Anno scolastico 2013/2014 INSEGNANTE:FEDERICA REDOLFI GEOGRAFIA Competenza 1 al termine del 3 biennio (classe quinta
DettagliCELLULE EUCARIOTICHE
CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a
DettagliSCIENZE CURRICOLO CLASSE 1^ Esplorare e descrivere oggetti e materiali
CLASSE 1^ e L uomo i viventi e Classe 1^ - Attraverso l interazione diretta, rilevare le caratteristiche di oggetti di uso quotidiano in base ai dati sensoriali visivi (colore, forma, grandezza) e tattili
DettagliProgetto DSA: Guida al metodo di studio
Progetto DSA: Guida al metodo di studio CESPD - Centro Studi e Ricerche per la Disabilità Scuola di Psicologia Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Scuola di Ingegneria Dipartimento di
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze SCIENZE Disciplina SCIENZE classe PRIMA Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS V ERSA RI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO? LICEO TECNICO? ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
DettagliGLI STOMI al microscopio.
GLI STOMI al microscopio. Di fronte ad una foglia ingrandita al microscopio i bambini osservano la presenza di piccoli buchi e chiedono spiegazione all insegnante. : «Che cosa sono?» L insegnante: «Sono
DettagliAl Dirigente Scolastico dell I.I.S.. F. Algarotti Venezia PROGRAMMA
MATERIA: SCIENZE INTEGRATE -SCIENZE DELLA TERRA CLASSE: I E -La Terra come sistema integrato: litosfera, atmosfera, idrosfera, biosfera; esempi di relazioni ed interazioni che tra queste intercorrono -
DettagliClassi veicolari, scuola R. Sanzio geografia Primo biennio
Classi veicolari, scuola R. Sanzio geografia Primo biennio Competenze Abilità Conoscenze Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i principi della geografia;
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliCURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI
ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI XXIII DI BREMBILLA CURRICOLO VERTICALIZZATO DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA I CINQUE SENSI o Caratteristiche di alcuni oggetti utilizzando
DettagliTecnologia e Tradizione nella produzione del vino
Scuola secondaria di 1 grado A. Moro Mesagne Tecnologia e Tradizione nella produzione del vino BRINDISI DOC Vino rosso a denominazione di origine controllata prodotto nella zona di Mesagne e Brindisi A
DettagliMATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2014-2015 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 1 B SETTORE: Servizi socio sanitari INDIRIZZO: Ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali
Dettagli1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo
DettagliGli alimenti e la piramide alimentare
Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento
DettagliMETABOLISMO DELL ETANOLO CH 3 -CH 2 OH
METABOLISMO DELL ETANOLO CH 3 -CH 2 OH Viene assunto attraverso le bevande alcoliche ottenute dalla fermentazione ( facoltativa) di zuccheri da parte di lieviti. in presenza di ossigeno: lievito si riproduce
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - TECNOLOGIA-
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - TECNOLOGIA- Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN TECNOLOGIA Profilo dello studente al termine
DettagliFUNZIONI DEI MITOCONDRI
FUNZIONI DEI MITOCONDRI La funzione principale dei mitocondri è di compiere le trasformazioni energetiche indispensabili per le funzioni cellulari. Metabolismo energetico: insieme delle reazioni chimiche
DettagliÈ stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi
È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi Enorme diversità di forme Costanza di struttura interna La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi
DettagliIl lievito, un organismo modello
ISS PRESIDIO UDINE1 E UDINE2 14 e 21 novembre 2007 A cura di Daniela Novel Finalità Il lievito, un organismo modello Il lievito (Saccharomyces cerevisiae) è un organismo utile a capire i PROCESSI che caratterizzano
DettagliGLICOLISI e CATABOLISMO degli ESOSI
GLICOLISI e CATABOLISMO degli ESOSI 1 ph= 7.0 2 Digestione dei polisaccaridi Amilasi salivare e pancreatica = endoglucosidasi 3 Digestione degli oligosaccaridi maltosio, maltotriosio, destrine, Saccarosio,
DettagliNUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010
NUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010 Il contesto di riferimento Nel 2008 l AUSL di Aosta ha avviato un progetto di benchmarking della formazione
Dettagli