Piano di Gestione area SIC Foresta di Monte Arcosu

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1 Piano di Gestione area SIC Foresta di Monte Arcosu

2 CATTERIZZAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEL SIC Il SIC Monte Arcosu insiste su un area ricompresa nei territori dei comuni di Assemini, Capoterra, Decimomannu, Domus de Maria, Nuxis, Pula, Santadi, Sarroch, Siliqua, Teulada, Uta, Villa San Pietro e Villaspeciosa. Nel complesso, tali centri coprono un territorio pari a circa il 6% dell estensione provinciale e contano una popolazione complessiva di poco inferiore alle 90 mila unità, concentrate per circa la metà nei soli comuni di Assemini e Capoterra. Nel corso degli ultimi decenni si è assistito ad un intenso processo di crescita demografica, con valori nettamente al di sopra della media provinciale e regionale. Il dato aggregato si articola, tuttavia, nella crescente concentrazione della popolazione nei comuni dell area vasta metropolitana e nelle tensioni demografiche dei comuni dell entroterra, a conferma dei fenomeni di polarizzazione in atto lungo l intero contesto regionale ed in fase di consolidamento in corrispondenza dell ultimo rilevamento censuario. La stessa struttura della popolazione rivela i confortanti valori assunti dagli indici di dipendenza e di vecchiaia a livello d area ed evidenzia, al contempo, come i centri interessati da consolidati o recenti e marginali fenomeni di spopolamento si caratterizzino anche per il progressivo processo di invecchiamento dei propri residenti (Tab. 1) Tab. 1. Struttura e dinamiche demografiche, Superficie Residenti Tassi di variazione Classi di età Indice di Indice di Densità % demografica (ab/kmq) (Kmq) e più Dipendenza Vecchiaia Assemini ,0 106,2 204, ,7 57,0 Capoterra ,2 166,5 313, ,8 54,6 Decimomannu ,0 41,7 243, ,9 73,9 Domus de Maria ,0 16,3 16, ,9 138,8 Nuxis ,1-5,8 27, ,0 152,2 Pula ,6 37,0 47, ,9 89,1 Santadi ,2-5,0 32, ,1 139,8 Sarroch ,5 32,9 77, ,3 105,5 Siliqua ,3 2,7 21, ,8 106,8 Teulada ,2-23,8 16, ,9 210,4 Uta ,9 33,1 49, ,8 67,2 Villa San Pietro ,0 137,7 44, ,7 64,6 Villaspeciosa ,1 42,4 71, ,6 66,8 AREA SIC ,1 57,9 67, ,7 75,9 PROVINCIA DI CAGLIARI ,4 15,0 110, ,2 110,1 Fonte: nostre elaborazioni su dati censuari Il tessuto produttivo dell area si caratterizza per la presenza di un importante polo manifatturiero che genera una parte consistente della ricchezza e dell export locali, cui si affianca un diffuso patrimonio di medio-piccole imprese contraddistinte da una diffusa dimensione artigianale delle attività, frequentemente sottocapitalizzate, prevalentemente orientate alle opportunità del mercato locale e scarsamente protese allo sviluppo di forme relazionali. L analisi (Tab. 2, 3 e 4) evidenzia il netto primato economico dei comuni appartenenti all area vasta metropolitana: i soli centri di Assemini, Capoterra e Sarroch assorbono ben oltre la metà delle unità locali e degli addetti complessivi dell area in oggetto. Il relativo sbilanciamento sulle attività di tipo industriale è testimoniato dall elevato contributo apportato in termini di unità locali dall industria in senso stretto ed in particolare dal comparto manifatturiero.

3 Tab. 2 Numero di unità locali per settore di attività e comune, Valori assoluti e cmposizioni percentuali (per riga) gas acqua non Assemini Capoterra Decimomann u Domus de Maria Nuxis Pula Santadi Sarroch Siliqua Teulada Uta Villa San Pietro Villaspeciosa SIC Provincia di Cagliari SARDEGNA gas acqua non Assemini 0,2 28,6 15,6 0,2 14,9 0,5 13,0 71,3 54,4 16,9 100 Capoterra 0,8 24,4 9,7 0,0 9,6 0,1 14,7 74,9 57,9 16,9 100 Decimomann u 0,8 17,2 8,2 0,0 8,0 0,3 9,0 82,0 58,1 23,9 100 Domus de Maria 2,1 19,8 4,2 0,0 4,2 0,0 15,6 78,1 58,3 19,8 100 Nuxis 0,0 20,3 8,9 0,0 7,6 1,3 11,4 79,7 55,7 24,1 100 Pula 0,6 15,8 6,9 0,0 6,7 0,2 8,8 83,6 64,8 18,7 100 Santadi 1,1 20,6 10,6 0,0 10,1 0,5 10,1 78,3 50,3 28,0 100 Sarroch 1,0 28,2 18,0 0,0 16,7 1,3 10,2 70,8 48,2 22,6 100 Siliqua 0,9 21,4 13,0 0,0 12,6 0,5 8,4 77,7 56,3 21,4 100 Teulada 2,0 20,6 9,8 0,0 8,8 1,0 10,8 77,5 55,9 21,6 100 Uta 0,8 26,9 16,9 1,1 15,8 0,0 10,0 72,2 52,8 19,4 100 Villa San Pietro 1,5 27,7 7,7 0,0 7,7 0,0 20,0 70,8 49,2 21,5 100 Villaspeciosa 0,0 27,8 16,5 1,0 15,5 0,0 11,3 72,2 52,6 19,6 100 SIC 0,7 24,0 12,2 0,2 11,7 0,4 11,8 75,3 55,9 19,4 100 Provincia di Cagliari 0,5 19,2 9,0 0,2 8,7 0,2 10,1 80,3 60,5 19,8 100 SARDEGNA 0,6 21,0 9,9 0,3 9,4 0,2 11,1 78,4 58,9 19,5 100 Fonte: Censimento Industria e In termini di addetti, alla marcata concentrazione nel polo petrolchimico di Sarroch, Assemini e Uta e nelle attività di tipo manifatturiero a carattere prevalentemente artigianale di Assemini, si aggiunge la specializzazione relativa nelle attività legate all industria alimentare nei comuni di Pula, Siliqua e Villa San Pietro e dell industria estrattiva nei centri di Uta e Villaspeciosa. Di minore rilievo, seppure al di sopra delle medie provinciali, i comparti del tessile (Teulada) e delle attività estrattive (Villaspeciosa). L edilizia conferma il ruolo di prim ordine già svolto in ambito regionale e determina un significativo grado di specializzazione relativa nel comune di Domus de Maria.

4 Tab. 3 Numero di addetti per settore di attività, 2001 Piano di Gestione area SIC Foresta di Monte Arcosu Gas acqua non Assemini Capoterra Decimomannu Domus de Ma Nuxis Pula Santadi Sarroch Siliqua Teulada Uta Villa San Pietr Villaspeciosa AREA SIC PROVINCIA DI CAGLIARI Fonte: Censimento Industria e 2001 Il peso determinante del settore industriale si associa da un lato alla modesta incidenza del settore primario, dall altro al sottodimensionamento delle attività terziarie testimoniato dalla relativa compressione della componente vendibile dei servizi, con particolare riferimento ai segmenti di attività commerciale e immobiliare. A parziale compensazione, si osserva una progressiva concentrazione di unità e di addetti in ambito ricettivo e ristorativo, particolarmente significativa nei comuni costieri di Domus de Maria e Pula; il consolidamento del comparto turistico costiero si manifesta secondo tassi di crescita della capacità ricettiva e dei flussi ospitati tra i più elevati in ambito provinciale. Tab. 4 Tasso di variazione del numero di unità locali e di addetti per settore di attività, Gas acqua non AREA SIC 28,0 10,6 20,0-30,0 20,6 38,5 2,2 32,0 23,6 64,6 26,1 PROVINCIA UNITA LOCADI CAGLIARI 27,0 10,3 0,9-5,5 1,3-9,5 20,2 23,0 16,0 50,8 20,3 ADDETTI SARDEGNA -36,5 9,7 0,2 2,1 0,0 5,2 20,0 16,5 9,8 43,0 14,5 AREA SIC 96,2-7,7-7,2-26,7-6,9 14,7-9,3 26,1 17,2 40,7 8,6 PROVINCIA DI CAGLIARI 112,8-9,1-15,9-48,6-10,4-30,3 5,0 14,1 13,5 14,9 7,9 SARDEGNA 28,3-7,6-12,8-32,1-10,5-19,1 1,5 9,7 7,4 12,9 5,0 Fonte: elaborazioni su Censimento Industria e 2001 In particolare, l offerta ricettiva dell area incide per circa un terzo dei posti letto complessivi della provincia. Questa risulta prevalentemente composta da strutture di tipo alberghiero posizionate sugli elevati standard qualitativi rilevati in ambito provinciale; il segmento complementare risulta estremamente dinamico, caratterizzandosi per il prevalente contributo delle strutture all aria aperta in concomitanza dei principali comuni costieri (Pula, Teulada e Domus de Maria) e per l ampia e crescente diffusione di strutture alternative quali B&B e agriturismo. Grazie ad un tasso di crescita nettamente superiore alla media provinciale queste ultime risultano diffuse in maniera capillare e offrono nella gran parte dei casi un servizio di ricettività per l intero

5 arco dell anno. L attività agrituristica, in particolare, si articola in un più ampio ventaglio di servizi che vanno dalla ulteriore presenza di un numero di aziende che svolgono esclusivamente l attività ristorativa, alla vendita in loco di prodotti agricoli e di tipo artigianale; un fenomeno particolarmente evidente anche nei comuni turisticamente meno rilevanti e che arricchisce l ampio panorama di servizi al turista come elemento qualificante dell offerta. In tale direzione la diffusa presenza di attività legate alla ristorazione rappresenta al contempo un indispensabile completamento ed un tratto qualificante della rete di ospitalità locale, visto il consistente numero di attività inscritte in circuiti nazionali di qualità in virtù soprattutto degli elevati standard qualitativi e di tipicità espressi. Tab. 5 Strutture ricettive e di servizio, 2005 Alberghiero Extralberghiero di cui B&B di cui Agriturismo Agriturismo senza Attività ristorative Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto ricettività certificate Assemini Capoterra Decimomannu Domus de Maria Nuxis Pula Santadi Sarroch Siliqua Teulada Uta Villa San Pietro Villaspeciosa AREA SIC Fonte: elaborazioni su dati EPT, Assessorato Regionale dell'agricoltura e Camera di Commercio di Cagliari Il sistema dell accoglienza può contare sulla presenza di un diffuso patrimonio culturale e identitario legato tanto alle numerose emergenze di tipo archeologico quanto alle attività dell artigianato tipico locale suscettibili di valorizzazione su mercati più ampi di quello locale e capaci di sfruttare le opportunità offerte dal mercato turistico. Se a livello regionale sono le aree archeologiche ad esercitare il maggiore potere attrattivo in ambito culturale, il principale centro attrattore della Provincia viene individuato nell area archeologica di Nora la quale conta oltre 65 mila presenze annue situandosi tra i siti più visitati a livello regionale. Ciò vale anche per quelle attività impegnate nella lavorazione tradizionale del legno, della ceramica e nel tessile per le quali il frequente e problematico sottodimensionamento delle attività si traduce in una limitatezza dei volumi di produzione e quindi dei mercati di sbocco. Una debolezza strutturale che, a fronte di elevati costi di produzione, diviene basso potere contrattuale e dunque scarsa capacità di penetrazione dei mercati. I flussi di domanda ufficiale (Tab. 6) registrati nel comparto confermano il grado di notorietà delle località turisticamente rilevanti così come il più ampio fenomeno di concentrazione spaziale e temporale riscontrato a livello provinciale e regionale. I centri di Assemini, Capoterra, Domus de Maria, Pula, Sarroch e Teulada concentrano circa il 25% dei pernottamenti effettuati in ambito provinciale, per due terzi realizzati da turisti di provenienza nazionale e per circa il 85% registrati nei soli comuni di Pula e Domus de Maria. La ripartizione per mercati di riferimento conferma il primato delle regioni italiane settentrionali e dei principali mercati dell Europa nord-occidentale così come si rileva per l intero contesto regionale, seppure con un certo grado di variabilità nel rispettivo

6 posizionamento competitivo. Si tratta prevalentemente di un turismo di tipo marino-balneare, concentrato nei mesi estivi (trimestre giugno-agosto) più di quanto non avvenga in ambito provinciale e regionale. L evoluzione dei flussi a partire dalla seconda metà degli anni Novanta appare estremamente positiva e nella gran parte delle località superiore al dato medio provinciale e regionale, alimentata dalle performance dei principali comuni costieri e confortata dai tassi di variazione ancor più positivi dei centri minori; il solo comune di Teulada sperimenta un significativo arretramento di presenze. Tab. 6. Evoluzione della domanda turistica per mercato di provenienza, ITALIANI STNIERI ITALIANI STNIERI Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Assemini Capoterra-Sarroch Domus de Maria Pula Teulada AREA SIC PROVINCIA DI CAGLIARI Fonte: elaborazioni su dati EPT Gli indicatori occupazionali (Tab. 7) rispecchiano l articolata conformazione assunta dal tessuto produttivo locale. I comuni dell area risultano inscritti in tre differenti Sistemi Locali del Lavoro: Cagliari (Assemini, Capoterra, Decimomannu, Sarroch, Uta e Villaspeciosa), Pula (Pula, Teulada, Domus de Maria e Villa San Pietro), Iglesias (Nuxis, Santadi e Siliqua). In particolare per i centri della area vasta metropolitana e fatta eccezione per i comuni interessati in misura maggiore da flussi migratori, gli elevati tassi di attività si accompagnano ad un tasso di occupazione pari o superiore al dato medio provinciale e regionale. Contemporaneamente il tasso di disoccupazione risulta diffusamente al di sopra della media regionale, eccetto che nei comuni di Assemini, Capoterra, Pula e Siliqua ai quali si associano alcuni tra i più bassi tassi di disoccupazione giovanile. La distribuzione degli occupati per attività economica da un lato sottolinea il diffuso primato del settore industriale in qualità di principale bacino d impiego, dall altro il ridimensionamento del terziario soprattutto in ambito rurale dove l agricoltura continua ad assorbire una importante quota della forza lavoro. Tab. 7 Indicatori occupazionali, 2001 Tasso di Tasso di Tasso di Tasso di dis. % di occupati per attività economica attività occupazione disoccupazione giovanile Agricoltura Industria Altre attività Assemini 54,6 42,4 22,4 55, Capoterra 54,5 43,4 20,3 52, Decimomannu 51,3 38,6 24,8 57, Domus De Maria 50,2 36,8 26,7 58, Nuxis 37,8 27,0 28,7 72, Pula 51,2 39,9 22,1 52, Santadi 42,3 31,5 25,7 57, Sarroch 47,7 36,9 22,7 60, Siliqua 43,2 34,2 20,9 47, Teulada 42,9 32,5 24,4 50, Uta 47,9 34,3 28,4 59, Villa San Pietro 53,2 39,2 26,4 57, Villaspeciosa 50,5 37,2 26,4 63, PROVINCIA DI CAGLIARI 48,2 37,3 22,6 57, Fonte: elaborazioni su dati Censimento della Popolazione 2001

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