REGIONE MOLISE RESOCONTO INTEGRALE DEFINITIVO XI LEGISLATURA SEDUTA DEL 08/04/2015

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1 Regione Molise -1- Resoconti Consiliari REGIONE MOLISE RESOCONTO INTEGRALE DEFINITIVO XI LEGISLATURA SEDUTA DEL 08/04/2015 PRESIDENZA DEL NIRO Indice Atto n APERTURA DELLA SEDUTA. APPROVAZIONE DEI PROCESSI VERBALI N. 14 E N. 15 DELLE SEDUTE DEL 31 MARZO 2015 E COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA, ANCHE IN ORDINE A PROVVEDIMENTO PRESIDENZIALE DI CANCELLAZIONE ARGOMENTO DALLE GIACENZE Atto n ISCRIZIONE DI NUOVO ARGOMENTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DEI LAVORI DELL ASSEMBLEA INVERSIONE DELL ORDINE DI TRATTAZIONE DEGLI ARGOMENTI ISCSRITTI ALL ORDINE DEL GIORNO. NON APPROVAZIONE ISCRIZIONE DI ARGOMENTO ALL ORDINE DEL GIORNO DEI LAVORI DELL ASSEMBLEA. APPROVAZIONE CONSIGLIERE MICONE CONSIGLIERE MICONE CONSIGLIERE MICONE CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE MICONE CONSIGLIERE IORIO... 29

2 Regione Molise -2- Resoconti Consiliari Atto n ORGANIZZAZIONE DEI LAVORI. RITIRO DI ARGOMENTO ISCRITTO ALL ORDINE DEL GIORNO CONSIGLIERE FUSCO PERRELLA CONSIGLIERE FUSCO PERRELLA CONSIGLIERE TOTARO CONSIGLIERE TOTARO CONSIGLIERE TOTARO Atto n LEGGE REGIONALE CONCERNENTE DISPOSIZIONI MODIFICATIVE DELLA LEGGE REGIONALE 11 DICEMBRE 2009, N.30 (INTERVENTO REGIONALE STRAORDINARIO VOLTO A RILANCIARE IL SETTORE EDILIZIO, A PROMUOVERE LE TECNICHE DELLA BIOEDILIZIA E L UTILIZZO DI FONTI DI ENERGIA ALTERNATIVE E RINNOVABILI, NONCHÉ A SOSTENERE L EDILIZIA SOCIALE DA DESTIONARE ALLE CATEGORIE SVANTAGGIATE E L EDILIZIA SCOLASTICA). APPROVAZIONE CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE COTUGNO CONSIGLIERE DI NUNZIO

3 Regione Molise -3- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA

4 Regione Molise -4- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE MONACO CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI... 78

5 Regione Molise -5- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE MONACO CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA... 89

6 Regione Molise -6- Resoconti Consiliari ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE COTUGNO CONSIGLIERE COTUGNO CONSIGLIERE COTUGNO CONSIGLIERE COTUGNO... 97

7 Regione Molise -7- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE COTUGNO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE MONACO CONSIGLIERE MONACO CONSIGLIERE CAVALIERE CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE FEDERICO ASSESSORE NAGNI

8 Regione Molise -8- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE CIOCCA ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE FEDERICO ASSESSORE NAGNI CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE CIOCCA

9 Regione Molise -9- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE FEDERICO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE CIOCCA CONSIGLIERE FUSCO PERRELLA CONSIGLIERE FUSCO PERRELLA ASSESSORE NAGNI Atto n COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA. CHIUSURA DELLA SEDUTA CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE IORIO CONSIGLIERE IORIO

10 Regione Molise -10- Resoconti Consiliari XI LEGISLATURA SEDUTA DEL 08/04/2015 PRESIDENZA DEL NIRO - ORE 11:00 - Il Consiglio è aggiornato alle ore Grazie. (Il Consiglio è aggiornato alle ore 12:00.)

11 Regione Molise -11- Resoconti Consiliari RIPRESA DEL CONSIGLIO - ORE 12:38 - APERTURA DELLA SEDUTA. APPROVAZIONE DEI PROCESSI VERBALI N. 14 E N. 15 DELLE SEDUTE DEL 31 MARZO 2015 E COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA, ANCHE IN ORDINE A PROVVEDIMENTO PRESIDENZIALE DI CANCELLAZIONE ARGOMENTO DALLE GIACENZE. Iniziamo la seduta del Consiglio. Prego, prendere posto. Grazie, buongiorno a tutti. Iniziamo la seduta del Consiglio regionale di oggi, 8 aprile Sottopongo all'assemblea, per l'approvazione, i processi verbali numero 14 e numero 15 delle sedute del 31 marzo 2015; chiedo che i citati processi verbali siano dati per letti. Ai sensi dell'articolo 38 del Regolamento interno, i processi verbali numero 14 e numero 15 della seduta del 31 marzo 2015 che si danno per letti si intendono approvati. Comunico che sono pervenute: - interrogazione a risposta scritta, a firma del Consigliere Totaro, sull'ampliamento dello stabilimento chimico Momentive di Termoli; - risposta scritta del Presidente della Giunta regionale - acquisita al protocollo al numero 2084/15 in data 31/03/ all'interrogazione con risposta orale e scritta, a firma del Consigliere Cavaliere, ad oggetto «Rimborso della tassa automobilistica per i cittadini residenti nei Comuni del cosiddetto "cratere"»; (segue documento)

12 Regione Molise -12- Resoconti Consiliari

13 Regione Molise -13- Resoconti Consiliari

14 Regione Molise -14- Resoconti Consiliari - risposta scritta del Presidente della Giunta regionale - acquisita al protocollo al numero 2085/15 in data 31/03/ all'interrogazione con risposta orale e scritta, a firma del Consigliere Cavaliere, ad oggetto "Emergenza rete idrica e problemi di potabilità in basso Molise"; (Segue documento)

15 Regione Molise -15- Resoconti Consiliari

16 Regione Molise -16- Resoconti Consiliari

17 Regione Molise -17- Resoconti Consiliari

18 Regione Molise -18- Resoconti Consiliari

19 Regione Molise -19- Resoconti Consiliari

20 Regione Molise -20- Resoconti Consiliari

21 Regione Molise -21- Resoconti Consiliari - risposta scritta del Presidente della Giunta regionale - acquisita al protocollo al numero 2190/15 in data 02/04/ all'interrogazione con risposta orale e scritta, a firma dei Consiglieri Manzo e Federico, ad oggetto "Informazioni in merito al Nuovo Zuccherificio srl e campagna bieticola 2015"; (Segue documento)

22 Regione Molise -22- Resoconti Consiliari

23 Regione Molise -23- Resoconti Consiliari

24 Regione Molise -24- Resoconti Consiliari

25 Regione Molise -25- Resoconti Consiliari Con disposizione in data 31 marzo 2015, protocollo numero 2070/15, questa Presidenza ha disposto la cancellazione della seguente interrogazione, a firma del Consigliere Romagnuolo che ha cessato di esercitare le funzioni di Consigliere regionale il 4 marzo 2014, dall'elenco delle giacenze: - interrogazione con risposta scritta sulla sospensione del servizio ferroviario Campobasso-Termoli, trasmessa al Presidente della Giunta regionale con nota protocollo numero 5659 del 15 luglio 2013 (oggetto numero 111). Comunico che l Assessore Nagni ha comunicato che arriverà con un po' di ritardo e che il Presidente della Giunta regionale è presso il Comune di Campobasso, dove è in corso una seduta monotematica sul tema della sanità regionale. Comunico ancora che è pervenuta, presso questa Presidenza, questa mattina, in apertura di seduta, una mozione urgente, a firma dei Consiglieri Iorio ed altri, avente ad oggetto un extra-budget per la mobilità attiva per le strutture sanitarie private accreditate. Comunico, infine, che è pervenuto, in questo istante, presso la Presidenza, un ordine del giorno, a firma del Consigliere Micone ed altri, avente ad oggetto: "Competenze ed attribuzioni delle Commissioni consiliari. Riferimento ordine del giorno approvato nella seduta del Consiglio regionale del 10 marzo 2015". Passiamo agli atti.

26 Regione Molise -26- Resoconti Consiliari ISCRIZIONE DI NUOVO ARGOMENTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DEI LAVORI DELL ASSEMBLEA. INVERSIONE DELL ORDINE DI TRATTAZIONE DEGLI ARGOMENTI ISCSRITTI ALL ORDINE DEL GIORNO. NON APPROVAZIONE. ISCRIZIONE DI ARGOMENTO ALL ORDINE DEL GIORNO DEI LAVORI DELL ASSEMBLEA. APPROVAZIONE. Allora, in attesa di affrontare il primo punto all'ordine del Giorno, per mi chiede la parola? CONSIGLIERE MICONE Sì. Prego, Consigliere Micone. CONSIGLIERE MICONE Presidente, per quanto riguarda l'ordine del giorno presentato, ne chiedo l immediata iscrizione e l'immediata discussione, grazie. Cioè, mi chiede l'iscrizione e poi, eventualmente, la successiva, immediata discussione. CONSIGLIERE MICONE Sì, grazie. Allora, due minuti di sospensione, provvediamo alla fotocopiatura e alla distribuzione così come abbiamo, per consuetudine, proceduto nelle altre circostanze, e poi mettiamo ai voti. Preparate la fotocopiatura degli atti. Prego, Presidente Iorio.

27 Regione Molise -27- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE IORIO Presidente, le chiedo anch'io l'iscrizione di una mozione che ho presentato questa mattina, una mozione che è urgente, data la scadenza dell'argomento di cui si occupa e di cui tratta. Chiedo naturalmente poi, di poterla discutere nella mattinata, magari, se sarà possibile. Allora, confermo la sospensione, in attesa della fotocopiatura, e poi procediamo alle operazioni di voto. (Il Consiglio è sospeso alle ore 12.44)

28 Regione Molise -28- Resoconti Consiliari RIPRESA DEL CONSIGLIO - ORE Allora, riprendiamo la seduta del Consiglio. Colleghi sono stati distribuiti l'ordine del giorno, che ho letto in apertura di seduta, e la mozione urgente. Sull'ordine del giorno, ci sono interventi circa la richiesta del Consigliere Micone per l'iscrizione? Allora, pongo in votazione l'ordine del giorno avente ad oggetto: "Competenze ed attribuzioni delle Commissioni consiliari. Riferimento ordine del giorno approvato nella seduta del Consiglio regionale del 10 marzo 2015". Favorevoli all'iscrizione? Contrari? Astenuti? (Il Consiglio approva all unanimità) Prego, Consigliere Micone. CONSIGLIERE MICONE Presidente, ne chiedo l'immediata discussione. Sulla richiesta di immediata discussione, ci sono interventi? Io devo porre in votazione il documento, così come richiesto. Allora, nessun intervento. Favorevoli all'immediata discussione?

29 Regione Molise -29- Resoconti Consiliari Contrari? L'Aula respinge l'immediata discussione. (Il Consiglio respinge) Sulla mozione a firma del Presidente Iorio ed altri, così come richiesto dal primo firmatario Iorio. Per l'iscrizione, favorevoli? Contrari? Astenuti? (Il Consiglio approva all unanimità) Non c'è il primo firmatario per mettere ai voti l'altra richiesta... Ecco il Presidente Iorio, prego. Siccome nel suo intervento mi chiedeva anche di procedere all'immediata discussione, mi riconferma la sua richiesta? La mozione è già iscritta. CONSIGLIERE IORIO No, casomai mi riservo non appena sarà presente il Presidente della Giunta. Grazie Presidente Iorio.

30 Regione Molise -30- Resoconti Consiliari ORGANIZZAZIONE DEI LAVORI. RITIRO DI ARGOMENTO ISCRITTO ALL ORDINE DEL GIORNO. Allora, proprio perché manca il Presidente Frattura, che mi risulta ancora essere impegnato presso il Consiglio comunale di Campobasso, i rappresentanti della Giunta mi chiedevano se era possibile trattare il punto 25. Se i primi firmatari vogliono chiedere l'anticipazione, possiamo trattarlo. Risponde il Vicepresidente. (Intervento fuori microfono) Riguarda l'ordine del giorno, a firma dei Consiglieri Fusco Perrella, Iorio, Sabusco e Micone, concernente indirizzi in tema di razionalizzazione del sistema degli Enti locali e di garanzia degli standard di erogazione dei servizi attribuiti per competenza. Lo possiamo trattare? Consigliere Totaro, se mi può raggiungere un secondo, per favore. Consigliere Fusco è possibile trattarlo? (Intervento fuori microfono) Sì, grazie. (Intervento fuori microfono) Sì, sì. CONSIGLIERE FUSCO PERRELLA Presidente, abbiamo necessità di fare un aggiornamento all'ordine del giorno. Lo facciamo subito?

31 Regione Molise -31- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE FUSCO PERRELLA No, no, ho necessità di fare qualche aggiornamento, perché è subentrato qualche altro... Va bene, quindi chiede di non trattarlo. Presidente Totaro, lei mi voleva chiedere qualche... CONSIGLIERE TOTARO C'è la mozione numero 20, a firma mia. Questa, Presidente, la possiamo anche ritirare, in quanto il problema è superato. Va dato atto all'assessore Nagni che c'erano dei fondi già impegnati su questo aspetto, erano fondi impegnati dall'allora Giunta di Michele Iorio, e l'assessore Nagni ha provveduto ad eseguire i lavori e stanno realizzando quest'opera, lì sotto, sulla fondovalle... sulla strada provinciale, in quanto lì, parecchie volte, si sono verificati casi di incidente stradale. Quindi, è stato fatto un progettino, che già credo sia esecutivo, che prevede che venga fatta una pensilina e un impianto di illuminazione, per chi poi parcheggia lì e prende l'autobus per recarsi a Campobasso. Quindi, ringrazio l'assessore Nagni e la Giunta regionale per aver dato seguito a questa mia interrogazione. Grazie. Quindi, è ritirato? CONSIGLIERE TOTARO È ritirato. È ritirato l'argomento. Presidente Totaro, se lei ritiene, i punti 4 e 5 possiamo discuterli, visto che sono stati già trattati in Commissione, in attesa... c'è il Vicepresidente della Giunta?

32 Regione Molise -32- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE TOTARO Dobbiamo aspettare un attimino e, se è possibile, rinviare alla prossima seduta, casomai fare una seduta monotematica su questi due argomenti, anche perché aspettiamo da Bruxelles la... (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE TOTARO Non la... più che l'approvazione, i chiarimenti sulle osservazioni che ci aveva fatto la Comunità Europea. Quindi, noi abbiamo fatto i passaggi già in Commissione, sia con l'assessore Facciolla sia con l'assessore Petraroia e stavamo aspettando gli ultimi passaggi, che credo avverranno in questo mese, ci hanno detto. Io l'ho fatto presente anche in Commissione, la procedura è stata contestata da me ma anche da tutti i componenti della Commissione, in quanto trattandosi di programmazione, e la programmazione è di competenza del Consiglio regionale, i due atti, prima di essere comunicati alla Comunità Europea, dovevano seguire un procedimento inverso, che era: Prima Commissione, quindi il Consiglio e poi la Comunità Europea. Però, siccome ci sono stati tempi molto stretti, si è proceduto in questo modo. Quindi credo che, a questo punto, sia opportuno aspettare che la Comunità Europea si esprima in via definitiva sulle osservazioni che erano state comunicate in precedenza e, poi, ovviamente, ne discuteremo in Consiglio regionale. Grazie. Allora, siccome mi pare di capire che è indispensabile la presenza del Presidente della Giunta regionale, un attimo di sospensione e io provo a contattare il Presidente della Giunta per verificare se è terminata la seduta di Consiglio comunale, dove il Presidente della Giunta, nonché Commissario per la sanità, sta partecipando per la seduta monotematica; se arriva in tempo utile, altrimenti provvederò all'aggiornamento pomeridiano.

33 Regione Molise -33- Resoconti Consiliari Un attimo di sospensione. (Il Consiglio è sospeso alle ore 13.00)

34 Regione Molise -34- Resoconti Consiliari RIPRESA DEL CONSIGLIO - ORE 13:02 - LEGGE REGIONALE CONCERNENTE DISPOSIZIONI MODIFICATIVE DELLA LEGGE REGIONALE 11 DICEMBRE 2009, N.30 (INTERVENTO REGIONALE STRAORDINARIO VOLTO A RILANCIARE IL SETTORE EDILIZIO, A PROMUOVERE LE TECNICHE DELLA BIOEDILIZIA E L UTILIZZO DI FONTI DI ENERGIA ALTERNATIVE E RINNOVABILI, NONCHÉ A SOSTENERE L EDILIZIA SOCIALE DA DESTIONARE ALLE CATEGORIE SVANTAGGIATE E L EDILIZIA SCOLASTICA). APPROVAZIONE. Appena termina, il Presidente della Giunta ci raggiunge. Partiamo dal primo punto, visto che è in arrivo anche l'assessore Nagni. Se il Relatore vuole procedere alla relazione, ne ha facoltà. Presidente Ciocca, prego. CONSIGLIERE CIOCCA Grazie Presidente. La proposta di legge n. 81, attesa e di rilevante importanza anche per gli auspicati esiti di rilancio dell'economia legato al comparto edile, alla green economy e all'indotto legato a vari settori, arriva in aula con il voto unanime della Terza Commissione, i cui componenti l'hanno con me sottoscritta, confermando il percorso di confronto e condivisione che ci ha visto concordi nella elaborazione del testo. A tutti loro va il mio personale ringraziamento ed apprezzamento per il lavoro svolto. Entrando nel merito della nostra proposta, ci saranno a breve anche degli emendamenti correttivi, che non sconvolgono il testo. Emendamenti che si sono resi necessari per sistemare terminologie e qualche interpretazione un po' diversa da quella iniziale, tuttavia il contesto generale resta immutato e valido rispetto al testo. Adesso, appena arriveranno, vi saranno distribuiti. Deve essere soprattutto evidenziato che questo testo normativo, sul quale oggi il Consiglio regionale è chiamato ad esprimersi, intende prediligere la conservazione del miglioramento del tessuto urbano preesistente. In questa ottica, quindi, deve essere inteso l'articolato relativo agli interventi per il recupero

35 Regione Molise -35- Resoconti Consiliari degli edifici ricadenti nei centri storici, in particolare, nelle aree di recupero conservativo (quindi le zone B), nel tessuto urbano comunque preesistente. Parimenti, si sottolinea come il testo normativo che modifica il cosiddetto Piano casa, varato nel 2009, è prorogato alla sua scadenza al solo fine di consentire un confronto comunque utile per una stesura normativa condivisa e frutto di contributo più ampio possibile. Perché noi abbiamo ascoltato in Commissione le associazioni del settore, quindi le associazioni edili, dei costruttori edili, gli ordini professionali del Molise nella loro interezza, ed è stato un dibattito molto proficuo, purtroppo un po' lungo, però alla fine se andrà in porto, come io credo sia non solo auspicabile, ma doveroso, avremo dei risultati che potranno dare una mano effettiva alla ripresa. Quindi, dicevo, un contributo più ampio che comunque rimanda, nello specifico, ad interventi tesi a una più moderna e, quindi, migliore concezione sia del risparmio energetico sia del miglioramento e adeguamento sismico - le due cose vanno in parallelo - per interventi edilizi che prevedano l'uso di materiali locali tradizionali (riprendendo un po' quello che era il vecchio testo) e all'abbattimento delle barriere architettoniche. Accanto a queste disposizioni normative, assume un rilievo imprescindibile, come predetto, la definizione del recupero edilizio nei centri storici su aree di alta pericolosità idraulica e idrogeologica, quindi zone franose, zone che sono soggette a movimenti del genere, nella considerazione dei fenomeni di dissesto che purtroppo caratterizzano altissime percentuali del nostro territorio regionale. Identica attenzione è stata posta relativamente all'impiantistica sportiva ed alla conseguente realizzazione di idonee strutture anche complementari. Ci siamo accorti, nel passato, che, andando avanti con il vecchio testo normativo, c'erano dei limiti purtroppo oggettivi che impedivano dei movimenti non speculativi, ci mancherebbe altro, ma quanto meno di minimo standard di utilizzo; anche qui siamo intervenuti con nuovi parametri che poi man mano vi esplicherò. Notevoli e specifiche le riduzioni degli oneri urbanistici per incentivare - e questo è il vero aspetto fondamentale di questa legge - gli interventi atti al miglioramento strutturale e sismico, con il

36 Regione Molise -36- Resoconti Consiliari contestuale aspetto economico sociale, già rilevato in precedenza, legato alla ripresa del comparto dell'edilizia. Trattandosi di una legge che dispiega i suoi effetti sull'intero territorio regionale, la Commissione ha ritenuto di rilevare l'aspetto prioritario della competenza sulle pianificazioni territoriali ed urbanistiche delle Amministrazioni comunali, cui per legge è demandata ogni scelta in tal senso. Anche qui c'è un emendamento molto profondo. Ciò, di fatto, significa responsabilità delle Amministrazioni nelle scelte programmatiche che meritano approfondimenti, studi, compatibilità ambientali, geologiche, programmazione sociale e territoriale, scelte economiche tese a stabilire interventi di urbanizzazione delle stesse aree. Tali azioni non possono essere demandate ad interventi generali e generici che non tengono conto espressamente delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche dei siti, della conoscenza puntuale, proprio perché bisogna sapere quali sono le urbanizzazioni preesistenti, quelle eventualmente da pianificare con criteri di priorità, anche rigorosi, necessità anche di spese, quindi scelte. Non è più pensabile ed accettabile che Comuni importanti non siano dotati di un Piano regolatore generale comunque attualizzato e moderno e che tenga conto delle mutate realtà locali e lasci la programmazione urbanistica in balia delle sentenze, delle riqualificazioni forzate, e non aggiungo altro. Quindi, anche qui abbiamo cercato di dare un'impronta diversa con una specie di, consentitemi il termine, magari sarà inappropriato, ultimatum a queste Amministrazioni: muovetevi, fate il vostro lavoro, altrimenti... cioè, non è possibile, insomma, andare avanti per colpa di sentenze. Sono stati modificati anche per recuperare il tempo trascorso tra la presentazione della proposta di legge e l'acquisizione; e questo è un piccolo richiamo, se me lo consentite, del parere della Conferenza delle Autonomie locali. I parametri temporali della normativa... e qui un primo emendamento è proprio quello di spostare il termine di attuazione della legge: avevamo detto dicembre 2017, poi... pardon, (Intervento fuori microfono)

37 Regione Molise -37- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE CIOCCA Poi abbiamo portato a maggio 2014 e, oggi, c'è un emendamento che sposta - Presidente, non ne abbiamo parlato perché non ne abbiamo avuto il tempo - al 31 dicembre... (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE CIOCCA No, parliamo sempre dell'attuazione. (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE CIOCCA No. Entro il 31 dicembre 2014, praticamente quattro mesi fa, va bene? Come tempistica. E, dicevo, un piccolo richiamo, perciò, a tale proposito, io vorrei consigliare l'applicazione, se mi permettete di dirlo, di una norma che di fatto dia una tempistica massima e certa per il rilascio di un parere delle Autonomie locali, perché... oltre la quale sia da considerare tacitamente positivo, poiché è assolutamente inaccettabile che le leggi siano ferme solo perché non si riunisce l'organismo preposto, insomma. Il lasso di tempo individuato proprio per l'applicabilità della proposta di legge n. 81 è per questo motivo variato più volte. Ma analizziamo nel dettaglio le principali disposizioni modificative, e parlo del testo venuto in Aula. Chiaramente ci saranno modifiche che poi, volta per volta, vedremo con gli emendamenti. Dicevo, analizziamo nel dettaglio queste modifiche, oggetto, come precitato, di importante lavoro di condivisione, di tutti i componenti della Commissione, che, ribadisco, hanno inteso sottoscrivere la proposta di legge attualmente in esame. "Interventi edilizi su singole unità immobiliari". Nel dettaglio, quindi, all'articolo 2, modificativo dell'articolo 2 della legge 30/2009, si stabilisce che: - comma 1: "È consentito l'ampliamento degli edifici esistenti e di quelli in costruzione che al 31 maggio (avevamo previsto, ma sarà emendato al 31 dicembre 2014, per il motivo che abbiamo detto) abbiano

38 Regione Molise -38- Resoconti Consiliari completato le strutture portanti come certificato dal direttore dei lavori nei limiti, del 20 per cento del volume, se destinati ad uso residenziale, e del 20 per cento della superficie coperta, se adibiti ad uso diverso". Anche in questo caso c'era una richiesta di dire non certificazioni, ma attestazione. È una sottile disquisizione che, comunque, porta a diverse interpretazioni. Possiamo parlarne, nel senso che l'attestazione è una semplice dichiarazione di autoresponsabilità, la certificazione deve essere suffragata da elementi certi e, quindi, a questo punto, si era protesi per avere la certificazione, però possiamo discuterne; - comma 2: "L'ampliamento degli edifici esistenti e di quelli in costruzione che abbiano completato le strutture portanti come certificato dal direttore dei lavori, è consentito nei limiti del 30 per cento del volume, se destinati ad uso residenziale, e del 30 per cento della superficie coperta, se adibiti ad uso diverso, nel caso in cui la prestazione energetica dell'intero edificio o unità immobiliare sia migliorata di quanto necessario per passare alla classe C o dalla classe C ad una superiore". Anche questo verrà emendato, verrà data una premialità superiore a chi giungerà in classe A, quindi la migliore; - comma 3: "È prevista un'ulteriore premialità del 10 per cento del volume per edifici a destinazione residenziale e del 10 per cento della superficie coperta per immobili ad uso diverso, se gli interventi edilizi prevedano l'uso di materiali locali tradizionali". Abbiamo ripreso quello che c era nella vecchia legge, dando una premialità diversa; - comma 3-bis: "È consentita un'ulteriore premialità del 10 per cento del volume per immobili a destinazione residenziale e del 10 per cento della superficie coperta per immobili ad uso diverso, nel caso di interventi che realizzino, ai sensi di legge, il miglioramento sismico dell'edificio. Il beneficio è elevato al 20 percento in caso di interventi di adeguamento sismico"; - comma 4: "È consentita un'ulteriore premialità del 10 per cento per edifici a destinazione residenziale in caso di lavori di manutenzione esterna dell'intero edificio esistente, in modo da realizzare la migliore integrazione possibile con l'ampliamento";

39 Regione Molise -39- Resoconti Consiliari - comma 8: "Si consente la deroga ai regolamenti edilizi rispetto alle volumetrie degli edifici esistenti e di quelli in costruzione che abbiano completato le strutture portanti, ai fini del superamento delle barriere architettoniche, nonché per apportare modifiche alle sistemazioni esterne già approvate, al fine di assicurare la fruibilità dei piani seminterrati ed interrati"; - comma 9: "Si consente, assieme alla premialità e per interventi previsti dai commi precedenti, la possibilità di mutare la destinazione d'uso, sia parziale che totale, delle unità immobiliari interessate, nella previsione di legge che tale modifica debba garantire il rispetto degli standard urbanistici, nonché i parametri minimi previsti dalla legge, anche mediante la realizzazione di parcheggi interrati o seminterrati. In mancanza di spazi idonei ad assolvere tali obblighi, si applicano le disposizioni contenute nella presente legge all'articolo 9, prevedendo che i cambi di destinazione d'uso possano essere realizzati anche con esecuzione di opere"; - comma 11: "Il limite precedente di 300 metri cubi di volumetria lorda per unità immobiliare destinata ad uso residenziale viene portato a 360 metri cubi." - Perché questo? - "Tale incremento ritrova giustificazione nella volontà di consentire la possibilità di recuperare l'utilità di un potenziale vano aggiuntivo affinché siano meglio realizzati i moderni standard abitativi minimi". Facciamo un esempio banale: 300 metri cubi, in effetti, con 3 metri di altezza, compreso il solaio, ci davano 100 metri quadri, portandolo a 360 abbiamo un minimo abitativo standard di 120 metri quadri, significa una camera in più, poter avere la possibilità di avere una camera per un secondo figlio, tanto per essere chiari. All'articolo 2 è stato aggiunto l'articolo 2-bis, "Interventi per il recupero degli edifici ricadenti nei centri storici", prevedendo quanto segue: - comma 1: "Al fine di rigenerare il patrimonio edilizio ricadente nei centri storici è consentito l'ampliamento degli edifici ad uso residenziale, esistenti al 31 maggio 2014," - anche qui diventerà 31 dicembre - "fino al 10 per cento del volume esistente, se diretto all'esclusivo scopo di migliorarne la

40 Regione Molise -40- Resoconti Consiliari vivibilità o l'efficienza energetica oppure la fruibilità attraverso la eliminazione delle barriere architettoniche"; - comma 2: "L'ampliamento di cui al comma 1 è consentito anche in deroga alle previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici e territoriali"; - comma 3: "Ferme restando le autorizzazioni connesse alla disciplina dei vincoli, l'ampliamento è consentito anche mediante ristrutturazione purché siano rispettate le distanze preesistenti da strade o edifici e siano assolutamente rispettate le tecniche costruttive originarie dell'edificio e l'impiego di materiali locali e tradizionali consoni al luogo"; - comma 4: "Per gli interventi di cui al comma 1 non sono dovuti né il contributo relativo al costo di costruzione né quello relativo agli oneri di urbanizzazione". Cioè, questa è una cosa di grande stimolo. Articolo 3, "Interventi per favorire il rinnovamento e la riqualificazione del patrimonio edilizio". In questo caso si è stabilito: - comma 1: "La Regione promuove la sostituzione ed il rinnovamento del patrimonio edilizio mediante la demolizione e la ricostruzione, totale o parziale, degli edifici esistenti alla data del 31 maggio (stessa storia, 31 dicembre 2014), purché dotati di titolo abitativo". Quindi, devono essere comunque edifici o immobili che siano stati precedentemente al titolo di lì autorizzati. Quindi, non possiamo intervenire assolutamente su immobili abusivi o non regolari da un punto di vista amministrativo. - comma 3: "Gli interventi di cui al comma 1 e 2 possono determinare spostamenti rispetto all'area di sedime del fabbricato oggetto di demolizione, purché su lotti della stessa proprietà ricadenti nella stessa area omogenea. Resta salva la possibilità di avvalersi dell'asservimento dell'aumento volumetrico spettante ad altre unità immobiliari contigue o appartenenti allo stesso corpo di fabbrica. In caso di asservimento all'intera capacità edificatoria di uno o più lotti già parzialmente edificati, gli edifici esistenti devono essere demoliti entro tre mesi dal rilascio del certificato di agibilità riguardante l'edificio ricostruito con la

41 Regione Molise -41- Resoconti Consiliari cubatura trasferita. Per la quantificazione del beneficio si considera la cubatura originaria dell'edificio che si intende demolire e ricostruire. Il rilascio del titolo abilitativo è subordinato alla presentazione di una garanzia fideiussoria commisurata al costo delle opere di demolizione, rimozione e trasporto in discarica, eventuali bonifiche e sistemazioni del terreno di sedime del fabbricato abbattuto". Anche questa è una innovazione incredibile perché consente una premialità a chi non riesce ad adeguare l'edificio ma lo ricostruirà demolendo quello precedente. Qui abbiamo per la prima volta una polizza fideiussoria a garanzia che il lavoro di demolizione sia fatto non immediatamente ma entro tre mesi dall'abilitazione del fabbricato nuovo; - al comma 5 è stato aggiunto il comma 5-bis relativamente agli interventi di demolizione e ricostruzione, anche parziale, che prevedano aumenti fino al 35 per cento del volume esistente o demolito per gli edifici destinati ad uso residenziale e fino al 35 per cento della superficie coperta per quelli adibiti ad uso diverso. Comma 5, non modificato dalla presente proposta di legge: "Si è stabilito che le percentuali di cui al comma 2 (il 35 per cento precitato) sono elevate al 70 per cento nel caso in cui gli interventi di riqualificazione consentano di certificare la classe A per la prestazione energetica globale dell'edificio a norma del decreto legislativo 311 del 2006". Comma 6: "Gli interventi di cui al presente articolo possono essere accompagnati anche dal mutamento della destinazione d'uso, totale o parziale, delle unità immobiliari interessate, purché il cambio di destinazione avvenga tra destinazioni tra esse compatibili o complementari ed a condizione che essi garantiscano il pieno rispetto degli standard urbanistici ai sensi dell'articolo 3 del decreto ministeriale 1444 del 1968, dei parametri minimi imposti dalla legge o al fine di consentire esercizi di vicinato e attività artigianali, entrambi nei limiti definiti dal decreto legislativo 114/1998. In mancanza di spazi idonei a garantire il rispetto degli standard urbanistici, il limite di incremento di volume o di superficie massima realizzabile è determinato in riferimento alla destinazione d'uso finale che acquisirà l'immobile".

42 Regione Molise -42- Resoconti Consiliari All'articolo 3 è stato aggiunto l'articolo 3-bis: "Recupero edilizio su aree di alta pericolosità idraulica e idrogeologica". Vedremo che poi cambierà, diventerà "idraulica e/o di frana", ma sostanzialmente non è nulla di diverso. Anche in questo caso considerando la necessità di intervenire a fronte dell'alto numero di casi di dissesto che abbiamo in regione. Comma 1: "Per gli edifici ricadenti nelle aree dichiarabili ad alta pericolosità idraulica o idrogeologica è consentita l'integrale demolizione e la ricostruzione in zona territoriale omogenea propria non dichiarata di pericolosità idraulica o idrogeologica, anche in deroga alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali, con un incremento volumetrico o di superficie del 70 per cento". Vedremo che arriverà al 100 percento con un emendamento. Praticamente chi demolisce, per essere invogliato a fare un edificio nelle condizioni o nei siti posti in aree a rischio, avrà una premialità che gli consentirà di ricostruire anche con incrementi volumetrici fino al 100 per cento. Comma 2... (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE CIOCCA Attualmente è al 70 percento. (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE CIOCCA Ho capito, che devo fare? (Intervento fuori microfono) Però per favore, per favore, Consigliere Fusco, lei lo sa meglio di me. Proseguiamo nei lavori. Prego Consigliere Ciocca, continui la relazione per favore.

43 Regione Molise -43- Resoconti Consiliari CONSIGLIERE CIOCCA Comma 2: "Anche in questo caso la demolizione dell'edificio deve avvenire entro tre mesi dal rilascio del certificato di agibilità per gli edifici ricostruiti. Il rilascio del titolo abilitativo è subordinato alla presentazione di una garanzia fideiussoria, come prima, commisurata al costo delle opere di demolizione, rimozione e trasporto in discarica, eventuale bonifica e sistemazione del terreno di sedime del fabbricato abbattuto". Comma 3: "Agli edifici ricostruiti ai sensi del predetto articolo non si applicano altre premialità volumetriche". Articolo 4, "Interventi a favore del turismo e delle attività sportive". Comma 1, la prima modifica riguarda: "Le strutture sportive, anche non omologate, che vogliono realizzare strutture complementari o di servizio, la cui consistenza non deve superare i 200 metri quadri con esonero del pagamento degli oneri per i volumi tecnici". Comma 2: "È consentito realizzare strutture sportive con annessi locali complementari, purché le strutture sportive stesse siano omologate o comunque rispondenti ai requisiti dell'impianto sportivo di esercizio o complementare. I locali devono essere destinati solo a strutture funzionali all'attività sportiva (spogliatoi, locali igienici, ecc.)" - questo "eccetera" diventerà "depositi", abbiamo tolto "eccetera" - "ed avere una superficie massima non eccedente i limiti degli standard minimi previsti dalla normativa sportiva per l'omologazione. Possono essere autorizzati i locali commerciali di supporto e non interferenti con l'attività principale la cui estensione è quantificata secondo parametri precisi (non più, quindi, lasciata a libera interpretazione, sono dei parametri, due tipologie): fino a 250 metri quadrati per i piccoli impianti sportivi che abbiano potenzialità di almeno 20 utenze contemporanee e fino a 500 metri quadri per i grandi impianti sportivi che abbiano potenzialità superiori alle 20 utenze". È chiaro se fai un campo da bocce è diverso da se fai un campo da calcio o quant'altro.

44 Regione Molise -44- Resoconti Consiliari Il comma 3 dell'articolo 4 della normativa 30 viene abrogato dalla presente proposta di legge. Articolo 6, "Interventi straordinari per la realizzazione di edilizia sociale e ricettivo-complementare". Comma 2: "I programmi costruttivi di cui al comma 1 ("Nei Comuni sprovvisti di aree libere destinate all'edilizia economica o convenzionata o agevolata o che non ne dispongano in misura sufficiente")... (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE CIOCCA Consigliere Parpiglia, sono tre volte che glielo dico. "È consentita la presentazione, da parte di imprese, di consorzi o di privati riuniti in cooperativa, di programmi costruttivi di nuove abitazioni, da destinare alle giovani coppie ed alle categorie sociali disagiate; sono localizzati nelle zone e sottozone C ed F (destinate a servizi)... ancorché scaduti i vincoli quinquennali, sono divenute zone bianche. Esse sono definite mediante Piano planovolumetrico, corredate da precise disposizioni volumetriche, tipologiche, formali, costruttive, comprensive delle verifiche dei parametri urbanistici, di cui al dettato del decreto 1444/68" - che stabilisce gli standard - "e con il limite volumetrico di 2 metri cubi sul metro quadro per le zone e sottozone C e F, e sono valutati ed approvati con la procedura del programma integrato di intervento mediante Conferenza dei Servizi, alla quale partecipano tutti gli Enti e gli Organi interessati previsti dalle normative in materia e dalle procedure di cui alla legge 17 del '99". Articolo 7, "Interventi per favorire l'installazione di impianti solari e/o fotovoltaici". Comma 1 (qui è intervenuta solo la modifica della data): "Non concorrono a formare cubatura o superficie coperta le pensiline e le tettoie realizzate o da realizzare nella misura necessaria, a servizio degli edifici esistenti al 31 maggio," - diventa 31 dicembre "finalizzate all'installazione di impianti ad essi funzionalmente connessi, solari o fotovoltaici".

45 Regione Molise -45- Resoconti Consiliari Comma 2, è intervenuta una modifica sostanzialmente del precedente comma 2: "Non concorrono a formare cubatura i volumi tecnici necessari ad adeguare le coperture esistenti alla funzionalità degli impianti tecnici indispensabili per assicurare l'installazione dei pannelli solari o fotovoltaici. Parimenti non concorrono a formare cubatura i volumi necessari a ospitare centrali termiche alimentate da fonti energetiche rinnovabili. In ogni caso la sistemazione dei volumi tecnici non deve costituire pregiudizio per la validità estetica e statica dell'insieme architettonico. Resta ferma l'applicazione della disposizione degli strumenti urbanistici comunali per il rispetto delle distanze". Comma 3: "Le pensiline e le tettoie di cui al comma 1 sono realizzabili anche in zone agricole conformemente alla disciplina di cui al DPR 380/2001". Articolo 8, "Titolo edilizio e relativo procedimento". Comma 1: "Gli interventi di cui alla presente legge sono realizzati previa denuncia di inizio attività (DIA) e, nei casi consentiti dall'articolo 19 della 241 del '90, mediante la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) e comunque conformemente alla disciplina del DPR 380 precitato". Comma 2: "La SCIA o la denuncia di inizio attività devono essere presentate allo sportello unico o al competente ufficio comunale". Articolo 9, "Oneri". Qui c'è il fulcro della legge, andiamo ad abbattere notevolmente i parametri dal punto di vista del corso della costruzione, ove dovuto, e degli altri oneri. Comma 1: "Per gli interventi di cui all'articolo 2 della presente proposta di legge il contributo del costo di costruzione, ove dovuto, è commisurato a quello spettante per il solo ampliamento, ridotto del 40 per cento". Comma 2: "Per gli interventi di cui agli articoli 3 e 3-bis il contributo del costo di costruzione, ove dovuto, è commisurato a quello spettante per il solo incremento di volume ridotto dell'80 per cento".

46 Regione Molise -46- Resoconti Consiliari Comma 3: "Per gli interventi di cui agli articoli 2, 2-bis, 3 e 3-bis riguardanti gli immobili a uso residenziale e le relative pertinenze, il contributo relativo al costo di costruzione e quello relativo agli oneri di urbanizzazione non sono dovuti se l'intervento di riqualificazione edilizia è diretto esclusivamente al miglioramento o all'adeguamento sismico dell'immobile oppure al miglioramento della classe energetica, a condizione che non si realizzino gli incrementi di cubatura di cui all'articolo 2, e, in caso di demolizione e ricostruzione, a condizione che non si realizzano incrementi di cubatura di cui agli articoli 3 e 3-bis". Comma 4: "Parimenti il contributo per gli oneri di urbanizzazione è ridotto: - del 40 per cento se l'edificio oggetto di intervento migliori la prestazione energetica globale di quanto necessario per certificare la classe energetica B; - del 60 per cento qualora l'edificio oggetto di intervento migliori la prestazione energetica globale di quanto necessario per certificare la classe energetica A; - dell'80 per cento qualora l'edificio oggetto di intervento migliori la prestazione energetica globale di quanto necessario per certificare la classe energetica A+". Praticamente quando si passa nella condizione di casa passiva, cioè non ha dispersione termica, quindi la migliore agevolazione possibile. Comma 5: "Il contributo per gli oneri di urbanizzazione è dovuto per intero per gli interventi di mutamento di destinazione d'uso di cui all'articolo 2, commi 9 e 10, e all'articolo 3, comma 6, fatti salvi i casi di esenzione e riduzione". Qui ci sarà un emendamento. Comma 6: "I Comuni possono stabilire ulteriori riduzioni del contributo e del costo di costruzione degli oneri di urbanizzazione".

47 Regione Molise -47- Resoconti Consiliari Comma 7: "Le riduzioni del contributo del costo di costruzione sono applicate agli interventi conformi alle previsioni dei regolamenti comunali e degli strumenti urbanistici comunali, qualora abbiano le medesime caratteristiche degli interventi disciplinati". Comma 8: "Esiste l'obbligo di reperimento di spazi per parcheggi di pertinenza nella misura prevista dalla normativa vigente, per la parte ampliata e per le modifiche di destinazione d'uso. Nell'ipotesi che sia dimostrata la impossibilità di assolvere a tale obbligo, gli interventi sono consentiti previo versamento al Comune di una somma pari al 50 per cento del costo di costruzione per edilizia residenziale pubblica agevolata, recepito dalla Regione, per metro quadrato di spazio dei parcheggi da recepire. Detta somma deve essere destinata alla realizzazione di parcheggi da parte del Comune interessato". Anche qui ci sarà un piccolo emendamento, ma soltanto modificativo. Comma 9: "Per gli interventi di cui agli articoli 2, 2-bis, 3 e 3-bis, ove dovuto, vi è l'obbligo di provvedere al reperimento delle aree da destinare a standard nella misura minima disposta dal decreto ministeriale 1444 dell'aprile '68, per la sola parte ampliata. Qualora, per mancanza di spazi idonei, sia dimostrata l'impossibilità di assolvere a tale obbligo, gli interventi sono consentiti previo versamento al Comune di una somma calcolata in base ai costi correnti di esproprio all'interno dell'area interessata dall'intervento ridotta del 50 per cento. La relativa somma deve essere destinata alla realizzazione, da parte del Comune, delle infrastrutture di cui al decreto 1444 suddetto". Comma 10: "Gli interventi di cui agli articoli 2 e 3, aventi volumetria complessiva superiore ai mille metri cubi e ricadenti in zone omogenee B, sono soggetti alla stipula di una convenzione con il Comune, che preveda le condizione di inserimento dell'opera". Questo è per impedire che "astronavi" non possano entrare in un contesto storico, in un contesto che non sia zona A, ma zona B di conservazione. Ho visto, vediamo degli obbrobri e in questo modo mettiamo un freno pure a queste particolarità. Articolo 11, "Ambito di applicazione".

48 Regione Molise -48- Resoconti Consiliari Comma 1: "La segnalazione certificato di inizio attività o la denuncia di inizio delle attività di tutti gli interventi di cui alla presente legge devono essere presentate entro il 31 dicembre 2017". Quindi la validità temporale è per tutto l'anno corrente e per i prossimi due anni. Articolo 13, "Disciplina del mutamento di destinazione degli immobili". Comma 3-bis: "Nella zona omogenea A" - quindi i centri storici - "per incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente e rivitalizzarlo anche mediante l'insediamento di particolare attività artigianali, commerciali e ricreative, nonché ricettive di ristorazione, culturali e ludiche" - aggiungerei a questo punto anche per la riqualificazione dei borghi - "il mutamento di destinazione d'uso, anche in deroga agli strumenti urbanistici, non dà luogo al pagamento di oneri". Quindi sarà del tutto a titolo gratuito. Avevamo, poi, l'articolo 14, "Recupero degli insediamenti abusivi". La PDL 81 iniziale prevedeva l'abrogazione del solo comma 1-quinquies che prima consentiva l'edificazione di residenze nelle aree perimetrate con limite volumetrico territoriale di 0,5 metri cubi su metro quadro, fermo restando il rispetto degli standard di cui al 1444 del '68 e l'esclusione della monetizzazione. Qui, l'articolo 14, così anche come richiesto, per esempio, dal Comune di Campobasso, verrà abrogato, però ci sarà una norma con un emendamento; al momento siamo fermi solo all'abrogazione dal comma 1-quinquies, se il Consiglio deciderà di accettare, c'è un emendamento propositivo che rimodula un po' il discorso che, comunque, abrogherà integralmente l'articolo 14. "Disposizioni transitorie". Anche qui ci saranno delle aggiunte però diciamo quello che c'è. Comma 1: "Le unità immobiliari che hanno usufruito delle misure premiali introdotte con la 30/2009" - quindi il primo Piano casa - "e sue modifiche ed integrazioni, possono avvalersi degli incrementi volumetrici introdotti dalle presenti modifiche ponendo a base di calcolo le superfici del fabbricato originario al netto degli ampliamenti già dotati di titolo abilitativo". Cioè, praticamente il conteggio puoi

49 Regione Molise -49- Resoconti Consiliari farlo, rifai i conti, ma devi tenere conto che quello che hai già fatto rimane computato nel massimo; se potevi fare 30 e adesso puoi fare 20, non è che fai di nuovo 50, fai 20. Comma 2: "I procedimenti avviati prima dell'entrata in vigore della presente legge sono valutati e conclusi secondo le disposizione di cui alla legge regionale iniziale, la 30, e successive modifiche e integrazioni vigenti all'entrata in vigore della stessa presente legge". Comma 3: "Sono fatti salvi gli effetti dei programmi costruttivi di cui al comma 1 dell'articolo 6 della legge regionale 30/2009, approvati ai sensi dello stesso articolo nel testo vigente anteriormente alla data in vigore della presente legge". Vi ringrazio per l'attenzione. Abbiamo provveduto alla stesura degli emendamenti, Presidente, che a questo punto io consegno alla Presidenza. Magari se vogliamo poi distribuirli perché qualcosa ho già detto, ma vanno visti comunque puntualmente, perché mi rendo conto che in un giorno non... Se prima li deposita presso la Presidenza, poi procederemo alla distribuzione. CONSIGLIERE CIOCCA Sì, immediatamente. Ringrazio di nuovo tutti i componenti e tutte le persone che ci hanno lavorato, nonché il Servizio di Assistenza alla Commissione, la Dottoressa Scioli, il Dottor Rossi, la signora Emma, che con pazienza ci hanno supportato, e anche un po' sopportati, perché sembra una cosa abbastanza semplice, ma vi garantisco che non lo è stata. Grazie di nuovo a tutti. Bene. Grazie al Presidente Ciocca relatore. Se mi fa pervenire gli annunciati emendamenti provvederemo a fascicolarli, grazie. Se ci sono altri emendamenti da presentare, potete produrli in modo che alla ripresa delle ore 16, tutti quanti abbiamo il testo di ogni singolo emendamento.

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