Lezione 21 (12): Sviluppo Economico: Gli Ostacoli
|
|
- Claudia Castaldo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Lezione 21 (12): Sviluppo Economico: Gli Ostacoli Economia dello Sviluppo aa Andrea Pisante, PhD 9 CFU L CFU L /01/2017 1
2 Programma 1 /2 lezione Odierna 1 Le Differenze nel Processo di Sviluppo Economico [rivediamo brevemente l evidenza empirica su crescita e sviluppo già vista all inizio del modulo da 6 CFU] 2 Gli Ostacoli allo Sviluppo Economico 19/01/2017 2
3 Ancora sulla Convergenza: l Evidenza Empirica è Mista Figure 24-9 Do Economies Converge? Sources: Angus Maddison, Statistics on World Population, GDP, and Per Capita GDP, AD, The Conference Board Total Economy Database, January 2014, 19/01/2017 3
4 Primo sguardo Conclusivo sulla Convergenza: Per molti paesi con reddito medio e alto nel dopoguerra, come l Italia, il Giappone, la Germania, l Irlanda, la Spagna e molti paesi dell OCSE, la situazione è molto simile a quella della prima figura e c è stata Convergenza. Alcuni paesi inizialmente low income, hanno anch essi manifestato evoluzioni dei livelli del PIL pro capite che supportano il risultato della convergenza. E il caso di alcuni paesi asiatici. A partire dal 1960, quattro paesi - Singapore, Taiwan, Hong Kong e Corea del Sud - chiamati le quattro tigri asiatiche, hanno iniziato a crescere velocemente e persistentemente. Due decenni dopo anche Cina e India & (economie molto più grandi) hanno preso lo stesso cammino di sviluppo, convergendo anch esse. Per i molti paesi africani è molto diverso: in Africa la convergenza non è una regola, è l eccezione! (es positivi Etiopia e Mozambico e) Questo è ulteriormente illustrato nelle Figure & Tabelle Seguenti! 19/01/2017 4
5 19/01/2017 5
6 FIGURE 24-1 Economic Growth in the United States, India, and China over the Past Century NB La Scala Logaritmica del PIL R pc Implica che la Pendenza = lny/ t = Tasso di Crescita! Annuo! Y gcina > Y gindia > Y gusa!!! 19/01/2017 6
7 FIGURE 24-1 Economic Growth in the United States, India, and China over the Past Century Real GDP per capita from 1900 to 2010, measured in 1990 dollars, is shown for the United States, India, and China. Equal percent changes in real GDP per capita are drawn the same size. As the steeper slopes of the lines representing China and India show, since 1980 India and China had a much higher growth rate than the United States. In 2000, China attained the standard of living achieved in the United States in In 2010, India was still poorer than the United States was in (The break in China data from 1940 to 1950 is due to war.) Sources: Angus Maddison, Statistics on World Population, GDP, and Per Capita GDP, AD, The Conference Board Total Economy Database, January 2014, 19/01/2017 7
8 FIGURE 24-2 Incomes Around the World, 2013 Although the countries of Europe and North America along with a few in the Pacific have high incomes, much of the world is still very poor. Today, about 50% of the world s population lives in countries with a lower standard of living than the United States had a century ago. Source: International Monetary Fund. 19/01/2017 8
9 FIGURE 24-3 Comparing Recent Growth Rates The average annual rate of growth of real GDP per capita from 1980 to 2013 is shown here for selected countries. China and, to a lesser extent, India and Ireland achieved impressive growth. The United States and France had moderate growth. Once considered an economically advanced country, Argentina had more sluggish growth. Still others, such as Zimbabwe, slid backward. Source: The Conference Board Total Economy Database, January 2014, 19/01/2017 9
10 FIGURE 24-7 China s Students Are Catching Up In both China and Argentina, the average educational level measured by the number of years the average adult aged 25 or older has spent in school has risen over time. Although China is still lagging behind Argentina, it is catching up and China s success at adding human capital is one key to its spectacular long-run growth. Source: Robert Barro and Jong-Wha Lee, A New Data Set of Educational Attainment in the World, , NBER Working Paper No (April 2010), 19/01/
11 FIGURE 24-8 Success and Disappointment Real GDP per capita from 1960 to 2013, measured in 2000 dollars, is shown for Argentina, South Korea, and Nigeria, using a logarithmic scale. South Korea and some other East Asian countries have been highly successful at achieving economic growth. Argentina, like much of Latin America, has had several setbacks, slowing its growth. Nigeria s standard of living in 2013 was only barely higher than it had been in 1960, an experience shared by many African countries. Neither Argentina nor Nigeria exhibited much growth over the 50-year period, although both have had significantly higher growth in recent years. Source: The Conference Board Total Economy Database, January 2014, 19/01/
12 19/01/
13 2 Gli ostacoli allo sviluppo economico L inadeguatezza delle risorse naturali L utilizzo inefficiente delle risorse naturali Le inefficienze del settore agricolo La rapida crescita della popolazione L inadeguatezza delle risorse umane Le barriere culturali L inadeguatezza delle istituzioni finanziarie L inadeguatezza dei risparmi interni L inadeguatezza delle infrastrutture 19/01/
14 L inadeguatezza delle risorse naturali L offerta di risorse naturali (terreni agricoli fertili, minerali, ) di una nazione è un aspetto molto importante del problema. Anche la gestione di queste risorse gioca un ruolo importante (es piccoli appezzamenti terrieri, Messico, NAFTA). Le risorse non sono né necessarie [esempi Giappone & ] né sufficienti [esempi Russia & ] per garantire la crescita. 19/01/
15 L utilizzo inefficiente delle risorse naturali Esistono Tre Tipi di Inefficienze Economiche: L inefficienza Allocativa (~ combinaz beni prodotti, che FPP) L Inefficienza Produttiva (~ fattori produttivi utilizzati, che all interno della FPP) L Inefficienza X (~ imprese [pub & priv] e detentori dei fattori produttivi [pub & priv] che non max, => all interno della FPP) Le Inefficienze del Settore Agricolo (~ sussidi eccessivi o distorsivi) 19/01/
16 L utilizzo inefficiente delle risorse naturali: l analisi con la Frontiera delle Possibilità Produttive 19/01/
17 La rapida crescita della popolazione La Crescita della Popolazione è uno dei Problemi Principali dello Sviluppo Economico (n LDC = 2,5% > n DC = 1%; in g esempi n > g Y ) Malthus (cfr Samuelson&& Cap 27; «scienza triste») la crescita della popolazione superiore alla crescita del cibo: previsioni sfortunatamente valide in pochi paesi non-sviluppatesi; per gran parte del mondo no! Malthus ignorò progresso tecnologico e restrizioni volontarie a g N : => g Y > g N e il tenore di vita è cresciuto! Il problema oggi persiste soprattutto perché oggi il 97% della crescita della popolazione in LDCs! 19/01/ Modello =>?prox lez?
18 L inadeguatezza delle risorse umane La formazione e l esperienza lavorative. Una classe imprenditoriale avanzata, motivata e capace organizzativamente è spesso inesistente => posizioni dirigenziali ex status familiare o pressioni politiche => inefficienza X Per abitudini economico-culturali o carenza di formazione e istruzione sia di qualità che in quantità (cit Lipsey & Chrystal 2006, p 746) Le condizioni di Salute precarie sono un altra causa dell inadeguatezza delle risorse umane (in g & es AIDS in Africa) 19/01/
19 Le barriere culturali Le tradizioni e le consuetudini nel condurre gli affari variano da paese a paese e non sono tutte egualmente efficaci per il raggiungimento di un elevato livello di produttività. Spesso nei PVS i fattori culturali sono fonte di Inefficienza X. In alcune società tradizionali c è poca mobilità verticale. Comunque i modelli di sviluppo occidentali dovrebbero tenere conto delle tradizioni culturali dei singoli paesi. 19/01/
20 L inadeguatezza delle istituzioni finanziarie La mancanza di un sistema di istituzioni finanziarie adeguato e affidabile è spesso un ostacolo fondamentale allo sviluppo. Gli Investimenti hanno un ruolo fondamentale per la crescita e i Risparmi delle Famiglie e delle Imprese sono una fonte importante di Capitali per l Investimento (a lungo termine). Spesso sistemi bancari inefficienti statali o oligopolistici e sindacalizzati (es India). 19/01/
21 L inadeguatezza dei risparmi interni Sebbene le moderne strategie di sviluppo siano spesso basate su afflussi di capitale estero importato dalle società multinazionali*; L aumento del numero di imprese nazionali in grado di godere delle esternalità create dalla tecnologia estera è una delle chiavi per ottenere uno sviluppo sostenuto e diffuso. E un offerta interna di risparmio è necessaria per finanziare la crescita delle imprese nazionali. Per I t si deve C t, e se C t è vicino alla sussistenza, questo è problematico! = Circolo Vizioso della Povertà! => 19/01/
22 L inadeguatezza dei risparmi interni (cfr Samuelson) Una via per uscirne è il risparmio delle classi medio-alte; Alternativamente lo Stato può imporre un risparmio forzoso o cercare di aumentare il tasso di risparmio nazionale con le politiche fiscali o monetarie. [abbonda manodopera, ma 19/01/ si punta su grandi opere ].
23 L inadeguatezza delle infrastrutture I Servizi di Base come i Trasporti e le Reti di Comunicazione, detti INFRASTRUTTURE (sono Beni Pubblici) sono Necessari per uno Svolgimento Efficiente dell Attività Economica & quindi per innescare lo Sviluppo Economico. Strade, ponti, ferrovie e porti sono necessari per il trasporto di persone, materiali e prodotti finiti. I servizi postali e telefonici, l acqua potabile e i servizi sanitari sono essenziali per lo sviluppo economico ed umano. Chiaramente basso reddito implica basse entrate fiscali e quindi scarsa possibilità di finanziare infrastrutture pubbliche! Si devono cmq fare scelte lungimiranti. 19/01/
24 Conflitti Alcuni studiosi evidenziano come le regioni più povere del mondo siano quelle in cui i conflitti interni ed internazionali si sono più protratti nel tempo. Tra le cause evidenziate ci sono le dispute sui confini imposti nei periodi coloniali e la disponibilità di diseguali ricchezze minerarie e differenze etniche e religiose. Fenomeno del land grabbing (accaparramento della terra) in Africa da parte di fondi sovrani, amministrazioni statali e imprese pubbliche e private. 19/01/
25 Riferimenti bibliografici della lezione La prima parte della lezione odierna «percorsi di sviluppo» cfr Slide precedenti La seconda parte della lezione odierna, «Gli Ostacoli allo Sviluppo Economico»: In vista dell esame, il contenuto delle Slides va integrato con i seguenti riferimenti bibliografici: Lipsey & Chrystal (2006) Economia, Zanichelli, Cap. 34 L economia dei paesi in via di sviluppo e delle economie in transizione: pp Begg, Vernasca, Fischer & Dornbush (2014) Economia, McGraw-Hill, Cap. 32 Povertà, sviluppo e globalizzazione: pp 1 5. In Copisteria! & liberamente disponibile sul sito dell editore all indirizzo Krugman & Wells (2015 IV ed) Economics Worth Publishers, Ch 24 Long- Run Economic Growth. In Copisteria! [Esiste la traduzione italiana dell edizione precedente del capitolo in due volumi disponibili nelle biblioteche della Sapienza: Macroeconomia 2013, Capitolo 9 & L Essenziale di Economia, 2012, Capitolo 13 entrambi «La crescita economica di lungo periodo».] 19/01/
Blanchard, Macroeconom ia Una prospettiva europea, I l Mulino Crescita: i fatti principali
Capitolo XI. Crescita: i fatti principali 1. Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio delle determinanti della produzione nel breve e nel medio periodo, quando dominano le fluttuazioni,
Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11
Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2016-2017 Corso di Macroeconomia Lezione 11 1 Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio
Le nuove frontiere della pace: l impegno per un economia giusta e solidale
Le nuove frontiere della pace: l impegno per un economia giusta e solidale Luigi Campiglio Università Cattolica del S. Cuore Pacem in Terris: 1963-2013 Azione Cattolica Italiana Istituto di Diritto Internazionale
Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive
Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive Fatti e domande Fatto: i paesi hanno valori di reddito e tassi di crescita
Contenuti della lezione
Prof. Elisabetta CROCI ANGELINI Macerata University croci@unimc.it A.A. 214-215 ECONOMIA DELLO SVILUPPO: modulo Diseguaglianza/2 Contenuti della lezione Parte seconda: LA DISEGUAGLIANZA TRA PAESI 4. Differenze
Esercitazioni per il corso di Storia Economica (00-49)
Esercitazioni per il corso di Storia Economica (00-49) Parte I.2 15 marzo 2016 Giacomo Domini PROGRAMMA ESERCITAZIONE I.1 Il PIL: definizioni PIL vs PNL PIL nominale vs PIL reale Analisi comparative e
Teoria e pratica dello sviluppo. Alessandro Pio ISPI Master in Diplomacy
Teoria e pratica dello sviluppo Alessandro Pio ISPI Master in Diplomacy 2016-17 Percentage deviation from trend Italia: ciclo economico 6 4 2 0-2 -4-6 Billion Euros (base year 2000) Italia: Trend e fluttuazioni
Immigrazione e aiuti allo sviluppo
Immigrazione e aiuti allo sviluppo Elena Ambrosetti elena.ambrosetti@uniroma1.it 1. Qual è la differenza tra immigrati irregolari e richiedenti asilo? 2. Sono i più poveri a emigrare? 3. Quanti sono gli
Una pressione migratoria fortissima e crescente 1. Abbiamo già analizzato i fattori demografici Fattori di push e pull 2. Fattori economici La
Una pressione migratoria fortissima e crescente 1. Abbiamo già analizzato i fattori demografici Fattori di push e pull 2. Fattori economici La struttura della occupazione Offerta e domanda di lavoro nei
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE
UNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE MODULO 9 L integrazione economica regionale Hill, cap. 9 (rivisto) CORSO DI ECONOMIA INTERNAZIONALE 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Introduzione Una
Commercio e sviluppo. Apertura al commercio e sostituzione delle importazioni
Commercio e sviluppo Apertura al commercio e sostituzione delle importazioni Vantaggi del passaggio al libero scambio Nella teoria standard del commercio l apertura al libero scambio è welfare improving
Crescita globale: mondo che invecchia? Ci salverà la produttività in un. Stefano Napoletano Director McKinsey & Company Maggio 2015
Crescita globale: Ci salverà la produttività in un mondo che invecchia? Stefano Napoletano Director McKinsey & Company Maggio 2015 Crescita del PIL mondiale dal 1964 al 2015 50 anni x6 1 Popolazione e
Esercitazioni per il corso di Storia Economica (00-49)
Esercitazioni per il corso di Storia Economica (00-49) Parte I.1 8 marzo 2016 Giacomo Domini PROGRAMMA DELLA LEZIONE Il PIL: definizioni PIL vs PNL PIL nominale vs PIL reale Analisi comparative e PPA Il
La popolazione mondiale nel Gavino Maciocco
La popolazione mondiale nel 2050 1 Gavino Maciocco Dagli anni 60 del secolo scorso è iniziato un processo di convergenza mondiale, verso minori livelli di fertilità e maggiori livelli di longevità, che
LE DETERMINANTI DELLA GLOBALIZZAZIONE
LE DETERMINAZIONI DELLA GLOBALIZZAZIONE PROF. ANDREA POMELLA Indice 1 LE DETERMINANTI DELLA GLOBALIZZAZIONE ---------------------------------------------------------------- 3 2 di 12 1 Le determinanti
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche. corso di POLITICA ECONOMICA SAVERIA CAPELLARI
Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di POLITICA ECONOMICA SAVERIA CAPELLARI Obiettivi, pilastri della politica monetaria della BCE e modello di lungo periodo Inflazione e tasso
Development and Human Resources the Emilia Romagna Approach
San Bernardo do Campo, March2, 2016 Development and Human Resources the Emilia Romagna Approach Prof.Patrizio Bianchi Regione Emilia Romagna and University of Ferrara - 1391 Emilia-Romagna Region Overall
Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 51 Gennaio 2008
Bollettino Economico Appendice statistica Numero 51 Gennaio 2008 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...
Introduzione alla macroeconomia
Introduzione alla macroeconomia Rif: Capitolo I Blanchard, Amighini, Giavazzi - Il Mulino 2016 Che cos è la macroeconomia? 2 Che cos è la macroeconomia? 3 I policy-maker dormono oggi sonni migliori rispetto
Macroeconomia. Luca Deidda. UNISS, CRENoS DiSEA. Luca Deidda (UNISS, CRENoS DiSEA) 1 / 13
Macroeconomia Lezione n. 10 Crescita economica: 1) Regola aurea, 2) Concetto di convergenza condizionata, 3) Popolazione, 4) Motore di ricerca di lungo periodo: Progresso tecnologico Luca Deidda UNISS,
Profughi e migranti: realtà e prospettive
Migrazioni, trafficking e sfruttamento lavorativo: quale ruolo per le Istituzioni, e la società civile? 6 giugno 2017 UIL Nazionale Coordinamento Nazionale Immigrati UIL Profughi e migranti: realtà e prospettive
Economia Politica. a.a. 2012/13. Lezione 2 Prof. Maria Laura Parisi
Economia Politica a.a. 2012/13 Lezione 2 Prof. Maria Laura Parisi Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo I. Un Viaggio intorno al mondo 2. Le prospettive economiche degli
Economia Politica II Lezione 3
Economia Politica II Lezione 3 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Vergalli - Lezione 1 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo 2 Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo
Modulo 7. L economia reale nel lungo periodo
Modulo 7. L economia reale nel lungo periodo In questo modulo prenderemo in esame i meccanismi che determinano l evoluzione dei sistemi economici nel lungo periodo. Ciò significa che non siamo adesso interessati
Ricerca e sviluppo. Fonte: World Bank, World Development Indicators. Russia. Cina Giappone Germania Corea del Sud Francia. Brasile. India.
Secondo gli ultimi dati disponibili, gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&D) nel mondo hanno sfiorato i 1500 miliardi di dollari (a parità di potere d acquisto), una cifra pari all 1,7% del PIL del
Alla ricerca della crescita perduta: opportunità e ritorni di un Italia più internazionale.
Alla ricerca della crescita perduta: opportunità e ritorni di un Italia più internazionale. roma, 19 novembre 2014 Roberta Marracino Direttore Area Studi e Comunicazione SACE Ognuno prende i limiti del
Bollettino Economico APPENDICE STATISTICA. Numero 1 / 2015 Gennaio
Bollettino Economico APPENDICE STATISTICA Numero 1 / 2015 Gennaio AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...
Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio
Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia
Introduzione: I fallimenti del mercato e l intervento dello Stato
Introduzione: I fallimenti del mercato e l intervento dello Stato La teoria economica ha dimostrato che una condizione di equilibrio di concorrenza perfetta corrisponde a un punto di ottimo paretiano Tra
Se il progresso tecnico non è lo stesso in tutti i paesi le conclusioni non valgono.
Convergenza Il modello neoclassico prevede due tipi di convergenza: convergenza condizionata: è la convergenza nei livelli di reddito per addetto ed è condizionata dalla propensione al risparmio s del
Tipi di accordi commerciali. Area di libero scambio Unione doganale Mercato comune Unione economica e monetaria
Tipi di accordi commerciali Area di libero scambio Unione doganale Mercato comune Unione economica e monetaria Area di libero scambio I paesi che vi aderiscono eliminano tutte le restrizioni al commercio
La crescita economica Weil Crescita Economica Hoepli. Innovazione e Crescita economica. Figure 1.1 The Parade of World Income
Innovazione e Crescita economica L innovazione è motore della crescita economica Teorie della crescita Solow (progresso tecnico esogeno) Teorie della crescita endogena Learning by doing Weil (2005) Romer
November, 201. Paolo Guerrieri. UNIVERSITA ROMA TRE, 7 Aprile th. La Fase di Interregno nell Economia Globale: il Rischio del Ristagno Secolare
UNIVERSITA ROMA TRE, 7 Aprile 20144 th November, 201 La Fase di Interregno nell Economia Globale: il Rischio del Ristagno Secolare Paolo Guerrieri Università di Roma La Sapienza Collegio di Europa Bruges,
6014 Principi di Economia
6014 Principi di Economia Crescita dell economia (Cap. 25) Case Study II Crescita di lungo periodo Crescita nel lungo periodo è crescita composta: piccole differenze nei tassi di crescita annuale cumulano
Dalla CRISI ECONOMICA DEL alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS)
Dalla CRISI ECONOMICA DEL 2007-2008 alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS) Massimo Del Gatto - «G.d'Annunzio» University and CRENoS 1 Tasso di crescita del
Gli squilibri finanziari internazionali
Gli squilibri finanziari internazionali Il ruolo degli Usa e della Cina Riccardo Fiorentini Università di Verona 1 I problemi sul tappeto Un continuo e crescente disavanzo commerciale degli Usa Un crescente
8MODULO. L economia e il mondo
L economia e il mondo 1 8MODULO Coloro che sono favorevoli al... scambio affermano che esso permette a ogni paese di... nella produzione dei beni e servizi per i quali ha più... e di consumare i beni di
La gestione del marketing mix nei paesi in via di sviluppo. Michela Floris
La gestione del marketing mix nei paesi in via di sviluppo Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Dal 1950 in poi i paesi in via di sviluppo (PVS) sono cresciuti più rapidamente rispetto ai paesi
La transizione demografica nei paesi in via di sviluppo
Popolazione, Sviluppo e Migrazioni Lezione 3 11 e 18 marzo 2011 La transizione demografica nei paesi in via di sviluppo Riferimenti Riferimenti: Salvini e Angeli (2007), cap. 1 M.Livi Bacci (2005): Storia
L ITALIA OLTRE LA CRISI
FREEBOOK AMBIENTE Biblioteca gratuita on line di LEGAMBIENTE L ITALIA OLTRE LA CRISI Ambiente Italia 2013: indicatori in italia e nel mondo a cura di Edoardo Zanchini e Duccio Bianchi ambiente italia 2013
La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1
La crescita economica, II 1 Il progresso tecnologico nel modello di Solow L efficienza del lavoro La funzione di produzione del modello di Solow: F(K,L) Può essere generalizzata per tenere conto della
Crescita e politica economica
4 Crescita e politica economica Problemi teorici 1. La crescita endogena è una crescita che si autoalimenta; si ritiene che possa realizzarsi grazie a politiche che influiscono sul tasso di risparmio di
In maniera molto semplicistica e riduttiva possiamo dire che gli spostamenti della popolazione avvengono perché esiste la
In maniera molto semplicistica e riduttiva possiamo dire che gli spostamenti della popolazione avvengono perché esiste la Pressione demografica differenziale = squilibrio demografico-economico tra il luogo
Progresso tecnologico e crescita
Lezione 14 (BAG cap. 13) Progresso tecnologico e crescita Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Progresso tecnologico e tasso di crescita Il progresso tecnologico può manifestarsi
IL MODELLO DELLO SVILUPPO UMANO
IL MODELLO DELLO SVILUPPO UMANO People are the real wealth of a nation. Così si apriva il primo Rapporto sullo Sviluppo Umano (HDR) stilato nel 1990 dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP)
Produzione e Crescita
Produzione e Crescita Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Capitolo 25 PIL reale e PIL reale pro capite, 1870-2000 Rapporto tra 2000 e 1870 PIL reale Crescita
Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo. Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo
Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo 1 Quando gli economisti studiano l economia, guardano per prima cosa tre variabili: produzione: livello di produzione dell economia e tasso di crescita tasso di
In mercati senza più risk-free: quali opportunità dai Paesi Emergenti?
In mercati senza più risk-free: quali opportunità dai Paesi Emergenti? Mauro Ratto Responsabile Investimenti Mercati Emergenti Pioneer Investments Un partner d eccellenza Presenza Globale 26 Paesi 1 Circa
Teoria e pratica dello sviluppo
Teoria e pratica dello sviluppo Alessandro Pio ISPI Master in Diplomacy 2016-17 Lezioni 3 e 4 TEORIE DELLA CRESCITA E DELLO SVILUPPO ECONOMICO Quali sono i fattori e gli elementi che contribuiscono in
Introduzione al corso e ai temi della Macreconomia
Lezione 1 Introduzione al corso e ai temi della Macreconomia Corso di Macroeconomia Prof. Alessandro Flamini, Università di Pavia INFORMAZIONI ISTITUZIONALI DOCENTE: Prof. Alessandro Flamini (A-K) Prof.
Matteo Codazzi, CEO di CESI S.p.A. Milano, Integration of variable renewables: how to get it right
Matteo Codazzi, CEO di CESI S.p.A. Milano, 29.11.2016 Variable Renewables Integration In Electricity Systems: How To Get It Right Rapporto redatto dal gruppo di studio del WEC RES Integration pubblicato
Lezione 4 (Boitani cap. 2) Cinque tassi. Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Prof. Alessandro Flamini, Università di Pavia
Lezione 4 (Boitani cap. 2) Cinque tassi Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Prof. Alessandro Flamini, Università di Pavia Outline Tasso di disoccupazione Tasso d inflazione Tasso
IL COMMERCIO MONDIALE DI TESSILE-ABBIGLIAMENTO: UNO SCENARIO AL Busto Arsizio, 16 luglio 2014
IL COMMERCIO MONDIALE DI TESSILE-ABBIGLIAMENTO: UNO SCENARIO AL 2020 IL MECCANOTESSILE ITALIANO E ACIMIT 300 aziende Produzione: 2,3 mld di Euro Export in 130 Paesi; 84% della produzione 170 Associate
INTERSCAMBIO USA - Mondo anno completo Valori in milioni di dollari. INTERSCAMBIO USA - Unione Europea anno completo Valori in milioni di dollari
INTERSCAMBIO USA - Mondo 2010 2011 Var. IMPORT USA dal Mondo 1,913,160 2,206,956 15.36% EXPORT USA verso il Mondo 1,278,263 1,480,665 15.83% Saldo Commerciale - 634,897-726,291 INTERSCAMBIO USA - Unione
Sviluppo, stagnazione e convergenza
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 Sviluppo, stagnazione e convergenza DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 Sviluppo e stagnazione Mentre nel periodo classico
2 UNO SGUARDO ATTORNO
2 UNO SGUARDO ATTORNO I difetti più evidenti della società economica nella quale viviamo sono l incapacità a provvedere la piena occupazione e la distribuzione arbitraria e iniqua delle ricchezze e dei
Popolazione e prodotto pro capite dal 1950 al 2003
Prodotto pro capite Human Development Index Popolazione e prodotto pro capite dal 1950 al 2003 (a) Stati Uniti (b) Cina (c) Italia Fonte: Maddison project, 2010. Prodotto pro capite 1980-2009 Prodotto
Cinque tassi. Lezione 4. (Boitani cap. 2)
Lezione 4 (Boitani cap. 2) Cinque tassi Corso di Macroeconomia Prof. Alessandro Flamini, Università di Pavia Prof. Marcello Spanò, Università dell Insubria Outline n Tasso di disoccupazione n Tasso d inflazione
Etica Economica e Sviluppo Sociale. Modulo Prof. Alessandro Vaglio Anno Accademico
Etica Economica e Sviluppo Sociale Modulo Prof. Alessandro Vaglio Anno Accademico 2011-2012 Indicatori Nel giudicare le società umane utilizziamo fatalmente alcuni indicatori quantitativi, tutti imperfetti
MARCO FORTIS V I C E P R E S I D E N T E F O N D A Z I O N E E D I S O N U N I V E R S I T À C AT T O L I C A
MARCO FORTIS V I C E P R E S I D E N T E F O N D A Z I O N E E D I S O N U N I V E R S I T À C AT T O L I C A D A L L A D I F F I C I L E R E A LT À D E L L A D E F L A Z I O N E A L L A S F I D A D I
Dipartimento di Management. Anno accademico 2014/2015. Economia Mondiale (6 CFU)
Dipartimento di Management Anno accademico 2014/2015 Economia Mondiale (6 CFU) Modulo 5: Introduzione alla crescita Docente: Alessandro Stanchi Contatti: a.stanchi@univda.it Ricevimento: dopo lezione o
L AMBIENTE PER L IMPRESA
L AMBIENTE PER L IMPRESA Contesto generale all interno del quale l impresa è chiamata a svolgere le sue funzioni Insieme di attori Insieme di condizioni (vincoli e opportunità) AMBIENTE ESTESO AMBIENTE
La tradizione del velluto in seta dal 1700 The tradition of silk velvet since 1700
La tradizione del velluto in seta dal 1700 The tradition of silk velvet since 1700 La tessitura Luigi Bevilacqua, fondata a Venezia attorno al 1700, è una delle più antiche tessiture d Europa in attività.
Cenni sulle migrazioni in Europa
Cenni sulle migrazioni in Europa Per questa parte oltre alle slide si veda l articolo di Sobotka T. e l ultima pubblicazione Eurostat disponibile scaricabile dal sito (http://epp.eurostat.ec.europa.eu/statistics_explained/index.php/migration_and_migran
Focus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
Focus: Giugno 2016 Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO La Cina è la seconda economia mondiale in termini di PIL a prezzi
geografia verifica da p. 90 a p. 100
geografia verifica da p. 90 a p. 100 LA globalizzazione dell economia La globalizzazione dell economia creazione spazio economico mondiale senza frontiere aumenta scambi di merci-diffusione tecnologie
ManuFuture Italia LA PIATTAFORMA TECNOLOGICA ITALIANA DEL MANIFATTURIERO. Domenico Appendino Presidente
ManuFuture Italia LA PIATTAFORMA TECNOLOGICA ITALIANA DEL MANIFATTURIERO Domenico Appendino Presidente Associazione Italiana dei produttori di Macchine Utensili, Robot, Sistemi di Automazione e prodotti
Economia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro - 1 Abbiamo visto le conseguenze dell equilibrio in un unico mercato del lavoro concorrenziale (es. efficienza). Ma una economia
Il settore agroalimentare in Cina. VII Mostra nazionale ovini di razza sarda. 14 maggio 2011 Macomer. Copyright Fondazione Italia Cina
Il settore agroalimentare in Cina 14 maggio 2011 Macomer VII Mostra nazionale ovini di razza sarda China s economic size Total GDP 2009, million USD Ranking EconomY USD/000 1 USA 14.256.300 2 Japan 5.067.526
Esercitazioni per il corso di Storia economica (00-49) Parte I. Esercitazione: misurare l economia
Esercitazioni per il corso di Storia economica (00-49) Parte I Prof. Michelangelo Vasta 1 Esercitazione: misurare l economia 2009 2010 2011 Quantita' Prezzo Quantita' Prezzo Quantita' Prezzo Motori per
RIFORME, RIPRESA, RILANCIO Europa e Italia
RIFORME, RIPRESA, RILANCIO Europa e Italia Intervento di Marco Fortis Milano, 30 marzo 2016 Marco Fortis, Fondazione Edison RIFORME E INTERVENTI Riforme costituzionali e istituzionali Interventi sul rilancio
INDICE DI SVILUPPO UMANO. Andrei Iacob Monica Ferrario Alessandro Rossi Andrea Ruggieri
INDICE DI SVILUPPO UMANO Andrei Iacob Monica Ferrario Alessandro Rossi Andrea Ruggieri Indice di sviluppo umano L Indice di Sviluppo Umano è un numero compreso tra 0 e 1 che classifica i paesi del mondo
L AMBIENTE PER L IMPRESA
L AMBIENTE PER L IMPRESA Contesto generale all interno del quale l impresa è chiamata a svolgere le sue funzioni Insieme di attori Insieme di condizioni (vincoli e opportunità) AMBIENTE INTERNO AMBIENTE
Cenni sulle migrazioni in Europa
Nel corso del XX sec. in Europa hanno assunto sempre più peso le migrazioni internazionali determinate anche dai cambiamenti politici e dalle situazioni di emergenza di alcune aree tra i Pvs (rifugiati)
Le migrazioni internazionali delle professioni altamente qualificate
Le migrazioni internazionali delle professioni altamente qualificate Antonietta Pagano Roma 23 novembre 2010 Percorso delle lezioni Introduzione al fenomeno delle migrazioni qualificate Definizione di
La demografia dell Africa Subsahariana
Popolazione, Sviluppo e Migrazioni Lezione 7 1 aprile 2011 La demografia dell Africa Subsahariana La lenta transizione dell Africa Elevati ritmi di crescita, seppure in diminuzione Mortalità che ristagna
22. L economia mondiale Ciak, si impara!
21. La popolazione Ciak, si impara! 1. La popolazione mondiale E64 La demografia L urbanesimo Quali paesi sono i più grandi e più popolati? Perché la popolazione è cresciuta così rapidamente? 2. Composizione
Esercitazione Economia Politica Macroeconomia 1
Esercitazione Economia Politica 16.05.2008 Macroeconomia 1 1. Quale dei seguenti dovrebbe essere escluso dal PIL del 1989? La vendita di a. un automobile FIAT fabbricata a Torino b. un taglio di capelli
Notiziario su prospettive e congiuntura dell economia italiana
Ufficio di supporto agli organi collegiali Notiziario su prospettive e congiuntura dell economia italiana L Italia in confronto con i paesi dell OCSE Ufficio di supporto agli organi collegiali Notiziario
La piccola divergenza. Mauro Rota
La piccola divergenza Mauro Rota mauro.rota@uniroma1.it La Grande Divergenza I dati aggregati a livello di grandi aree descrivono il processo di Grande Divergenza All interno dell Ovest del mondo la rivoluzione
Il mondo prima della crisi. Francesco Daveri
Il mondo prima della crisi Francesco Daveri 1 Il Pil mondiale nei 30 anni prima della crisi 6 5 4 3 2 1 0 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 Crescita
ISTRUZIONE, COMPETENZE, RENDIMENTI E SVILUPPO MARIA DE PAOLA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E STATISTICA UNICAL
ISTRUZIONE, COMPETENZE, RENDIMENTI E SVILUPPO MARIA DE PAOLA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E STATISTICA UNICAL Gli investimenti in capitale umano Gli investimenti in capitale umano sono centrali per le politiche
Il Mezzogiorno nello sviluppo dell economia italiana
Il Mezzogiorno nello sviluppo dell economia italiana di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Università di Napoli, 9 aprile 2014 gviesti@cerpemricerche.191.it twitter: @profgviesti 1. La crescita del
1. IL QUADRO INTERNAZIONALE
1. IL QUADRO INTERNAZIONALE L eterogeneità e la parzialità delle rilevazioni statistiche disponibili non consentono di descrivere con completezza e precisione le caratteristiche della floricoltura a livello
OSTEOSARCOMA. VIIIa OSTEOSARCOMA 0-14 ANNI. Schede specifiche per tumore. I tumori in Italia Rapporto AIRTUM 2012 TUMORI INFANTILI
I tumori in Italia Rapporto AIRTUM TUMORI INFANTILI OSTEOSARCOMA - ANNI - ANNI INCIDENZA Tasso. Nella classe di età - anni, il tasso di incidenza standardizzato per età è di, casi per milione/anno (IC9%,-,)
Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini
1 2 Indice Lo scenario economico globale Il posizionamento dell Italia Focus Emilia-Romagna e Rimini Le imprese italiane e l internazionalizzazione 3 Evoluzione dell economia globale previsioni 8, Dinamica
Beta vs sigma convergenza
Beta vs sigma convergenza -β-convergenza: analizza la mobilità delle diverse economie all interno dei una data distribuzione del reddito mondiale. Mi dice se, in media, economie più povere crescono a tassi
Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione
Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione esiste oggi un problema di fame nel mondo? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che negli anni passati?
Principi di economia Politica economica
Principi di economia Politica economica Macroeconomia: temi e dati Giuseppe Vittucci Marzetti Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca Corso di laurea triennale
sono di fonte Eurostat. M. Tirelli
Inflazione Mario Tirelli Dati tabelle Le pagine 3,4,5,10,11 riportano dati italiani, ISTAT (http://www.istat.it) Le altre pagine riportano dati medi europei ripresi i dal bollettino mensile della Banca
Il Brasile nel Mondo Oggi. Ministro Tarcisio Costa IILA 9 maggio 2012
Il Brasile nel Mondo Oggi Ministro Tarcisio Costa IILA 9 maggio 2012 La Strategia Brasiliana: Crescita Economica Sostenibile con Distribuzione del Reddito BRASILE: 5ª ECONOMIA MONDIALE NEL 2026? ECONOMIST
Esame 16 giugno International Economics and European Economic History. Tempo a disposizione: 2h. 1) Rispondere a una delle seguenti domande:
Esame 16 giugno 2015 International Economics and European Economic History Tempo a disposizione: 2h 1) Rispondere a una delle seguenti domande: 1. Descrivere i principali processi che segnano, secondo
Il debito estero dei Paesi in Via di Sviluppo. Il caso dell'africa sub sahariana.
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Economia Il debito estero dei Paesi in Via di Sviluppo. Il caso dell'africa sub sahariana. di Enrica Ghitti Relatore Giovanna Vertova A. A. 2010-11 RIASSUNTO
Struttura della presentazione
Capitolo 2 Commercio internazionale: uno sguardo d insieme preparato da Thomas Bishop & Rosario Crinò e adattato da Giovanni Anania 1 Struttura della presentazione Il commercio internazionale Il modello
Pil pro capite in dollari USA a PPA, 2008
8. Lo sviluppo ineguale (1945-28) Pil pro capite in dollari USA a PPA, 28 54 Cile 14.528 55 Messico 14.534 56 Libia 14.192 57 Argentina 14.48 6 Russia 15.947 63 Turchia 13.138 66 Romania 12.6 67 Bulgaria
Lezione 12 (BAG cap. 11) Crescita: i fatti principali
Lezione 12 (BAG cap. 11) Crescita: i fatti principali Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Ci spostiamo dallo studio delle determinanti della produzione nel breve e nel medio
Economia del Settore Pubblico
Economia del Settore Pubblico Emanuela Randon Lezione 1 a.a. 2010-2011 Febbraio 2011 1 PRESENTAZIONE DEL CORSO aspetti organizzativi testo di riferimento modalità di valutazione obiettivi e struttura del
Definizione della globalizzazione
La Globalizzazione Definizione della globalizzazione La globalizzazione è l'aumento notevole dei fenomeni e delle relazioni globali, cioè di quei fatti e di quei rapporti che coinvolgono l'intero mondo.
CORSO DI MARKETING E MARKETING INTERNAZIONALE A.A
Prof.ssa Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Lezione 4 L analisi dell ambiente di marketing: la cultura CORSO DI MARKETING E A.A. 2014-2015 1 Spazio, colori
Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti
Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 3 La teoria neoclassica del commercio internazionale Krugman-Obstfeld, cap. 4 Copyright Ulrico