Contaminanti nella filiera cerealicola (Mais) e controlli da attuare per contenere il rischio DR FRANCO VERTINI DIRETTORE CONSORZIO AGRARIO CREMONA
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1 Contaminanti nella filiera cerealicola (Mais) e controlli da attuare per contenere il rischio DR FRANCO VERTINI DIRETTORE CONSORZIO AGRARIO CREMONA Milano, 10/05/2017
2 Il Consorzio Agrario di Cremona è un protagonista di rilievo del comparto agroalimentare italiano, Cremona infatti da sola copre il 12% della produzione nazionale di latte. Il Consorzio Agrario di Cremona, cooperativa fondata nel 1896, con la sua fitta rete di strutture commerciali, logistiche e produttive dislocate sul territorio, entra a far parte di questo 12% con : un fatturato di euro di cui solo per il Mangimificio una produzione di ton. di mangime di cui ton. riconducibili al mais trasformato (farina e fiocchi).
3 Le Campagne maidicole del hanno evidenziato una «EMERGENZA AFLATOSSINE» che ha portato immancabilmente alla emissione di nuovi Regolamenti e Capitolati da parte delle Regioni e delle Cooperative, con attività di controllo sul mais molto più restrittive e mirate. Diversi livelli di rischi0 - Rischio Sicurezza : uomo animali ambiente - Rischio Legale : fornire mangimi non conformi - RISCHIO ECONOMICO : fiducia allevatore
4 COSA SONO LE AFLATOSSINE
5 Estate siccitosa Stress idrico sul mais Varietà particolarmente sensibili aflatossine
6 DON (deossinivalenolo) Per le altre micotossine (DON, ZEA, Fumonisine) è la Raccomandazione 2006/576/CE che ne indica i valori di riferimento specifici nei cereali e nei prodotti a base di cereali destinati all alimentazione degli animali e nei mangimi composti. Raccomandazione 8000 ppb Consorzio Agrario 2000 ppb
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8 AFLATOSSINA M1 È un metabolita dell aflatossina B1 ed è presente nel latte e nei prodotti lattiero-caseari. E meno pericolosa della B1 ma ugualmente non deve essere presente nei prodotti a base di latte. Limite di legge 50 ppm Consorzio Agrario 30 ppm
9 DON (deossinivalenolo) Per le altre micotossine (DON, ZEA, Fumonisine) è la Raccomandazione 2006/576/CE che ne indica i valori di riferimento specifici nei cereali e nei prodotti a base di cereali destinati all alimentazione degli animali e nei mangimi composti. Raccomandazione 8000 ppb Consorzio Agrario 2000 ppb
10 Come è strutturato il Consorzio Agrario di Cremona per il ricevimento Mais Centri di Raccolta (n.9) Centri di Essiccazione (n.3) Mangimificio
11 SITI Centro di raccolta RESPONSABILITA Ricevimento mais verde, analisi di accettazione e stoccaggio momentaneo. Centro di Essiccazione (periferico o Mangimificio) Ricevimento mais verde, analisi di accettazione ed Essiccazione entro le 24/48 ore Mangimificio Porto Canale Ricevimento Mais verde/secco, Analisi di accettazione + Lavorazione e trasformazione oppure lavorazione e trasformazione.
12 Ricevimento e Stoccaggio ai Centri di Raccolta Per ogni automezzo in entrata si effettua il campionamento prelevando prodotto sia ai lati sia al centro dell automezzo, con minimo 3 sondate dal rimorchio e 3 dalla motrice a seconda del tipo di automezzo e/o dei quintali trasportati. si effettua l analisi del livello di aflatossine tramite un analizzatore quantitativo denominato AFLAFLASH ( n.7 presenti nei centri periferici) oppure utilizzando le strip Afla metodo VICAM (6 presenti nei centri periferici).
13 Ricevimento nei Centri di Raccolta Cosa si vede con la Fluorescenza?
14 Ricevimento e Stoccaggio ai Centri di Raccolta - livello di aflatossine < 5 ppb, prima fascia qualitativa (A), il mais è accettato e messo in una prima area evidenziata, - livello di aflatossine > 5 ppb ma < 20 ppb, seconda fascia qualitativa (B), il mais è accettato e messo in una seconda area evidenziata, - livello di aflatossine > 20 ppb, viene data la disponibilità al ritiro del mais solo per destinazione no uso alimentare senza passaggio dagli Essiccatoi del Consorzio Agrario. E VIETATO MISCELARE MAIS CON VALORE DI AFLATOSSINA DI FASCIA DIVERSA.
15 Ricevimento nei Centri di Essiccazione Quando il mais dal Centro di Raccolta arriva al Centro di Essiccazione (periferico o mangimificio) viene ri-campionato e ri-analizzato. Il mais con valore inferiore ai 5 ppb va direttamente in Mangimificio in quanto è il primo ad essere ESSICCATO ed utilizzato Il mais tra 5ppb e 20 ppb va nei centri Periferici per essere ulteriormente PULITO ed ESSICCATO e poi trasferito in mangimificio oppure venduto tal quale. Il Mais con Afla > 20 ppb NON ENTRA IN MANGIMIFICIO
16 CAMPIONAMENTI nei Centri di Essiccazione L operatore ogni ora, durante il processo di essiccazione, preleva un campione di circa 1 Kg, fa analisi di controllo aflatossine, In base al risultato la segregazione è sempre la stessa tenendo in questo caso sili dedicati per le due fasce di risultato analisi : afla < 5 ppb afla > 5 ppb ma < 20 ppb di ogni silo di stoccaggio fa un coacervo da conservare, NE CONSEGUE CHE TUTTI I SILI SONO ANALIZZATI
17 Stoccaggio nei Centri di Essiccazione Il Mais stoccato nei sili dell essiccatoio è tutto identificato e monitorato. trasferito al mangimificio con destinazione produzione mangimi e/o consegnato ai clienti tal quale. I sili di carico sono numerati ed identificati ed in ogni momento l operatore sa identificare la qualità del prodotto in essi contenuto
18 Ricevimento al Mangimificio Quando il mais arriva in Mangimificio, di qualsiasi provenienza esso sia (da clienti o da agenzie periferiche), viene ri-campionato e ri-analizzato con Aflaflash 1. Il Mais segue ancora le stesse regole di segregazione, ma essendo questo il passaggio ultimo, prima della lavorazione, è ancora più importante controllarlo ulteriormente. se il risultato di analisi con Aflaflash dovesse essere dubbio, il campione viene mandato in laboratorio per un ulteriore controllo con metodo Elisa.
19 Stoccaggio nei SILOS del Mangimificio COSA FACCIAMO 1) Essiccazione tempestiva ( nella giornata), 2) Umidità di ricevimento verde ( > al 20 %), 3) Umidità finale di stoccaggio ( < al 13.5 %), 3) Raffreddamento del prodotto tempestivo, 4) Pulizie profonde e con possibilità di essere effettuate in più punti del processo.
20 PRODUZIONE MANGIMI Il Mais entra in diverse linee di prodotto ( fiocchi, farine, miscele ) però in ogni caso viene ricontrollato. Prelievi e Controlli Campionamento con prelevatori automatici in linea che garantiscono un campione omogeneo e distribuito nel tempo. controlli fatti durante e dopo la lavorazione (si produce di notte e al mattino analisi di liberazione prodotto) su ogni lotto di produzione con metodica Elisa. Decisione di come utilizzare i mangimi in base all analisi (destinazione d uso) e liberazione lotto per lotto.
21 RISULTATI OTTENUTI - Lavorati ton. - analisi effettuate n di cui n sui Mangimi (Mais) - Costi sostenuti di Laboratorio per analisi Aflatossine Mais : - Euro di cui per i Mangimi Euro Prodotto declassato dopo analisi : 3% - ALLERTE : NESSUNA CONCLUSIONE MANTENERE IL LIVELLO DEI CONTROLLI ALTO RIPAGA SULLA QUALITA DEL LATTE E SULLA FEDELTA DEI CLIENTI
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