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Marcellina Bernardini
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2 una breve definizione Una macchina utensile è una macchina atta a trasformare forma e dimensione di oggetti di qualsiasi materiale, mediante asportazione selettiva di sovramateriale in varie forme, tramite utensili. Il termine macchina utensile è solitamente usato per definire macchine che utilizzano una fonte di moto e quindi di energia diversa dal movimento umano, sebbene a volte necessitino di un operatore che le faccia funzionare. Le macchine utensili hanno il loro campo di applicazione primario nell'industria manifatturiera e meccanica, soprattutto nella lavorazione dei metalli. Molti storici della tecnologia sostengono che le prime vere e proprie macchine utensili si ebbero quando i processi di produzione dei pezzi meccanici (nel caso di utensili, stampaggio e affilatura) non coinvolgevano più in modo diretto l'azione umana. Secondo questa definizione, si considera che l'invenzione del tornio sia ad attribuire a Jacques de Vaucanson (all'incirca risalente al 1751) perché fu il primo a montare l'utensile di taglio su un supporto regolabile meccanicamente.

Il termine macchina utensile è solitamente usato per definire macchine che utilizzano una fonte di moto e quindi di energia diversa dal movimento umano, sebbene a volte necessitino di un operatore

3 La macchina utensile ha tre moti, alimentati da uno o più motori elettrici. moto di lavoro: il moto con cui si muove l'utensile lavorando il pezzo. Nel tornio parallelo il sistema di riferimento è basato sul pezzo mentre nella fresalesatrice universale o nei trapani-fresa è riferito alla fresa o alla punta elicoidale. moto di alimentazione: moto che permette alla macchina di lavorare di volta in volta parti diverse del pezzo, è solitamente trasmesso tramite cinghie trapezoidali dal motore elettrico agli alberi della macchina utensile alimentando il cambio e la testa motrice. moto di appostamento: viene così definito il moto che determina la profondità di passata ovvero la quantità di sovrametallo asportata durante un passaggio dell'utensile sul pezzo.

moto di alimentazione: moto che permette alla macchina di lavorare di volta in volta parti diverse del pezzo, è solitamente trasmesso tramite cinghie trapezoidali dal motore elettrico agli

4 Le macchine utensili si possono dividere in due tipologie: a pezzo mobile in cui il pezzo da lavorare è in movimento più o meno uniforme e l'utensile compie solo moto di traslazione longitudinale o trasversale (tornio, piallatrice); a utensile mobile in cui il pezzo è fermo o compie un moto limitato, è l'utensile trasla o ruota nella lavorazione (fresatrice, trapano). Oppure si possono dividere in base al tipo di moto di lavoro: macchine utensili a moto circolare uniforme (trapano, fresalesatrice, tornio) macchine utensili a moto rettilineo alternato (rettifica per piani, limatrice, stozzatrice) macchine utensili a moto speciale (mola) macchine utensili a moto circolare variabile (ultimi modelli macchine utensili) O ancora in base al tipo di manufatto che si ottiene: Macchina universale : a comando manuale o a cnc è usata per le lavorazioni più varie Macchina per grandi produzioni : macchina che permette di produrre grandi quantità di pezzi a basso costo, utilizzando diversi utensili contemporaneamente Macchina speciale : macchina costruita apposta per eseguire una determinata lavorazione Macchina combinata : la macchina combinata è un insieme di più macchine speciali che lavorano un pezzo bloccato su una piattaforma Macchina transfer : è composta da varie stazioni, e il pezzo passa da una all'altra a seconda della lavorazione da eseguire

Oppure si possono dividere in base al tipo di moto di lavoro: macchine utensili a moto circolare uniforme (trapano, fresalesatrice, tornio) macchine utensili a moto rettilineo alternato (rettifica

dati relativi alla situazione del settore Nel 2006 le esportazioni italiane di macchine utensili nei Paesi del bacino del Mediterraneo sono cresciute dell 11,7% rispetto all anno precedente,

5 dati relativi alla situazione del settore Nel 2006 le esportazioni italiane di macchine utensili nei Paesi del bacino del Mediterraneo sono cresciute dell 11,7% rispetto all anno precedente, attestandosi a un valore di 218,4 milioni di euro. *gennaio-settembre 2007 ** var.% calcolata rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (Fonte: elaborazione Centro Studi UCIMU-Sistemi per Produrre su dati ISTAT)

a un valore di 218,4 milioni di euro. *gennaio-settembre 2007 ** var.

6 LO SVILUPPO DEL SUD ITALIA La circoscrizione del Centro ha fatto registrare il risultato migliore del trimestre, con il più elevato tasso di crescita (+0,42%). Nel Centro è allocato il 22,5% delle imprese italiane. Il Mezzogiorno ha registrato un tasso di crescita migliore rispetto a quello delle due circoscrizioni settentrionali e quasi pari a quello medio nazionale. (Fonte: Unioncamere-infocamere, movimprese) LE ESPORTAZIONI DEL MEZZOGIORNO Nel periodo gennaio-settembre 2007 il valore delle esportazioni delle imprese meridionali e insulari è aumentato del 13,2%, registrando una performance migliore sia rispetto al risultato del nord/centro Italia sia rispetto al risultato nazionale nel suo complesso. (Fonte: Istat)

Il Mezzogiorno ha registrato un tasso di crescita migliore rispetto a quello delle due circoscrizioni settentrionali e quasi pari a quello medio nazionale.

7 (Fonte: Centro Studi UCIMU-Sistemi per Produrre su dati ISTAT) Verso i paesi europei le vendite sono aumentate soprattutto verso la Spagna, la Francia e il Regno Unito.

8 77,6 19,4% 120,4 15,8% 99,4 17,1% Nel secondo trimestre 07 prosegue la crescita degli ordini di macchine utensili (+21,2%).

9 Dati di andamento del 2006 dell industria meccanica: +10,7% nelle esportazioni, +7,3% nella produzione e +1% nell occupazione. Aumentano del 46,3% le esportazioni verso l Asia e del 12,4% verso l Unione Europea. Nel 2007 la produzione salirà ancora dell 8,1% per un fatturato previsto di oltre 42 miliardi di euro. Aree di destinazione delle esportazioni dei prodotti della meccanica varia Scomposizione della produzione della meccanica varia

Nel 2007 la produzione salirà ancora dell 8,1% per un fatturato previsto di oltre 42 miliardi di euro.

10 l intervista Alberto Tacchella, presidente UCIMU Sistemi per Produrre, l associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, ha così commentato i dati relativi all incremento delle vendite: i dati elaborati dal nostro Centro Studi e Cultura di Impresa dimostrano la ripresa dell industria italiana della macchina utensile e, più in generale, dell intero manifatturiero del paese che è tornato a investire in beni strumentali; la ripresa del consumo di sistemi di produzione anche sul mercato interno ha sicuramente ridato slancio al settore. Resta il fatto, però, che i costruttori italiani non riescono a trarre beneficio dal favorevole momento economico a causa della forte compressione sui prezzi e a causa delle difficoltà che ancora incontrano nel presidiare i mercati più lontani. La buona performance messa a segno dalle imprese italiane all estero è determinata principalmente dai positivi riscontri raccolti nelle tradizionali aree di sbocco dell offerta italiana. Anche i dati di commercio estero relativi ai primi tre mesi del 2007 evidenziano, infatti, un forte incremento delle vendite in Germania (+84,6%), Stati Uniti (23,4%) e Francia (+16,3%), cui si contrappone un rallentamento delle consegne in alcuni dei mercati emergenti quali Cina (-19,1%) e India (-20%). In altre parole, il presidio dei mercati più distanti, sia in senso geografico che in senso culturale, è ancora piuttosto complesso per i piccoli costruttori italiani. Occorre un segnale chiaro e deciso da parte del sistema paese affinché dimostri l intenzione e l interesse di consolidare la ripresa avviata. Le imprese italiane hanno ora necessità di essere supportate nei processi di ristrutturazione organizzativa e finanziaria che, congelati nel periodo di crisi appena concluso, non possono più essere posticipati. A livello complessivo, siamo concordi con le principali linee esposte nel documento di Programmazione economico finanziaria relativo al periodo Ci attendiamo però che le proposte esplicitate divengano provvedimenti concreti.

manifatturiero del paese che è tornato a investire in beni strumentali; la ripresa del consumo di sistemi di produzione anche sul mercato interno ha sicuramente ridato slancio al settore.

11 aziende EAMTM Italia nasce nel 2001 come sezione italiana dell associazione europea EAMTM, prestigiosa struttura che rappresenta i Commercianti di Macchine Utensili di oltre 19 Paesi di tutto il mondo. EAMTM Italia si presenta con una propria sede, un Codice Etico di comportamento ed un numero attuale di 53 Soci, così consistente da porla al secondo posto in Europa in quanto a numero di iscritti. EAMTM Italia si fa promotrice di scambi commerciali alla base dei quali si considera requisito indispensabile la qualità dei prodotti offerti, la serietà e la disponibilità ad accogliere le varie istanze dei clienti. Alcune aziende: ALMA s.r.l. Paolo Alberio +39/335/ Via Cavalese, Canegrate (MI) - torni@almaspa.it ALPHA SYNERGY S.R.L. Costanzo Trivellato Via G. di Vittorio, Mazzo di Rho (MI) - info@alphasynergy.com Commercio di macchine utensili a controllo numerico e di misura nuove e usate. Revisioni meccaniche e applicazione di controlli numerici (Selca, E.C.S./ecc...). Acquisto e permuta di macchine utensili usate - ricambi - calibrazioni laser renishaw - ANDREOLI COMMERCIALE S.A.S. Attilio Andreoli Via Ruc, Esine (BS) - info@andreolicomm.it ARRIGHINI ALESSANDRO & C. S.n.c. Alessandro Arrighini +39/335/ Via del Lupo, Bovezzo (BS) alessandro@arrighini.it - arrighini@arrighini.it ASAF Macchine Utensili Franco Bragagnolo +39/335/ Via del Progresso, FONTANIVA (PD) info@asaf.it

EAMTM Italia si presenta con una propria sede, un Codice Etico di comportamento ed un numero attuale di 53 Soci, così consistente da porla al secondo posto in Europa in quanto a numero di iscritti.

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