Dall assistenza ai malati al miglioramento della salute: il ruolo dell infermiere nella gestione corretta della terapia farmacologia
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1 Bergamo, 10 ottobre 2013 Dall assistenza ai malati al miglioramento della salute: il ruolo dell infermiere nella gestione corretta della terapia farmacologia Dr. Pierangelo Spada Direzione delle Professioni Sanitarie e Sociali Azienda Sanitaria Locale Bergamo
2 alcuni dati di contesto: errori di terapia pubb. aprile 2013 periodo di riferimento (14 anni)
3 sintesi sinistri SSR pubblico Lombardia Nel periodo indicato sono state registrate richieste di risarcimento per danni subiti nell ambito dell attività clinica o assistenziale 86,06% nelle 29 AO 5,88% nelle 15 ASL 8,03% nelle 6 Fondazioni Le richieste risarcimento valgono oltre 498 milioni di
4 Procedimenti Penali procedimenti penali Il 10.8% dei procedimenti penali ha origine da errori terapeutici
5 5 Richieste risarcimento danni - Ospedale
6 Importi liquidati per evento - Ospedale
7 8 Richieste risarcimento danni - ASL
8 Importi liquidati per evento - ASL = 68.5%
9 Joint Commission International casi sentinella Complicazioni di interventi chirurgici Chirurgia nella sede sbagliata Cadute Errori di terapia Morti dovute alla sospensione del trattamento Morti correlate alle immobilizzazioni Morti dovute alla fuga di un paziente Sostituzioni di bambini Suicidio
10 Comprendono errori di: errori di terapia prescrizione 39 % scelta errata del farmaco, controindicazioni, allergie, terapie concomitanti, scelta errata della forma e della dose farmaceutica, scrittura illeggibile, abbreviazioni incomprensibili, trascrizione 11% errata sulla scheda di terapia del farmaco, della forma e della dose farmaceutica e della frequenza di somministrazione,
11 Comprendono errori di: errori di terapia preparazione 12 % diluizione del farmaco, miscelazioni incompatibili, somministrazione 38% mancata somministrazione, dosi errate, farmaci diversi da quelli prescritti, pazienti sbagliati, procedure scorrette, via di somministrazione, velocità di infusione, farmaci scaduti,
12 errori di terapia - prescrizione 39% medico - trascrizione 11% - preparazione 12 % - somministrazione 38% 61% infermiere
13 processo di gestione del farmaco ancora in molte strutture Prescrizione: spesso verbale o redatta sul diario clinico Trascrizione: su altre schede che facilitano la procedura per la somministrazione errore organizzativo maggiormente evitabile (11%)
14 adozione scheda unica di terapia
15 adozione scheda unica di terapia Vantaggi: Identificazione paziente Indicazione del farmaco Programmazione della terapia Avvenuta somministrazione Rintracciabilità Legenda abbreviazioni e simboli
16 D.M. 739/94 Art. 1 Compete all Infermiere la corretta applicazione delle procedure diagnostico terapeutiche In questo caso l Infermiere agisce non solo dietro prescrizione, bensì rendendosi garante della corretta applicazione
17 Codice Deontologico 2009 L Infermiere conosce il progetto diagnostico - terapeutico per le influenze che questo ha sul percorso assistenziale e sulla relazione con l assistito. Art 22 L Infermiere aiuta e sostiene l assistito nelle scelte, fornendo informazioni di natura assistenziale in relazione ai progetti diagnostico terapeutici e adeguando la comunicazione alla sua capacità di comprendere. Art 24
18 errori comuni di prescrizione e somministrazione Scambio di farmaci con confezioni simili Confondere farmaci diversi ma con nomi somiglianti (farmaci LASA Look-Alike/Sound-Alike)* Scrivere o leggere le abbreviazioni delle unità di misura delle dosi * Raccomandazione Ministero salute n. 12, agosto 2013
19 errori comuni di prescrizione e somministrazione passaggi chiave in cui può verificarsi l errore: Acquisizione di informazioni sul paziente Comunicazione tra operatori sanitari Confusione creata da etichette Conservazione e distribuzione dei farmaci Modalità di somministrazione
20 errori di somministrazione Altri fattori che incidono sugli errori: scarsa illuminazione rumore interruzioni eccessiva lunghezza dei turni mancanza di personale competenza dello staff qualità dei sistemi di controllo
21 Strategie di prevenzione per i professionisti Ricercare metodi per individuare gli errori, proseguire con un approccio multidisciplinare volto a risolvere le cause che li hanno prodotti È essenziale eliminare la paura della segnalazione attraverso un cambiamento culturale volto a superare la punizione e il senso di colpa. Cultura NO BLAME
22 creare una organizzazione basata sui limiti umani Le persone possono sbagliare nonostante le migliori intenzioni, competenze e buona volontà Porre il focus sul contesto organizzativo e culturale anziché sulla performance individuale Ridisegnare i sistemi/processi Imparare dagli errori e promuovere una cultura di apprendimento e comunicazione Reason, 2003
23 Codice Deontologico 2009 L Infermiere concorre a promuovere le migliori condizioni di sicurezza dell assistito e dei familiari e lo sviluppo della cultura dell imparare dall errore. Partecipa alle iniziative per la gestione del rischio clinico. Art 29
24 raccomandazioni per gli Infermieri Ricercare la massima collaborazione e interazione con altri operatori Conoscere le procedure di prescrizione, somministrazione e prevenzione degli errori Diretta informazione al paziente Controllare le prescrizioni Verificare l integrità del farmaco da somministrare Verificare l identità del paziente Verificare tempi di somministrazione, diluizioni e velocità di infusione
25 Regola delle 5 G 1. giusto PAZIENTE 2. giusto FARMACO 3. giusta DOSE 4. giusta VIA DI SOMMINISTRAZIONE 5. giusto ORARIO sesta G 6. giusta REGISTRAZIONE
26 ne deriva che la somministrazione è un atto unitario, sequenziale e cronologico in quanto DEVE essere compiuto da una sola persona NON vanno somministrati farmaci preparati da altri operatori L Infermiere DEVE conoscere gli effetti e le conseguenze dei farmaci da somministrare, nonché delle loro interazioni
27 L informatica nella prevenzione per il medico La prescrizione informatizzata consente di: Ridurre la dipendenza dalla memoria (dosaggi pre-impostati) Fornisce informazioni in tempo reale (dati laboratorio) Migliora i controlli (terapie concomitanti, allergie) Migliora accesso alle informazioni (linee giuda, protocolli)
28 L informatica nella prevenzione per l infermiere La distribuzione informatizzata consente di: Ridurre errori di allestimento e somministrazione Escludere la trascrizione Identificare prescrizione, farmaco, paziente (codice a barre) Tracciare il farmaco e la storia terapeutica Evitare ritardi o mancate somministrazioni (alert) l informatica abbatte gli errori tra il 40 e l 83 % dei casi
29 Dobbiamo cercare di costruire un sistema che renda - facile fare le cose giuste - difficile fare quelle sbagliate Reason James Professor of Psychology
30 Il rischio di esposizione dei cittadini a errori terapeutici si manifesta anche sul territorio, soprattutto in persone anziane: - Prescrizione - Distribuzione farmaci in Farmacia - Assunzione al domicilio - Strutture Residenziali Sanitarie per Anziani
31 Indagine nazionale Aifa sull'appropriatezza prescrittiva per il paziente anziano 31 luglio 2013 Un anziano su due, ultra 65enne, assume dai 5 ai 9 farmaci al giorno. Il 60% della popolazione italiana (quasi sette milioni e mezzo) in questa fascia d'età manifesta scarsa aderenza alle terapie contro depressione, ipertensione, diabete e osteoporosi, ignorando i rischi legati all'interazione tra farmaci. Oltre il 60% dei farmaci a carico del Ssn è utilizzato da persone anziane. L indagine ha evidenziato che, in alcuni casi, gli effetti positivi dei farmaci non sono pienamente recepiti e che, talvolta, ci sono comportamenti potenzialmente a rischio che richiedono approfondimenti e lo sviluppo di nuove strategie per limitarli.
32 Indagine nazionale Aifa sull'appropriatezza prescrittiva per il paziente anziano Gli esperti si appellano al medico prescrittore che deve valutare l'opportuno bilanciamento tra i rischi e i benefici delle terapie; ma pure alla rete familiare e dei caregiver che supportano l'anziano nel processo di cura, favorendo la corretta assunzione dei medicinali. Attuare strategie per ridurre il numero di anziani in politerapia e migliorare l'appropriatezza prescrittiva rappresenta un intervento importante per: - eliminare l'incidenza di rischi prevenibili - migliorare la qualità di vita dell'anziano - ridurre i costi della spesa farmaceutica a carico del Ssn
33 Indagine nazionale Aifa sull'appropriatezza prescrittiva per il paziente anziano Nelle persone anziane al domicilio in politerapia lo scambio di farmaci e di posologia sono frequenti con l aumentare del numero di farmaci, aumenta anche il rischio di cadute prevenzione attraverso una corretta ed efficace comunicazione da parte del MAP
34 PROPOSTA Medico Dr. Telefono: SCHEDA TERAPIA FARMACOLOGICA AL DOMICILIO Paziente Sig / Sig.ra: Pregresse reazioni avverse da farmaci: Nome commerciale del farmaco Forma farmacologica PRESCRIZIONE Via di somministrazione Dose singola somm.ne inizio assunzione data ultima assunzione 8,00 10,00 12,00 16,00 20,00 24,00 data ORARIO SOMMINISTRAZIONE ora ora data data ora ora data data ora ora data data ora ora data data ora ora Consigli alimentari: Consigli movimento fisico: NOTE: DATA Firma del Medico
35 Conclusioni Problema sia clinico assistenziale che economico Gli attuali sistemi di prescrizione e somministrazione sono ancora spesso inadeguati, soprattutto nelle RSA e al domicilio Infermieri, medici e farmacisti devono confrontarsi per costruire un modello coerente e compatibile con la realtà
36 Conclusioni Sviluppare una cultura aperta e non punitiva attraverso metodi basati sulle evidenze scientifiche Introdurre cambiamenti attraverso la segnalazione, la discussione e la revisione dei processi Training sulla sicurezza sviluppata in team
37 L'ultima volta che sono andato dal dottore mi ha dato tante medicine che, una volta guarito, sono stato male per un mese intero. Groucho Marx
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