Allegato alla delibera della Giunta Municipale di data n. 996

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1 Allegato alla delibera della Giunta Municipale di data n. 996 IL SINDACO Adalberto Mosaner IL VICE SEGRETARIO Anna Cattoi REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI RIVA DEL GARDA (Prov. di Trento) n. /Repertorio SCHEMA ATTO DI COSTITUZIONE A TITOLO GRATUITO DIRITTO DI SUPERFICIE A TEMPO DETERMINATO A SENSI ART. 952 E SEGUENTI C.C. AL FINE DELLA REALIZZAZIONE INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE PADIGLIONI EX OSPEDALE DI RIVA E PERTINENZE CONSISTENTE NELLA COSTRUZIONE CITTADELLA DELL'ACCOGLIENZA DA PARTE APSP CITTA' DI RIVA E COSTITUZIONE SERVITU'. L anno ( ) il giorno ( ) del mese di, in Riva del Garda, in piazza Tre Novembre 5, nel Palazzo Pretorio - Residenza Municipale, avanti a me dott.ssa Lorenza Moresco, Segretario Generale del Comune di Riva del Garda, dalla legge autorizzato ad assumere atti e contratti nell interesse del Comune, richiesto dal legale rappresentante pro tempore dello stesso ai sensi dell art.44, 2 comma del TU.LL.RR.O.C. approvato con DPReg n.2/l, su richiesta del Comune, con l intervento dei testimoni noti ed idonei, come mi confermano, signori:

2 -, nato a il, residente in ;. -, nata a il, residente in sono comparsi i signori: -, nato a ( ) il, del COMUNE DI RIVA DEL GARDA con sede in Riva del Garda, piazza Tre Novembre 5, codice fiscale presso il quale è per la carica domiciliato, il quale interviene in nome e nell interesse del Comune di Riva del Garda in esecuzione della deliberazione della Giunta Municipale di data n., dichiarata immediatamente esecutiva, che verrà dimessa con la domanda tavolare; - BENINI GRAZIELLA, nata a il, residente in,, Presidente e legale rappresentante della Azienda Pubblica per i Servizi alla Persona CITTA' DI RIVA con sede in Riva del Garda via Ardaro 20 codice fiscale (in sigla APSP Città di Riva ), in nome e per conto e nell'esclusivo interesse della quale interviene nel presente atto, autorizzata giusto verbale n. del Consiglio di Amministrazione in seduta del, che si allega al presente atto sub A ; Detti comparenti della cui identità personale, qualifica e poteri io Segretario Generale sono certo, premettono e stipulano quanto segue: Il Comune di Riva del Garda è proprietario dei padiglioni II, III e IV

3 dell'ex ospedale civile di Riva del Garda e aree di pertinenza in Largo Marconi costituite dalle p.ed.1090/1, p.ed.1551/2 e p.f.1879/1 C.C.Riva e dell'edificio denominato Sacromonte p.ed.330/1 C.C.Riva, immobili intavolati nella Partita Tavolare 6145 II a nome Comune di Riva del Garda Patrimonio Indisponibile. I suddetti immobili erano pervenuti in cessione gratuita dalla Provincia Autonoma di Trento con atto plurimo di data 5 marzo 2007, registrato a Trento il 16 marzo 2007 al n. 404, vol. 69 Serie IV, in esecuzione del protocollo d'intesa sottoscritto in data 16 aprile 2004 tra la Provincia medesima, il Comune di Riva del Garda e la IPAB Casa di Soggiorno per Anziani di Riva del Garda, allo scopo di essere adibiti a funzioni di pubblico servizio nel campo socio assistenziale e messi a disposizione della Casa di Soggiorno per Anziani di Riva del Garda. All'articolo 4 modus della cessione del richiamato atto di data 5 marzo 2007, il Comune di Riva del Garda accettava a titolo gratuito il compendio immobiliare impegnandosi ad osservare le seguenti condizioni: a) che lo stesso è stato ceduto per essere adibito a funzioni di pubblico servizio nel campo socio-assistenziale e messo a disposizione della Casa di Soggiorno per Anziani di Riva del Garda; b) che non può essere distolto dalla destinazione riportata alla lettera a) se non previa autorizzazione della Provincia Autonoma di Trento; c) che non può essere alienato dalla parte cessionaria; d) che qualora venisse a cessare la destinazione di cui alla lettera a) oppure il perseguimento di altri fini di pubblico interesse autorizzati dalla

4 Provincia, gli immobili saranno riacquistati al patrimonio della parte cedente Provincia Autonoma di Trento a titolo completamente gratuito e senza alcuna indennizzo per eventuali migliorie ed addizioni. E' stato rilasciato nulla osta della Provincia Autonoma di Trento Servizio alla costituzione del diritto di superficie di cui al presente atto, come da nota dd.., previsto dall'art. 4 del atto di cessione gratuita di data 5 marzo 2007, registrato a Trento il 16 marzo 2007 al n. 404, vol. 69 Serie IV, in quanto tale operazione patrimoniale risulta conforme allo scopo e finalità stabilite dal suddetto atto di cessione e al protocollo d'intesa di data La Casa di Soggiorno per Anziani di Riva del Garda IPAB in applicazione della normativa di riordino delle IPAB prevista dall'articolo 45 L.R. 21 settembre 2005 n. 7 è stata trasformata nella Azienda Pubblica Servizi alla Persona (in sigla APSP) Città di Riva. Alla Apsp Città di Riva è stato concesso con determinazione dirigenziale del Servizio Economia e Programmazione Sanitaria della Provincia n.157 di data e successiva di integrazione di data 6 dicembre 2011 n.110 un contributo in conto capitale subordinatamente alla presentazione del progetto definitivo ed alla sua approvazione del Comitato Tecnico-Amministrativo dei Lavori Pubblici e Protezione Civile della Provincia Autonoma di Trento per la riqualificazione dell'ex ospedale civile di Riva del Garda per la realizzazione di una nuova R.SA ed altri servizi, a sensi articolo 36 L.P. 14/91, progetto scaturito a seguito del protocollo intesa di data 6 aprile 2004.

5 Con tipo di frazionamento di data 15 ottobre 2012 redatto dal geom. Stefano Marcolin, vistato dall'ufficio Catasto di Riva del Garda al n. 456/2012, di cui le parti hanno preso separata visione e si dimetterà con la domanda tavolare, le sottoindicate particelle in C.C. Riva : p.ed. 1090/1, edificio di mq. 7221; p.ed.1551/2, di mq. 65; p.f. 1879/1 di mq. 719 ; p.ed. 330/1, edificio di mq.1479, sono state modificate come segue: - alla p.ed.1090/1 sono aggiunti mq.719 derivati dalla p.f.1879/1, che si estingue, mq. 65 derivati dalla p.ed. 1551/2 che si estingue e mq. 150 derivati dalla p.ed. 330/1; - dalla p.ed.1090/1 si staccano mq.236 aggiunti alla p.ed. 330/1; - sulla neo formata p.ed.1090/1 di mq.7917, che individua il suolo, è evidenziata l'erezione con osso di morto della neo p.ed. 3792, particella del diritto di superficie di mq. 7917; Con deliberazione della Giunta Municipale di data n., esecutiva, è stabilito di costituire da parte del Comune di Riva del Garda a titolo gratuito a favore della APSP Città di Riva il diritto di superficie a sensi articolo 952 e seguenti del Codice Civile a tempo determinato fino al 31 dicembre 2062, per finalità di pubblico servizio nel campo socio-assistenziale e socio-sanitario per fare e mantenere, separatamente dalla proprietà del suolo, compresa la facoltà di demolire l'esistente e ricostruire, una costruzione consistente in una nuova RSA denominata Cittadella dell'accoglienza sopra e sotto la neo

6 p.ed.1090/1 di mq.7917 che rimane di proprietà del Comune e per tale effetto di cedere gratuitamente fino al 31 dicembre 2062 la proprietà superficiaria individuata con la neo p.ed.3792 C.C.Riva (con edificio esistente) eretta con frazionamento n.456/2012, ponendo a carico della cessionaria Apsp quale modus della cessione le seguenti condizioni: - di non distogliere l'edificio erigendo fino alla scadenza del diritto di superficie e la parte esistente non oggetto di ricostruzione, dalla destinazione a pubblico servizio nel campo socio assistenziale se non previa autorizzazione della Provincia Autonoma di Trento, - non alienare la costruzione che verrà ad esistenza e la parte di edificio esistente quale proprietà superficiaria a tempo determinato denominata Cittadella dell'accoglienza ; di essere a conoscenza che qualora venisse a cessare la destinazione per la quale viene costituito il diritto di superficie oppure il perseguimento di altri fini di pubblico interesse autorizzati dalla Provincia, gli immobili esistenti e quelli venuti ad esistenza saranno riacquistati al patrimonio del Comune di Riva del Garda a titolo completamente gratuito e senza alcuna indennizzo per eventuali migliorie ed addizioni, che a sua volta sarà tenuto a restituirli alla Provincia Autonoma di Trento a sensi art.4 atto di data sopra richiamato. Con la suddetta deliberazione inoltre è stabilito di riservare la servitù di parcheggio su parte della neo p.ed.3792 C.C. Riva ed a favore della p.ed. 330/1 C.C. Riva di proprietà comunale e di accettare a favore della stessa p.ed. 330/1 C.C. Riva la costituzione a titolo gratuito da

7 parte della APSP Città di Riva della servitù di parcheggio a carico di parte p.f. 1879/2 C.C. Riva. La Commissione Beni Culturali della Provincia Autonoma di Trento con decisioni assunte in seduta di data 8 giugno 1988 foglio 28 e seduta di data 27 maggio 1998, foglio 26 ha accertato la mancanza di interesse storico- artistico e che i suddetti immobili non rientrano fra i beni tutelati a sensi articolo 4 della Legge n Ai soli fini fiscali, trattandosi di costituzione di diritti reali a titolo gratuito, è stato determinato il valore del costituendo diritto di superficie a tempo determinato sensi articolo 952 Codice Civile in Euro e il valore della servitù di parcheggio a favore della p.ed. 330/1 in Euro, con perizia di stima di data redatta dal geom. Fabio Depentori, asseverata in data. Ciò premesso e dichiarato parte integrante e sostanziale del presente atto, i comparenti, dichiarano di aver preso separatamente conoscenza dei suddetti elaborati tecnici e documenti richiamati e trovandosi nelle condizioni di legge dispensano me ufficiale rogante dal darne lettura. Articolo 1 Costituzione diritto di superficie e proprietà superficiaria Il Comune di Riva del Garda, a mezzo del sopra costituito rappresentante, costituisce a titolo gratuito, per le finalità pubbliche indicate al successivo articolo 3 del presente atto, a tempo determinato fino al 31 dicembre 2062 a favore dell'azienda Pubblica per i Servizi alla Persona (in sigla APSP) Città di Riva per la quale accetta il costituito legale rappresentante in C.C. Riva :

8 a) il diritto a fare ed a mantenere, compresa la facoltà di demolire l'esistente e di ricostruire, a sensi articoli 952 e 953 Codice Civile, al di sopra del suolo neo p.ed.1090/1 di mq.7917 in Partita Tavolare 6145 II formata con frazionamento n. 456/2012, che rimane di proprietà comunale, una costruzione destinata a nuova RSA denominata Cittadella dell'accoglienza e per tale effetto concede a titolo gratuito, con riserva del diritto di servitù specificato nel proseguo del presente atto, all'azienda Pubblica per i Servizi alla Persona Città di Riva, che accetta, la proprietà superficiaria a tempo determinato fino al 31 dicembre 2062 della neo p.ed. 3792, particella del diritto di superficie di mq.7917 (con esistente fabbricato previsto in parziale demolizione), il tutto come indicato nel tipo di frazionamento redatto in data 15 ottobre 2012 a firma geom.stefano Marcolin, vistato dall'ufficio Catasto di Riva del Garda al n. 456/2012, da dimettere con la domanda tavolare inerente il presente contratto. b) il diritto di fare e mantenere a tempo determinato fino al 31 dicembre 2062, con facoltà di demolire e ricostruire a sensi articolo 952 e seguenti del Codice Civile al di sotto del suolo neo p.ed.1090/1 area edificiale di mq C.C. Riva in P.T II, che rimane in proprietà del Comune, costruzioni consistenti nella realizzazione di una RSA denominata Cittadella dell'accoglienza da parte dell'apsp Città di Riva che ne risulterà proprietaria separatamente dal suolo per la medesima durata individuata con la neo p.ed C.C. Riva il tutto risultante dal tipo di frazionamento n. 456/2012. A questo punto viene riservata al Comune di Riva del Garda a carico di

9 una porzione della neo p.ed.3792 C.C.Riva come indicato nella planimetria di data novembre 2012 a firma geom. Stefano Marcolin la servitù di parcheggio e manovra a favore della p.ed. 330/1 C.C. Riva in P.T II di sua proprietà. Al Catasto Fabbricati gli immobili sono iscritti con i seguenti identificativi catastali: in Comune Amministrativo di Riva del Garda, Comune Catastale Riva 307 particella edificiale 3792, foglio 26, categoria F/2, indirizzo largo Marconi, piano terra. In Comune Amministrativo di Riva del Garda, Comune Catastale Riva 307 particella edificiale 1090/1, subalterno 1, foglio 26, categoria F/1, indirizzo Largo Marconi. dichiarati con elaborati planimetrici di data , in atti del Catasto dal rispettivamente protocollon e protocollo n Le parti sono a conoscenza della normativa di cui al D.L.31 maggio 2010 n. 78 articolo 19, comma 14, convertito nella legge 30 luglio 2010 n All'uopo è verificata la corrispondenza tra: - intestazione catastale e le risultanze del Libro Fondiario accertata dall'ufficiale rogante ; - il Comune intestatario a mezzo del costituito rappresentante dichiara la conformità tra lo stato di fatto e gli elaborati planimetrici di data protocollo n e protocollo n , in atti del Catasto di Riva del Garda dal sulla base delle vigenti disposizioni in materia catastale;

10 - la parte cessionaria la proprietà superficiaria prende atto della sue estesa dichiarazione confermandone il contenuto per verifica diretta. Articolo 2 - Durata del diritto di superficie La costituzione del diritto di superficie/proprietà superficiaria di cui all'articolo 1) lettera a) e lettera b) del presente contratto è fatta per la durata stabilita, di comune accordo tra le parti, fino al trentuno dicembre duemilasessantadue (31 dicembre 2062) a decorrere dalla sottoscrizione del presente atto. Alla scadenza sopra fissata, il diritto di superficie si estinguerà automaticamente. La costruzione venuta ad esistenza al di sopra e al di sotto del suolo neo p.ed.1090/1 C.C. Riva cosi come la parte di edificio esistente non demolita rientreranno in proprietà del Comune di Riva del Garda Patrimonio Indisponibile, proprietario del suolo, senza alcun pagamento od riconoscimento di indennizzo, così come pure nel caso in cui dovesse venir meno la destinazione socio assistenziale e socio sanitaria prescritta come meglio precisato al successivo punto 3). E' fatta salva la possibilità di convenire tra le parti prima della scadenza il protrarsi del diritto di superficie per un ulteriore periodo secondo nuovi accordi e condizioni, da determinarsi con il Comune mediante la stipula di un nuovo atto. A seguito della concessione del diritto di superficie di cui al presente atto il fabbricato che verrà ad esistenza, sia sopra che sotto il suolo sarà fino alla data del 31 dicembre 2062 di proprietà della APSP Città di Riva ( neo p.ed C.C. Riva ) entrando a far parte del

11 patrimonio Indisponibile della stessa. Alla suddetta scadenza la parte più diligente presenterà istanza tavolare al fine della cancellazione per scadenza dell'intavolazione del diritto reale costituito con il presente atto e opererà, a sensi di legge, l'istituto dell'accessione. Articolo 3 Modus della costituzione del diritto di superficie a tempo determinato L'A.P.S.P. Città di Riva come rappresentata dichiara di accettare la costituzione a titolo gratuito e cessione della proprietà superficiaria a tempo determinato di cui all'articolo 1) lettera a) e lettera b) del presente atto, in esecuzione di quanto previsto dal protocollo d'intesa sottoscritto in data 16 aprile 2004 fra Provincia Autonoma di Trento, Comune di Riva del Garda e Casa di Soggiorno per Anziani di Riva del Garda approvato con deliberazione della Giunta Provinciale n.672 di data 7 aprile 2006 e si impegna ad osservare le condizioni di seguito indicate: a) In forza del diritto di superficie di cui al presente atto, verrà realizzato sopra e sotto il suolo individuato con la neo p.ed.1090/1 C.C. Riva, il progetto relativo alla riqualificazione area ex Ospedale di Riva - realizzazione nuova RSA e altri servizi Cittadella dell'accoglienza da adibire a funzioni di pubblico servizio nel campo socio assistenziale e socio sanitario, il tutto come da concessione edilizia rilasciata in data 7 dicembre 2011 prot dal Comune di Riva del Garda (fatte salve le eventuali varianti in corso d'opera);

12 b) per tutta la durata del diritto di superficie stabilita al precedente articolo 2), l'esistente fabbricato e l'erigenda costruzione non potranno essere distolti dalla destinazione riportata alla precedente lettera a) se non previa autorizzazione della Provincia Autonoma di Trento e del Comune di Riva del Garda; c) i diritti di cui al presente atto e i beni acquisiti in proprietà superficiaria esistenti ed erigendi non potranno essere alienati dalla parte cessionaria; d) qualora venisse a cessare la destinazione di cui al punto a) del presente articolo prima della scadenza, oppure il perseguimento delle finalità di pubblico interesse autorizzate dalla Provincia di Trento, per qualsiasi motivo, la costruzione realizzata e la parte di fabbricato esistente al momento della costituzione del diritto di superficie saranno riacquisite al patrimonio Indisponibile del Comune di Riva del Garda a titolo completamente gratuito e senza alcun indennizzo, per essere da questi restituito alla Provincia Autonoma di Trento ai sensi dell'art. 4 dell'atto plurimo di data 5 marzo 2007, registrato a Trento il 16 marzo 2007 al n. 404, vol. 69 Serie IV. Articolo 4- Costituzione servitù L'APSP Città di Riva, proprietaria della p.f. 1879/2 C.C. Riva in Partita Tavolare 5167 II, costituisce a titolo gratuito con il consenso del Comune di Riva del Garda, per il quale accetta il costituito Sindaco pro tempore, la servitù di parcheggio e manovra a carico di parte dell'area di detta p.f. 1879/2 C.C.Riva come evidenziato rispettivamente con retino a righe con la planimetria delle servitù di data novembre 2012

13 redatta dal geom. Stefano Marcolin ed a favore della p.ed. 330/1 C.C. Riva in Partita Tavolare 6145 II appartenente al Comune di Riva del Garda. La presente costituzione avviene per permettere il mantenimento della standard urbanistico dei parcheggi per l'intervento relativo all'edificio comunale denominato Sacromonte p.ed.330/1 C.C. Riva di cui al parere di conformità del prot e successiva variante n. 1 rilasciata il 7 ottobre 2011 protocollo La parte costituente la servitù rinuncia all'iscrizione di qualsiasi diritto di ipoteca legale con esonero del Conservatore Tavolare da qualsiasi responsabilità. Articolo 5- Valore Le parti dichiarano che la costituzione del diritto di superficie di cui all'articolo 1) lettera a) e b) del presente atto viene fatta e accettata a titolo gratuito in esecuzione di quanto stabilito nell'atto di cessione a titolo gratuito di data 5 marzo 2007 articolo 4 ed esclusivamente per le finalità pubbliche di natura socio assistenziale, quindi senza alcun pagamento di corrispettivo. Ai fini fiscali e repertoriali si attribuisce al costituendo diritto di superficie di cui al presente atto il valore di Euro ,00 ( diconsi tremilioniquattrocentoduemilaottoecinquanta/00) comprensivo del valore dell'esistente fabbricato esistente e tenuto conto della servitù riservata e per la costituzione di servitù di cui all'articolo 6 il valore di Euro 3.050,00 ( diconsi tremilaecinquanta/00) come determinati con perizia di stima redatta in data 17 dicembre 2012 dal geom. Fabio Depentori tecnico dell Area Patrimonio, Estimo e

14 Provveditorato asseverata in data 14 gennaio 2013 avanti il Cancelliere dell'ufficio del Giudice di Pace di Riva del Garda. La parte concedente il diritto di superficie rinuncia all ipoteca legale con esonero per il Conservatore del Libro Fondiario da ogni responsabilità al riguardo. Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 35 comma 22 del D.L. 4 luglio 2006 n. 223 convertito con modificazioni nella Legge 4 agosto 2006 n. 248 ed a sensi dell'articolo 1, comma 49 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296, i sopra costituiti legali rappresentanti delle parti, da me previamente ammoniti e consapevoli delle responsabilità penali ( codice e leggi speciali) in cui incorrono in caso di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci e delle relative sanzioni penali previste dall'articolo 76 del medesimo D.P.R, dichiarano a sensi degli articoli 38, 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445: a) che trattasi di costituzione e cessione di diritto di superficie a tempo determinato a titolo gratuito nonché di costituzione di servitù a titolo gratuito e pertanto senza alcun pagamento di prezzo; b) di non essersi avvalse per la conclusione del presente atto di mediatori o agenzie di mediazione. Articolo 6 - Garanzie Il Comune di Riva del Garda in persona del costituito legale rappresentante dichiara che l'immobile a carico del quale viene costituito il diritto di superficie/ proprietà superficiaria di cui al presente atto è nella sua piena ed esclusiva proprietà e libero da ipoteche ed aggravi, ad eccezione del vincolo a sensi art. 2 L.R. 2/1982 in corso di

15 intavolazione riguardante la superficie derivante dalla originaria p.f. 1879/1 C.C. Riva, incorporata nella neo p.ed. 1090/1, e di quelli apparenti al Libro Fondiario ben noti alle parti, consistenti nel vincolo a favore dei servizi assistenziali e sociali a sensi articolo 2 della L.R. n. 2/1982 annotato al G.N.3252/2011 e della servitù di fognatura intavolata al G.N.744/2007. La presente costituzione di diritto di superficie rimane soggetta agli obblighi e condizioni assunte dal Comune nei confronti della Provincia Autonoma di Trento stabiliti all'articolo 4 dell'atto plurimo di data , registrato a Trento il n.404 vol. 69 Serie FV per la cessione gratuita del compendio ex Ospedale e di tale circostanza l'apsp attesta di avere perfetta conoscenza. La Provincia Autonoma di Trento con nota di data, assunta al protocollo comunale n. ha dato il proprio benestare alla costituzione del diritto di superficie a tempo determinato a favore dell'apsp Città di Riva per le finalità e sottoposta alle condizioni e obblighi di cui al precedente articolo 3 del presente atto. Gli immobili non sono gravati da altre iscrizioni o trascrizioni o da diritti reali o personali comunque pregiudizievoli dei diritti dei superficiari e con garanzia per il caso di evizione anche parziale a sensi di legge. L'APSP Città di Riva garantisce che l'immobile sul quale viene costituita la servitù è nella sua piena proprietà e disponibilità e non ci sono impedimenti all'esercizio della stessa. Articolo 7 - Destinazione Urbanistica A sensi dell'articolo 30 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 il Comune di

16 Riva del Garda consegna a me Ufficiale rogante il certificato di destinazione urbanistica rilasciato dall'unità Operativa Edilizia dell'area Gestione del Territorio, Ambiente e Attività Produttive del Comune di Riva del Garda in data protocollo relativo alle originarie p.ed.330/1, p.ed. 1090/1, p.ed.1551/2 C.C. Riva (per la parte non edificata) e alla p.f.1879/1 C.C.Riva, certificato che si allega al presente atto sotto la lettera A per costituirne parte integrante. Le parti dichiarano che successivamente al rilascio del suddetto certificato e fino alla data odierna non sono intervenute modificazioni dei relativi strumenti urbanistici. La parte concedente il diritto reale dichiara che il soprassuolo del terreno oggetto del presente atto non è stato percorso dal fuoco negli ultimi vent'anni. Articolo 8 - Dichiarazioni Edilizie Ai sensi e per gli effetti della normativa urbanistica ed edilizia vigente, il Comune di Riva del Garda come legalmente rappresentato in persona del costituito Sindaco pro tempore,riconoscendo di essere stato preventivamente edotto dall'ufficiale rogante in ordine alla responsabilità penali a cui va incontro in caso di dichiarazioni mendaci, a sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, in ottemperanza alle disposizioni di cui all'articolo 40 della legge 28 febbraio 1985 n. 47 e s.m. dichiara che la costruzione dei fabbricati ex Ospedale Civile di Riva originarie p.ed.1090/1, p.ed.1551/2, (ora individuati con neo p.ed.3792, particella della proprietà superficiaria) è iniziata in data anteriore al 1 settembre

17 1967. La parte concedente il diritto di superficie dichiara che successivamente a tale data sono stati effettuati su detti immobili i lavori regolarmente autorizzati come segue: concessione edilizia n.19/1977 di data 13 maggio 1977 ( ristrutturazione reperto di medicina, trasformazione dello stesso in reparto maternitàginecologia); certificato di abitabilità prot.19/ di data 13 ottobre 1978 ( variante distributiva interna al nuovo reparto maternità) certificato di abitabilità prot.1917 di data 27 febbraio 1979 (sistemazione parte edificio da adibire a camera mortuaria); concessione edilizia n.2234/82 prot. 2112/82 di data 2 marzo 1982 (parere preventivo posa in opera di box prefabbricato per ricovero autoambulanze); concessione edilizia n /79 di data 8 maggio 1980 ( lavori di completamento e ristrutturazione dei padiglioni ospedalieri); concessione edilizia n.4357/81 di data 8 luglio 1981 (rinnovo della concessione edilizia n.11513/79 di data 8 maggio 1989); concessione edilizia n. 7930/1981 di data 30 settembre 1981 (lavori di straordinaria manutenzione presso il presidio ospedaliero di Riva del Garda consistenti in sostituzione manto di copertura del padiglione chirurgia mista e dei canali di gronda pluviali di tutto il fabbricato ospedaliero) concessione edilizia n. 5376/82 di data 2 agosto 1982 (rinnovo concessione edilizia n. 4357/81 di data 8 luglio 1981;

18 concessione edilizia n. 6690/83 di data 24 agosto 1983 (lavori di completamento e ristrutturazione dei padiglioni ospedalieri di Riva del Garda rinnovo concessione prot. 5376/82; concessione edilizia n.4219/1987 di data 31 marzo 1987 (modifiche assetto distributivo interno dell'ospedale di Riva) concessione edilizia n. 9180/92 di data 29 luglio 1992 ( ristrutturazione del rustico esistente ad uso centrale gas medicali rinnovo precedente prot. 9180/92 di data 29 luglio 1992; autorizzazione edilizia n. 2645/88 di data 29 agosto 1988 (intervento di manutenzione straordinaria) sistemazioni interne, modifiche di prospetto ed impiantistica); concessione edilizia n. 344/90 di data 27 giugno 1990 ( vantinte n. 1 autorizzazione edilizia n. 2645/88 di data 29 agosto 1988( creazione di scivolo esterno, uscita di sicurezza e installazione porte tagliafuoco) concessione edilizia n. 589/90 di data 7 maggio 1981 ( installazione impianto climatizzazione box ambulanze); concessione edilizia n. 3452/80 di data 9 maggio 1980 (sistemazione seconda sala operatoria di radiologia nei padiglioni ospedalieri di Riva) autorizzazioni edilizie n prot di data 5 febbraio 2001 n prto di data 26 febbraio 2002 e n prot di data 7 aprile 2003 (demolizione e ricostruzione con ampliamento di parte del padiglione ospedaliero di Riva al fine di ricavarne un reparto specialistico collegato alla casa di soggiorno per anziani; autorizzazione edilizia n. 7670/98 di data 24 marzo 1998 (manutenzione straordinaria consistente in modifica sistemazione

19 interna per realizzazione servizio igenico rep. Ostetr.) concessione edilizia n /98 di data 4 maggio 1998 (realizzazione impianto di climatizzazione sale operatorie di chirurgia e ginecologia con parziale risanamento e ampliamento in sopraelevazione); a seguito di domanda di condono edilizio presentata da parte dell'allora proprietaria U.S.L. - Comprensorio Alto Garda e Ledro poi Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari in data 31 marzo 1987 ( prot ) è stato versata l'oblazione per abusivismo edilizio sul conto e è stato rilasciato successivamente non sono stati effettuati altri lavori per i quali erano necessario il rilascio di pareri, concessioni o autorizzazioni in base alla vigente normativa edilizia urbanistica e/o che comportano variazioni di rendita catastale. Con riferimento al D.lgs.192/2005 successivamente modificato con il D. lgs. 311/2006 le parti danno atto che il Comune concedente ha informato la APSP in ordine alle caratteristiche energetiche dell'edificio esistente trasferito in proprietà superficiaria. La certificazione energetica per accordo tra loro non viene prodotta in quanto l'edificio esistente verrà demolito da parte dell'apsp a cui compete l'iniziativa di fare una nuova costruzione per le finalità e destinazione specificata nel presente atto. Articolo 9- Intavolazione Le parti consentono l intavolazione di tutte le operazioni tavolari derivanti dal presente atto a cura dell Ufficiale rogante con notifica del decreto tavolare ad entrambe le parti nel domicilio dichiarato nel presente atto.

20 Articolo 10 - Spese Le spese inerenti il presente contratto sono a carico dell'apsp Città di Riva a favore della quella è costituito il diritto di superficie, escluse quelle relative alla costituzione di servitù di parcheggio che si assumono a carico del Comune. A sensi articolo 3 del D.LGS. 31 ottobre 1990 n. 346 il presente atto è esente da imposta di donazione e viene registrato gratuitamente in base all'art.55 del medesimo Decreto Legislativo comma 2 ed esente da imposta ipotecaria e catastale in quanto trattasi di costituzione di diritto reale gratuito a favore Ente Pubblico che ha come scopo esclusivo attività pubbliche socio assistenziali e socio sanitarie, per la parte relativa alla costituzione di servitù a titolo gratuito a favore del Comune con imposte fisse di registro e ipotecaria. Articolo 11 -Comunicazione Pubblica Sicurezza La registrazione del presente atto assorbe l'obbligo previsto dalla legge 21 marzo 1978 n. 59 ai sensi del D.L. 70/2011 Art.5 Comma 4. E richiesto io Segretario Generale, ho ricevuto quest atto, da me pubblicato mediante lettura fattane alla presenza dei testimoni alle parti, esclusi gli allegati sub A e B per dispensa dalle parti medesime, trovandosi nelle condizioni richieste dalla legge, che, a mia richiesta, lo hanno dichiarato conforme alla loro volontà e approvandolo lo sottoscrivono con i testimoni e con me Segretario in calce ed a margine fogli intermedi unitamente agli allegati. Quest atto scritto da persona di mia fiducia sotto la mia direzione e sorveglianza con mezzo meccanico e nastro indelebile si compone di

21 n. pagine, di cui interamente scritte e linee della presente, oltre agli allegati sub A e B e viene firmato come segue alle ore : COMUNE DI RIVA DEL GARDA IL SINDACO (dott. Adalberto Mosaner). APSP CITTA' DI RIVA Il Presidente ( ) i testimoni ( ) ( ) IL SEGRETARIO GENERALE (dott.ssa Lorenza Moresco)