SIRACUSA 2014 Cultura dell accoglienza: il front office come porta di accesso al patrimonio culturale e all offerta turistica

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1 SIRACUSA 2014 Cultura dell accoglienza: il front office come porta di accesso al patrimonio culturale e all offerta turistica Percorso formativo per dipendenti della Regione siciliana delle categorie A, B e C in servizio presso il Dipartimento regionale dei beni culturali e dell identità siciliana ed il Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo che svolgono attività di accoglienza e contatto nei confronti del pubblico. SEDE Soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa OBIETTIVI Il percorso intende sviluppare nei destinatari: una maggiore consapevolezza del valore del ruolo svolto all interno dell Amministrazione regionale e della comunità nella quale si trovano ad operare come attore pubblico ; un più intenso legame identitario con il sito o istituzione culturale o la località turistica alla cui gestione e/o promozione concorrono svolgendo la propria attività di servizio; un sempre migliore rapporto con l utenza sulla base di specifiche competenze professionali che, in virtù del nuovo profilo della P.A., assumono particolare rilevanza e significato: a queste figure viene di fatto consegnato un ruolo di reception del sito e, quindi, di accoglienza. una capacità a svolgere professionalmente le funzioni che sono chiamati a ricoprire. DESTINATARI Il corso è destinato ai dipendenti della Regione siciliana delle categorie A, B e C in servizio presso le strutture intermedie del Dipartimento regionale dei beni culturali e dell identità siciliana che operano sul territorio Soprintendenze, poli museali, parchi archeologici, ambientali e paesaggistici, musei, biblioteche etc. nonché presso i Servizi Turistici Regionali del Dipartimento regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, e cioè a quel personale che, svolgendo la propria attività nel front office dei settori regionali dei beni culturali e del turismo, per motivi di servizio entra abitualmente in contatto con un utenza composta da visitatori, turisti studiosi e cultori. DURATA DEL PERCORSO

2 La durata del corso è di 39,00 ore pari a sei giornate lavorative, con inizio alle ore 8.00 e termine alle ore ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO Il corso prevede quattro giornate teorico-pratiche ed una di taglio più spiccatamente operativo. Le prime quattro sessioni sono incentrate rispettivamente: sulla vision organizzativa della struttura regionale e sulla natura delle funzioni espletate dal personale destinatario dei corsi, con un attenzione particolare ai temi concernenti l etica professionale; sulle attività di policy legate all ambito culturale; sulle strategie di valorizzazione turistica dell offerta culturale; sulle modalità di comunicazione con l utenza, in particolar modo quella straniera. Una quinta giornata completa il percorso formativo con un esercitazione tecnico-operativa finalizzata al rafforzamento di motivazioni partecipative bottom up e di competenze gestionali di base. La preventiva conoscenza delle sedi di provenienza dei partecipanti permetterà di orientare la trattazione di alcuni argomenti in funzione di una loro più efficace contestualizzazione territoriale, così da creare un collegamento pratico tra i contenuti del corso e le diverse realtà lavorative in cui opera il personale coinvolto. Ai partecipanti verrà preventivamente distribuito via mail un questionario volto a rilevare alcune competenze pregresse. Il corso si concluderà con la somministrazione di un questionario finale volto ad accertare il livello di accrescimento delle conoscenze professionali raggiunto e ad ottenere un feedback valutativo con riferimento sia al corso che alle docenze da utilizzare ai fini del perfezionamento dell attività formativa.

3 PROGRAMMA 1a giornata: il contesto organizzativo e l azione pubblica tutela, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale (Nino Cangemi e Rosalia Pipia) 26 MARZO h cenni sullo Statuto e sull organizzazione della Regione siciliana le fonti che regolamentano il rapporto di lavoro l ordinamento professionale del personale della Regione siciliana cenni sui principi generali dell attività amministrativa e sulla comunicazione pubblica istituzionale il codice di comportamento dei dipendenti della Regione siciliana il marketing relazionale e la gestione dei rapporti con l utenza i beni culturali: un glossario ragionato il patrimonio culturale della Sicilia il Codice dei beni culturali e del paesaggio la World Heritage List dell Unesco e i siti siciliani il Registro delle Eredità Immateriali della Regione siciliana 2a giornata: l offerta culturale come prodotto turistico del patrimonio archeologico dalla terra al mare (Castagnino Berlinghieri) 27 MARZO h principali evidenze archeologiche del territorio per il turismo culturale: percorsi dalla terra al mare l offerta culturale come prodotto turistico 3a giornata: marketing e patrimonio entno-antropologico (Di Blasi e Claudio Paterna) 28 MARZO h Bi Blasi il turismo ed il segmento culturale

4 marketing dei beni culturali il marketing dell accoglienza Claudio Paterna Il patrimonio etno-antropologico: Beni vincolati, Musei, REI (Registro Eredità Immateriali), le località del LIM(Luoghi dell'identità e della memoria), vincoli apposti dalle Soprintendenze. dalle collezioni etno della galleria interdisciplinare di palazzo Bellomo alle collezioni della casa museo A. Uccello di Palazzolo Acreide Il Codice dei BBCC e i BB. Etno: articoli di legge del nuovo codice dei BBCC che riguardano esplicitamente i beni etnoantropologici. Sopralluoghi,Vincoli, Decretazione della spesa, finalità della Progettazione, restauro, musealizzazione e fruizione dei BB. etnoantropologici 4a giornata: Numismatica (Angela Maria Manenti) 2 APRILE h Patrimonio numismatico e collezionismo 5a giornata: talking about. (Fiorella Zappalà e Elena Flavia Castagnino Berlinghieri) 9 APRILE h La giornata si propone di stimolare i partecipanti all ascolto e alla conversazione, seppure elementare, della lingua inglese basic. Le spiegazioni sono accompagnate da chiare esercitazioni pratiche che permettono di ricreare in aula reali situazioni comunicazionali (conversazione in lingua) tipiche della attività lavorativa. L obiettivo è quello di mettere i destinatari del corso in condizione di fornire informazioni, dare consigli e suggerimenti, dare indicazioni stradali, ricevere reclami e suggerimenti, rispondere al telefono. Il richiamo è alla terminologia usata nell ambito delle informazioni turistico-culturali, del tempo libero, dei mezzi di trasporto. 6a giornata: il patrimonio storico-artistico di Siracusa (Di Blasi) e provincia e laboratorio finale (Bernadette Lo Bianco) 10 APRILE h

5 La giornata prevede l organizzazione dove possibile sul campo di esperienze simulate di visita dei siti culturali e/o l analisi di casi di studio per sviluppare nei partecipanti una capacità critico professionale di approccio al tema dell accoglienza. Ai docenti viene lasciata la facoltà di concordare i contenuti e le modalità di conduzione del laboratorio, anche in funzione del feedback ricevuto nel corso delle precedenti giornate. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PERCORSO Ai fruitori vengono somministrati test di ingresso e test finali contenenti domande a risposte multiple, di cui una sola corretta, per sondare il grado di conoscenze iniziale e quello finale, e pertanto il livello di apprendimento e l efficacia didattica del percorso formativo. Ai fruitori vengono somministrati altresì questionari di gradimento per misurare l apprezzamento dei docenti (in particolare della loro capacità comunicativa, relazionale e motivazionale), dell organizzazione del percorso formativo, dell attinenza del percorso formativo con alle esperienze lavorative quotidiane, dell assistenza d aula e dei supporti tecnici forniti, dei locali, ecc I test e i questionari compilati vengono monitorati dall Ufficio secondo modelli operativi collaudati. Per valutare l outcome degli interventi formativi, e cioè se essi abbiano in qualche modo inciso sulla qualità dei servizi erogati, vengono realizzate, nei siti museali e negli uffici destinatari dell attività formativa, specifiche interviste a campioni di utenti (in genere turisti), dalle quali in particolare si vuole desumere se sia stato realizzato, e in che misura, un miglioramento del livello di accoglienza. COSTO DEL PERCORSO Il percorso formativo è realizzato senza costi per l Amministrazione. Infatti i docenti sono individuati nell ambito dell Albo dei Formatori Interni, istituito con apposito decreto il 26 giugno 2012 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 20 luglio 2012, tra dirigenti e funzionari direttivi del ruolo dell Amministrazione regionale esperti in Beni culturali e in Marketing turistico.

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